La Commissione Europea, con regolamento di esecuzione dello scorso 6 giugno, ha identificato nuovamente il porto egiziano di Port Said East e il porto marocchino di Tanger Med quali porti di trasbordo di container limitrofi, ovvero porti esclusi dalla definizione di porti di scalo del regolamento europeo 1805/2023 del 13 settembre 2023 sull'uso di combustibili rinnovabili e a basse emissioni di carbonio nel trasporto marittimo. Il regolamento 1805/2023 ricorda che l'aumento delle spese per le navi che soddisfano i requisiti del regolamento aggrava il rischio di elusione della norma e che gli scali delle navi di tipo “elusivo” in porti al di fuori dell'Unione Europea e la delocalizzazione delle attività di trasbordo verso porti al di fuori dell'Unione non solo ridurranno i benefici ambientali derivanti dall'internalizzazione del costo delle emissioni prodotte dalle attività di trasporto marittimo, ma potrebbero determinare emissioni aggiuntive a causa della distanza supplementare percorsa dalle navi per eludere l'applicazione del regolamento. Il regolamento del 2023 evidenzia pertanto l'opportunità di escludere dal concetto di “porto di scalo” alcune soste in porti non dell'Unione.

A norma dell'articolo 2, paragrafo 2, del regolamento europeo 2023/1805, un porto deve essere elencato come porto di trasbordo di container limitrofo se soddisfa due criteri. In primo luogo, la quota di trasbordo di container del porto, misurata in container teu, deve superare il 65% del traffico totale di container di tale porto durante l'ultimo periodo di dodici mesi. In secondo luogo, il porto deve essere situato al di fuori dell'Unione, ma a meno di 300 miglia nautiche da un porto sotto la giurisdizione di uno Stato membro. Inoltre, i porti situati in un Paese terzo che applica effettivamente misure equivalenti al regolamento europeo 2023/1805 non devono essere elencati come porti di trasbordo di container limitrofi.

Il regolamento dello scorso 6 giugno ricorda che il porto Port Said East si trova a meno di 300 miglia nautiche da un porto sotto la giurisdizione di uno Stato membro e che la quota di trasbordo di container del porto egiziano ha superato il 65% del traffico totale di container di tale porto durante l'ultimo periodo di dodici mesi. Inoltre, l'Egitto non applica misure equivalenti al regolamento europeo 2023/1805 per questo porto. Anche il porto Tanger Med si trova a meno di 300 miglia nautiche da un porto sotto la giurisdizione di uno Stato membro e la quota di trasbordo di container del porto marocchino ha superato il 65% del traffico totale di container di tale porto durante l'ultimo periodo di dodici mesi. Anche il Marocco non applica misure equivalenti al regolamento UE 2023/1805 per questo porto.