Oggi il Consiglio federale elvetico ha inserito nel Piano settoriale dei trasporti svizzero una nuova parte dedicata al trasporto sotterraneo delle merci, creando la base per la pianificazione territoriale incentrata sul progetto ideato dalla Cargo sous terrain AG (CST) che prevede il trasporto delle merci in gallerie sotterranee nell'Altopiano svizzero. Con la decisione odierna del governo elvetico, la Confederazione, la CST e i quattro Cantoni interessati dal progetto coordineranno gli interessi di pianificazione del territorio e il primo tratto di 70 chilometri del progetto, che collegherà Härkingen e Zurigo, è stato incluso nel Piano settoriale dei trasporti che coordina l'intero sistema dei trasporto svizzero e lo armonizza con lo sviluppo territoriale. L'inserimento del progetto è uno dei presupposti per il successivo rilascio della licenza edilizia.

Il progetto della CST prevede che il nuovo sistema di trasporto sotterraneo delle merci venga finanziato, costruito e gestito da privati. La società è partecipata da numerose società del settore industriale, della distribuzione e del commercio e da imprese logistiche. Il progetto, che prevede la costruzione di una rete di gallerie di 500 chilometri tra i laghi di Costanza e Ginevra da realizzarsi entro la metà del secolo, è incentrato su un sistema di hub per il carico e lo scarico completamente automatizzato dei veicoli dove le merci verranno immesse tramite ascensori verticali nel sistema di trasporto sotterraneo dove veicoli senza conducente circoleranno 24 ore su 24 prelevando o depositando su rampe o ascensori in maniera automatizzata i carichi trasportati su pallet o in appositi contenitori.