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3 août 2025 - Année XXIX
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
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FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
CONFITARMA
Confederazione Italiana Armatori

Relazione del Presidente
Mario Mattioli

Assemblea
Roma, 27 ottobre 2023


Signori Ministri, Onorevoli parlamentari, Autorità politiche, civili e militari, Signori Ambasciatori, Colleghi armatori e Associati tutti, Rappresentanti delle parti sociali e dei sindacati di categoria, Signore e Signori, ringrazio voi tutti per la straordinaria partecipazione alla nostra Assemblea.

Rivolgiamo in particolare un sentito ringraziamento al Vicepresidente della Camera Fabio Rampelli, al Ministro Gilberto Pichetto Fratin, al Ministro Nello Musumeci, al Ministro Matteo Salvini, al Ministro Adolfo Urso, ai Viceministri Maurizio Leo ed Edoardo Rixi qui con noi oggi.

Ringraziamo anche tutte le Amministrazioni che si occupano di mare: Ministero degli Affari Esteri, dell'Interno, dell'Istruzione, del Lavoro e della Salute.

Un caloroso ringraziamento al Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio Enrico Credendino, al Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, Ammiraglio Nicola Carlone, al Comandante del Centro Navale di Formia della Guardia di Finanza, Generale Antonello Maggiore e al Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, Generale Luca Goretti, che ci hanno onorato della loro presenza.

Siamo il Mare di Confindustria, la casa dell'industria nazionale, e anche quest'anno abbiamo deciso di svolgere qui la nostra assemblea pubblica.

Salutiamo calorosamente tutti i nostri Associati presenti qui oggi, i colleghi Consiglieri e i presidenti dei nostri Gruppi Tecnici.


CHI SIAMO

Quest'anno, come spero sia stato apprezzato, abbiamo voluto “immergerci” insieme a voi nel nostro mondo; un mondo “mobile e silenzioso”, di cui non tutti conoscono l'importanza.

Tutti ormai sappiamo che la gran parte di ciò che ci circonda, ciò che costituisce il nostro quotidiano, arriva via mare.

Ma in quanti sanno riconoscere una nave portarinfuse, una gasiera, una nave cisterna?

Ecco: l'istallazione che avete attraversato entrando in sala mostra uno spaccato della varietà della nostra flotta.

Una flotta moderna che rappresenta, da sola, quasi il 70% della flotta di bandiera italiana.

Cambiano gli attori e gli interlocutori ma Confitarma - la principale espressione associativa dell'industria italiana della navigazione - da 122 anni resta un riferimento per le Istituzioni: la storia è ricca di esempi in tal senso.

Ricordiamo quando, al termine della Seconda guerra mondiale, l'armamento italiano, attraverso l'acquisizione delle famose navi Liberty statunitensi, è ripartito praticamente da zero contribuendo alla ripresa delle importazioni, il riavvio delle attività produttive e l'inizio del boom economico.

Oggi, con la guerra russo-ucraina che purtroppo ancora imperversa e la preoccupante crisi in Medio Oriente - alle cui vittime va il nostro sincero pensiero - viviamo situazioni che speravamo di non dover più affrontare...

Le ripercussioni commerciali sono evidenti: la navigazione è più difficile e a volte impossibile, quando invece abbiamo necessità di diversificare le fonti di approvvigionamento energetico!

Le navi restano un asset strategico fondamentale e poter contare su un armamento specializzato ed efficiente è una prerogativa nazionale.

Per raggiungere tale obiettivo, seguendo le linee guida europee sugli aiuti di Stato al trasporto marittimo, l'Italia si è nel tempo dotata di strumenti fondamentali, peraltro comuni ai principali Paesi marittimi europei.

Prima con gli aiuti alla cantieristica, che hanno accompagnato il nostro settore capital intensive, mantenendolo ad altissimi standard ambientali e di sicurezza richiesti a livello internazionale.

Poi con un regime strutturale per far competere la bandiera italiana - il Registro Internazionale del 1998 e la Tonnage Tax dal 2005 - esempio di collaborazione illuminata tra Istituzioni, armatori e Organizzazioni sindacali che ha permesso la rinascita della bandiera nazionale e la salvaguardia dei posti di lavoro.

È dei primi anni 2000 anche un progetto pilota di incentivo al trasferimento modale delle merci dal tuttostrada all'intermodalità strada-mare: l'Ecobonus, poi evoluto in Marebonus e oggi in “Sea Modal Shift”.

Una best practice italiana per ridurre le emissioni di CO2, presa ad esempio dalla Commissione europea anche per altri Paesi membri.

Confitarma da sempre fornisce il suo contributo, anche partecipando - spesso ai massimi livelli - ai più importanti consessi nazionali ed internazionali dello shipping.

Salutiamo con piacere la nomina di Arsenio Antonio Dominguez Velasco, panamense, quale nuovo Segretario Generale dell'IMO.

Negli ultimi dieci anni gli armatori italiani hanno investito oltre 14miliardi di euro in nuove navi: è soprattutto merito dell'armamento associato a Confitarma se la flotta italiana è tra le più avanzate al mondo.

La nostra compagine associativa ora è ancor più rappresentativa, con la sua fitta schiera di soci aggregati: imprese, associazioni e professionisti che rappresentano l'eccellenza dei tanti mestieri del mare.

Oltre 2.400 stabilimenti industriali e circa 300mila occupati. Confitarma è un'associazione pluralistica ed eterogenea.

Elementi questi di forza e anche di complessità.

Sappiamo che più numerose e distinte sono le istanze, più impegnativa è la sintesi. Ma sappiamo anche che la sintesi sempre si è fatta, e sempre si farà!


SICUREZZA MARITTIMA

Viviamo un'epoca di grandi cambiamenti - in primis, le sfide della transizione energetica e digitale - in un clima di accresciuta insicurezza, con ripercussioni sulla libertà dei traffici marittimi e sulla tutela della vita dei nostri equipaggi.

E l'Italia dipende da un mare sicuro!

Mare sicuro che si fonda su due pilastri: safety e security.

Tra le sue numerose funzioni, l'impegno che il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto da sempre profonde per rendere più sicure le nostre navi - soggetti economici che creano valore aggiunto, indotto e occupazione - è per noi imprescindibile.

La dimensione marittima è infatti un bene comune, la cui sicurezza richiede un'azione quotidiana e coordinata delle donne e degli uomini del mare in divisa, oggi presenti, per affrontare efficacemente la complessità dello scenario attuale, nei mari vicini e in quelli lontani.

Al riguardo, da anni Confitarma sostiene la necessità di rafforzare i Consolati italiani all'estero con personale delle Capitanerie di porto per il disbrigo delle complesse pratiche consolari. Proposta recentemente rilanciata dall'Amministrazione competente e che, al momento, ci sembra la più concreta e utile a supporto dell'armamento in porti lontani.

Mari a volte lontani geograficamente ma molto vicini all'interesse economico nazionale, come sanno bene il Ministero degli Esteri, in tutte le sue diramazioni e il suo “Focal Point Mare”, e la Marina Militare, la cui vicinanza è preziosa per le nostre navi che operano all'estero e il cui operato consente l'espansione dei traffici e la sicurezza delle rotte commerciali globali.

Senza dimenticare il fondamentale ruolo di Polizia del Mare svolto quotidianamente dalla Guardia di Finanza.

La collaborazione nel contrasto alla pirateria marittima in Oceano Indiano e nel Golfo di Guinea è un modello a cui ispirarsi. Al riguardo, sottolineo che il 30 giugno scorso si è concluso un percorso decennale che ha garantito una soluzione strutturale per proteggere i nostri equipaggi, assicurando l'impianto normativo della Legge n. 130/2011, alla cui formazione Confitarma ha contribuito sin dall'inizio interloquendo proficuamente anche con il Ministero dell'Interno sugli aspetti relativi all'impiego di guardie armate a bordo.


L'ECONOMIA DEL MARE

L'Economia del Mare contribuisce al PIL nazionale, con un valore aggiunto complessivo che raggiunge quasi 143 miliardi di euro.

Parliamo di circa 230mila imprese e oltre 900mila addetti.

La scelta del Governo di nominare un Ministro per le Politiche del Mare, che siamo certi riuscirà a realizzare gli importanti impegni assunti, testimonia la crescente attenzione alla marittimità nazionale.

È il 75° anniversario della nostra Carta costituzionale. Il Mare è di tutti noi, è la nostra identità. E apprezziamo la proposta di inserimento della parola Mare nella nostra Costituzione!

Siamo lieti di essere stati chiamati a contribuire al Piano del mare, appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale e frutto di uno straordinario momento di ascolto davvero di tutte le voci del mare.


L'INDUSTRIA ITALIANA DELLA NAVIGAZIONE

In un contesto globale in continua trasformazione, il trasporto marittimo è il motore propulsivo delle strategie nazionali.

Parliamo di quasi il 90% del commercio globale e di circa 2/3 dell'approvvigionamento mondiale di petrolio e gas.

Senza contare che il 99% del traffico di dati scorre nei cavi sottomarini. I nostri cellulari funzionano solo perché c'è il mare!

La presenza di una flotta mercantile consistente e rinnovata è un elemento strategico di lungo periodo per la competitività degli Stati nel circuito economico internazionale.

Utilizziamo il mare per il 60% del nostro interscambio commerciale.

La componente marittima è preponderante anche nel commercio estero europeo: nel 2022 il 74% delle tonnellate di merci scambiate ha utilizzato la via marittima.

Nel contesto UE, a luglio 2023 l'Italia si colloca all'ottavo posto per navi di bandiera e al sesto per controllo.

Il mare è un asset strategico per il “Made in Italy” e la nostra flotta ne rappresenta un'eccellenza.

Eccellenza di cui è ben cosciente il Ministro delle Imprese e del Made in Italy nella sua azione di tutela e potenziamento della capacità industriale del Paese.

Alla fine del 2022 la flotta mercantile italiana contava 1.255 navi per un totale di 13.7 milioni di tonnellate di stazza lorda.

La flotta italiana serve i diversi settori economico-sociali del Paese.

Le navi da carico liquido e secco assicurano l'approvvigionamento di materie prime, energetiche e alimentari, sia nel traffico internazionale che nei trasporti costieri e di cabotaggio, dove da sempre vantiamo imprese nostre associate di assoluta eccellenza. Senza contare le unità da carico convenzionale, indispensabili per l'industria, in special modo quella meccanica.

Siamo anche tra i principali operatori al mondo di navi car carrier.

Il bunkeraggio marittimo, nonostante le ridotte dimensioni, è strategico per la movimentazione dei passeggeri e delle merci ma anche per il rifornimento energetico nazionale. Il settore necessita di un urgente intervento amministrativo per essere competitivo, a maggior ragione nella delicata e costosa fase di transizione verde.

I supply vessel sono essenziali per la sicurezza e l'approvvigionamento delle piattaforme energetiche marine di interesse nazionale.

I rimorchiatori, utilizzati nei servizi tecnico-nautici nei porti a presidio della sicurezza della navigazione insieme a pilotaggio e ormeggio, svolgono anche importanti attività di trasporto in alto mare.

Sono italiane, e nostre associate, la più grande nave posacavi del mondo, così come la nave rompighiaccio che ha toccato il punto più a sud del globo mai raggiunto da un'imbarcazione.

Come tutti sanno, l'Italia è ai vertici del trasporto via mare di passeggeri: vantiamo la prima flotta di traghetti al mondo.

Ricordiamo che nel 2022 le merci movimentate nei porti italiani con i Ro-Ro (120.8 milioni di tonnellate) hanno superato quelle trasportate con i container (119.5 milioni) di cui invece si parla sempre.

Con l'uscita dalla pandemia, il turismo via mare con il tricolore a poppa è tornato ad essere leader europeo. Il crocierismo nazionale, complementare e strategico per l'intera filiera turistica del Paese, si colloca quest'anno al secondo posto al mondo per flotta controllata ed è primo in Europa per PIL generato e occupazione, diretta e indotta.

Nel 2023 sfioreremo i 13 milioni di passeggeri movimentati dalle navi da crociera nei porti italiani nel 2023 - record storico negli ultimi trent'anni - superando i 12.3 milioni del 2019, prima della pandemia.

Siamo inoltre orgogliosi del ruolo fondamentale che il trasporto marittimo svolge per assicurare la continuità territoriale con le nostre grandi e piccole comunità isolane, tutelando i diritti costituzionali alla libera circolazione e all'uguaglianza dei cittadini.

Con la recente riforma dell'art. 119 della Costituzione il Paese si è impegnato a “promuovere le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità”.

Tale comparto, in particolare quello rimasto iscritto nel primo registro, sta però subendo e assorbendo il progressivo aumento dei costi del trasporto e ha bisogno di un segnale forte da parte del Governo.

Diversamente, sarà costretto ad aumentare le tariffe per mantenere gli attuali elevati standard di servizio.

Confitarma chiede al riguardo di aprire un tavolo ad hoc presso il nostro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.


TRANSIZIONE GREEN DELLO SHIPPING

Il trasporto marittimo è un'industria altamente complessa e regolata: durante l'intero ciclo di vita, a partire dal taglio della prima lamiera fino alla demolizione, una nave è soggetta a un'enorme quantità di controlli e regole per garantire la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana e la tutela dell'ambiente.

Quest'ultimo aspetto è diventato negli ultimi anni particolarmente delicato per lo shipping, chiamato a dare un importante contributo nel contrasto al cambiamento climatico e alla decarbonizzazione. Ciò, sebbene a livello globale sia responsabile solo di circa il 2% di emissioni di CO2 e di circa il 3% di gas serra (GHG).

Come è noto, a livello internazionale ed europeo sono stati fissati obiettivi molto ambiziosi.

Nel 2023 sono entrati in vigore Energy Efficiency Existing Ship Index (EEXI) e il Carbon Intensity Index (CII) dell'IMO e, a livello europeo, le misure previste nell'ambito del “Fit for 55 climate package”: FuelEU Maritime, AFIR e EU-ETS.

Gli indici EEXI e CII assegneranno un rating alle navi in base al livello di emissioni; hanno l'obiettivo di migliorare il rendimento energetico delle navi. Hanno però dei limiti. Il CII, ad esempio, è particolarmente penalizzante per le navi come i traghetti e le navi da crociera che, nell'arco di un dato intervallo di tempo, trascorrono molto tempo in porto dove i consumi sono molto ridotti rispetto alla fase di navigazione.

Auspichiamo che l'IMO apporti uno specifico correttivo per non penalizzare le soste prolungate in banchina.

D'altra parte, l'UE mira a ridurre le emissioni nette dei gas responsabili dell'effetto serra di almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990 per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.

È grave constatare che già l'anno prossimo il settore marittimo verrà inserito all'interno dell'ETS, il sistema di scambio di quote di emissioni di gas effetto serra.

Sarà inevitabile l'incremento del costo del trasporto marittimo da e per i porti dell'UE. I settori più penalizzati saranno quelli dei traffici intracomunitari e del nostro cabotaggio, in particolare le navi traghetto, vettori delle Autostrade del Mare e al servizio della continuità territoriale.

Senza un intervento correttivo, l'UE rischia di contraddire se stessa ingenerando un dannoso modal back shift, cioè il ritorno dei camion dalle navi alla strada, con conseguente e paradossale incremento delle emissioni di agenti inquinanti.

Sono 2.6 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 che oggi evitiamo!

Anche le tecnologie di cattura del carbonio per evitarne la dispersione in atmosfera (Carbon Capture and Storage - CCS) possono contribuire in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi previsti per lo shipping.

Ma a rischio sono anche i nostri porti. Assoporti ha denunciato con preoccupazione che le navi scaleranno quelli di altri paesi del Mediterraneo non soggetti alle regole comunitarie.

Per tali ragioni Confitarma, in linea con la posizione dell'ECSA, l'associazione degli armatori europei, è da sempre contraria all'adozione di soluzioni a carattere regionale, distorsive rispetto alle misure adottate a livello globale.

Supportiamo quanto proposto da ICS: una tassa per ogni tonnellata di carburante fossile acquistato dalle navi, pagata da tutti. Trecento milioni di tonnellate necessarie per muovere ogni anno la flotta mondiale potrebbero generare risorse stimate tra 12 e 15 miliardi di dollari gestiti dall'IMO.

In ogni caso, le entrate generate dalla tassa proposta da ICS o dal meno sostenuto ETS europeo dovrebbero comunque essere raccolte in un fondo dedicato al solo trasporto marittimo per la ricerca e l'innovazione tecnologica connesse alla transizione green, ridurre il differenziale di prezzo tra i combustibili più virtuosi e quelli tradizionali nonché mitigare i potenziali effetti distorsivi e diseconomici tra le diverse modalità di trasporto.

Gli obiettivi della decarbonizzazione devono essere realistici e accompagnati da adeguati incentivi.

Problemi complessi non possono essere risolti con “meri slogan”.

Una cosa è chiara: al momento, una soluzione tecnologica per rendere lo shipping a zero emissioni ancora non esiste.

Non conosciamo il "carburante del futuro", in che quantità e dove sarà disponibile ma sappiamo che il suo costo sarà probabilmente molto elevato e che il rinnovamento della flotta esistente, oltre che dalla disponibilità delle differenti tecnologie, sarà condizionato anche dal vincolo di capacità dei cantieri.

Al riguardo, recentemente Confitarma ha collaborato attivamente con ENI e RINA alla stesura di due studi volti a individuare le possibili soluzioni per la decarbonizzazione: dal GNL ai biofuels, al metanolo, l'ammoniaca, le batterie, l'idrogeno fino al nucleare.

L'armamento italiano lavora per la transizione energetica: i 3/4 delle navi in orderbook prevedono alternative fuels.

Ma si tratta di un percorso lungo e complesso con ingenti costi per la ricerca, l'innovazione e l'ammodernamento delle flotte.

La volontà degli armatori da sola non basta e le risorse finanziarie private sono insufficienti per raggiungere gli ambiziosi obiettivi previsti.

Ci attendiamo che, come negli altri Paesi marittimi, il Governo sostenga le sue imprese in questo sforzo per evitare che l'industria marittima nazionale diventi meno competitiva nei mercati internazionali.

Chiediamo al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, che ricordiamo include il Reparto Ambientale Marino del Corpo delle Capitanerie di porto, di accompagnarci in questo complesso percorso.

È altrettanto fondamentale che il Paese si doti delle infrastrutture portuali necessarie a rifornire le navi con i nuovi combustibili: dai depositi costieri alle unità navali per il rifornimento ship-to-ship, le cosiddette bettoline, navi sempre più evolute e complesse.

Senza dimenticare il cold ironing, l'elettrificazione delle nostre banchine, per la quale il Fondo Complementare ha stanziato circa 700 milioni di euro per consentire all'Italia di prepararsi a rispettare gli obblighi del Regolamento AFIR riguardanti la realizzazione di una infrastruttura europea per i combustibili alternativi.

Ma quale sarà il costo del servizio erogato alle navi? Con quali fonti energetiche sarà prodotta l'elettricità? Sarà veramente più pulita dei combustibili utilizzati a bordo? Sono temi da affrontare con coraggio e onestà intellettuale per utilizzare al meglio le ingenti risorse pubbliche impegnate.


ENERGIA CHE VIENE DAL MARE

La “Relazione sulla situazione energetica nazionale 2022” conferma la dipendenza del nostro Paese da fonti di approvvigionamento estere.

Se desideriamo diversificare le fonti occorre che il Paese investa su ciò che è per sua natura flessibile: le navi - infrastrutture mobili per eccellenza - che consentono di raggiungere rapidamente altri mercati.

Anche nel settore del gas, che perlopiù arriva tramite gasdotti, il trasporto marittimo potrebbe contribuire a ridurre la dipendenza da pochi fornitori.

Per farlo è necessario sostenere lo sviluppo della flotta di gasiere e prendere una posizione decisa sui rigassificatori. Sarà anche interessante seguire gli sviluppi delle altre fonti energetiche legate al mare, in primis l'eolico offshore.

Chiediamo che al più presto venga istituito un tavolo istituzionale per la politica energetica dei prossimi decenni che ricomprenda anche i trasporti marittimi, a cui Confitarma potrà dare un prezioso contributo.


SHIPPING E FINANZA

Passando ai temi legati al credito e alla finanza, Confitarma è stata particolarmente attiva, sia a livello nazionale che in ambito internazionale, in primis presso l'ECSA, con particolare attenzione al tema del green finance.

Più in dettaglio, vi è stata una costante interlocuzione tecnica e politica con le principali Istituzioni (Ministero dell'Economia e delle Finanze, Bankitalia, EBA, Parlamento Europeo, Commissione Europea) e Associazioni (ABI, Confindustria) sui temi strategici della riforma del Regolamento di Basilea (c.d. Basel III Plus) e della “Tassonomia” Europea.

Su entrambi i fronti sono stati conseguiti importanti risultati che consentiranno nel breve e medio futuro un migliore accesso al credito da parte delle nostre aziende, soprattutto in funzione della transizione energetica.

Per quanto concerne in particolare la “Tassonomia”, è stato anche istituito uno specifico gruppo di lavoro in Confitarma che vede la partecipazione dei principali organismi tecnici e finanziari, pubblici e privati (Banche, CDP, SACE, MEF, RINA, ABI).

È grave ritenere non tassonomici, sempre e comunque, i trasporti di prodotti fossili, prodotti da cui l'economia mondiale dipenderà ancora per anni. Le nostre navi, poi, li dovranno usare per muoversi, non dimentichiamolo. Lo shipping è un settore hard to abate, ma se non esistesse metà della popolazione morirebbe di fame e l'altra metà di freddo!

Oggi i carichi liquidi già rappresentano circa il 30% del commercio marittimo mondiale ma con l'aumento dell'utilizzo di carburanti alternativi e, quindi, della necessità del loro trasporto, tale percentuale non potrà che aumentare, anche oltre il 50%.

Infatti, tali nuovi carburanti hanno un minore potere calorifico e, quindi, ne occorrerà maggiore quantità.

Pertanto, le nostre navi cisterna saranno ancor più importanti per il futuro.

In tema di Registro internazionale, su cui torneremo a breve, esprimiamo viva soddisfazione per la recente presa di posizione dell'Agenzia delle Entrate, fortemente auspicata dall'armamento, su una questione a lungo dibattuta in materia di tassazione del reddito da locazione di nave a scafo nudo.

Si tratta di un segnale esemplare di come, attraverso un dialogo trasparente e costruttivo con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, si possa ridisegnare il rapporto fisco-contribuente, obiettivo fortemente perseguito, come sappiamo, dalla Legge delega per la riforma fiscale.

È di qualche giorno fa l'approvazione, in via preliminare, di un Decreto legislativo in materia di modifiche allo Statuto del contribuente che interviene su diversi aspetti importanti di tale rapporto al fine di renderlo paritario in un clima di maggiore distensione.

Il 2024 sarà l'anno della proroga del regime di tassazione forfetaria opzionale, il Tonnage Tax System,giunto alla scadenza periodica di riscontro della sua compatibilità con il quadro comunitario.

Un istituto fondamentale per le nostre imprese di navigazione che elimina le asimmetrie fiscali tra la flotta italiana e quelle degli altri Stati membri.

Il regime è stato recentemente notificato dalle Autorità italiane alla Commissione europea. Abbiamo lavorato insieme in modo costruttivo e siamo certi che tale processo di verifica si potrà concludere rapidamente.


EVOLUZIONE DEL REGIME DEL REGISTRO INTERNAZIONALE ITALIANO

Nel 1998, con l'istituzione del Registro Internazionale, ha avuto inizio una delle fasi più importanti per lo sviluppo dei trasporti marittimi italiani.

Il Registro Internazionale è stato il volano degli investimenti nel settore. Negli ultimi dieci anni si stimano circa 14 miliardi di euro investiti dall'armamento italiano in nuove navi che hanno alimentato lo sviluppo di nuove linee di collegamento, l'occupazione e risorse dedicate alla formazione.

Con circa 38mila marittimi comunitari occupati (di cui la gran parte italiani) la bandiera italiana condivide infatti con la Grecia il primo posto in Europa.

Sulle nostre industrie mobili ruotano nel complesso quasi 63mila lavoratori, senza contare gli oltre 8mila occupati a terra.

Oggi manca solo la firma dei decreti attuativi per raggiungere un risultato epocale.

Ci riferiamo all'estensione dei benefici del Registro Internazionale alle bandiere UE e dello Spazio Economico Europeo, richiestaci dalla Commissione Europea, che sicuramente rappresenta un'importante opportunità per la nostra industria.

Diciamolo chiaramente: il Registro Internazionale resta e deve continuare ad essere il pilastro della nostra industria.

Tuttavia, oggi non è più sufficiente se vogliamo evitare un rischioso flagging out e continuare a contare, come Paese, nei consessi istituzionali internazionali. Con l'estensione alle porte, dobbiamo mantenere il brillante risultato ottenuto con il Registro Internazionale, senza il quale certamente non saremmo qui.


SEMPLIFICAZIONE E DIGITALIZZAZIONE

È necessario semplificare e modernizzare il regolamento della nostra Bandiera e il nostro Codice.

Perché la competitività e il dinamismo delle imprese dipendono direttamente da un contesto normativo e burocratico favorevole all'investimento, all'innovazione e all'imprenditorialità.

Da tempo Confitarma ha prodotto un progetto di riforma del Codice della Navigazione e dell'ordinamento correlato, per molti aspetti a costo zero per l'erario, elaborato - ormai oltre dieci anni fa - da una specifica commissione interna e nel tempo aggiornato dal prezioso lavoro dei Giovani Armatori.

Negli anni sono state diverse le iniziative legislative volte a semplificare la normativa in materia di trasporto marittimo, purtroppo non andate a buon fine, salvo poche eccezioni.

È inoltre attualmente in atto presso le Autorità competenti una rivisitazione della normativa sulla sanità marittima, materia trasversale a diversi dicasteri e il cui quadro normativo per alcune importanti disposizioni risale alla fine del XIX secolo! La riapertura del Gruppo di Lavoro dedicato da parte del Ministero della Salute darà certamente impulso alla necessaria e urgente attività amministrativa per l'ammodernamento della sanità marittima a bordo delle nostre navi.

Confidiamo nell'azione del Governo, dei Ministeri competenti e del Parlamento affinché in tempi brevi la bandiera italiana venga messa in grado di competere almeno con quelle comunitarie, al momento molto più al passo con i tempi.

Noi, come sempre, siamo e saremo a disposizione dell'Amministrazione.


RINNOVO E REFITTING DELLA FLOTTA MERCANTILE

Come lo siamo stati quando, nell'ambito della generale strategia di ripresa dall'emergenza Covid-19, il Governo ha destinato 500 milioni di euro al rinnovo e ammodernamento delle navi.

In quella occasione Confitarma ha contribuito attivamente alla definizione delle disposizioni di attuazione di quest'importante strumento di rilancio, evidenziando però da subito alcuni requisiti critici che escludevano parte della flotta e dei traffici, nonché la possibilità di ricorrere a cantieri esteri.

E infatti con il primo bando è stato impegnato solo circa il 30% delle risorse.

Non ci sono dubbi sull'interesse dell'armamento nazionale a rinnovare e ammodernare le proprie navi.

Vogliamo che le risorse avanzate restino destinate al rinnovamento della flotta italiana e che vengano superate le criticità già da noi segnalate

NUOVO INCENTIVO AL TRASFERIMENTO MODALE

Rinnovamento che inciderà moltissimo anche sulle tratte di corto e medio raggio.

Tratte per le quali il Governo ha deciso di stanziare nuove risorse nell'ambito del già citato nuovo programma di incentivi denominato “Sea Modal Shift”.

Pur apprezzando molto l'iniziativa, riteniamo che le risorse stanziate - 125 milioni di euro in 5 anni - non siano sufficienti a dispiegare tutto il potenziale di questo strumento.

Sulla base di dati ENEA e PNRR abbiamo calcolato che il Marebonus è stato dieci volte più efficiente del Superbonus edilizio al 110%. Viste queste performance di efficienza ambientale, è necessario stanziare almeno 100 milioni di euro l'anno per il Sea Modal Shift.


PORTUALITÀ E ARMAMENTO

Passiamo ora alla portualità.

Da tempo si parla della necessità di una riforma della governance portuale.

Del resto, l'interesse per i trasporti e la logistica, di cui i porti costituiscono uno snodo fondamentale, dovrebbe essere costante in un Paese in cui il gap logistico nazionale pesa almeno quanto un paio di manovre finanziarie.

Eppure, superato il picco estivo di attenzione mediatica causato dalle suggestioni sulla privatizzazione dei porti, la discussione su quale sia il modello di portualità migliore per il nostro Paese è tornata ad essere appannaggio dei soli addetti ai lavori e della stampa specializzata.

Da questo punto di vista, si parla tanto dei modelli ai quali ispirarsi adottati dagli altri Paesi e, fra questi, il più citato è sicuramente quello spagnolo.

Ma noi il nostro “Puertos del Estado” ce lo abbiamo già, solo che non ce ne siamo accorti o facciamo finta di non essercene accorti.

Con questo vogliamo dire che l'assetto attuale non necessita di chissà quale stravolgimento ma, piuttosto, di interventi mirati per migliorare ciò che finora non ha funzionato come avrebbe dovuto.

E quindi ben vengano, ad esempio, interventi per una rivisitazione della Conferenza dei presidenti che possa finalmente attuare quanto già previsto dall'articolo 11-ter della legge 84/94, ovvero un concreto coordinamento della strategia portuale nazionale.

L'abbiamo detto a più riprese: vogliamo dare il nostro contributo.

A nostro avviso inseguire progetti più grandi ci allontana dall'obiettivo e allunga i tempi quando il tempo è una delle risorse più preziose che abbiamo.

La politica del fare non deve essere solo la politica del fare le leggi ma la politica del fare le cose.

Noi armatori italiani ci sentiamo parte integrante della strategia portuale nazionale perché le navi sono a tutti gli effetti una infrastruttura mobile di trasporto. Non esistono strade senza camion, ferrovie senza treni, aeroporti senza aerei, magazzini senza merce e non esistono porti senza navi. Lo Stato deve tutelare i lavoratori e le imprese, in primis quelle italiane, che operano in questi settori.

Chiediamo pertanto che non vengano disperse le straordinarie competenze e professionalità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e che anzi se ne incrementi la dotazione organica affinché possa continuare a gestire con costante ed esemplare impegno le quotidiane e numerose criticità del nostro settore.

Al contempo, auspichiamo una ripartizione chiara delle competenze in capo alle diverse amministrazioni e alle autorità di vigilanza e di regolazione - in primis l'ART con la quale abbiamo da sempre un dialogo franco e costante - la creazione di un sistema di regole chiare ed uniformi, nonché un rafforzamento del processo partecipativo degli stakeholder nelle scelte strategiche che riguardano il settore marittimo-portuale.

Le sfide della transizione ecologica rafforzeranno sempre di più il legame tra la nave e il porto, destinato a diventare hub energetico e digitale oltre che logistico.

Dalla capacità di interpretare al meglio questo ruolo dipenderà il successo della portualità nazionale.


LAVORO MARITTIMO

Venendo al lavoro marittimo, gli alti tassi d'inflazione registrati a partire dallo scorso anno ci pongono di fronte al tema della difesa del potere d'acquisto dei salari, da contemperare con la sostenibilità dei costi e la stabilità della nostra industria.

Pertanto, abbiamo già formalmente aperto il tavolo di confronto con le Organizzazioni sindacali per il rinnovo del CCNL unico dell'industria armatoriale in scadenza il prossimo 31 dicembre.

Siamo pronti, nei prossimi giorni, a entrare nel vivo della negoziazione.

L'obiettivo è provare con responsabilità a chiudere l'accordo di rinnovo in tempi brevi ma compatibili con l'esigenza di concentrare i nostri sforzi su alcune questioni di carattere normativo che richiedono i necessari ammodernamenti.

Raggiungere tale risultato assumerebbe un significato molto importante per dare continuità a un sistema consolidato di corrette relazioni industriali e per rilanciare proposte da tempo presentate di concerto con le Organizzazioni sindacali su alcuni temi, non strettamente contrattuali, ma fondamentali per lo sviluppo dell'occupazione marittima italiana.

Pensiamo, ad esempio, alla semplificazione normativa dei requisiti di accesso alle professioni del mare che rappresentano una pesante barriera d'ingresso per i giovani.

Tali barriere sono, infatti, tra le principali ragioni per cui in Italia sempre meno giovani scelgono di lavorare sul mare, in un momento storico nel quale, invece, gli armatori hanno necessità di assumere!

Solo abbattendole si potrà contrastare la carenza di lavoratori marittimi italiani e non disperdere il loro patrimonio di competenze e la nostra tradizione marinara, da sempre riconosciuti in tutto il mondo.

Un primo segnale in tal senso è rappresentato dalle risorse stanziate dall'art. 36 del recente “Decreto Lavoro” che prevede un sostegno alla formazione iniziale dei giovani che vogliono lavorare per mare.

Tuttavia, per ottenere i risultati auspicati, occorre che il decreto interministeriale che attuerà tale disposizione consenta l'utilizzo effettivo delle risorse stanziate.

L'altra disposizione contenuta nel citato art. 36 conferma, inoltre, quanto da sempre sostenuto da Confitarma: gli irragionevoli vincoli di nazionalità degli equipaggi, rigidamente imposti nel 2016 dal c.d. decreto Cociancich, hanno sortito come unico effetto serie difficoltà operative sui collegamenti essenziali per la continuità territoriale e il turismo.

Riguardo al tema del salario minimo, riteniamo che debba essere inquadrato nell'ambito dei vincoli e degli obiettivi della Direttiva europea del 2022 che non impone l'obbligo di introdurre un salario minimo legale, ma esprime una chiara preferenza per i salari determinati dalla contrattazione collettiva sottoscritta dalle Organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative.

Impostazione peraltro evidenziata anche nel recente studio elaborato dal CNEL su richiesta della Presidenza del Consiglio.

Questa chiara preferenza è ancora più riconosciuta dalla Direttiva europea del 2022 con specifico riferimento al settore dello shipping, in quanto essa prevede espressamente che il salario minimo dei lavoratori marittimi debba essere unicamente stabilito tramite la contrattazione collettiva.

È, dunque, vitale per l'industria marittima, che anche in Italia ci si attenga fedelmente a quanto previsto dalla citata Direttiva europea per evitare di compromettere la competitività della bandiera italiana rispetto a quella degli altri Paesi dell'UE.

Solo valorizzando la contrattazione collettiva, difendiamo e rafforziamo il ruolo delle parti sociali che effettivamente rappresentano i lavoratori e le imprese!


ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE

Un ruolo fondamentale per riportare le nostre giovani donne e i nostri giovani uomini a scegliere di lavorare per mare è svolto dagli Istituti nautici, linfa vitale per il nostro settore, e dagli ITS del mare, straordinari esempi di sinergia fra armamento, scuola e istituzioni che forniscono concrete opportunità di lavoro a bordo delle navi con la tangibile prospettiva di diventare il futuro Stato Maggiore della marina mercantile italiana.

Salutiamo e ringraziamo i docenti degli Istituti nautici, i rappresentanti degli ITS, gli studenti e gli Allievi presenti oggi in sala, protagonisti con noi dell'Assemblea odierna.

Ragazze e ragazzi: il futuro della nostra industria è anche nelle vostre mani.

Noi armatori abbiamo bisogno di voi, del vostro entusiasmo e delle vostre competenze.

È una nostra responsabilità supportarvi nel vostro percorso!

Così come rivendichiamo il convinto impegno profuso nel tempo per far conoscere il mare e le attività ad esso legate anche a terra, portando il nostro mondo a ogni livello di istruzione e formazione, dalla scuola primaria, all'università, fino ai centri di ricerca.

In questa attività ci aiuta molto anche ForMare, società di servizi che abbiamo assunto al 100% e costituisce il Polo Nazionale per le attività legate al settore dello shipping e della blue economy.

Un ruolo importante in tale ambito è svolto anche dal Gruppo Giovani Armatori di Confitarma a cui va un caloroso saluto.

Il vostro sguardo è fondamentale per vivere il presente, con curiosità e coraggio, proiettandoci nel futuro della nostra industria.


CONCLUSIONI

Ci accingiamo dunque alle conclusioni.

L'Assemblea pubblica di Confitarma ha da sempre l'intento di condividere la complessità di un settore strategico e internazionalizzato come lo shipping.

Di sottolineare come la sua trasversalità richieda necessariamente un confronto costruttivo e costante tra e con le diverse Amministrazioni coinvolte nel “Sistema Mare”.

Al contempo, è l'occasione per perorare le nostre istanze su ciò che a nostro avviso si può ancora “SisteMare”...

Da tempo lavoriamo per rimettere il mare al centro dell'agenda politica del Paese e oggi non siamo più soli: siamo in tanti a credere convintamente nell'importanza di tutelare e sostenere l'economia che viene dal mare.

Per farlo è fondamentale valorizzare il mare come risorsa per l'Italia, coinvolgendo anche l'opinione pubblica.

Nel mondo dei social e dell'informazione digitale, sostenere l'industria della navigazione nazionale significa anche comunicarla con un linguaggio nuovo per trasmettere la centralità dello shipping nella vita quotidiana delle persone.

Centralità che la pandemia e i recenti conflitti hanno reso ancora più evidente.

Seneca scriveva: “È durante la tempesta che conosciamo il navigatore”

L'armamento italiano è “il navigatore”, protagonista di un cambiamento globale che interessa i nuovi scenari geopolitici internazionali, la transizione ecologica e digitale, le nuove frontiere di sicurezza ed elevata formazione professionale, il lavoro e la governance portuale, solo per citare i più rilevanti.

La “tempesta” sono le sfide che attendono lo shipping nazionale.

Per affrontarla chiediamo alle Istituzioni di ascoltare la nostra industria.
  • Comprenderne le istanze e sostenere le sue imprese affinché possano continuare a competere nei mari del mondo.
  • Accompagnarla nella rotta verso la decarbonizzazione con strumenti che tengano conto delle sue peculiarità.
  • Coinvolgerla ancor più attivamente nei tavoli e nei processi istituzionali che interessano il settore.
  • Promuoverne le opportunità di lavoro e l'accesso alle professioni che continua ad offrire.
  • Riconoscerne la specialità e il valore - al pari delle altre modalità - quale risorsa industriale ed economica per il Paese.
Perché solo “conoscendo il navigatore” se ne possono dispiegare le potenzialità, a beneficio dell'interesse nazionale.

Noi, nelle nostre richieste, continueremo a ispirarci a principi di competenza, etica e trasparenza, apportando anche il nostro bagaglio di conoscenze e di storia marittima.

Come ci ha ricordato il Presidente del Consiglio qualche settimana fa, l'Italia è la nostra Nave più bella e tutti insieme siamo parte integrante dell'equipaggio che ogni giorno naviga i mari del mondo.

Oggi, intorno a Confitarma, ci riconosciamo tutti ambasciatori di un Paese che è davvero marittimo.

Come le nostre imprese e le nostre navi, con orgoglio, portano l'Italia nel mondo, così noi, tutti insieme, dobbiamo essere artefici di un Paese che vive di mare e che con il mare diventa grande.

Grazie a tutti voi.

Viva l'Italia!

Viva il suo mare!

›››Archives
DÈS LA PREMIÈRE PAGE
La National Retail Federation a fermement condamné la politique tarifaire de Trump.
Washington
De nouveaux tarifs douaniers impacteront les marchandises dans les semaines à venir
Mulino propose l'entrée de l'État panaméen dans le consortium intéressé par l'acquisition de Panama Ports Company.
Panama
Le verdict de la Cour suprême sur le contrat de concession est en attente
Les résultats trimestriels de la compagnie de transport de conteneurs ONE se dégradent
Les résultats trimestriels de la compagnie de transport de conteneurs ONE se dégradent
Singapour
Au cours de la période avril-juin, les revenus ont diminué de -4% et le bénéfice net a chuté de -89%.
Les accidents de dockers se produisent aussi fréquemment à bord des navires qu’à terre.
Norwegian Cruise Line Holdings annonce une performance record pour le trimestre avril-juin
Norwegian Cruise Line Holdings annonce une performance record pour le trimestre avril-juin
Miami
Les réservations ont atteint un niveau sans précédent
Paolo Piacenza a été nommé commissaire extraordinaire de l'Autorité portuaire des mers Tyrrhénienne et Ionienne du Sud.
Rome/Gênes/Gioia Tauro
DB Cargo enregistre une baisse de son chiffre d'affaires et de ses volumes de fret ferroviaire
Berlin
Au cours des six premiers mois de cette année, les expéditions ont totalisé 82,9 millions de tonnes (-10,8%)
Au deuxième trimestre, le trafic de conteneurs dans le port de Gênes a diminué de -2,8% tandis qu'à Savona-Vado il a augmenté de +76,3%
Gênes
Dans la capitale ligure, la part du transbordement a diminué, tandis que le port de Savone en a bénéficié.
Fincantieri enregistre une forte croissance de ses performances financières semestrielles et de ses nouvelles commandes
Rome
Au cours des six premiers mois de 2025, les commandes ont totalisé 14,7 milliards d'euros (+93,5%)
Au deuxième trimestre, le trafic naval à travers le canal de Suez a diminué de -6,2%
Au deuxième trimestre, le trafic naval à travers le canal de Suez a diminué de -6,2%
Caire
1 248 pétroliers (-2,7 %) et 1 826 autres types de navires (-8,5 %) ont transité
Le bénéfice net de CMA CGM a chuté de 140% au deuxième trimestre.
Marseille
Chiffre d'affaires stable. Le groupe maritime français est intéressé par l'acquisition des terminaux d'Hutchison Ports.
Royal Caribbean clôture le deuxième trimestre avec un bénéfice net record
Miami
La période avril-juin a été très positive
Union Pacific et Norfolk Southern ont annoncé aujourd'hui un accord de fusion.
Union Pacific et Norfolk Southern ont annoncé aujourd'hui un accord de fusion.
Omaha/Atlanta
Premier réseau ferroviaire de fret d'un océan à l'autre
Gurrieri démissionne de son poste de commissaire spécial de l'Autorité portuaire de la mer Adriatique orientale
Trieste
L'autoliquidation atypique pour le secteur logistique sera applicable demain
Milan
Ruggerone (Assologistica) : l'une des réformes les plus stratégiques que nous avons contribué à construire est en cours de mise en œuvre
Note d'orientation sur les cybermenaces qui représentent des risques pour les infrastructures portuaires
Tallinn
Il a été développé par le Centre d'excellence de l'OTAN pour la cyberdéfense
Interferry exhorte la Commission européenne à harmoniser ses réglementations en matière de décarbonisation du transport maritime avec celles de l'OMI
Victoria
L'association a averti que si les compagnies maritimes ne parviennent pas à s'aligner, elles seront obligées de payer deux fois leurs émissions.
Au deuxième trimestre 2025, les ports maritimes chinois ont traité 79,1 millions de conteneurs (+6,1%)
Pékin
Le trafic total de marchandises s'est élevé à trois milliards de tonnes (+3,3%), dont 1,3 milliard de tonnes avec l'étranger (+1,9%).
CK Hutchison annonce son intention d'inclure un investisseur chinois dans le consortium visant à vendre Hutchison Ports
Hong Kong
Sans la participation du groupe maritime COSCO, la Chine n'autoriserait pas la vente
La Cour suprême du Sri Lanka a accordé une indemnisation d'un milliard de dollars pour l'accident du X-Press Pearl.
La Cour suprême du Sri Lanka a accordé une indemnisation d'un milliard de dollars pour l'accident du X-Press Pearl .
Colomb
Le porte-conteneurs a pris feu et a coulé près du port de Colombo
Le gouvernement grec envoie un remorqueur en mer Rouge pour aider les navires qui pourraient être attaqués par les Houthis.
Le gouvernement grec envoie un remorqueur en mer Rouge pour aider les navires qui pourraient être attaqués par les Houthis.
Le Pirée
Le « Géant » de l'AHTS s'en va
Saipem et Subsea7 ont signé un accord de fusion contraignant.
Saipem et Subsea7 ont signé un accord de fusion contraignant.
Milan/Luxembourg
La transaction devrait être finalisée au cours du second semestre 2026.
Au deuxième trimestre, le port de Valence a traité plus de 1,5 million de conteneurs (+4,0%)
Valence
Les arrivées et les départs de conteneurs augmentent, tandis que le transbordement diminue.
Au premier semestre 2025, le montant des nouvelles commandes aux chantiers navals chinois a chuté de -18,2%
Pékin
Une baisse de -3,5% des nouvelles constructions achevées au cours de la période a été enregistrée
Au deuxième trimestre 2025, le trafic de fret dans le port de Trieste a augmenté de +3,7%
Trieste
Les marchandises en vrac ont augmenté. Les marchandises diverses ont diminué de 13,2 %.
CMA CGM et TotalEnergies créent une joint-venture pour le soutage de GNL dans le port de Rotterdam.
Marseille
Accord pour la fourniture de 360 000 tonnes de gaz naturel liquéfié par an aux navires du groupe français
Au deuxième trimestre 2025, le trafic de fret dans les ports espagnols a diminué de -4,7%
Madrid
Toutes les principales catégories de produits sont en baisse, à l'exception des produits conventionnels
Brookfield Asset Management va vendre 49 % du groupe portuaire britannique PD Ports à l'espagnol Pontegadea
Middlesbrough
L'entreprise anglaise compte plus de 1 400 employés
Au cours du trimestre avril-juin, le trafic de fret dans le port de Rotterdam a diminué de -2,3%
Au cours du trimestre avril-juin, le trafic de fret dans le port de Rotterdam a diminué de -2,3%
Rotterdam
L'autorité portuaire s'alarme de l'état de crise dans l'industrie nationale.
L'électrification des quais des ports de Livourne, Piombino et Portoferraio se déroule comme prévu.
Troisième quai pour le trafic de croisière dans le port de Catane
Catane
Le restylage du Pier 25 est terminé
Nouveau trimestre de baisse du trafic de fret au port d'Algésiras
Algésiras
Au cours de la période avril-juin, les conteneurs ont représenté 1,24 million d'EVP (+1,0%)
Une nouvelle taxe appliquée aux passagers de croisière débarquant dans les ports nationaux est entrée en vigueur aujourd'hui en Grèce.
Athènes
La société belge de fret ferroviaire Lineas reçoit un prêt gouvernemental de 61 millions d'euros
Bruxelles
La mesure a été approuvée hier soir par le conseil restreint des ministres
Installation de l'ERTMS terminée sur 1 400 kilomètres du réseau ferroviaire italien
Rome
Le projet est financé à hauteur de 2,5 milliards d'euros provenant des fonds du PNRR.
Les résultats financiers et commerciaux trimestriels de Wärtsilä sont positifs.
Helsinki
La division Systèmes Électriques Marins sera cédée à la société italienne VINCI Energies.
Dans le port de Barcelone, le nombre de terminaux de croisière sera réduit de sept à cinq
Dans le port de Barcelone, le nombre de terminaux de croisière sera réduit de sept à cinq
Barcelone
Le maire : Pour la première fois dans l'histoire, une limite est imposée à la croissance des croisières dans la ville.
MSC et Moby ont présenté leurs engagements pour répondre aux exigences de l'AGCM.
Rome
Shipping Agencies Services vendra sa participation de 49 % dans Moby, renonçant à la contrepartie au profit de l'actionnaire majoritaire. Moby s'engage à rembourser intégralement sa dette envers SAS.
Fincantieri confirme son intérêt pour le développement de la construction navale américaine
Fincantieri confirme son intérêt pour le développement de la construction navale américaine
Washington
Folgiero : Engagement à fournir des capacités de nouvelle génération en totale adéquation avec les priorités stratégiques des États-Unis
La Chambre des députés a approuvé la nomination de quatre présidents des autorités du système portuaire italien.
Rome
Les noms proposés pour les autorités portuaires de l'Adriatique méridionale, de la Tyrrhénienne centre-nord, de la Ligurie occidentale et de la Ligurie orientale ont été approuvés. Le vote sur l'autorité de la Tyrrhénienne septentrionale a été reporté.
Début de l'échange d'informations entre les administrations publiques pour la numérisation du secteur maritime
Rome
La première réunion opérationnelle au commandement général des garde-côtes à Rome
La Plateforme des carburants maritimes propres propose des mesures pour soutenir la production et la distribution de carburants marins propres
COSCO Shipping Ports établit de nouveaux records mensuels et trimestriels de trafic de conteneurs
Hong Kong
Au cours de la période avril-juin, 29,4 millions d'EVP ont été traités (+4,5%)
Forte augmentation des cas de marins abandonnant leurs navires
Londres
2 286 membres d'équipage de 222 navires impliqués début 2025
Le trafic mondial de fret a connu une forte croissance au premier trimestre de cette année en prévision de nouveaux tarifs
Le trafic mondial de fret a connu une forte croissance au premier trimestre de cette année en prévision de nouveaux tarifs
Genève
L'Amérique du Nord a connu la plus forte croissance trimestrielle des importations
Dans le port d'Anvers-Bruges, les conteneurs et le matériel roulant augmentent tandis que d'autres types de marchandises diminuent
Anvers
Les embouteillages persistent à l'aéroport, la situation côté ville devenant critique
Une étude dénonce le retard des ports européens à s'équiper d'installations de repassage à froid.
Bruxelles/Pozzallo
L'appel d'offres pour l'électrification des quais du port de Pozzallo a commencé.
T&E propose d'inclure davantage de ports de transbordement hors UE pour éviter les fuites de carbone
Bruxelles
L'association appelle la Commission européenne à réduire le seuil actuel de 65 % du trafic de transbordement
Federlogistica demande la création immédiate d'une salle de contrôle des tarifs
Gênes
L’objectif est également d’éliminer les coûts supplémentaires causés par la bureaucratie.
Le fret conteneurisé traité via le port de Singapour a diminué de 2,9 % au deuxième trimestre.
Singapour
En mai dernier, les transits de navires par le canal de Suez ont diminué de -6,8 %
En mai dernier, les transits de navires par le canal de Suez ont diminué de -6,8 %
Caire
La tendance négative s'est poursuivie en juin et début juillet
Les opérateurs de terminaux ne sont pas du tout satisfaits d’une politique qui ne semble pas s’intéresser aux ports
Rome
Cognolato : Il est essentiel de clore les procès en cours sur plusieurs fronts.
Le plus grand navire jamais accosté au port Canale de Cagliari, au terminal MITO.
Milan
Le porte-conteneurs « MSC Venice » d'une capacité de 16 652 EVP est arrivé hier
Les 5 et 6 novembre à Lisbonne se tiendra un sommet convoqué par l'ILA contre l'automatisation dans le secteur maritime et portuaire
Les 5 et 6 novembre à Lisbonne se tiendra un sommet convoqué par l'ILA contre l'automatisation dans le secteur maritime et portuaire
Bergen-Nord/Metzingen
Le sud-coréen HD Hyundai, en collaboration avec l'allemand NEURA Robotics, développera et testera des robots de soudage dans les chantiers navals
Le bilan de l’horrible attaque contre le vraquier Eternity C en mer Rouge reste encore incertain.
Mandaluyong/Londres/Bruxelles
Déclaration conjointe de l'ICS, de la BIMCO, des armateurs européens, d'Intercargo et d'Intertanko
Au premier semestre 2025, les marchandises en vrac ont augmenté et les marchandises générales ont diminué dans le port de Marseille-Fos
Marseille
Le nombre de passagers de croisière augmente de +5%
Le Sénat a approuvé la loi-cadre sur les interports
Rome
L'UIR donne au système interportuaire italien un cadre réglementaire moderne, ordonné et cohérent
Carlo De Ruvo a été élu président de la Confetra
Rome
Parmi les défis, l’expansion incontrôlée des grands groupes logistiques et leur concentration
Au deuxième trimestre, les revenus d'affrètement à temps de DIS ont chuté de -37,1%.
Luxembourg
Le bénéfice net s'est élevé à 19,6 millions de dollars (-70,5 %)
Wista Italie dénonce l'exclusion des femmes des nominations aux postes de présidents des autorités portuaires.
Milan
Musso : Le plafond de verre qui empêche les femmes d’accéder à des rôles de leadership demeure.
Le groupe Austrian Rail Cargo se concentre sur le développement du terminal intermodal Sommacampagna-Sona.
Vienne
Accord de dix ans
Au deuxième trimestre, le trafic maritime dans le détroit du Bosphore a diminué de -6,0%
Ankara
Baisse de 18,1 % des navires de plus de 200 mètres de longueur
Cinquante kilos de cocaïne saisis au port de Civitavecchia
Rome
Ils étaient cachés à l'intérieur d'un conteneur frigorifique en provenance d'Équateur
Trump a supprimé les exemptions tarifaires pour les produits à bas prix pour toutes les nations.
Washington
Les marchandises d’une valeur inférieure à 800 $ seront également soumises à la taxe.
Le Viking Mira a été lancé au chantier naval Fincantieri d'Ancône
Trieste
La frégate multirôle « Emilio Bianchi » a été livrée au chantier naval de Muggiano
L'Autorité portuaire de la mer Adriatique centre-nord a obtenu l'enregistrement EMAS
Ravenne
Certifie l'engagement en matière de gestion environnementale et de durabilité
MSC Croisières réduit ses émissions grâce à un plan de transition énergétique
Genève
Le rapport de développement durable 2024 a été présenté
DSV enregistre une forte croissance de ses résultats financiers et opérationnels grâce à l'acquisition de Schenker
Hedehusene
Record trimestriel des volumes d'expéditions aériennes et maritimes
En 2024, le chiffre d'affaires du groupe Fratelli Cosulich a augmenté de +12,8%
Gênes
Résultat d'exploitation en baisse de -31,7%
Au deuxième trimestre de cette année, les revenus de Finnlines ont diminué de -5,0 %.
Helsinki
Bénéfice net de 26,1 millions d'euros (+7,7%)
Le trafic de conteneurs dans le port de New York est resté stable au cours du trimestre avril-juin.
New York
Une augmentation de +4,9% a été enregistrée au premier semestre 2025
La Chambre des députés approuve la nomination des présidents de cinq autorités du système portuaire.
Rome
Il s'agit de Davide Gariglio, Francesco Rizzo, Eliseo Cuccaro, Francesco Benevolo et Giovanni Gugliotti.
Latrofa nommé commissaire extraordinaire de l'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne centre-nord
Rome
Décret ministériel signé
L'appel d'offres PNRR pour les interports a été rouvert.
Rome
Des ressources disponibles d'un montant de 2,2 millions d'euros
Port de Livourne : les travailleurs sont la priorité dans la crise du LTM
Livourne
Baisse des résultats trimestriels d'UPS
Atlanta
Le bénéfice net du trimestre avril-juin s'est élevé à 1,28 milliard de dollars (-8,9 %)
Approbation de la variation du budget 2025 de l'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Sud et de la mer Ionienne.
Gioia Tauro
500 mille euros pour la part de 49% détenue par la société Port Agency
Le groupe FHP acquiert les 10 % restants du capital de Lotras
Milan/Foggia
L'intégration entre Lotras et CFI Intermodal commencera à créer FHP Intermodal.
Document scientifique de l'OITAF sur les bonnes pratiques en matière de logistique et de transport des fruits et légumes frais
Milan
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
L'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord a rejoint le PLIKA
Livourne
Plateforme dédiée à la formation, à l'innovation et au partage de connaissances dans les secteurs logistique et portuaire
La nomination de Matteo Paroli à la présidence de l'Autorité portuaire de la mer Ligure occidentale a été signée.
Rome
Il est titulaire d'une licence en droit et d'une spécialisation en droit administratif.
Le débit des conteneurs augmente dans le port de Haropa, tandis que le trafic de marchandises en vrac diminue.
Le Havre
Au premier semestre de cette année, les conteneurs ont représenté 1,51 million d'EVP (+4%)
Bureau Veritas annonce une hausse trimestrielle de son chiffre d'affaires de 9,8 % dans le segment Marine & Offshore
Courbevoie
Kalmar et Konecranes augmentent leurs nouvelles commandes au cours du trimestre avril-juin
Helsinki
Le chiffre d'affaires des deux entreprises finlandaises est en légère augmentation
Le trafic de conteneurs dans le port de Barcelone a diminué de 12,2% au deuxième trimestre.
Barcelone
Assiterminal menace de lancer une nouvelle vague d'appels contre les réglementations qu'il juge préjudiciables aux opérations portuaires
Gênes
2M Logistics signe un accord avec Gallozzi, basé à Salerne
Barendrecht
La société néerlandaise représentera GF Logistics, filiale du groupe italien, dans la région Benelux.
Les bénéfices trimestriels de l'entreprise suisse Kuehne+Nagel ont chuté
Schindellegi
Au cours de la période avril-juin de cette année, le chiffre d'affaires net a augmenté de +1,7%
Yang Ming commande trois porte-conteneurs de 8 000 EVP auprès du chantier naval Nihon et d'Imabari Shipbuilding
Keelung/Imabari
Contrat évalué entre 351,3 et 394,5 millions de dollars
Le premier terminal automobile d'Égypte est entré en service à Port-Saïd-Est.
Port-Saïd-Est
Il peut accueillir deux porte-voitures en même temps
Italia Nostra réitère ses vives inquiétudes concernant la construction du port de Fiumicino-Isola Sacra.
Rome
Les villes maritimes européennes, destinations du tourisme de croisière - souligne l'association - dénoncent le phénomène de surtourisme dans le secteur des croisières
Tepsa a acquis un terminal de vrac liquide dans le port de Rotterdam.
Singapour/Rotterdam
Il a été vendu par Global Energy Storage Holdings
Le Groupe Spinelli a approuvé son rapport de développement durable 2024.
Gênes
Sur les 616 employés directs de l’entreprise, 49 % ont moins de 50 ans.
Au deuxième trimestre de cette année, le trafic de marchandises dans les ports turcs a augmenté de +1,6%
Ankara
Les cargaisons à destination et en provenance d'Italie se sont élevées à 12,7 millions de tonnes (+10,1%)
Extension de la Zone Logistique Simplifiée des Ports et Ports Secs de Gênes aux zones de Savone, Vado Ligure et Bergeggi.
Gênes
Approbation du comité directeur du ZLS
Isotta Fraschini Motori a inauguré une nouvelle ligne de production de systèmes de piles à combustible à hydrogène à Bari.
Trieste
Ils seront utilisés pour des solutions navales et terrestres
Le Grande Shanghai , premier porte-voitures prêt à l'ammoniac du groupe Grimaldi, a été baptisé.
Naples
Il a une capacité de charge de 9 000 CEU.
Le port de Gênes, FILT et UILT ont déclaré une grève de cinq jours au terminal de Bettolo.
Gênes
Fit Cisl Liguria a exprimé sa solidarité avec les travailleurs
L'appel d'offres pour le dragage du bassin commercial du port d'Ancône a été publié.
Ancône
L'enlèvement d'environ 730 000 mètres cubes de sédiments est prévu.
Appel d'offres pour la restauration et la valorisation des quais 32 et 33 de la zone hauturière du port de Savone
Gênes
Un investissement de plus de 6,7 millions d'euros est attendu
À Palerme, 1 100 travailleurs sont directement employés dans le secteur du tourisme balnéaire.
Palerme
Cette année, une croissance de 9,4% du trafic de croisière est attendue dans le port de la capitale sicilienne.
Croissance semestrielle de +9% du fret sur la route maritime Saint-Pétersbourg-Inde/Chine
Voler
FESCO exploite six navires en service
Port de Trieste : le commissaire spécial Gurrieri fait l'objet d'une enquête pour blanchiment d'argent
Trieste
Je suis certain - a-t-il déclaré - que je peux démontrer que j'ai agi légalement, en toute transparence.
Vard signe un nouveau contrat pour la construction de deux CSOV
Trieste
Les navires seront utilisés pour soutenir les opérations dans le secteur éolien offshore
L'UIR salue la publication de l'appel d'offres pour la digitalisation de la chaîne logistique.
Rome
Di Caterina (ALIS) : un outil concret qui valorise les besoins des entreprises et renforce le système logistique
GNV a célébré ses dix premières années d'activité sur la ligne Italie-Albanie
Durrës
Au cours de cette période, les navires de la compagnie ont transporté plus de 1,25 million de passagers.
Une cargaison de plus de 1,2 tonne de marijuana a été saisie au port de Gioia Tauro.
Reggio de Calabre/Catanzaro
Des membres d'une organisation criminelle qui importait de la drogue d'Amérique du Sud via les ports et aéroports européens ont été arrêtés.
Yang Ming commande à Hanwha Ocean la construction de sept porte-conteneurs à double carburant de 15 000 EVP
Keelung
Ils seront livrés entre 2028 et 2029
Walden vend son activité de logistique de soins de santé à Yusen Logistics
Paris
Des négociations exclusives annoncées
Solinas (Parti d'action sarde) n'est pas du tout satisfait de l'état des ports sardes
Cagliari
La création immédiate d’une commission spéciale est vivement encouragée.
L'ANSI salue l'introduction du tableau de bord d'information pour la gestion des contrats d'approvisionnement privés dans le domaine de la logistique.
Rome
D'Angelo : cela permettra au pays de faire un nouveau pas en avant
Russo (Confcommercio) : exclure le transport routier du financement du PNRR était une mesure à courte vue.
Rome
Premier bulletin de l'Observatoire Freight Insights produit par le Centre national pour la mobilité durable
Le groupe ABB enregistre une forte croissance de ses performances financières et commerciales trimestrielles
Zurich
Au cours de la période avril-juin, la valeur des nouvelles commandes a augmenté de +16,0%
Des consultations informelles ont commencé sur la proposition préliminaire du nouveau plan directeur du port d'Ancône.
Ancône
Onze réunions prévues en juillet
Accord de programme pour les interventions préparatoires et fonctionnelles pour la construction du pont sur le détroit de Messine
Rome
Il a été signé aujourd'hui à Rome
Projet de développement d'une station écologique de traitement des eaux usées des navires
Naples
Initiative du Groupe napolitain du Débarquement de Cenere et Iello
Assiterminal exhorte à ne pas apporter les sédiments du projet de dragage de Bagnoli dans le port de Naples.
Gênes
Cognolato et Ferrari : Il est essentiel de sauvegarder la pleine fonctionnalité des activités du port commercial.
Le trafic de conteneurs au port de Long Beach a chuté de 3,4 % au deuxième trimestre.
Long Beach
Une baisse de -16,4% a été enregistrée en juin
Paolo Pessina a été nommé vice-président de Conftrasporto-Confcommercio.
Rome
Il est président de la fédération nationale des agents et courtiers maritimes
Le trafic de conteneurs dans le port de Hong Kong a diminué de -8,2% au deuxième trimestre
Hong Kong
Une baisse de -13,7% a été enregistrée en juin
L'entreprise de logistique Nord Ovest, basée à Cuneo, enregistre des résultats financiers en croissance.
Coin
Les travaux de construction d'un nouveau dépôt à Mondovì seront achevés début 2026.
Le trafic de conteneurs au port de Los Angeles augmente en raison des craintes de nouveaux tarifs
Los Angeles
Le mois de juin a enregistré le volume le plus élevé jamais enregistré pour ce mois
Le Comité de gestion de l'Autorité portuaire maritime de Sardaigne a adopté le DPSS
Cagliari
Feu vert pour la concession à MITO et le recours contre le rejet du projet de dragage d'Olbia.
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
Événement de la Confindustria sur l'économie maritime à Rome le 15 juillet
Rome
La réunion publique du Centre international d'études sur les conteneurs se tiendra à Gênes le 2 juillet
Gênes
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REVUE DE LA PRESSE
Why Malta is objecting to a new price cap on Russian oil
(timesofmalta.com)
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
››› Index Revue de la Presse
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archives
Trois événements à Gênes pour trois nouveaux navires de croisière Explora Journeys.
Gênes
Un lancement technique, une pose de pièces et la découpe de la première tôle ont été réalisés au chantier naval Fincantieri
Grimaldi vend 5% du Terminal Darsena Toscana à la Compagnie Portuaire de Livourne
Naples/Livourne
Option d'achat de 5 % supplémentaires du capital social
Matteo Gasparato nommé président de l'Autorité portuaire de la mer Adriatique du Nord
Rome
Il a été nommé commissaire extraordinaire de la même autorité portuaire
Signature d'un accord de concession attribuant la gestion du port de Tartous à DP World
Damas
Sa durée de vie est de 30 ans
Rencontre à Rome entre les dirigeants de l'ESPO et d'Assoporti
Rome
Parmi les thèmes abordés, la compétitivité des ports européens dans le contexte mondial actuel
La compagnie aérienne chinoise OOCL signale une baisse trimestrielle des revenus de ses services réguliers
Hong Kong
Le fret transporté par les navires de la compagnie augmente
Collaboration entre l'Autorité des ports maritimes ukrainiens et l'Autorité des ports maritimes de la Ligurie occidentale
Rome
Accord d'une durée initiale de cinq ans
Enquête en Allemagne sur les perspectives des entreprises des secteurs maritime, portuaire et de la construction navale
Hambourg
Les armateurs sont plus inquiets. Perspectives positives pour les ports et les chantiers navals.
Port d'Augusta : Début des travaux d'un troisième pont reliant l'île au continent.
Augusta
Des travaux d'une valeur de plus de 20 millions d'euros
Vard signe un contrat avec InkFish pour un nouveau navire de recherche
Trieste
L'accord porte sur un montant de plus de 200 millions d'euros.
1,1 milliard d'euros seront investis dans le port de Hambourg pour renforcer le secteur des conteneurs
Hambourg
Améliorer l'accessibilité et les infrastructures portuaires dans la zone de Waltershofer Hafen
Meyer Turku a livré le nouveau navire de croisière Star of the Seas à Royal Caribbean
Turku
Il a une jauge brute de 250 800 tonnes
L'ESPO appelle à un financement accru pour les ports dans le prochain cadre financier pluriannuel de l'UE
Bruxelles
Les fonds du programme CEF se sont avérés loin d’être suffisants
Fincantieri livre le nouveau navire de croisière Oceania Allura à Oceania Cruises.
Miami/Trieste
Deux navires supplémentaires de classe Sonata ont été convertis en commandes.
Uniport : Le transport des débris de Bagnoli vers le port de Naples retarderait le dragage tant attendu.
Rome
Legora de Feo : Il faut trouver des solutions alternatives.
Les sociétés taïwanaises Evergreen, Yang Ming et WHL ont enregistré de fortes baisses de leurs revenus trimestriels.
Keelung/Taipei
Au cours de la période avril-juin, il a baissé respectivement de -18,7%, -26,5% et -8,6%.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
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