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23 août 2025 - Année XXIX
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
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FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Autorità Portuale di Genova
Piano Operativo Triennale 2008-2010
INDICE
Attuazione dei programmi per il retroporto e la logistica portuale


Il network infrastrutturale dell'Italia del nord-ovest

L'attività di pianificazione dell'Ente portuale deve essere inserita nel contesto della politica trasportistica e infrastrutturale nazionale per una molteplicità di ragioni.

In primo luogo il porto può, nel lungo periodo, cogliere le opportunità derivanti dagli interventi dello Stato in termini di opere infrastrutturali che possono migliorare l'accessibilità a determinati mercati e quindi consentire l'attrazione di nuove quote di mercato.

In particolar modo, si evince dalla tabella che segue la strategicità di alcune di queste opere ai fini dello sviluppo dei traffici del porto di Genova. L'imminente avvio del progetto di potenziamento del Nodo ferroviario di Genova propedeutico al progetto del Terzo Valico ferroviario e l'ultimazione del raddoppio della linea ferroviaria verso il confine francese rappresentano opere fondamentali per collegare il sistema portuale e infrastrutturale genovese ai grandi corridoi di comunicazione europei sul suolo italiano ed estero, così da consentire l'ampliamento del bacino di utenza potenziale.

In secondo luogo importanti opportunità e indicazioni per l'Autorità Portuale possono giungere dall'orientamento di politica trasportistica dello Stato che può guidare e/o facilitare le azioni dell'Ente portuale; si pensi, in tal senso, al ruolo dei porti nell'ambito delle Autostrade del Mare.

Infine, gli interventi legislativi a livello centrale possono interessare più o meno direttamente il quadro normativo della portualità e delle attività connesse e pertanto rappresentare uno strumento per conferire maggiore competitività al sistema logistico italiano; con riferimento a quest'ultimo punto si pensi ai recenti sviluppi riguardanti il tema dell'autonomia finanziaria delle Autorità Portuali.


Tabella 22 - Principali progetti infrastrutturali nel Nord Ovest italiano

REGIONE – Progetto

Importo

Stato di avanzamento




LIGURIA






Tunnel sottomarino/sotterraneo di Genova

421

Progettazione preliminare approvata dal Consiglio Superiore dei Lavori pubblici e in fase di istruttoria al Ministero delle Infrastrutture

Gronda di Ponente

1850

Progettazione preliminare in corso di approvazione

Accesso portuale Voltri

35

Progettazione definitiva in corso

Raddoppio ferrovia Andora - San Lorenzo

523

In corso di realizzazione

Raddoppio ferrovia Finale - Andora

1.540,10

Progettazione esecutiva in corso

Tratta ferroviaria AV/AC Milano Genova: Terzo Valico dei Giovi

5.060

Progettazione definitiva approvata

Nodo ferroviario di Genova

622

Attività propedeutiche all'avvio della fase negoziale per la realizzazione con affidamento in 4 lotti

Raddoppio ferrovia La Spezia - Parma

2.194

Progettazione preliminare in corso di approvazione




PIEMONTE






Autostrada Asti - Cuneo

1599,25

Progettazione definitiva approvata

Seconda canna tunnel di Tenda

168,28

Progettazione definitiva in corso

Tratta ferroviaria AV/AC Novara – Milano

7.788,00

In corso di realizzazione

Tratta ferroviaria AV/AC Torino – Lione

6.957

In attesa della VIA sul progetto definitivo




LOMBARDIA






Autostrada pedemontana lombarda

4.666

Approvata in linea tecnica dal CIPE

Autostrada Brescia - Bergamo – Milano

1.686,00

Progettazione definitiva in corso

Raccordo autostradale CISA - Autostrada Brennero

1.826,47

Progettazione definitiva approvata

Tratta ferroviaria AV/AC Milano – Verona

5.735

Progettazione definitiva in corso di approvazione




VENETO






Tratta ferroviaria AV/AC: nodo di Verona, Venezia – Trieste

2.757

Progettazione preliminare in corso

Tratta ferroviaria AV/AC Verona – Padova

4.483

Progettazione definitiva in corso




Raddoppio tratta ferroviaria Bologna – Verona

446,16

In corso di realizzazione con ultimazione prevista dicembre 2008




TRENTINO E ALTO ADIGE






Galleria ferroviaria di base del Brennero

2.550

Progettazione definitiva in corso

Raddoppio ferrovia Fortezza – Verona

8.000

Progettazione preliminare in corso

Fonte: Ministero delle Infrastrutture; RFI, Autostrade per l'Italia.


Viabilità di accesso e di collegamento

L'accessibilità rispetto al mercato e l'esistenza di connessioni efficienti e rapide con l'hinterland rappresentano aspetti chiave ormai imprescindibili nella competizione tra i porti. Infatti, il porto non può più essere analizzato e considerato come un elemento a sé stante, ma bensì come un anello di una più complessa catena logistica con performance qualitative e di prezzo da valutare nella supply chain complessiva, dall'origine alla destinazione finale dei carichi.

Gli investimenti in ambito portuale debbono quindi essere accompagnati da coerenti, tempestivi ed adeguati interventi in termini di infrastrutture di collegamento stradale e ferroviario, al fine di ottenere un flusso di merci senza soluzione di continuità e competitivo in termini di prezzo e di tempo.

A ciò si aggiunga che in un contesto fortemente urbanizzato quale quello genovese, si vanno a ingenerare conflitti tra il traffico portuale e quello urbano non legato alle attività portuali; tali conflitti comportano già oggi pesanti ripercussioni sia sulla mobilità cittadina e regionale sia sull'operatività del porto.

Nell'ambito quindi di una corretta pianificazione portuale, l'assetto viabilistico e infrastrutturale, come più volte affermato, rappresenta una problematica di primaria rilevanza che dovrà pertanto trovare una sua continuità anche nella futura programmazione, di concerto con i soggetti pubblici e privati di volta in volta interessati.

In particolar modo, nella parte seguente, vengono descritti sinteticamente i principali progetti di intervento inerenti le infrastrutture stradali e i collegamenti fra esse e la rete autostradale. Prima di entrare nel dettaglio dei progetti, è bene premettere che una delle finalità principali di questi è l'eliminazione o comunque la riduzione al minimo delle interferenze tra il traffico cittadino e quello di carattere portuale, razionalizzando i flussi di traffico previsti con evidenti benefici attesi in termini di inoltro e ricezione dei carichi, soprattutto in considerazione dei prospettati interventi di ampliamento dei terminai portuali.

Fondamentale sarà l'inquadramento dell'insieme delle opere portuali e delle infrastrutture di collegamento nel contesto più ampio della rete di trasporto italiana ed europea e la loro realizzazione coordinata sotto il profilo temporale, onde evitare la creazione di colli di bottiglia che peraltro impedirebbero di valorizzare gli investimenti infrastrutturali eseguiti o da eseguire.

Il primo aspetto che viene qui considerato è quello riguardante la viabilità stradale nel porto e nelle sue immediate vicinanze.

  • Lungomare Canepa - Piazzale Avio. L'infrastruttura di Lungomare Canepa si inserisce nel più generale progetto della strada a mare di scorrimento urbano. Tale progetto prevede il collegamento fino a Genova Pegli, ma presenta ancora alcuni nodi dal sciogliere, in quanto, se il tratto fino a Sestri può dirsi ormai definito, rimangono ancora da superare alcuni vincoli progettuali per la sezione Sestri – Pegli.

    La viabilità di collegamento fra Lungomare Canepa e Piazzale Avio è stata oggetto di una complessa attività di progettazione, attualmente in fase di conclusione: il progetto definitivo è stato approvato in sede di intesa Stato-Regione e la pubblicazione per la procedura di affidamento in appalto integrato è prevista per il mese di maggio, l'inizio del lavori è programmato per i primi mesi del 2009.

    Tale progetto di strada a mare, ed in particolare la riorganizzazione del tratto di Sampierdarena, rappresenta un' infrastruttura strategica per risolvere il problema della congestione e dell'accessibilità nei quartieri immediatamente limitrofi al porto.

  • Prolungamento della Sopraelevata portuale: tale infrastruttura collegherà il varco di San Benigno e le sue diramazioni con le aree di Cornigliano, dove sarà realizzato un nuovo varco.

    La progettazione preliminare e definitiva è attualmente in fase di affidamento.

    A seguito del prolungamento della Sopraelevata verrà rivisto il sistema dei Varchi che interessano il bacino di Sampierdarena.

    L'accesso a Est sarà rappresentato dalla struttura di varco di San Benigno che dovrà essere adeguata e potenziata, sia in ragione dell'entrata in funzione del terminal di Calata Bettolo, sia in seguito al nuovo collegamento che verrà realizzato tra il varco stesso e il casello di Genova Ovest, nell'ambito del nuovo disegno del nodo di San Benigno, inserito nel progetto generale della gronda autostradale di Genova.

    L'accesso a Ovest sarà costituito dal nuovo varco di Cornigliano, strutturato e organizzato in modo da poter soddisfare i requisiti operativi e di capacità necessari a servire i diversi terminalisti dell'area ovest di Sampierdarena. In particolare tale sistema di varco andrà a sostituire il varco dedicato del terminai Messina e, più in generale, ad integrare il sistema degli accessi al bacino di Sampierdarena da Ponente. Tale accesso a Ovest sarà peraltro integrato con il prospettato autoparco provvisorio, realizzato dopo il 2010 sulle aree ex uva, andando quindi a formare un'infrastruttura integrata a servizio delle categorie dell'autotrasporto.

    Si prevede altresì che il varco presso Ponte Etiopia venga sostituito da un nuovo sistema di accesso, probabilmente alla stessa quota della Sopraelevata portuale, ma il cui progetto definitivo dovrà attendere quello inerente la revisione del nodo di San Benigno.

    Al fine di rendere questo complesso pienamente efficace, il prospettato sistema dei varchi sarà opportunamente attrezzato sotto il profilo tecnologico e dell'automazione, consentendo innanzitutto, attraverso il ricorso a tecnologie di infomobilità, il governo e la razionalizzazione dei flussi di traffico sia in condizioni di normalità sia in concomitanza di emergenze operative (scioperi, vento, blocchi stradali, incidenti, neve, etc.).

    Il progetto della Sopraelevata portuale consentirà inoltre di procedere a una riorganizzazione degli spazi portuali dell'area interessata. Se infatti non si prevedono variazioni di rilievo della viabilità di servizio portuale, sarà invece possibile riconvertire gli spazi attualmente occupati da Viale Africa, che, unitamente alle aree al di sotto della Sopraelevata stessa, potranno servire per la sosta di automezzi pesanti nel caso di emergenze operative.

Il secondo aspetto inerente l'accessibilità del porto riguarda essenzialmente i collegamenti fra il sopra descritto sistema di viabilità urbana e portuale e le infrastrutture autostradali del nodo Genovese.

I punti critici possono essere così sintetizzati:

  • Nodo di San Benigno e barriera autostradale di Genova Ovest. Con riferimento a tale progetto si dovranno condurre ulteriori approfondimenti per verificare, di concerto con i soggetti pubblici e privati interessati, la funzionalità ai fini portuali della ristrutturazione dell'intera infrastruttura. Infatti, l'intervento in questione dovrà essere in grado di smaltire, oltre al normale traffico cittadino, l'attuale traffico merci e l'ulteriore traffico derivante dal nuovo terminai contenitori di Calata Bettolo, alfine di non vanificare gli interventi sui lato portuale in termini di ampliamento dei terminai e di opere viabilistiche. Il dimensionamento, ia capacità e le caratteristiche del progetto dovranno pertanto essere tali da non costituire un collo di bottiglia per il flussi di origine e destinazione portuale e da consentire una sinergia senza soluzioni di continuità tra il porto, la città e l'hinterland portuale.

  • Tunnel subportuale. Anche con riferimento a tale opera si rende necessario un aggiornamento e revisione del progetto originario a seguito degli ulteriori sviluppi e indirizzi di pianificazione della città e del porto.

  • Intersezione a ponente con il nuovo sistema Autostradale. Tale aspetto risulta fondamentale per consentire un'efficace ripartizione dei flussi di traffico urbani e portuali, alla luce del nuovo assetto di viabilità che si va a creare con gli interventi di Lungomare Canepa e della Sopraelevata Portuale. infatti, sarà possibile disporre di un nuovo accesso portuale a Ovest del bacino di Sampierdarena. Tale nuovo accesso, integrato inoltre con il prospettato Autoparco e distripark sulle aree ex Ilva di Cornigliano, rappresenterà un nodo di traffico fondamentale. Pertanto, dovranno essere condotti opportuni approfondimenti in merito al collegamento di tale nodo con la rete autostradale, in modo da ottimizzare il flusso di traffico complessivo ed eliminare i conflitti con il traffico urbano e con il traffico merci destinato ad altri compendi portuali o in transito.

    In particolare, il progetto di ridisegno della Gronda autostradale di Ponente, dovrà essere orientato a massimizzare la funzionalità di tale nuovo assetto viabilistico.

    Se, da una lato, verrà realizzata una connessione senza soluzione di continuità tra il varco di Cornigliano e il Bacino di Sampierdarena, con l'intervento della Sopraelevata, dall'altro, si renderà necessario intervenire sull'allacciamento con la Gronda, in particolare con la nuova A7-A10, al fine di evitare il generarsi di una strozzatura.

    Il nuovo casello e l'interconnessione autostradale di Cornigliano dovranno essere opportunamente dimensionati e attrezzati al fine di connotarsi quale uno dei principali accessi dell'area commerciale del porto.

    In particolare, sarà fondamentale individuare, anche ai fini portuali, una più funzionale configurazione del tratto tra detto casello e la nuova autostrada A7, in quanto la direttrice per Milano e la Lombardia rappresenta la principale connessione da/verso il maggiore mercato di riferimento del porto di Genova. Sarà così possibile creare una sorta di by-pass, che genererebbe importanti effetti di decongestione sia sul nuovo casello di Genova Ovest che sulla strada lungo il Polcevera e permetterebbe quindi di alleggerire tali infrastrutture di una parte consistente del traffico del porto e di ridurre al minimo i conflitti con il traffico urbano.


Il retroporto

Com'è noto, le esigenze del settore logistico si stanno rapidamente modificando nello scenario europeo. In particolare, gli sviluppi dell'economia e l'allargamento dell'Unione Europea incidono in modo profondo sulle caratteristiche dei mercati e delineano nuovi trend di evoluzione delle attività logistiche e della supply chain. In questo contesto i porti si possono affermare quali fattori determinanti nello sviluppo economico territoriale qualora siano in grado di indurre un cambiamento nell'approccio all'organizzazione logistica, raggiungendo un elevato livello di integrazione tra le infrastrutture ed i servizi portuali ed i terminai terrestri.

Con particolare riguardo al porto di Genova, la scarsa disponibilità di spazi, nello specifico di quelli dedicati alla movimentazione del traffico unitizzato, ha da tempo richiesto di porre le basi per la realizzazione di un “sistema portuale”, inteso come insieme di banchine portuali e di spazi retroportuali, dove le unità di trasporto intermodali possano essere movimentate e stoccate, consentendo alla banchine portuali di recuperare la funzione prevalente di spazi adibiti alla gestione delle operazioni portuali di carico e scarico da nave ad altra modalità di trasporto. Ciò non solo nell'ottica di migliorare l'attuale operatività portuale, ma anche e soprattutto per consentire lo sviluppo delle politiche commerciali atte all'acquisizione di nuovi gruppi armatoriali da parte delle società terminaliste che operano nello scalo genovese.

Oltre che ad aumentare gli spazi disponibili per l'attività di movimentazione e deposito dei carichi, la realizzazione del “sistema portuale”, come sopra individuato, si pone anche l'obiettivo di ridurre la congestione stradale ed autostradale derivante dai traffici portuali, attraverso lo sviluppo di collegamenti tra ambiti retroportuali e portuali in prevalenza ferroviari, con servizi di trasporto navetta dedicati. Ciò per promuovere il trasferimento della merce dal porto al retroporto (e viceversa) attraverso la modalità di trasporto ferroviario, non andando quindi a gravare ulteriormente sulla rete stradale ed autostradale. Dalla piattaforma retroportuale la merce può poi essere inoltrata verso la destinazione finale.

L'articolato percorso intrapreso negli ultimi anni dall'Ente e volto alla creazione di un “porto esteso” come sopra individuato, ha condotto più di recente ad orientare la scelta della potenziale area retroportuale al servizio del porto di Genova su spazi posti il più vicino possibile al porto. Inoltre, si è privilegiata una posizione favorevole per quanto concerne la rete stradale e specialmente quella ferroviaria, in modo da assicurare la più elevata integrazione territoriale possibile tra il porto ed il suo retroporto. Al riguardo, è opportuno sottolineare che, allo stato attuale, le aree individuabili come retroportuali al porto di Genova sono servite prevalentemente attraverso la modalità di trasporto camionistica, mentre la modalità ferroviaria (ed intermodale) è impiegata nel servire gli altri bacini principali di origine e destinazione dei traffici dello scalo ligure, ovvero l'area milanese, quella bolognese e quella padovana.

Anche attraverso il coordinamento e la collaborazione con soggetti pubblici e privati nell'identificare spazi collocati in posizioni chiave rispetto al bacino di utenza del porto e modelli di organizzazione alternativi rispetto a quello attuale sul tema della gestione dei contenitori pieni e vuoti, si è giunti ad individuare lo scalo ferroviario di Alessandria quale punto di localizzazione strategica per la realizzazione di un centro in grado di svolgere le funzioni sopramenzionate. La decisione è stata formalizzata con la deliberazione del Comitato portuale del 15 febbraio 2007 ed è stato al riguardo predisposto un progetto di utilizzo di circa 280.000 mq dello Scalo Smistamento di Alessandria con funzione di retroporto.

I principali aspetti considerati, così come richiamati anche nella Delibera menzionata, hanno riguardato la localizzazione dell'area con riferimento alla rete ferroviaria, centrale rispetto a quattro direttrici liguri; la localizzazione rispetto alla rete stradale, adiacente al casello autostradale di Alessandria Sud sulla A26 e da collegarsi con una viabilità dedicata già approvata dal Comune; la localizzazione prossima alla Città di Alessandria, ma in una zona scarsamente urbanizzata e caratterizzata da piccoli insediamenti industriali; la localizzazione idonea, dal punto di vista ferroviario, a favorire rilanci internazionali sia in ragione delle linee convergenti su Alessandria sia in ragione della possibilità di relazioni con diverse imprese ferroviarie; la localizzazione all'interno di una grande struttura ferroviaria come tale in grado di assicurare interventi sulle linee e sui mezzi di trazione; la localizzazione che favorisce una gestione ferroviaria di origine-destinazione portuale inserita nel moderno sistema di controllo realizzato da RFI nel compartimento di Genova; la capacità residua delle linee ferroviarie.

Lo stretto legame, già messo in evidenza nelle precedenti parti del presente documento di programmazione, tra il progetto e la realizzazione delle opere infrastrutturali portuali, richiede che il funzionamento del sistema portuale così creato sia a regime entro il 2010. L'avvio operativo del progetto è previsto per la seconda metà dell'anno in corso.

Con riferimento agli adempimenti procedurali in corso e prospettici, è già stato predisposto il testo del Protocollo di intesa per la realizzazione e gestione dell'hub di Alessandria e dei relativi interventi sulla viabilità di accesso e che vedrà tra i firmatari, oltre ad Autorità portuale, anche Ferrovie dello Stato, Regione Piemonte e Regione Liguria, le province di Alessandria, Genova e Savona, i comuni di Alessandria e Genova, le autorità portuali di Genova e Savona, la fondazione SLALA, Confindustria Genova e Confindustria Piemonte.

Il Protocollo prevede la costituzione di un tavolo di Lavoro che, entro l'ottobre 2008, si propone di definire il Programma di sviluppo dello Scalo di Alessandria Smistamento, articolato in un piano di riutilizzo delle aree, comprensivo dei collegamenti stradali; nella definizione del layout dello scalo; nella predisposizione degli investimenti pubblici e dei principali aspetti economici e funzionali del progetto; nella definizione del modello organizzativo di gestione dell'hub e, infine, di quella del modello organizzativo per ottirnizzare la capacità integrata del sistema porto-linea-hub.

Oltre a concorrere all'elaborazione del progetto di rifunzionalizzazione della parte dello scalo destinata a terminalizzazione retroportuale, le autorità portuali di Genova e Savona contribuiranno a finanziare l'infrastrutturazione delle aree retroportuali, a verificare la tempistica di realizzazione degli interventi in ambito portuale aventi lo scopo di semplificare l'accessibilità ferroviaria per il successivo approntamento dei servizi di collegamento “navetta” e, infine, a definire con l'Amministrazione delle Dogane il regime doganale del retroporto.

Come è stato messo in evidenza nella sezione dedicata alle attività svolte in ambito comunitario, il progetto ha ottenuto un co-finanziamento di 4,65 milioni di euro nel quadro del Programma Annuale 2007 della Rete di Trasporto Trans-Europea.

Le linee di sviluppo dell'iniziativa progettuale rispondono infatti ai criteri individuati dalla Decisione C(2007)2183 allo scopo di identificare i progetti che meglio contribuiscono alla realizzazione della Rete di Trasporto Transeuropea. In particolare, una volta completato, il progetto contribuirà a promuovere il trasporto sostenibile di merci attraverso la modalità ferroviaria, anche creando nuove e più efficienti interconnessioni sul territorio della macroregione costituita dal porto e dai suoi mercati di riferimento.

Nella realizzazione dell'iniziativa sopra descritta, l'Autorità portuale ha assunto il ruolo di supportare un'attività di trasporto e logistica a sostegno della crescita dei traffici e della competitività, in linea con le recenti evoluzioni nei principali porti concorrenti, con la consapevolezza che un porto inteso come sistema di strutture terminalistiche, di infrastrutture ferroviarie e stradali di collegamento con il bacino di utenza, di interporti e centri di distribuzione costituisce in misura crescente uno dei fattori di scelta principali dei grandi operatori dello shipping.

In questo contesto si collocano anche le iniziative dell'Ente finalizzate a monitorare le evoluzioni in atto nel settore dei trasporti ferroviari, allo scopo di rivitalizzare questa modalità trasportistica, che sta vedendo ridursi la propria capacità competitiva a favore del trasporto su gomma.

Parallelamente all'iniziativa di Alessandria, al fine di trovare una risposta in tempi brevi all'esigenza di disporre di aree per il parcheggio di veicoli commerciali e di contenitori, in particolare in presenza di situazioni impreviste che ostacolino il regolare flusso di veicoli diretto al porto, l'Autorità portuale di Genova ha individuato nell'area retroportuale di Rivalta Scrivia, già interessata da accordi di utilizzo commerciale da parte di alcuni terminalisti privati, una possibile localizzazione per sviluppare sinergie rivolte alla soluzione di situazioni di emergenza.

In maggior dettaglio, nell'ottica di massimizzare i vantaggi offerti dai cosiddetti “parchi logistici periferici”, localizzati appena al di fuori dell'area portuale, come è il caso di Rivalta, l'Autorità portuale sta attivando una serie di iniziative volte a rafforzare le interazioni con la società Rivalta Terminal Europa S.p.A., che realizzerà un terminal contenitori “terrestre” a supporto delle attività portuali liguri, posto in continuità con l'interporto di Rivalta Scrivia e su di un'area di circa 900.000 mq.

L'area interessata dai progetto è collegata alla statale Novi Ligure – Tortona, mentre il collegamento alla rete autostradale nazionale si realizza attraverso il casello di Tortona, a circa tre km dal Terminai, sul crocevia tra la A7 e la A 21.

Per quanto concerne i collegamenti ferroviari, il terminal sarà raccordato alla linea ferroviaria Novi Ligure - Tortona, presso la Stazione di Rivalta Scrivia.


Il servizio ferroviario

L'attuazione dei programmi per il retroporto deve necessariamente svilupparsi in relazione e concomitanza con le iniziative volte al potenziamento dei servizi ferroviari, in ragione del fatto che lo sviluppo di detta modalità di trasporto deve essere prioritario nel servire i previsti aumenti di traffico portuale.

Con specifico riferimento alle manovre ferroviarie portuali, si presentano di seguito alcune elaborazioni dei dati forniti dall'impresa concessionaria del servizio; tali dati sono utili ad inquadrare l'operatività del porto in un settore vitale per la logistica dello scalo genovese e forniscono alcuni spunti di riflessione sulle possibili azioni da intraprendere per ridare competitività al trasporto ferroviario.

Analizzando la serie storica dei carri carichi movimentati nel porto di Genova si evidenzia come il valore assoluto del numero di carri non abbia subito incrementi di rilievo nell'ultimo decennio. Infatti, nel periodo 1997-2007 sono stati, in media, movimentati circa 146.000 carri all'anno.


La sostanziale stagnazione nel numero di carri movimentati rappresenta una criticità nell'operatività del porto di Genova, tanto più che nello stesso periodo di riferimento i traffici del porto sono cresciuti in misura considerevole. Ciò risulta ancora più evidente dal grafico che segue che mette a confronto il tasso di crescita di carri movimentati con il tasso di incremento del traffico nel porto, al netto della movimentazione di greggio e prodotti petroliferi che vengono trasportati per condotta, fatto 100 l'anno 1997.

Dalla lettura del grafico è quindi possibile desumere come l'incremento dei traffici non sia stato accompagnato da un equivalente aumento dei carri movimentati, a significare che il trasporto ferroviario, avendo ulteriormente perso competitività, ha visto ridurre la sua quota di mercato nell'ambito della ripartizione modale a favore del trasporto su gomma, con le ben note conseguenze che ne derivano in termini di congestione, inquinamento e incidentalità sulla rete stradale. I flussi terrestri di merci da/per l'hinterland generati dall'aumento di traffico registrato dallo scalo genovese sono stati dunque assorbiti dalla modalità camionistica.


Il quadro sopra tracciato risulta aggravato dalla lettura dei dati mensili dell'ultimo periodo in cui si riscontra un preoccupante e costante calo nel numero dei carri movimentati negli ultimi quattro mesi.

Tabella 23 - Andamento mensile dei carri ferroviari carichi movimentati nel porto di Genova (gen 2007 - feb 2008)


Gen 07

Feb 07

Mar 07

Apr 07

Mag 07

Giu 07

Lug 07

Ago 07

Set 07

Ott 07

Nov 07

Dic 07

Gen 08

Feb 08

carri carichi

12.492

14.215

12.352

10.998

13.081

12.381

14.112

10.270

12.031

14.332

13.050

11.301

10.325

8.544

Var mensile %


14%

-13%

-11%

19%

-5%

14%

-27%

17%

19%

-9%

-13%

-9%

-17%

Fonte: Elaborazioni su dati forniti dall'operatore di manovra ferroviaria.

Premesso che possa trattarsi di un fenomeno di tipo congiunturale, è evidente che il calo registrato non sia imputabile all'andamento dei traffici del porto, che nel periodo in esame non hanno subito variazioni di rilievo. Invece, la riduzione potrebbe doversi ricondurre all'aumento della tariffa del servizio di terminalizzazione nell'ambito del prezzo del servizio di vezione, stabilito da Trenitalia al termine dell'anno 2007.

L'osservazione sull'elemento costo del servizio introduce ad una riflessione di carattere economico che in parte spiega i motivi della scarsa competitività del trasporto ferroviario ed evidenzia le criticità da superare per ottenere una ripartizione modale più equilibrata e sostenibile. Infatti, a causa della scarsa estensione geografica dell'hinterland servito dal porto di Genova, costituito principalmente dalle regioni del Nord-Ovest italiano, la modalità privilegiata in termini di costo e di tempo del trasporto non può che essere quella stradale.

A ciò si aggiunga che anche le dimensioni di scala della partite trasportate portano a privilegiare la gomma; infatti, la frammentazione del nostro sistema produttivo, costituito principalmente da piccole e medie imprese, impedisce di raggiungere una massa critica in termini di volumi che porterebbe a preferire il trasporto su rotaia.

Quindi, considerato quanto sopra, si possono prospettare almeno due soluzioni a tale problema. In primo luogo è necessaria una penetrazione commerciale in mercati geograficamente più lontani che renda il trasporto ferroviario oggettivamente più competitivo; per far ciò, si debbono studiare le modalità per eliminare le vischiosità, di servizio e infrastrutturali, che frenano lo sviluppo del trasporto ferroviario sia all'interno del porto, sia all'esterno del porto. Con riferimento a quest'ultimo aspetto si potrà intervenire in termini di azioni volte alla penetrazione commerciale in mercati distanti in collaborazione con i vari operatori del cluster portuale genovese, lobbying presso i soggetti preposti al fine di accelerare l'effettiva liberalizzazione nel trasporto ferroviario di merci, contatti con operatori e strutture specializzate nel settore (MTO, imprese di trazione, imprese ferroviarie, compagnie di navigazione verticalmente integrate e loro controllate, inland terminal).

Il secondo strumento, più delicato e complesso, dovrà incidere sul costo del servizio ferroviario. Si dovranno pertanto porre in essere analisi e approfondimenti circa la possibilità di sostenere economicamente il trasporto ferroviario, in ragione della sua maggiore sostenibilità ambientale e del fatto che alcuni costi generati dal trasporto su gomma non vengono sostenuti da esso. L'esistenza di tali costi esterni pone infatti le fondamenta per l'intervento di un soggetto quale l'Autorità Portuale che deve perseguire la massimizzazione dell'utilità collettiva e che, quale ente regolatore di un mercato, può introdurre regole e strumenti per correggere le distorsioni e gli effetti negativi che tale mercato non è in grado di correggere da sé. In tale quadro e sulla base di tali considerazioni si pone ad esempio il progetto del Retroporto, in cui l'intervento della mano pubblica è appunto giustificato dal perseguimento di un beneficio collettivo; infatti, le risorse finanziarie rese disponibili hanno innanzitutto lo scopo di rendere maggiormente competitivo in termini di prezzo un servizio che, pur non avendo ragion d'essere per il mercato almeno nella sua fase di start-up, presenta notevoli benefici in termini ambientali e, specialmente, in termini operativi, favorendo il decongestionamento della rete autostradale genovese e delle infrastrutture portuali, con riflessi positivi sulla produttività del porto nel suo complesso.

Allo stesso modo si potrebbe condurre un'analisi, in collaborazione coi soggetti pubblici e privati coinvolti, per introdurre uno strumento simile all'ecobonus, come già avviene per le Autostrade del mare, atto a sostenere il ciclo intermodale nei confronti del tuttostrada.


Un contributo ad una maggiore efficienza ed efficacia della modalità ferroviaria potrà essere ottenuto intervenendo sul servizio di manovra ferroviaria.

L'approssimarsi del termine di scadenza della concessione (febbraio 2009) del servizio di manovra, comporterà la necessità di predisporre un'analisi approfondita della problematica, individuando azioni e modalità volti a superare le attuali criticità e inefficienze. Tali azioni possono riguardare i più vari aspetti: organizzativi, tecnologici, operativi, tariffari, etc..
Ancora, un ulteriore strumento in possesso dell'Autorità Portuale, già in fase di sperimentazione, è rappresentato dal porre dei target di utilizzo della modalità ferroviaria per l'inoltro/ricezione dei carichi via terra nell'ambito delle procedure di valutazione per assegnare aree in concessione.

Naturalmente, la competitività del trasporto ferroviario nel porto di Genova può essere aumentata anche attraverso la interventi mirati sull'infrastruttura ferroviaria stessa, che presenta alcune criticità sia con riferimento al layout delle linee, sia con riguardo allo stato dell'armamento, dei sistemi di segnalazione e degli impianti, che debbono essere affrontate e superate, facendo anche ricorso a soluzioni tecnologiche all'avanguardia, In tal senso, si inseriscono sia i finanziamenti ottenuti con i progetti europei Ten e con altri progetti europei, sia il Protocollo di Intesa siglato con RFI e Trenitalia avente come obiettivo un consistente aumento della quota di traffico su ferro da/per il porto di Genova ed un generale miglioramento dell'organizzazione dei flussi logistici.

In generale, lo stato complessivo delle infrastrutture ferroviarie del porto di Genova deve essere posto al centro del progetto di potenziamento del nodo ferroviario di Genova. In seguito al recente stanziamento dei 622 milioni necessari alla realizzazione dell'opera, è stata avviata la fase negoziale per la realizzazione con affidamento a Contraente Generale. Tale progetto, con termine previsto al 2015, porterà tra l'altro alla separazione tra i flussi di traffici merci e a lunga percorrenza rispetto ai flussi regionali e al sestuplicamento della linea tra Principe e Brignole, rappresentando un'ulteriore spinta all'efficientamento del trasporto ferroviario ai fini portuali.

Le analisi sopra presentate debbono essere ricomprese e inquadrate nell'assetto generale che si intende dare alla logistica ferroviaria del porto di Genova nei prossimi anni, attraverso lo sviluppo di un'analisi organica e globale sul tema dell'ottimizzazione e del pieno utilizzo della capacità produttiva ferroviaria per il traffico merci avente per origine/destinazione lo scalo marittimo genovese. A questo scopo, si segnalano i lavori del Tavolo Tecnico sui trasporti ferroviari nel porto di Genova, cui partecipano l'Autorità portuale di Genova, Rete Ferrovie Italia, la Regione Liguria, la Provincia ed il Comune di Genova, con il coordinamento di Finporto. Il Tavolo di Lavoro, che ha condotto un'analisi dettagliata delle infrastrutture ferroviarie in ciascun ambito portuale, ha elaborato alcune linee di indirizzo da attuare nel breve periodo, oltre ad evidenziare le tematiche che richiedono ulteriori approfondimenti.


L'autoparco

Nel quadro del sistema di viabilità e infrastrutturale a servizio del porto di Genova, l'individuazione e realizzazione di un'area di sosta destinata ai mezzi pesanti risulta di assoluta priorità, al fine di risolvere il noto problema della carenza strutturale di autoparcheggi adibiti ai mezzi pesanti, in ragione del fatto che il problema presenta numerosi effetti collaterali quali, in primis, la congestione della rete stradale e autostradale del nodo genovese.

Pertanto, allo scopo di trovare una soluzione a tale problematica, è stato costituito un gruppo di lavoro composto da Autorità Portuale di Genova, Amministrazione comunale e rappresentanti dell'autotrasporto. Tale gruppo di lavoro ha svolto analisi e approfondimenti volti ad individuare una soluzione efficace che rispetti i vincoli di natura ambientale, economica, operativa e temporale di un progetto di tale complessità.

La soluzione prospettata dal gruppo di lavoro è articolata in più fasi alfine di contemperare le pressanti esigenze dell'autotrasporto anche in considerazione del fatto che la disponibilità delle aree per la soluzione definitiva non avverrà nel breve periodo. In considerazione di ciò, in attesa della realizzazione ed entrata in funzione del progetto sull'area denominata ex-Colisa che rappresenta la soluzione definitiva, è stata individuata una soluzione temporanea, costituita da due fasi sequenziali e distinte.

La prima fase, che consente di fornire una valvola di sfogo già a partire dal 2008, è rappresentata dall'attrezzaggio delle aree di Campi Nord.

Attualmente Finporto ha a disposizione nell'area suddetta circa 12.000 mq. di proprietà dell'AMT, sulla quale è possibile ricoverare all'incirca 150 automezzi. Tale superficie può essere ampliata attraverso l'affidamento a Finporto dell'area contigua di 20.000 mq. sempre di proprietà di AMT. Non appena saranno risolti i rapporti contrattuali con AMT e una volta realizzati i necessari lavori di pavimentazione, canalizzazione acque, illuminazione e tracciatura del layout, la struttura utilizzabile avrà un'estensione di 32.000 mq e atta a ospitare 400 mezzi pesanti già a partire dal 2008.

Tale prima fase si rende necessaria per trovare una risposta immediata al problema nell'attesa dell'avvenuto completamento dei lavori di bonifica e di infrastrutturazione (prolungamento della sopraelevata portuale e nuovo varco di Genova Cornigliano) dell'area cx ILVA di Cornigliano, che rappresenta quindi la seconda fase della soluzione temporanea.

Tale area, che dovrà entrare nelle disponibilità dell'Autorità Portuale di Genova nel 2010 in base agli accordi con la Società di Cornigliano, potrà quindi essere parzialmente e temporaneamente utilizzata in funzione della sosta di mezzi pesanti. A riguardo si sta però valutando, di intesa con gli altri soggetti interessati, un'opzione di possibile consolidamento della localizzazione dell'autoparco portuale nelle suddette aree di Cornigliano.

Le aree ex-Colisa hanno una superficie di circa 110.000 mq, di cui circa 79.000 mq sono di proprietà dell'Autorità Portuale di Genova. Attraverso approfondimenti tecnici e analisi si è evidenziato che l'utilizzo ditali aree sarà possibile in tempi più brevi rispetto alla conclusione dei lavori della gronda autostradale; infatti, in attesa del completamento del progetto, si potrà procedere all'abbassamento della quota attuale dei piazzali più alti consentendo sia la contestuale costruzione della gronda e dello svincolo autostradale, sia la realizzazione dello stabilimento dei conci e lo stoccaggio e trattamento dello smarino e di una parte dell'autoparco.

Con riferimento alle aree ex-Colisa risulterà quindi necessario definire i rapporti contrattuali con la società Autostrade per l'Italia in ordine ai previsti utilizzi dell'area di proprietà dell'Autorità Portuale nell'ambito del progetto autostradale, con la possibilità di prevedere in particolare a carico di quest'ultima la realizzazione delle opere viarie di collegamento fra via Lorenzi e il piazzale del futuro autoparco, quale corrispettivo per la predetta utilizzazione.

In ultimo, si segnalano le iniziative volte ad individuare aree di sosta con la funzione di buffer in caso di emergenze operative, che hanno condotto, come già sottolineato nel capitolo sul retroporto, all'individuazione del Terminal Europa di Rivalta Scrivia quale area utilizzabile.


La riconversione delle aree di Cornigliano a fini logistici

Il processo di pianificazione dell'utilizzo delle aree ex siderurgiche di Cornigliano a fini logistici, in previsione della loro messa a disposizione dell'Autorità portuale, è stato altresì avviato attraverso una ricerca preliminare volta a qualificare l'interesse del mercato nei confronti ditale localizzazione.

L'Autorità Portuale di Genova ha perciò pubblicato un avviso per raccogliere manifestazioni di interesse per l'utilizzazione delle aree, al quale hanno risposto 20 aziende, da integrare con altre dieci raccolte autonomamente da Confindustria Genova.

I risultati che emergono dall'indagine rappresentano solo un campione, volutamente ristretto, ma pongono l'accento sulla necessità di intraprendere un percorso condiviso in grado di portare alla più proficua allocazione delle aree e al concreto avvio delle attività insediative.

L'attività di pianificazione si propone pertanto di definire l'assetto urbanistico/funzionale/gestionale dell'area, allo scopo di poter porre in atto le più adeguate forme di selezione e assegnazione dei lotti, tenuto anche conto che è attualmente in corso la fase di verifica dell'attuazione dell'Accordo di programma, nel cui ambito l'Autorità portuale di Genova ha evidenziato il problema della effettiva disponibilità dei fondi ministeriali per la logistica portuale (che ammontano a 70 milioni di euro), non escludendosi inoltre la possibilità di una revisione dell'assetto territoriale delle aree, che punti ad un'estensione delle superfici e degli accosti da porre al servizio delle attività portuali.


PIANO OPERATIVO TRIENNALE 2008 - 2010

INDICE



›››Archives
DÈS LA PREMIÈRE PAGE
La compagnie pétrolière chinoise OOIL enregistre une croissance de ses résultats financiers semestriels.
Hong Kong
Au cours des six premiers mois de cette année, les revenus ont augmenté de +5,0%
Premier Alliance va diviser le service Mediterranean Pendulum 2 le mois prochain
Séoul/Singapour/Keelung
La société d'investissement CVC Capital Partners quitte Boluda Maritime Terminals et TTI Algeciras
Schiphol
Les deux sociétés de terminaux gèrent un total de neuf terminaux portuaires espagnols
Les performances économiques et opérationnelles trimestrielles de ZIM diminuent
Les performances économiques et opérationnelles trimestrielles de ZIM diminuent
Haïfa
Au cours de la période avril-juin, la valeur moyenne des tarifs de fret a chuté de -11,6 %
Le système d'entrée/sortie d'Interferry risque de retarder les opérations de ferry dans les ports européens.
Victoria
Le système entrera en vigueur le 12 octobre
DFDS clôture le deuxième trimestre avec une perte
Copenhague
L’ammoniac et le méthanol sont prêts à décarboner le transport maritime, mais certains obstacles à leur utilisation doivent être levés.
Copenhague
Nouveau rapport de la coalition Getting to Zero du Forum maritime mondial
Nouveaux résultats trimestriels records pour le groupe de croisière américain Viking
Nouveaux résultats trimestriels records pour le groupe de croisière américain Viking
Los Angeles
La période avril-juin s'est clôturée avec un bénéfice net de 439,2 millions de dollars (+182,2%)
Le trafic de conteneurs dans le port de Barcelone a augmenté de 1,8% le mois dernier.
Barcelone
202 321 EVP manutentionnés au chargement et au déchargement (+10,4%) et 142 492 EVP en transit (-8,3%)
Au deuxième trimestre 2025, le trafic de fret dans le port de Hambourg a augmenté de +4%
Au deuxième trimestre 2025, le trafic de fret dans le port de Hambourg a augmenté de +4%
Hambourg
Forte augmentation des volumes de conteneurs en transbordement (+26%)
Le norvégien Xeneta a racheté le danois eeSea
Oslo
Les deux sociétés fournissent des données et des informations pour l'optimisation du transport maritime conteneurisé
Au cours du trimestre avril-juin, le trafic de fret dans les ports tunisiens a diminué de -3,8%
La Goulette
Au cours des six premiers mois de 2025, 13,8 millions de tonnes ont été traitées (-3,2%)
Le port de Koper établit de nouveaux records trimestriels pour les conteneurs et le matériel roulant
Ljubljana
Au cours de la période avril-juin, 5,6 millions de tonnes de marchandises ont été transportées (-4,1%)
Le port de Los Angeles atteint un trafic mensuel record de conteneurs
Los Angeles
Plus d'un million d'EVP ont été traités en juillet (+8,5%)
Hapag-Lloyd annonce une hausse de +2,0% de son chiffre d'affaires et de +12,4% des conteneurs transportés par la flotte au deuxième trimestre
Hapag-Lloyd annonce une hausse de +2,0% de son chiffre d'affaires et de +12,4% des conteneurs transportés par la flotte au deuxième trimestre
Hambourg
Le bénéfice net a chuté de -39,4%
Evergreen annonce une baisse de 18,7 % de son chiffre d'affaires trimestriel
Taipei
La période avril-juin s'est clôturée avec une baisse du bénéfice net de -62,9%
Les revenus de la société sud-coréenne HMM ont chuté de 1,5 % au deuxième trimestre.
Séoul
Trump annonce le rejet du programme de décarbonisation du transport maritime de l'OMI
Washington
Le cadre proposé – il est dénoncé – est en réalité une taxe mondiale sur le carbone qui affecte les Américains et qui est imposée par une organisation irresponsable des Nations Unies.
Les sociétés taïwanaises Yang Ming et Wan Hai Lines ont rapporté des résultats négatifs au deuxième trimestre.
Les sociétés taïwanaises Yang Ming et Wan Hai Lines ont rapporté des résultats négatifs au deuxième trimestre.
Keelung/Taipei
Au cours de la période avril-juin, les revenus ont diminué respectivement de -26,5% et -8,7%
Le trafic de croisière dans les terminaux de Global Ports Holding a augmenté de 6,0 % au deuxième trimestre
Istanbul
Au cours des six premiers mois de 2025, une augmentation de +16,7% a été enregistrée
Au cours de la période avril-juin, le trafic de marchandises dans les ports croates a diminué de -4,0 %
Zagreb
Croissance du nombre de passagers de croisière de +5,4%
Le trafic de conteneurs dans les ports américains devrait chuter au cours du second semestre de cette année.
Washington/Long Beach
En juillet, le port de Long Beach a traité 944 000 EVP (+7,0 %)
Les actionnaires de ThyssenKrupp approuvent la scission de ThyssenKrupp Marine Systems
Manger
La société sera cotée à la Bourse de Francfort
OMC : Des réponses mesurées ont atténué l’impact des tarifs douaniers en 2025, mais les risques restent élevés pour 2026.
OMC : Des réponses mesurées ont atténué l’impact des tarifs douaniers en 2025, mais les risques restent élevés pour 2026.
Genève
Le commerce mondial de biens devrait croître de 0,9 % cette année
Hupac augmentera le nombre de rotations hebdomadaires entre Busto Arsizio et Bâle de cinq à huit
Bruit
Augmentation de la fréquentation à partir du 1er septembre
À partir du 1er janvier, de nouvelles réglementations en matière de soutage s'appliqueront dans les ports de Rotterdam et d'Anvers.
Rotterdam
Les barges doivent être équipées de débitmètres
Maersk annonce un chiffre d'affaires trimestriel en hausse et des bénéfices en baisse
Maersk annonce un chiffre d'affaires trimestriel en hausse et des bénéfices en baisse
Copenhague
Les terminaux et la logistique ont apporté une contribution positive. Le transport de conteneurs bénéficie des revenus de surestaries.
Le CIPESS a approuvé le projet final du pont sur le détroit de Messine.
Rome
La construction débutera cette année et le projet sera achevé en 2032.
Le chiffre d'affaires du groupe DHL a chuté de 3,9 % au deuxième trimestre
Le chiffre d'affaires du groupe DHL a chuté de 3,9 % au deuxième trimestre
Bonn
Réduction significative des expéditions de Chine et de Hong Kong vers les États-Unis en raison de l'abolition du régime de minimis par Trump
Le groupe Grendi a acquis 70% de Dario Perioli Spa
Le groupe Grendi a acquis 70% de Dario Perioli Spa
Milan
Les 30% restants resteront chez Fingiro, propriété de Michele Giromini, le PDG de la société.
HMM annonce l'échec des négociations d'acquisition de SK Shipping
Séoul
L'opération aurait échoué en raison d'un désaccord sur le prix de la transaction.
Au deuxième trimestre, le trafic de fret dans le port de Tarente a augmenté de +22,8%
Tarente
Les conteneurs se sont arrêtés à seulement 4 000 EVP (-27,4%)
Au premier semestre, les revenus d'exploitation du groupe Ferrovie dello Stato Italiane ont progressé de +2,3%
Rome
Dans le seul segment des biens, une hausse de +6,9% a été enregistrée
Pacific Environment appelle l'OMI à adopter des mesures contraignantes pour réduire l'impact du transport maritime sur l'Arctique
Ancrage
Au premier semestre 2025, le trafic de fret dans le port de Palerme a augmenté de +0,5%
Palerme
Le matériel roulant est en croissance, tandis que les autres marchandises sont en déclin.
Au deuxième trimestre, le trafic maritime dans le canal de Panama a augmenté de +16,3%
Au deuxième trimestre, le trafic maritime dans le canal de Panama a augmenté de +16,3%
Panama
La Panama Ports Company se dit prête à affronter le gouvernement panaméen, mais « au moment opportun ».
La National Retail Federation a fermement condamné la politique tarifaire de Trump.
Washington
De nouveaux tarifs douaniers impacteront les marchandises dans les semaines à venir
Mulino propose l'entrée de l'État panaméen dans le consortium intéressé par l'acquisition de Panama Ports Company.
Panama
Le verdict de la Cour suprême sur le contrat de concession est en attente
Les résultats trimestriels de la compagnie de transport de conteneurs ONE se dégradent
Les résultats trimestriels de la compagnie de transport de conteneurs ONE se dégradent
Singapour
Au cours de la période avril-juin, les revenus ont diminué de -4% et le bénéfice net a chuté de -89%.
Les accidents de dockers se produisent aussi fréquemment à bord des navires qu’à terre.
Londres
Rapport de l'ICHCA sur près de 500 accidents au cours des 25 dernières années
Norwegian Cruise Line Holdings annonce une performance record pour le trimestre avril-juin
Norwegian Cruise Line Holdings annonce une performance record pour le trimestre avril-juin
Miami
Les réservations ont atteint un niveau sans précédent
Paolo Piacenza a été nommé commissaire extraordinaire de l'Autorité portuaire des mers Tyrrhénienne et Ionienne du Sud.
Rome/Gênes/Gioia Tauro
DB Cargo enregistre une baisse de son chiffre d'affaires et de ses volumes de fret ferroviaire
Berlin
Au cours des six premiers mois de cette année, les expéditions ont totalisé 82,9 millions de tonnes (-10,8%)
Au deuxième trimestre, le trafic de conteneurs dans le port de Gênes a diminué de -2,8% tandis qu'à Savona-Vado il a augmenté de +76,3%
Gênes
Dans la capitale ligure, la part du transbordement a diminué, tandis que le port de Savone en a bénéficié.
Fincantieri enregistre une forte croissance de ses performances financières semestrielles et de ses nouvelles commandes
Rome
Au cours des six premiers mois de 2025, les commandes ont totalisé 14,7 milliards d'euros (+93,5%)
Au deuxième trimestre, le trafic naval à travers le canal de Suez a diminué de -6,2%
Au deuxième trimestre, le trafic naval à travers le canal de Suez a diminué de -6,2%
Caire
1 248 pétroliers (-2,7 %) et 1 826 autres types de navires (-8,5 %) ont transité
Le bénéfice net de CMA CGM a chuté de 140% au deuxième trimestre.
Marseille
Chiffre d'affaires stable. Le groupe maritime français est intéressé par l'acquisition des terminaux d'Hutchison Ports.
Royal Caribbean clôture le deuxième trimestre avec un bénéfice net record
Miami
La période avril-juin a été très positive
Union Pacific et Norfolk Southern ont annoncé aujourd'hui un accord de fusion.
Union Pacific et Norfolk Southern ont annoncé aujourd'hui un accord de fusion.
Omaha/Atlanta
Premier réseau ferroviaire de fret d'un océan à l'autre
Gurrieri démissionne de son poste de commissaire spécial de l'Autorité portuaire de la mer Adriatique orientale
Trieste
L'autoliquidation atypique pour le secteur logistique sera applicable demain
Milan
Ruggerone (Assologistica) : l'une des réformes les plus stratégiques que nous avons contribué à construire est en cours de mise en Å“uvre
Note d'orientation sur les cybermenaces qui représentent des risques pour les infrastructures portuaires
Tallinn
Il a été développé par le Centre d'excellence de l'OTAN pour la cyberdéfense
Interferry exhorte la Commission européenne à harmoniser ses réglementations en matière de décarbonisation du transport maritime avec celles de l'OMI
Victoria
L'association a averti que si les compagnies maritimes ne parviennent pas à s'aligner, elles seront obligées de payer deux fois leurs émissions.
Au deuxième trimestre 2025, les ports maritimes chinois ont traité 79,1 millions de conteneurs (+6,1%)
Pékin
Le trafic total de marchandises s'est élevé à trois milliards de tonnes (+3,3%), dont 1,3 milliard de tonnes avec l'étranger (+1,9%).
CK Hutchison annonce son intention d'inclure un investisseur chinois dans le consortium visant à vendre Hutchison Ports
Hong Kong
Sans la participation du groupe maritime COSCO, la Chine n'autoriserait pas la vente
La Cour suprême du Sri Lanka a accordé une indemnisation d'un milliard de dollars pour l'accident du X-Press Pearl.
La Cour suprême du Sri Lanka a accordé une indemnisation d'un milliard de dollars pour l'accident du X-Press Pearl .
Colomb
Le porte-conteneurs a pris feu et a coulé près du port de Colombo
Les terminaux portuaires de DP World ont enregistré un trafic trimestriel record de conteneurs
Dubaï
Les revenus ont augmenté de 22,2 % au premier semestre 2025
Au cours du trimestre avril-juin, le volume de matériel roulant transporté par Höegh Autoliners a augmenté de +9,0 %
Oslo
Forte hausse (+46,6%) des véhicules en provenance d'Asie
Le constructeur sud-coréen HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering acquiert le vietnamien Doosan Energy
Seongnam
Elle gère une zone industrielle avec sa propre installation portuaire
Le trafic de conteneurs dans le port d'Algésiras a augmenté de 6,6% en juillet
Algésiras
Au cours des sept premiers mois de 2025, une baisse de -2,9% a été enregistrée
Salvini a nommé Annalisa Tardino commissaire extraordinaire de l'Autorité portuaire maritime de Sicile occidentale.
Rome/Palerme
Le président de la région sicilienne annonce le recours contre la disposition
En juillet, le port de Valence a traité 488 000 conteneurs (+6,7%)
Valence
Augmentation tirée par la croissance des conteneurs vides
Les matériaux dragués dans les ports de La Spezia et de Carrare seront utilisés pour la construction du nouveau brise-lames de Gênes.
Gênes/La Spezia
Accord entre les deux autorités du système portuaire ligure
X-Press Feeders dénonce l'incapacité des autorités à reconnaître leur responsabilité dans l'accident du X-Press Pearl
Singapour
Selon l'entreprise, la décision de la Cour suprême ignore le droit maritime international
Le trafic de marchandises dans les ports russes est resté stable en juillet
Saint-Pétersbourg
Au cours des sept premiers mois de 2025, les charges ont diminué de -4,6 %
Le trafic de conteneurs dans le port de Hong Kong a diminué de -6,5% en juillet
Hong Kong
Une baisse de -3,7% a été enregistrée au cours des sept premiers mois de 2025
En juillet, le port de Singapour a établi un nouveau record historique de trafic mensuel de conteneurs avec 3,9 millions d'EVP.
Singapour
En termes de poids, le fret conteneurisé a diminué de -3,6%
L'indemnisation à verser par l'Autorité portuaire de Civitavecchia dans l'affaire Fincosit a été fixée à 1,5 million d'euros.
Civitavecchia
Latrofa : La décision permet de débloquer les sommes mises de côté qui ont gelé le budget pendant des années.
L'entreprise allemande HHLA enregistre un chiffre d'affaires trimestriel record
Hambourg
Au deuxième trimestre, les terminaux portuaires du groupe ont traité 3,2 millions de conteneurs (+7,9%)
Au premier semestre 2025, les terminaux portuaires de CK Hutchison ont traité 44 millions de conteneurs (+4,0%)
Hong Kong
Au cours du trimestre avril-juin, la flotte Wallenius Wilhelmsen a transporté 14,8 millions de mètres cubes de matériel roulant (-0,5%)
Lysaker
Chiffre d'affaires en baisse de -0,7%
Au deuxième trimestre, les ports du Monténégro ont traité 670 000 tonnes de marchandises (+0,6%)
Podgorica
Les volumes avec l'Italie se sont élevés à 154 000 tonnes (+53,1%)
Avec l'arrivée du premier porte-conteneurs, les tests des procédures opérationnelles à la porte de Rijeka commencent.
La Haye
Le premier navire commercial est attendu le 12 septembre
Une proposition visant à réintégrer le port de Tarente sur les routes internationales de transport de conteneurs ? Organisez une discussion.
Tarente
Réunion sur l'état du trafic de marchandises
Port d'Ancône : Appel d'offres pour la démolition des entrepôts Tubimar endommagés par un incendie
Ancône
La durée prévue des travaux est de quatre mois et demi
Fusion des allemands MACS et Hugo Stinnes, tous deux actifs dans le segment des navires MPP
Hambourg/Rostock
Le siège social de Stinnes à Rostock fermera d'ici le 31 décembre
Au deuxième trimestre, le trafic de fret dans les ports albanais a augmenté de +2,9%
Tirana
Il y avait 331 mille passagers (+13,6%)
A.SPE.DO, opérationnalise le Smart Terminal pour augmenter la compétitivité du port de La Spezia.
La Spezia
ING prête plus de 100 millions de dollars à Premuda
Milan
Fonds pour le rachat par la direction et l'achat de deux pétroliers
Sallaum Lines a pris livraison du premier de six PCTC à double carburant de classe Ocean
Rotterdam
Le navire a été achevé quatre mois plus tôt que prévu
Première réunion du nouveau comité de gestion de l'autorité portuaire de la mer Ligure occidentale
Gênes
Plusieurs mesures approuvées, notamment celles pour le personnel du CULMV et du CULP
Euroports va exploiter un nouveau terminal de vrac liquide dans le port français de Port-La Nouvelle
Beveren-Kruibeke-Zwijndrecht
Il devrait être opérationnel en 2026
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
Au deuxième trimestre, le trafic de fret dans le port de Ravenne a augmenté de +2,6%
Ravenne
Une croissance de 0,6 % a été enregistrée en juin. Une hausse de 4,8 % est attendue en juillet.
OsserMare présente cinq rapports sur l'économie maritime
Rome
Ils se concentrent sur un secteur spécifique de la chaîne d'approvisionnement ou sur un aspect de celle-ci
Port de Naples : reprise des opérations de transport routier
Naples
Réunion de résolution entre institutions, opérateurs et associations professionnelles
ICTSI annonce à nouveau des résultats financiers et opérationnels trimestriels records
Manille
Global Ship Lease annonce un chiffre d'affaires trimestriel record
Athènes
Au cours de la période avril-juin, le bénéfice net s'est élevé à 95,4 millions de dollars (+8,4%)
Vard reçoit une nouvelle commande de North Star pour deux SOV hybrides
Trieste
Un contrat d'une valeur comprise entre 100 et 200 millions d'euros
Le registre maritime du Panama n'acceptera plus l'enregistrement des pétroliers et des vraquiers de plus de 15 ans.
Panama
Mesure visant à contrer l'utilisation de la flotte fantôme
Danaos Corporation annonce un chiffre d'affaires trimestriel record
Athènes
La période avril-juin s'est clôturée avec un bénéfice net de 130,9 millions (-7,3%)
Nouveau corridor douanier rapide entre le port de La Spezia et Interporto Padova
Padoue
Il s'ajoute aux trois autres déjà actifs sur le même itinéraire
ICTSI exploitera le terminal à conteneurs de Batu Ampar en Indonésie
Manille
Il est situé sur l'île de Batam
Pino Musolino a été nommé PDG de la compagnie maritime Alilauro.
Naples
Il remplace Eliseo Cuccaro, démissionnaire.
Au deuxième trimestre, les revenus d'affrètement à temps de DIS ont chuté de -37,1%.
Luxembourg
Le bénéfice net s'est élevé à 19,6 millions de dollars (-70,5 %)
Le groupe Austrian Rail Cargo se concentre sur le développement du terminal intermodal Sommacampagna-Sona.
Vienne
Accord de dix ans
Wista Italie dénonce l'exclusion des femmes des nominations aux postes de présidents des autorités portuaires.
Milan
Musso : Le plafond de verre qui empêche les femmes d’accéder à des rôles de leadership demeure.
Au deuxième trimestre, le trafic maritime dans le détroit du Bosphore a diminué de -6,0%
Ankara
Baisse de 18,1 % des navires de plus de 200 mètres de longueur
Cinquante kilos de cocaïne saisis au port de Civitavecchia
Rome
Ils étaient cachés à l'intérieur d'un conteneur frigorifique en provenance d'Équateur
Trump a supprimé les exemptions tarifaires pour les produits à bas prix pour toutes les nations.
Washington
Les marchandises d’une valeur inférieure à 800 $ seront également soumises à la taxe.
Le Viking Mira a été lancé au chantier naval Fincantieri d'Ancône
Trieste
La frégate multirôle « Emilio Bianchi » a été livrée au chantier naval de Muggiano
L'Autorité portuaire de la mer Adriatique centre-nord a obtenu l'enregistrement EMAS
Ravenne
Certifie l'engagement en matière de gestion environnementale et de durabilité
MSC Croisières réduit ses émissions grâce à un plan de transition énergétique
Genève
Le rapport de développement durable 2024 a été présenté
DSV enregistre une forte croissance de ses résultats financiers et opérationnels grâce à l'acquisition de Schenker
Hedehusene
Record trimestriel des volumes d'expéditions aériennes et maritimes
En 2024, le chiffre d'affaires du groupe Fratelli Cosulich a augmenté de +12,8%
Gênes
Résultat d'exploitation en baisse de -31,7%
Au deuxième trimestre de cette année, les revenus de Finnlines ont diminué de -5,0 %.
Helsinki
Bénéfice net de 26,1 millions d'euros (+7,7%)
Le trafic de conteneurs dans le port de New York est resté stable au cours du trimestre avril-juin.
New York
Une augmentation de +4,9% a été enregistrée au premier semestre 2025
Latrofa nommé commissaire extraordinaire de l'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne centre-nord
Rome
Décret ministériel signé
La Chambre des députés approuve la nomination des présidents de cinq autorités du système portuaire.
Rome
Il s'agit de Davide Gariglio, Francesco Rizzo, Eliseo Cuccaro, Francesco Benevolo et Giovanni Gugliotti.
L'appel d'offres PNRR pour les interports a été rouvert.
Rome
Des ressources disponibles d'un montant de 2,2 millions d'euros
Port de Livourne : les travailleurs sont la priorité dans la crise du LTM
Livourne
Baisse des résultats trimestriels d'UPS
Atlanta
Le bénéfice net du trimestre avril-juin s'est élevé à 1,28 milliard de dollars (-8,9 %)
Approbation de la variation du budget 2025 de l'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Sud et de la mer Ionienne.
Gioia Tauro
500 mille euros pour la part de 49% détenue par la société Port Agency
Le groupe FHP acquiert les 10 % restants du capital de Lotras
Milan/Foggia
L'intégration entre Lotras et CFI Intermodal commencera à créer FHP Intermodal.
Document scientifique de l'OITAF sur les bonnes pratiques en matière de logistique et de transport des fruits et légumes frais
Milan
L'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord a rejoint le PLIKA
Livourne
Plateforme dédiée à la formation, à l'innovation et au partage de connaissances dans les secteurs logistique et portuaire
La nomination de Matteo Paroli à la présidence de l'Autorité portuaire de la mer Ligure occidentale a été signée.
Rome
Il est titulaire d'une licence en droit et d'une spécialisation en droit administratif.
Le débit des conteneurs augmente dans le port de Haropa, tandis que le trafic de marchandises en vrac diminue.
Le Havre
Au premier semestre de cette année, les conteneurs ont représenté 1,51 million d'EVP (+4%)
Bureau Veritas annonce une hausse trimestrielle de son chiffre d'affaires de 9,8 % dans le segment Marine & Offshore
Courbevoie
Kalmar et Konecranes augmentent leurs nouvelles commandes au cours du trimestre avril-juin
Helsinki
Le chiffre d'affaires des deux entreprises finlandaises est en légère augmentation
Le trafic de conteneurs dans le port de Barcelone a diminué de 12,2% au deuxième trimestre.
Barcelone
Assiterminal menace de lancer une nouvelle vague d'appels contre les réglementations qu'il juge préjudiciables aux opérations portuaires
Gênes
2M Logistics signe un accord avec Gallozzi, basé à Salerne
Barendrecht
La société néerlandaise représentera GF Logistics, filiale du groupe italien, dans la région Benelux.
Les bénéfices trimestriels de l'entreprise suisse Kuehne+Nagel ont chuté
Schindellegi
Au cours de la période avril-juin de cette année, le chiffre d'affaires net a augmenté de +1,7%
Yang Ming commande trois porte-conteneurs de 8 000 EVP auprès du chantier naval Nihon et d'Imabari Shipbuilding
Keelung/Imabari
Contrat évalué entre 351,3 et 394,5 millions de dollars
Le premier terminal automobile d'Égypte est entré en service à Port-Saïd-Est.
Port-Saïd-Est
Il peut accueillir deux porte-voitures en même temps
Italia Nostra réitère ses vives inquiétudes concernant la construction du port de Fiumicino-Isola Sacra.
Rome
Les villes maritimes européennes, destinations du tourisme de croisière - souligne l'association - dénoncent le phénomène de surtourisme dans le secteur des croisières
Tepsa a acquis un terminal de vrac liquide dans le port de Rotterdam.
Singapour/Rotterdam
Il a été vendu par Global Energy Storage Holdings
Le Groupe Spinelli a approuvé son rapport de développement durable 2024.
Gênes
Sur les 616 employés directs de l’entreprise, 49 % ont moins de 50 ans.
Au deuxième trimestre de cette année, le trafic de marchandises dans les ports turcs a augmenté de +1,6%
Ankara
Les cargaisons à destination et en provenance d'Italie se sont élevées à 12,7 millions de tonnes (+10,1%)
Extension de la Zone Logistique Simplifiée des Ports et Ports Secs de Gênes aux zones de Savone, Vado Ligure et Bergeggi.
Gênes
Approbation du comité directeur du ZLS
Isotta Fraschini Motori a inauguré une nouvelle ligne de production de systèmes de piles à combustible à hydrogène à Bari.
Trieste
Ils seront utilisés pour des solutions navales et terrestres
Le Grande Shanghai , premier porte-voitures prêt à l'ammoniac du groupe Grimaldi, a été baptisé.
Naples
Il a une capacité de charge de 9 000 CEU.
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
Événement de la Confindustria sur l'économie maritime à Rome le 15 juillet
Rome
La réunion publique du Centre international d'études sur les conteneurs se tiendra à Gênes le 2 juillet
Gênes
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REVUE DE LA PRESSE
Why Malta is objecting to a new price cap on Russian oil
(timesofmalta.com)
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
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FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archives
Le port de Gênes, FILT et UILT ont déclaré une grève de cinq jours au terminal de Bettolo.
Gênes
Fit Cisl Liguria a exprimé sa solidarité avec les travailleurs
L'appel d'offres pour le dragage du bassin commercial du port d'Ancône a été publié.
Ancône
L'enlèvement d'environ 730 000 mètres cubes de sédiments est prévu.
Appel d'offres pour la restauration et la valorisation des quais 32 et 33 de la zone hauturière du port de Savone
Gênes
Un investissement de plus de 6,7 millions d'euros est attendu
À Palerme, 1 100 travailleurs sont directement employés dans le secteur du tourisme balnéaire.
Palerme
Cette année, une croissance de 9,4% du trafic de croisière est attendue dans le port de la capitale sicilienne.
Port de Trieste : le commissaire spécial Gurrieri fait l'objet d'une enquête pour blanchiment d'argent
Trieste
Je suis certain - a-t-il déclaré - que je peux démontrer que j'ai agi légalement, en toute transparence.
Croissance semestrielle de +9% du fret sur la route maritime Saint-Pétersbourg-Inde/Chine
Voler
FESCO exploite six navires en service
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
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