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Journal indépendant d'économie et de politique des transports
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Ministero dei Trasporti e della Navigazione

Servizio di Pianificazione e Programmazione

I Quaderni del Piano Generale dei Trasporti
(luglio 1999)

Politiche per la logistica e il trasporto merci: logistica e intermodalità

 

CAPITOLO 6 I servizi marittimi di linea per il trasporto container nei porti italiani

 

Il sistema dei trasporti del nostro paese ha compiuto i progressi maggiori negli anni Novanta nel settore dei traffici marittimi containerizzati. Gli indici che evidenziano questo successo sono il numero di container movimentati nei porti, il numero di servizi di linea che toccano i porti italiani, la frequenza di questi servizi espressa in partenze settimanali, il numero dei paesi esteri raggiungibili mediante questi servizi, e i transit times dei servizi di linea offerti.

Un contributo importante a questo sviluppo è stato dato dai porti del Mezzogiorno (Gioia Tauro, Napoli, Salerno). Paragonata con altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo, la situazione dell’Italia si rivela all’avanguardia.

Paragonata con i porti europei del Northern Range, essa si trova in posizione competitiva sia sulle rotte del Far East che sulle rotte dell’Africa e del Sud America.

La chiave di volta di questo successo risiede in diversi fattori:

nell’estensione della tecnica del transhipment, la quale ha consentito di servire anche mercati e destinazioni a domanda debole e non sufficientemente sviluppata che altrimenti sarebbero stati emarginati dai grandi flussi di traffico,

nella riduzione dei costi di handling portuale grazie a una maggiore flessibilità della forza lavoro,

nella privatizzazione delle banchine, che ha consentito l’ingresso di operatori specializzati in grado di investire in tecnologie avanzate di movimentazione e di gestione dei terminal,

nella presenza di un terziario marittimo ad alta professionalità in grado di tessere relazioni internazionali e alleanze con i principali operatori marittimi del settore,

nello sviluppo della logistica portuale che ha consentito di realizzare una maggiore fluidità ed affidabilità nella catena del trasporto da origine a destino,

nello sviluppo dei servizi ferroviari e della rete di inland terminal sia pubblici che privati.

Questi fattori di successo hanno assorbito anche i possibili fattori negativi derivanti dalla cessione di compagnie di navigazione italiane specializzate nei traffici containerizzati a compagnie estere di maggiori dimensioni.

 

6.1 Le statistiche dei traffici containerizzati dei porti italiani

Le statistiche mondiali dei traffici containerizzati, espresse in 1 TEU (twenty equivalent unit) per ogni container da 20 piedi, non indicano il numero dei container transitati nei porti ma il numero di movimenti (moves) che i medesimi container hanno subito nel transito per i porti. In questo modo si dà luogo a frequenti duplicazioni, che aumentano man mano che si estende la tecnica del transhipment.

Un esempio potrà meglio illustrare in che modo la statistica portuale può portare a forti "illusioni ottiche" sulla consistenza del traffico effettivo. Una partita di giocattoli cinesi destinata a Milano e stivata dentro un container da 20’ può essere imbarcata (1) su una nave feeder in un porto cinese con destinazione Singapore. A Singapore viene sbarcata (2) e reimbarcata (3) su una nave-madre in partenza per Gioia Tauro. Nel porto calabro viene sbarcata (4) e reimbarcata (5) su una nave feeder con destinazione Genova. Nel porto ligure viene sbarcata (6) per essere avviata via camion a Milano, sua destinazione finale. Lo stesso container da 1 TEU ha subito sei movimentazioni e quindi nelle statistiche della portualità internazionale conterà per 6 TEU. Qualora il nostro container tornasse vuoto, seguendo lo stesso itinerario, esso verrà contato a compimento del viaggio 12 volte. Analoghe distorsioni si possono verificare quando si traducono i TEU in tonnellate. Nel caso specifico, ammesso che il carico di giocattoli pesi 10 ton, risulterebbe che ne siano state trasportate 120 invece di 10.

La pianificazione di un sistema di trasporti necessita di statistiche in grado di valutare con buon grado di approssimazione la domanda effettivamente soddisfatta, sia in termini di tonnellaggio che in termini di valore.

Allo stato attuale ci si può avvicinare a questo obbiettivo solo se i singoli terminalisti ed i singoli porti, nelle loro rilevazioni statistiche, si fanno carico di:

indicare la quota di transhipment sul traffico totale,

separare i pieni dai vuoti,

separare i container a pieno carico (FCL, full container load) dai container a carico parziale (LCL, less then container load),

rilevare sulla base dei documenti di viaggio e dei documenti doganali la tipologia di merce sbarcata e imbarcata nei container,

distinguere i traffici per grandi bacini o grandi range portuali di origine/destinazione.

Lo stato attuale delle statistiche fornite dai porti italiani e da fonti ufficiali come l’ISTAT non consente un sufficiente grado di approssimazione nella conoscenza dei traffici effettivi. Questa carenza tuttavia non è propria solo del sistema italiano ma del sistema europeo nel suo complesso, ivi compresa la fonte U.E..

Il PGT, vista l’importanza che una valutazione della domanda effettiva ha per la pianificazione e per la politica dei trasporti, in particolare nel segmento terrestre, sia stradale che ferroviario, si propone di:

provvedere a fornire una griglia unitaria di informazioni da rilevare,

sollecitare i porti ad un’accurata rilevazione statistica,

prevedere lo stanziamento di fondi adeguati affinché questo compito di carattere pubblico possa essere svolto senza extra-costi da parte delle Autorità portuali e delle Autorità Marittime.

L’ISTAT dovrebbe essere il collettore di queste informazioni, fornite su formati standard, in modo da ricavarne elaborazioni contenenti indicazioni sulla struttura della domanda e sulle sue evoluzioni previste.

 

6.2 La distribuzione dei traffici containerizzati nei porti italiani

Gli studi più accreditati sul futuro dei traffici containerizzati ipotizzano una quota media del transhipment sui traffici totali pari al 25% nel 2005.

La particolare morfologia del Mediterraneo, dove insistono attualmente 48 porti con servizi settimanali o plurisettimanali, fa ritenere plausibile una quota di transhipment superiore alla media prevista. Occorre quindi avere molta cautela nell’effettuare proiezioni di domanda dei traffici sia inframediterranei che intercontinentali sulla base delle movimentazioni attuali. Perciò i dati che qui vengono riportati, di fonte Assoporti 1999, sono puramente indicativi del diverso contributo che i porti italiani hanno dato finora alla movimentazione dei container. Statistiche più precise si hanno soltanto per alcuni porti e per alcuni terminal e consentono di fornire indicazioni di massima su alcune delle tendenze in corso. Dai dati di seguito riportati emergono due elementi che contribuiscono a comprendere la struttura del mercato mediterraneo ed il successo del sistema Italia:

Il competitor diretto del sistema portuale italiano, nel settore dei traffici containerizzati, per grado d’integrazione e di specializzazione, è il sistema spagnolo, dotato sia di scali di transhipment, sia di scali di origine/destinazione finale ad alto potenziale come Barcellona e Valencia.

Il porto di La Spezia dalla fine degli Anni Ottanta e fino al 1996 è stato leader nella movimentazione di traffici containerizzati nel Mediterraneo.

il recupero da parte di altri porti coincide con la messa a regime di Gioia Tauro, che ha raccolto e redistribuito su vari porti i flussi di traffico.

L’Italia quindi era in posizione di avanguardia già alla fine degli anni ‘80, grazie alla professionalità e allo spirito imprenditoriale di alcuni suoi operatori.

Dai dati di seguito emerge la particolare fragilità del sistema adriatico rispetto a quello tirrenico. Trieste è stata fortemente penalizzata nel ‘98 dalla crisi del Far East e dall’instabilità della regione balcanica. Il calo di Ravenna può essere stato in parte causato dalla crescita di Ancona per sovrapposizione dei mercati di riferimento. Il porto di Venezia ha tenuto, in quanto porta di accesso di una regione assai dinamica come il Nord Est. Va detto che l’azione militare della Nato contro la Serbia ha ulteriormente indebolito i porti adriatici.

Nei traffici containerizzati, Sicilia e Sardegna escluse, lo squilibrio tra Est e Ovest sembra essere altrettanto rilevante dello squilibrio tra Nord e Sud. Tale squilibrio non si verifica invece per altre tipologie di traffico, escludendo sempre Sicilia e Sardegna. Nei traffici di rinfuse solide infatti versante adriatico e tirrenico presentano una situazione di perfetto equilibrio. Nei traffici di rinfuse liquide prevale il versante adriatico.


CONTAINERS MOVIMENTATI IN PRINCIPALI PORTI MEDITERRANEI in migliaia di TEU

1995

1996

1997

1998

Gioia Tauro

16

572

1.449

2.125

Algeciras

1.154

1.307

1.537

1.826

Genova

615

826

1.180

1.266

Barcellona

689

767

950

1.095

Valencia

672

710

790

1.006

Malta

514

595

662

900

Pireo

600

575

684

900

Haifa

524

548

669

834

La Spezia

965

871

616

732

Marsiglia

499

548

620

660

Damietta

570

585

604

650

Livorno

424

417

501

535

Ashdod

344

393

400

364

Napoli

235

246

299

320

Salerno

174

190

202

208

Venezia

128

167

212

206

Trieste

150

191

188

173

Ravenna

193

191

188

173

Totale

8.466

9.686

11.767

13.974

Fonte: Assoporti, 1999 Nota: Gioia T, Algeciras, Malta, Pireo, Damietta sono scali di transhipment. I traffici ‘98 di Malta e Damietta sono stimati.

 

CONTAINER MOVIMENTATI NEI PRINCIPALI PORTI ITALIANI. ANNI 1996 - 1997 - 1998 (numero di TEUs)

 

1996

1997

1998 (1)

Savona-Vado

20.081

13.465

14.495

Genova

825.752

1.179.954

1.265.593

La Spezia

871.100

615.604

731.882

Carrara

947

2.369

2.600

Livorno

416.622

501.146

535.490

Piombino

-

-

-

Civitavecchia

1.039

5.546

8.831

Napoli

246.206

299.144

319.686

Salerno

190.032

201.680

207.927

Gioia Tauro

571.951

1.448.531

2.125.000

Taranto

-

-

1.297

Brindisi

-

-

1.202

Bari

1.770

3.275

1.445

Ancona

44.792

69.117

75.066

Ravenna

190.784

188.223

172.524

Chioggia

479

438

17

Venezia

166.947

211.969

206.389

Monfalcone

399

406

321

Trieste

176.939

204.318

174.080

Messina

-

-

-

Catania

4.043

8.858

13.693

Augusta

6

-

-

Palermo

30.759

25.095

20.459

Cagliari

24.450

25.485

25.626

Totale

3.785.098

5.004.623

5.903.623

Fonte: Assoporti, 1999. (1)Dati provvisori

Questo esercizio può fornirci delle indicazioni di massima per quanto riguarda la distribuzione dei traffici ferroviari tra tipologia intermodale e tipologia tradizionale a carro completo lungo le due dorsali.

 

Distribuzione percentuale delle movimentazioni di container tra versante adriatico e versante tirrenico, porti di transhipment esclusi. Dati 1998

Tirreno

3.086.504 TEU

83%

Adriatico

631.044 TEU

17%

 

 

Distribuzione percentuale delle movimentazioni di rinfuse solide tra versante adriatico e versante tirrenico. Dati 1998 (mio t.)

Tirreno

25.570

50%

Adriatico

25.792

50%

 

 

Distribuzione percentuale delle movimentazioni di rinfuse liquide tra versante adriatico e versante tirrenico. Dati 1998 (mio t.)

Tirreno

52.223

43%

Adriatico

69.457

57%

Fonte: nostre elaborazioni su dati Assoporti, 1999

 

 

6.3 I servizi di linea containerizzati nei porti italiani: le rotte, le frequenze

La competitività del sistema Italia e la funzione del nostro paese come piattaforma logistica del Mediterraneo vengono evidenziati con maggiore chiarezza dall’analisi dei servizi internazionali di linea che toccano i porti italiani.

La frequenza e la diffusione capillare di questi servizi hanno ricevuto un grande impulso dall’estensione della tecnica del transhipment, applicata nel Mediterraneo non solo a Gioia Tauro ma anche al Pireo, a Malta, a Damietta, ad Algeciras.

Le compagnie marittime possono scegliere a loro piacimento ed in base ai loro mercati di riferimento un porto come punto di confluenza dei carichi e di transhipment. Quindi la tecnica di transhipment non viene applicata solo nei porti di puro transhipment. Si crea in tal modo una rete fittissima di itinerari, arricchita dagli accordi tra compagnie. In tal modo anche porti a domanda relativamente debole hanno potuto essere collegati, via transhipment, alle grandi rotte internazionali.

Lo sviluppo del transhipment non ha provocato una riduzione dei servizi diretti. Si intende per servizio diretto quello in cui il carico viene trasportato con la stessa nave da porto di origine a porto di destino. Si intende per servizio via transhipment quello in cui il carico parte con una nave feeder dal porto di origine per venire trasferito su una nave-madre nel porto di transhipment. Di norma, ma non sempre, i servizi diretti hanno un migliore transit time rispetto ai servizi via transhipment.

I servizi feeder in genere richiedono dai 4 ai 10 giorni per collegarsi a una partenza dal porto di transhipment (2-6 gg. di navigazione, 2-4 gg. per operazioni portuali).

Le compagnie di navigazione dispongono di una notevole flessibilità nel rispondere alle esigenze della domanda.

La situazione descritta nelle tabelle seguenti è stata rilevata agli inizi del 1999; pur essendo sottoposta a continue modificazioni, fornisce un quadro esaustivo della qualità del servizio offerto all’utente.

Il sistema italiano si colloca nettamente all’avanguardia nel Mediterraneo per numero di porti e numero di paesi collegati. Subito dopo l’Italia si collocano l’Egitto, la Turchia e la Grecia.

Paesi di partenza

n.' porti collegati

n.' paesi collegati

Spagna

29

13

Francia

30 (2)

14

Italia

39 (8)

19 (2)

Malta

33

12

Slovenia

17 (1)

11 (1)

Croazia

5 (2)

3

Yugoslavia

(2)

(1)

Albania

(6)

(2)

Grecia

34

12

Cipro

29

10

Turchia

35 (2)

14

Siria

25

11

Libano

29

10

Israele

24

9

Egitto

36

16

Libia

15

8

Tunisia

19

11

Algeria

11

6

Marocco

8 (1)

5

() linee di traffico effettuate mediante traghetti

Fonte: CNEL-Maior 1999

 

Partenze da porti mediterranei a USA Northern Range East Coast

Area Med

Porti con

partenze

a settimana

Tot. porti

Tot. part.

 

da 1 a 3

da 4 a 7

da 8 a 15

   

West Med

5

8

3

16

77

East Med

2

8

7

17

120,8

Nord Africa

3

2

-

5

19,5

Italia

3

8

3

14

70,5

Fonte: CNEL-Major 1999

 

Partenze da porti mediterranei a South East Asia

Area Med

Porti con

partenze

a settimana

Tot. porti

Tot. part.

 

da 1 a 3

da 4 a 7

da 8 a 15

   

West Med

4

7

4

15

85,2

East Med

3

7

8

18

129

Nord Africa

3

1

2

6

27,7

Italia

5

7

3

15

77,7

Fonte: CNEL-Major 1999

 

L’area a maggiore concentrazione di servizi per le rotte con i volumi di traffico più elevati, la rotta atlantica via Gibilterra per il Nord America e la rotta via Suez per il Far East, non è, come si potrebbe pensare, l’area del Mediterraneo occidentale, più vicina ai mercati ricchi dell’Europa, ma l’area del Mediterraneo orientale, in quanto in essa si concentrano maggiormente i punti di raccolta della merce per esigenze logistiche delle compagnie di navigazione.

Confronto fra le partenze da alcuni porti del Mediterraneo e del Nord Europa verso South East Asia (Singapore)

Porti Mediterranei

N.' partenze/settimana

Transit Time minimo

 

Totali

via tranship.

servizi diretti

via tranship.

Alexandria

9

8

27

17

Barcellona

10

5

17

22

Marsiglia

7

4

18

21

Pireo

15

12

17

19

Thessaloniki

12

12

-

18

Haifa

9

7

12

20

Genova

12.2

8

16

22

Livorno

8

8

-

20

Napoli

7

4

16

20

Salerno

7

7

-

20

La Spezia

7

4

19

22

Trieste

7

5

17

23

Beirut

7

7

-

22

Istanbul

11

11

-

19

Izmir

8

8

-

18

Mersin

12

12

-

20

Amburgo

21

-

19

-

Rotterdam

18

-

16

-

Anversa

15

-

17

-

Le Havre

10

-

17

-

Fonte: CNEL-Major 1999

 

 

6.4 I transit time delle diverse rotte e confronto con il Nord Europa

Per valutare le performances dei sistemi portuali in rapporto ai servizi offerti è molto indicativa l’analisi dei transit time.

Di seguito si riportano le tabelle relative al confronto tra i transit time dai porti italiani ed i transit times dai porti nordeuropei nella rotta per il Far East (Singapore). Mentre per il Nord America il vantaggio dei porti nordeuropei è evidente (ma tuttavia Genova è già in grado di offrire dei transit time di 10 giorni rispetto ai 9 di Amburgo e di Anversa), per il Far East la situazione è di maggiore equilibrio.

Nell’opinione comune i nostri porti sono dati in vantaggio negli itinerari per il Far East data la minore distanza del Mediterraneo rispetto al Mare del Nord. In realtà non contano le distanze misurate in termini geografici, ma le distanze misurate in termini di vantaggi commerciali e di esigenze logistiche. Rotterdam, sulla rotta per Singapore, è in grado di offrire con servizi diretti gli stessi transit time di Genova e di Napoli e dei migliori transit time di Trieste e La Spezia. La ragione è dovuta ai volumi di traffico, dai quali dipende se la nave parte piena o carica solo in parte. Rotterdam compensa la maggiore distanza non effettuando scali intermedi.

A titolo esemplificativo si riportano i transit time dei servizi offerti da alcuni porti italiani rispetto a quelli dei maggiori competitors nordeuropei per gli itinerari con destinazione Nord America, East Coast USA e Far East (Singapore).

 

Confronto fra le partenze da alcuni porti italiani e del Nordeuropa verso USA East Coast (New York)

Porti

N.' partenze/settimana

Transit Time minimo

 

Totali tranship. servizi diretti tranship.

Genova

10,5

8

10

15

Livorno

11,2

9

11

16

Salerno

7.7

7,7

-

15

Amburgo

12

-

9

-

Rotterdam

12

-

7

-

Anversa

15

-

9

-

Le Havre

10

-

7

-

Fonte: CNEL-Major 1999

 

Confronto fra le partenze da alcuni porti italiani e del Nord Europa verso Far East (Singapore

Porti

N' partenze/settimana

Transit time minimo

 

Totali tranship. Diretti tranship.

Genova

12,8

8

16

22

Livorno

8

8

-

20

Napoli

7

4

16

20

Salerno

7

7

-

20

La Spezia

7

4

19

22

Trieste

7

5

17

23

Amburgo

21

-

19

-

Rotterdam

18

-

16

-

Anversa

15

-

17

-

Le Havre

10

-

17

 

Fonte: Cnel-Major, 1999


Come si vede, l’84% dei servizi offerti dai porti italiani è effettuato via transhipment, mentre la maggioranza, se non la totalità, dei servizi offerti dai porti nord europei è di servizi diretti. Da questo, più che dalla distanza, dipende il vantaggio nei transit time medi dei porti nordeuropei e questo vantaggio è dovuto ai diversi volumi di traffico.

D’altro canto da questa tabella e dalla precedente risulta il grande impatto positivo del transhipment sulla frequenza del servizio dei porti italiani. Grazie a questa maggiore frequenza (non solo sulla rotta per il Nord America ma su tutte le rotte) il sistema logistico Italia ha saputo recuperare di diversi punti lo svantaggio verso il sistema marittimo-portuale del Nord Europa.

Più complesso è il problema della differenza di costo. E’ difficile stabilire quanto la differenza nelle diverse tipologie di servizio incida sui noli ma l’opinione degli operatori è che, in una fase come l’attuale di forte calo e di equalizzazione dei noli, il costo del servizio è un fattore di scelta meno importante della frequenza e dell’affidabilità del medesimo.

In conclusione, il successo del sistema marittimo-portuale italiano nel settore dei traffici non containerizzati, è dovuto essenzialmente a fattori non price ma a fattori di tipo imprenditoriale, organizzativo e logistico.

 

 

6.5 I traffici ferroviari di container marittimi

Il mercato dei traffici ferroviari di container marittimo presenta una struttura molto diversa dal mercato del trasporto combinato di casse mobili:

per una diversa composizione del traffico,

per una diversa tipologia di attori.

Il traffico container è condizionato dalle logiche delle compagnie marittime, dalle loro scelte in termini di scali portuali e dal ciclo della nave.

I volumi assicurati dalle compagnie marittime agli operatori ferroviari sono elevati e concentrati. Mentre il TC di casse mobili e semirimorchi richiede un’elevata frequenza e regolarità del servizio, il TC di container marittimi esige il rispetto assoluto dei tempi della nave. Mentre il TC di casse mobili e semirimorchi 'è alternativo' al modo stradale, il TC di container 'integra' il modo marittimo.

 

Nel traffico container l’incidenza del costo del segmento terrestre sull’intera catena di trasporto tende ad aumentare rispetto al costo del segmento marittimo.

L’elevata concentrazione di volumi in determinati punti del territorio, i porti, consente un ingresso sul mercato anche ad operatori privati che non sono dotati di una rete con copertura integrale del territorio ma che operano da pochi punti di generazione/origine del traffico verso mercati regionali.

I traffici che interessano l’Italia si distinguono in due grandi mercati: il mercato dei porti italiani e il mercato dei porti del Nord Europa. La distanza media del TC di container marittimi nel nostro paese non supera i 250 km, mentre la distanza media del TC di casse mobili supera i 700 km. FS Cargo detiene il 56% del capitale nella partecipata Italcontainer e il monopolio commerciale nei confronti di tutti gli operatori.

Gli operatori privati di rilievo sono compagnie marittime che dispongono di proprie linee, di proprie banchine e di propri inland terminal, terminalisti che offrono anche il servizio terrestre, operatori multimodali (MTO), NVOCC (non vessel operating common carriers). Le quote di mercato detenute dai vari operatori nel traffico nazionale sono così ripartite:

Operatori Quote di mercato (%)

 

1995

1996

1997

Italcontainer

22,7

30,1

39,0

C.S.F.*

23,9

28,2

25,8

C.G.T.*

11,5

12,6

17,6

Messina

22,5

20,3

16,0

Altri

19,4

8,8

1,6

Fonte: Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, 1999

*C.S.F. è un consorzio di acquisto costituito dalle società Fremura e So.Ges.Ter

*C.G.T. è un consorzio di acquisto costituito dalle società Sogemar e TCF

 

Allo sviluppo dei servizi ferroviari nel nostro Paese si offrono diverse opzioni:

accrescere la penetrazione dei porti italiani nei mercati del centro Europa mediante servizi ferroviari competitivi a partire dai porti italiani,

prestare servizi di lunga distanza per traffici di transito (land bridge),

concentrare nuovamente l’offerta sui porti del NorthernRange.

Nessuna di queste tre opzioni può essere scelta in piena autonomia, esse sono condizionate dalle scelte delle compagnie marittime. Al tempo stesso le compagnie marittime possono essere fortemente condizionate nella scelta degli scali portuali dalla presenza o meno, in essi, di collegamenti ferroviari efficienti.

Obiettivo del PGT deve essere quello di raggiungere una dotazione infrastrutturale ferroviaria che non penalizzi i porti a maggiore intensità di traffico containerizzato, assicuri a questi porti parità di condizioni infrastrutturali, garantisca servizi efficienti e competitivi sia agli utenti che intendono servirsi dei porti italiani, sia agli utenti che intendono servirsi dei porti del Nord Europa.

Gli osservatori più accreditati ritengono che le grandi compagnie di navigazione accentueranno la loro presenza sul mercato ferroviario nei ricchi mercati del Nord Europa, dove accrescono anche la loro presenza diretta sulle banchine come operatori dei terminal. Nel Sud Europa sembra che per un certo periodo abbiano buone prospettive di rafforzamento, le società private che controllano 'nicchie' di mercato, le società partecipate delle ferrovie purché riescano a creare una rete integrata di servizi con ampia copertura del territorio e politiche tariffarie che inglobano nel nolo ferroviario anche i costi delle terminalizzazioni.

Questa differenza, che può gradualmente ridursi nel tempo, dipende attualmente dai diversi volumi assorbiti dal mercato nord europeo rispetto a quello sud europeo.

Laddove c’è maggiore concentrazione di traffico, le compagnie marittime possono assumersi il rischio di entrare direttamente sul mercato ferroviario con sistemi a rete. Laddove questi volumi non ci sono ancora, oppure la dispersione della portualità ne induce la frammentazione, le compagnie marittime preferiscono che il rischio venga assunto da un soggetto terzo, sia esso il terminalista o la società di trasporto intermodale.

 


Logistica e intermodalità


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Brema / Gênes
Martin Harren: L'Italie est un marché avec un avenir très prometteur pour les segments du projet de fret et du transport lourd
Les travailleurs portuaires de la côte Est et de la Côte du Golfe sont prêts à frapper en octobre.
North Bergen / Lyndhurst
Quelques jours pour parvenir à un accord in extremis avec la United States Maritime Alliance, qui est prête à reprendre les négociations avec l'Alliance, mais pas à accepter toutes les demandes du syndicat
Dans le port de Gênes, un bureau unique de l'Agence des douanes sera établi, qui sera le plus grand d'Italie.
Gênes
Alesse: Il est essentiel d'intégrer les fonctions douanières et monopolistiques en un seul pôle opérationnel.
Le nouveau commissaire européen pour les transports durables et le tourisme sera le grec Apostolos Tzitzikostas.
Le nouveau commissaire européen pour les transports durables et le tourisme sera le grec Apostolos Tzitzikostas.
Bruxelles
Il est premier vice-président du Comité européen des régions
Inauguré le terminal de conteneurs de Duisport, Hupac, PSA et HTS dans le port de Duisbourg
Duisbourg
La capacité de trafic sera égale à 850mila teu par an
Livraison officielle de 80% de la capitale de Meyer Werft au public
Papenburg
Lies: Les partenaires sociaux se sont mis d'accord sur un plan qui impliquera également des réductions considérables. Eikens: garanties essentielles de l'État
Emanuele Grimaldi double sa propre participation dans Höegh Autoliners
Oslo
L'armateur italien détient désormais 10% de la société norvégienne
L'ECSA souligne les priorités pour la sauvegarde et l'accroissement de la compétitivité de la navigation européenne
Bruxelles
Exiger la production en Europe d'au moins 40% du combustible propre nécessaire pour décarboniser l'expédition
En 2023, la perception des primes des compagnies d'assurance maritime s'élevait à 38,9 milliards (+ 5,9%)
Hambourg
L'Europe continue de dominer le marché
La société navalmécanique Harland & Wolff à nouveau vers l'administration contrôlée
Londres
L'objectif est de sauvegarder les activités de base des chantiers navals. La société est à la recherche d'un nouvel investisseur ou d'un acheteur des actifs. Licenciés annoncés
Résumé, Président du Port System Authority of the East Ligurian Sea, a démissionné
Résumé, Président du Port System Authority of the East Ligurian Sea, a démissionné
La Spezia
Bureau des feuilles trois mois après la fin du mandat
L'ESIE L'Europe demande instamment des règles de soutien financier au transport des voies navigables qui ne pénalisent pas les chantiers navals de l'UE
Bruxelles
Signature de l'accord pour la vente de l'allemand DB Schenker au groupe logistique danois DSV
Berlin / Copenhague
Comprend des clauses sociales pour protéger les emplois pendant une période de deux ans
Au troisième trimestre 2024, le degré de connexion de l'Italie au réseau mondial de services maritimes conteneurisés a été réduit.
Au troisième trimestre 2024, le degré de connexion de l'Italie au réseau mondial de services maritimes conteneurisés a été réduit.
Genève
L'indice LSCI de la CNUCED a marqué une baisse de -2,7%
Sur le chantier de la Fincantieri de Gênes, la livraison du Explora II à l'Explora Journeys
Genève / Gênes
Célébrez aussi le dépôt de la pièce de "Explora III" et la coupe de la première feuille de "Explora IV"
Le Aziende informano
La turbosoffiante industriale compie 100 anni
Nel 2024 ricorre il 100° anniversario della prima turbosoffiante per motori di grandi dimensioni
Au cours de la première moitié de 2024, le transport transalpin de fret par la Suisse a augmenté de 1,9%
Au cours de la première moitié de 2024, le transport transalpin de fret par la Suisse a augmenté de 1,9%
Berne
Diminution de la part des chemins de fer (72,3%). Une baisse presque significative du trafic ferroviaire
En juillet, le trafic maritime dans le canal de Suez a diminué de -51,5%.
En juillet, le trafic maritime dans le canal de Suez a diminué de -51,5%.
Le Caire / Copenhague
Au cours des sept premiers mois de 2024, la baisse était de -48,3%.
Le gouvernement grec annonce une nouvelle taxe sur les croisières et l'EMILE critique les méthodes et les objectifs de la décision
Saloniki / Bruxelles
L'association crucificatrice appelle à la modernisation des ports nationaux
La Commission du budget du Parlement allemand a approuvé le plan de sauvetage de Meyer Werft
Berlin
Le Aziende informano
C. Steinweg - GMT S.r.l., il vostro partner logistico nella regione del Mediterraneo
L'azienda ha sede a Genova come ufficio regionale del gruppo Steinweg per il Mediterraneo centrale, la Costa Adriatica e il Nord Africa
Cinq ports italiens du réseau des services maritimes conteneurisés de la Coopération Gemini
Copenhague / Hambourg
À Gênes et je vais approuver les services primaires. Les Spezia, Livorno et Trieste touchés par des lignes de navette
Affecté à Automar une zone supplémentaire de 40mila mètres carrés dans le port de Gioia Tauro
Joy Tauro
Sera utilisé comme zone de stockage des voitures de transit en transit
HMM investira environ 17,5 milliards d'ici 2030 pour renforcer sa compétitivité
Séoul
54% des ressources seront allouées au segment des conteneurs, 24% à celui des conteneurs en vrac, 18% au développement de la logistique et 4% à l'amélioration de la performance environnementale et numérique
L'ECSA apprécie la pertinence reconnue pour l'industrie du transport maritime du rapport de Mario Draghi
Bruxelles
Le document sur l'avenir de la compétitivité européenne souligne toutefois le déclin de la flotte de l'UE
MSC présente ses propres nouveaux services autonomes alors que HMM, ONE et Yang Ming forment le Premier Alliance
Seul / Singapour / Keelung / Genève
La nouvelle alliance apportera cinq services à l'Italie, contre 19 au SMC.
Hupac à inclure des lignes d'accès en français à Alptransit dans la politique suisse de transfert modal
Chiasso
Bertschi: L'adaptation de la ligne Belgique-Metz-Strasbourg-Bâle au profil de quatre mètres est une priorité absolue
Le contrat de renouvellement du contrat des travailleurs portuaires allemands est en phase finale d'arrivée.
Berlin / Brême
L'association ZDS et le syndicat ont signé un accord préliminaire
Les agents fédéraux, même s'ils ne font que l'hypothèse d'une privatisation des ports dans le seul but de faire de l'argent liquide
Rome
Les "Saints": les privatisations n'ont jamais produit d'excellents résultats en Italie
En juillet, dans le port de Ravenne, la plus grande partie de la majeure partie des marchandises en vrac ont été soulevées et les autres marchandises ont diminué.
Ravenne
Au cours des sept premiers mois de 2024, le trafic de croisière a chuté de -14,3%.
Hapag-Lloyd, a renouvelé le pacte parasocial des actionnaires de CSAV et de Kühne Maritime
Las Condes
L'accord sera au moins jusqu'à la fin de 2030.
Dans Vestas Blades, la concession de la plaque logistique du port de Tarente
Tarente
Proposition conforme aux objectifs de l'AdSP pour la mise au point de hubs pour la production de vent en mer et de composants connexes
Voie libre finale à l'entrée du SMC dans la capitale du HHLA allemand
Hambourg
Au Parlement à Hambourg 72 voix pour et 33 voix contre
La septième édition de "Mer de Suisse" aura lieu à Lugano le 11 octobre à Lugano.
Lugano
Forum international sur l'axe logistique entre les ports liguri et les marchés de l'Europe centrale
En août, les conteneurs du port de Valence ont augmenté alors qu'ils étaient en baisse à Algeciras.
Valence / Algeciras
Eventful 464mila teu (+ 19,1%) et 403mila teu (-5,2%) respectivement
Quinze millions d'euros au port de Pozzallo pour le repassage.
Pozzallo
Ok du ministère des Finances
Le mois dernier, le trafic de conteneurs dans le port de Los Angeles a augmenté de 16,0%.
Los Angeles / New York / Savannah
Grimaldi complète l'acquisition de 67% du capital de l'Autorité portuaire d'Héraklion
Héraklion
Investissement de 80 millions d'euros
ART a exigé des AdESA une liste minimale d'informations sur la gestion des démanios maritimes
Rome
Zacchaeus: indispensable pour exercer des fonctions de régulation sur les concessions portuaires
Accord pour permettre l'expansion de la concession MCT dans le port de Gioia Tauro
Joy Tauro
Accord entre la société terminaliste, l'AdSP et le Corap, les entités qui ont un litige en cours
Publication de l'interdiction de la cession des lots du secteur de la construction navale du canal de Porto Cagliari
Cagliari
Rejoindre 17 expressions d'intérêt
Le polonais Kotniz a acquis une participation majoritaire dans l'italien Metalstyle
Gênes
Consolidation dans le domaine des produits et des composants pour le nautique
La Fédération de la mer et l'Assocostieri ont signé un protocole d'accord
Rome
Ils collaboreront à l'organisation d'événements, de conférences et de présentations de leurs associations respectives.
Résumé: Pas d'impact de ma démission sur les procédures et projets en cours dans les ports de Spezia et Carrara
La Spezia
La communauté portuaire de La Spezia remercie Sommariva pour le travail réalisé pour le port
La Spezia
Exprimant sa surprise et sa tristesse à la suite de la démission du président de l'AdSP
La croissance marquée des revenus des Taïwanais Evergreen, Yang Ming et WHL se poursuit.
Taipei / Keelung
Le mois dernier, le trafic de conteneurs dans le port de Hong Kong a chuté de -6,7%.
Hong Kong
Au cours des huit premiers mois de 2024, la diminution était de -5,4%
Un nouveau contrat de quatre milliards de dollars pour Saipem au Qatar
Milan
Activités commandées par QatarEnergy LNG
Historique du trafic mensuel de conteneurs pour le port de Long Beach
Long Beach
En août, le grimpeur californien a traité 913.873 teu (+ 33,9%).
En août, le port de Singapour a traité plus de 3,6 millions de conteneurs (+ 8,4%)
Singapour
Au cours des huit premiers mois de 2024, le total a été de 27,4 millions de teu (+ 6,4%)
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
La région de Siciliana transformera l'option avec Fincantieri en commande pour un second ferry
Palerme
L'institution aura besoin d'un financement de 140 millions d'euros.
Début des travaux sur l'électrification du quai Levant du Port de Gioia Tauro
Joy Tauro
L'opéra a une valeur de 18,4 millions d'euros
Un rapport de la Maison des États-Unis dénonce le risque d'implication de la ZPMC chinoise, du COSCO et du CMG dans les activités portuaires américaines
Washington
Au cours des huit premiers mois de cette année, le trafic de marchandises dans les ports russes a chuté de -3,1%
Saint-Pétersbourg
Augmentation des importations et des chargements en transit
Achevé la rénovation de l'axe viaire de l'accès au port de Gioia Tauro
Joy Tauro
Le chantier de construction lié aux travaux d'accessoires s'ouvre
Trafic stable de marchandises dans les ports grecs au premier trimestre
Pyreo
Le trafic national s'est accru, tandis que celui de l'économie étrangère s'est accru.
Le gagnant DSV gagnant de la course pour l'acquisition de DB Schenker
Berlin
Dans les jours qui ont suivi, la décision du conseil de surveillance du groupe DB a été attendue.
Nouvelle plateforme de comparaison entre l'ECSA et les fabricants de carburants alternatifs
Bruxelles
Mettre l'accent sur les politiques et les outils à l'appui de la production et de l'utilisation de combustibles de navires propres en Europe
ISLA (EMS-Fehn-Group) réalise l'acquisition de l'ensemble du capital des Services Terminalistes européens
Leer
La société est dirigée par le directeur général Antonio Pandolfo
UIR, bien la répartition des ressources de PNRR pour augmenter et accroître efficacement les dotations numériques des interports italiens
Rome
La perte économique de la compagnie de chemin de fer suisse FFS Cargo est accentuée.
Berne
Réduction du volume de marchandises transportées par les services nationaux et internationaux
US FMC donne le feu vert à l'accord de partage des navires Coopération Gemini
Washington
L'agence américaine a indiqué qu'elle surveillerait l'opération de près.
L'Association européenne du fret ferroviaire énumère les priorités de l'UE pour le développement du fret ferroviaire
Bruxelles
Présenté dans l'affiche 2024-2029 de l'association
Le Forum maritime mondial souligne la nécessité d'accroître le bien-être des gens de mer
Copenhague
La pénurie de main-d'œuvre maritime a atteint le plus grand des 17 dernières années
Privatisation des ports? La Spezia invite à prendre, par exemple, le modèle local
La Spezia
Fontaine: Le premier besoin serait d'assurer une planification nationale des ressources allouées à la portu­nauté.
Nommé les nouveaux coordinateurs de sept des neuf corridors de transport européens RTE-T
Bruxelles
Deux autres seront désignés et nommés au début de l'année prochaine.
ZIM resserre un accord de coopération opérationnelle à long terme avec le SMC
Haïfa
Il est relié aux routes entre l'Asie et les États-Unis via Panama et Suez
Au deuxième trimestre 2024, le port de Brême / Bremerhaven a traité 15,9 millions de tonnes de fret (+ 9,2%)
Au deuxième trimestre 2024, le port de Brême / Bremerhaven a traité 15,9 millions de tonnes de fret (+ 9,2%)
Race
Au cours des six premiers mois de l'année, la croissance, tirée par des conteneurs, a été de 9,9%.
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
La septième édition de "Mer de Suisse" aura lieu à Lugano le 11 octobre à Lugano.
Lugano
Forum international sur l'axe logistique entre les ports liguri et les marchés de l'Europe centrale
Le 17 juillet, l'assemblée publique d'Assiterminal se tiendra à Rome.
Rome
Messine (Assarpowners): avec le renouvellement du Ccnl de l'industrie de l'armateur, des réponses valables aux besoins des travailleurs
››› Archives
REVUE DE LA PRESSE
CVC urges Deutsche Bahn to reconsider Schenker sale to DSV, letter shows
(Reuters)
Die Rettung der Meyer Werft geht in die entscheidende Phase
(WirtschaftsWoche)
››› Index Revue de la Presse
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archives
MSC Cruciere espère que la concession sera accordée dans les ports de Bari et Brindisi malgré l'avis de rejet de la demande.
Genève
La société présentera ses propres contre-déductions à l'AdSP
La pénurie de plantes à repasser à froid dans les ports donne également des indications sur le développement de cargos électriques.
Francfort sur le Main
Document sur l'impact environnemental des piles dans l'océan de marchandises transportées par le CIMAC et le Maritime Battery Forum
Le MOSOLF Port Logistics & Services de l'Allemagne achète un compatriote au groupe
Kirchheim unter Teck / Bremen
La transaction comprendra des sites en Belgique, en Espagne, en Pologne et aux Émirats arabes unis.
Au premier trimestre 2024, elle a repris le trafic dans les ports belges
Bruxelles
Augmentation des charges à l'embarquement
Saipem a attribué à l'Arabie saoudite deux contrats d'une valeur d'un milliard de dollars.
Milan
En juillet, le trafic marchandises dans les ports de Gênes et Savona-je vais y aller
Gênes
La baisse du secteur des croisières est particulièrement constante.
Christiania Shipping (groupe Eitzen) va acquérir Navquim Holding
Le Havre
La société néerlandaise possède et exploite une flotte de 13 pétroliers en acier inoxydable
Kongsberg vendra le segment des systèmes gouvernementaux aux sociétés de capital-investissement Norvestor
Oslo
En 2023, ces actifs ont généré des revenus d'environ 850 millions de couronnes norvégiennes
Oakley Capital cède au Lloyd's Register une participation majoritaire dans Ocean Technologies Group
Londres / Luxembourg
La transaction sera complétée au cours du dernier trimestre de cette année.
Le nouveau terminal de croisière de Fusina, Marghera, a été inauguré.
Venise
Cette année, on prévoit une croissance de 9% du trafic des croisières à Venise
Au cours de la première moitié de 2024, le trafic de conteneurs dans les terminaux de CMPort était de 71,8 millions de tonnes
Hong Kong
Enregistré une croissance de 7,9%
Grimaldi a pris livraison du cinquième navire roulier polyvalent de la classe "G5"
Naples
Le "Grand Casablanca" sera employé dans les liens entre l'Europe du Nord et l'Afrique de l'Ouest
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
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