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12. Mai 2025 - Jahr XXIX
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CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSJAHR XX - Anzahl 3/2002 - MÄRZ 2002

Industria

Calo record nella produzione di box

Dopo aver ottenuto il proprio tasso di produzione migliore di sempre nel corso del 2000, il settore della produzione globale di contenitori ha fatto registrare un clamoroso calo dei propri risultati nel 2001 e si trova a dover affrontare ulteriori incertezze nel 2002. Nel corso del 2000 sono stati costruiti complessivamente 1,93 milioni di TEU (un record), il che ha rappresentato un aumento del 25-30% rispetto alle consegne effettuate annualmente nel corso di ciascuno dei tre anni precedenti (quando la produzione era largamente stagnante). Quasi il 90% dei risultati del 2000 era costituito da unità marittime per carichi secchi, mentre il resto comprendeva reefer, cisterne o contenitori di costruzione locale maggiormente specializzata.

Il complesso a livello mondiale di una trentina di principali ditte e gruppi attivi nella costruzione di box era in realtà sotto pressione al fine di far fronte alla domanda di tutto il 2000. In quel momento, la grande maggioranza di tutti i produttori di containers era già migrata alla volta della Cina e quasi tutte le fabbriche di là lavoravano in prossimità della quota di saturazione della capacità, avendo strutturato le proprie linee produttive sulla base di operazioni su molteplici turni.

TABELLA 1
RIASSUNTO DELLA PRODUZIONE DI CONTENITORI
E DELLA CRESCITA DELLA FLOTTA MONDIALE
NEL CORSO DEL PERIODO 1997-2001 (IN MIGLIAIA DI TEU)
 ProduzioneFlotta *
19971.45011.490
19981.48012.450
19991.53513.456
20001.93014.830
20011.25015.480
* = dimensioni alla fine dell'anno (compresi tutti i tipi marittimi e locali)
Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International

Questo incremento senza precedenti dei risultati in termini di contenitori prodotti era stato alimentato dalla repentina ripresa della crescita mondiale dei traffici di origine marittima. Quest'ultima era aumentata di quasi il 10% nell'intero 2000 ed aveva spinto i vettori marittimi ad impegnarsi in acquisizioni egualmente notevoli di nuove portacontainers. Le consegne finali di quell'anno erano equivalse ad oltre 600.000 TEU di spazi-containers a bordo in più, il che aggiungeva un 10% alla flotta esistente alla fine del 1999. Ciò da solo ha ingenerato una domanda di almeno altri 1,25 milioni di TEU di contenitori marittimi per tutto il 2000. Le esigenze extra vengono calcolate in base alla proporzione operativa di lungo periodo del settore marittimo di linea mondiale, che è rimasto stabile per molti anni a 2 TEU di contenitori per ogni TEU di spazio-container su nave.

Inoltre, ci sono state ulteriori richieste per circa 550.000 TEU di equipaggiamento box di rimpiazzo al fine di coprire le dismissioni della flotta marittima nel corso del 2000, oltre ad altri 100.000 TEU in più per fronteggiare la domanda di operatori di contenitori intermodali, terrestri, cabotieri ed altri non marittimi a lungo raggio. Quest'ultimo equipaggiamento comprendeva per lo più containers locali, tra cui pallet-wide/swapbody europei ed unità interne nord-americane, così come qualche contenitore ISO destinato ad enti ferroviari nazionali.

La somma delle suddette esigenze dà un totale combinato di più di 1,9 milioni di TEU, che controbilancia i risultati produttivi ottenuti nel 2000. Questo implica che, almeno nel corso del 2000, la produzione containerizzata è stata grosso modo in equilibrio con la domanda. Tuttavia, nel corso del 2001 è prevalsa una situazione marcatamente diversa, poiché in quest'ultimo periodo la produzione complessiva di box è calata di oltre il 35% rispetto al totale del 2000, riuscendo peraltro ancora a distanziare la domanda effettiva di un margine significativo. La produzione complessiva nel 2001 era prevista a 1,25 milioni di TEU, che rappresenta il suo livello più basso sin dal 1994. Allo stesso tempo, la quota della produzione per carichi secchi è diminuita sino all'85% circa della produzione globale di TEU, mentre i refrigerati, le cisterne, i box locali e gli altri speciali costituivano l'altro 15%.

Le scarse prestazioni del 2001 possono ancora essere attribuite allo stesso modello ciclico attribuibile in passato al settore della produzione di contenitori. Proprio come il 2000 ha fatto registrare una delle più forti riprese della domanda di contenitori degli ultimi anni, l'anno successivo ha visto un calo di eguale gradazione. Tuttavia, il timore di una recessione globale ed il peggioramento della situazione internazionale hanno contribuito a rendere particolarmente cattive le prospettive per il 2001.

Sebbene in teoria un livello stagnante della crescita dei traffici marittimi dovrebbe tradursi nell'assenza di domanda di ulteriori contenitori oltre a quelli necessari al rimpiazzo o per separare l'attività non marittima da quella marittima, il quadro reale del 2001 ha avuto contorni senz'altro meno netti. Come accennato, i produttori di box in quell'annata si erano attrezzati ancora per costruire 1,25 milioni di TEU, 600.000 TEU dei quali erano destinati al fabbisogno di sostituzioni dell'equipaggiamento marittimo più obsoleto, mentre altri 100.000 TEU erano stati indirizzati al servizio dell'attività non a lungo raggio. Ciò ha comportato l'addizione di almeno 550.000 TEU ai 14 milioni di TEU di box marittimi in servizio alla fine del 2000, il che in realtà equivaleva ad un incremento del 4% delle dimensioni della flotta in questione.

Qualcuna delle attrezzature containerizzate extra in questione è stata assorbita dalle portacontainers nel contesto delle nuove commesse, la cui consegna è continuata a ritmo sostenuto per gran parte del 2001. Molte navi hanno fatto il proprio ingresso nella flotta dopo l'inizio della recessione del mercato e sono andate semplicemente ad aggiungersi al già straripante eccesso di capacità di tonnellaggio impiegata sulle principali direttrici di traffico. Infatti, è stato solamente nel corso degli ultimi mesi del 2001 che l'influsso delle nuove navi è rallentato e le consegne complessive per quest'anno ammontano ancora a più di 450.000 TEU di spazi-containers. Ciò equivale ad un'aggiunta del 6,5% rispetto alle dimensioni di tale flotta operativa.

Molte delle addizioni di queste navi hanno ancora comportato l'esigenza di equipaggiamento containerizzato di supporto, anche se esse non sono state immediatamente impiegate nell'ambito dei traffici attuali, e questo dev'essere tenuto in conto quando si parla della apparente sovrapproduzione di boxes del 2001. Ciononostante, gran parte dell'equipaggiamento containerizzato in più deve ancora essere appropriatamente piazzato in servizio. Qualche unità viene invece tenuta nei depositi di scorta dei produttori in attesa di raccolta. Nel quarto trimestre 2001, secondo la CCIA (Associazione Industria Contenitori per la Cina, l'organismo commerciale che rappresenta i costruttori di box cinesi), oltre 250.000 TEU di nuova produzione dovevano ancora essere consegnati alla clientela.

Molti produttori di box sono stati svelti a rispondere alla situazione in peggioramento del mercato tagliando la propria produzione dal terzo trimestre in poi. Di conseguenza, la produzione di contenitori ha preso il via nel 2001 in modo relativamente lento, con molti impianti che hanno lavorato solo sporadicamente per tutto gennaio e febbraio al fine di farr coincidere tale periodo con quello delle ferie del Nuovo Anno. Alcune fabbriche hanno altresì ridotto le proprie linee operative a due o persino ad un solo turno dall'inizio dell'anno.

Un regime di lavorazione a tempo parziale, o persino di chiusura degli impianti quasi totale, è stato adottato allo stesso modo da molte imprese del settore nel corso della seconda metà del 2001. Ciò, in contrasto con il 2000, allorquando la maggior parte delle fabbriche ha operato a pieno regime di capacità per quasi tutti i 12 mesi, senza alcun tempo libero per provvedere alla revisione, al rinnovamento o al miglioramento delle linee produttive delle fabbriche. Di conseguenza, tutto ciò che i produttori sono riusciti a fare in ordine alle operazioni di "fermo e riavvio" nel corso del 2001 è consistito solamente in qualche caso di manutenzione arretrata presso i propri impianti.

TABELLA 2
PRODUZIONE* MONDIALE DI CONTENITORI
SUDDIVISA PER PRINCIPALI ZONE GEOGRAFICHE
NEL CORSO DEL PERIODO 1998-2001 (IN MIGLIAIA DI TEU)
 19981999 20012002
Cina1.0271.175 1.6051.020
Altri paesi in Asia212 16517698
Europa166130 110104
Americhe4540 3023
Altro3025 95
TOTALE1.480 1.5351.930 1.250
Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International

Partendo dal presupposto che le fabbriche cinesi di unità per carichi secchi stessero lavorando in prossimità del proprio massimo teorico nel corso del 2000, allora il taglio alla produzione nell'ordine del 40% fatto registrare nel 2001 indica che la maggior parte delle linee sono state attive per una media di soli 7-8 mesi nel corso del 2001 rispetto al possibile totale di 12. Ciò sembra rispecchiare la situazione reale, dal momento che si sa che molti impianti hanno simultaneamente fermato la produzione nel corso dell'ultimo trimestre del 2001, dopo avere ottenuto risultati inferiori a quelli di due mesi nel corso del primo trimestre.

Tuttavia, questo scarso livello produttivo ha nuovamente spinto verso una condizione di surplus la capacità produttiva di contenitori installata a livello mondiale ed il 50% di tutte le infrastrutture su scala annua si sono in concreto fermate. Questo è equivalso a circa un milione di TEU di capacità produttiva di unità per carichi secchi inutilizzata nel corso del 2001 rispetto ad un totale di 2,05 milioni di TEU. In confronto, le infrastrutture globali hanno sorpassato la produzione reale solamente del 20% nel 2000, il che ha rappresentato uno dei migliori tassi di utilizzazione su base annuale mai conseguito complessivamente dai produttori di box.

Inevitabilmente, la rapida crescita del surplus di capacità ha rapidamente condotto ad un innalzamento del livello di concorrenza tra i singoli produttori e ha comportato una ulteriore e rinnovata erosione dei prezzi. Ciò ha ingenerato un impatto particolarmente forte sul settore dei carichi secchi. I prezzi medi dei contenitori, dopo essere calati costantemente dal 1995 al 1999, hanno fatto registrare una ripresa nel 2000, quando il mercato più stabile ha portato ad una crescita sulla soglia del 10%. Ciò entro la fine dell'anno ha incrementato il prezzo "indicizzato" di un container standard da 20 piedi, costruito franco fabbrica in Cina, sino a circa 1.550 dollari USA. Tuttavia, i prezzi delle unità per carichi secchi sono di nuovo caduti nel corso del 2001 e, nel quarto trimestre, sono stati annunciati al di sotto dei 1.350 dollari per un box da 20 piedi. Si tratta di un prezzo prossimo al livello riferito all'inizio del 1999, quando i prezzi di tutti i containers erano al loro minimo degli ultimi 25 anni.

I produttori di box, per ammissione generale, hanno tratto vantaggi dal proporzionato calo dei costi dell'acciaio, del legno compensato e di altre materie prime, che si sono dimostrate tutte più economiche da reperire nel 2001 rispetto all'anno precedente. Tuttavia, questo non ha salvaguardato le possibilità di profitto di gran parte delle imprese e si dice che molte di loro riescano a mala pena a raggiungere il punto di pareggio. Il carattere discontinuo del mercato negli ultimi tempi ha ovviamente comportato altri guai per loro, dato che le operazioni presso gli impianti e la forza lavoro addetta negli ultimi mesi hanno dovuto costantemente essere messi in fase di stallo.

TABELLA 3
PRODUZIONE MONDIALE DI CONTENITORI
SUDDIVISA PER TIPO DI CONTENITORI
NEL CORSO DEL PERIODO 1998-2001 (IN MIGLIAIA DI TEU)
 19981999 20012002
Standard per carichi secchi1.197 1.2761.6751.010
Speciali per carichi secchi77 525245
Refrigerati integrali94 9010095
Cisterne1514 108
Europei*5560 5860
Nord Americani**4243 3532
TOTALE1.480 1.5351.930 1.250
* = swapbody e pallet-wide; ** = interni 48 piedi e 53 piedi
Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International

Peraltro, come accennato, la prevalente depressione non è stata uniforme in tutti i settori dell'attività produttiva di containers. Qualche tipo di produzione, quale quella relativa ai refrigerati integrali, se l'è passata generalmente meglio. La produzione globale dei contenitori refrigerati è in effetti diminuita nel corso del 2001, ma solamente del 5% circa rispetto ai risultati del 2000 (pari a 100.000 TEU) sino ad una cifra finale di 95.000 TEU. Inoltre, la capacità installata di costruzione di unità refrigerate si trova meno fuori linea, quanto a produzione, rispetto al più grande settore dei carichi secchi. La capacità in eccesso è attualmente attestata al solo 25% per il mercato dei box reefer ed attualmente non è in aumento.

Allo stesso modo, anche i prezzi dei reefer finiti sono rimasti fermi nel corso del 2001 e non hanno sperimentato la medesima erosione di oltre il 15% che era andata ad impattare sul settore dei carichi secchi. Invece, il prezzo medio dell'equipaggiamento di box refrigerato è calato del 10% circa rispetto al suo livello di punta del 2000, che anche in questo caso può essere attribuito per lo più ad un calo dei costi delle materie prime. Anche la produzione europea degli swapbodies è stata colpita meno gravemente dalla recessione, dato che la domanda generale per questo tipo di attrezzature ha tenuto relativamente bene. Tuttavia, la produzione globale di contenitori cisterna resta costantemente in brutte acque e nel 2001 ha raggiunto il suo livello più basso di quasi un decennio. Anche la produzione di contenitori speciali per carichi secchi e locali nord-americani è calata notevolmente negli ultimi anni: la domanda per i secondi è stata pesantemente colpita dal clima di incertezza economica esistente negli Stati Uniti.

Malgrado il potenziale di lavoro derivante dagli altri tipi, il settore della produzione di containers è ancora dominato dalla sempre maggiore produzione di equipaggiamento di box standard. Come accennato, le fabbriche cinesi negli ultimi anni hanno aumentato il proprio coinvolgimento nel settore a svantaggio di tutte le altre regioni del mondo. Nel 2000 e nel 2001, i costruttori cinesi hanno rappresentato il 90% di tutta la produzione di box standard, avendo portato virtualmente fuori dal mercato tutti gli altri concorrenti situati altrove in Asia, Europa od in altre parti del mondo. L'industria cinese produttrice di unità per carichi secchi, inoltre, adesso afferma di possedere oltre il 90% della capacità installata a livello mondiale.

Il medesimo processo, grosso modo, si sta ora verificando nel contesto del settore produttivo dei box refrigerati, con i produttori cinesi di recente impegnati a porre fine a tutte le attività a ciò riferite in Corea. La Cina nel 2001 ha fornito oltre il 75% di tutti i TEU reefer, rispetto al quasi 50% del 2000. Allo stesso modo, le fabbriche cinesi hanno incrementato la propria produzione complessiva della maggior parte dei tipi di speciali per carichi secchi ed oggi offrono anche equipaggiamento locale nord-americano.

TABELLA 4
PRODUZIONE MONDIALE DI CONTENITORI NEL 2001*
SUDDIVISA PER PRINCIPALI ZONE GEOGRAFICHE (IN MIGLIAIA DI TEU)
Cina2.050
Europa220
Altri paesi asiatici195
Americhe60
Altri15
TOTALE2.540
* = annuale basata su lavorazioni multi-turno
Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International

La stessa produzione cinese di container standard è stata soggetta negli ultimi anni ad un consolidamento. Gran parte della produzione è ora controllata da una manciata di ditte di rilievo, capeggiata dalla CIMC Group e dalla Singamas Container Holdings, in fase di rapida espansione. La CIMC Group guida la produzione mondiale già da alcuni anni ed attualmente gestisce otto della trentina di impianti per carichi secchi ancora esistenti in Cina. Essa ha conseguito un imponente risultato di 670.000 TEU di contenitori per carichi secchi nel corso del 2001. Tale produzione aveva toccato i 250.000 TEU nella prima metà del 2001 e nel corso dell'anno si prospettava il superamento dei 400.000 TEU in relazione a tutti e dodici i mesi. Complessivamente, il gruppo continua a far fronte ad oltre il 45% delle consegne mondiali di box standard. Esso gestisce altresì due impianti per la costruzione di reefer e si accinge a dominare anche questo tipo di produzione.

La Singamas ha conseguito un risultato di circa 145.000 TEU dalla sua rete di quattro impianti per carichi secchi nel 2000, e, a seguito dell'acquisizione di un quinto impianto all'inizio del 2001, aveva l'obiettivo di superare di molto questo livello produttivo nel corso dell'anno medesimo. La produzione aveva già toccato i 100.000 TEU nel corso della prima metà del 2001. La Singamas dispone altresì di un'infrastruttura dedicata ai reefer, che è stata migliorata negli ultimi mesi a seguito della collaborazione tecnica con la sud-coreana Hyundai Mobis. Quest'ultima ditta rappresenta un'altra importante presenza nel settore della produzione cinese di box, unitamente alla Jindo Corp (anch'essa coreana). La Hyundai e la Jindo hanno conseguito ciascuna un risultato di quasi 140.000 TEU dai propri impianti d'oltremare per carichi secchi e speravano di arrivare a più di 90.000 TEU nel 2001. Altri minori ma attivi produttori cinesi sono la Tectrans Group (che comprende la CXIC), la TYC Group e la AIC Group. Subito dopo di loro, in classifica, c'è una ragguardevole costellazione di società che dispongono di una sola fabbrica.

Esistono già forti indicazioni in ordine al fatto che alcuni produttori in Cina possano venir meno simultaneamente, o almeno fondersi con altri, nel corso del 2002, in particolare se la domanda non dovesse riprendersi in modo significativo. Sebbene solo una manciata di fabbriche cinesi abbiano chiuso negli ultimi 2-3 anni, molte altre in questo momento sono vulnerabili e nel corso del 2001 sono state gestite sulla base di lavorazioni intermittenti. Dato il crescente livello di eccesso di capacità ed il crescente predominio di certi leaders del mercato, per non parlare della rinnovata pressione sui prezzi, sembra già probabile che il 2002 possa assistere ad un ulteriore terremoto nell'ambito del settore produttivo di box in Cina.
(da: Containerisation International Yearbook 2002)


AB DER ERSTE SEITE
USA und China vereinbaren Aussetzung der Zölle für 90 Tage, Senkung um 115 Prozentpunkte
Peking/Washington
Sie werden von derzeit 145 % bzw. 125 % auf 30 % bzw. 10 % sinken
Im ersten Quartal ging der Güterverkehr in tunesischen Häfen um -2,6 % zurück
Die Goulette
-16,9 % Rückgang bei den Entladelasten und +6,8 % Anstieg bei den Ladelasten
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 stieg der Güterverkehr im Hafen von Ravenna um +8,9 %
Ravenna
Zunahme bei Trockenmassengut, Containerfracht und konventioneller Fracht
Der Hafen von Ancona schloss das erste Quartal mit einem Güterumschlag von 2,1 Millionen Tonnen (+4%) ab
Ancona
Am Flughafen Ortona wurde ein Rückgang von -9 % und am Flughafen Vasto ein Wachstum von +14 % verzeichnet
Im ersten Quartal sank der Umsatz von Costamare um -6,1%
Mönch
Ausgliederung von Costamare Bulkers abgeschlossen
Das Westdock des Hafens von Gioia Tauro ist in Betrieb genommen
Freude Stier
Containerschiff "MSC Bridge" legt an
Maersk Group meldet positive Quartalsergebnisse
Maersk Group meldet positive Quartalsergebnisse
Kopenhagen
Das von der Flotte transportierte Containervolumen bleibt stabil. +8,4 % Verkehrswachstum an Hafenterminals
Europäische Kommission genehmigt Italiens Antrag auf Wiedereinführung des Internationalen Registers
Brüssel
Es gilt bis Ende 2033
Im Hafen von Triest nimmt der Massengüterumschlag ab, der Umschlag von sonstigen Gütern nimmt zu
Triest
Im ersten Quartal war ein Rückgang von -4,3 % zu verzeichnen. In Monfalcone stieg der Verkehr um +54,9 %
Im ersten Quartal stieg der Güterumschlag im Hafen von Venedig um +4,3 %
Venedig
Feste Massengüter und Containerfracht nehmen zu. Rückgang des Flüssigguts um -6,1 %
GNV bestellt vier weitere RoPax-Schiffe bei Guangzhou Shipyard International
Genua
Die Auslieferung der 71.300 BRT-Einheiten beginnt Anfang 2028
Die Vereinbarung zwischen der Region und dem außerordentlichen Kommissar gibt grünes Licht für den Bau der Darsena Europa im Hafen von Livorno
Florenz
Giani: Endlich kann mit der Arbeit begonnen werden
Filt, Fit und Uilt unterstützen die Aktivitäten von Cianes in Genua und Savona, die durch die Konkurrenz von Petromar gefährdet wären
Genua
Hupac konzentriert sich auf den kombinierten Verkehr auf der Nord-Süd-Achse und konzentriert sich dabei auf volumenstarke Verbindungen
Zürich
DFDS steigert Quartalsumsatz um 7,5 % durch Übernahme von Ekol
Kopenhagen
Die von der Flotte transportierten Gütermengen sind stabil. -27,5 % weniger Passagiere
Ende 2025 stellt RAlpin den Schienenverkehr der Rollenden Landstraße zwischen Freiburg und Novara ein
Olten
Das Unternehmen prangert die zahlreichen und unerwarteten Einschränkungen des Schienennetzes an
Terminalbetreiber ICTSI schließt erstes Quartal mit Rekord ab
Manila
Premuda, Management-Buy-out-Operation für das gesamte Aktienkapital des Unternehmens
Genua
Die Umsetzung erfolgte mit der strategischen und finanziellen Unterstützung von Pillarstone
Im ersten Quartal dieses Jahres stiegen die Schiffstransite durch den Panamakanal um +35,9 %
Im ersten Quartal dieses Jahres stiegen die Schiffstransite durch den Panamakanal um +35,9 %
Panama
Schiffe transportierten 60,0 Millionen Tonnen Ladung (+40,1%)
Im ersten Quartal 2025 ging der Schiffsverkehr im Bosporus um -7,5 % zurück
Im ersten Quartal 2025 ging der Schiffsverkehr im Bosporus um -7,5 % zurück
Ankara
Insgesamt passierten 9.351 Schiffe
Ausschreibung für die Erweiterung und technologische Modernisierung von Tor IV des Hafens Triest
Triest
Es bezieht sich auf die technische und wirtschaftliche Machbarkeit des Projekts
Mittelmeer-Emissionskontrollgebiet für Schwefeloxide tritt morgen in Kraft
Brüssel
Schiffe müssen Kraftstoff mit einem maximalen Schwefelgehalt von 0,1 % verwenden.
Norwegian Cruise Line Holdings meldet vierteljährlichen Nettoverlust von -40,3 Millionen US-Dollar
Norwegian Cruise Line Holdings meldet vierteljährlichen Nettoverlust von -40,3 Millionen US-Dollar
Miami
In den ersten drei Monaten dieses Jahres sanken die Einnahmen um -2,9%
DSV schließt Übernahme von Schenker ab
Hedehouse
In den ersten drei Monaten dieses Jahres stieg das Betriebsergebnis des dänischen Logistikkonzerns um +17,5%
Hapag-Lloyd erwartet sehr positiven Abschluss des ersten Quartals
Hamburg
ONE schloss das Geschäftsjahr 2024 mit einem Nettogewinn von 4,2 Milliarden US-Dollar (+336 %) ab
ONE schloss das Geschäftsjahr 2024 mit einem Nettogewinn von 4,2 Milliarden US-Dollar (+336 %) ab
Singapur
Im Berichtszeitraum transportierte die Containerflotte 3,1 Millionen TEU (+2,3%)
Im ersten Quartal stiegen die Einnahmen der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO um +20,1%
Im ersten Quartal stiegen die Einnahmen der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO um +20,1%
Shanghai
Die Flotte transportierte 6,5 Millionen Container (+7,5%)
Im letzten Quartal 2024 wurden an den Eurokai-Hafenterminals über 3,2 Millionen Container umgeschlagen (+9,4 %)
Hamburg
In Deutschland betrug der Verkehr 1,9 Millionen TEU (+14,0%) und in Italien 443.000 TEU (+7,9%)
OOIL bestellt 14 neue 18.500-TEU-Containerschiffe
Hongkong
Werften in Dalian und Nantong erhalten 3,1-Milliarden-Dollar-Auftrag
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), die Tochtergesellschaft der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO Shipping Holdings, die containerisierte Seetransportdienste mit ... betreibt.
Chinesische Häfen verzeichnen im dritten Quartal neuen Frachtumschlagrekord
Chinesische Häfen verzeichnen im dritten Quartal neuen Frachtumschlagrekord
Peking
Im gleichen Zeitraum wurden in den Seehäfen 73,1 Millionen Container umgeschlagen (+8,3%).
Passagierterminal am Rizzo-Dock im Hafen von Messina fertiggestellt
Messina
Die Arbeiten zur Umgestaltung des Meeresbodens im Hafen von Reggio Calabria beginnen
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
UPS schloss das erste Quartal mit einem Nettogewinn von 1,2 Milliarden Dollar (+6,6%) ab
Atlanta
Umsatz nach Verkauf von Coyote Logistics leicht rückläufig
Zweites großes in China gebautes Kreuzfahrtschiff vom Stapel gelassen
Shanghai
Es wird Ende 2026 in die Flotte von Adora Cruises aufgenommen
Uiltrasporti unterstreicht die Notwendigkeit, italienische Häfen unter öffentlicher Kontrolle zu halten
Rom
Die Linienschifffahrtsindustrie leistet einen wesentlichen Beitrag zur US-Wirtschaft.
Washington
Dies wird durch eine Analyse unterstrichen, die von S&P Global Market Intelligence im Auftrag von WSC und PMSA durchgeführt wurde.
Zahl der Opfer nach Explosion im iranischen Hafen Shahid Rajaee steigt
Teheran
Es forderte 46 Todesopfer und über 1.200 Verletzte
Ausschreibung für die Konzession eines Containerterminals im ukrainischen Hafen Tschornomorsk soll bis Mitte des Jahres erfolgen
Kiew
Das Management umfasst das Stückgutterminal
Wärtsilä verzeichnet positives erstes Quartal
Helsinki
Das Wachstum des Auftragseingangswerts verlangsamt sich
CEVA Logistics (CMA CGM-Gruppe) wird die türkische Borusan Lojistik kaufen
ESPO: Die Forderung des Haushaltsausschusses des EU-Parlaments nach mehr Mitteln für Verkehr, Energie und Infrastruktur ist willkommen
Brüssel
Es wurde betont, wie wichtig die Finanzierung der TEN-V-Netze ist, um ihre Anpassung an militärische und zivile Zwecke zu ermöglichen.
Solidaritätsbeitrag für die Familien von Hafenarbeitern, die Opfer von Arbeitsunfällen geworden sind
Rom
Es wurde von der Nationalen Bilateralen Hafenbehörde gegründet
Bureau Veritas Marine & Offshore Division meldet Rekordquartalsumsatz
Neuilly-sur-Seine
Neuer historischer Höchststand auch für die klassifizierte Flotte
PSA erwägt angeblich den Verkauf seines 20%-Anteils an Hutchison Ports
Singapur
Dies geht aus einer Meldung von "Reuters" hervor, die diese Hypothese bereits Ende 2022 in Umlauf gebracht hatte.
Federagenti, Italien muss die Projekte von ZES, Freizonen und speziellen Logistikzonen stark beschleunigen
Rom
Pessina: Es gibt keinen Raum für Reflexionen, die der Bürokratie zum Opfer fallen
Im ersten Quartal dieses Jahres ging der Güterverkehr im Hafen von Rotterdam um -5,8 % zurück.
Rotterdam
Sowohl die Ausschiffungs- (-3,1 %) als auch die Einschiffungslast (-11,9 %) nehmen ab
Der Anstieg der Containerfracht reicht für den Hafen Antwerpen-Brügge nicht aus, um einen Rückgang des Quartalsverkehrs um 4,0 % zu vermeiden
Antwerpen
Der Rückgang bei flüssigen Massengütern verschärfte sich (-19,1%)
Der chinesische Reederverband betrachtet die Maßnahmen der USA gegen chinesische Schiffe als typisches Beispiel für Unilateralismus und Protektionismus
Peking/Washington
Der WSC bekräftigt, dass derartige Maßnahmen den amerikanischen Handel untergraben, den amerikanischen Herstellern schaden und die Bemühungen zur Stärkung der maritimen Industrie des Landes untergraben könnten.
COSCO äußert entschiedenen Widerstand gegen geplante US-Steuern auf chinesische Schiffe
Shanghai
Sie verzerren den fairen Wettbewerb - prangert die Shanghai-Gruppe an - und behindern das normale Funktionieren der Schifffahrt
Wachsender Anteil neuer Marktteilnehmer im europäischen Schienenverkehrssektor
Madrid
Im Jahr 2023 sank die Leistung des Schienengüterverkehrs um -8 %
Neue chinesische Schiffssteuern werden die Preise für Amerikaner nur erhöhen
Washington
Der stellvertretende Vorsitzende der US-Handelskammer verurteilte dies
Steuerbeträge für mit China verbundene Schiffe, die in US-Häfen ankommen, festgelegt
Washington
Sie werden auf der Grundlage der Nettokapazität bzw. des Containervolumens berechnet, gelten ab Oktober und werden schrittweise erhöht.
Internationale Ausschreibung zur Konzessionsvergabe für neue Werft im Hafen von Casablanca gestartet
Casablanca
Es ist das größte in Afrika und wird seit 2019 nicht mehr genutzt
Federlogistica, die Branche muss aufhören, Logistik nur unter Kostengesichtspunkten zu betrachten
Genua
Falteri: Ein nationaler Kontrollraum, bestehend aus Vertretern des Logistiksektors und der Industriekonzerne, ist notwendig
ABB schließt das erste Quartal positiv ab, auch wenn das Umsatzwachstum geringer ausfällt als erwartet
Zürich
Wierod: Unser konsolidierter lokaler Ansatz schützt uns vor dem Handelskrieg
Neues globales Mindestlohnabkommen für Seeleute
Genf
Ab dem 1. Januar 2026 steigt der Kurs auf 690 US-Dollar, ab 2027 auf 704 US-Dollar und ab 2028 auf 715 US-Dollar.
Stopp, andere Regionen sollten dem Beispiel der Abruzzen folgen und den regionalen Ferrobonus einführen
Rom
Die Grundsteinlegung des ersten Pfeilers des im Bau befindlichen Logistikparks in Tortona wurde gefeiert
Tortona
Die Fertigstellung des Projekts ist für Mai 2026 geplant.
Die Zollfreizone in Genua als Möglichkeit, die Auswirkungen der Zölle zu mildern
Genua
Spediporto hebt es hervor
Taiwans Evergreen und Yang Ming verzeichneten im April Umsatzrückgänge
Keelung/Taipeh
Der Umsatz der Landsleute Wan Hai Lines wächst
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 transportierten RCL-Containerschiffe 658.000 TEU (+8,9 %)
Bangkok
Umsatzplus von +37,6 %
Der Vorbereitungsprozess für den Hafenregulierungsplan von Ancona hat begonnen
Ancona
Die vorläufige Überprüfung der strategischen Umweltprüfung hat begonnen
d'Amico International Shipping meldet Umsatz- und Gewinnrückgang im Quartal
Luxemburg
Balestra di Mottola: Wir erwarten keine Auswirkungen auf uns durch etwaige Hafenzölle, die in den USA für in China gebaute Schiffe erhoben werden
Auf dem Weg zur endgültigen Genehmigung der Nominierung von Francesco Benevolo zum Präsidenten des Hafens von Ravenna
Rom
Das MIT hat den Vorschlag an die Transportkommission der Kammer weitergeleitet
Der Rückgang der von der Wallenius Wilhelmsen-Flotte transportierten Fahrzeugmengen setzt sich fort
Lysaker
Die ersten drei Monate des Jahres 2025 wurden mit einem Umsatz von 1,3 Milliarden Dollar (+3,4%) abgeschlossen
Schifffahrtsagenten, Zollagenten und Spediteure von La Spezia begrüßen die Ernennung von Pisano
Das Gewürz
Für die Präsidentschaft der AdSP - so die Freude - wurde "einer von uns" ausgewählt
MIT ernennt Bruno Pisano zum Präsidenten der AdSP des östlichen Ligurischen Meeres
Rom
DHL kauft IDS Fulfillment
Westerville/Indianapolis
Stärkung des E-Commerce-Segments
V.Ships hat V.Yachts gegründet, um seine Dienste für große Yachten anzubieten
London
Der Sitz wird in Monaco sein
Mercitalia Rail transportiert Schrott von Pomezia zu Stahlwerken in Norditalien
Mailand
Finnlines-Umsatz stieg im ersten Quartal um +2,3 %
Helsinki
Die von der Flotte transportierten Mengen nehmen zu, mit Ausnahme von Autos
NYK baut drittes Autoterminal im Hafen von Barcelona
Barcelona
Die Arbeiten zur Elektrifizierung des MSC Crociere-Terminals beginnen
Der Investmentfonds Verdane verkauft Danelec an die GTT-Gruppe
Paris
Dänisches Unternehmen entwickelt Technologien zur Digitalisierung des Seeverkehrs
Israelische Streitkräfte griffen den Hafen von Hodeyda an
Jerusalem
IDF, Maßnahmen zur Begrenzung von Schiffsschäden
Vard unterzeichnet neuen Vertrag mit Dong Fang Offshore für OSCV-Schiff
Triest
Die Auslieferung erfolgt im ersten Quartal 2028
Kollaborationsprotokoll zwischen der Federation of the Sea und WSense
Rom
Zu den Zielen gehört die Förderung einer intelligenten und nachhaltigen Bewirtschaftung der Meeresressourcen
Eine Konferenz über maritime Ingenieurbauwerke und Klimawandel am Mittwoch in Rom
Rom
Es findet im Auditorium Fondazione MAXXI statt
Der Jahresabschluss 2024 der Hafenbehörde der östlichen Adria wurde genehmigt
Triest
Es verzeichnet einen allgemeinen Verwaltungsüberschuss von fast 283 Millionen Euro
Accelleron Industries kündigt weitere Investitionen in Italien an
Baden
Ziel ist die Stärkung der Technologieführerschaft bei Kraftstoffeinspritzsystemen zur Dekarbonisierung des maritimen Sektors.
AD Ports aus den VAE investiert weiterhin in Ägypten
Kairo/Abu Dhabi
Nießbrauchvertrag zur Entwicklung und Verwaltung eines Logistik- und Industrieparks in der Nähe des Hafens Port Said
Der endgültige Haushalt 2024 der Hafenbehörde der Zentraladria wurde genehmigt
Ancona
Grünes Licht vom Vorstand
RFI, Ausschreibung für Wartungs- und Telekommunikationsverbesserungsarbeiten vergeben
Rom
Programmvolumen rund 180 Millionen Euro
Vertrag unterzeichnet, der CMA CGM die Verwaltung des Containerterminals im Hafen von Latakia überträgt
Damaskus
Investitionen von 230 Millionen Euro in den ersten vier Jahren erwartet
Rizzo zum außerordentlichen Kommissar der Strait Port System Authority ernannt
Messina
DHL Group steigert Umsatz in den ersten drei Monaten 2025 um +2,8%
Bonn
Nettogewinn von 830 Millionen Euro (+3,9%)
Kauf des Geländes für neues Kreuzfahrtterminal in Marghera abgeschlossen
Venedig
Die Inbetriebnahme ist für die Kreuzfahrtsaison 2028 geplant.
CMA CGM schließt Übernahme von Air Belgium ab
Marseille/Mont-Saint-Guibert
Mazaudier: Wir verstärken unsere Luftkapazitäten mit sofortiger Wirkung
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in albanischen Häfen um -1,8 % zurück
Tirana
Auch die Zahl der Passagiere ist zurückgegangen (-1,6 %)
Im Jahr 2024 wurden auf dem österreichischen Schienennetz 94,4 Millionen Tonnen Güter transportiert (+2,2 %)
Wien
31,8 % des Gesamtaufkommens wurden auf Strecken über 300 Kilometer erreicht
Der endgültige Haushalt und der Jahresbericht 2024 der AdSP Sardinien wurden genehmigt
Cagliari
Pilotprojekt zur einheitlichen Erteilung von Hafenzugangsgenehmigungen für Transportunternehmen
Jahresabschluss 2024 von Interporto Padova einstimmig angenommen
Padua
Umsatzplus von +7,3 %
Sanierungsarbeiten im Agrar- und Lebensmittelzentrum des Hafens von Livorno im Gange
Livorno
Werke im Wert von sechs Millionen Euro
Bluferries ist bereit, die neue RoPax-Fähre Athena in der Straße von Messina in Betrieb zu nehmen
Messina
Es kann bis zu 22 LKWs oder 125 Autos und 393 Personen befördern
Genehmigte den Jahresabschluss für das Geschäftsjahr 2024 des AdSP des Ionischen Meeres
Tarent
424,8 Millionen Hafenbauarbeiten im letzten Jahrzehnt abgeschlossen
Kalmar meldet niedrigeren Quartalsumsatz, höhere Auftragseingänge
Helsinki
In den ersten drei Monaten 2025 betrug der Nettogewinn 34,1 Millionen Euro (+2%)
Antonio Ranieri ist der neue maritime Direktor von Ligurien
Genua
Er übernimmt das Amt von Admiral Piero Pellizzari, der wegen Erreichens der Altersgrenze aus dem Dienst entlassen wurde.
Im ersten Quartal 2025 verzeichnete Chinas CIMC einen Anstieg der Containerverkäufe um 12,7 %
Hongkong
Umsatzwachstum von +11,0 %
NÄCHSTE ABFAHRSTERMINE
Visual Sailing List
Abfahrt
Ankunft:
- Alphabetische Liste
- Nationen
- Geographische Lage
Im vergangenen Jahr stiegen die Einnahmen der chinesischen Gruppe CMPort um +3,1%
Hongkong
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wurden an Hafenterminals 36,4 Millionen Container umgeschlagen (+5,6 %)
Der Jahresabschluss der AdSP für Westligurien und das Mittel-Nord-Tyrrhenische Meer wurde genehmigt
Genua/Civitavecchia
Konecranes-Umsatz stieg in den ersten drei Monaten des Jahres 2025 um +7,7 %
Helsinki
343 Millionen Euro Neuaufträge für Hafenfahrzeuge (+37,5 %)
Kühne+Nagel verzeichnet Wachstum im ersten Quartal
Schindellegi
Der Nettoumsatz des Logistikkonzerns belief sich auf 6,33 Milliarden Schweizer Franken (+14,9%)
Antrag von TDT (Grimaldi-Gruppe) für den Bau und die Verwaltung von 50 % des Terminals Darsena Europa in Livorno
Livorno
Das Unternehmen hat eine Verlängerung der Laufzeit der aktuellen Konzession beantragt
Im Jahr 2024 werden 58 Millionen in die Modernisierung der Häfen von Livorno, Piombino und der Insel Elba investiert
Livorno
Der endgültige Haushalt und der Jahresbericht der AdSP wurden genehmigt
Im ersten Quartal wurden im Hafen von Valencia 1,3 Millionen Container umgeschlagen (+3,4 %)
Valencia
Rückgang des Umschlagverkehrs
EIB-Beratung zur Stärkung der Klimaresilienz der Häfen von Volos, Alexandroupolis und Patras
Luxemburg
Es wird Hafenbehörden bei der Identifizierung und Bewältigung von Klimarisiken unterstützen
Der Verwaltungsausschuss der Hafenbehörde des zentralen Tyrrhenischen Meeres hat den Jahresabschluss 2024 einstimmig genehmigt
Neapel
SOS LOGistica wird die Qualifikation eines Unternehmens des Dritten Sektors erwerben
Mailand
Der Verein hat derzeit 74 Mitglieder
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in den Häfen von Barcelona und Algeciras zurück
Barcelona/Algeciras
Hupac verlagert intermodalen Dienst mit Padua nach Novara
Lärm
Bisher war das andere Terminal das in Busto Arsizio.
HÄFEN
Italienische Häfen:
Ancona Genua Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Neapel Trapani
Carrara Palermo Triest
Civitavecchia Piombino Venedig
Italienische Logistik-zentren: Liste Häfen der Welt: Landkarte
DATEN-BANK
ReedereienWerften
SpediteureSchiffs-ausrüster
agenturenGüterkraft-verkehrs-unternehmer
MEETINGS
Eine Konferenz über maritime Ingenieurbauwerke und Klimawandel am Mittwoch in Rom
Rom
Es findet im Auditorium Fondazione MAXXI statt
Die Konferenz "Neue nachhaltige Schiffskraftstoffe – Dekarbonisierung der Schifffahrt" findet am Montag in Genua statt
Genua
››› Archiv
NACHRICHTENÜBERBLICK INHALTSVERZEICHNIS
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
››› Nachrichtenüberblick Archiv
FORUM über Shipping
und Logistik
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archiv
PSA SECH hat den ersten 400-Meter-Zug im Parco Ferroviario Rugna betrieben
Genua
Kapazität bis zu 20 Zugpaare pro Tag
Der Jahresabschluss 2024 der Hafenbehörde Ostligurien wurde einstimmig angenommen
Das Gewürz
Die Kriegsbefreiung zur Erweiterung des Ravano-Terminals in La Spezia steht kurz vor dem Abschluss
Das Gewürz
Die AdSP hat über 600.000 Euro investiert
Francesco Rizzo zum Präsidenten der AdSP der Meerenge ernannt
Rom
Er hat wiederholt die Nutzlosigkeit des Baus der Brücke über die Meerenge angeprangert
US-Flugzeuge greifen jemenitischen Hafen Ras Isa an
Tampa/Beirut
38 Tote und über hundert Verletzte
Stazioni Marittime prognostiziert für 2025 einen Anstieg des Fähr- und Kreuzfahrtverkehrs im Hafen von Genua
MIT-Mobilitätsbericht unterstreicht steigende Nachfrage nach Passagier- und Frachtverkehr
Rom
Im ersten Quartal ging der Güterverkehr in russischen Häfen um -5,6 % zurück
Sankt Petersburg
Sowohl Trockengüter (-5,3 %) als auch flüssige Massengüter (-5,8 %) nehmen ab
Andrea Giachero als Präsident von Spediporto bestätigt
Genua
Auch der Vorstand des Verbandes der Genueser Spediteure wurde für den Dreijahreszeitraum 2025-2028 erneuert.
Studie zur Überwachung des Fahrzeugverkehrs in den Häfen von Venedig und Chioggia
Mailand
Auftrag an Circle und Arelogik vergeben
In Italien steckt der Schienengüterverkehr in großen Schwierigkeiten
Genf
Fermerci fordert eine strukturelle und verstärkte Förderung des Verkehrs sowie eine Refinanzierung der Anreize für den Kauf von Lokomotiven und Waggons.
Bericht des Global Maritime Forums zur Optimierung von Schiffsanläufen zur Emissionsreduzierung
Kopenhagen
Ansätze für virtuelle Ankunft und Just-in-Time-Ankunft vorgeschlagen
Im ersten Quartal dieses Jahres wuchs der Containerverkehr im Hafen von Gioia Tauro um +15,5%
Freude Stier
Baubeginn des "Hafenarbeiterhauses"
GNV hat das zweite von vier neuen RoPax-Schiffen in China übernommen
Genua
"GNV Orion" wird 1.700 Passagiere befördern und bis zu 3.080 Laufmeter Fracht transportieren können
Nach zehn Quartalen des Rückgangs wächst der Containerverkehr im Hafen von Hongkong wieder
Hongkong
In den ersten drei Monaten dieses Jahres wurden 3,39 Millionen TEU umgeschlagen (+2,1%)
Fincantieri erwirbt Anteile an WSense
Rom
Die neunte FREMM-Einheit "Spartaco Schergat" an die italienische Marine ausgeliefert
Der Containerverkehr in den Häfen von Long Beach und Los Angeles stieg im ersten Quartal um 26,6 % bzw. 5,2 %
Long Beach/Los Angeles
Auswirkungen von Trumps Zöllen stehen unmittelbar bevor
Die Neuauflage des Praktischen Handbuchs Seeverkehr wurde vorgestellt
Genua
Geschrieben von Assagenti, wird es fünfzig
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wurden im Hafen von Singapur 10,5 Millionen Container umgeschlagen (+5,8%)
Singapur
Beim Gewicht verzeichnete der Containerverkehr einen Rückgang von -1,4 %
Vorschriften für die LNG-Bunkerung auf der Fincantieri-Werft in Genua unterzeichnet
Genua
Definieren Sie die Methoden zum Umfüllen von Kraftstoff von Schiff zu Schiff
Historische Schiffbaumarken Uljanik und 3.Maj stehen kurz vor dem Aussterben
Zagreb
Der Staat bestätigt seine Absicht, die Schiffbauaktivitäten an den beiden Standorten Pula und Rijeka zu verkaufen
Cambiaso Risso hat die Übernahme der französischen Somecassur abgeschlossen
Genua
Das transalpine Unternehmen ist spezialisiert auf die Versicherung von Super- und Megayachten
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genua - ITALIEN
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
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