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5. Juni 2025 - Jahr XXIX
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Testo integrale del codice di condotta delle Imprese di Spedizione elaborato a Genova da una commissione dell'Associazione Spedizionieri del Porto di Genova e da alcuni esperti della Federazione Nazionale Spedizionieri.
Il codice è in attesa di una valutazione definitiva per essere poi esteso a livello nazionale

CODICE DEONTOLOGICO DELLE IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI SPEDIZIONE

La Federazione Nazionale degli Spedizionieri, con sede in Milano, Via Sammartini n. 33:

  1. vista la legge 14 novembre 1941, n. 1442 e le disposizioni del Codice civile vigente, rilevanti in materia;
  2. viste le circolari del Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato n. 2775/c in data 23 giugno 1980 e n. 3066 in data 11 marzo 1985;
  3. ritenuto che circa 1300 imprese di spedizione hanno aderito a Fedespedi e che, quindi, essa rappresenta la maggior parte delle imprese che svolgono tale tipo di attività;
  4. ritenuta l'opportunità di individuare opportune linee di comportamento cui dovrebbe uniformarsi la condotta delle imprese di spedizione iscritte nell'elenco di cui alla legge 14 novembre 1941, n. 1442, anche al fine di determinare uniformi criteri di applicazione delle sanzioni disciplinari da essa previste;
  5. ritenuto, infine, che l'adozione di un "codice" di tali linee di comportamento appare lo strumento più idoneo ad individuare il tipo di condotta cui l'impresa di spedizione deve uniformarsi per venire incontro alle esigenze di una società evoluta; per corrispondere alle aspettative dei clienti; per rispettare i principi e le regole dell'Unione Europea e per accedere alla certificazione di qualità, considerata importante elemento di corretto svolgimento dell'attività di spedizione, per il miglior soddisfacimento delle esigenze dell'attuale organizzazione sociale;
  6. esaminate le proposte elaborate dalla Commissione costituita al fine di predisporre il testo di tale "Codice";

nella seduta del . . . . . . . in data . . . . . . . . ha approvato il seguentecodice deontologico delle imprese esercenti attività di spedizione, costituito da 5 articoli e da due allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente dichiarazione:

CODICE DEONTOLOGICO DELLE IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI SPEDIZIONE
  1. Oggetto e campo di applicazione del Codice Deontologico.
    1. Il Codice Deontologico è costituito dall'insieme dei principi e delle regole cui ogni impresa di spedizione deve ispirarsi nello svolgimento della propria attività;
    2. Le regole contenute nel Codice Deontologico debbono quindi essere rispettate da ogni impresa di spedizione iscritta nell'elenco di cui alla legge n. 1442 del 1941;
    3. Il Codice Deontologico, in quanto prevede obblighi di natura generale e regole di comportamento riguardanti tutte le imprese che esercitano l'attività di spedizione, deve essere rispettato relativamente a tutte le funzioni da esse svolte;
    4. L'inosservanza delle norme del Codice Deontologico, così come ogni comportamento, anche meramente omissivo, suscettibile di ledere il decoro della categoria e il corretto esercizio dell'attività di spedizione, può costituire oggetto di valutazione agli effetti dell'art. 11 della legge 14 novembre 1941, n. 1442, e delle sanzioni disciplinari da esso previste.
  2. Obblighi dell'impresa di spedizione nei confronti del Cliente.

L'impresa di spedizione è tenuta a:

  1. Eseguire il mandato ad essa affidato con la diligenza richiesta dalla natura dell'incarico, tenuto conto di tutti i profili e gli aspetti ad esso inerenti;
  2. Rendere note al Cliente tutte le circostanze, anche sopravvenute durante lo svolgimento del mandato, che possano determinare la revoca o la modifica dell'incarico ovvero la modifica delle condizioni che lo regolano;
  3. Non eccedere dalle istruzioni ricevute dal Cliente e operare, comunque, secondo il suo miglior interesse;
  4. Non discostarsi dalle istruzioni ricevute, a meno che circostanze ignote al mandante, che non possano essergli tempestivamente comunicate, facciano ragionevolmente ritenere che il mandante avrebbe dato la sua approvazione;
  5. Comunicare al proprio mandante senza ritardo l'avvenuta esecuzione del mandato;
  6. Informare il mandante di qualsiasi ostacolo, permanente o temporaneo, che possa frapporsi all'esecuzione delle istruzioni ricevute;
  7. Dare immediata comunicazione al mandante di ogni iniziativa assunta nell'ipotesi di cui alla precedente lettera d);
  8. Rendere al mandante il conto del proprio operato non appena esaurito l'incarico;
  9. Tutelare i diritti del mandante nei confronti di qualsiasi terzo;
  10. Provvedere con la migliore e più attenta diligenza alla custodia di quanto le venga affidato per l'esecuzione del mandato;
  11. Mantenere la più rigorosa riservatezza in ordine ad ogni notizia riguardante il proprio Cliente, e l'attività da lui svolta, di cui sia venuta a conoscenza nell'esecuzione del mandato, salvo diversa esplicita autorizzazione del Cliente;
  12. Non assumere incarichi di spedizione che non sia in grado di assolvere e, per contro, rinunciare, dandone tempestiva comunicazione al mandante, a quelli ricevuti, qualora l'esecuzione dell'incarico divenisse impossibile o estremamente difficoltosa o pericolosa;
  13. Assumere nei confronti del Cliente un comportamento ispirato alla buona fede, nel senso di cui all'art. 1375 del Codice civile, nonché alla correttezza e alla lealtà;
  14. Assicurarsi che tutti i mezzi, le imprese ed il personale eventualmente utilizzati per l'esecuzione del trasporto e/o di prestazioni accessorie siano in regola con le disposizioni normative vigenti nei rispettivi settori di attività, e possiedano i requisiti al proposito prescritti e/o opportuni, ferma restando la loro responsabilità nei confronti del Cliente.
  1. Obblighi dell'impresa di spedizione nei confronti delle altre imprese di spedizione

L'impresa di spedizione è tenuta a:

  1. Non fare uso di nomi o di segni distintivi idonei a determinare confusione con altre imprese di spedizione;
  2. Non compiere alcun tipo di atto idoneo a creare confusione con l'attività svolta da altre imprese di spedizione;
  3. Non diffondere notizie ed apprezzamenti sull'attività di altre imprese di spedizione idonei a determinarne il discredito;
  4. Non avvalersi direttamente e/o indirettamente di qualsiasi altro mezzo non conforme ai principi della correttezza professionale e idoneo a danneggiare l'attività di altre imprese di spedizione;
  5. Non concedere dilazioni di pagamento superiori a quelle normalmente e generalmente praticate, in violazione dei principi comunemente applicati in materia di concorrenza, a danno delle altre imprese di spedizione ;
  6. Segnalare a Fedespedi ogni caso di esercizio abusivo dell'attività di spedizione di cui sia o venga a conoscenza;
  7. Mantenere con i propri corrispondenti italiani e stranieri un comportamento ispirato alla più rigorosa correttezza ed al più puntuale rispetto di tutti gli obblighi e gli impegni assunti;
  8. Astenersi, qualora il mandato di spedizione venga assunto unitamente ad altre imprese, da ogni iniziativa unilaterale nei confronti del Cliente, anche per quanto attiene al pagamento dei corrispettivi;
  9. Comunicare a Fedespedi tutti i dati da essa eventualmente richiesti per predisporre studi di settore e/o statistiche e/o analisi di mercato in ordine allo stato dell'attività di spedizione ed ai suoi sviluppi futuri.
  1. Modalità di svolgimento del mandato.

Al fine di dare concreto contenuto all'impegno di svolgere il mandato in conformità agli obblighi di cui al precedente articolo 2, l'impresa di spedizione, compatibilmente con le sue concrete e ragionevoli possibilità, sarà tenuta:

  1. Ad ottenere che il mandato del Cliente le venga conferito in forma scritta e che in esso siano indicati tutti gli elementi necessari per individuarne l'esatto contenuto, tendenzialmente adottando il modello a tal fine suggerito ed allegato sub "B";
  2. Nell'ipotesi in cui il mandato non fosse conferito in forma scritta, a comunicare al Cliente tutti gli estremi e le condizioni disciplinanti il mandato, facendo presente che, salvo diverse, ma immediate indicazioni, il mandato si intenderà conferito ed accettato alle condizioni di cui alla sua comunicazione;
  3. A richiedere al Cliente la somministrazione dei mezzi necessari per dare esecuzione al mandato, in conformità di quanto disposto dall'art. 1719 c.c., salvo patto contrario, in particolare per quanto attiene alle somme che, nell'esecuzione del mandato, debbono essere versate a terzi;
  4. A curare l'emissione di documenti coerenti con la natura del mandato, non suscettibili di determinare incertezze e/o confusione ovvero di comportare l'assunzione di obbligazioni diverse da quelle naturalmente inerenti al mandato ed in particolare:
    1. ad emettere, per l'esecuzione di trasporti stradali, regolari lettere di vettura per i trasporti interni o documenti CMR per i trasporti internazionali;
    2. ad emettere per l'esecuzione dei trasporti multimodali, il modello di polizza FIATA conforme alle Regole UNCTAD e CCI;
    3. ad emettere, per l'esecuzione di altri tipi di trasporto, la tipologia di documento inerente alla natura del trasporto e coerente con essa;
  5. A formulare opportune e tempestive riserve in ordine allo stato ed alle condizioni delle merci ad essa consegnate per la conclusione di contratti di trasporto e/o da essa ricevute al termine di un trasporto, al fine di tutelare gli interessi ed i diritti del Cliente, salvaguardando al contempo le proprie responsabilità;
  6. A stipulare con Compagnie di assicurazione meritevoli di affidamento opportune coperture assicurative in ordine ai rischi inerenti all'attività da essa svolta, anche per quanto attiene agli errori e/o alle omissioni in cui possa incorrere nello svolgimento della sua attività, sulla base dei limiti di responsabilità previsti dalle norme vigenti e/o da clausole contrattuali;
  7. A predisporre per ogni incarico ricevuto un apposito "dossier" o "cartella", anche utilizzando tecnologie elettroniche, contenente tutte le indicazioni atte a documentare in maniera appropriata la natura dell'incarico; le concrete modalità del suo svolgimento; gli atti eseguiti e i risultati conseguiti;
  8. A rispettare, in occasione dell'emissione di documenti di trasporto, le "Norme ed usi uniformi relativi ai crediti documentari" di cui alla Pubblicazione CCI n. 500 ed eventuali successive modificazioni;
  9. A rispettare e a far rispettare tutte le norme inerenti al corretto svolgimento dell'attività di spedizione, con particolare riferimento a quelle dirette alla tutela della salute, dell'ambiente e dei consumatori, soprattutto quando il mandato abbia ad oggetto merci suscettibili di provocare un danno o un pericolo di danno a tali beni.
  1. Disposizioni finali.
    1. Fedespedi si attiverà al fine di ottenere, in attesa dell'approvazione e promulgazione di una nuova legge relativa allo svolgimento dell'attività di spedizione, che il competente Ministero emani, ai sensi dell'art. 25 della Legge 14 novembre 1941, n. 1442, il Regolamento di applicazione da esso previsto;
    2. Fedespedi si attiverà per sottoporre il Codice Deontologico agli istituti di certificazione della qualità, affinché lo assumano quale modello per la verifica delle condizioni di rilascio di tali certificazioni.

NOTE ESPLICATIVE DEL CODICE DEONTOLOGICO DELLE IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI SPEDIZIONE

Il "Codice Deontologico delle imprese esercenti l'attività di spedizione" (individuato anche semplicemente come "Codice"), rappresenta uno strumento elaborato nell'ambito dell'associazione di categoria maggiormente rappresentativa, avendo ricevuto l'adesione di circa 1300 imprese di spedizione, al fine di individuare più elevati standard qualitativi per quanto attiene ai servizi offerti dagli spedizionieri e di creare una maggiore consapevolezza in ordine alle modalità di corretto svolgimento dell'attività, contenendo i rischi in essa insiti e sviluppando la concorrenza nel rispetto di rigorose regole di correttezza e trasparenza, considerando la concorrenza come strumento indispensabile per un più elevato livello qualitativo dei servizi, e, quindi, presupposto per lo sviluppo dell'attività.

Il "codice deontologico" comprende un complesso di regole di condotta tratte dall'ordinamento giuridico, da principi etici e da prassi consolidate ed è diretto ad individuare i comportamenti che dovrebbero essere tenuti.

Le sue singole disposizioni possono avere varia origine e natura e più precisamente:

  • legale, quando sono espressamente previste da una disposizione normativa;
  • consuetudinaria, quando si sono sviluppate attraverso la continua ripetizione di un determinato comportamento nella convinzione che esso fosse obbligatorio;
  • pragmatica, quando traggono origine da usi e consuetudini;
  • autodeterminative, quando siano state emanate dagli organi rappresentativi di categoria, in forza dei poteri loro attribuiti.

Il codice elaborato dall'Associazione di categoria si propone quindi di garantire una maggiore certezza, conoscibilità e applicabilità dei principi che disciplinano l'attività degli appartenenti a tale categoria.

L'opportunità di codificare specifiche norme deontologiche deriva anche dall'inesistenza nel settore di regole di comportamento consuetudinarie consolidate, oltre che dai mutamenti intervenuti nelle modalità di svolgimento dell'attività di spedizione ed agli effetti dell'individuazione di una corretta linea di comportamento è stato considerato necessario fare riferimento alle prassi normalmente seguite in tale settore, alla luce delle norme vigenti, interpretate sulla basi di comuni regole di diligenza e correttezza.

Fedespedi ha elaborato il "Codice" sulla base di tali regole.

Nelle premesse del Codice viene così richiamata la legge n. 1442 del 1941, istitutiva degli "elenchi autorizzati degli spedizionieri", in cui sono disciplinate sia le modalità di iscrizione all'elenco (ora tenuto dalle Camere di Commercio, Industria e Artigianato), sia le attribuzioni della Commissione provinciale; vengono anche richiamate le circolari del Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato n. 2775/c in data 23 giugno 1980 e n. 3066 in data 11 marzo 1985, con cui sono stati dettati alcuni criteri per la concreta applicazione di tale legge, in particolare per quanto attiene alle sanzioni disciplinari applicabili agli iscritti all'elenco degli spedizionieri per "mancanze" inerenti allo svolgimento della loro attività.

Le premesse del "Codice" contengono anche il riferimento ad alcuni presupposti di fatto legati alla circostanza che la maggior parte delle imprese di spedizione ha aderito a Fedespedi, nonché alle ragioni che ne hanno determinato l'adozione.

Viene anche richiamata la legge 1442/1941, nonché i principi e le regole dell'Unione Europea in materia di libera concorrenza, mirando comunque a conseguire il miglioramento della qualità dei servizi offerti agli utenti.

Nella redazione del "Codice" si è dedicata particolare attenzione al conseguimento di due obiettivi:

  • migliorare la professionalità delle imprese di spedizione nel rispetto delle leggi di mercato per un migliore soddisfacimento delle esigenze dell'utenza;
  • rafforzare la consapevolezza dei rischi connessi all'attività di spedizione, cercando di contenerli o, quantomeno, di controllarli.

Nella redazione del "Codice" sono stati quindi considerati separatamente i rapporti tra gli appartenenti alla categoria e i rapporti con l'utenza, anche al fine (cfr. articolo 1) di integrare, dando loro concreta attuazione, le disposizioni degli artt. 10, 11 e 12 della più volte citata legge 1442/1941, in cui sono regolate le sanzioni applicabili in caso di comportamenti lesivi del decoro della categoria e del corretto esercizio dell'attività di spedizione.

Il "Codice", elaborato nell'ambito dell'associazione di categoria maggiormente rappresentativa (Fedespedi), deve essere considerato vincolante per tutte le imprese di spedizione iscritte nell'elenco di cui alla L. 1442/41, costituendo il parametro valutativo del corretto svolgimento della loro attività.

Dopo aver delineato gli scopi che si propone di perseguire ed il suo ambito di applicazione, il Codice disciplina gli obblighi dell'impresa di spedizione nei confronti del cliente, al suo articolo 2.

Nella redazione di questo articolo sono state indirettamente richiamate le principali norme del codice civile in materia di mandato e di spedizione al fine di indurre una maggiore "coscienza" delle responsabilità inerenti allo svolgimento di tale attività.

A carico delle imprese che esercitano l'attività di spedizione sono previsti vari obblighi e divieti:

  1. Per quanto attiene agli obblighi, e cioè ai comportamenti positivamente richiesti, assumono specifica rilevanza quelli qui di seguito elencati:
    1. Obblighi di informativa

L'impresa di spedizione deve informare il proprio cliente, all'inizio e durante tutto lo svolgimento del mandato, di tutte le circostanze (anche sopravvenute) suscettibili di ostacolare (anche solo temporaneamente) l'esecuzione del mandato, ovvero di determinare la revoca o la modifica dell'incarico o delle condizioni che lo regolano, precisando che, in attesa di ricevere nuove istruzioni, essa si deve astenere da ogni attività che possa pregiudicare gli interessi del cliente.

Tale obbligo resta escluso solo quando, durante l'espletamento del mandato, sopravvengono circostanze che non possono essere tempestivamente comunicate al cliente e questi possa risultare pregiudicato dal ritardo: in tal caso l'impresa di spedizione potrà discostarsi dalle istruzioni precedentemente ricevute e potrà invece adottare quei comportamenti che è ragionevole ritenere sarebbero stati approvati dal mandante, fermo restando comunque l'obbligo di informarlo al più presto delle iniziative assunte.

L'impresa di spedizione deve inoltre dare immediata notizia al mandante dell'avvenuta esecuzione dell'incarico, rendendo conto del proprio operato.

Dall'esame globale di tali disposizioni risulta che il rapporto tra impresa di spedizione e cliente deve essere improntato alla massima trasparenza e correttezza, ancorché ciò possa comportare dei costi: le imprese di spedizione dovranno comunque adeguarsi agli standard individuati nel "Codice" al fine di migliorare la fiducia da parte degli utenti, presupposto indispensabile per uno sviluppo della loro attività secondo linee di corretta concorrenza.

Nell'attuale fase dell'economia sembra necessario per ogni impresa evitare qualsiasi tipo di comportamento suscettibile di danneggiare il cliente; di comportare conseguenze pregiudizievoli (anche sotto il profilo penale) per l'impresa; di screditare gli altri appartenenti alla stessa categoria; di determinare conseguenze negative per il settore in cui essa opera.

  1. Altri obblighi

L'impresa di spedizione deve eseguire il mandato con la diligenza richiesta dalla natura dell'incarico, tenendo conto di tutti i profili e gli aspetti ad esso inerenti, ed assumendo nei confronti del cliente un comportamento ispirato alle regole di correttezza, buona fede e lealtà.

Questo principio generale, espresso in forma generica per poter trovare applicazione in ogni segmento dell'attività dell'impresa di spedizione, trova più analitica determinazione in relazione ad alcuni specificiaspetti.

In tale ambito viene precisato che l'impresa di spedizione deve provvedere "con la migliore e più accurata diligenza alla custodia di quanto possa esserle stato affidato per l'esecuzione del mandato".

L'obbligo imposto all'impresa di spedizione è in questo caso più rigoroso anche in relazione al fatto che il codice civile, disciplinando la responsabilità del depositario, adotta criteri molto diversi.

La particolare diligenza nella custodia non riguarda solo i beni oggetto del mandato, ma qualsiasi altro oggetto (in particolare, documenti) che lo spedizioniere abbia ricevuto dal cliente o da terzi per l'esecuzione del mandato o in occasione di esso.

Il "Codice" impone altresì allo spedizioniere di assicurarsi che tutti i mezzi, le imprese ed il personale utilizzati per l'esecuzione del trasporto e delle eventuali prestazioni accessorie siano conformi alle disposizioni normative vigenti: si tratta chiaramente di una disposizione "in bianco", destinata ad assumere concreto contenuto precettivo solo sulla base delle specifiche norme vigenti nei singoli settori del trasporto, tenendo conto del fatto che l'utente non entra in contatto diretto con il soggetto che esegue materialmente il trasporto e non può quindi esercitare nei suoi confronti alcuna forma di controllo, che spetta invece necessariamente all'impresa di spedizione, tenuta ad assicurare al cliente non solo la corretta esecuzione del mandato ad essa conferito, ma anche che lo stesso venga eseguito nel rispetto della normativa vigente (cfr., anche, articolo 4, punto i).

L'impresa di spedizione deve darsi carico di tutelare i diritti del mandante nei confronti di qualsiasi terzo, in ossequio alle regole base vigenti al proposito in materia di mandato.

Per rispettare il dovere di correttezza e lealtà nei confronti del cliente l'impresa di spedizione è tenuta a mantenere la più stretta riservatezza in ordine ad ogni notizia ad esso relativa di cui abbia avuto conoscenza nell'esecuzione del mandato, salvo il caso in cui riceva dal cliente stesso espressa autorizzazione alla divulgazione.

Sotto questo profilo assume particolare rilevanza la necessità, emersa durante la redazione del "Codice", di individuare una forma di autotutela per difendersi da clienti occasionali che si rendono deliberatamente e scientemente inadempienti alle obbligazioni assunte, fidando sulla quantità di imprese operanti nel settore e sulla conseguente possibilità di cambiare spedizioniere con frequenza.

Ci si propone quindi di creare una sorta di "centrale rischi", redigendo un elenco riservato (i cui dati non dovranno cioè assolutamente essere comunicati a terzi, ed il cui accesso sarà strettamente regolamentato) dei clienti gravemente inadempienti, che abbiano preventivamente autorizzato lo spedizioniere ad inserire tali dati nell'elenco (ad esempio, attraverso la stipulazione di un contratto di spedizione in cui sia contenuta una clausola analoga a quella di cui al punto XXX del modello contrattuale allegato).

Tale consenso elimina ovviamente ogni dubbio sulla leicità di tale elenco.

  1. Il "Codice" impone allo spedizioniere anche alcuni divieti.

L'impresa di spedizione è innanzitutto tenuta a rispettare le istruzioni ricevute dal cliente, ed è bene segnalare che la casistica contenziosa dimostra che la maggior parte delle contestazioni sorgono proprio in relazione al mancato rispetto di tali istruzioni.

L'impresa di spedizione è tenuta inoltre a valutare se sia in grado di eseguire il mandato o se, invece, esso richiede un'organizzazione superiore alle sue possibilità, agli effetti dell'instaurazione di un corretto rapporto fiduciario.

Il "Codice" impone conseguentemente di non assumere incarichi di spedizione che non possano essere assolti e di rinunciare, dandone tempestiva informazione al cliente, ai mandati ricevuti, quando la loro esecuzione divenga impossibile o eccessivamente difficoltosa o pericolosa, oltre che per l'impresa di spedizione, anche per il mandante o per i terzi.

Attraverso questa disposizione si intende creare una precisa coscienza in ordine ai limiti dell'organizzazione di ogni impresa, ponendo un freno a potenziali atti di concorrenza sleale, alla luce del fatto che il cliente non è in grado di verificare l'organizzazione dell'impresa cui intende affidare un mandato di spedizione e non ha quindi modo di individuare se essa sia in grado di dare concreta esecuzione al mandato.

Il rapporto tra cliente e impresa esercente l'attività di spedizione deve essere improntato alla reciproca correttezza e fiducia, evitando comportamenti suscettibili di creare discredito o sfiducia nei confronti degli spedizionieri, la cui professionalità deve essere tutelata e perseguita.

Anche per quanto concerne le disposizioni relative ai rapporti tra imprese di spedizione (articolo 3) sono stati identificati vari divieti e obblighi, tendenti ad indirizzare l'attività delle singole imprese verso una corretta concorrenza.

In questo senso devono essere lette le norme dirette a dare concreta attuazione al generico principio di non avvalersi di mezzi direttamente o indirettamente non conformi alle regole di correttezza professionale, ed idonei a danneggiare l'attività di altre imprese di spedizione.

Le norme in materia impongono infatti di astenersi dal:

  • fare uso di nomi o segni distintivi idonei a determinare confusione con altre imprese di spedizione e compiere qualsiasi altro atto idoneo a creare confusione con l'attività svolta da altre imprese di spedizione (cfr. art. 2598 c.c., numero 1).

Trattandosi dell'ipotesi più frequente di atti di concorrenza sleale, si è ritenuto necessario affiancare alla norma del codice civile una regola che, pur meno incisiva, risulta sicuramente più snella e immediata:

  • diffondere notizie ed apprezzamenti sull'attività di imprese concorrenti idonee a determinarne il discredito (cfr. art. 2598 c.c., numero 2), ricordando che tale comportamento è suscettibile anche di sanzioni penali, secondo il disposto dell'art. 595 c.p., in base al quale è punito chiunque "offende l'altrui reputazione" (intendendo con tale espressione anche il decoro professionale);
  • concedere dilazioni di pagamento superiori a quelle normalmente e generalmente praticate, in violazione dei principi di correttezza professionale ed in danno dell'attività delle altre imprese di spedizione.

Questo comportamento può essere assimilato al cosiddetto "dumping interno", e cioè al "sistematico svolgimento antieconomico dell'attività d'impresa e l'artificioso abbattimento sotto costo dei prezzi", che è vietato quando non sia giustificato da condizioni obiettive, e sia volto a fuorviare il giudizio del consumatore e ad infrangere le regole su cui gli altri operatori economici confidano, con conseguente sviamento (e/o accaparramento) della clientela, violando le regole disciplinanti la lecita competizione di mercato (cfr. Cass., 21 aprile 1983, n. 2743).

Il "Codice" impone anche alcuni comportamenti positivi per rendere più corretti i rapporti tra le imprese di spedizione, per quanto attiene ai rapporti con i corrispondenti, imponendo che essi siano ispirati a correttezza ed al più puntuale e rigoroso rispetto di tutti gli obblighi e gli impegni assunti in forma scritta o verbale, presupposto di un'attiva collaborazione, e strumento indispensabile di sviluppo.

Alle stesse finalità è ispirata anche la disposizione che impone l'astensione da qualsiasi iniziativa unilaterale nei confronti del cliente (soprattutto per quanto attiene al pagamento dei corrispettivi) in caso di mandato conferito a più spedizionieri.

Infine le imprese sono invitate a comunicare a Fedespedi tutti i dati da essa eventualmente richiesti per redigere statistiche e/o studi settoriali, in quanto lo sviluppo del mercato impone la disponibilità di un quadro sempre aggiornato dei dati ad esso inerenti.

L'articolo 4 del Codice disciplina le modalità di concreto svolgimento del mandato assunto dall'impresa di spedizione secondo le disposizioni dell'articolo 2.

Le disposizioni del codice evidenziano la necessità della stipulazione di contratti in forma scritta al fine di meglio identificare (e limitare) le obbligazioni assunte, eliminando o, quanto meno, riducendo il numero delle possibili controversie proponibili da parte del cliente .

Per agevolare tale politica è stato redatto il modello contrattuale allegato sub "B", diretto a consentire una più incisiva tutela della posizione contrattuale dello spedizioniere, specie per quanto concerne l'individuazione e la quantificazione delle sue responsabilità, dal momento che le disposizioni normative vigenti non prevedono in materia alcun limite di responsabilità, lasciando peraltro spazio al proposito a limitazioni pattizie.

Quando il mandato non risulti conferito in forma scritta, l'impresa di spedizione è tenuta a comunicare al cliente tutte le condizioni ad esso inerenti, in applicazione del principio di correttezza e trasparenza che deve permeare tutti i rapporti con il cliente stesso.

La preferenza accordata al contratto scritto è giustificata anche in relazione alla possibilità di predisporre l'elenco dei clienti inadempienti, per realizzare il quale, peraltro, appare corretto ottenere la loro espressa autorizzazione preventiva.

Il contratto scritto consente inoltre una maggiore chiarezza nei confronti del mandante e, soprattutto, un'esatta individuazione delle obbligazioni rispettivamente assunte dalle parti anche per conseguire una concreta diminuzione del contenzioso.

Un'altra disposizione fondamentale a tutela dell'impresa di spedizione, diretta anche a sviluppare la concorrenza in modo corretto, è quella con la quale viene imposto all'impresa di richiedere al cliente la somministrazione dei mezzi necessari per l'espletamento del mandato (con particolare riferimento alle somme che devono essere versate a terzi) prima della sua esecuzione, in quanto tale precauzione è troppo spesso trascurata e ciò si risolve, al di là di ogni altra considerazione, in una forma di concorrenza sleale.

Al fine di tutelare gli interessi della categoria, nell'ambito di un generale principio di diligenza e correttezza, migliorando i rapporti con il cliente, il Codice prevede l'adozione, da parte dello spedizioniere, in relazione ad ogni tipo di trasporto, di documenti nazionali o internazionali conformi alla natura del mandato (es. lettera di vettura CMR; polizza FIATA).

Nella predisposizione di tali documenti l'impresa di spedizioni dovrà rispettare le "Norme ed usi uniformi relativi ai crediti documentari" predisposte dalla Camera di Commercio Internazionale, che corrispondono a "prassi" commerciali universalmente accettate, divenute come tali vincolanti anche per il sistema bancario.

I documenti di trasporto, oltre ad eliminare rischi di incertezze e confusioni in ordine alle obbligazioni assunte dalle parti, consentono di predeterminare, in caso di danni o ritardi, l'entità del risarcimento, eliminando il rischio di un'eccessiva esposizione dell'impresa di spedizione.

Agli effetti di un corretto rapporto con il cliente (con particolare riferimento alla salvaguardia dei suoi interessi e diritti), ed al fine di evitare un aggravio di responsabilità per l'impresa di spedizione, il Codice richiama l'esigenza di formulare tempestive e congrue riserve in ordine allo stato ed alle condizioni delle merci.

A questo proposito è opportuno sottolineare la necessità che tutti i dipendenti dell'impresa di spedizioni vengano resi edotti della funzione assolta dalle riserve e dell'esigenza di una loro corretta formulazione, in modo tale da evitare errori e omissioni.

Per garantire il soddisfacimento dei diritti del cliente in presenza di danni alle merci, è opportuno che ogni impresa di spedizione stipuli idonee coperture assicurative con compagnie meritevoli di affidamento (e quindi, preferibilmente, con compagnie di rilevanza nazionale e/o internazionale): nel sistema delineato dal Codice, che si basa sostanzialmente su una corretta applicazione dei limiti di responsabilità previsti dai documenti di trasporto nazionali ed internazionali, tale prassi dovrebbe risultare facilitata dalla possibilità di individuare a priori i limiti di responsabilità applicabili ad ogni contratto e, conseguentemente, il rischio assicurabile.

Questa disposizione consente quindi di delineare un sistema in cui tutte le parti conoscono preventivamente i rischi che fanno loro capo nell'esecuzione del contratto consentendo una maggiore certezza ed una più rigorosa correttezza del rapporto.

Il codice sancisce anche l'obbligo dello spedizioniere di predisporre per ogni mandato un fascicolo che contenga l'intera cronistoria della pratica, in modo tale da poter sempre risalire alla genesi del rapporto ed a tutte le circostanze inerenti alla sua concreta esecuzione.

Tale dossier, che potrà anche essere tenuto in forma elettronica (e sarebbe forse auspicabile un utilizzo più esteso di tale tecnologia, che permette di contenere i costi e di conseguire livelli di efficienza assai più elevati), si propone una maggiore razionalità dell'impresa, consentendo di verificare per ogni pratica le modalità secondo cui essa si è sviluppata.

Il Codice impone infine, con una norma di chiusura dell'intero sistema, il rispetto di tutta la normativa vigente, con particolare riferimento a quella diretta alla tutela della salute, dell'ambiente e dei consumatori: la rilevanza di tale norma non deve essere sottovalutata, ove si consideri che, in base ad essa, lo spedizioniere che non dovesse rispettare le disposizioni di legge relative all'attività da lui svolta, sarebbe passibile (oltre alle conseguenze espressamente dettate dalle singole disposizioni di legge) anche di un procedimento disciplinare.

Le disposizioni finali contenute nell'articolo 5 impegnano invece Fedespedi ad ottenere una disciplina più attuale e coerente dell'attività di spedizione, anche al fine di migliorare il livello qualitativo della categoria.

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Lohnerhöhung für Seeleute um 5 % über zwei Jahre vereinbart
London
Goose (ITF): Positives Ergebnis und fairer Ausgang schwieriger Verhandlungen
Neue Zölle, Inflation und Kriege drohen das Wachstum der Weltwirtschaft deutlich zu bremsen
Paris
Cormann (OECD): Der Konjunkturausblick zeigt, dass die derzeitige politische Unsicherheit Handel und Investitionen schwächt und das Vertrauen der Verbraucher und Unternehmen verringert.
Containerverkehr in chinesischen Seehäfen stieg im April um +7,7%
Peking
In den ersten vier Monaten dieses Jahres wurden 98,8 Millionen TEU umgeschlagen (+8,1%)
Interporto Padova startet die Ausschreibung zur Auswahl eines Partners für die Entwicklung der Aktivitäten des intermodalen Terminals
Padua
Das Interport-Unternehmen erhält 30% des Kapitals des neuen Intermodal Terminals Padova
Einreichungsgesetz unterzeichnet, um den Beginn der Erweiterungsarbeiten am Gulf Terminal zu ermöglichen
Einreichungsgesetz unterzeichnet, um den Beginn der Erweiterungsarbeiten am Gulf Terminal zu ermöglichen
Das Gewürz
Musso: ein entscheidender Schritt für unser Unternehmen
Das neue Kreuzfahrtschiff Mein Schiff Flow wurde in Monfalcone vom Stapel gelassen
Verband der US-Hafenbehörden fordert USTR zur Abschaffung weiterer Zölle auf chinesische STS-Krane auf
Washington
Innerhalb von zehn Jahren würde der Auftragswert für diese Kräne von 2,47 Milliarden Dollar auf 6,68 Milliarden Dollar steigen.
Europäische Kommission schlägt maritime Sicherheitszentrale im Schwarzen Meer vor
Brüssel
Ziel ist der Schutz kritischer maritimer Infrastruktur und der Meeresumwelt.
Der Prozess der Übertragung der Taranto-Logistikplattform für Windenergie an Vestas ist abgeschlossen
Tarent
Im vergangenen Monat stieg der Güterverkehr im apulischen Hafen um +22,3 %
Starker Anstieg der Fälle verlassener Schiffe
Starker Anstieg der Fälle verlassener Schiffe
London
Derzeit sind es 158. Cotton und Trowsdale (ITF): Die Straflosigkeit nimmt auf allen Ebenen zu; dringende Reformen nötig
Die Schweizer Regierung beabsichtigt, die Schwerverkehrssteuer auch auf elektrisch betriebene LKWs anzuwenden
Bern
Die Erweiterung ist ab 2029 geplant
Im ersten Quartal dieses Jahres wuchs der Güterverkehr im Hafen von Tanger Med um +13,4%
Anjara
37,6 Millionen Tonnen Fracht bewegt
Im Hafen von Koper wurde das neue Kreuzfahrtterminal eingeweiht
Kupfer
Im September verzeichnete die ehemalige Seestation die Ankunft ihres tausendsten Kreuzfahrtschiffes
Es muss mehr getan werden, um skalierbare emissionsfreie Kraftstoffe für die Dekarbonisierung der Schifffahrt zu fördern
Es muss mehr getan werden, um skalierbare emissionsfreie Kraftstoffe für die Dekarbonisierung der Schifffahrt zu fördern
Kopenhagen
Dies wird in einem neuen Bericht der Getting to Zero Coalition und des Global Maritime Forum hervorgehoben
Hafenregulierungssystem für Schiff-zu-Schiff-LNG/bioGNL-Bunkervorgänge in Italien genehmigt
Rom
Entscheidender Kraftstoff – betont Assogasliquidi – um die Dekarbonisierungsziele des Seeverkehrs zu erreichen
Während die traditionellen Risiken in der Schifffahrt abnehmen, nehmen andere Gefahren zu.
München
"Safety and Shipping Review 2025" von Allianz Commercial veröffentlicht. Im Jahr 2024 das historische Minimum an Schiffsverlusten
US-Regierung drängt darauf, die Hafenverwaltung in Panama und Australien von China zu übernehmen
Arlington/Sydney
Sie würden durch Unternehmen umgesetzt, die mit der Trump-Administration verbunden sind.
Mercitalia Logistics wird zu FS Logistix, einer integrierten digitalen Plattform für den End-to-End-Gütertransport
Rom
Integration der acht Unternehmen des Logistikbereichs der FS-Gruppe
F2i integriert FHP Holding Portuale und Compagnia Ferroviaria Italiana in die FHP-Gruppe
Mailand
Ziel ist es, das Unternehmen zum führenden italienischen Betreiber integrierter See-Land-Logistik im Trocken- und Stückgutsektor zu machen.
MOL bestätigt, dass neue US-Steuern auf chinesische Schiffe Auswirkungen auf künftige Bestellungen haben könnten
Tokio
Das Unternehmen kündigt an, bei der Auswahl der Werften vorsichtige Entscheidungen zu treffen
Die Unione Interporti Riuniti schlägt die Einführung von "Abschlussboni" vor
Venedig
Es werden Anreizmechanismen für Eisenbahnterminals gefordert, die nicht nur den Hafenbetrieb, sondern auch Aspekte des Eisenbahnbetriebs und der Terminalisierung berücksichtigen.
ITF und argentinische Gewerkschaft CATT gegen neue Bestimmungen der Regierung Milei für den maritimen Sektor
Buenos Aires/London
Baumwolle: Diese Maßnahmen werden einen Wettlauf nach unten bei Löhnen und Arbeitsbedingungen auslösen
G20-Handelswert steigt im ersten Quartal 2025 zyklisch
G20-Handelswert steigt im ersten Quartal 2025 zyklisch
Paris
Der Dienstleistungshandel verzeichnete einen Rückgang der Exporte um -0,7 % und einen Anstieg der Importe um +1,0 %
Im April nahm der Frachtverkehr in den Häfen von Barcelona und Algeciras zu. Herbst in Valencia
Algeciras/Barcelona/Madrid/Valencia
In den ersten vier Monaten des Jahres 2025 wurden in spanischen Häfen 182,0 Millionen Tonnen umgeschlagen (-1,9 %)
Der Erneuerungsvorschlag für den nationalen Tarifvertrag für Eisenbahnaktivitäten und den Unternehmensvertrag der FS Italiane wurde unterzeichnet
Rom
Gehaltserhöhungen werden im Durchschnitt um 230 Euro monatlich anerkannt
Die Europäische Kommission hat den "EU Blue Economy Report 2025" veröffentlicht.
Brüssel
Im Jahr 2022 beschäftigte die blaue Wirtschaft direkt 4,82 Millionen Menschen und erwirtschaftete einen Umsatz von fast 890 Milliarden Euro.
Im Jahr 2024 stieg die Anzahl der kombinierten Transporte in Europa um +5,2 %
Brüssel
Leistung in Tonnenkilometern um +8,4 % gesteigert
Im ersten Quartal wuchs der Güterverkehr im Hafen von Neapel um +4,3 %, während er in Salerno um -3,4 % zurückging
Im ersten Quartal wuchs der Güterverkehr im Hafen von Neapel um +4,3 %, während er in Salerno um -3,4 % zurückging
Neapel
-12,1 % weniger Kreuzfahrtpassagiere in der Hauptstadt Kampaniens
Zerstörerstart in Nordkorea gescheitert
Pjöngjang
Der Vorfall in Anwesenheit von Diktator Kim Jong-un
FMC untersucht, ob US-Flaggenstaat dem Außenhandel schadet
Washington
Anfängliche 90-tägige Frist für öffentliche Kommentare
Während Hapag-Lloyd auf Antworten der Justiz wartet, fordert das Unternehmen die italienische Regierung auf, die Konzession für das Hafenterminal von Genua zu reaktivieren.
Genua
Wir können unsere Investitionspläne nicht vorantreiben - prangert das Unternehmen an - wenn die Konzession plötzlich Ende Juni ausläuft
António Guterres: Ohne maritime Sicherheit kann es keine globale Sicherheit geben
New York
Travlos (Verband griechischer Reeder): Wenn das globale Schifffahrtssystem zum Erliegen kommt, wird die Weltwirtschaft in nur 90 Tagen zusammenbrechen
Stonepeak (Textainer) hat eine Vereinbarung zum Kauf von Seaco getroffen
Hamilton
Konzentration von 1,75 Milliarden US-Dollar im Containerleasingmarkt
SBB CFF FFS Cargo reorganisiert den Kombiverkehr mit der Streichung unrentabler Verbindungen und Entlassungen
Bern
Ziel ist es, die Kosten bis 2033 um 60 Millionen Franken pro Jahr zu senken.
Im ersten Quartal 2025 stieg der Umsatz der Viking Cruise Group um +24,9 %
Im ersten Quartal 2025 stieg der Umsatz der Viking Cruise Group um +24,9 %
Los Angeles
Der Zeitraum wurde mit einem Nettoverlust von -105,4 Millionen Dollar abgeschlossen
Staatliche Maßnahmen für den Straßenverkehr? Gut für Unatras/FAI-Conftrasporto. Schlecht für Trasportounito
Rom
Uggè: Hören Sie auf die Anfragen des Sektors. Longo: Anfragen völlig ignoriert
Franchini (Ruote Libere): Regierungsmaßnahmen für den Straßengüterverkehr lassen die Probleme der Kategorie unverändert
Modena
Es endet sogar - prangert er an - mit einer Verschlimmerung der Situation
Containerumschlag an den Eurokai-Hafenterminals wuchs in den ersten drei Monaten des Jahres 2025 um +11,0 %
Hamburg
In Deutschland betrug der Anstieg +16,5 %, in Italien +4,0 % und in anderen ausländischen Terminals +2,8 %
Automobillogistiker verzeichnen Einbrüche bei den Umschlagmengen
Brüssel
Göbel: Wir müssen dringend das Vertrauen in die Branche wiederherstellen
Die Quartalsperformance des israelischen ZIM war sehr positiv
Die Quartalsperformance des israelischen ZIM war sehr positiv
Haifa
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 stiegen die Umsätze um +28,5 %. Schiffe transportierten 944.000 Container (+11,6%)
MSC Cruises bestellt zwei weitere Weltklasse-Kreuzfahrtschiffe bei Chantiers de l'Atlantique
Paris
Die Auslieferung erfolgt 2029 und 2030
WSC: US-Entscheidung, alle ausländischen Autotransporter zu besteuern, ist falsch
Washington
Der Verband fordert den USTR auf, eine öffentliche Konsultation einzuleiten
CMA CGM schloss das erste Quartal 2025 mit einem Nettogewinn von 1,12 Milliarden Dollar (+42,8 %) ab
Marseille
Umsatzplus von +12,1 %
ECSA und SEA Europe erklären, wie die Wettbewerbsfähigkeit der maritimen Industrie der EU gesichert und gesteigert werden kann
Stettin/Brüssel
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wuchs der Güterverkehr in den Häfen von Genua und Savona-Vado um +1,4 %
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wuchs der Güterverkehr in den Häfen von Genua und Savona-Vado um +1,4 %
Genua
Im Containersektor ein starker Anstieg der Umladungen (+107,3%) und ein leichter Rückgang der Import-Export-Mengen (-0,7%)
Die Häfen Bremen und Hamburg schließen das erste Quartal mit einem Verkehrswachstum von +3 % ab
Die Häfen Bremen und Hamburg schließen das erste Quartal mit einem Verkehrswachstum von +3 % ab
Bremen/Hamburg
Terminalbetreiber HHLA verzeichnet Rekordquartalsumsatz
Im ersten Quartal 2025 wuchs der Güterverkehr im Hafen Koper um +9,9 %
Kupfer
Containerfrachtvolumen wächst weiter
Paul Pathy zum BIMCO-Präsidenten gewählt
Kopenhagen
Er ist Präsident und CEO der kanadischen Fednav
Das Projekt zur Resektion des Westdocks des Hafens von Gioia Tauro steht kurz vor dem Start
Freude Stier
Es unterliegt nicht dem VIA-Verfahren
HMM schloss das erste Quartal mit einem Nettogewinnwachstum von +52,5 % ab
HMM schloss das erste Quartal mit einem Nettogewinnwachstum von +52,5 % ab
Seoul
Die Flotte des südkoreanischen Unternehmens transportierte 930.629 Container (+4,2%)
Die Elite der Fährindustrie wird im Oktober an der Interferry-Konferenz in Salerno teilnehmen
Viktoria
Veranstaltung mit dem Titel "Verbindungen"
Uniport startet eine Initiative zur Unterstützung der ALS-Forschung
Rom
Spendensammlung für das NeMO Clinical Center Serena Foundation Onlus
Der Propeller Club von Genua hat Risiken und Chancen des Einsatzes von KI im Schifffahrts- und Versicherungssektor analysiert
Genua
Die Bedeutung der Schulung im Umgang mit Technologie wurde hervorgehoben
Chantiers de l'Atlantique liefert die Luxus-Kreuzfahrtyacht Luminara an die Ritz-Carlton Yacht Collection
Saint-Nazaire
Das Schiff wird in Alaska debütieren
Der Seeverkehr mit Zulieferern und Schiffsbauunternehmen ist der Eckpfeiler des italienischen Handels
Port Cervo
ANPAN-Jahreskongress auf Sardinien
Uiltrasporti, Gefahr von Chaos in italienischen Häfen aufgrund von Verzögerungen bei der Ernennung von AdSP-Präsidenten
Rom
Wenn wir weiterhin Positionen verteilen, ohne die Fähigkeiten künftiger Präsidenten zu berücksichtigen - warnt die Gewerkschaft - werden wir gezwungen sein, zu mobilisieren
Giampieri (Assoporti): Das Verfahren zur Ernennung von AdSP-Präsidenten muss schnell gelöst werden
Rom
Anhörung in der Abgeordnetenkammer
MAN Energy Solutions ändert seinen Namen in Everllence
Augusta
Marke, entstanden aus der Verschmelzung der englischen Begriffe ever und excellence
Das Innenministerium und Fincantieri unterzeichnen das neue Legalitätsprotokoll
Rom
Vard liefert zwei CSOV-Schiffe mit Cyber-Notation aus
Triest
Sie erfüllen alle zwingenden Anforderungen im Bereich Cybersicherheit
In Venetien wird ein experimenteller Abschnitt des ultraschnellen Hyper Transfer-Transportsystems gebaut
München
Kapseln mit Magnetschwebetechnik können 12 Tonnen Containerfracht oder 38 Passagiere befördern
SBB fordert UFT und ERA auf, Massnahmen zur Vermeidung von durch Bremsklötze verursachten Bahnunfällen zu ergreifen
Bern
Der Gotthard-Basistunnel ist mehr als ein Jahr nach einer Zugentgleisung wieder vollständig geöffnet
In den ersten vier Monaten des Jahres 2025 wuchs der Containerverkehr im Hafen von Augusta um +21,6 %
Augusta
Di Sarcina: Wir ernten bereits die ersten Früchte der Containerbewegung aus Catania
Italienische Häfen nehmen an der jüngsten Ausgabe der Transport Logistic in Monaco teil
München
Der italienische Pavillon wurde eingeweiht
Eine Milliarde Euro für den Wiederaufbau der durch russische Angriffe beschädigten ukrainischen Hafeninfrastruktur
Odessa
Eintritt von 100 neuen Sondermitgliedern in die Hafengesellschaft CULMV von Genua
Genua
Erster Eintrag von 45 Einheiten ab nächstem Monat
Musolino wurde einstimmig als Präsident von MEDports bestätigt
Tanger
Der Verband vereint 33 Hafenbehörden im Mittelmeerraum
Im Jahr 2024 verzeichnete die genuesische Ente Bacini Rekordeinnahmen
Genua
Im vergangenen Jahr wurden 58 Schiffe in den fünf Trockendocks untergebracht, die
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Visual Sailing List
Abfahrt
Ankunft:
- Alphabetische Liste
- Nationen
- Geographische Lage
ALIS hat eine Absichtserklärung mit dem Netzwerk italienischer Logistikschulen unterzeichnet
Rom
Ziel ist es, die Verbindung zwischen der Schulwelt und der Arbeitswelt zu stärken.
Jeder in die Küstenwache investierte Euro generiert einen Wert von 1,53 Euro für die Volkswirtschaft
Rom
Wirtschaftsbericht zum Korps in Rom vorgestellt
Die europäische Automobillogistik muss sich weltweit orientieren
Brüssel
Göbel (ECG): Die Herausforderungen unserer Branche sind global, und so müssen auch unsere Antworten sein
Im April ging der Güterverkehr in den Häfen von Genua und Savona-Vado um -8,7 % zurück
Genua
Stabile Volumina im ersten Hafen, während im zweiten ein Rückgang von -27,7 % verzeichnet wurde
Natilus prüft mit Kuehne+Nagel den Einsatz seiner Mischflügelflugzeuge im Frachtverkehr
Schindellegi
Sie sind darauf ausgelegt, den Kraftstoffverbrauch um 30 % zu senken und die Ladekapazität um 40 % zu erhöhen.
Ausschreibung für die Erweiterung des toskanischen Hafengemeinschaftssystems vergeben
Livorno
Investition von über 500.000 Euro für die einjährige Anwendungsentwicklungsaktivität
Konferenz zu den Auswirkungen künstlicher Intelligenz und Automatisierung auf Sicherheit und Arbeit in Häfen
Rom
Organisiert von Filt Cgil, findet es am Donnerstag und Freitag in Livorno statt
Fincantieri unterzeichnet eine Absichtserklärung mit Qatar Navigation
Triest
Zusammenarbeit in Bereichen wie maritimen Dienstleistungen, Projektmanagement und Technologieintegration
Hafen von Piräus, schwimmendes Trockendock Piräus II wiedereröffnet
Piräus
Es verfügt über eine Hubkapazität von 4.000 Tonnen
Polen finanziert Erweiterung des intermodalen Terminals Euroterminal Slawków
Slavkow
Von 285.000 TEU-Containern pro Jahr wird die Kapazität auf 530.000 TEU steigen
CMA CGM und Saigon Newport Corporation vereinbaren neuen Containerterminal in Haiphong
Marseille
Es wird 2028 in Betrieb gehen und über eine Kapazität von 1,9 Millionen TEU verfügen
Genova Industrie Navali erwirbt eine Beteiligung an Lagomarsino Anielli
Genua
Gleichzeitiger Verkauf der Firma Pitturazioni Navali Industriali
Die estnische AS Tallink chartert die Kreuzfahrtfähre Romantika an die algerische Madar Maritime Company
Tallinn
Das Unternehmen aus Algier wurde letztes Jahr gegründet
ANSI, die Maßnahmen zur Logistik im Infrastrukturdekret sind gut
Rom
D'Angelo: Es mangelt nicht an Innovationskraft, langfristiger Vision und Aufmerksamkeit für Wandel und Nachhaltigkeit
Projekt zur Schaffung einer Gemeinschaft für erneuerbare Energien im Hafen von La Spezia
Das Gewürz
Neue Anti-Piraterie-Übung im Golf von Guinea
Rom
Beteiligt waren die Marineeinheit "Comandante Bettica" und das Handelsschiff "Grande Angola".
Kuehne+Nagel übernimmt spanisches Transportunternehmen TDN
Schindellegi/Madrid
Das Unternehmen beschäftigt 600 Mitarbeiter und verfügt über einen Fuhrpark von über 700 Fahrzeugen
MPC Container Ships verzeichnet vierteljährlichen Umsatz- und Gewinnrückgang
Oslo
Baack: Containermarkt zeigt sich weiterhin widerstandsfähig
Fincantieri und SRSA unterzeichnen Vereinbarung zur Meeres- und Küstenentwicklung im Roten Meer
Triest
Fincantieri Arabia for Naval Services in Riad eingeweiht
Grünes Licht für den Verkauf von 56 % von Wilson Sons an Shipping Agencies Services (MSC-Gruppe)
London
Die Transaktion wird Anfang nächsten Monats abgeschlossen
Die Arbeiten zur Bergung der Wracks von 38 Schiffen im Hafen von Catania beginnen
Catania
Intervention im Wert von über zwei Millionen Euro
Die Frage der Nutzung des Molo Clementino wird in Ancona heiß diskutiert
Ancona
GNV hat die ISO 14001-Zertifizierung erhalten
Genua
Es wurde von LRQA - Lloyd's Register Quality Assurance herausgegeben
ABB hat eine Vereinbarung zum Kauf des französischen Unternehmens BrightLoop getroffen
Zürich
Ziel der Übernahme ist die Beschleunigung der Elektrifizierungsstrategie in den Bereichen industrielle Mobilität und Schiffsantriebe.
Die Kriterien für die Anpassung der Hafenkonzessionsgebühren an die Inflationsraten wurden definiert
Rom
MBS Logistics kauft Schweizer Spedition Gerhard Wegmüller
Zürich
Der Hauptsitz des Unternehmens befindet sich in Zürich
Die zur Verschrottung vorgesehene Fähre Kriti I wurde für 3,6 Millionen Dollar verkauft
Athen
Es wird von einer EU-zugelassenen Werft demontiert
Der Containerverkehr im Hafen von Los Angeles stieg im April um +9,4 %
Los Angeles/New York
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wurden im Hafen von New York 2,2 Millionen Container umgeschlagen (+10,0 %)
Der Ministerrat hat das Infrastruktur-Gesetzesdekret verabschiedet
Rixi: wichtige Maßnahme für den Straßengüterverkehr
Die Umsätze im Bereich Global Ship Lease stiegen im ersten Quartal um +6,4 %
Athen
Nettogewinn von 123,4 Millionen Dollar (+34,3%)
Filt, Fit und Uilt fordern eine dringende Überwindung der Kommissarsphase für das AdSP des zentralen Tyrrhenischen Meeres
Neapel
Federlogistica: Ein proaktiver Plan zur Stärkung der Cybersicherheit von Häfen und Logistik ist erforderlich
Genua
Schaffung eines nationalen Fonds gefordert
Mercitalia Logistics – Logtainer-Vereinbarung
Rom
Ziel ist die Entwicklung intermodaler Seetransportdienste in Italien und Europa.
DP World betreibt Mehrzweckterminal im syrischen Hafen Tartus
Damaskus
Geplant sind Investitionen von 800 Millionen Dollar
Hafen von Long Beach verzeichnet neuen Containerumschlagsrekord für April
Long Beach/Hongkong
Der Hafen von Hongkong schlug 1,2 Millionen Container um (+6,0 %)
RINA schließt das Jahr 2024 mit einem erneuten Umsatz auf Rekordniveau ab
Genua
Im ersten Quartal stiegen die Umsätze um +12% und die Auftragseingänge um +16%
Die vierte Ausgabe der nationalen Konferenz "Interporti al centro" findet am 23. Mai statt
Rom
Organisiert von UIR, findet es am Interporto Rivers in Venedig statt
In Großbritannien fusionieren der Expressdienstleister Evri und die E-Commerce-Abteilung von DHL
London
HÄFEN
Italienische Häfen:
Ancona Genua Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Neapel Trapani
Carrara Palermo Triest
Civitavecchia Piombino Venedig
Italienische Logistik-zentren: Liste Häfen der Welt: Landkarte
DATEN-BANK
ReedereienWerften
SpediteureSchiffs-ausrüster
agenturenGüterkraft-verkehrs-unternehmer
MEETINGS
Konferenz zu den Auswirkungen künstlicher Intelligenz und Automatisierung auf Sicherheit und Arbeit in Häfen
Rom
Organisiert von Filt Cgil, findet es am Donnerstag und Freitag in Livorno statt
Die vierte Ausgabe der nationalen Konferenz "Interporti al centro" findet am 23. Mai statt
Rom
Organisiert von UIR, findet es am Interporto Rivers in Venedig statt
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NACHRICHTENÜBERBLICK INHALTSVERZEICHNIS
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
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FORUM über Shipping
und Logistik
Relazione del presidente Vittorio Parmigiani
Porto Cervo, 30 maggio 2025
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Weitere 20 Traktoren für Hannibal der Contship Group
Das Gewürz
Die Auslieferung erfolgt zwischen Ende dieses Jahres und den ersten Monaten des Jahres 2026.
Im April wurden im Hafen von Singapur über 3,6 Millionen Container umgeschlagen (+7,1%)
Singapur
Der Containerverkehr ging gewichtsmäßig um 2,5 % zurück
Assagenti schlägt die Prioritäten vor, die der nächste Präsident des Hafens von Genua angehen muss
Genua
Die Quartalsumsätze der Danaos Corporation bleiben stabil
Athen
Nettogewinn um -23,5 % gesunken
Frachtverkehr in montenegrinischen Häfen im ersten Quartal stabil
Podgorica
Wachstum von +73,9 % bei den Mengen von und nach Italien
Prysmian weiht das neue Kabelverlegungsschiff Prysmian Monna Lisa ein
Mailand
Finnisches Werk zur Herstellung von Hochspannungs-Seekabeln erweitert
Zweites Containerterminal im kamerunischen Hafen Kribi eingeweiht
Yaoundé
Es verfügt über einen Kai von 715 laufenden Metern und eine Meerestiefe von -16 Metern
Eurogate Intermodal hat die Spedition Deisser gekauft
Hamburg/Stuttgart
Das Stuttgarter Unternehmen ist spezialisiert auf das Containersegment
Rabatt auf Transitgebühren für große Containerschiffe im Suezkanal angekündigt
Ismailia
15 % Ermäßigung für Schiffe mit mindestens 130.000 SCNT-Tonnen
Die vereinfachte Logistikzone des Hafens und Hinterlandes von La Spezia ist bereit für die Inbetriebnahme
Genua/La Spezia
Dies gab Regionalrat Piana bekannt
Hafen von Genua, TAR für Latium hat die Fusion Ignazio Messina-Terminal San Giorgio annulliert
Rom
Berufung von Grimaldi Euromed angenommen
Fincantieri schließt erstes Quartal mit Rekordauftragseingängen ab
Triest
Starkes Wachstum bei Umsatz und EBITDA
Stopp, andere Regionen sollten dem Beispiel der Abruzzen folgen und den regionalen Ferrobonus einführen
Rom
Die Grundsteinlegung des ersten Pfeilers des im Bau befindlichen Logistikparks in Tortona wurde gefeiert
Tortona
Die Fertigstellung des Projekts ist für Mai 2026 geplant.
Die Zollfreizone in Genua als Möglichkeit, die Auswirkungen der Zölle zu mildern
Genua
Spediporto hebt es hervor
Taiwans Evergreen und Yang Ming verzeichneten im April Umsatzrückgänge
Keelung/Taipeh
Der Umsatz der Landsleute Wan Hai Lines wächst
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 transportierten RCL-Containerschiffe 658.000 TEU (+8,9 %)
Bangkok
Umsatzplus von +37,6 %
Der Vorbereitungsprozess für den Hafenregulierungsplan von Ancona hat begonnen
Ancona
Die vorläufige Überprüfung der strategischen Umweltprüfung hat begonnen
d'Amico International Shipping meldet Umsatz- und Gewinnrückgang im Quartal
Luxemburg
Balestra di Mottola: Wir erwarten keine Auswirkungen auf uns durch etwaige Hafenzölle, die in den USA für in China gebaute Schiffe erhoben werden
Auf dem Weg zur endgültigen Genehmigung der Nominierung von Francesco Benevolo zum Präsidenten des Hafens von Ravenna
Rom
Das MIT hat den Vorschlag an die Transportkommission der Kammer weitergeleitet
Der Rückgang der von der Wallenius Wilhelmsen-Flotte transportierten Fahrzeugmengen setzt sich fort
Lysaker
Die ersten drei Monate des Jahres 2025 wurden mit einem Umsatz von 1,3 Milliarden Dollar (+3,4%) abgeschlossen
Schifffahrtsagenten, Zollagenten und Spediteure von La Spezia begrüßen die Ernennung von Pisano
Das Gewürz
Für die Präsidentschaft der AdSP - so die Freude - wurde "einer von uns" ausgewählt
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genua - ITALIEN
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Umsatzsteuernummer: 03532950106
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