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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | JAHR XXIV - Anzahl 3/2006 - MÄRZ 2006 |
Porti
Il nuovo porto di Busan pronto a dar tregua a quello vecchio
Lo scorso mese, hanno preso il via le operazioni presso il BNP (Busan New Port), in Corea del Sud, dando così una tregua accolta favorevolmente al vecchio porto, che per un certo numero d'anni ha utilizzato gli ormeggi per le rinfuse allo scopo di movimentare i traffici containerizzati.
Il primo lotto di tre nuovi ormeggi nell'ambito della fase uno dell'enorme sviluppo del BNP è adesso operativo, mentre altri due ormeggi dovrebbero essere completati nel 2007.
Altre tre banchine saranno pronte a metà del 2009; la capacità complessiva di movimentazione del porto verrà aumentata di 5,5 milioni di TEU.
Complessivamente, il porto potrà disporre di 30 ormeggi, costruiti con un costo che è stato riferito nell'ordine di 7,96 miliardi di dollari USA.
La Busan Newport Co Ltd, un consorzio di società capeggiate dalla DP World e dalla Samsung Corporation, è l'operatore di questa prima fase.
Anche se non vi è dubbio che il BNP sia necessario, i volumi del vecchio porto di Busan negli ultimi anni sono stati in sofferenza, in parte a causa dell'aumento della concorrenza cinese, nonché per l'impatto del tifone Maemi nel 2003. Per il periodo di 11 mesi fino a novembre del 2005, la crescita annualizzata dei risultati è stata di un magro 3,8%.
Non si sa, in questa fase, quali vettori marittimi abbiano sottoscritto contratti per l'utilizzazione del BNP, ma fatto sta che la Hanjin Oslo, operativa sul servizio transpacifico PNX dell'alleanza CHKY, è stata la prima nave a farvi scalo il 16 dicembre dello scorso anno.
Le società dei gruppi Hanjin e Hyundai fanno parte della Busan Newport Co Ltd e, perciò, è probabile che entrambi i vettori marittimi sud-coreani finiscano per supportare il BNP.
Oltre che per la capacità di movimentazione in banchina, il porto è notevole poiché fa parte della strategia del governo finalizzata alla promozione della zona franca nonché del porto stesso quale hub porta d'accesso del Nord-Est asiatico.
(da: Containerisation International, febbraio 2006, pag. 30)
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