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und Logistik

ASSOCIAZIONE SPEDIZIONIERI
CORRIERI E TRASPORTATORI DI GENOVA






RELAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO




ASSEMBLEA GENERALE
15 MAGGIO 2002
CONSIGLIO DIRETTIVO

Cariche Sociali biennio 2001/2002




PRESIDENZA

CUTILLO Enrico Presidente
DE CAMILLIGiuseppe  Vice Presidente
LAZZERI Piero Vice Presidente
PITTO Dott. Alessandro  Vice Presidente



TESORIERE

REBOLINORag. Giuseppe



CONSIGLIERI

BACIGALUPI Cap. Luciano
BRUNI Alessandro  
CALABRIA Francesco   
CARMINATI Dott. Alessandra   
CICOGNANI Enrico  
COMPAGNINORag. Franco   
CUTTICA Rag. Gianni   
DAFARRA Dott. Riccardo   
GAUGLIO Luciano  
GIACHERO G.Battista   
RAIOLA Giuseppe  
ZERBINO Michela  



REVISORI DEI CONTI

CIVANI Carlo
MAGGIONI Giovanni  
ODDONE Giovanni  



********


COLLEGIO DEI PROBI VIRI: Dott. Giulio BATISTELLI - Tito CARMINATI - Dott. Ugo SERRA

SEGRETARIO GENERALE: Dott. Roberto PIGNATELLI



COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI - GRUPPI - SEZIONI - BIENNIO 2001/2002



Commissione Doganale e Portuale CALABRIA Francesco Presidente
 GIACHERO G.Battista Vice Presidente
 BARGELLINIGiorgio  
 BRUNI Alessandro  
 BURLANDO Paolo  
 CICOGNANI Enrico  
 NISEGGI Gianfranco  
 REVELLO Massimiliano  
 VASSALLO Marco  
     
     
Commissione MarittimaDAFARRA Riccardo Presidente
 BASSI Claudio Vice Presidente
 AIELLO Giuseppe  
 BENVENUTOGiovanni  
 PAGANI Giovanni  
 ZERBINO Michela  
     
     
Commissione TrasportiGAUGLIO Luciano Presidente
 BENVENUTOGiovanni Vice Presidente
 CICOGNANI Enrico  
 GUIDO Franco  
 ODDONE Luca  
 PAGANI Giovanni  
 PODESTA' Adolfo  
 VASSALLO Marco  
     
     
Commissione SindacaleREBOLINO Giuseppe Presidente
 LAZZERI Piero Vice Presidente
 CARMINATI Tito  
 COMPAGNINOFranco  
 DE CAMILLI Giuseppe  
 CUTTICA Andrea  
 ODDONE Luca  
 PITTO Alessandro  
     
     
Commissione FiscaleDE CAMILLI Giuseppe Presidente
 MAGGIONI Giovanni Vice Presidente
 BALLERINI Rosa  
 COSTANTINOGiuseppina  
 SFORZINI Silvano  
     
     
Commissione Cons/Deconsolidatori BACIGALUPILuciano Presidente
 SCOTTO Luciano Vice Presidente
 BARATELLI Damiana  
 CABELLA Paolo  
 CAPELLI Claudio  
 NERVI Nicolò  
 RONCHETTOMarco  
     
     
Commissione FormazioneLAZZERI Piero Presidente
 RAIOLA Giuseppe Vice Presidente
 BACIGALUPILuciano  
 CARMINATI Alessandra  
 CUTILLO Michela  
 PITTO Alessandro  
     
     
Commissione InformaticaCUTTICA Andrea Presidente
 PITTO Alessandro Vice Presidente
 BARATELLI Damiana  
 CUTILLO Riccardo  
 DAFARRA Roberto  
     
     
Commissione Relazioni Esterne CUTILLOEnrico Presidente
 CUTTICAGianni Vice Presidente
 LAZZERI Piero  
     
     
Sezione NaviDe CAMILLI GiuseppePresidente
     
     
Sezione CorrieriCOMPAGNINO FrancoPresidente
 PORELLO Giorgio Vice Presidente
     
     
Gruppo Spedizionieri Aerei RAIOLA Giuseppe Presidente
 CUTTICA Andrea Vice Presidente
 GIACHERO Mario  
 ROCCATAGLIATADomenico  
 VALTOLINA Aldo  
     
     
Gruppo TransitariCICOGNANI Enrico Presidente
 BRIZI Enzo Vice Presidente
 CELLA Alessandro  
 CROVETTO Valeria  
 OLIARO Luca  
 TITO Sergio  
     
     
Gruppo GiovaniPITTO Alessandro Presidente
 COSTANTINO Giuseppina Vice Presidente
 VASSALLO Marco Vice Presidente
 BARATELLI Damiana  
 BURLANDO Paola  
 BERNOCCHI Laura  
 BRAMBILLA Riccardo  
 BRUNI Alessandro  
 CARMINATI Alessandra  
 CAVALIERE Cristiano  
 CHIARUGI Fabrizio  
 COSSO Stefano  
 CUTILLO Michela  
 CUTILLO Riccardo  
 CUTTICA Andrea  
 DAFARRA Roberto  
 GROTTI Stefano  
 LOVATI Marco  
 ODDONE Luca  
 ROSSI Giovanni  
 RUBARTELLI Federico  
 SEGALERBA Andrea  
 ZERBINOMichela  
     
     
*******
     
     
FEDESPEDICUTTICA Gianni Consigliere
 CARMINATITito Revisore Conti
     
     
AUTORITA' PORTUALE:   
COMITATOCUTILLO Enrico Membro
COMMISSIONE CONSULTIVADE CAMILLI GiuseppeMembro
     
     
COMITATO UTENTI E OPERATORI CUTILLO Enrico Membro
DEL PORTO DI GENOVA - CUOP REBOLINOGiuseppeMembro Suppl.
     
     
COMMISSIONE MISTA DOGANALE CUTILLO Enrico Membro
DEL CUOPCALABRIA FrancescoGruppo Tecnico
     
     
CAMERA COMMERCIO DI GENOVA:    
CONSIGLIO CAMERALE CUTTICA GianniMembro
ELENCO SPEDIZIONIERI CARMINATI TitoMembro
CONSULTA SETTORE MARITTIMO CUTILLOEnricoMembro
MARITTIMO PORTUALE LOGISTICO DE CAMILLIGiuseppeMembro Suppl.




RELAZIONE MORALE

Signore e signori, gentili Ospiti, Autorità,

nella radicata tradizione di questa Associazione, l'Assemblea annuale non rappresenta unicamente un momento di incontro, ma la sede congeniale in cui - dato uno sguardo agli eventi dell'ultimo anno - poter insieme analizzare ciò che e' stato fatto, ciò che si e' intrapreso e non ancora concluso, e quanto si ha intenzione di avviare nel prossimo futuro.

Partiamo dunque con il dare uno sguardo al quadro macroeconomico nazionale, alla situazione internazionale ed ai riflessi che essa ha esercitato sull'andamento dei traffici.

La crescita dell'economia italiana è stata nel 2001 leggermente superiore a quella degli anni precedenti.

L'incremento della domanda si è riflesso in misura rilevante sulle importazioni piuttosto che sulla produzione interna. Si è ridotta quindi, in misura considerevole, la quota delle nostre esportazioni sul mercato mondiale.

La minore competitività dei prodotti italiani sul mercato internazionale e su quello interno è riflessa nel limitato sviluppo della produzione industriale. Questi dati, tradotti in termini di traffico per lo scalo portuale genovese, ci dicono che il 2001 può essere considerato moderatamente positivo.

Più nel particolare, osserviamo come il traffico contenitori nello stesso periodo abbia registrato un timido incremento rispetto al 2000, che - ricordiamolo - è stato molto soddisfacente.

Dobbiamo però riconoscere, che la contenuta percentuale di crescita, in parte già preventivata ad inizio 2001, sia il frutto di una contrazione dei traffici e di una loro involuzione che ha conosciuto due fasi distinte:

  1. la prima, circoscrivibile a livello temporale fino al mese di Giugno, si e' caratterizzata per una crescita rispetto al 2000 su percentuali superiori all' 8%; questo trend ha però scontato nella seconda fase dell'anno un brusco arresto ed una regressione dovuta principalmente a:
  2. negativa congiuntura internazionale dei traffici,
  3. crisi economico/politica diffusa sia ad occidente che ad oriente aggravata nell' ultimo quadrimestre dell'anno dai tragici eventi dell'11 Settembre e, non ultimo, dalla grave crisi argentina che ha coinvolto buona parte dei paesi del centro e sud America,
  4. la seconda, gli effetti negativi correlati al blocco totale dei traffici nel bacino di Sampierdarena nei giorni del G8.

A proposito di G8, siamo ancora in attesa di apprendere dai competenti uffici a quale punto si trovi l'iter dell'allora ipotizzato e ventilato risarcimento, che, per le nostre aziende, avevamo quantificato in circa 500 milioni.

Certamente ricorderete come a seguito del generale clima di incertezza che andò ad innescarsi a seguito della tragedia dell'11 Settembre, si assistette immediatamente ad un inaudito, e sotto certi profili immotivato, aumento dei premi assicurativi ed introduzione di war risks surcharge sui noli marittimi verso aree geografiche che poco avevano a che fare con l'accaduto.

In quella occasione fummo tra i primi a sollevare la questione, e dare ad essa risonanza politica, e, con nostra soddisfazione, notammo che ben presto alla nostra voce si unì anche quella di altri.

In sede di prospettiva generale, assumono primaria importanza gli investimenti operati nei porti europei finalizzati a controbilanciare con migliori servizi l'effetto di contrazione dei traffici.

Sottolineiamo quindi l'importanza strategica di porti dotati, non solo di ampi spazi dedicati allo sbarco ed imbarco delle merci, ma anche di aree dedicate alla lavorazione, assemblaggio, picking, oltre che magazzinaggio, e di come sia importante asservire a questi servizi infrastrutture viarie in grado di lanciare le merci in ogni parte del continente.

Questa analisi sarebbe però solo parziale se ad essa non si ricollegassero il regime fiscale ed amministrativo in cui si trovano ad operare i porti nord europei rispetto a quelli italiani.

Oltre alla semplificazione burocratica, la devolution portuale consentirebbe di mettere fine al meccanismo dei finanziamenti a pioggia, garantendo le risorse necessarie ai pochi scali che generano ricchezza anziché diluire risorse limitate su moltissimi porti, spesso con criteri legati più a ragioni e pressioni politiche che a quello delle esigenze del mercato.

In sostanza proponiamo che le risorse prodotte da questi porti siano gestite direttamente dalle Autorità Portuali in coerenza con la legge sul federalismo, e, a tale proposito, la modifica altitolo Vdella nostra Costituzione promulgata con la legge costituzionale 18 Ottobre 2001 n° 3 -di cui il legislatore ne dovrà perfezionare il quadro applicativo - consentirà alle Regioni, con la modifica dell'art. 117, di poter operare con incisività in settori e materie di vitale importanza, di cui ricordiamo qui: il commercio con l'Estero, porti ed aeroporti, grandi reti di trasporto e di navigazione.

La privatizzazione delle banchine ha rafforzato la competitività delle aziende, ma necessitiamo come Porto di Genova, di un miglioramento delle reti stradali e ferroviarie per poterci integrare con le maglie delle reti di trasporto dell'Unione Europea.

L'ingresso in forze dei grandi Operatori Internazionali sul nostro mercato, dimostra la potenzialità di sviluppo di un sistema flessibile ed articolato come quello italiano, ma resta la fragilità del nostro sistema dei trasporti basato sul trasporto su gomma che detiene una quota del 76% a detrimento delle altre modalità, che sconta, nel confronto con i paesi del nord Europa, la mancanza della modalità alternativa delle vie navigabili interne di cui si fa larghissimo uso soprattutto in Olanda e Belgio.

Da noi l'alternativa alle vie navigabili è il cosiddetto "Short Sea Shipping".

Malgrado sia l'argomento più dibattuto in moltissimi convegni, le cosiddette "autostrade del mare" faticano a diventare una realtà concreta.

Dal nostro punto di vista sembra chiaro che il progetto non decollerà veramente fino a quando non si realizzeranno alcune condizioni base:

  • strutturare i porti,

  • ottenere dalle Ferrovie (ma non necessariamente da Trenitalia) servizi idonei all'intermodalità,

  • dare incentivi economici che rendano il mare la via più attraente per il settore autotrasporto.
  • In pratica, solo l'autotrasportatore deciderà se utilizzare il mare piuttosto che la terra sulla base della convenienza economica.

    Soprattutto nel caso di Genova e della Liguria, il concetto di "casello portuale" di un'autostrada del mare significa che, anche se saranno ridotti i transiti verso la frontiera francese, viaggeranno più camion sulle nostre autostrade per il Piemonte, Lombardia, Emilia, per le quali vi e' però bisogno di servizi in porto con riduzione dei tempi, percorrenze affidabili, tariffe adeguate, maggior numero di carri ferroviari per l'intermodalità.



    LE INFRASTRUTTURE

    Sul piano degli investimenti l'attenzione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è stata rivolta in maniera quasi esclusiva alle grandi opere, con stanziamenti nella Legge finanziaria di oltre 4 miliardi di euro al sistema ferroviario e 1,55 miliardi di euro al sistema stradale, Porti e Trafori.

    Dobbiamo sottolineare che dalle Istituzioni e dal Governo ci saremmo aspettati molto di più.

    E' certamente vero che negli ultimi venti anni le grandi opere pubbliche sono state spesso annunciate ma mai concretamente realizzate.

    Il caso clamoroso e' quello del terzo valico ferroviario, indispensabile non solo per lo sviluppo del nostro porto ma per l'intera economia nazionale.

    L'inserimento del terzo valico fra le priorità nazionali e' stato più di una volta assicurato in maniera informale, ma fino ad ora senza gli stanziamenti necessari alla sua concreta realizzazione.

    Secondo il ministro Lunardi i soldi non sono un problema.

    Può darsi che abbia ragione; ma, malgrado tutte le rassicurazioni, la dorsale ferroviaria Lione-Torino, già estesa a Venezia e Trieste, non include ancora la connessione con i porti di Genova, Savona, La Spezia, anche se l'accordo fra Regione Liguria e Governo formalizza implicitamente l'estensione del network alla nostra Regione.

    Ma non dimentichiamo che rischieremmo di dare maggior competitività a Marsiglia rispetto a Genova se il collegamento fra Torino e Lione sarà completato prima del terzo valico.

    Purtroppo le notizie recenti non sono certo incoraggianti.

    Il rilancio del Porto di Genova non deve essere visto come una rivendicazione nazionale, ma come obiettivo europeo per un efficace riavvicinamento dell'Europa alle aree geografiche a forte sviluppo economico, ed in particolare, per consentire uno sbocco a sud a vantaggio dell'Europa centrale che guadagna, attraverso questo collegamento, una migliore accessibilità per le proprie esportazioni verso i mercati oltre Suez.

    Per tali motivi, il nostro Governo, dovrebbe proporre in sede comunitaria l'esigenza di fare decollare tali progetti.



    La liberalizzazione dei servizi ferroviari.

    L'attesa del terzo valico, e più in generale della sistemazione del nodo genovese, non devono far dimenticare il problema quotidiano della qualità dei servizi ferroviari che vengono forniti dalla Divisione Cargo di Trenitalia SpA.

    Oltre alla cronica insufficienza di carri ferroviari, la politica tariffaria della Divisione Cargo sembra fatta apposta per scoraggiare in tutti i modi il trasporto ferroviario e l'intermodalità.

    La situazione in cui le nostre aziende si vengono a trovare ogni qual volta devono ricorrere al cosiddetto "traffico diffuso" pensiamo possa essere di per sé esplicativa di quanto affermato.

    La sensazione che avvertiamo è quella di essere vittime di fini strategie aziendali che tendono a privilegiare, anche sotto il profilo tariffario, alcuni operatori a discapito della domanda di trasporto proveniente dal nostro settore, contravvenendo così agli orientamenti comunitari favorevoli a facilitare una scelta modale a favore della rotaia in quanto si è obbligati ad utilizzare l'autotrasporto.

    Chiediamo con forza sia a Fedespedi che a Confetra di esercitare tutte le azioni necessarie perché il processo di apertura ai privati e alla concorrenza diventino una realtà anche nel nostro sistema.



    Cornigliano.

    Il progetto della Regione prevede che una buona parte dell'area dismessa dalle acciaierie di Cornigliano sia destinata allo sviluppo portuale, con la realizzazione di un distripark indispensabile per l'assemblaggio delle merci che, oltre a dare grandi risultati in termini di occupazione e di recupero ambientale, possa, utilizzando i regimi doganali previsti dalla normativa Europea, operare come già avviene nei porti del Nord.

    Su questo punto dobbiamo sottolineare che sono del tutto inaccettabili le prese di posizione assunte da chi su questo tema continua a riproporre l'ipotesi di centri di distribuzione oltre l'Appennino, dimenticando che la ricchezza di tutti i porti di successo, da Amburgo a Barcellona a Rotterdam, deriva da centri di lavorazione delle merci a ridosso delle banchine.

    Il passaggio all'industria pulita dei distripark, dell'assemblaggio delle merci provenienti da paesi terzi, non avviene con il permanere di logiche da interporto.

    Su questo punto che mette in discussione il futuro del bacino di Sampierdarena, non si può giocare!

    L'Associazione Industriali ha assunto una posizione condivisibile di approfondimento; ma non vi è dubbio che si tratta di un punto per noi irrinunciabile anche se i tempi di bonifica - purtroppo - saranno lunghissimi, tanto che ad oggi nessuno azzarda una data certa per il passaggio delle aree al servizio del porto.

    Il Presidente della Regione ha assunto una posizione netta che va nella direzione giusta di garanzia delle aree al servizio del porto.

    Questa è un'area che non intendiamo farci scappare. Non facciamo la FIUMARA BIS!



    L'Accordo quadro Governo - Regione.

    Secondo l'accordo quadro sottoscritto fra Governo e Regione Liguria, i cantieri per gran parte delle principali nuove infrastrutture di trasporto liguri dovrebbero essere aperti nel 2003, con investimenti per 7 miliardi di euro in dieci anni.

    Diamo ancora atto al Presidente Biasotti di essersi impegnato in maniera concreta in un settore che si rifletterà in maniera importante sulla nostra economia e che nell'accordo è inserita la data di avvio delle opere, tutte essenziali per l'attività dei tre porti liguri.

    Dato che il contributo pubblico coprirà solo una parte dei costi di dette opere infrastrutturali, proponiamo che gli imprenditori genovesi "tout court" e quelli marittimo-portuali in particolare, perché forti della possibilità di intervenire attraverso Commercial and Investiment Banks in operazioni di project finance,trovino la volontà ed il desiderio di aggregarsi in consorzio al fine di divenire Project Sponsors locali.



    Piano regolatore portuale

    Il Piano regolatore portuale è stato pensato anni fa in termini di razionalizzazione dell'assetto esistente.

    E' stata una scelta pragmatica, che avrebbe dovuto dare un'accelerazione al processo di adeguamento dello scalo alle nuove necessità dei traffici, legati in maniera crescente alla containerizzazione delle merci.

    I tempi, purtroppo, si sono dilatati. Lo stato di avanzamento degli investimenti infrastrutturali in applicazione del Piano regolatore portuale ammonta a circa 129 milioni di euro, mentre il piano operativo triennale prevede, ricordiamolo, importanti investimenti per circa 80 milioni di euro e dovrebbe garantire uno sviluppo infrastrutturale coerente con le previsioni di crescita dei traffici.

    Su questo punto dobbiamo ribadire ancora una volta che il Piano regolatore consentirà la realizzazione solo dei lavori più urgenti ed indilazionabili, con tempi di esecuzione delle opere lunghissimi.



    Il caso Maersk

    L'Autorità Portuale da sempre dichiara che l'area di Prà-Voltri costituisce l'ambito di maggior rilievo su cui concentrare gli interventi per lo sviluppo nel medio termine dei traffici di merce containerizzata, sia dal punto di vista del completamento delle strutture esistenti che per la prevista espansione a ponente.

    Ma la richiesta Maersk-Sealand di un proprio terminal dedicato a Voltri, ha determinato la protesta dei comitati di cittadini che ha per il momento bloccato il progetto di espansione del terminal di Voltri.

    Ad oggi non si hanno notizie del tavolo tecnico fra Autorità Portuale, Comune e Regione, che, nel giro di pochi mesi, avrebbe dovuto fare chiarezza sulle possibilità di sviluppo del terminal.

    La stampa internazionale ha definito questi fatti come il "tentato suicidio di una città portuale".

    Nelle strategie di mercato che ha portato le principali conferenze a ridisegnare i propri traffici ed i principali terminal operators a spartirsi con accesi confronti finanziari tutte le banchine dell'area mediterranea, la Maersk Sealand ha individuato in Genova il porto ideale per le sue strategie.

    E' stato amaro constatare che nonostante le più lusinghiere avance, foriere di sicuro business, sulla vicenda sia calato il silenzio più totale.

    Se è vero che le scelte operate dalle grandi compagnie armatoriali, singolarmente o in gruppo, sono chiaro termometro di come vada il mercato e del generale stato di salute del settore, allora la scelta operata ultimamente da un importante gruppo come Yang Ming deve legittimamente preoccupare l'aver optato su Malta quale porto di transhipment per il Mediterraneo.

    L'aver escluso in tale modo lo scalo genovese dalle linee pendulum, costituisce un dato preoccupante, non certo reso meno grave dal fatto che le navi feeder continueranno a fare scalo nel nostro porto.

    A proposito di banchine, è nostra opinione che per la concessione del terminal Multipurpose, salvaguardate eventuali prelazioni, in linea di principio dovrebbe essere bandita una gara internazionale aperta a tutti.

    Non si può pensare, che una struttura così vitale, e finora sotto-utilizzata, non debba essere posta al centro di una serie di piani di investimento e di sviluppo di nuove attività.



    Aeroporto

    L'ipotesi di privatizzazione dell'Aeroporto va avanti a fasi alterne da almeno tre/quattro anni. Di recente, nel corso dell'ultimo Comitato Portuale, è stato indicato l'Advisor deputato alla vendita della maggioranza del capitale sociale di detta società.

    Vorrei ricordare che il presupposto iniziale della privatizzazione era quello della ricerca di un acquirente che desse valore aggiunto al nostro scalo aeroportuale e salvaguardasse gli interessi economici e sociali delle comunità interessate.

    Il problema era, ed è, quello di un bacino di utenza soggetto alle politiche di Alitalia che per anni hanno condizionato, più nel male che nel bene, il nostro Aeroporto, scoraggiando ogni iniziativa alternativa da parte di vettori privati.

    Non ci sembra che oggi la questione sia quella del valore aggiunto che verrebbe apportato da un eventuale acquirente, visto che il problema dell'aeroporto non è quello di risanare i bilanci, sempre in attivo.

    Mi domando che senso abbia svendere un patrimonio cittadino senza alcuna contropartita.

    Il problema, oggi come ieri, è che l'attuale gestione non è riuscita a raggiungere alcuni dei risultati sperati quale ad esempio lo sviluppo di un importante settore dal forte potenziale quale il Cargo Aereo.

    Anche con riferimento a questo settore emerge di tutta evidenza l'importanza che esso assumerebbe con la realizzazione del Distripark a Cornigliano.

    Negli ultimi due anni il bilancio è ancora migliorato con l'aumento del fatturato della quota "non aviation" ed ultimamente sono state aperte nuove linee. Ci pare che questa sia un'ulteriore dimostrazione di come il problema risieda più nella buona gestione che nella privatizzazione.

    Auspichiamo che l'Autorità Portuale e la Camera di Commercio mantengano, nella futura privatizzazione, almeno una quota significativa della proprietà oltre una forte presenza nel Consiglio di Amministrazione.



    Cargo Community System

    Quanto mai vivo e sinergico è stato il rapporto condotto con l'Autorità Portuale, che ringraziamo per quanto sta facendo per il porto e per i suoi operatori, anche a livello di immagine del nostro scalo marittimo, pur se in qualche circostanza - vedi contatti con la Svizzera - si è dimenticata proprio della nostra categoria - che da anni ha dato vita al Swiss Desk e che solo qualche mese prima aveva avviato e realizzato con la T.V. Svizzera un importante servizio sul Porto di Genova.

    Vi è poi il problema - essenziale per tutta la comunità portuale - dello scambio telematico dei dati ed informazioni tra sistemi informatici di Spedizionieri, Agenti Marittimi, Terminalisti, Autotrasportatori.

    E' incredibile e paradossale che ancora oggi ci si debba recare personalmente presso i vari uffici per regolarizzare la documentazione atta al ritiro/consegna della merce.

    Abbiamo invitato l'Autorità Portuale a riconoscere, nell'ambito del CCS, un'ulteriore società, la Hub Telematica Scarl, come peraltro è già avvenuto con la Sistemi e Telematica Spa.

    E' nostro parere che al CCS debbano e possano aderire più entità fornitrici di servizi sotto la regia dell'Autorità Portuale alla quale nessuno dovrà negare il ruolo centrale rispetto ad un sistema comunitario telematico, tenuto anche conto che Essa Autorità Portuale, ai sensi di legge, è autorizzata a gestire i servizi telematici ed informatici di interesse della comunità portuale.

    Ed è sotto questa ottica, mettendo una pietra tombale sul passato, nell'interesse generale dei traffici e delle attività portuali, che abbiamo confermato il nostro impegno collaborativo e costruttivo per sostenere e sviluppare il CCS.

    Analogo comportamento ci auguriamo venga assunto dagli altri componenti della comunità portuale.




    RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI

    Agenzia delle Dogane.

    Dobbiamo dare atto alle Amministrazioni pubbliche che negli ultimi tempi i servizi forniti da Capitaneria di Porto, Agenzia Dogane, Guardia di Finanza, Sanità Marittima, Veterinario, sono migliorati, in particolare nella disponibilità dei dirigenti e dei funzionari ad approfondire i problemi; abbiamo instaurato un proficuo rapporto di collaborazione favorito certamente dalla sensibilità e professionalità dei nostri interlocutori.

    Non si può tuttavia negare che problemi continuino ad esistere.

    Oltre all'alta percentuale del controllo fisico della merce, persiste anche un insufficiente coordinamento tra uffici che dipendono da diverse Amministrazioni (Dogana, Sanità, Veterinario, Guardia di Finanza) che comporta costi difficilmente recuperabili dalle Case di Spedizioni, e che talvolta vedono raddoppiati questi costi in quanto dopo la verifica merce della Dogana può essere richiesta un'altra verifica della Guardia di Finanza che blocca i contenitori al varco di uscita.

    Riteniamo necessario un ulteriore sforzo diretto a migliorare il coordinamento dei servizi doganali, nell'interesse non solo degli operatori economici, ma anche delle stesse Amministrazioni, la cui attività risulta eccessivamente burocratizzata.

    Auspichiamo una concertazione tra il Ministero delle Finanze ed il Ministero della Salute, al fine di assicurare una migliore gestione dei servizi ed un tempestivo assolvimento dei controlli.



    Sanità Marittima.

    Con la Sanità Marittima abbiamo individuato un progetto telematico, che speriamo poter realizzare quanto prima possibile, che saprà far sentire i propri benefici sull'operatività giornaliera.



    Provincia di Genova.

    I rapporti con la Provincia di Genova, dobbiamo ricordarlo, si sono consolidati e rafforzati soprattutto nell'ambito della formazione professionale e dell'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.

    Anche quest'anno la nostra Associazione, in collaborazione con il Centro Provinciale di Formazione Altiero Spinelli, si è fatta promotrice della seconda edizione del corso per "Tecnico dei Trasporti e Logistica" a conclusone del quale tutti i ragazzi partecipanti hanno trovato collocazione nelle aziende del settore.



    Comune di Genova.

    Non dobbiamo poi dimenticarci dell'intensità con cui, nel corso del 2001, la nostra Associazione ha intrattenuto, per il tramite della Sezione Corrieri, rapporti con il Comune di Genova ed in particolare con l'Assessorato al Traffico. Tale assiduità di rapporti ha portato la nostra Associazione a condividere e compartecipare, unitamente ad altre realtà associative cittadine, alla fase sperimentale di realizzazione del progetto di distribuzione merce nel centro storico con mezzi elettrici, primo in Italia ed Europa, che prenderà avvio entro la fine del corrente anno.



    Camera di Commercio.

    Abbiamo accolto favorevolmente il recente insediamento della Consulta per il Settore Marittimo Portuale Logistico, nominata nel Maggio 2000 e mai riunitasi, nella quale vi è la presenza di due nostri rappresentanti.

    Tuttavia, non vorremmo che fosse l'ennesimo doppione di altre Commissioni già esistenti in cui sono presenti, più o meno, le stesse persone in rappresentanza delle medesime istituzioni e/o categorie.



    Fedespedi e Confetra.

    In merito all'importante compito di pressione e mediazione che i nostri rappresentanti a livello nazionale dovranno porre in essere, è nostro sincero augurio che essi non trascurino di tenere in debita considerazione le numerose istanze ed i suggerimenti che la nostra Associazione non ha mancato, in questo ultimo anno, di far pervenire.

    Noi ci auguriamo che il nuovo nominando Presidente Fedespedi saprà, nel segno della continuità, tutelare al meglio i nostri interessi, e lo stesso dicasi per Confetra.



    Genova, capitale europea dello shipping.

    Il Gruppo Giovani della nostra Associazione, congiuntamente ai Gruppi Giovani di Assagenti, Confitarma, Assindustria, hanno costituito un comitato che ha intrapreso una serie di azioni affinché Genova venga scelta dall'Unione Europea quale sede dell' Agenzia Europea per la sicurezza marittima.

    Nella lettera inviata al Presidente del Consiglio fu sottolineata con forza l'importanza che tale investitura rappresenterebbe non solo per la città in se stessa ma per l'intero paese.

    L' economia ed il lavoro legati alle spedizioni, ai traffici marittimi, all'armamento, alla portualità ed a tutti i servizi con questi connessi, hanno conquistato negli ultimi anni successi indiscutibili sia in ambito mediterraneo che europeo e transcontinentale.

    L' iniziativa è stata efficace, tanto da indurre il Ministro Lunardi a dichiarare che la candidatura di Genova sarà avanzata ufficialmente agli altri Governi dell'Unione Europea, nel caso non venisse accettata la scelta di Parma quale sede per l'Authority alimentare.

    Certo, la questione non è conclusa e lascia comunque un poco di amaro in bocca per come la vicenda sia stata gestita a livello istituzionale, soprattutto dal precedente Governo, tenuto conto che la maggior attenzione per la candidatura genovese è venuta, fin dall'inizio, dal Commissario europeo ai trasporti, signora Loyola de Palacio, più che dai nostri rappresentanti.



    Rapporto Porto-Città.

    Sono state espresse, in termini dicotomici, varie opinioni in tema di rapporto porto-città.

    A nostro parere invece, avvertiamo che i cittadini genovesi hanno con il porto un legame talmente intimo e penetrante sotto tanti profili, non ultimo quello culturale e storico, per cui Genova e porto sono la stessa cosa. In Italia, in Europa, nel mondo, Genova è conosciuta come città portuale, anche se ha avuto una certa visibilità con il vertice del G8 che si consoliderà maggiormente nel 2004 attraverso l'evento Genova capitale della cultura europea.

    Questo per dire che ogni scelta che il decisore pubblico andrà ad affrontare od esaminare, avente ad oggetto il porto, ricadrà nel bene o nel male anche sulla città.

    Vanno quindi rinsaldate le relazioni e la collaborazione tra Autorità Portuale ed Amministrazioni locali, sia nell'ottica di una utilizzazione coordinata degli spazi portuali all'interno del contesto urbano (water front portuale), sia nell'assunzione di iniziative comuni e coordinate, in modo da "vendere" porto e città, insieme agli operatori portuali, sui mercati della logistica, dello shipping, del terziario, specie turistico.

    Aiutare lo scalo genovese a crescere ed a competere con i grandi hub portuali mondiali significherà anche dare ossigeno all'economia dell'intera comunità cittadina.




    NOTE CONCLUSIVE

    Non posso chiudere la relazione senza dare risalto con mia piena soddisfazione - e spero anche vostra - al fatto che oggi trovate qui una categoria nuovamente unitae compatta in ogni sua parte e componente, forte e fiduciosa del futuro del nostro porto e della nostra città che tanto amiamo.

    Infine è doveroso e corretto attribuire il giusto plauso alla Segreteria, per il lavoro svolto - talvolta silenzioso ma costante - sotto la direzione del nuovo Segretario Generale al quale voglio porgere un particolare ringraziamento, all'intero Consiglio ed alle Commissioni per la disponibilità ed i preziosi suggerimenti che mi hanno aiutato a superare il primo anno di mandato.

    Grazie a tutti.






    TABELLE STATISTICHE

    NUMERO DOCUMENTI DOGANALI EMESSI/PERVENUTI ANNO 2001
    CIRCOSCRIZIONE DI GENOVA


    REGIME

    VOLTRI

    P.NUOVO

    RONCO

    S.BENIGNO
    AEROP.TO SESTRI L. RIVALTA

    TOTALI
           
           

    MMA A/2

    1.180

    898

    288
      
    2.366

    MMP A/10

    1.180

    857

    291
      
    2.328

    IM 4

    66.255

    86.847
      
    15.213

    168.315

    EX 1

    137.725

    190.110
      
    10.726

    338.561

    T/1 NAZIONALI

    35.894

    26.039

    13.885

    10.957

    1.000

    87.775

    T/1 ESTERO

    1.451

    3.837

    3.116
     
    1.000

    9.404

    L.M.E.

    5.270

    5.190

    10.048

    187
     
    20.695

    ALTRI

    383

    691

    120
      
    1.194

    PERVENUTE FEOGA

    7.115
     
    919

    3.961
     
    11.995

    PERVENUTE EX

    3.942
      
    2.145
     
    6.087

    PERVENUTE T/1

    18.144
     
    3.550

    10.391
     
    32.085

    BOLLE STACCATE
       
    9.832
     
    9.832

    ALTRI

    38
     
    389

    8
     
    435

    TOT. DOCUMENTI

    278.577

    314.469

    32.606

    37.481

    27.939

    691.072

    A/3

    102.255

    63.139

    19.133
      
    184.527

    (FONTE DOGANA)


    ›››Archiv
    AB DER ERSTE SEITE
    Genehmigt die Bilanz 2023 des Siebenten Meeres-AdMP
    Livorno
    Im letzten Jahr ging die Anzahl der Hafenarbeiter in Livorno und Piombino um 46 Einheiten zurück auf 1.767, davon 1.499, (1.632 im Jahr 2022) und 268 Verwaltungseinheiten (181).
    Die MSC-Gruppe hat ein Angebot zur Kauf der Gram Car Carriers, dem dritten Vektor im PCTC-Segment.
    Die MSC-Gruppe hat ein Angebot zur Kauf der Gram Car Carriers, dem dritten Vektor im PCTC-Segment.
    Oslo
    Der Vorschlag von etwa 653 Millionen Euro wurde vom Board der norwegischen Gesellschaft und seinen Hauptaktionären akzeptiert.
    Auf der Werft Fincantieri di Marghera ist der Bau des Kreuzfahrtschiffs Norwegian Aqua
    Auf der Werft Fincantieri von Marghera ist der Bau des Kreuzfahrtschiffs Norwegian Aqua
    Triest/Miami
    Es ist 322 Meter lang und hat eine Bruttoraumzahl von 156,300 Tonnen.
    Paolo Guidi wurde zum General Manager der CMA CGM Italy ernannt.
    Paolo Guidi wurde zum General Manager der CMA CGM Italy ernannt.
    Marseille
    Das erste Mai wird Romain Vigneaux übernehmen.
    HHLA entnimmt 51% des Kapitals der österreichischen Gesellschaft für den intermodalen Verkehr Roland Spedition.
    HHLA entnimmt 51% des Kapitals der österreichischen Gesellschaft für den intermodalen Verkehr Roland Spedition.
    Hurg
    Ihr Netzwerk verbindet die Häfen von Hamburg, Antwerpen, Bremerhaven, Koper, Rotterdam und Triest.
    Fortsetzung der rückläufigen Wirtschaftsleistung von Kuehne + Nagel
    Fortsetzung der rückläufigen Wirtschaftsleistung von Kuehne + Nagel
    Schindellegionen
    Zunahme des Umschlages von Schifffahrtsendungen und Luftfrachtmengen
    ESPO gibt Themen an, die für die europäischen Häfen in Angriff zu nehmen sind, um den nächsten Herausforderungen zu begegnen.
    Brüssel
    Memorandum für die Europawahlen im Juni
    Der Hafen von Barcelona hat neue historische und vierteljährliche Schiffsdatendatensätze erstellt.
    Der Hafen von Barcelona hat neue historische und vierteljährliche Schiffsdatendatensätze erstellt.
    Barcelona
    Im März 2024 wurden 348mila teu (+ 34,3%), davon 154milde Umladungen (+ 63,9%) und 194mila in import-export (+ 17,4%), umgestellt.
    Fincantieri hat das neue Kreuzfahrtschiff geliefert. Queen Anne an der Cunard
    Monfalcone
    Concordata mit Princess Cruises: Vertagung der Übergabe der "Star Princess"
    Le Aziende informano
    Protocollo d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l'Escola Europea di Intermodal Transport
    Internationale Schipping-Verbände fordern Hilfe bei der Onu, um den Seeverkehr zu schützen.
    London
    Besuchen Sie eine stärkere militärische Präsenz, Missionen und Patrouillen. Die Welt schrieb in einem Brief an Guterres-wäre empört, wenn vier Linienflugzeuge beschlagnahmt würden.
    Im Februar sank der Schiffsverkehr im Suezkanal um -42,8%.
    Im Februar sank der Schiffsverkehr im Suezkanal um -42,8%.
    -Kairo
    Nettobetrag im Rückgang um -59,8%. Drastische Herabsetzung um -53% des Wertes der Transitrechte
    Das World Shipping Council weist der EU den Weg für die Unterstützung der Wirtschaft und des Handels an.
    In Norwegen wird der Bau der zwei größten Fähren der Welt mit Wasserstoffantrieb gebaut.
    In Norwegen wird der Bau der zwei größten Fähren der Welt mit Wasserstoffantrieb gebaut.
    Brønnøysund/Gursken
    Bestellung des Unternehmens Torgin an der Werft Myklebust
    Im ersten Quartal verringer sich der Güterverkehr im Hafen von Rotterdam um -1,4%.  Containeraufgliederung
    Im ersten Quartal verringer sich der Güterverkehr im Hafen von Rotterdam um -1,4%. Containeraufgliederung
    Rotterdam
    Stark (+ 29,0%) der Feeder-Schiffe, die vom niederländischen Niedergang zu den Häfen des Mittelmeers abreisen
    In den ersten drei Monaten des 2024 ist der Frachtverkehr in den russischen Häfen um -3,3% gesunken.
    Sankt Petersburg
    Drastische Verringerung des Fluggastaufkommens auf die Hafenstraßen der Krim
    In den ersten drei Monaten des 2024 ist der Frachtverkehr in den russischen Häfen um -3,3% gesunken.
    Tytgat (SEA Europe): Es ist dringend erforderlich, eine europäische Meeresstrategie für den Seeverkehr zu schaffen.
    Brüssel
    Rundtischkonferenz mit Vertretern der Organe der Europäischen Union
    Joe Kramek wird der nächste Präsident und CEO des World Shipping Council sein.
    Joe Kramek wird der nächste Präsident und CEO des World Shipping Council sein.
    Washington/Brüssel/London/Singapur
    Ende Juli in Butler, wenn der Herr Butler in den Ruhestand geht
    Im ersten Quartal dieses Jahres wuchs der Frachtverkehr im Hafen von Antwerpen-Zeebrugge um +2,4%
    Im ersten Quartal dieses Jahres wuchs der Frachtverkehr im Hafen von Antwerpen-Zeebrugge um +2,4%
    Umkehrt
    In einem Anstieg der Container. Verringern Sie die anderen Lasten. Die belgischen, niederländischen und deutschen Häfen appellieren an die europäischen Regierungen, dafür zu sorgen, dass die Industrie in Europa bleibt.
    Partnership von HD Hyundai Heavy Industries und Anduril Industries im Bereich der Seeschiffahrt
    Orange County/Seul
    In Anbetracht der Konzeption, Entwicklung und Produktion neuer Arten von autonomen Schiffssystemen
    d' Amico International Shipping bestellt zwei neue cisterna LR1.
    Luxemburg
    Stellungnahme der chinesischen Werften Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
    Global Infrastructure Partners Verzicht darauf, 49% der malaysischen MMC Port Holdings zu erwerben
    New York
    CMA CGM Air Cargo kündigt seine erste Transpacierungsleitung an
    Marseille
    Zwischen dem Sommer und dem Beginn des nächsten Jahres werden drei Flugzeuge geliefert.
    Im Jahr 2023 wurde ein neuer jährlicher Seeverkehrskord in den Straßen von Malakund und Singapur
    Im Jahr 2023 wurde ein neuer jährlicher Seeverkehrskord in den Straßen von Malakund und Singapur
    Port Klang
    Der vorhergehende Höchststand wurde im Jahr 2018 erreicht.
    HMM kündigt die fast verdoppelte Kapazität der Flotte bis 2030 an.
    Seoul
    Voraussichtlich in Höhe von +63% der Transportmengen von Containerschiffen und von +95% im Bereich der Massengutfrüchte
    Im ersten Quartal des Jahres 2024 hat der Hafen von Singapur zehn Millionen Container (+ 10,7%) umgeschlagen.
    Im ersten Quartal des Jahres 2024 hat der Hafen von Singapur zehn Millionen Container (+ 10,7%) umgeschlagen.
    Singapur
    Der Gesamtverkehr der Waren stieg um +7,6%.
    Iran hat den Anschlag auf Israel mit der Beschlagnahme von Containerschiffen zum Angriff genommen. MSC Aries
    London/Manila
    Le Aziende informano
    ABB fornirà la sua soluzione per il Cold - Ironing nel Porto Internazionale di Portsmouth
    Die Arbeiten für die Errichtung des neuen Containers für den venezianischen Terminal von Porto Marghera
    Die Arbeiten für die Errichtung des neuen Containers für den venezianischen Terminal von Porto Marghera
    Venedig
    Sie können Panamax-Schiffe aufnehmen und eine Jahreskapazität von 1 Million Teu haben.
    Der französische Senat hat einen Gesetzesvorschlag angenommen, um das Streikrecht im Verkehr zu begrenzen.
    Der französische Senat hat einen Gesetzesvorschlag angenommen, um das Streikrecht im Verkehr zu begrenzen.
    Im letzten Jahr ging der Containerverkehr in Malta um 11,4% zurück.
    Im letzten Jahr ging der Containerverkehr in Malta um 11,4% zurück.
    La Valletta
    Wachstumstouren von +59,1%
    Billigt durch die Kommission Transporte des spanischen Kongresses einen Vorschlag zur Verbesserung der Wettbewerbsfähigkeit des REC-Schiffsregisters.
    Madrid
    Beifall von der ANAVE. Die Zahl der Handelsschiffe der nationalen Flagge ist auf ein historisches Minimum zurückgegangen.
    Zunahme der Angriffe von Piraten auf Schiffe
    Zunahme der Angriffe von Piraten auf Schiffe
    London
    Neuaufentstehung Somalischer Piraterie
    Reeder, das Dekret, mit dem die Sicherheitsüberprüfungen an anerkannte Stellen übertragen werden
    Rom
    Messina: ein konkreter Fortschritt im Hinblick auf eine zunehmende Wettbewerbsfähigkeit der italienischen Flagge
    Grimaldi hat das Multipurpose Ro-Ro-Ro-Ro-Ro-Ro übernommen Great Abidjan
    Neapel
    Es ist die vierte von sechs Schiffen der Klasse "G5".
    Baltimore mißt Eigentümer und Betreiber des Schiffs zu Dali Die Schuld für den Zusammenbruch der Key-Bridge-Brücke
    Baltimore
    Es wurde festgestellt, dass die Stromversorgung an Bord, die einen Blackout verursacht hätten, in der Stromversorgung nachgewiesen werden kann.
    Fett und IMAT haben die Fünfjahresvereinbarung für die Ausbildung der Besatzungen erneuert
    Castel Volturno
    Focus auf den neuen Technologien, die an Bord von Schiffen installiert werden
    Die vierteljährliche Wirtschaftsleistung von DSV ist noch immer rückläufig.
    Healen usene
    Im ersten Quartal dieses Jahres ist der Wert des Nettogewinns um -27,2% gesunken.
    Genehmigt die Bilanz 2023 des AdMP der Sardinischen See.
    Cagliari
    Verwaltungsfortschritt in der Verwaltung von 530 Millionen Euro, davon mehr als 475 für die laufenden Arbeiten
    Während der Pandemie wurde der US-Export von gefährlichen Gütern in den USA benachteiligt.
    Washington
    Government Accountability Office-Erhebung
    Im Jahr 2023 CEPIM-Hafen von Parma verzeichnete ein Wachstum von +6,8% des Wertes der Produktion.
    Bianconese aus Fontevivo
    Nettogewinn von Di788000 EUR (+ 223,2%)
    Im ersten Quartal des Jahres 2024 sanken die Einnahmen der USV-Gruppe um -5,3%.
    Atlanta
    Nettogewinn mit einem Rückgang von -41,3%
    Gram hat den Kauf des Schiffs perfektioniert. Wedellsborg
    Mailand
    Er wird unter dem Namen "Grene Futura" umbenannt.
    Grimaldi tröstt seine Präsenz in China mit dem neuen Sitz in Shanghai
    Neapel/Shanghai
    Die Büros der Grimaldi Shipping Agency Shanghai werden eröffnet.
    Genehmigt die Bilanz 2023 des OMP des Westlichen Ligurs
    Genua
    Die neue Ausstattung der organischen Pflanze des Instituts sieht 50 Annahmen vor, darunter drei Führungspositionen.
    Erste Implantationsanlage für LNG-und GNC-Verteilung an Fahrzeuge im Hafen von La Spezia
    La Spezia
    Es wurde am Standort Stagnoni installiert.
    Vereinbarung zwischen MSC, MSC Foundation und Mercy Ships für den Bau eines neuen Krankenhauses
    Genf/Lindale
    Morgen in Livorno ein Konval über die Geschichte des Bürgerhafens
    Livorno
    Es wird über Architektur, den Handel und die Politik zwischen dem 16. und dem 20. Jahrhundert gesprochen werden.
    Übereinkommen Schiffseigner-ITS Academy G. Caboto für die Ausbildung in den Bereichen Seeverkehr, Hafer und Logistik
    Rom
    NÄCHSTE ABFAHRSTERMINE
    Visual Sailing List
    Abfahrt
    Ankunft:
    - Alphabetische Liste
    - Nationen
    - Geographische Lage
    Im ersten Quartal des Jahres 2024 hat der Hafen von Algeciras 1,2 Millionen Container (+ 8,1%) umgeschlagen.
    Algeciras
    Der Gesamtverkehr hat sich um +3,3% erhöht.
    In den ersten drei Monaten dieses Jahres in Valencia ist der Containerverkehr um +12,1% gestiegen.
    Valencia
    Im März war der Anstieg um +15,7% gestiegen.
    La Spezia und Carrara versuchen, die Glocken zu schlachten und die Zusammenarbeit mit den Häfen Genua und Savona zu fordern.
    La Spezia
    Rückgang des Handelsaustauschs zwischen der Schweiz und Italien
    Bern
    In den ersten drei Monaten des 20. 24-Monats-Rückgang der Schweizer Exporte. Die Einfuhren sind zollfähig
    Hafen von Neapel, Aufprall der Schnellfähre Procida-Insel gegen ein Kaider
    Neapel
    Ungefähr 30 Hefte zwischen den Fahrgästen
    Einberufung des MIT am 23. April zu den Hafenarbeitern ex TCT
    Taranto
    Die Gewerkschaften haben um die Zukunft der 330 Mitglieder gebeten, die in der Taranto Port Workers Agency eingetragen sind.
    Der Pier von außerhalb des Hafens von Arbatax ist voll funktionsfähig.
    Cagliari
    Im August 2020 wurde er durch die Fähre "Bithia" geschnappt.
    Der Hafen von Los Angeles schloss das erste Quartal mit einem Wachstum von +29,6% des Containerverkehrs ab.
    Los Angeles
    Es wird erwartet, dass der positive Trend fortgesetzt wird.
    Der Wert der Umsatzerlöse von ABB im ersten Quartal
    Zürich
    Die neuen Aufträge sind um -5,0% zurückgegangen. Ende Juli wird Rosengren die CEO-Ladung in Wierod verlassen.
    Die Krise der Genossenschaft für die Zusammenarbeit der Arbeitnehmer am Porto-und Gewerkschaftshund-inoffiziell den Institutionen und Gewerkschaften
    Salerno
    USB Mare und Porti, was im Hafen von Salerno vor sich geht, ist das Ergebnis des Drucks der Reeder.
    Euronav verkauft seine Unternehmensmanagementgesellschaft in Anglo-Eastern
    Antwerpen/Hongkong
    Verwaltet die Flotte von Tankschiffen der Antwerpen-Gesellschaft
    Genua Industrial Naval hat eine überlebensfähige Kiemunkte von 14.000 t erworben.
    Genua
    Es kann auch als Wasserbecken für die Schale von Waren bis zu 9,800 Tonnen verwendet werden.
    Venice Cold Stores & Logistics erhält den Status eines Steuerlagers für Wein und Schaumwein
    Venedig
    Erweiterung der Dienstleistungen für Unternehmen im Weinsektor
    Gasparat ersucht um die Auszahlung der Gebäude der Einleitungen von der Zahlung des Imu
    Nola
    Der Präsident der Europäischen Union Zusammengeschlossen hat darauf hingewiesen, dass der Eisenbahnverkehr mit den PNRR-Werften in Gefahr ist.
    Hapag-Lloyd Programm für künftige Investitionen zur Erweiterung der Tätigkeit in den Bereichen der Terminals und der Intermodalität
    Hurg
    In den Märkten konzentriert sich die Gesellschaft auf Afrika, Indien, Südostasien und den Pazifik.
    Gründung eines Konsortiums zur Dekarbonisierung des Verkehrs auf der Strecke des Nordpazifik
    Vancouver
    Das Format besteht aus neun Unternehmen und Instituten und steht anderen Partnern offen.
    Im ersten Quartal dieses Jahres erhöhte sich der Containerverkehr im Hafen von Long Beach um +16,4%.
    Long Beach
    Im März war der Anstieg um +8,3% gestiegen.
    Lieferung von Konsolidierungs-und Staudämmen für den Hafen von Catania
    Catania
    Der Wert von 75 Millionen Euro
    HÄFEN
    Italienische Häfen:
    Ancona Genua Ravenna
    Augusta Gioia Tauro Salerno
    Bari La Spezia Savona
    Brindisi Livorno Taranto
    Cagliari Neapel Trapani
    Carrara Palermo Triest
    Civitavecchia Piombino Venedig
    Italienische Logistik-zentren: Liste Häfen der Welt: Landkarte
    DATEN-BANK
    ReedereienWerften
    SpediteureSchiffs-ausrüster
    agenturenGüterkraft-verkehrs-unternehmer
    MEETINGS
    Morgen in Livorno ein Konval über die Geschichte des Bürgerhafens
    Livorno
    Es wird über Architektur, den Handel und die Politik zwischen dem 16. und dem 20. Jahrhundert gesprochen werden.
    Am 11. April wird die sechste Ausgabe der "Italian Port Days" beginnen.
    Rom
    Auch in diesem Jahr wurde das Projekt in zwei Sitzungen aufgeteilt: die erste im Frühjahr und der zweite vom 20. September bis zum 20. Oktober.
    ››› Archiv
    NACHRICHTENÜBERBLICK INHALTSVERZEICHNIS
    Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
    (Reuters)
    Le transport maritime national navigue à vue
    (Aujourd'hui Le Maroc)
    ››› Nachrichtenüberblick Archiv
    FORUM über Shipping
    und Logistik
    Relazione del presidente Mario Mattioli
    Roma, 27 ottobre 2023
    ››› Archiv
    Plan zur Verbesserung der Eisenbahnverbindungen zwischen den Eisenbahnen und dem Flughafen von Genua und Savona
    Genua
    Er wurde heute in der ligurischen Kapuogue vorgestellt.
    Vom 10. bis 12. Mai bis zum 12. Mai findet sich "DePortibus-Das Festival der Häfen, die die Welt verbinden"
    La Spezia
    Das Programm sieht technische Ereignisse und kulturelle Vorschläge vor.
    Im kenianischen Hafen von Lamu sind drei neue KGs eingetroffen.
    Mombasa
    Sie können an Containern für die Kapazität von mehr als 18000 EUR arbeiten.
    HVO-gefüttert neue LKW-LKW in der Smet-Flotte
    Turin
    Diese werden im Laufe dieses Jahres übernommen
    In den ersten drei Monaten dieses Jahres stiegen die Güter auf der Schiene zwischen China und Europa um +10%.
    Peking
    Operationiert 4.541 Züge (+ 9%)
    Im ersten Quartal des Jahres 2024 ist der Containerverkehr im Hafen von Hong Kong um -2,3% gesunken.
    Hongkong
    Im März betrug der Rückgang -10,6%.
    Das Abstoßende FSRU Toskana Er hat Livorno direkt nach Genua zurückgelassen.
    Livorno
    Im Lauf der Light-und dann Marseille werden Instandhaltungsmaßnahmen durchgeführt.
    Bestätigt an Rimorchiender Riua Porto di Genova die Konzession der Schleppdienste im Hafen von Genua.
    Genua
    Voraussichtlich Investitionen in 35 Mio. EUR für die Erneuerung der Flotte
    Im ersten Quartal des Jahres 2024 gingen die Einnahmen der OOIL um -9,0% zurück.
    Hongkong
    Container, die von der OOCL-Flotte transportiert werden, sind um +3,4% gestiegen.
    Mattioli (Föderation der Meeresboden) reorange die treibende Kraft der Seeschiffahrer.
    Rom
    Heute feiern wir den Nationalen Tag der marinaren See und der marinaren Kultur.
    Im ersten Quartal des Jahres 2024 sind die Einnahmen von Yang Ming und WHL um +18,5% und +8,1% gestiegen.
    Keen/Taipei
    Im März betrug die Steigerungsraten +20,3% bzw. +8,6%.
    Im Jahr 2023 hat der Güterverkehr der Gruppe Ferrovie des Staates um -2,0% gesunken.
    Rom
    Das Logistikum hat einen Nettoverleck von -80 Mio. EUR erzielt, was sich auf 63 Mio. EUR verbessert hat.
    Hafen von Genua, erwünscht neue Räumlichkeiten von Stella Maris bei Marittime-Stationen
    Genua
    Sie sind für das Wohlergehen und die Sozialisierung von Seeleuten in Supermärten bestimmt.
    Deutsche Dachser hat die Landung Brummer Logistik erworben.
    Kempten
    Der Betrieb ist auf die Logistik der verderblichen Erzeugnisse spezialisiert
    Im ersten Quartal des Jahres 2024 stiegen die Einnahmen von Evergreen um +32,6%.
    Taipei
    Im März war der Anstieg um +36,5% gestiegen.
    Kooperationsvertrag zwischen den Verbänden der Häfen und der Fährgesellschaften in Griechenland
    Der Piräus
    Unter den Tätigkeiten muss sichergestellt werden, dass die Hafenanlagen an die neuen Schiffstechnologien angepasst sind.
    Im Jahr 2023 ist der Frachtverkehr in den Häfen von Lazio um -5,7% gesunken. Kreuzfahrtsdatensätze
    Civitavecchia
    Passagier-Linienstichtverkehr von +10,0%
    RINA wird mit der nachhaltigen Entwicklung der Häfen und des Shipping von Indonesien zusammenarbeiten.
    Genua
    Vertrag mit der Weltbank
    Die FVG Rail-Wartungsfähige Officin-Wartungsstufe wurde mit einer Grube-Drehung ausgestattet
    Udine
    - Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genua - ITALIEN
    tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
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    Verantwortlicher Direktor: Bruno Bellio
    Jede Reproduktion, ohne die ausdrückliche Erlaubnis des Herausgebers, ist verboten
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