testata inforMARE
Cerca
3. Mai 2025 - Jahr XXIX
Unabhängige Zeitung zu Wirtschaft und Verkehrspolitik
10:42 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM über Shipping
und Logistik

 

A S S O N A V E

Relazione all'Assemblea degli Associati e degli Aderenti

Presidente Corrado Antonini

Roma, 22 Giugno 2005

 

Signori Associati, Signori Aderenti,

con il commercio mondiale sospinto dalla corsa delle economie asiatiche, Cina in testa, è proseguito nel 2004 e in questa prima parte del 2005 il "momento magico" del trasporto via mare, in fatto di noli, profitti e investimenti.

Si susseguono i record storici negli ordinativi per lo sviluppo delle flotte, che in talune tipologie (petroliere, traghetti ecc.) vanno anche ammodernate per normative poste a difesa di ambiente, passeggeri e lavoro. Ma il termometro dei prezzi, per quanto in salita dopo un quindicennio, non qualifica certo il navale come un "mercato del venditore", troppo cresciuta essendo la capacità produttiva ed accesa la concorrenza tra i colossi asiatici: Corea, Giappone e Cina. L'indebolimento del Dollaro e l'aumento del costo dei materiali hanno fatto il resto quanto alla redditività delle imprese cantieristiche.

L'industria navale dell'Unione europea, pur con forti diversità al suo interno, sta recuperando quote di mercato, specie nel comparto delle navi ad elevata tecnologia.

Passiamo ora, come di consueto, a darVi conto delle vicende che hanno caratterizzato quest'anno i comparti in cui operano le Aziende associate.

 

L'evoluzione del mercato

Il mercato della costruzione navale mercantile sta vivendo un periodo di vero e proprio boom, sia nei volumi di produzione che negli ordini.

Nello scorso anno sono state consegnate nel mondo oltre 1.600 unità per 24,7 milioni di tonnellate di stazza lorda compensata (in appresso tslc), di cui il 77% ad opera, insieme, dei cantieri coreani (34%), giapponesi (32%) e cinesi (11%).

(*) CESA = UE allargata
più Norvegia, Croazia e Romania
Con il 16%, circa, i costruttori dei paesi europei membri del CESA ' Community of European Shipyards' Association (*) sono stati in grado di aumentare la quota di partecipazione al mercato mondiale, in termini di tonnellaggio consegnato, e di mantenere la prima posizione quanto al valore della produzione (10.3 miliardi di Euro a fronte dei 9.7 della Corea), chiara espressione di una superiorità nelle unità più complesse.

La domanda di navi mercantili è salita a 48 milioni di tslc (+7% rispetto al pur eccellente livello del 2003). Il nuovo record è stato possibile grazie alla ancora elevata richiesta di navi a tecnologia standard e alla forte progressione (+61%) di quella di unità high-tech.

E l'ondata di ordini sta continuando, sebbene su livelli più contenuti (11.3 milioni di tslc nei primi quattro mesi del 2005).

Di tutta evidenza è la ripresa degli ordinativi ai cantieri europei, alla quale ha indubbiamente concorso anche la saturazione per almeno un triennio della capacità produttiva del Far East, grazie ad un portafoglio ordini pari, a fine 2004, a quasi l'80% del totale mondiale (90 milioni di tslc). La Corea è giunta a detenerne oltre un terzo, a riprova di quanto poco sia valso il ricorso della Ue al WTO, l'Organizzazione Mondiale per il Commercio, contro le pratiche sleali dei costruttori di quel paese. L'esito di questo ricorso è stato ancora una volta la dimostrazione di quanto la "prova provata" di sottovalutazioni sconfinanti nel dumping sia impresa pressoché impossibile. Di illegittimo è stato accertato solo l'aiuto all'export, che dovrebbe quindi essere abolito a breve.

Anche nel 2004 il grosso della domanda (42%) è stato generato dall'armamento europeo, per il quale lavorano 6 cantieri su 10 sia in Corea che in Cina. Ai costruttori Europei è stato riservato un modesto 15%, che ne fa pur sempre il cliente di riferimento.

I prezzi in dollari sono cresciuti in maniera significativa per la prima volta da un quindicennio, ma questa crescita è stata in parte controbilanciata dall'aumento del costo dei principali materiali e dal deprezzamento della valuta USA, in particolare nei confronti dell'Euro, ma anche di Won e Yen, benché in misura inferiore. Sulle cantieristiche orientali detti aumenti pesano soprattutto sulle commesse acquisite nel 2002-2003 a prezzi notevolmente più bassi, con negative ripercussioni sui bilanci. Di qui il tentativo di alcuni cantieri coreani e cinesi, peraltro coronato da scarso successo, di introdurre nei contratti per consegne oltre il 2007 clausole volte a traslare sulla clientela eventuali nuove escalation valutarie e dei prezzi dell'acciaio.

Non a caso il tema della redditività è stato il motivo conduttore del meeting annuale della cantieristica mondiale, che va sotto il nome di JECKU e che si è tenuto l'Ottobre scorso a Maastricht. In questa riunione, i responsabili delle maggiori aziende e associazioni cantieristiche di Giappone, Europa, Cina, Corea e USA hanno lamentato la ricaduta economica del tutto inadeguata di commesse passate ai cantieri in una fase quanto mai positiva per gli armatori.

Nelle previsioni circa la domanda futura gli interrogativi vertono proprio sul ciclo dei noli, i boom non potendo durare indefinitamente, anche se il fenomeno della globalizzazione sta aprendo all'economia marittima ulteriori opportunità, grazie allo sviluppo di nuovi mercati (oltre alla Cina, l'est europeo, l'India, ecc.).

Secondo taluni esperti, dal 2008 la competizione sul mercato globale verterà più che mai sui prezzi; e dubbi si nutrono, ma l'Europa continuerà a battersi, sulla introduzione di un meccanismo internazionale contro l'injurious-pricing, stante l'opposizione di Corea e Cina in sede OCSE.

Quanto all'offerta, sul medio-lungo termine gravano in particolare gli investimenti della cantieristica cinese (programmati per farne il primo produttore al mondo in un decennio), cui dovrebbero contrapporsi in una qualche misura sia una rivalutazione dello Yuan (fortissime stanno divenendo al riguardo le pressioni degli USA e dell'Europa), sia la progressiva attenuazione di quei dumping ' quali il sociale e l'ambientale ' che oggi non possono essere oggetto di aperto contenzioso, ma solo di aspettative per una loro progressiva attenuazione.

Recentemente, ad esempio, Pechino ha accolto alcune convenzioni internazionali sulle condizioni di lavoro. Proprio su queste tematiche verterà il dibattito in sede JECKU nella prossima riunione che si terrà in Cina ad ottobre.

 

La politica dell'Unione Europea

Specie nel confronto con i colossi asiatici, e a livello sia di settore che di impresa, l'industria cantieristica europea si presenta ancora decisamente frammentata: conseguenza di tanti processi nazionali di ristrutturazione, spesso sollecitati da Bruxelles con il prioritario intento di eliminare le capacità produttive non competitive. Ciò nonostante, la cantieristica europea ha saputo mantenere la sua indiscussa supremazia tecnologica, in virtù anche di un indotto senza confronti per qualificazione e valore delle forniture. La navalmeccanica italiana può essere portata ad emblema di questa evoluzione.

Mancava comunque all'Europa una visione d'insieme del settore; una politica industriale nuova e fortemente propositiva che esaltasse le specializzazioni ma anche ne sfruttasse le sinergie, per non soccombere ' anche per il venir meno nel 2000 del tradizionale e generalizzato sostegno alla produzione - ad una concorrenza, quella asiatica, in lotta al suo interno per il consolidamento di posizioni dominanti a livello mondiale.

Rivendichiamo all'industria il merito di aver invocato con forza ed elaborato con unità di intenti un piano strategico in questo senso ' significativamente denominato LeaderSHIP 2015 ' dando nel contempo atto alla Commissione della Ue, cosciente dell'importanza del settore per l'economia e la difesa del continente, di averlo recepito e definito, poi, in tempi brevi e in stretta collaborazione con l'industria.

Tra le azioni del workplan subito avviate sono da ricordare:

  • l'introduzione del TDM, il Meccanismo Temporaneo di Difesa (contributo del 6%, sia pure solo per navi chimichiere, portacontainers, product e metaniere) esteso ai due anni in cui è stato pendente al WTO il ricorso contro la Corea (meccanismo scaduto quindi al 30 marzo scorso);
  • l'aumento dal 10 al 20%, dal gennaio 2004, dell'aiuto all'innovazione e miglioramento degli aspetti applicativi dell'incentivo; anche la recente presentazione della Waterborne Technology Platform consentirà di fornire una significativa partecipazione del settore marittimo al Settimo Programma Quadro per la ricerca;
  • la presentazione prossima di uno schema comune di finanziamento e garanzia, molto atteso da cantieri e armatori per agevolare l'investimento in navi in ambito comunitario.

In stato avanzato di elaborazione sono le azioni riguardanti i temi: "Navi più sicure ed ecologiche", "Approccio europeo ai fabbisogni della difesa", "Protezione della Proprietà intellettuale", "Accesso ad una forza lavoro qualificata", "Razionalizzazione della struttura industriale".

Va recuperata in misura maggiore, anzitutto, la clientela europea, anch'essa in fase di profonde trasformazioni tecnico-organizzative che, per altro verso, stanno ponendo nuove sfide al sistema della portualità europea.

L'allargamento dell'Unione viene a porre peraltro nuovi problemi di armonizzazione, per l'ingresso già avvenuto o prossimo di paesi cantieristici decisamente concorrenziali, grazie al basso costo del fattore lavoro ma anche a politiche di sostegno pubblico. Basti citare la Polonia e la Croazia, con il loro ragguardevole orderbook (rispettivamente 2,3 e 1,6 milioni di tslc) specie nel comparto delle navi da trasporto standard.

Per contro, l'entità dei vuoti di lavoro testimonia le difficoltà in cui si dibattono le cantieristiche di Spagna e Francia, ancora nelle prime posizioni pochi anni or sono. Ecco allora che il balzo degli ordinativi nel 2004 va visto, non tanto come indice di un recupero generalizzato, ma come risposta al mercato di chi ha potuto offrire, ad armatori alla ricerca di slot per navi standard, i vantaggi di un costo relativamente basso del fattore lavoro, oppure di chi è riuscito a specializzarsi in segmenti di domanda (ad esempio la Germania nelle portacontainers medie e piccole) o in nicchie particolarmente qualificate (come l'Italia nelle navi passeggeri), smarcandosi, per così dire, dai produttori del Far East.

Crediamo che per i cantieri dell'Europa occidentale la scelta della specializzazione, che punta anzitutto all'innovazione di processo e di prodotto, sia una via che, al volgere della congiuntura, non avrà alternative. D'altra parte, il tema della "Razionalizzazione della struttura industriale" viene inteso da Bruxelles non solo nell'ottica di una maggiore efficienza ma anche come predisposizione di strumenti volti ad agevolare la chiusura delle strutture non più competitive.

La cooperazione tra cantieri e tra cantieri e fornitori è certamente un elemento decisivo del processo di efficientamento del settore; al riguardo calza l'esempio del progetto InterSHIP. Supportato dalla Ue e sviluppato da Euroyards (consorzio di 7 grandi aziende, tra cui Fincantieri), il progetto punta a migliorare e a integrare strumenti e metodologie di progettazione e costruzione di navi complesse. Buona parte del lavoro viene svolto da imprese con caratteristiche di piccola-media dimensione "fornitrici di tecnologia".

 

La cantieristica italiana

Costruzioni mercantili

Non è senza una punta di orgoglio che, nel variegato e difficile quadro della cantieristica europea e purtroppo in quello della declinante industria manifatturiera italiana, ci troviamo a descriverVi l'andamento della nostra navalmeccanica nel 2004 e in questi primi mesi del 2005. Un periodo in cui la parte cosiddetta maggiore ' identificabile sostanzialmente nella Fincantieri - ha consolidato la sua posizione competitiva sul mercato mondiale mentre la sezione "medio-minore", grazie alle commesse di recente acquisizione, ha visto alcune sue aziende cominciare a uscire dalle secche dei vuoti di attività, condizione necessaria per muoversi verso posizioni strategiche più rispondenti all'evoluzione del mercato.

Nel 2004 sono state completate 27 navi per complessive 635.000 tslc e per un valore di 2,2 miliardi di Euro. I nuovi ordini hanno riguardato 32 unità per ben 1.285.000 t. (il doppio quindi del consegnato) per un valore di quasi 4 miliardi di Euro. Del tonnellaggio acquisito, 133.000 t. sono andate ai cantieri dell'Associata ANCANAP: un dato incoraggiante rispetto al quadro negativo del 2003 anche in considerazione del passaggio di alcuni centri alla nautica da diporto.

Il portafoglio ordini aggiornato a fine marzo scorso ha superato i 2 milioni di t., per un valore di oltre 6,1 miliardi, di cui 4,6 per l'estero. Sono dati che in valuta pongono la cantieristica italiana a poca distanza dalla ben più vasta industria tedesca.

Navi da crociera e traghetti continuano a rappresentare oltre il 90% dell'orderbook. Ci sia consentito di parlare qui del mercato delle navi passeggeri dal momento che, al mondo, delle 21 grandi navi da crociera attualmente in portafoglio ben 10 sono appannaggio della cantieristica italiana, così come lo sono 17 dei 26 ferry di lunghezza superiore ai 150 metri.

Una leadership incontestabile dunque, frutto di una felice combinazione cantiere-fornitore; di investimenti in ricerca e innovazione; di soluzioni tecnologiche "duali" consentite dallo scambio di esperienze con il comparto delle costruzioni militari; di attenzione al cliente, con il quale trovare una sempre più stretta concordanza di interessi.

Il potenziale di crescita del cruising - in realtà molto più vicino al mercato delle vacanze piuttosto che a quello del trasporto marittimo - viene considerato dagli analisti decisamente positivo (dai 13,4 milioni di croceristi del 2004 si dovrebbe salire a 16,6 nel 2010), rafforzando così la propensione dei maggiori operatori ad arricchire le loro flotte.

Al momento, con il Nord America che resta di gran lunga il mercato delle crociere più ampio, l'area europea, specie la mediterranea, è quella più promettente, seguita dal Far East.

Anche il comparto dei ferry di grandi dimensioni sta registrando una notevole vivacità. Gli ordinativi provengono in prevalenza da armatori europei, anche in conseguenza di norme più severe nei riguardi di una flotta dall'elevata età media.

Cresce e si rinnova, in particolare, la flotta italiana per il cabotaggio - entrato ormai concretamente con le "Autostrade del Mare" nei piani del Governo e della Ue - con benefici importanti per l'attività dei nostri cantieri, specie di quelli centro-meridionali.

Alla committenza, del settore pubblico come di quello privato, rivolgiamo pertanto il più vivo ringraziamento.

Vorremmo poter fare altrettanto con Governo e Parlamento. Ma con amarezza abbiamo dovuto prendere atto, e per il terzo anno consecutivo, che anche l'ultima Legge Finanziaria non ha provveduto al rifinanziamento delle leggi nn. 522/1999 e 88/2001 che, in attuazione di Direttive comunitarie, prevedevano contributi alla produzione (per navi acquisite entro il 2000) e agli investimenti impiantistici. Al riguardo i cantieri hanno maturato consistenti diritti, la cui entità va pienamente salvaguardata, pena la messa in forse della sopravvivenza stessa di un certo numero di cantieri medio-piccoli. Ciò vale anche per le imprese armatoriali che, contando sui benefici della legge 88, hanno ordinato navi moderne e affidabili: la volontà di continuare a far costruire in Italia - è la loro denuncia - potrebbe uscirne frustrata.

Abbiamo inoltre reclamato, fin qui inutilmente:

  • l'attuazione della "Disciplina degli aiuti di Stato alla costruzione navale", emanata dall'Ue nel dicembre 2003, in particolare per ciò che concerne gli aiuti all'innovazione e allo sviluppo (Germania, Francia e Spagna hanno visto già da tempo approvati dalla Ue i loro schemi applicativi);
  • il finanziamento dei programmi di ricerca in corso di esecuzione da parte del CETENA e dell'INSEAN.

Dal Ministro Lunardi, che ringraziamo per la sua presenza tra noi, vorremmo finalmente avere l'assicurazione di un prossimo intervento legislativo (andate deluse le nostre aspettative nel recente decreto sulla competitività) per la sistemazione del "pregresso". Per il futuro, caduta ogni ipotesi di aiuto alla produzione e in considerazione della tendenza della legislazione italiana verso il superamento del sostegno a fondo perduto, continueremo a batterci, di comune accordo con Confitarma, per soluzioni alternative, in primis l'adozione di misure di natura fiscale, già sperimentate in Europa, che assicurino agli armatori la convenienza all'investimento in navi.

Al Ministro, al Capo del Dipartimento Marittimo, Dr. Di Virgilio, al Dr. Provinciali, che ha ereditato le funzioni del Dr. Caliendo - cui dobbiamo gratitudine per l'ottimo lavoro svolto in tanti anni - rinnoviamo l'assicurazione che nell'ASSONAVE troveranno sempre franca collaborazione e ragioni di positivi impegni.

In chiusa di questo paragrafo, riserviamo un cenno ad una delle attività di ASSONAVE che va sempre più prendendo corpo. Ci riferiamo alla convinta partecipazione alle iniziative della Federazione del Mare, tra cui spiccano i Rapporti affidati al Censis sull'economia del mare e per ultimo al Rina sulla valutazione dell'impatto ambientale delle attività marittime. Una Federmare che sta rapidamente assumendo i connotati di "cluster" di queste attività, considerate quindi in una logica unitaria di "gruppo", e non solo sotto l'aspetto economico. La necessità di un approccio integrato ai problemi del mare si sta facendo strada, d'altra parte, anche a Bruxelles, dove è in preparazione un Libro Verde che riguarderà tutto il "Maritime Cluster" dell'Unione.

Costruzioni militari

Il 2004 e' stato un anno particolarmente impegnativo per la cantieristica italiana del comparto militare. Alla presenza del Capo dello Stato è stata varata la portaerei "Cavour", destinata a diventare l'ammiraglia della flotta della Marina Italiana. E' arrivata ad una fase avanzata la costruzione sia delle due fregate della classe "Orizzonte", sia dei due sommergibili U212A, frutto, rispettivamente, di progetti multinazionali con le Marine - e le industrie - di Francia e Germania. A ottobre è stato siglato il Memorandum di intesa tra il Governo francese e quello italiano (che solo di recente ha potuto avviare a soluzione il problema di una prima tranche della copertura finanziaria) per la realizzazione di una nuova generazione di 27 fregate multi-missione, 10 delle quali per la nostra Marina, in sostituzione via via dal 2010 delle classi "Lupo" e "Maestrale".

Si tratta, per tutte le unità citate, di produzioni dall'elevata qualificazione tecnologica ed operativa, costituendo il nucleo centrale del programma di rinnovamento della flotta italiana, concepito, pur nelle ristrettezze del bilancio, in funzione dei compiti di sorveglianza delle coste ma anche di prolungate missioni in teatri operativi lontani.

Le collaborazioni internazionali stanno generando significative economie di scala nella progettazione e nelle forniture di componenti che, giova sottolineare, sono realizzati in massima parte dalle nostre Aziende aderenti, che vedono così crescere anche il loro standing internazionale. E' anche a loro nome che esprimiamo la più alta considerazione allo Stato Maggiore della Marina. Parimenti, ci è gradito rivolgere il benvenuto e l'augurio di buon lavoro all'Amm. Dassatti e un caloroso saluto di congedo all'Amm. Sicurezza, sotto il cui comando si è sviluppato l'impegnativo programma di potenziamento, in uomini e mezzi, della Guardia Costiera.

Il 2004 ha visto anche il riaffacciarsi della nostra industria sui mercati all'esportazione, con le commesse acquisite per Malta (un pattugliatore del tipo in dotazione alla Guardia Costiera), per la Marina Indiana (partecipazione alla costruzione di una portaerei) e per la US Navy (fornitura di componentistica e progettazione per un prototipo della Littoral Combat Ship nella versione monoscafo, realizzata dalla Lockheed-Martin); il tutto a riprova di quanto sia importante per l'export disporre di prodotti già realizzati o in costruzione. Anche la cessione di navi dismesse dalla Marina italiana sta assicurando all'industria nazionale ulteriori occasioni di lavoro per l'ammodernamento delle stesse.

Quanto al futuro del settore, ci sembra che l'evoluzione a livello politico e industriale sia, in una prospettiva breve, nel senso dello sviluppo in chiave cooperativa dei principali programmi, piuttosto che verso concentrazioni tra industrie di diversi paesi, almeno fintanto che non prenderà corpo l'Europa della difesa, con una politica comune del procurement, cioè dei fabbisogni in equipaggiamenti: un obbiettivo programmatico che è stato assegnato alla nuova Agenzia Europea per la Difesa e che anche LeaderSHIP 2015 ha incluso tra i temi più impegnativi da trattare.

La riparazione e trasformazione navale

La penuria di stiva, che è alla base dell'altissima congiuntura nelle rate di nolo, ha spinto gli armatori anche nel 2004 a ridurre al massimo la sosta delle navi nei cantieri di riparazione, o a differirla quando non impellente.

In questi mesi del 2005 gli ordini stanno però aumentando, anche nei nostri centri, con un impatto sui prezzi peraltro assai modesto a causa dell'accesa concorrenza portata in primo luogo dai paesi dell'Est europeo (Bulgaria, Romania, Turchia). Gli interventi di maggiore interesse hanno riguardato navi da crociera e traghetti, a conferma delle tante ricadute dello sviluppo del traffico passeggeri nei porti italiani.

Su questa attività, che ha caratteristiche più di servizio che di industria manifatturiera, si stanno appuntando le attenzioni della Ue e dell'IMO. La prima ha varato, nell'ambito del 6' Programma Quadro, un primo progetto, che finanzierà per il 50%, volto ad aumentare l'applicazione nei cantieri delle più avanzate pratiche e tecnologie al fine di accrescere la produttività e il rispetto per l'ambiente. All'International Maritime Organization, alla discussione sui nuovi standard costruttivi potrebbe presto aggiungersi quella sui nuovi standard nella manutenzione delle navi durante tutto il loro effettivo ciclo di vita; dobbiamo tuttavia confidare che al termine dei lavori non vengano addossati a cantieri e armatori fardelli eccessivi.

Quello dell'assistenza che va ben oltre il convenzionale periodo post-vendita è comunque un argomento ' come si è detto parlando dell'importanza dell'attenzione al cliente ' che sta offrendo interessanti opportunità di crescita.

 

* * * * *

 

Signori Associati, Signori Aderenti,

Una parte del mondo, quella più popolata, è divenuta, grazie alla globalizzazione, protagonista di uno sviluppo senza precedenti.

L'interscambio generato dalla Cina, ma presto potrebbe seguire quello di altri paesi emergenti, ha messo sotto pressione tutta la filiera delle attività marittime - armamento, cantieristica, portualità - la cui importanza non era stata mai così in evidenza.

L'industria navalmeccanica europea si è attardata troppo in non pochi comparti nell'avviare quelle trasformazioni che proprio la globalizzazione dei mercati impone. Ma è l'Eurolandia tutta a segnare il passo, differendo di fatto l'ambizioso obbiettivo dell'Agenda di Lisbona del 2000: divenire per il 2010 l'economia più competitiva e dinamica, basata sugli investimenti nelle nuove tecnologie.

Con LeaderSHIP 2015 - che ha trovato il consenso anche della nuova Commissione - sono state poste le premesse per il rilancio del nostro settore, privilegiando i segmenti produttivi ad esso più congeniali. Tutti debbono comunque essere convinti - lo dicemmo già lo scorso anno nell'illustrarVi il progetto - che lo sforzo maggiore non potrà che essere delle imprese, unite in sistema con il loro indotto. Quando la competizione tornerà a concentrarsi sui prezzi, il costo dei prodotti sarà più che mai il vero fattore critico.

Nel nostro Paese dobbiamo poter contare anche su di un'altra condizione: la certezza che il Governo assolva agli impegni che gli derivano dalla nuova politica, oltre ad onorare quelli pregressi.

L'industria cantieristica italiana ha saputo in questi anni contribuire come poche altre alla diffusione del "made in Italy". La sua posizione competitiva in nicchie di mercato particolarmente qualificate va tuttavia tenacemente difesa da una concorrenza asiatica che anno dopo anno sale verso l'alto della gamma.

Crediamo sia interesse del Paese assicurare le condizioni perché questa industria - alla quale vogliamo qui accomunare quella per la nautica da diporto - possa continuare a sviluppare le sue potenzialità.

›››Archiv
AB DER ERSTE SEITE
Im ersten Quartal 2025 ging der Schiffsverkehr im Bosporus um -7,5 % zurück
Im ersten Quartal 2025 ging der Schiffsverkehr im Bosporus um -7,5 % zurück
Ankara
Insgesamt passierten 9.351 Schiffe
Ausschreibung für die Erweiterung und technologische Modernisierung von Tor IV des Hafens Triest
Triest
Es bezieht sich auf die technische und wirtschaftliche Machbarkeit des Projekts
Mittelmeer-Emissionskontrollgebiet für Schwefeloxide tritt morgen in Kraft
Brüssel
Norwegian Cruise Line Holdings meldet vierteljährlichen Nettoverlust von -40,3 Millionen US-Dollar
Norwegian Cruise Line Holdings meldet vierteljährlichen Nettoverlust von -40,3 Millionen US-Dollar
Miami
In den ersten drei Monaten dieses Jahres sanken die Einnahmen um -2,9%
DSV schließt Übernahme von Schenker ab
Hedehouse
In den ersten drei Monaten dieses Jahres stieg das Betriebsergebnis des dänischen Logistikkonzerns um +17,5%
Hapag-Lloyd erwartet sehr positiven Abschluss des ersten Quartals
Hamburg
ONE schloss das Geschäftsjahr 2024 mit einem Nettogewinn von 4,2 Milliarden US-Dollar (+336 %) ab
ONE schloss das Geschäftsjahr 2024 mit einem Nettogewinn von 4,2 Milliarden US-Dollar (+336 %) ab
Singapur
Im Berichtszeitraum transportierte die Containerflotte 3,1 Millionen TEU (+2,3%)
Im ersten Quartal stiegen die Einnahmen der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO um +20,1%
Im ersten Quartal stiegen die Einnahmen der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO um +20,1%
Shanghai
Die Flotte transportierte 6,5 Millionen Container (+7,5%)
Im letzten Quartal 2024 wurden an den Eurokai-Hafenterminals über 3,2 Millionen Container umgeschlagen (+9,4 %)
Hamburg
In Deutschland betrug der Verkehr 1,9 Millionen TEU (+14,0%) und in Italien 443.000 TEU (+7,9%)
OOIL bestellt 14 neue 18.500-TEU-Containerschiffe
Hongkong
Werften in Dalian und Nantong erhalten 3,1-Milliarden-Dollar-Auftrag
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), die Tochtergesellschaft der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO Shipping Holdings, die containerisierte Seetransportdienste mit ... betreibt.
Chinesische Häfen verzeichnen im dritten Quartal neuen Frachtumschlagrekord
Chinesische Häfen verzeichnen im dritten Quartal neuen Frachtumschlagrekord
Peking
Im gleichen Zeitraum wurden in den Seehäfen 73,1 Millionen Container umgeschlagen (+8,3%).
Passagierterminal am Rizzo-Dock im Hafen von Messina fertiggestellt
UPS schloss das erste Quartal mit einem Nettogewinn von 1,2 Milliarden Dollar (+6,6%) ab
Atlanta
Umsatz nach Verkauf von Coyote Logistics leicht rückläufig
Zweites großes in China gebautes Kreuzfahrtschiff vom Stapel gelassen
Shanghai
Es wird Ende 2026 in die Flotte von Adora Cruises aufgenommen
Uiltrasporti unterstreicht die Notwendigkeit, italienische Häfen unter öffentlicher Kontrolle zu halten
Rom
Die Linienschifffahrtsindustrie leistet einen wesentlichen Beitrag zur US-Wirtschaft.
Washington
Dies wird durch eine Analyse unterstrichen, die von S&P Global Market Intelligence im Auftrag von WSC und PMSA durchgeführt wurde.
Zahl der Opfer nach Explosion im iranischen Hafen Shahid Rajaee steigt
Teheran
Es forderte 46 Todesopfer und über 1.200 Verletzte
Ausschreibung für die Konzession eines Containerterminals im ukrainischen Hafen Tschornomorsk soll bis Mitte des Jahres erfolgen
Kiew
Das Management umfasst das Stückgutterminal
Wärtsilä verzeichnet positives erstes Quartal
Helsinki
Das Wachstum des Auftragseingangswerts verlangsamt sich
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
CEVA Logistics (CMA CGM-Gruppe) wird die türkische Borusan Lojistik kaufen
Istanbul/Marseille
Transaktion im Wert von 440 Millionen US-Dollar
ESPO: Die Forderung des Haushaltsausschusses des EU-Parlaments nach mehr Mitteln für Verkehr, Energie und Infrastruktur ist willkommen
Brüssel
Es wurde betont, wie wichtig die Finanzierung der TEN-V-Netze ist, um ihre Anpassung an militärische und zivile Zwecke zu ermöglichen.
Solidaritätsbeitrag für die Familien von Hafenarbeitern, die Opfer von Arbeitsunfällen geworden sind
Rom
Es wurde von der Nationalen Bilateralen Hafenbehörde gegründet
Bureau Veritas Marine & Offshore Division meldet Rekordquartalsumsatz
Neuilly-sur-Seine
Neuer historischer Höchststand auch für die klassifizierte Flotte
PSA erwägt angeblich den Verkauf seines 20%-Anteils an Hutchison Ports
Singapur
Dies geht aus einer Meldung von "Reuters" hervor, die diese Hypothese bereits Ende 2022 in Umlauf gebracht hatte.
Federagenti, Italien muss die Projekte von ZES, Freizonen und speziellen Logistikzonen stark beschleunigen
Rom
Pessina: Es gibt keinen Raum für Reflexionen, die der Bürokratie zum Opfer fallen
Im ersten Quartal dieses Jahres ging der Güterverkehr im Hafen von Rotterdam um -5,8 % zurück.
Rotterdam
Sowohl die Ausschiffungs- (-3,1 %) als auch die Einschiffungslast (-11,9 %) nehmen ab
Der Anstieg der Containerfracht reicht für den Hafen Antwerpen-Brügge nicht aus, um einen Rückgang des Quartalsverkehrs um 4,0 % zu vermeiden
Antwerpen
Der Rückgang bei flüssigen Massengütern verschärfte sich (-19,1%)
Der chinesische Reederverband betrachtet die Maßnahmen der USA gegen chinesische Schiffe als typisches Beispiel für Unilateralismus und Protektionismus
Peking/Washington
Der WSC bekräftigt, dass derartige Maßnahmen den amerikanischen Handel untergraben, den amerikanischen Herstellern schaden und die Bemühungen zur Stärkung der maritimen Industrie des Landes untergraben könnten.
COSCO äußert entschiedenen Widerstand gegen geplante US-Steuern auf chinesische Schiffe
Shanghai
Sie verzerren den fairen Wettbewerb - prangert die Shanghai-Gruppe an - und behindern das normale Funktionieren der Schifffahrt
Wachsender Anteil neuer Marktteilnehmer im europäischen Schienenverkehrssektor
Madrid
Im Jahr 2023 sank die Leistung des Schienengüterverkehrs um -8 %
Neue chinesische Schiffssteuern werden die Preise für Amerikaner nur erhöhen
Washington
Der stellvertretende Vorsitzende der US-Handelskammer verurteilte dies
Steuerbeträge für mit China verbundene Schiffe, die in US-Häfen ankommen, festgelegt
Washington
Sie werden auf der Grundlage der Nettokapazität bzw. des Containervolumens berechnet, gelten ab Oktober und werden schrittweise erhöht.
Internationale Ausschreibung zur Konzessionsvergabe für neue Werft im Hafen von Casablanca gestartet
Casablanca
Es ist das größte in Afrika und wird seit 2019 nicht mehr genutzt
Federlogistica, die Branche muss aufhören, Logistik nur unter Kostengesichtspunkten zu betrachten
Genua
Falteri: Ein nationaler Kontrollraum, bestehend aus Vertretern des Logistiksektors und der Industriekonzerne, ist notwendig
ABB schließt das erste Quartal positiv ab, auch wenn das Umsatzwachstum geringer ausfällt als erwartet
Zürich
Wierod: Unser konsolidierter lokaler Ansatz schützt uns vor dem Handelskrieg
Neues globales Mindestlohnabkommen für Seeleute
Genf
Ab dem 1. Januar 2026 steigt der Kurs auf 690 US-Dollar, ab 2027 auf 704 US-Dollar und ab 2028 auf 715 US-Dollar.
Der globale Warenhandel könnte dieses Jahr um -1,5 % sinken
Genf
Die WTO sieht dies vor. Okonjo-Iweala: Anhaltende Unsicherheit droht das globale Wachstum zu dämpfen, mit schwerwiegenden negativen Folgen für die Welt
Im Jahr 2023 wurden rund zwei Drittel aller in der EU bewegten Güter auf dem Seeweg transportiert.
Luxemburg
Im Zeitraum 2013–2023 stieg nur der Anteil des Straßenverkehrs, während der Anteil anderer Verkehrsträger zurückging.
Postsendungen von Waren aus Hongkong in die USA ausgesetzt
Hongkong
Hongkong Post sieht sich aufgrund ungerechtfertigter und einschüchternder Maßnahmen der Vereinigten Staaten mit exorbitanten und unangemessenen Zöllen konfrontiert
Confitarma betont, dass die Dekarbonisierungsstrategie die Schifffahrt gegenüber anderen Verkehrsträgern nicht benachteiligen darf
Rom
Zanetti: Stellen Sie außerdem sicher, dass der Implementierungsprozess die betrieblichen Bedürfnisse der Branche berücksichtigt
Intercargo und Intertanko äußern Bedenken hinsichtlich des Abkommens zur Dekarbonisierung der Schifffahrt
London
Die Komplexität der von der IMO beschlossenen Maßnahme und das ungewöhnliche Verfahren, von dem Nichtregierungsorganisationen ausgeschlossen wurden, wurden hervorgehoben
Piratenangriffe auf Schiffe nehmen im ersten Quartal 2025 stark zu
Piratenangriffe auf Schiffe nehmen im ersten Quartal 2025 stark zu
London
Starke Zunahme von Vorfällen in der Straße von Singapur
Interferry begrüßt IMO-Vereinbarung zur Dekarbonisierung der Schifffahrt, hält Strategie jedoch für zu komplex
Victoria/Piräus
Griechischer Reederverband enttäuscht über fehlende Anerkennung der wesentlichen Rolle von Übergangskraftstoffen wie LNG
Internationale Arbeitsorganisation erkennt Seeleute als Schlüsselkräfte an
London
ITF und ICS: ein historischer Moment
CMA CGM erwirbt 35 % des ägyptischen October Dry Port
Kairo
Das Unternehmen betreibt einen Trockenhafen in der Industrie- und Logistikzone nahe Kairo
TiL der MSC Group übernimmt die vollständige Kontrolle über die Hutchison Ports Terminals
New York
Bloomberg berichtet dies und gibt an, dass die panamaischen Terminals gemeinsam mit BlackRock verwaltet werden würden.
Der vom MEPC genehmigte Verordnungsentwurf zur Dekarbonisierung der Schifffahrt umfasst einen verbindlichen Kraftstoffstandard und die Bepreisung von Treibhausgasemissionen
London/Washington/Brüssel
Die Einrichtung eines Fonds zur Sammlung von Mitteln aus der Emissionspreisgestaltung ist vorgesehen
Task Force von fünf Verbänden für den Neustart des italienischen Schienengüterverkehrs
Rom
Initiative von Agens, Assoferr, Assologistica, Fercargo und Fermerci
MIT bezeichnet Matteo Paroli als neuen Präsidenten der Häfen von Genua und Savona-Vado
Rom/La Spezia
Die Hafengemeinschaft von La Spezia fordert auch einen Namen für die Hafenbehörde Ostliguriens
Der endgültige Haushalt 2024 der Hafenbehörde der Zentraladria wurde genehmigt
Ancona
Grünes Licht vom Vorstand
RFI, Ausschreibung für Wartungs- und Telekommunikationsverbesserungsarbeiten vergeben
Rom
Programmvolumen rund 180 Millionen Euro
Vertrag unterzeichnet, der CMA CGM die Verwaltung des Containerterminals im Hafen von Latakia überträgt
Damaskus
Investitionen von 230 Millionen Euro in den ersten vier Jahren erwartet
Rizzo zum außerordentlichen Kommissar der Strait Port System Authority ernannt
Messina
DHL Group steigert Umsatz in den ersten drei Monaten 2025 um +2,8%
Bonn
Nettogewinn von 830 Millionen Euro (+3,9%)
Kauf des Geländes für neues Kreuzfahrtterminal in Marghera abgeschlossen
Venedig
Die Inbetriebnahme ist für die Kreuzfahrtsaison 2028 geplant.
CMA CGM schließt Übernahme von Air Belgium ab
Marseille/Mont-Saint-Guibert
Mazaudier: Wir verstärken unsere Luftkapazitäten mit sofortiger Wirkung
Im Jahr 2024 wurden auf dem österreichischen Schienennetz 94,4 Millionen Tonnen Güter transportiert (+2,2 %)
Wien
31,8 % des Gesamtaufkommens wurden auf Strecken über 300 Kilometer erreicht
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in albanischen Häfen um -1,8 % zurück
Tirana
Auch die Zahl der Passagiere ist zurückgegangen (-1,6 %)
Der endgültige Haushalt und der Jahresbericht 2024 der AdSP Sardinien wurden genehmigt
Cagliari
Pilotprojekt zur einheitlichen Erteilung von Hafenzugangsgenehmigungen für Transportunternehmen
Jahresabschluss 2024 von Interporto Padova einstimmig angenommen
Padua
Umsatzplus von +7,3 %
Sanierungsarbeiten im Agrar- und Lebensmittelzentrum des Hafens von Livorno im Gange
Livorno
Werke im Wert von sechs Millionen Euro
Bluferries ist bereit, die neue RoPax-Fähre Athena in der Straße von Messina in Betrieb zu nehmen
Messina
Es kann bis zu 22 LKWs oder 125 Autos und 393 Personen befördern
Genehmigte den Jahresabschluss für das Geschäftsjahr 2024 des AdSP des Ionischen Meeres
Tarent
424,8 Millionen Hafenbauarbeiten im letzten Jahrzehnt abgeschlossen
Kalmar meldet niedrigeren Quartalsumsatz, höhere Auftragseingänge
Helsinki
In den ersten drei Monaten 2025 betrug der Nettogewinn 34,1 Millionen Euro (+2%)
Antonio Ranieri ist der neue maritime Direktor von Ligurien
Genua
Er übernimmt das Amt von Admiral Piero Pellizzari, der wegen Erreichens der Altersgrenze aus dem Dienst entlassen wurde.
Im ersten Quartal 2025 verzeichnete Chinas CIMC einen Anstieg der Containerverkäufe um 12,7 %
Hongkong
Umsatzwachstum von +11,0 %
Im vergangenen Jahr stiegen die Einnahmen der chinesischen Gruppe CMPort um +3,1%
Hongkong
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wurden an Hafenterminals 36,4 Millionen Container umgeschlagen (+5,6 %)
Der Jahresabschluss der AdSP für Westligurien und das Mittel-Nord-Tyrrhenische Meer wurde genehmigt
Genua/Civitavecchia
Konecranes-Umsatz stieg in den ersten drei Monaten des Jahres 2025 um +7,7 %
Helsinki
343 Millionen Euro Neuaufträge für Hafenfahrzeuge (+37,5 %)
Kühne+Nagel verzeichnet Wachstum im ersten Quartal
Schindellegi
Der Nettoumsatz des Logistikkonzerns belief sich auf 6,33 Milliarden Schweizer Franken (+14,9%)
Antrag von TDT (Grimaldi-Gruppe) für den Bau und die Verwaltung von 50 % des Terminals Darsena Europa in Livorno
Livorno
Das Unternehmen hat eine Verlängerung der Laufzeit der aktuellen Konzession beantragt
Im Jahr 2024 werden 58 Millionen in die Modernisierung der Häfen von Livorno, Piombino und der Insel Elba investiert
Livorno
Der endgültige Haushalt und der Jahresbericht der AdSP wurden genehmigt
Im ersten Quartal wurden im Hafen von Valencia 1,3 Millionen Container umgeschlagen (+3,4 %)
Valencia
Rückgang des Umschlagverkehrs
EIB-Beratung zur Stärkung der Klimaresilienz der Häfen von Volos, Alexandroupolis und Patras
Luxemburg
Es wird Hafenbehörden bei der Identifizierung und Bewältigung von Klimarisiken unterstützen
Der Verwaltungsausschuss der Hafenbehörde des zentralen Tyrrhenischen Meeres hat den Jahresabschluss 2024 einstimmig genehmigt
Neapel
SOS LOGistica wird die Qualifikation eines Unternehmens des Dritten Sektors erwerben
Mailand
Der Verein hat derzeit 74 Mitglieder
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in den Häfen von Barcelona und Algeciras zurück
Barcelona/Algeciras
Hupac verlagert intermodalen Dienst mit Padua nach Novara
Lärm
Bisher war das andere Terminal das in Busto Arsizio.
PSA SECH hat den ersten 400-Meter-Zug im Parco Ferroviario Rugna betrieben
Genua
Kapazität bis zu 20 Zugpaare pro Tag
Der Jahresabschluss 2024 der Hafenbehörde Ostligurien wurde einstimmig angenommen
Das Gewürz
Die Kriegsbefreiung zur Erweiterung des Ravano-Terminals in La Spezia steht kurz vor dem Abschluss
Das Gewürz
Die AdSP hat über 600.000 Euro investiert
Francesco Rizzo zum Präsidenten der AdSP der Meerenge ernannt
Rom
Er hat wiederholt die Nutzlosigkeit des Baus der Brücke über die Meerenge angeprangert
NÄCHSTE ABFAHRSTERMINE
Visual Sailing List
Abfahrt
Ankunft:
- Alphabetische Liste
- Nationen
- Geographische Lage
US-Flugzeuge greifen jemenitischen Hafen Ras Isa an
Tampa/Beirut
38 Tote und über hundert Verletzte
Stazioni Marittime prognostiziert für 2025 einen Anstieg des Fähr- und Kreuzfahrtverkehrs im Hafen von Genua
MIT-Mobilitätsbericht unterstreicht steigende Nachfrage nach Passagier- und Frachtverkehr
Rom
Im ersten Quartal ging der Güterverkehr in russischen Häfen um -5,6 % zurück
Sankt Petersburg
Sowohl Trockengüter (-5,3 %) als auch flüssige Massengüter (-5,8 %) nehmen ab
Andrea Giachero als Präsident von Spediporto bestätigt
Genua
Auch der Vorstand des Verbandes der Genueser Spediteure wurde für den Dreijahreszeitraum 2025-2028 erneuert.
Studie zur Überwachung des Fahrzeugverkehrs in den Häfen von Venedig und Chioggia
Mailand
Auftrag an Circle und Arelogik vergeben
In Italien steckt der Schienengüterverkehr in großen Schwierigkeiten
Genf
Fermerci fordert eine strukturelle und verstärkte Förderung des Verkehrs sowie eine Refinanzierung der Anreize für den Kauf von Lokomotiven und Waggons.
Bericht des Global Maritime Forums zur Optimierung von Schiffsanläufen zur Emissionsreduzierung
Kopenhagen
Ansätze für virtuelle Ankunft und Just-in-Time-Ankunft vorgeschlagen
Im ersten Quartal dieses Jahres wuchs der Containerverkehr im Hafen von Gioia Tauro um +15,5%
Freude Stier
Baubeginn des "Hafenarbeiterhauses"
GNV hat das zweite von vier neuen RoPax-Schiffen in China übernommen
Genua
"GNV Orion" wird 1.700 Passagiere befördern und bis zu 3.080 Laufmeter Fracht transportieren können
Nach zehn Quartalen des Rückgangs wächst der Containerverkehr im Hafen von Hongkong wieder
Hongkong
In den ersten drei Monaten dieses Jahres wurden 3,39 Millionen TEU umgeschlagen (+2,1%)
Fincantieri erwirbt Anteile an WSense
Rom
Die neunte FREMM-Einheit "Spartaco Schergat" an die italienische Marine ausgeliefert
Die Neuauflage des Praktischen Handbuchs Seeverkehr wurde vorgestellt
Genua
Geschrieben von Assagenti, wird es fünfzig
Der Containerverkehr in den Häfen von Long Beach und Los Angeles stieg im ersten Quartal um 26,6 % bzw. 5,2 %
Long Beach/Los Angeles
Auswirkungen von Trumps Zöllen stehen unmittelbar bevor
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wurden im Hafen von Singapur 10,5 Millionen Container umgeschlagen (+5,8%)
Singapur
Beim Gewicht verzeichnete der Containerverkehr einen Rückgang von -1,4 %
Vorschriften für die LNG-Bunkerung auf der Fincantieri-Werft in Genua unterzeichnet
Genua
Definieren Sie die Methoden zum Umfüllen von Kraftstoff von Schiff zu Schiff
Historische Schiffbaumarken Uljanik und 3.Maj stehen kurz vor dem Aussterben
Zagreb
Der Staat bestätigt seine Absicht, die Schiffbauaktivitäten an den beiden Standorten Pula und Rijeka zu verkaufen
Cambiaso Risso hat die Übernahme der französischen Somecassur abgeschlossen
Genua
Das transalpine Unternehmen ist spezialisiert auf die Versicherung von Super- und Megayachten
Neuer wöchentlicher Zugservice zwischen dem Hafen Gioia Tauro und Verona
Joy Stier/Verona
Betrieben von Medlog für den Transport von Kühlgütern
EBWE sucht strategischen Partner für die Entwicklung des moldauischen Flusshafens Giurgiulesti
London
Internationaler Wettbewerb gestartet
HÄFEN
Italienische Häfen:
Ancona Genua Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Neapel Trapani
Carrara Palermo Triest
Civitavecchia Piombino Venedig
Italienische Logistik-zentren: Liste Häfen der Welt: Landkarte
DATEN-BANK
ReedereienWerften
SpediteureSchiffs-ausrüster
agenturenGüterkraft-verkehrs-unternehmer
MEETINGS
Die Konferenz "Neue nachhaltige Schiffskraftstoffe – Dekarbonisierung der Schifffahrt" findet am Montag in Genua statt
Genua
Es findet am Sitz der Hafenbehörde von Genua statt
Konferenz "Künstliche Intelligenz kommt in den Hafen" am Freitag in Rom
Rom
Es wird von der National Union of Port Enterprises gefördert
››› Archiv
NACHRICHTENÜBERBLICK INHALTSVERZEICHNIS
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
››› Nachrichtenüberblick Archiv
FORUM über Shipping
und Logistik
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archiv
Türkische Häfen verzeichnen neuen Frachtumschlagsrekord im ersten Quartal
Ankara
Historischer Höchststand der aus dem Ausland importierten Fracht
Im ersten Quartal 2025 wuchs der Güterverkehr im Hafen von Taranto um +37,6 %
Tarent
Anstieg um 854.000 Tonnen Schüttgut und 265.000 Tonnen konventioneller Güter
DEME kauft Havfram, ein Unternehmen, das Offshore-Windparks installiert
Zweite rechts/Washington
Transaktionsvolumen rund 900 Millionen Euro
Der Schienentransport von Konvois für die U-Bahn von Rom begann in Reggio Calabria
Rom
Hitachi Rail vergibt Auftrag an Mercitalia Rail
Im Jahr 2024 sanken die von Magli Intermodal Service abgewickelten Mengen um -2 %
Rezzato
Umsatz stabil
Yang Ming verzeichnet im März nach 14 Monaten Wachstum ersten Umsatzrückgang
Keelung/Taipeh
Das Umsatzwachstum von Evergreen und WHL setzt sich fort
Die Europäische Kommission hat die Übernahme der deutschen Schenker durch die dänische DSV genehmigt
Brüssel
Die Auswirkungen auf den Wettbewerb in den Märkten, in denen die beiden Unternehmen tätig sind, werden als begrenzt angesehen
Vereinbarung zwischen Fincantieri und Kayo zur Förderung der Entwicklung der Schiffbau- und Marineindustrie in Albanien
Triest
Mögliche Schaffung eines Zentrums für Schiffbau und Umrüstung in der Region
Logistikkosten für neue Werksfahrzeuge zuletzt leicht gesenkt
Brüssel
Montaresi (AdSP Liguria Orientale) mit dem "Port Oscar" ausgezeichnet
Miami
Die Veranstaltung hat ihre achtzehnte Ausgabe erreicht
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 stieg die Zahl der von OOCL-Schiffen beförderten Container um +9,3 %
Hongkong
Umsatzplus von +16,8 %
Die AdSP des südlichen Tyrrhenischen und Ionischen Meeres gewinnt im Einspruch gegen Zen Yacht
Freude Stier
Unternehmen muss Mietrückstände zahlen
Im Hafen von Livorno wurde eine große Kokainlieferung beschlagnahmt
Livorno
Zwei Tonnen Drogen von Zoll- und Finanzpolizei identifiziert
Navantia erneuert Vereinbarung mit dem amerikanischen Kreuzfahrtkonzern Royal Caribbean
Miami
Bis heute hat die Werft in Cadiz Wartungs-, Reparatur- und Sanierungsarbeiten an 45 Schiffen der Gruppe durchgeführt.
In italienischen Häfen wird dieses Jahr ein Rekordaufkommen an Kreuzfahrten erwartet
Miami
Cemar glaubt, dass das Wachstum auch im Jahr 2026 nicht aufhören wird
HII-HHI-Abkommen zur Beschleunigung der US-amerikanischen und südkoreanischen Marineproduktion
Nationaler Hafen
Ziel ist die Stärkung der Marineindustrie beider Nationen.
Panama Ports Company wird vorgeworfen, gegen die Bedingungen des Konzessionsvertrags verstoßen zu haben
Panama
Panamas Auditor General kündigte die Einreichung einer Strafanzeige an
Das Colombo West International Terminal ist in Betrieb genommen
Ahmedabad
Es verfügt über eine Verkehrskapazität von 3,2 Millionen TEU
Die Konferenz "Neue nachhaltige Schiffskraftstoffe – Dekarbonisierung der Schifffahrt" findet am Montag in Genua statt
Genua
Die neue multifunktionale Grenzkontrollstruktur PCF – PED/PDI Point im Hafen von Gioia Tauro ist fertiggestellt
Freude Stier
Konferenz "Künstliche Intelligenz kommt in den Hafen" am Freitag in Rom
Rom
Es wird von der National Union of Port Enterprises gefördert
Neues Kreuzfahrtterminal der MSC Group in Miami eingeweiht
Miami
Es bietet Platz für drei große Schiffe gleichzeitig
Im Februar stieg der Verkehr im Hafen von Ravenna um +2,1 %
Ravenna
Massengut nimmt zu, sonstige Ladung nimmt ab
Im Jahr 2024 verzeichnete Ferrovie dello Stato Italiane einen Nettoverlust von -208 Millionen Euro
Rom
Umsatzsteigerung um +11,7 %. Frachtvolumen des Konzerns steigt dank Exploris-Akquisition
Hafen von Genua, Ente Bacini fordert neue Flächen und Erneuerung der Konzession
Genua
Konferenz zur Feier des 100-jährigen Firmenjubiläums
Die öffentliche Sitzung des Verbandes der italienischen Hafenterminalbetreiber findet am 19. Juni in Rom statt.
Genua
VARD baut Offshore-Tauchschiff für Dong Fang Offshore
Alesund/Triest
Der Auftragswert beträgt 113,5 Millionen Euro
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genua - ITALIEN
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Umsatzsteuernummer: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Verantwortlicher Direktor: Bruno Bellio
Jede Reproduktion, ohne die ausdrückliche Erlaubnis des Herausgebers, ist verboten
Suche in inforMARE Einführung
Feed RSS Werbeflächen

inforMARE in Pdf
Handy