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17 de septiembre de 2025 - Año XXIX
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ASSEMBLEA ANNUALE
Roma, 16 giugno 1999




Relazione del Presidente
Paolo Clerici




Paolo Clerici

Signor Ministro, Onorevoli Parlamentari, Autorità, Colleghi, Signori e Signore,

grazie per la vostra partecipazione all'Assemblea di Confitarma.

Desidero ringraziare il Presidente del Consiglio Onorevole D'Alema che, non potendo intervenire di persona a causa dei suoi molteplici impegni, ha manifestato la sua attenzione per il nostro settore con un messaggio di augurio a tutti i partecipanti.

Saluto il Ministro dei Trasporti e della Navigazione, Prof. Treu, che ha assunto l'impegnativo compito di dare nuovo impulso al sistema dei trasporti del nostro Paese, oggi più che mai fattore strategico nella competitività del nostro sistema industriale.

Saluto i Parlamentari e li ringrazio per l'attenzione rivolta al settore marittimo la cui importanza per l'economia nazionale è troppo spesso sottovalutata.

Desidero inviare un augurio di buon lavoro ai neo eletti parlamentari europei ai quali il Trattato di Amsterdam ha conferito nuovi poteri; sta a loro saperli utilizzare per disegnare un'Europa più adatta ad affrontare con successo le sfide della globalizzazione e costruire un welfare rispondente alle esigenze degli anni 2000.

La designazione dell'On. Prodi alla Presidenza dell'Unione, non solo rappresenta un importante riconoscimento per il nostro Paese, ma è una occasione per una più concreta e, soprattutto, convinta partecipazione delle Istituzioni e dei cittadini, alla definizione delle politiche comunitarie.

Un particolare saluto rivolgo all'Amministrazione marittima con l'augurio di continuare, dopo la recente riorganizzazione, a seguire con solerzia e tempestività le problematiche del nostro settore, la cui attuazione pratica rappresenta spesso la parte più complessa dell'intera attività.

Saluto le Organizzazioni Sindacali, con le quali è stato mantenuto un responsabile clima dialettico, che pur nella tutela di interessi diversi, non può che facilitare il raggiungimento del comune obiettivo di salvaguardare la marineria italiana sui mercati internazionali, nonché nel neo liberalizzato mercato europeo del cabotaggio.

Saluto il Vice-Presidente di Confindustria Callieri, e colgo l'occasione infine per ringraziare tutte le Associazioni imprenditoriali che hanno sostenuto il mio ingresso nella nuova Giunta, a conferma del ruolo che il settore marittimo ricopre nell'ambito dell'industria nazionale.


* * * * *

I mercati marittimi mondiali

A seguito della crisi economica e del rallentamento del commercio mondiale, per la prima volta dal 1983, si è registrata una riduzione nella domanda di trasporto marittimo: i traffici marittimi hanno registrato infatti un totale di 5 miliardi di tonnellate di merci trasportate nel 1998, con una riduzione dello 0,7% rispetto al 1997.

La crisi finanziaria asiatica, ha avuto riflessi fortemente negativi sull'andamento dei noli che nel 1998 hanno avuto flessioni sia nel mercato dei carichi secchi che dei carichi liquidi. Negli ultimi anni il biffex (Baltic Freight Index) ha toccato il suo punto più basso a metà di gennaio di quest'anno (il 18 gennaio ha raggiungo quota 776) contro un picco di circa 2.350 punti raggiunto nel maggio 1995. Dalla metà degli anni 80 l'indice non era mai sceso a livelli così bassi anche se vi sono segnali di ripresa per fine anno.

In controtendenza il settore delle navi passeggeri che, nonostante le forti perturbazioni verificatesi nei mercati finanziari, non solo non ha risentito della crisi asiatica, ma ha registrato un aumento della domanda di servizi di crociera pari a circa il 9% superando gli 8 milioni di crocieristi.

Per questo settore in generale si confermano le previsioni di crescita del mercato europeo anche se, la crisi nei Balcani ha influito sui programmi di numerose compagnie di navigazione, le quali negli ultimi mesi, sono state costrette a cambiare i loro itinerari con evidenti rallentamenti nelle vendite.


* * * * *

La marineria italiana

Nello scenario dello shipping internazionale, la marina mercantile italiana nel 1998 ha registrato un aumento della consistenza della flotta dell'1% in linea con la media mondiale.

A fine anno la flotta italiana si posiziona al 17° posto nel mondo ed al sesto in Europa, con un totale di 1.331 navi per un tonnellaggio di stazza lorda che supera gli 8.700.000.

In particolare, la componente di flotta battente bandiera italiana è aumentata dell'11% rispetto al 1997 grazie all'entrata in vigore del Registro Internazionale Italiano.

Parallelamente si è ridotta la flotta nazionale locata all'estero ("bareboat charter") e quindi battente altre bandiere che, rispetto alle 90 unità per 2.100.000 tsl del 1997, a fine 1998 comprendeva 67 unità per 1.500.000 tsl, pari a circa il 17% del tonnellaggio complessivo di proprietà italiana.

Ciò testimonia che a condizioni non penalizzanti, l'armamento italiano preferisce mantenere il centro delle proprie attività nel proprio Paese.

Si è ulteriormente rafforzato il processo di specializzazione della flotta con un progressivo spostamento verso tipologie di naviglio a più alto valore aggiunto. Sotto il profilo qualitativo, la flotta italiana si conferma come una flotta giovane e tecnologicamente avanzata: metà del naviglio è di età inferiore a 10 anni ed un quarto inferiore a 5 anni. Ciò a seguito del massiccio programma di costruzioni navali avviato dall'armamento che, a fine 1998, assomma a 640 nuove navi, per 4.850.000 tonnellate di stazza lorda, e risulta realizzato per oltre i quattro quinti.

Sotto il profilo della proprietà, nel 1998 è aumentata al 91% la componente della flotta facente capo a soggetti privati, soprattutto a seguito della privatizzazione delle società della flotta Finmare operanti nei servizi internazionali di linea.

L'adesione a Confitarma del settore privato è pressochè totale, e sono lieto di informarvi che, proprio in questi giorni, anche il Lloyd Triestino, ha presentato domanda di adesione alla nostra Organizzazione.

Nel 1998 è stata confermata la forte proiezione marittima del commercio estero italiano, con un volume complessivo delle transazioni internazionali relative al trasporto marittimo di merci e passeggeri pari a circa 18.500 miliardi di lire, a fronte di 23.600 miliardi di lire per l'insieme degli altri sistemi di trasporto.


La politica marittima

Consuntivo 1998

Nel corso di quest'anno è proseguita la riforma della politica marittima italiana anche sulla base di obiettivi da noi indicati come prioritari:

  • Registro internazionale: dal maggio 1998 ad oggi i risultati hanno corrisposto alle aspettative. In un anno sono state iscritte 217 navi per circa 5.200.000 tsl e per altre 50 unità (circa 600.000 tsl) l'iscrizione è già stata autorizzata o è in corso l'istruttoria.

    Per andare oltre, è necessario il completamento della riforma della navigazione internazionale che è oggetto di un Disegno di legge del Governo, attualmente all'esame della Camera.

  • Cabotaggio: nel dicembre scorso, è stata emanata una Circolare ministeriale che definisce le condizioni a cui devono assoggettarsi i vettori marittimi comunitari per operare in Italia. Il 19 febbraio il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che estende agli armatori italiani di cabotaggio alcune normative previste dal Registro Internazionale.

    Presupposto degli interventi è stato il tavolo di concertazione tra armamento Privato , Pubblico, e Sindacati, coordinato dal Ministero dei Trasporti. Per evidenziare l'assoluta necessità di un intervento, Confitarma e Fedarlinea/Tirrenia hanno commissionato all'Arthur Andersen MBA uno studio comparativo. Lo studio ha dimostrato l'insostenibile differenziale di costi del lavoro e della fiscalità che penalizza la bandiera italiana rispetto alle flotte concorrenti europee.

  • Ricerca e sviluppo tecnologico: il COFIR, Organo specifico per la Ricerca al quale partecipa tutto l'armamento italiano, ha portato a termine un progetto, finanziato dall'Unione Europea. Tale programma ha fornito importanti contributi ad una equilibrata valutazione dei problemi della sicurezza, e della stabilità delle navi traghetto passeggeri.

    E' stata approvata la legge per il rifinanziamento degli interventi per la cantieristica e l'armamento, con la quale è stato creato, tra l'altro, il Fondo centrale di garanzia del credito navale. In tale disposizione è stato finanziato un progetto straordinario di ricerca per lo sviluppo del cabotaggio marittimo e fluviale che sarà realizzato in tre anni dal Ce.te.na. in collaborazione con il CO.FI.R..

  • Formazione: un provvedimento ministeriale ha opportunamente trasferito la disciplina dei tirocini formativi e di orientamento da un regime autorizzativo ad una regolamentazione a carattere generale.

    Confitarma sta predisponendo una Convenzione con il Ministero della Pubblica Istruzione in modo che le aziende armatoriali possano beneficiare di un unico coordinamento per la realizzazione degli stages a bordo.

  • Piano Generale dei Trasporti: Confitarma ha una rappresentanza nel neo costituito Comitato Nazionale dei Trasporti e della Logistica (CNTL). L'auspicio è che questo Organismo possa avere un suo ruolo nella definizione del Piano Generale dei Trasporti sul quale mi soffermerò più avanti.

  • Lavoro portuale: è con rammarico che, anche quest'anno, devo registrare la mancata soluzione del problema del lavoro portuale. Un esempio dei condizionamenti che tuttora forze corporative sono in grado di imporre. Se non si supereranno questi ostacoli, il nostro sistema portuale non sarà in grado di sostenere lo sviluppo previsto dalla globalizzazione dei mercati. I porti del Nord Europa non possono che gioire nel vedere le nostre incertezze nel prendere con decisione la strada del mercato.

  • Presenza internazionale

    Se crediamo, come credo, che la globalizzazione sia un processo irreversibile e ineludibile, è necessario poter influire su quei processi che disegnano l'ambiente nel quale operano le imprese anche a livello internazionale.

    L'abitudine del coltivare il proprio orticello è fortemente radicata soprattutto in Italia.

    Dobbiamo invece lavorare in una prospettiva pienamente globale, ora che anche la nostra ultima nicchia di mercato "il cabotaggio" è diventata un business internazionale.

    Nel 1998 abbiamo lavorato per accentuare il peso dell'armamento italiano in campo internazionale rafforzando la presenza di Confitarma nelle associazioni settoriali europee e internazionali (ECSA, CENSA, BIMCO, ICS e CCI). Questa azione, che ritengo prioritaria, ha già portato ad alcuni riconoscimenti tra i quali ricordo la Vice-Presidenza dell'ECSA.

    L'Amministrazione dovrà anche essa essere più presente nelle competenti sedi internazionali e dovrà rafforzare al suo interno competenze specifiche che ci permettano di giocare in attacco e non sempre in difesa.

    Il catenaccio all'italiana, che ha dimostrato anche nel calcio i suoi limiti, di certo non risulta vincente a Bruxelles.

    Nel luglio del 1998 la Commissione Europea ha emanato il Libro Bianco "sul pagamento commisurato all'uso dell'infrastruttura" che amplia l'indagine, già svolta con il Libro Verde sui porti, ai sistemi di finanziamento delle infrastrutture riguardanti le altre modalità di trasporto. La possibilità di una più equa tariffazione delle diverse modalità è vista dall'armamento con notevole interesse.


Tutto ciò premesso si può ritenere che per Confitarma il Bilancio dell'ultimo anno possa considerarsi moderatamente positivo.

Nutro invece forti preoccupazioni sia per l'anno in corso che per gli anni futuri e al riguardo mi propongo di individuare ulteriori priorità su cui concentrare i nostri sforzi.


* * * * *


Competitività

E' l'elemento chiave che ormai detta le regole in un contesto, non solo europeo, ma mondiale, ove il confronto quotidiano con la concorrenza è sempre più esasperato e impone nuovi modelli di sviluppo.

La competitività si gioca sulla qualità del servizio, sui costi e sulla capacità di comprendere e di soddisfare rapidamente, i bisogni del cliente/utente, la cosiddetta "customer's satisfaction".

Se prima dell'ingresso nell'euro la competitività poteva per alcuni rappresentare solo uno slogan, oggi il confronto quotidiano con la concorrenza è "senza rete" e impone nuovi modelli di sviluppo. E' altrettanto evidente che il nostro sistema paese deve fare un salto di qualità in tempi brevi, tempi ormai scanditi dai settori più esposti alla concorrenza internazionale.

Per quanto riguarda gli investimenti, l'industria armatoriale sta dimostrando di essere sensibile alle esigenze della domanda, ideando e costruendo navi tecnologicamente avanzate, più veloci e con maggiori capacità di carico. E' stata ampliata la gamma delle rotte e dei servizi in risposta alla crescente domanda di trasporto, sia di merci che di passeggeri, in un'ottica di sistema che prevede anche l'organizzazione e la responsabilità della catena logistica.

A chi accusa l'imprenditoria di non voler investire, rispondo: l'armamento è disponibile oggi ancora più di prima. Ma la volontà non basta; bisogna che il contesto in cui le imprese agiscono sia in linea con quelli in cui opera la concorrenza.

Competitività quindi sotto il profilo della innovazione tecnologica, della gestione dei mezzi, ed in alcuni casi della dimensione aziendale.

In un mercato globale infatti la dimensione può diventare un fattore di crescente importanza, e dovremo spingerci a cercare nuove forme di organizzazione societaria per diventare più forti sul mercato sia nazionale sia internazionale.

Superfluo richiamare l'importanza dei rapporti tra banche e shipping.

Essi devono essere migliorati, anche guardando più da vicino quanto succede negli altri Paesi ove il sistema bancario mostra un crescente interesse ad operare nel settore armatoriale.

Il sistema bancario italiano non ha, salvo poche eccezioni, strutture specializzate per lo shipping (ma anche molte Aziende non sono ancora pronte ad un dialogo con il mondo finanziario).

La Confitarma è pronta a dare il suo contributo per favorire questo processo.

A questo riguardo vale la pena di sottolineare un crescente interesse delle nostre Aziende per la quotazione in Borsa.

Verosimilmente già da quest'anno farà il suo ingresso a Piazza Affari il più importante Gruppo cabotiero italiano che affiancherà quel piccolo ma qualificato gruppo di Aziende armatoriali già quotate.

Siamo comunque ancora decisamente lontani dalle numerose aziende armatoriali quotate in Borsa negli altri Paesi.

L'ulteriore nodo da sciogliere restano i costi di gestione.


Registro Internazionale

I risultati del Registro Internazionale sono sotto gli occhi di tutti e indicano chiaramente la strada che vale la pena di seguire, anche se, preferiremmo l'abbattimento strutturale di certi oneri e vincoli, anziché le misure compensative che sono state frutto di concertazione, e la tonnage tax come opzione al regime analitico analogamente a quanto avviene in altri Paesi comunitari.

Occorre comunque, per consolidare il Registro Internazionale procedere al completamento della riforma con l'approvazione del Disegno di legge n.5507 che contiene una norma interpretativa dell'art. 6 della Legge 30/98 sugli sgravi contributivi e la possibilità di iscrivere nei Registri Internazionali anche navi inferiori alle 3.000 tsl.

Altre importanti innovazioni, sono inseriti nel Disegno di legge n. 5753 e riguardano: la traslazione dei benefici fiscali dalla società ai soci, nel caso di distribuzione dell'utile nonchè una più precisa formulazione della norma che disciplina l'imposta sulle assicurazioni.

Sono previsti anche interventi per favorire la formazione dei marittimi, l'imbarco degli allievi ufficiali e dei radiotelegrafisti come pure norme speciali sulla composizione degli equipaggi per le navi che lavorano stabilmente all'estero.

Auspico quindi che l'iter parlamentare dei due provvedimenti, attualmente all'esame della IX Commissione della Camera, possa procedere rapidamente onde, completare il disegno globale relativo al Registro Internazionale Italiano.


Settore crocieristico

Una attenzione specifica del Legislatore è necessaria per rendere il Registro internazionale utilizzabile anche dal settore crocieristico.

Il settore è in forte sviluppo, e vedrà nei prossimi quattro anni raddoppiare la sua offerta di posti letto soprattutto nel mercato europeo che nel 1998 ha superato il milione e mezzo di passeggeri.

Se vorremo impedire l'inevitabile delocalizzazione del naviglio e cogliere un'opportunità per l'economia nazionale, per le ricadute positive sull'indotto, sull'occupazione e sul gettito dello Stato, si dovrà agire con rapidità e decisione.

Chiediamo quindi che il Governo e le forze politiche accolgano favorevolmente gli emendamenti specifici introdotti al già citato disegno di legge n.5507 che sono attualmente all'esame della Camera.


* * * * *

Cabotaggio

Con la sola eccezione della Grecia, dal 1° gennaio 1999 il cabotaggio comunitario all'interno dei singoli Stati comunitari è stato liberalizzato.

L'evento ha valenza storica per il nostro settore, e avrà effetti di grande rilevanza sul mercato.

La liberalizzazione ha creato, prima ancora della competizione tra armatori, la competizione tra bandiere.

La bandiera italiana si presenta a questo appuntamento gravata da oneri e vincoli di gran lunga superiori rispetto ai concorrenti comunitari.

L'apertura dei Registri internazionali al cabotaggio con le isole degli altri Paesi europei ha ulteriormente aggravato questo gap.

Sono i costi fiscali e contributivi e il diverso livello di flessibilità che falsano la competizione.

Per iniziare a fronteggiare tale situazione di squilibrio, il Consiglio dei Ministri ha approvato, nel febbraio scorso, un disegno di legge. Esso prevede parziali riduzioni dei differenziali dei costi di equipaggio che gravano sugli armatori italiani impegnati nel cabotaggio marittimo, prevedendo abbattimenti sugli oneri contributivi.

Nel marzo scorso il disegno di legge è approdato in Parlamento, ed è tuttora all'esame della IX Commissione Trasporti della Camera.

Abbiamo la sensazione, e ci auguriamo di non essere smentiti, che in Parlamento si possa registrare una favorevole generale convergenza su questo provvedimento.

Manifestiamo però forti preoccupazioni per il rallentamento dell'iter legislativo, che rischia di non poter essere finalizzato prima della pausa estiva, privando le imprese di un quadro di riferimento normativo certo.

Il sistema così identificato - attualmente al vaglio delle istituzioni comunitarie - potrà reggere solo se al parziale abbattimento dei costi si accompagnerà una puntuale e rigida azione di controllo amministrativo da parte delle Autorità marittime relativa al rispetto delle condizioni dello Stato ospitante.

Il Ministro Treu ha dichiarato che queste misure sono state previste per un periodo di transizione fino al 2003.

A quella data gli scenari saranno sostanzialmente tre:

  • che si sia realizzata l'effettiva armonizzazione delle condizioni contributive e fiscali tra i diversi Stati membri dell'UE.

  • Che ciò non sia avvenuto e che si riconfermi la politica di compensazione degli squilibri.

  • Che non verificandosi nessuna delle suddette ipotesi la flotta nazionale di cabotaggio debba trasferirsi sotto bandiere europee più competitive.

Noi speriamo nel primo scenario, in subordine nel secondo, vorremmo poter escludere il terzo.


Risorse Umane

La soluzione dei problemi connessi al costo di gestione va affrontata parallelamente alla volontà di valorizzare le risorse umane.

La risorsa equipaggio deve costituire uno degli assi di rilevanza strategica dell'imprenditoria armatoriale nazionale.

Di conseguenza, attorno a tale asse devono ruotare una serie di iniziative che crediamo possano essere sostenute da una decisa azione politica e da un adeguato impegno dell'Amministrazione.

Occorre in specie riprendere a sostenere le attività formative, inoltre si auspica un particolare impegno per rendere l'Italia conforme alla Convenzione (Standard of Training Certification and Watchkeeping) STCW 95 in materia di formazione e certificazione della Gente di mare.


Costruzioni navali

L'accordo OCSE non è stato ancora ratificato e la proposta di una applicazione dell'accordo limitata, senza la partecipazione degli Stati Uniti d'America, è stata bloccata di recente in sede comunitaria dal diniego di Italia, Francia, Spagna e Germania. Ciò in quanto un accordo "zoppo" comporterebbe di porre in discussione ogni sostegno alla cantieristica, senza la contropartita di un sistema efficace di sanzioni contro le pratiche sleali, quale solo la tempestiva capacità di intervento dell'Amministrazione americana può assicurare.

L'Unione Europea ha ritenuto opportuno nel frattempo, a seguito degli insoddisfacenti risultati della recente missione in Corea del Commissario Bangemann, promuovere una nuova politica industriale ed una nuova disciplina degli aiuti al settore, con la quale si intende favorire i processi di modernizzazione e innovazione della costruzione navale, garantendo ai cantieri comunitari il mantenimento di una adeguata posizione competitiva sul mercato internazionale.

L'auspicio per un rapido iter del Disegno di legge già ricordato, presentato alla Camera nel marzo scorso, è quindi duplice in quanto, oltre alla normativa sul cabotaggio ed alle integrazioni per il Registro internazionale, vengono recepiti gli orientamenti di Bruxelles, indispensabili affinché la cantieristica italiana, che negli ultimi anni ha acquisito importanti quote nel mercato mondiale, possa adeguatamente fronteggiare la concorrenza.


Sicurezza

L'evoluzione tecnologica del settore marittimo ha portato ad un grado tale il livello di automazione delle operazioni da permettere di ridurre al minimo il personale necessario alla conduzione della nave. Permane comunque insostituibile l'azione dell'uomo per tutte le attività di vigilanza operativa e di controllo dei sistemi automatici e per tutti quei compiti che, per la loro discontinuità e casualità, non possono essere automatizzati.

E' evidente però la necessità che il personale addetto alla gestione della nave, sia di bordo che di terra, debba avere una qualificazione ed una preparazione adeguata alle responsabilità che gli vengono attribuite.

In futuro, sarà importante saper coniugare il grado di specializzazione dei mezzi tecnici con l'occupazione, evitando sprechi di risorse che già oggi si traducono in maggiori costi a discapito della competitività.


Port State control

L'armamento ritiene che gli organi ispettivi marittimi preposti al controllo dell'adempimento da parte delle navi di bandiera estera delle norme di sicurezza e di protezione ambientale, debbano applicare le procedure in maniera efficace e severa.

Ciò è tanto più essenziale in un regime di totale liberalizzazione del cabotaggio, al fine di prevenire episodi di concorrenza basati, non sulla qualità del servizio, ma sui minori costi derivanti da una mancata o parziale osservanza di criteri di sicurezza.


Politica portuale

Ho già accennato alle resistenze corporative a modificare la legge 84/94 sul lavoro portuale.

Spero quindi che nella fase conclusiva dell'iter legislativo venga con chiarezza recepito quanto indicato dalla Commissione Europea, evitando ulteriori contenziosi e dimostrando finalmente la volontà di risolvere concretamente l'annosa questione della riforma del lavoro portuale.

Un altro aspetto determinante per la competitività dei porti nazionali è rappresentato dalla efficienza ed economicità dei servizi tecnico-nautici di pilotaggio, ormeggio e rimorchio.

A mio avviso, la trasparenza tariffaria di tali servizi può essere garantita solo attraverso l'applicazione di regole nazionali certe, e la imprescindibile partecipazione delle Associazioni degli utenti alle istruttorie per la fissazione delle tariffe.

Non meno importante è la partecipazione delle Associazioni ai procedimenti per la definizione della disciplina e della organizzazione dei servizi tecnico-nautici, atteso che, l'ammontare delle tariffe è strettamente collegato ai costi organizzativi dei servizi.

Per individuare i porti specializzati per il traffico di cabotaggio, potenziandone le infrastrutture, è altresì necessario pervenire in tempi rapidi alla classificazione dei porti nazionali che la legge di riforma portuale aveva previsto fin dall'inizio.

A tal fine, il finanziamento per la realizzazione delle infrastrutture portuali destinate alla generalità degli utenti, dovrà essere programmato a livello nazionale, tenendo conto delle esigenze di sviluppo di un sistema di trasporto integrato e delle conseguenti necessità di potenziamento e specializzazione delle singole realtà portuali.

Solo in base a questo programma nazionale di finanziamento, potrà essere attuato un trasparente sistema di devoluzione delle tasse e dei diritti marittimi a favore delle Autorità portuali che, da un lato, consenta loro di realizzare direttamente le infrastrutture e, dall'altro, le responsabilizzi maggiormente nella gestione delle risorse loro conferite.


Relazioni Industriali

Se consideriamo le particolari difficoltà delle relazioni industriali nelle altre modalità di trasporto, il nostro settore è fortunatamente

caratterizzato da una dialettica mirata alla soluzione di problemi comuni. Essa punta, da un lato, alla sopravvivenza e allo sviluppo della flotta, e dall'altro ad evitare l'espulsione di marittimi italiani il cui numero va comunque assottigliandosi, analogamente a quanto avviene in altri paesi europei, in quanto la professione marittima riveste meno interesse da parte dei giovani.

In questo quadro di relazioni si inserisce il rinnovo del contratto nazionale che, dopo un difficile inizio, sembra avviato a soluzioni innovative. E' forse troppo presto parlare di contenuti ed è probabilmente consigliabile lasciare che le rispettive delegazioni svolgano il proprio lavoro con impegno ma anche con serenità.

E' chiaro che, l'armamento si attende da questo rinnovo, la conferma di un intento, destinato ad una sempre maggiore aderenza delle linee di politica sindacale al rapido mutamento del quadro in cui le flotte stanno operando.

E' innegabile anche che la nostra attività è soggetta, più ancora che nel passato, ad una progressiva internazionalizzazione. Ne consegue che le norme che disciplinano l'attività dell'armamento internazionale devono essere norme tendenzialmente comuni a tutti, e tali da realizzare una pari condizione di concorrenzialità, vale a dire norme basate su standard internazionali definiti da organizzazioni sovranazionali.

Non bisogna dimenticare che l'armamento è l'unico settore, in cui a livello mondiale sono presenti sia un organo armatoriale con fini sindacali sia un organo sindacale dei marittimi. Questo dato distingue il settore rispetto a qualsiasi altro, visto che non esistono esempi del genere in altre attività, ed è conferma della sua caratteristica internazionale che ormai comprende anche il cabotaggio, ormai liberalizzato a livello europeo.

La presenza di Confitarma nei fori internazionali, in cui si discutono regole destinate a disciplinare l'attività lavorativa a bordo delle navi a prescindere dalla bandiera della nave, si inquadra nell'innovata propensione internazionale delle attività della flotta.


Flotta pubblica

1. Concorrenza interna e privatizzazione

E' nota la posizione di Confitarma nei confronti della flotta pubblica.

Sono, come lo sono stati i miei predecessori, per una totale privatizzazione del settore.

Se da un lato non posso non riconoscere che nello scorso anno alcuni importanti passi sono stati compiuti in questa direzione, sia con la vendita del Lloyd Triestino e dell'Italia di Navigazione, sia con la liquidazione della Finmare e la prevista vendita (spero entro l'anno) dell'Almare, debbo invece ribadire che non condivido che la Tirrenia e l'Adriatica, continuino ad avere lo Stato come unico azionista.

Finchè sussisterà un armamento pubblico sovvenzionato operante sulle rotte servite dall'armamento privato, il cabotaggio continuerà ad essere penalizzato da una inaccettabile distorsione della concorrenza.

Noi non siamo mai stati contrari alle sovvenzioni statali quando queste vengono erogate esclusivamente per i servizi a valenza sociale.

Siamo invece contrari che la possibilità di erogare questi servizi sia preclusa all'armamento privato.

La Comunità Europea prevede a questo riguardo una gara pubblica.

Noi chiediamo solamente il rispetto di questa procedura.

Infatti non è un caso che le sovvenzioni all'armamento pubblico siano state più volte oggetto di rilievi da parte dell'Autorità Garante, e oggi siano sotto monitoraggio in ambito UE. Aspettiamo con interesse le conclusioni della Commissione Europea.


Piano TIRRENIA

La Tirrenia ha presentato il nuovo piano industriale per gli anni 1999/2002.

Ho già avuto modo l'anno scorso di esprimere l'apprezzamento per alcuni aspetti del precedente piano.

L'armamento privato però non può condividere il fatto che questo nuovo piano, predisposto ufficialmente per consentire una riorganizzazione del settore cabotiero pubblico in funzione della successiva privatizzazione, comprenda ora notevoli nuovi investimenti, in totale incoerenza con le affermazioni contenute nel Piano di riordino della Finmare del maggio dello scorso anno.

All'epoca si affermava (tutto da dimostrare) che la Tirrenia, a causa delle sue dimensioni, non avrebbe trovato acquirenti tra gli operatori privati del settore.

Il piano dovrebbe, a nostro giudizio, prevedere solamente la riorganizzazione e la ristrutturazione delle attività senza creare, nel frattempo, nuove iniziative nè nuovi investimenti.

Non capisco come si possa conciliare questa tesi in presenza di ulteriori 700 miliardi di investimenti.

Sarà poi compito della nuova proprietà, dopo la privatizzazione, sviluppare, in piena libertà di scelte imprenditoriali, le strategie e gli investimenti più opportuni.

Sul problema delle privatizzazioni vorrei citare quanto affermato qualche tempo fa dal Presidente della Repubblica Ciampi quando era Ministro del Tesoro: "Condizionare all'eliminazione delle debolezze del nostro mercato i tempi delle privatizzazioni equivale ad un rinvio sine die".

Il piano così come predisposto non sembra dunque andare nella giusta direzione.

Non mi stancherò mai di ripetere: Stato regolatore e non gestore.

Auspichiamo dunque, una totale trasparenza su tempi, modi e procedure della privatizzazione e in particolare, su alcuni adempimenti preliminari:

  • La produzione del piano industriale all'attenzione delle competenti commissioni parlamentari secondi gli impegni assunti in occasione dei lavori parlamentari sull'approvazione del piano di riordino del gruppo Finmare;

  • La presentazione dei piani quinquennali delle società sovvenzionate (rispettando la scadenza di settembre del corrente anno) per le approvazioni ministeriali secondo le previste procedure di consultazione. Tale adempimento non sembra poter essere assorbito nella più generale procedura di approvazione del Piano industriale Tirrenia.

  • La precisazione del quadro normativo nell'ambito del quale si prevede che vengano approvati i 700 miliardi di investimenti visto che i relativi ammortamenti non potranno essere ricondotti all'attuale periodo di vigenza delle Convenzioni.


2. FEDARLINEA

Nel protocollo di intesa firmato il 20 maggio 1998 da Confindustria, Iri, Telecom Italia e Intersind, le Associazioni associate ad Intersind, operanti nel settore dei trasporti, avevano deciso di costituire una Federazione con il compito di rappresentare le imprese per gli aspetti sindacali, alla quale Fedarlinea, avrebbe aderito in via temporanea nella prospettiva di una sua successiva adesione a Confitarma.

La Federazione, denominata FEDERRETI è stata costituita, ma, fino ad oggi, non sono pervenuti segnali per l'adesione di Fedarlinea a Confitarma.


* * * * *

Il nuovo Piano Generale dei Trasporti

Nel nostro paese la tradizionale tendenza a privilegiare i finanziamenti per le infrastrutture di trasporto stradali e ferroviarie (le cosiddette vie tracciate) ha di fatto penalizzato lo sviluppo delle rotte marittime ed aeree (le vie non tracciate) storicamente relegate ad un ruolo di sussidiarietà.

E' noto, invece, come le vie di trasporto, tracciate e non, vadano considerate dal punto di vista economico esclusivamente per la loro capacità e potenzialità di convogliare flussi di traffico.

Da questo punto di vista, l'elaborazione del nuovo Piano Generale dei Trasporti, rappresenta un'occasione unica per valutare gli interventi presenti ed indirizzare quelli futuri, dell'intero comparto dei trasporti, finalmente considerato un fattore produttivo strategico e non solo un servizio, per l'economia del Paese.

Il Ministro Treu ha ribadito che il Piano Generale dei Trasporti si basa su cinque cardini: riequilibrio e integrazione modale, efficienza, qualità, sicurezza e decentramento.

Tuttavia, nel primo documento di base, i trasporti marittimi continuano a ricoprire una posizione marginale.

Infatti, alla più volte asserita urgente necessità del riequilibrio e dell'integrazione modale, seguono poi carenti proposte politiche che valorizzino in concreto la modalità marittima.

Confitarma sta seguendo con la massima attenzione gli sviluppi del nuovo PGT, con l'obiettivo di promuovere concretamente il ruolo della modalità marittima nel più ampio contesto della politica di sviluppo delle reti transeuropee di trasporto.

La nostra posizione si basa su alcune considerazioni:

la congestione autostradale, oltre ad essere causa di notevoli danni sociali ed ambientali, renderà sempre più difficile il rispetto del "just in time" da parte della modalità gomma.

La rete ferroviaria, italiana ed europea, attraversa da tempo una crisi strutturale ormai vicina al raggiungimento della capacità critica, ed il tentativo di ampliarne la produttività attraverso l'alta velocità richiederà comunque tempi lunghi di realizzazione.

Ne consegue che, nel breve periodo, il trasporto marittimo è la modalità con maggiori potenzialità di assorbimento del flusso di traffico delle merci; la sola in grado di contribuire, già da oggi, al decongestionamento della rete stradale, nelle tratte di media e lunga percorrenza.

La crescita del traffico di cabotaggio presuppone una maggiore efficienza del trasporto combinato strada-ferrovia-mare, attraverso una nuova politica settoriale che possa, nel breve periodo, delineare un nuovo scenario di sinergie tra autotrasporto, ferrovie ed armamento.

Poiché lo snodo tra le reti modali è, e resterà, il porto, occorre valutare con attenzione la condizione attuale delle infrastrutture portuali, e programmare gli investimenti a livello centrale, promuovendo nuove infrastrutture solo dopo una selezione delle stesse in base alla funzione strategica, alla loro specializzazione e alla domanda prevista di trasporto, presente e potenziale, generata dal mercato. Pertanto gli investimenti infrastrutturali, di cui l'industria e il Paese hanno ancora estremo bisogno, dovranno essere conseguenti alla domanda di trasporto.

Gli interventi di programmazione dovranno indirizzarsi verso quelle scelte che, tenendo conto della nostra centralità mediterranea, valorizzino la funzione strategica del settore marittimo.

L'auspicio è che nell'ambito del Comitato Nazionale dei Trasporti e della Logistica, sede di confronto e concertazione tra Governo, Imprese, Sindacati e Utenti dei trasporti, sia possibile assegnare al comparto marittimo il giusto ruolo che gli compete, riservando alle rotte marittime la medesima valorizzazione attribuita alle linee ferroviarie e stradali.

Tenuto conto dell'ampio coinvolgimento degli interessi relativi al sistema trasportistico nazionale che il PGT auspica, l'armamento propone l'apertura di un tavolo tra gli operatori del settore e le Autorità portuali. Ciò potrà facilitare le scelte governative in materia di trasporti, permettendo in particolare, di individuare comuni strategie di sviluppo del traffico marittimo.

E' altresì opportuno, accogliendo non solo il suggerimento delle istituzioni comunitarie, ma anche l'esempio di altri Stati membri, procedere in tempi rapidi alla costituzione a livello ministeriale di un ufficio che venga stabilmente incaricato di seguire le problematiche connesse allo sviluppo del traffico marittimo di corto raggio (short sea shipping). Si potrà così rafforzare una specializzazione a livello amministrativo che possa proficuamente sostenere le iniziative degli operatori del settore.


Impatto ambientale

Sono sempre state trascurate le enormi potenzialità di sviluppo del settore marittimo, i cui progressi tecnologici hanno reso le navi sempre più veloci, affidabili e flessibili, riducendo i tempi di resa, i danni ambientali e lo stesso costo del trasporto. Il tutto garantendo capacità di carico molto ampie.

Un esempio: una moderna nave multipurpose, per ogni singolo viaggio è in grado di caricare 2.550 autoveicoli, 150 vans, 100 mezzi pesanti, 300 containers, 1.500 metri cubi di legno o carta. Per trasportare gli stessi quantitativi di merce sulla strada sarebbero necessari 800 camion o 500 carri ferroviari equivalenti ad una fila autostradale di circa 8 kilometri.

E' evidente il diverso impatto ambientale.

Il costo delle cosiddette "esternalità" del sistema dei trasporti -cioè di fattori come l'inquinamento, la congestione, gli incidenti e così via - che non vengono pagati dagli utenti ma gravano sulla collettività, raggiunge il 9% del PIL: si tratta di 160 mila miliardi di lire, una tassa di tre milioni di lire l'anno a cittadino, dovuta anche all'irrazionalità di un sistema squilibrato sul trasporto su gomma, nel quale si stenta ad attribuire il giusto peso a ciascuna delle diverse modalità.

Non si tratta comunque di privilegiare una modalità di trasporto rispetto ad un'altra, bensì di esaltare la vocazione e le potenzialità di ciascuna di esse, non solo dal punto di vista economico, ma anche ambientale e sociale.

Al fine di documentare la elevata compatibilità ambientale del trasporto marittimo, CONFITARMA, in collaborazione con l'Associazione degli armatori europei, ha avviato uno studio sui costi esterni della navigazione: i primi risultati confermano come il trasporto marittimo consenta di pianificare uno sviluppo dei traffici, compatibile con la tutela e la salvaguardia dell'ambiente.

A conclusione di queste nostre considerazioni auspichiamo quindi che, la modalità marittima venga tenuta nella giusta considerazione dal Ministero dei Trasporti e dal Comitato Nazionale dei Trasporti e della Logistica nel quadro, delle iniziative che scaturiranno dal PGT.

L'armamento ritiene anche opportuno che per gli aspetti ambientali, sia costituito quanto prima, un tavolo di lavoro con il Ministero dell'Ambiente.


Ruolo dell'Italia nel Mediterraneo

La necessità di creare un'area di libero scambio tra i Paesi del Mediterraneo e l'Europa è stata riconosciuta dall'Unione europea, sia con la costituzione del Partenariato Euromediterraneo, sia nell'ambito della politica di sviluppo delle reti transeuropee

Consapevole del crescente ruolo del Mediterraneo, il CNEL, su proposta della rappresentanza di Confitarma, ha svolto una ricerca, sui traffici marittimi del Mediterraneo, anche in relazione alle connessioni con il PGT.

Dall'indagine emerge che il bacino del Mediterraneo ha nuovamente assunto un ruolo rilevantissimo per i flussi di traffico Est-Ovest e Nord-Sud e che l'Italia, posta al centro di tale bacino, è tornata ad essere oggi il crocevia delle più importanti direttrici di collegamento mondiale di merci e passeggeri.

La tipica struttura di paese trasformatore fa sì che l'Italia si distingua per la quantità delle sue importazioni. Peraltro grazie alla capacità di creare valore aggiunto, il nostro Paese occupa il terzo posto per le quantità esportate e il secondo per il valore degli scambi tra i paesi del Mediterraneo.

I porti italiani sono riusciti ad acquisire, non solo i traffici relativi al mercato nazionale, ma anche quelli destinati ad altri paesi del bacino del Mediterraneo attraverso lo sviluppo del transhipment, che ha permesso di realizzare una fitta rete di servizi di feederaggio marittimo in questa area geografica.

Ciò rafforza l'urgenza di una politica di sviluppo delle infrastrutture portuali che, avvalendosi anche dei finanziamenti comunitari disponibili, sia capace di far fronte al prevedibile aumento della domanda di traffici marittimi in quest'area.


* * * * *

CONCLUSIONI

Sono passati più di due anni da quando assunsi la Presidenza della Confitarma.

Siamo di nuovo qui, in questo prestigioso Palazzo appartenente ad una nobile ed antica famiglia il cui simbolo è una colonna sulla quale appare la scritta "semper immota".

Ci piacerebbe che anche la Confitarma potesse vantare una analoga plurisecolare continuità, ma il nostro motto dovrebbe essere "semper in moto" in quanto la nostra sopravvivenza e il nostro sviluppo dipendono dalla capacità di adeguarsi alla realtà che ci circonda la quale, è invece in continua evoluzione.

Ci piaccia o no in questo mondo si affermano ogni giorno regole nuove che rendono o rischiano di rendere del tutto obsolete quelle precedenti.

Noi nel frattempo ci siamo dati una struttura organizzativa più moderna e ben presto, attraverso lo sviluppo di un nuovo sistema informativo e del sito Internet i servizi di Confitarma saranno ampliati e più facilmente accessibili.

Allo stesso tempo nel nuovo Consiglio sono ampiamente presenti le nuove generazioni, quelle sulle cui spalle cade la responsabilità e l'opportunità di continuare ad essere fra i protagonisti, non solo del nostro settore ma, spero, anche dell'economia nazionale.

E' soprattutto a loro, come portatori del nuovo corso, che rivolgo un sincero augurio: quello di essere presenti a livello internazionale nel mondo della globalizzazione, ove l'unica regola che vige è la competitività.

Qualche tempo fa ho ricevuto un invito da parte di una importante Autorità Portuale dell'Adriatico per una giornata intitolata "OPEN DAY, la città incontra il suo porto".

Lodevole iniziativa. Mi ha colpito però il fatto che il coestensore dell'invito fosse una nota compagnia armatoriale greca.

Questo ci deve far capire che i tempi per rinnovarci sono sempre più stretti.

La nostra Assemblea odierna vuole contribuire al dibattito sul rinnovamento e offrire uno spazio di riflessione a tutti coloro politici, imprenditori, sindacalisti, studiosi che hanno a cuore la Marineria italiana e che svolgono la loro opera, per renderla più vitale, più forte e fonte di benessere per il nostro Paese.

Auguro a tutti successo in questo ambizioso progetto.

Per quanto riguarda me ed i miei Colleghi armatori più che un augurio è un impegno.

Grazie.

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DESDE LA PRIMERA PÁGINA
Para descarbonizarse, el transporte marítimo debería unir fuerzas con otros sectores difíciles de reducir
Londres
Así lo destaca un informe de Accelleron, que considera que es necesaria una masa crítica de demanda para superar una fase de estancamiento.
El transporte marítimo aún está lejos del objetivo de que entre el 5 % y el 10 % del combustible utilizado provenga de fuentes escalables y de cero emisiones para 2030
Copenhague
Se subrayó la necesidad de introducir incentivos
COSCO tranquiliza a sus clientes sobre el impacto de los nuevos aranceles estadounidenses a los buques chinos
Llevar a la fuerza
Nosotros –aseguró la empresa china– mantendremos tarifas de flete y recargos competitivos.
La española Boluda adquiere los servicios intermodales de transporte ferroviario de mercancías de Transfesa.
Valencia
El acuerdo también incluye servicios industriales, actividades de mantenimiento y maniobras ferroviarias y terminales intermodales.
Til (MSC Group) se convertirá en accionista del puerto de contenedores de Petkim en Turquía
Til (MSC Group) se convertirá en accionista del puerto de contenedores de Petkim en Turquía
Bakú
Acuerdo con el grupo petrolero azerbaiyano SOCAR
Los fabricantes de remolques alemanes y austriacos desafían la normativa de la UE para reducir el impacto ambiental de los camiones
Berlín/Bruselas
Denuncian que su aplicación supone un aumento del volumen de tráfico y por tanto de las emisiones.
La estación de Venecia Marghera ha sido equipada con una vía conforme a los estándares europeos TEN-T
Venecia
Se ha inaugurado una vía férrea de 740 metros de longitud.
El Consejo Mundial de Transporte Marítimo presenta el Programa de Seguridad de Carga para prevenir incendios en buques
Washington
Se basa en inteligencia artificial e inspecciones de mercancías tradicionales.
Rheinmetall entrará en el sector de la construcción naval con la adquisición de los buques navales Lürssen
Bremen
El Grupo Lürssen se centrará en la producción de megayates
El gobierno británico está invirtiendo 500 millones de libras para reducir las emisiones del transporte marítimo.
Londres
Le Aziende informanoSponsored Article
ITS Costruttori, il corso di alta formazione per entrare nel mondo di Fincantieri
HMM firma un nuevo contrato de 10 años con Vale para el transporte de mineral de hierro
Seúl
Su valor ronda los 310 millones de dólares.
La Autoridad Portuaria de Campania llega a un acuerdo con UNIPORT y Assiterminal
Nápoles
El impuesto regional - subraya la autoridad portuaria - corre el riesgo de minar la competitividad de los puertos.
La IAPH y la OMA publican directrices actualizadas sobre la cooperación entre aduanas y autoridades portuarias
Tokio/Bruselas
Contribuido por el Consejo Mundial de Transporte Marítimo
ABB y Blykalla colaboran en la propulsión nuclear marina
Estocolmo
El acuerdo se centra en pequeños reactores rápidos modulares desarrollados por la empresa sueca
Saipem gana un nuevo contrato offshore por un valor aproximado de 1.500 millones de dólares en Turquía
Saipem gana un nuevo contrato offshore por un valor aproximado de 1.500 millones de dólares en Turquía
Milán
Está relacionado con la tercera fase del proyecto de desarrollo del yacimiento de gas de Sakarya.
En el segundo trimestre el tráfico de mercancías en el puerto de Civitavecchia creció un +5,7%
Civitavecchia
Récord de pasajeros de cruceros en este período
Uniport y Assiterminal se oponen a las tasas adicionales que la Región Campania exige a los operadores portuarios.
Roma
Importe entre el 10% y el 25% de la tasa estatal anual
El primer tren procedente de Bélgica bajo el acuerdo FS Logistix-Lineas ha llegado a Segrate.
Milán
Se prevén cinco conexiones de ida y vuelta por semana a Amberes.
Se están realizando obras de modernización en la terminal de pasajeros del puerto de Igoumenitsa.
Nápoles
Grimaldi recibe el PCTC "Grand Auckland"
Daños a los cables submarinos en el Mar Rojo
Portsmouth
Según el Comité Internacional de Protección de Cables, la causa podría ser el tráfico marítimo.
La empresa holandesa Damen construirá 24 buques de guerra para la británica Serco
Gorinchem/Ámsterdam
Luz verde a un préstamo puente de 270 millones de euros para el constructor naval.
DP World construirá y operará una terminal de contenedores en el nuevo puerto Contrecœur de Montreal
Dubái/Montreal
Entrará en funcionamiento en 2030
Han comenzado las obras de ampliación en la terminal intermodal del sur de Viena.
Viena
Se espera que la capacidad de tráfico anual aumente un 44%
En julio, el tráfico marítimo en el Canal de Suez aumentó un +0,8%
En julio, el tráfico de mercancías en los puertos de Génova y Savona-Vado disminuyó un -3,0%
Génova
La disminución se vio limitada por el aumento del tráfico petrolero en el puerto de Vado. El tráfico de transbordadores cayó un 9,9%.
Trump nomina a Laura DiBella como presidenta de la Comisión Marítima Federal.
Washington
La nominación de Robert Harvey como comisionado de la agencia federal también fue enviada al Senado.
Nueva presa de Génova: aprobada una modificación que permitirá finalizar las obras a finales de 2027.
Génova
Las obras de la Fase A y la Fase B se realizarán en lugar de secuencialmente.
Assiterminal, simplificar y estandarizar los procedimientos de dragado para restaurar la competitividad operativa de los puertos.
Taranto recomienda: La planta de regasificación impulsaría la revitalización del puerto
Taranto
Melucci: un salvavidas para todo el sistema portuario y para el crecimiento económico de nuestra ciudad.
El tráfico de carga y cruceros en los puertos del este de Sicilia está en aumento
Catania
En el segmento de contenedores se registró un incremento del +27,9%
FS Logistix y Lineas forman una empresa conjunta para gestionar la terminal Mainhub de Amberes
Amberes
Se espera que aumenten los servicios ferroviarios entre Amberes y Milán
Ataque a un petrolero en el Mar Rojo
Southampton
Un misil cayó cerca del barco que no sufrió daños.
Se han completado las pruebas en el mar para el nuevo buque ro-pax GNV Virgo .
Génova
Será el primer barco a gas natural licuado de GNV
Le Aziende informano
Accelleron e Geislinger: una collaborazione tecnica in costante evoluzione
En el primer semestre del año, las ventas de contenedores de Singamas disminuyeron un -10%.
Hong Kong
El precio medio de venta bajó un -3,8%
Los ingresos de COSCO Shipping Holdings Group cayeron un -3,4% en el segundo trimestre de 2025.
Los ingresos de COSCO Shipping Holdings Group cayeron un -3,4% en el segundo trimestre de 2025.
Llevar a la fuerza
Fuerte caída del desempeño económico en los mercados transpacífico y Asia-Europa
Para Federlogistica, el puente sobre el estrecho de Messina tendrá el poder milagroso de eliminar gradualmente un marco de injusticias sociales.
Para Federlogistica, el puente sobre el estrecho de Messina tendrá el poder milagroso de eliminar gradualmente un marco de injusticias sociales.
Génova
Falteri: puede convertirse en la arteria de un cuerpo económico y social hasta ahora subdesarrollado
El desempeño semestral de SBB CFF FFS Cargo fue negativo.
Berna
La compañía suiza anunció una caída en los volúmenes tanto en el tráfico nacional como en tránsito.
COSCO Shipping Ports reporta ingresos trimestrales récord
Hong Kong
En el periodo abril-junio, el beneficio neto fue de 122,4 millones de dólares (+32,4%)
El tráfico de carga en los puertos marítimos chinos alcanzó un nuevo récord en julio
El tráfico de carga en los puertos marítimos chinos alcanzó un nuevo récord en julio
Pekín
El tráfico exterior ascendió a 427,6 millones de toneladas (+6,1%)
HD Hyundai Heavy Industries Co. de Corea del Sur y HD Hyundai Mipo Co. se fusionarán
Seúl
La finalización de la operación está prevista para el próximo 1 de diciembre.
Filt Cgil, se debe dar prioridad a la valorización de los trabajadores de AdSP en lugar de asignar puestos
Roma
El sindicato denuncia incumplimiento del Convenio Colectivo Nacional de Trabajo
En el segundo trimestre de este año, el tráfico de mercancías en el puerto de Venecia creció un +4,1%
Venecia
Hubo 228 mil cruceristas (+12,8%)
Los ingresos de COSCO Shipping International aumentaron un 10,3% en el primer semestre del año.
Hong Kong
El beneficio neto fue de 494,6 millones de dólares de Hong Kong (+26,0%)
El comercio de mercancías de los países del G20 mostró un crecimiento modesto en el segundo trimestre
Ginebra
El aumento del comercio de servicios fue más pronunciado
HD Hyundai de Corea del Sur anuncia un programa de inversión multimillonario para revitalizar la industria de construcción naval de EE. UU.
HD Hyundai de Corea del Sur anuncia un programa de inversión multimillonario para revitalizar la industria de construcción naval de EE. UU.
Seongnam
Acuerdos con la firma de inversión estadounidense Cerberus Capital y el Banco de Desarrollo de Corea
El crucero MSC World Europa se estrella frente a la costa de Ponza
Roma
La Guardia Costera informa que la situación a bordo, donde hay 8.585 personas, está tranquila y bajo control.
MSC World Europa ha reanudado la navegación autónoma
Roma
Problema eléctrico solucionado, el crucero se dirige al puerto de Nápoles
PostEurop advierte que a partir del 29 de agosto los envíos de mercancías a EEUU podrían verse limitados o suspendidos
Bruselas
El mes pasado, Trump eliminó las exenciones arancelarias para bienes de bajo costo.
La petrolera china OOIL prevé crecimiento en sus resultados financieros semestrales.
Hong Kong
En los primeros seis meses de este año, los ingresos aumentaron un +5,0%
Premier Alliance dividirá el servicio Mediterranean Pendulum 2 el próximo mes
Seúl/Singapur/Keelung
La firma de inversión CVC Capital Partners vende Boluda Maritime Terminals y TTI Algeciras
Schiphol
Las dos compañías de terminales gestionan un total de nueve terminales portuarias españolas
El desempeño económico y operativo trimestral de ZIM disminuye
El desempeño económico y operativo trimestral de ZIM disminuye
Haifa
En el período abril-junio el valor medio de las tarifas de flete cayó un -11,6%
El sistema de entrada y salida de Interferry corre el riesgo de retrasar las operaciones de ferry en los puertos europeos.
Victoria
El sistema entrará en vigor el 12 de octubre
DFDS cierra el segundo trimestre con pérdidas
Copenhague
En el período abril-junio de 2025 la flota transportó 10,6 millones de metros lineales de material rodante (-0,4%)
El amoníaco y el metanol están listos para descarbonizar el transporte marítimo, pero es necesario eliminar algunos obstáculos a su uso.
Nuevos resultados trimestrales récord para el grupo de cruceros estadounidense Viking
Nuevos resultados trimestrales récord para el grupo de cruceros estadounidense Viking
Los Ángeles
El periodo abril-junio cerró con un beneficio neto de 439,2 millones de dólares (+182,2%)
El tráfico de contenedores en el puerto de Barcelona creció un 1,8% el mes pasado.
Barcelona
202.321 TEUs manipulados en carga y descarga (+10,4%) y 142.492 TEUs en tránsito (-8,3%)
En el segundo trimestre de 2025, el tráfico de mercancías en el puerto de Hamburgo creció un +4%
En el segundo trimestre de 2025, el tráfico de mercancías en el puerto de Hamburgo creció un +4%
Hamburgo
Fuerte aumento en los volúmenes de transbordo de contenedores (+26%)
La noruega Xeneta ha comprado la danesa eeSea
Oslo
Ambas empresas aportan datos e información para la optimización del transporte marítimo en contenedores
En el trimestre abril-junio, el tráfico de mercancías en los puertos tunecinos disminuyó un -3,8%
La Goleta
En los primeros seis meses de 2025 se manejaron 13,8 millones de toneladas (-3,2%)
El puerto de Koper establece nuevos récords trimestrales de contenedores y material rodante
Liubliana
En el período abril-junio se movilizaron 5,6 millones de toneladas de mercancías (-4,1%)
El puerto de Los Ángeles alcanza un récord mensual de tráfico de contenedores
Los Ángeles
En julio se gestionaron más de un millón de TEU (+8,5%)
Hapag-Lloyd reporta aumentos en el segundo trimestre de +2,0% en ingresos y +12,4% en contenedores transportados por la flota
Hapag-Lloyd reporta aumentos en el segundo trimestre de +2,0% en ingresos y +12,4% en contenedores transportados por la flota
Hamburgo
El beneficio neto cayó un -39,4%
Evergreen reporta una caída del 18,7% en sus ingresos trimestrales
Taipéi
El periodo abril-junio cerró con un descenso del beneficio neto del -62,9%
Los ingresos de la empresa surcoreana HMM cayeron un 1,5% en el segundo trimestre.
Seúl
Trump anuncia su rechazo al programa de descarbonización del transporte marítimo de la OMI
Washington
El marco propuesto -se denuncia- es en realidad un impuesto global al carbono que afecta a los estadounidenses y es impuesto por una organización irresponsable de las Naciones Unidas.
Las compañías taiwanesas Yang Ming y Wan Hai Lines reportaron resultados negativos en el segundo trimestre.
Las compañías taiwanesas Yang Ming y Wan Hai Lines reportaron resultados negativos en el segundo trimestre.
Keelung/Taipéi
En el período abril-junio, los ingresos disminuyeron un -26,5% y un -8,7% respectivamente.
El tráfico de cruceros en las terminales de Global Ports Holding creció un 6,0% en el segundo trimestre
Estanbul
En los primeros seis meses de 2025 se registró un incremento del +16,7%
En el período abril-junio, el tráfico de carga en los puertos croatas disminuyó un -4,0%.
Zagreb
Los pasajeros de cruceros crecen un +5,4%
A.SPE.DO, el puerto de La Spezia es esencial para garantizar empleo, desarrollo y futuro a la economía local.
La Spezia
Landolfi: No podemos permitirnos subestimar su valor.
El MIT se reúne con los responsables de las AdSP italianas
Roma
Reunión sobre la visión estratégica del Gobierno para el sector y la reforma portuaria
Yang Ming ordena a Hanwha Ocean Co. la construcción de siete buques portacontenedores de 15.880 TEU
Keelung
Se entregarán entre 2028 y 2029
Se han recibido más de 40 manifestaciones de interés para el desarrollo del puerto ucraniano de Chornomorsk.
Kiev
Hoy se celebró la primera reunión de la comisión de licitación.
Se espera que el primer barco comercial llegue al muelle público de Largo Trattaroli en Rávena.
Rávena
El portacoches "AICC Huanghu" llegará pronto
Comienza el Terminal Road Show de Assiterminal
Génova
Cognolato: Queremos fortalecer nuestros vínculos con las comunidades y territorios locales.
El tráfico de contenedores en el puerto de Long Beach disminuyó un 1,3% el mes pasado.
Playa larga
Los contenedores vacíos están aumentando. Los llenos están disminuyendo.
Assoporti, la oferta de cruceros de los puertos italianos presentada en la feria Seatrade Europe.
Hamburgo
Giampieri: Somos líderes en el área mediterránea y en Europa
Falleció el comandante Claudio Tomei, presidente de USCLAC de 2012 a 2024.
Viareggio
Su firme compromiso con la mejora de las condiciones laborales de los marineros italianos
En el primer trimestre de 2025, el tráfico de carga en los puertos griegos creció un +1,4%
El Pireo
Los pasajeros bajaron un 1,1%
HD Hyundai Samho encarga cuatro nuevos buques portacontenedores
Seúl
Pedido por un valor aproximado de 468 millones de dólares
Trieste: Quiebra fraudulenta en el sector de la construcción naval
Trieste
Investigación a una empresa con sede en Palermo
El tráfico de contenedores en el puerto de Hong Kong cayó un 7,4% en agosto.
Hong Kong
En los primeros ocho meses de 2025 el descenso fue del -3,8%.
El tráfico de contenedores en el puerto de Singapur continuó disminuyendo en agosto
Singapur
El volumen total de mercancías aumentó un +1,1%
BigLift Shipping y CY Shipping solicitan dos buques de carga pesada adicionales
Ámsterdam
Pedido realizado en el astillero chino Jing Jiang Nanyang Shipbuilding Co.
El ferry Charthage fue puesto bajo detención administrativa en el puerto de Génova.
Génova
Una inspección de la Guardia Costera encontró numerosas deficiencias
El debut del barco más grande de Disney Cruise Line se retrasa tres meses
Lago Buena Vista
Los retrasos en la construcción obligan a posponer el viaje inaugural hasta el 10 de marzo.
Shell suministrará biometano licuado a los portacontenedores de Hapag-Lloyd
Hamburgo
Acuerdo vigente de inmediato
Andrea Zoratti ha sido nombrado director general de Hub Telematica
Génova
La empresa está controlada por Assagenti y Spediporto.
Jotun y Messina firman un acuerdo para mejorar el rendimiento ambiental y comercial de los barcos.
Génova
El buque "Jolly Rosa" utilizará la solución Hull Skating Solutions
PSA Genova Pra' anuncia la contratación de 25 personas dedicadas a la manipulación de contenedores.
Génova
Ferrari: Los mercados internacionales han cambiado profundamente
CMA CGM no aplicará recargos por nuevos impuestos estadounidenses a buques y servicios chinos
Marsella
Las tarifas anunciadas por el USTR en abril se aplicarán a partir del 14 de octubre.
La surcoreana HJ Shipbuilding obtiene pedidos para cuatro portacontenedores de 8.850 TEU
Busán
Pedidos por un valor total de aproximadamente 461 millones de dólares
Conferencia «Esperas y retrasos en el transporte por carretera: La logística bajo control»
Génova
Organizado por Trasportounito, se celebrará el 26 de septiembre en Génova.
GNV ha inaugurado una nueva oficina en Barcelona
Barcelona
La empresa cuenta actualmente con 52 empleados en toda España.
Puerto de Trieste: financiación de la UE para dos nuevos proyectos
Trieste
Recursos por un valor total de 1,7 millones de euros
Filt Cgil, el incidente de la Flotilla es grave. Los estibadores están listos para movilizarse.
Roma
El sindicato anuncia medidas si no se permite que la ayuda llegue a Gaza
PROXIMAS SALIDAS
Visual Sailing List
Salida
Destinación:
- orden alfabético
- nación
- aréa geogràfica
En los primeros ocho meses de 2025, el tráfico de contenedores en el puerto de Gioia Tauro creció un +10,6%
Gioia Tauro
Se manejaron 2.912.943 TEU
Stena Line comprará el operador portuario letón Terrabalt
Gotemburgo
Se encarga del transporte de material rodante, carga a granel y tráfico de carga general en el puerto de Liepaja.
Meyer Turku comienza la construcción del cuarto crucero de la clase "Icon" de Royal Caribbean
Miami/Turku
Se entregará en 2027.
Más de uno de cada diez envíos marítimos presenta escasez
Washington
Esto es lo que revela un informe del Consejo Mundial de Transporte Marítimo, que destaca los riesgos de seguridad
El pasado mes de julio, el tráfico en el puerto de Rávena aumentó un +3,8%
Rávena
En los primeros siete meses de 2025, el crecimiento fue del +5,4%
En el primer trimestre de 2025, el tráfico de mercancías en los puertos belgas cayó un -3,2%.
Bruselas
Los desembarques bajaron un 1,3% y los embarques un 5,4%
El petrolero High Fidelity rescata a 38 migrantes en un bote a la deriva
Roma
Intervención en el sur de la isla de Creta
GES y RINA firman un acuerdo para desarrollar un prototipo de una nueva batería de hidrógeno
Rovereto/Génova
Se inauguró la segunda fase de la terminal de contenedores de PSA en el puerto de Mumbai
Singapur
La capacidad de tráfico anual aumentará a 4,8 millones de TEU
En Palermo se celebrará la conferencia "EU ETS – Perspectivas y oportunidades para la descarbonización en el sector marítimo".
Roma
Se celebrará los días 18 y 19 de septiembre.
Fincantieri y PGZ firman un acuerdo para apoyar la modernización de la Armada polaca
Trieste
En Castellammare di Stabia se inauguró la tercera sección LSS de Chantiers de l'Atlantique.
En Estados Unidos se está recortando la financiación para proyectos de desarrollo de energía eólica en los puertos.
Washington
Se reasignarán recursos por $679 millones para mejoras de infraestructura portuaria
A partir del 1 de enero, Kombiverkehr operará la terminal intermodal PKV en el puerto de Duisburg.
Fráncfort del Meno
Tiene una capacidad de tráfico de aproximadamente 200 mil unidades intermodales al año.
Wallenius Marine y ABB forman una empresa conjunta en el extranjero
Estocolmo
El objetivo es acelerar el lanzamiento de la plataforma del mismo nombre para mejorar el rendimiento de la flota.
DHL eCommerce ha adquirido una participación minoritaria en AJEX Logistics Services de Arabia Saudita.
Bonn/Riad
La empresa de Oriente Medio tiene dos mil empleados.
El Ministerio de Infraestructuras y Transportes ha pedido a la Región que convenga el nombramiento de Bagalà como presidente de la Autoridad Portuaria de Cerdeña.
Roma
Actualmente es comisionado extraordinario del mismo organismo.
Las terminales portuarias de CMPort manejaron un tráfico récord de contenedores en el segundo trimestre
Hong Kong
En los primeros seis meses de 2025 el total fue de 78,8 millones de TEU (+4,3%)
Confitarma aprueba el decreto sobre la formación avanzada de los marineros de buques tanque.
Roma
Aplausos al Comando General del Cuerpo de la Autoridad Portuaria
Aumenta trimestralmente el tráfico de mercancías en los puertos marroquíes
Tánger/Casablanca
En Tanger Med el crecimiento fue del +17%
Se ha renovado la junta directiva del Ente Bacini de Génova.
Génova
El presidente Alessandro Arvigo y el director general Maurizio Anselmo
En el segundo trimestre, las ventas de contenedores secos producidos por CIMC cayeron un -33%.
Hong Kong
Los barcos frigoríficos aumentan un 57%
El Grupo Grimaldi ha recibido el Grande Shanghai
Nápoles
Se utilizará para el transporte de vehículos entre el Este de Asia y el Norte de Europa.
El fabricante de automóviles chino FAW envía componentes a Europa por tren
Changchún
El tiempo de tránsito se reduce a 18 días en comparación con los 45 días del transporte marítimo
La ART insta a verificar que el plan de inversiones y el período de amortización correspondiente sean consistentes con la duración de las concesiones portuarias.
Turín
Opiniones sobre las prórrogas de concesión solicitadas por las empresas napolitanas So.Te.Co. y Co.Na.Te.Co.
Los activos y la flota de la española Armas Trasmediterránea se venderán a Baleària y DFDS
Las Palmas/Dénia/Copenhague
Se han firmado dos acuerdos por valor de 215 y 40 millones de euros respectivamente.
Ferrocarriles Estatales Italianos (FS), invirtiendo 70 millones de euros para instalar el sistema ERTMS.
Roma
Se han finalizado las obras en 382 trenes de Trenitalia, mientras que está en marcha la modernización de 60 locomotoras de Mercitalia Rail, empresa de FS Logistix.
Los ingresos trimestrales de MPC Container Ships vuelven a crecer
El segundo trimestre de 2025 se cerró con un beneficio neto de 78,1 millones de dólares (+20,5%)
Planes para construir dos zonas aduaneras de contenedores al norte y al sur del Canal de Suez
El Cairo
Se han retirado catorce de los 48 naufragios abandonados en el puerto de Catania.
Catania
La actividad se replicará en el puerto de Augusta
El Tribunal Administrativo Regional (TAR) ha confirmado la validez de la licitación para la nueva Terminal Ravano en el puerto de La Spezia.
La Spezia
Las terminales portuarias de DP World manejaron un tráfico trimestral récord de contenedores
Dubái
Los ingresos crecieron un 22,2% en el primer semestre de 2025
En el trimestre abril-junio el volumen de material rodante transportado por Höegh Autoliners aumentó un +9,0%
Oslo
Fuerte aumento (+46,6%) de vehículos procedentes de Asia
HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering de Corea del Sur adquiere Doosan Enerbility de Vietnam
Seongnam
Gestiona un área industrial con instalación portuaria propia
El tráfico de contenedores en el puerto de Algeciras creció un 6,6% en julio
Algeciras
En los primeros siete meses de 2025 se registró una disminución del -2,9%.
En julio, el puerto de Valencia gestionó 488.000 contenedores (+6,7%)
Valencia
Aumento impulsado por el crecimiento de contenedores vacíos
Salvini ha nombrado a Annalisa Tardino comisaria extraordinaria de la Autoridad Portuaria del Mar Occidental de Sicilia.
Roma/Palermo
El Presidente de la Región Siciliana anuncia el recurso contra la disposición
Los materiales dragados en los puertos de La Spezia y Carrara se utilizarán para la construcción del nuevo rompeolas de Génova.
Génova/La Spezia
Acuerdo entre las dos Autoridades del Sistema Portuario de Liguria
X-Press Feeders denuncia que las autoridades no reconocen su responsabilidad en el accidente del X-Press Pearl
Singapur
Según la empresa, la sentencia del Tribunal Supremo ignora el derecho marítimo internacional
El tráfico de carga en los puertos rusos se mantuvo estable en julio
San Petersburgo
En los primeros siete meses de 2025, las cargas disminuyeron un -4,6%
El tráfico de contenedores en el puerto de Hong Kong disminuyó un -6,5% en julio
Hong Kong
En los primeros siete meses de 2025 se registró un descenso del -3,7%
En julio, el Puerto de Singapur estableció un nuevo récord histórico de tráfico mensual de contenedores con 3,9 millones de TEU.
Singapur
En términos de peso, la carga contenerizada disminuyó un -3,6%
La indemnización que deberá pagar la Autoridad Portuaria de Civitavecchia en el caso Fincosit se ha fijado en 1,5 millones de euros.
Civitavecchia
Latrofa: La sentencia permite liberar sumas reservadas que han congelado el presupuesto durante años.
La alemana HHLA registra unos ingresos trimestrales récord
Hamburgo
En el segundo trimestre, las terminales portuarias del grupo manejaron 3,2 millones de contenedores (+7,9%)
En el primer semestre de 2025, las terminales portuarias de CK Hutchison manejaron 44 millones de contenedores (+4,0%)
Hong Kong
En el trimestre abril-junio la flota de Wallenius Wilhelmsen transportó 14,8 millones de metros cúbicos de material rodante (-0,5%)
Lysaker
Los ingresos bajaron un -0,7%
En el segundo trimestre, los puertos de Montenegro manejaron 670 mil toneladas de mercancías (+0,6%)
Podgorica
Los volúmenes con Italia ascendieron a 154 mil toneladas (+53,1%)
PUERTOS
Puertos italianos:
Ancona Génova Rávena
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Liorna Taranto
Cagliari Nápoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venecia
Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
BANCO DE DATOS
Armadores Reparadores navales y astilleros
Expedicionarios Abastecedores de bordo
Agencias marítimas Transportistas
MEETINGS
Conferencia «Esperas y retrasos en el transporte por carretera: La logística bajo control»
Génova
Organizado por Trasportounito, se celebrará el 26 de septiembre en Génova.
En Palermo se celebrará la conferencia "EU ETS – Perspectivas y oportunidades para la descarbonización en el sector marítimo".
Roma
Se celebrará los días 18 y 19 de septiembre.
››› Archivo
RESEÑA DE LA PRENSA
Korean Firms Reassess U.S. Investments After Mass Immigration Raid
(The Korea Bizwire)
Russia's infrastructure development plan aims to build 17 marine terminals by 2036
(Interfax)
››› Reseña de la Prensa Archivo
FORUM de lo shipping y
de la logística
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivo
Con la llegada del primer buque portacontenedores comienzan las pruebas de los procedimientos operativos en el puerto de Rijeka.
La Haya
Se espera que el primer barco comercial llegue el 12 de septiembre.
¿Una propuesta para reincorporar el puerto de Tarento a las rutas globales de contenedores? Inicie una mesa de debate.
Taranto
Reunión sobre el estado del tráfico de mercancías
Puerto de Ancona: Licitación para la demolición de los almacenes Tubimar dañados por el incendio
Ancona
La duración prevista de las obras es de cuatro meses y medio.
Fusión de las alemanas MACS y Hugo Stinnes, ambas activas en el segmento de buques MPP
Hamburgo/Rostock
La sede de Stinnes en Rostock cerrará el 31 de diciembre
En el segundo trimestre, el tráfico de mercancías en los puertos albaneses creció un +2,9%
Tirana
Hubo 331 mil pasajeros (+13,6%)
A.SPE.DO, poniendo en funcionamiento el Smart Terminal para aumentar la competitividad del puerto de La Spezia.
La Spezia
ING otorga préstamos a Premuda por más de 100 millones de dólares
Milán
Fondos para la compra por parte de la dirección y la adquisición de dos buques cisterna para productos
Sallaum Lines recibió el primero de seis PCTC de combustible dual de clase Ocean
Róterdam
El barco se completó cuatro meses antes de lo previsto.
Primera reunión del nuevo Comité de Gestión de la Autoridad Portuaria del Mar de Liguria Occidental
Génova
Se aprobaron varias medidas, incluidas las destinadas al personal de CULMV y CULP
Euroports operará una nueva terminal de graneles líquidos en el puerto francés de Port-La Nouvelle
Beveren-Kruibeke-Zwijndrecht
Se espera que entre en funcionamiento en 2026.
En el segundo trimestre, el tráfico de mercancías en el puerto de Rávena aumentó un +2,6%
Rávena
En junio se registró un crecimiento del 0,6%. Se prevé un aumento del 4,8% en julio.
OsserMare presenta cinco informes sobre la economía marina
Roma
Se centran en una cadena de suministro de un sector específico o en un aspecto de ella.
Puerto de Nápoles: Se reanudan las operaciones de transporte por carretera
Nápoles
Reunión de resolución entre instituciones, operadores y asociaciones gremiales
ICTSI vuelve a informar resultados financieros y operativos trimestrales récord
Manila
Global Ship Lease reporta ingresos trimestrales récord
Atenas
En el período abril-junio, el beneficio neto fue de 95,4 millones de dólares (+8,4%)
Vard recibe un nuevo pedido de North Star para dos SOV híbridos
Trieste
Contrato entre 100 y 200 millones de euros
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Director: Bruno Bellio
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