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ASSOCIAZIONE SPEDIZIONIERI
CORRIERI E TRASPORTATORI
GENOVA

ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI

Palazzina San Lorenzo, Porto Antico
Mercoledì 26 Marzo 1997, ore 16,00

Relazione del Consiglio Direttivo letta dal Presidente Romano Romani


Gentili Signore, Signori, cari Colleghi,

nell'accingerci a scrivere questa relazione del Consiglio Direttivo, credetemi, abbiamo avuto un certo imbarazzo.

Gli argomenti che dovremmo discutere sono tanti, ma quali toccare?

Parlare dei problemi della vita di tutti i giorni che ci toccano da vicino, e che sempre da noi vengono affrontati - attraverso le nostre Commissioni di lavoro - anche se non sempre con il successo auspicato, oppure volare "alto" nelle problematiche di fondo, sui grandi temi dell'economia dei trasporti, su quelli di ampio respiro che sono a nostro avviso molto importanti ma che in fondo si tende poi a considerare alla stregua di "teorie" che non hanno molta attinenza con la pratica?

Oppure, come dosare gli uni e gli altri senza cadere nel particolare e senza rimanere nel generale?

Problemi ne abbiamo quanti ne vogliamo!

Da un mercato genovese in forte espansione, ma che non remunera chi presta servizi perchè la Clientela a sua volta "stringe" sui propri prezzi, alla piattaforma regionale presentata dai Sindacati che chiedono un rinnovo del contratto integrativo pari a lire due milioni anno pro capite. Essi si basano su presunti indici di produttività aziendale probabilmente ricavati dalla percentuale di incremento dei traffici portuali, evidentemente containers (visto che le merci varie sono da anni in discesa) i quali invece, come noto, sono una delle merci più "povere" che il nostro porto manipoli.

Da un porto che mostra, destando non poche invidie, numeri di contenitori sempre più alti, ad un "sistema" (parco automezzi e carri ferroviari, infrastrutture ferroviarie e viarie) ancora dimensionato sul vecchio traffico e che quindi smaltisce con fatica il maggior movimento rischiando di compromettere e di strozzare la ripresa.

Dalla Dogana che, con il nuovo sistema informativo entrato finalmente in vigore dopo tre anni di attesa, cerca di adeguarsi per ottimizzare le proprie risorse e rispondere all'incremento dei traffici, alle nostre Aziende che pure dovranno sforzarsi maggiormente in questa direzione - non appena il sistema sarà perfettamente a regime - se non vorranno esse stesse soffocare negli ingranaggi delle pratiche burocratiche gestite a mano anzichè in via telematica.

Da un porto, il nostro, dove i terminalisti privati, adducendo magri bilanci, vorrebbero essere considerati - con la benedizione dell'Autorità Portuale - una specie di razza protetta (ma chi di noi non vorrebbe sentirsi in qualche modo protetto?) ad un porto dove questi stessi terminalisti, che vogliono "protezione" in termini di tariffe e concorrenza, pretenderebbero - anche in questo caso con la "protezione" se non la complicità del Piano Operativo Triennale elaborato dall'Autorità Portuale - di fare il mestiere degli altri (spedizionieri, autotrasportatori, intermodalisti, agenti marittimi) nel campo della logistica mentre stanno ancora cercando di imparare il proprio. E quella dei terminal portuali è una delle note dolenti sia per le carenze operative (riferite ai tempi di entrata degli automezzi ai varchi, scarico, ricarico ed uscita, nonchè ai tempi di scarico e ricarico dei carri ferroviari) sia per le tariffe a carico della merce, cosicchè mentre i contenitori (a basso valore aggiunto) aumentano, perchè sono favoriti da tariffe competitive a vantaggio della "nave", le merci varie (ad alto valore aggiunto) diminuiscono perchè le tariffe a carico della "merce" sono troppo elevate rispetto agli altri porti.

Da un porto che, date tutte le proprie aree in concessione ai vari terminals privati, non ha più spazi disponibili per la logistica (magazzini, autoporti, ecc.) ad un porto, o una città, che stenta ad aggregarsi per acquisire una parte (600.000 mq) delle aree ex Italsider che si potrebbero rendere disponibili, elaborando un progetto industriale imprenditoriale che da un lato garantisca e assorba l'occupazione di circa 600 addetti del Gruppo Riva e dall'altro realizzi una piattaforma logistica che in termini di spazi sarebbe un'occasione irripetibile per il porto, un polmone eccezionale, tale da assicurare lo sviluppo territoriale e quindi dei traffici, per i prossimi 50 anni.

Dal tema della mancata concorrenza - relativamente alle tariffe a carico merce - fra i terminals portuali (ma se la facessero sul serio i loro bilanci oggi andrebbero a picco, fatto questo che ci fa pensare che il neonato sistema delle imprese sia strutturalmente gracile dal punto di vista imprenditoriale) a quello della concorrenza fra porti.

Gioia Tauro, infatti, sta diventando - nonostante i meriti guadagnati con l'acquisizione di traffico in "transhipment" che altrimenti ci sarebbe stato sottratto da porti esteri - il porto antisistema, anche perchè virtualmente al di fuori dai "lacci" della "portualità", e scardina gli equilibri dei porti nazionali resi ancora precari da una riforma di legge mal fatta ed ancor peggio corretta, per cui ora si attende dall'Unione Europea l'apertura di una nuova procedura di infrazione nei confronti dello Stato Italiano.

Da un porto dove la nostra Associazione - trovandosi spesso sola - ha fatto l'impossibile per istituire con le Autorità elvetiche lo Swiss Desk, nonchè il treno navetta Genova/Basilea e ritorno, ad un porto di terminal operators che sul piano dell' impegno e del marketing non mostrano di sapere ancora coordinarsi per vendere il prodotto globale porto, aprendo ognuno, anzichè un "supermercato comune", il proprio "banchetto".

Dal tema infine della funzione delle nostre aziende a quello dei nuovi competitori logistici che si affacciano sul mercato ponendo sul tappeto numeri pesanti, squilibrando il regime dei prezzi.

Ecco, fra i tanti argomenti, noi vorremmo affrontare un pò più in particolare proprio quest'ultimo, mettendolo a fuoco in una sorta di "zoom".

Infatti, per quanto possa sembrare assurdo, anche se il nostro porto è cresciuto (e proprio per questo a prima vista si potrebbe pensare che dovremmo "spartirci" l'abbondanza) ebbene proprio per questo invece diciamo che - con l'arrivo a Genova di grossi operatori abituati a ragionare in grande -sono cominciati i pericoli per noi. O meglio sono cominciati i pericoli per quelli di noi che non sapendo cogliere gli elementi di debolezza insiti nella propria struttura, non li trasformeranno in opportunità dopo avere interpretato in maniera corretta le criticità esistenti, esaminato i fattori di sviluppo interni ed esterni all'Azienda, riconfigurato il proprio ruolo ed identificato infine delle strategie che permettano - come suggerito anche da un "libro bianco" della nostra Confederazione - di inserirsi con i propri servizi logistici nel processo di "globalizzazione" dell'economia, raggiungendo dimensioni aziendali - magari attraverso accorpamenti in gruppi più forti che consentano la realizzazione di economie di scala e la disponibilità di una rete migliore di vendita, utilizzando infine l'innovazione telematica quale fattore reale di miglioramento dell'efficienza e della produttività.

In un mercato globale dove l'Industria cerca di ridurre i propri costi, razionalizzando e terziarizzando i servizi di stoccaggio e distribuzione, si aprono per lo spedizioniere delle prospettive molto interessanti. Queste attirano tuttavia, come già detto, l'attenzione di altri operatori molto agguerriti che ora vedono in questo mercato nuove opportunità di "business" specie per aziende di una certa dimensione che riescono, nel mercato globale, a globalizzare anche il loro servizio: trasporto terrestre, magazzinaggio, etichettatura, controllo qualità, distribuzione , trasporto marittimo, assicurazione, operazioni doganali, etc.

Diventa allora vincente per le nostre aziende la capacità di riconfigurare il proprio ruolo sapendo gestire la propria crescita professionale ed organizzativa, creando una rete di insediamenti operativi propri e di corrispondenti diffusi sul territorio, e tale da poter gestire per conto dei clienti ed in modo diretto le diverse fasi della raccolta, deposito e spedizione della merce da origine a destino, realizzando un interfacciamento operativo telematico con i propri clienti, perseguendo standards aziendali di qualità.

In un settore spedizionieristico che a livello nazionale conta oltre 4.000 società con circa 35.000 addetti, con una dimensione media di impresa di circa nove addetti, non è facile realizzare quanto abbiamo sopra detto. Ciò non di meno dobbiamo dirlo, come già oltre dodici anni fa lo facemmo in uno studio sul futuro dei trasporti marittimi commissionato dalla nostra Associazione. Le previsioni di quello studio si sono puntualmente avverate a distanza di anni con non pochi problemi per le aziende che le avevano ritenute "teorie" oppure che non sono riuscite - per ragioni oggettive - ad adeguarsi in tempo e che ne hanno pagato poi il prezzo in termini di ristrutturazioni talvolta traumatiche sotto i colpi di una crisi economica e di una concorrenza che si può dire non abbiano risparmiato nessuna delle nostre Aziende. L'avveramento delle nostre previsioni - per inciso - è la dimostrazione di una capacità di visione del domani che ci deve mettere in guardia dal considerare "teorie" le valutazioni che dopo faremo

Certo rimangono le "nicchie" di mercato.

Ma chi di noi può accettare, può accontentarsi senza ansia, di vivere in una "nicchia" con il rischio di trovarsi, all'improvviso, senza più "copertura"?

Ecco, cari colleghi. Di "momenti della verità" ne abbiamo visti tanti in questi anni. A dire il vero credevamo che la "verità" fosse "una", ma poi ci siamo accorti che era tutto un gioco di scatole cinesi dove, apertane una, se ne trovava un'altra, e così via. E se si voleva sopravvivere bisognava adeguarsi alla nuova verità, che non era evidentemente la "verità-vera" ma era la verità di quel momento.

Ed anche oggi noi abbiamo una verità alla quale adeguarci e, anche se non sarà quella definitiva è pur sempre quella di questo momento, non adeguandoci alla quale non avremo neanche speranza di vedere la realtà definitiva, perchè il mondo cambia, i trasporti con esso, e la nostra sopravvivenza, la nostra capacità di sopravvivenza, si misura con la nostra capacità di adeguarci di volta in volta alle diverse verità, forse tutte "false" ma non per questo meno insidiose e reali.

E la "verità" che il Consiglio oggi vi indica, a voi tutti, si chiama "organizzazione industriale del trasporto".

Ma perchè? E come è mai possibile gestire una organizzazione "industriale" del trasporto con Aziende di così modeste dimensioni?

Vi è un fatto che, con lo sviluppo del traffico container, balza agli occhi sempre più evidente.

I contenitori, è vero, non danno da mangiare, ma la gestione e l'organizzazione industriale del trasporto di contenitori - rispetto ad un sistema tradizionale di trasporto che sconta, in termini di tariffe elevate, un tipo di organizzazione artigianale - l'organizzazione industriale, dicevamo, permette invece di realizzare ottimizzazioni ed economie di scala che consentono non tanto "profitti" quanto maggiore competitività e mantenimento del controllo del traffico.

Certamente voi tutti ricorderete come, due anni fa, noi fossimo proprio gli unici in Italia a gridare che con Gioia Tauro il Governo non apriva solo un porto di transhipment ma creava un Giano bifronte, un "mostro" a due teste, destinato, grazie all'aiuto delle Ferrovie (aiuto che già allora era intuibile fra le righe e che poi si è concretizzato in una partecipazione azionaria nella Società che gestisce il porto) a "bypassare" gli altri porti italiani.

Con le particolari condizioni tariffarie ferroviarie il gioco è fatto: andare a Milano, da Genova o da Gioia Tauro, per quanto sembri assurdo ed impossibile, fa poca differenza, con buona pace del contribuente italiano che paga pesantemente i deficit di bilancio che ne conseguono.

Rimane quindi il fatto che l'intermodalismo strada/rotaia è diventato un'arma vincente per Gioia Tauro, la marcia in più.

Ed è su questa strada che gruppi prestigiosi ed agguerriti sembrano avviarsi, come pare di intuire da certe operazioni e movimenti di pacchetti azionari in società di logistica.

Ma non solo. Gioia Tauro comincia ad attrarre traffico - già gravitante sul bacino tirrenico - anche spostandolo sul versante adriatico con trasporti strada/feeder venduti da franco fabbrica a franco caricato nave Gioia Tauro e viceversa, a prezzi di 650.000 lire per container 20', vale a dire meno di un nolo camionistico Genova/Milano.

Mero porto di transhipment? Storie, tanto per tenerci tutti buoni. Qualcuno ci crede? E' perchè non capisce o gli conviene fare finta di crederci.

Altri gruppi "industriali" poi, sembra vogliano inserirsi più profondamente nel mercato dei porti e della logistica. Con quale fine? Con quale politica dei prezzi? Rischieremo fra non molto di assistere sul mercato nazionale a qualche operazione che attiri l'attenzione dell'Autorità Garante della concorrenza?

Questi, cari Colleghi, sono timori inquietanti.

Ecco perchè questa volta non parliamo tanto di porto, di Dogana e di molte altre cose ancora come siamo soliti fare con le nostre annuali "relazioni".

Perchè siamo di fronte ad un altro grande momento della verità e questa dobbiamo saperla guardare bene in faccia.

Quante volte, quando eravamo ragazzi, ci siamo chiesti: "Cosa farò da grande?!"?

E' quello che dobbiamo decidere, ora che abbastanza "grandi" siamo tornati ad esserlo, sapendo che queste decisioni o ... indecisioni, nel bene come nel male, segneranno i nostri anni a venire.

Il problema non è discutere se gli spedizionieri ce la faranno.

Gli spedizionieri, ne siamo certi, certissimi, sopravviveranno perchè - come hanno saputo fare finora - sapranno interpretare la verità e muoversi sul loro mercato meglio di tanti altri che, non sapendo - come già detto - fare ancora bene il loro mestiere, vorrebbero fare il nostro.

Il problema, invece, è discutere "quali" spedizionieri ce la faranno. E quando noi diciamo "quali" non alludiamo tanto ai "grandi" spedizionieri, chè la "grandezza" nella storia spedizionieristica degli ultimi venti anni non sembra aver mai garantito troppa tranquillità, quanto a quelli che - come dicevamo più sopra - sapranno adattarsi ed evolversi.

A fine gennaio il Ministro dei Trasporti, On. Burlando, ha illustrato agli operatori le linee di un Disegno di Legge, già approvato dal Governo, che prevede lo stanziamento di 1800 miliardi - suddivisi in tre anni - per finanziare, sulla falsariga di quanto fatto in questi anni nel settore dei lavoratori portuali, una sorta di esodo incentivato per ridurre il frazionamento dell'autotrasporto (in media nazionale: poco più di un automezzo per ogni autotrasportatore), favorire finanziariamente le concentrazioni aziendali e conseguentemente le opportunità di ottimizzazione dei trasporti, favorire una politica intermodale con investimenti e rafforzamento delle strutture relative, il tutto volto a ridurre il costo del trasporto ed a contenere i probabili tentativi di fagocitamento che i grandi gruppi europei tenteranno di fare del mercato nazionale quando dal 1 luglio 1998, cominceranno ad attraversare più liberamente le Alpi.

Noi possiamo anche condividere questa politica, ma siamo convinti che contemporaneamente il Governo debba porsi come obbiettivo politico quello della liberalizzazione delle tariffe di trasporto che ingessano il mercato e scoraggiano la razionalizzazione lasciando sopravvivere artificialmente un regime protetto.

In realtà, se riusciamo a comprendere l'opportunità di trovare forme di tutela per l'autotrasporto artigiano, non condividiamo il fatto che l'imprenditore del trasporto - specie se di dimensione cosiddetta industriale - debba farsi tutelare dalle medesime tariffe di legge che garantiscono il "padroncino".

In ogni caso il concetto delle aggregazioni, se non in termini di fusione aziendale per lo meno di aggregazione operativa con appositi strumenti, è valido anche per noi spedizionieri che dovremo sotto alcuni aspetti saperci "consorziare" per l'acquisto di certi servizi, se non addirittura per gestirli direttamente.

Finchè ognuna delle nostre aziende continuerà a gestirsi individualmente il proprio orticello affidando il proprio "pacchetto" di traffico al proprio trasportatore, il quale ci darà certamente anche un buon servizio (ma i clienti sembrano essere sempre più sensibili invece al minor prezzo) in termini di efficienza e resa ma non sarà però in condizione di "ottimizzare" il trasporto (perchè esso, carente di organizzazione e struttura adeguata, non potrà che marginalizzare le andate e i contestuali ritorni a pieno carico e quindi farà un viaggio "pieno" di andata ed uno di ritorno a vuoto) noi continueremo ad acquistare e vendere un trasporto a prezzo praticamente doppio rispetto ad un trasporto "ottimizzato".

"Dura minga, dura no", direbbero i nostri amici spedizionieri di Milano, e non è un caso se il trasporto di una parte importante di quel milione di contenitori in arrivo e in partenza da Genova viene gestito, anzichè dai genovesi, dagli spedizionieri dell'interno.

Già ora circolano con sempre maggior frequenza trasporti venduti - scusatemi il gergo - "one way", dove cioè il mittente paga al trasportatore il solo viaggio di andata (e quindi non il viaggio di ritorno a vuoto che l'autotrasportatore si deve procurare da sé). Per non parlare dei casi, sempre più frequenti, in cui taluni noti operatori intermodali offrono trasporti strada-rotaia facendoli invece eseguire da un mezzo gommato ma fatturandoli come intermodale vero, cioè a basso prezzo, o a livello di tariffa camionistica one way, fatto questo che porta ulteriore confusione nel mercato dei prezzi.

Crediamo sia a tutti chiaro che quanti, grazie al volume dei trasporti controllati, riescano a gestire un trasporto alle suddette condizioni, prima o poi non solo egemonizzeranno il mercato dei trasporti terrestri ma difficilmente riusciranno a resistere alla tentazione - proprio grazie a questa "chance" tariffaria - di prendersi "tutto", da porta a porta, cliente compreso, attività spedizionieristica compresa.

D'altra parte, oggi come oggi, è indubitabile che il mercato industriale italiano sia "forwarding agent minded". I nostri Clienti ci affidano infatti il 90% del traffico globale e non è un mistero che il nostro appoggio è determinante sia per gli Armatori che per gli Autotrasportatori e le stesse Ferrovie.

Se già individualmente, almeno sino ad oggi, contiamo tanto, quale potrebbe essere il nostro coefficiente di penetrazione - specialmente nei settori dove siamo più deboli - se riuscissimo ad aggregarci e consorziarci per fronteggiare le potenti "lobbies" che ci vorrebbero sommergere?

Fedele dunque al grido d'allarme lanciato già nell'Assemblea dell'anno scorso ed al mandato che voi avete dato, il nostro Consiglio Direttivo, appena se ne sono verificate le condizioni, ha attivato da qualche mese una serie di contatti con operatori del trasporto per elaborare un progetto che preveda la costituzione di una società in compartecipazione per gestire trasporti intermodali e one way mettendo a fattor comune da un lato il traffico controllato dalle Case di spedizione, dall'altro l'organizzazione di un "partner" trasportistico.

Si tratta in buona sostanza di introdurre nel traporto genovese - pur parcellizzato così come esso è sia sul versante trasportistico che spedizionieristico - una logica di sistema, una logica industriale, per vendere meglio il Sistema Genova.

Il progetto - che è complesso non tanto perchè di difficile attuazione tecnica quanto perchè presupporrà da parte nostra e del vettore terrestre un superamento di un modo di ragionare e di operare valido fino a ieri ma oggi non più - è in fase avanzata di studio e presto speriamo di poterlo proporre a tutti gli associati per verificarne il grado reale e concreto di adesione, al di là delle nostre speranze.

E' un progetto che ancor prima di nascere sta sollevando inquietudine da parte di chi - avendo finora fatto il bello ed il cattivo tempo - ora lo teme, o meglio teme la potenzialità che potrebbe essere espressa dagli spedizionieri che, controllando il carico, potrebbero realizzare questa sinergia mantenendo il proprio mercato, che qualcuno spera di togliere loro, e forse aumentandolo.

L'iniziativa - teniamo a dirlo - è aperta ad altre partecipazioni nel Sistema Genova, non escluse quelle di vettori e/o agenti marittimi che volessero ... collaborare.

Inutile nascondere che un problema grosso è costituito dalla disponibilità del parco contenitori vuoti che taluni vettori marittimi potrebbero voler "condizionare", ma è anche vero che se una operazione di questo tipo - la cui attuazione dipende per la maggior parte dalla nostra volontà e capacità di visione strategica al di là del piccolo interesse giornaliero - andrà in porto, non sarà difficile convincere gli armatori a collaborare ... anche nel loro interesse!

Una operazione di questo genere (come già successe nel '95 con l'Accordo di "coacervo", sottoscritto sotto l'egida associativa fra un gruppo di cinquantanove Case di spedizione che controllano circa 200.000 contenitori/teu/anno e trentotto autotrasportatori aderenti al Consorzio C.T.E., accordo che portò ad una riduzione legale delle tariffe a fronte di un impegno garantito di traffico) rappresenterebbe una ulteriore novità assoluta in campo nazionale ed un esempio originale di come, partendo da realtà aziendali relativamente di piccole dimensioni, si possa organizzare comunque - mettendo insieme dei grandi numeri - un trasporto a livello industriale.

Se dimostreremo di essere diventati "grandi" avremo infatti così creato, nel nuovo porto privatizzato di Genova, il più grosso complesso trasportistico italiano.

Sogni? Lasciateci sognare. Anche i sogni, lavorando seriamente, possono tradursi in realtà, solo che lo si voglia.

Che dire, del resto?

Dell'Aeroporto, dopo quanto già osservato nelle ultime assemblee, non sappiamo cosa dover più aggiungere.

Rileviamo solo che nulla sembra muoversi.

Per quanto riguarda il traffico passeggeri facciamo rilevare che mentre un viaggio aereo Genova/Roma viene venduto a oltre 200.000 lire, un Milano/Roma ne costa solo 90.000!

Relativamente alle merci osserviamo sconsolati che più che un aeroporto con transito di aerei che caricano e scaricano, il nostro sembra diventato un autoporto dove arrivano o partono autotreni con merci provenienti o destinate ad essere operate in altri aeroporti.

Ma a nostro avviso il difetto è di fondo.

Così come il porto di Genova ha trovato le condizioni del suo rilancio nella privatizzazione, altresì non si può immaginare come possa rilanciarsi un aeroporto che continua - in controtendenza - ad essere gestito con criteri di mano pubblica dall'Autorità Portuale. Il bilancio potrà anche essere in attivo, ma lo sviluppo, e quindi anche il beneficio in termini di ricchezza ed occupazione, è enormemente inferiore alle potenzialità.

E della Autorità Portuale?

Anche per lei, forse, questo è stato un anno di rodaggio con importanti operazioni da concludere come ad esempio il rientro del gruppo Messina e la definitiva assegnazione delle aree del terminal Multipurpose, dove il riassetto azionario in via di definizione non può che fare piacere. Se infatti si defila un gruppo serio che tuttavia poteva (proprio per la sua dimensione e potenza finanziaria che, nel campo logistico, si estende ormai a livello nazionale) destare in qualcuno qualche preoccupazione di "egemonia" saldando Voltri al porto "vecchio", dall'altro lato entra un armatore che è in forte espansione, che ha quindi un estremo bisogno di aree e la cui fedeltà al porto di Genova, che non guasta mai, va a nostro avviso premiata.

Questo è tuttavia un porto che è ancora privo delle regole del gioco.

Le "regole" in realtà, ed anche regole molto chiare, sono state già fissate per tutti da un Decreto Ministeriale a livello nazionale.

Quello che noi temiamo è che a livello genovese vi siano interessi volti a premere sull'Autorità Portuale per emanare un regolamento locale che - traendo spunto dalla necessità di "adattare" quello nazionale alla nostra situazione - in realtà lo snaturi e lo annacqui, in particolare per quanto riguarda il regime delle tariffe e la loro trasparenza.

Quando il Presidente Gallanti, subito dopo l'assunzione della Presidenza, partecipò alla nostra Assemblea annuale, lo invitammo a voler diventare "Arbitro". E' un invito che gli rinnoviamo oggi.

A tal riguardo, un paio di mesi fa la Stampa cittadina ha raccolto un violento "j'accuse" di un noto terminalista contro un altro, reo (presunto) di praticare concorrenza "sleale".

Noi non sappiamo, ma vorremmo sapere e ci riserviamo di approfondire. Rimane però il fatto che la nostra Associazione è stata l'unica - in un conformismo che ci ricorda purtroppo il passato - a votare contro quella parte del Piano Operativo elaborato dalla Autorità Portuale che, oltre a confondere - d'autorità - i ruoli dei vari soggetti, di trasparenza tariffaria e di regole non voleva sentire parlare, come neanche ne volevano sentire parlare proprio coloro che ora lanciano i "j'accuse".

Noi, intanto, le nostre regole interne abbiamo cominciato a darcele, per espellere dal campo chi fa il gioco troppo pesante. Ed è per questo che troverete allegato e facente parte di questa Relazione, potendovelo voi poi leggere con calma, il testo di un Codice di condotta che, "pensato" a Genova, elaborato a Genova da una nostra Commissione insieme ad alcuni esperti della Federazione, è ora in attesa di una valutazione definitiva della stessa per vedere di estenderlo a livello nazionale.

Per quanto concerne la Presidenza della Camera di Commercio, reso omaggio al Dr. Antonio Pellizzetti che ne ha egregiamente svolto le funzioni per quattro anni, siamo lieti del fatto che questo Ente abbia finalmente un Presidente "effettivo" eletto dalle categorie economiche, fatto questo che consideriamo soprattutto come una vittoria dell'imprenditoria genovese nei confronti di un certo tipo di esercizio del potere politico.

E sempre a proposito di Camera di Commercio non dimentichiamo che l'attuale Consiglio è scaduto ed il prossimo (che a sua volta eleggerà il Presidente) sarà formato tenendo conto del peso nell'economia cittadina delle varie categorie economiche.

Tuttavia i dati presi a riferimento per questa valutazione risalgono al 1991 e oggi, nel rifondato sistema portuale genovese, questi non sono più attendibili nel senso che il settore trasporti e spedizioni occupa uno spazio molto maggiore rispetto a quello che gli è stato assegnato.

Auspichiamo quindi un tavolo di confronto tramite il quale si possa costituire il nuovo Consiglio, e la conseguente Giunta, sulla base del "peso" effettivo di questo momento.

Gentili Signore, Signori, cari colleghi, la relazione, come tutti ben sapete, non è la relazione del Presidente ma del Consiglio Direttivo.

In questa, però, alla fine vorrei mettere qualcosa di "mio", una considerazione che è comunque condivisa dal Consiglio.

Il mandato dell'attuale Consiglio è scaduto, è scaduto anche il mio mandato di presidente, per la seconda volta consecutiva, e posso affermare che si è trattato di quattro anni intensi, fatti di battaglie talvolta vissute anche troppo emotivamente e intensamente, perchè l'Associazione è un pò come il calcio, finisce per coinvolgere ed appassionare ... magari ben oltre quanto si vorrebbe.

E la nostra categoria deve ovviamente tanto al porto, dal quale ha avuto molto, al quale ha dato molto, al quale molto ancora dovrà dare, anche tramite la sua Associazione: per questo, guardando a questi recenti quattro anni di lavoro, da un lato esprimo apprezzamento per i colleghi consiglieri che si sono prodigati in maniera encomiabile, ma dall'altro non posso ignorare che l'intensità dell'impegno profuso non può non logorare persone che devono sottrarre il tempo dedicato all'attività associativa alle loro aziende ed alle loro famiglie.

Per questo già nella comunicazione in cui preannunciavo la data di questa Assemblea sollecitavo coloro che hanno personalità, qualificazione, voglia di dare contributi e tempo da dedicare "alla causa", a farsi avanti per "integrare" quegli attuali consiglieri che ancora sono disponibili a continuare nella loro opera, onde formare un nuovo "Direttivo" ricco di fresco vigore e nuovo slancio, pienamente in grado di sostenere le azioni intraprese e da intraprendere nel comune interesse in questi anni che ci avvicinano al nuovo millennio.

Prego quindi vivamente i colleghi presenti di voler cogliere l'opportunità del rinnovo delle cariche sociali in questa ottica di prospettiva.

Allegato:

CODICE DEONTOLOGICO DELLE IMPRESE ESERCENTI ATTIVITÀ DI SPEDIZIONE

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DESDE LA PRIMERA PÁGINA
La Federación Nacional de Minoristas ha condenado enérgicamente la política arancelaria de Trump.
Washington
Nuevos aranceles afectarán a los bienes en las próximas semanas
Mulino propone el ingreso del Estado panameño al consorcio interesado en adquirir Panama Ports Company.
Panamá
Pendiente veredicto de la Corte Suprema sobre contrato de concesión
Los resultados trimestrales de la naviera de contenedores ONE empeoran
Los resultados trimestrales de la naviera de contenedores ONE empeoran
Singapur
En el período abril-junio los ingresos disminuyeron un -4% y el beneficio neto cayó un -89%.
Los accidentes que sufren los trabajadores portuarios ocurren con la misma frecuencia tanto a bordo de los barcos como en tierra.
Norwegian Cruise Line Holdings informa un rendimiento récord para el trimestre abril-junio
Norwegian Cruise Line Holdings informa un rendimiento récord para el trimestre abril-junio
Miami
Las reservas alcanzaron un nivel sin precedentes
Paolo Piacenza ha sido nombrado comisario extraordinario de la Autoridad Portuaria de los mares Tirreno Meridional y Jónico.
Roma/Génova/Gioia Tauro
DB Cargo registra descensos en facturación y volúmenes de transporte ferroviario de mercancías
Berlina
En los primeros seis meses de este año, los envíos totalizaron 82,9 millones de toneladas (-10,8%)
En el segundo trimestre, el tráfico de contenedores en el puerto de Génova cayó un -2,8% mientras que en Savona-Vado creció un +76,3%.
Génova
En la capital ligur, la cuota de transbordo disminuyó, mientras que el puerto de Savona se benefició.
Fincantieri registra un fuerte crecimiento en el rendimiento financiero semestral y en nuevos pedidos
Roma
En los primeros seis meses de 2025, los pedidos totalizaron 14.700 millones de euros (+93,5%)
En el segundo trimestre, el tráfico naval a través del Canal de Suez disminuyó un -6,2%
En el segundo trimestre, el tráfico naval a través del Canal de Suez disminuyó un -6,2%
El Cairo
Por el puerto pasaron 1.248 petroleros (-2,7%) y 1.826 buques de otros tipos (-8,5%).
El beneficio neto de CMA CGM cayó un 140% en el segundo trimestre.
Marsella
Ingresos estables. El grupo naviero francés está interesado en adquirir las terminales de Hutchison Ports.
Royal Caribbean cierra el segundo trimestre con un beneficio neto récord
Miami
El período abril-junio fue muy positivo
Union Pacific y Norfolk Southern anunciaron hoy un acuerdo de fusión.
Union Pacific y Norfolk Southern anunciaron hoy un acuerdo de fusión.
Omaha/Atlanta
Primera red ferroviaria de carga de costa a costa
Gurrieri dimite como Comisario Especial de la Autoridad Portuaria del Mar Adriático Oriental
Trieste
El régimen atípico de inversión del sujeto pasivo para el sector logístico entrará en vigor mañana
Milán
Ruggerone (Assologistica): se está implementando una de las reformas más estratégicas que ayudamos a construir
Informe de políticas sobre las ciberamenazas que suponen riesgos para la infraestructura portuaria
Tallin
Fue desarrollado por el Centro de Excelencia de Ciberdefensa de la OTAN.
Interferry insta a la Comisión Europea a armonizar sus normas de descarbonización del transporte marítimo con las de la OMI
Victoria
Si no se alinean, advirtió la asociación, las compañías navieras se verán obligadas a pagar el doble por las emisiones.
En el segundo trimestre de 2025, los puertos marítimos chinos manejaron 79,1 millones de contenedores (+6,1%)
Pekín
El tráfico total de mercancías fue de tres mil millones de toneladas (+3,3%), de las cuales 1.300 millones de toneladas fueron con países extranjeros (+1,9%).
CK Hutchison anuncia planes para incluir a un inversor chino en el consorcio para vender Hutchison Ports
Hong Kong
Sin la participación del grupo naviero COSCO, China no autorizaría la venta
El Tribunal Supremo de Sri Lanka ha concedido 1.000 millones de dólares en compensación por el accidente del X-Press Pearl.
El Tribunal Supremo de Sri Lanka ha concedido 1.000 millones de dólares en compensación por el accidente del X-Press Pearl .
Colón
El buque portacontenedores se incendió y se hundió cerca del puerto de Colombo
El gobierno griego envía un remolcador al Mar Rojo para ayudar a los barcos que puedan ser atacados por los hutíes.
El gobierno griego envía un remolcador al Mar Rojo para ayudar a los barcos que puedan ser atacados por los hutíes.
El Pireo
El "Gigante" del AHTS se va
Saipem y Subsea7 han firmado un acuerdo de fusión vinculante.
Saipem y Subsea7 han firmado un acuerdo de fusión vinculante.
Milán/Luxemburgo
Se espera que la transacción se cierre en la segunda mitad de 2026.
En el segundo trimestre, el puerto de Valencia gestionó más de 1,5 millones de contenedores (+4,0%)
Valencia
Aumentan las llegadas y salidas de contenedores. El transbordo está disminuyendo.
En el primer semestre de 2025, el volumen de nuevos pedidos a astilleros chinos cayó un -18,2%
Pekín
Se registró un descenso del -3,5% en las nuevas construcciones finalizadas en el periodo
En el segundo trimestre de 2025, el tráfico de mercancías en el puerto de Trieste creció un +3,7%
Trieste
La carga a granel aumentó. La carga miscelánea disminuyó un 13,2%.
CMA CGM y TotalEnergies forman una empresa conjunta para el abastecimiento de GNL en el puerto de Rotterdam.
Marsella
Acuerdo para suministrar 360.000 toneladas de gas natural licuado al año a los buques del grupo francés
En el segundo trimestre de 2025, el tráfico de mercancías en los puertos españoles disminuyó un -4,7%
Madrid
Todas las categorías principales de productos están disminuyendo, excepto los bienes convencionales.
Brookfield Asset Management venderá el 49% del grupo portuario británico PD Ports a la española Pontegadea
Middlesbrough
La empresa inglesa cuenta con más de 1.400 empleados.
En el trimestre abril-junio, el tráfico de mercancías en el puerto de Róterdam disminuyó un -2,3%
En el trimestre abril-junio, el tráfico de mercancías en el puerto de Róterdam disminuyó un -2,3%
Róterdam
La autoridad portuaria está alarmada por el estado de crisis de la industria nacional.
La electrificación de los muelles de los puertos de Livorno, Piombino y Portoferraio avanza según lo previsto.
Tercer muelle para el tráfico de cruceros en el puerto de Catania
Catania
Se completó la remodelación del Muelle 25
Otro trimestre de caída en el tráfico de mercancías en el puerto de Algeciras
Algeciras
En el período abril-junio, los contenedores sumaron 1,24 millones de TEUs (+1,0%)
Hoy entró en vigor en Grecia un nuevo impuesto aplicado a los pasajeros de cruceros que desembarcan en puertos nacionales.
Atenas
La empresa belga de transporte ferroviario de mercancías Lineas recibe un préstamo gubernamental de 61 millones de euros
Bruselas
La medida fue aprobada anoche por el consejo restringido de ministros.
Se completa la instalación del ERTMS en 1.400 kilómetros de la red ferroviaria italiana
Roma
El proyecto está financiado con 2.500 millones de euros de fondos del PNRR.
Los resultados financieros y comerciales trimestrales de Wärtsilä son positivos.
Helsinki
La división de Sistemas Eléctricos Marinos se venderá a la empresa italiana VINCI Energies.
En el puerto de Barcelona se reducirá de siete a cinco el número de terminales de cruceros
En el puerto de Barcelona se reducirá de siete a cinco el número de terminales de cruceros
Barcelona
El alcalde: Por primera vez en la historia se pone un límite al crecimiento de los cruceros en la ciudad.
MSC y Moby han presentado sus compromisos para cumplir con los requisitos de la AGCM.
Roma
Shipping Agencies Services venderá su participación del 49% en Moby, renunciando al pago de la contraprestación a favor del accionista mayoritario. Moby se compromete a pagar la totalidad de su deuda a SAS.
Fincantieri confirma su interés en el desarrollo de la construcción naval estadounidense
Fincantieri confirma su interés en el desarrollo de la construcción naval estadounidense
Washington
Folgiero: Compromiso de ofrecer capacidades de próxima generación en total alineación con las prioridades estratégicas de EE. UU.
La Cámara de Diputados aprobó el nombramiento de cuatro presidentes de las Autoridades del Sistema Portuario italiano.
Roma
Se han aprobado los nombres propuestos para las Autoridades del Sistema Portuario del Adriático Meridional, el Tirreno Centro-Septentrional, la Liguria Occidental y la Liguria Oriental. Se ha pospuesto la votación sobre la Autoridad del Tirreno Norte.
Comienza el intercambio de información entre administraciones estatales para la digitalización del sector marítimo
Roma
La primera reunión operativa en el Comando General de la Guardia Costera en Roma
La Plataforma de Combustibles Marítimos Limpios sugiere medidas para apoyar la producción y distribución de combustibles marinos limpios
COSCO Shipping Ports establece nuevos récords mensuales y trimestrales de tráfico de contenedores
Hong Kong
En el período abril-junio se manejaron 29,4 millones de TEUs (+4,5%)
Fuerte aumento de casos de marinos que abandonan sus buques
Londres
2.286 tripulantes de 222 barcos involucrados a principios de 2025
El tráfico mundial de mercancías experimentó un fuerte crecimiento en el primer trimestre de este año en previsión de nuevas tarifas
El tráfico mundial de mercancías experimentó un fuerte crecimiento en el primer trimestre de este año en previsión de nuevas tarifas
Ginebra
América del Norte registró el mayor crecimiento trimestral en las importaciones
En el puerto de Amberes-Brujas aumentan los contenedores y el material rodante y disminuyen otros tipos de mercancías.
Amberes
Continúa la congestión vehicular en el aeropuerto y la situación en tierra se torna crítica
Un estudio denuncia el retraso de los puertos europeos a la hora de dotarse de instalaciones de planchado en frío.
Bruselas/Pozzallo
Se ha iniciado la licitación para electrificar los muelles del puerto de Pozzallo.
T&E propone incluir más puertos de transbordo no pertenecientes a la UE para evitar fugas de carbono
Bruselas
La asociación pide a la Comisión Europea que reduzca el umbral actual del 65% del tráfico de transbordo
Federlogistica insta a la creación inmediata de una sala de control sobre tarifas
Génova
El objetivo es también eliminar los costes adicionales provocados por la burocracia.
La carga en contenedores manejada a través del puerto de Singapur cayó un 2,9% en el segundo trimestre.
Singapur
En mayo pasado, el tránsito de barcos por el Canal de Suez disminuyó un -6,8%
En mayo pasado, el tránsito de barcos por el Canal de Suez disminuyó un -6,8%
El Cairo
La tendencia negativa continuó en junio y principios de julio.
Los operadores de terminales no están del todo satisfechos con una política que parece no tener interés en los puertos
Roma
Cognolato: Es fundamental cerrar los procesos en curso en varios frentes.
El barco más grande que jamás haya atracado en el Porto Canale de Cagliari, en la terminal MITO.
Milán
El buque portacontenedores "MSC Venice" con capacidad de 16.652 TEU llegó ayer.
Los días 5 y 6 de noviembre se celebrará en Lisboa una cumbre convocada por la ILA contra la automatización en el sector marítimo y portuario
Los días 5 y 6 de noviembre se celebrará en Lisboa una cumbre convocada por la ILA contra la automatización en el sector marítimo y portuario
Bergen del Norte/Metzingen
La surcoreana HD Hyundai, junto con la alemana NEURA Robotics, desarrollará y probará robots de soldadura en astilleros
El balance del terrible ataque al granelero Eternity C en el Mar Rojo todavía es incierto.
Mandaluyong/Londres/Bruselas
Declaración conjunta de ICS, BIMCO, armadores europeos, Intercargo e Intertanko
En el primer semestre de 2025, la carga a granel aumentó y la carga general disminuyó en el puerto de Marsella-Fos.
Marsella
Los pasajeros de cruceros aumentan un +5%
El Senado aprobó la ley marco sobre interpuertos
Roma
UIR, dota al sistema interportuario italiano de un marco regulatorio moderno, ordenado y coherente
Carlo De Ruvo fue elegido presidente de Confetra
Roma
Entre los desafíos, la expansión descontrolada de los grandes grupos logísticos y su concentración
En el segundo trimestre, los ingresos por fletamento por tiempo de DIS cayeron un -37,1%.
Luxemburgo
El ingreso neto fue de $19,6 millones (-70,5%)
Wista Italia denuncia la exclusión de las mujeres de las nominaciones a los presidentes de las autoridades portuarias.
Milán
Musso: El techo de cristal que impide a las mujeres acceder a roles de liderazgo persiste.
Austrian Rail Cargo Group se centra en el desarrollo de la terminal intermodal Sommacampagna-Sona.
Viena
Acuerdo de diez años
En el segundo trimestre, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo disminuyó un -6,0%
Ankara
Disminución del 18,1% en los buques de más de 200 metros de eslora
Cincuenta kilos de cocaína incautados en el puerto de Civitavecchia
Roma
Estaban ocultos dentro de un contenedor refrigerado que llegaba desde Ecuador.
Trump ha eliminado las exenciones arancelarias para bienes de bajo costo para todas las naciones.
Washington
Los bienes con un valor inferior a 800 dólares también estarán sujetos al impuesto.
El Viking Mira fue botado en el astillero de Fincantieri en Ancona
Trieste
La fragata multifunción "Emilio Bianchi" fue entregada al astillero Muggiano.
La Autoridad Portuaria del Mar Adriático Centro-Norte ha obtenido el registro EMAS
Rávena
Certifica el compromiso con la gestión ambiental y la sostenibilidad
MSC Cruceros reduce emisiones con el apoyo de un plan de transición energética
Ginebra
Se presentó el Informe de Sostenibilidad 2024
DSV registra un fuerte crecimiento en sus resultados financieros y operativos gracias a la adquisición de Schenker
Hedehusene
Récord trimestral en volúmenes de envíos aéreos y marítimos
En 2024, los ingresos del grupo Fratelli Cosulich aumentaron un +12,8%
Génova
El resultado operativo cae un -31,7%
En el segundo trimestre de este año, los ingresos de Finnlines disminuyeron un -5,0%.
Helsinki
Beneficio neto de 26,1 millones de euros (+7,7%)
El tráfico de contenedores en el puerto de Nueva York se mantuvo estable en el trimestre abril-junio.
Nueva York
Se registró un incremento del +4,9% en el primer semestre de 2025
La Cámara de Diputados aprueba nombramiento de los presidentes de cinco Autoridades del Sistema Portuario.
Roma
Se trata de Davide Gariglio, Francesco Rizzo, Eliseo Cuccaro, Francesco Benevolo y Giovanni Gugliotti.
Latrofa nombrado comisario extraordinario de la Autoridad Portuaria del Mar Tirreno Centro-Norte
Roma
Se firmó el decreto ministerial
Se reabrió la licitación del PNRR para interpuertos.
Roma
Recursos disponibles por valor de 2,2 millones de euros
Puerto de Livorno: Los trabajadores son la prioridad en la crisis de LTM
Livorno
El rendimiento de las ganancias trimestrales de UPS disminuye
Atlanta
El ingreso neto en el trimestre abril-junio fue de $1.28 mil millones (-8,9%)
Aprobación de la variación presupuestaria para 2025 de la Autoridad Portuaria del Mar Tirreno Meridional y del Mar Jónico.
Gioia Tauro
500 mil euros por la participación del 49% que posee la sociedad Agencia Portuaria
El Grupo FHP adquiere el 10% restante de Lotras
Milán/Foggia
La integración entre Lotras y CFI Intermodal comenzará a crear FHP Intermodal.
Documento científico de la OITAF sobre buenas prácticas en la logística y el transporte de frutas y hortalizas frescas
Milán
PROXIMAS SALIDAS
Visual Sailing List
Salida
Destinación:
- orden alfabético
- nación
- aréa geogràfica
La Autoridad Portuaria del Mar Tirreno Norte se ha unido a la PLIKA
Livorno
Plataforma dedicada a la formación, la innovación y el intercambio de conocimiento en los sectores logístico y portuario
Se ha firmado el nombramiento de Matteo Paroli como presidente de la Autoridad Portuaria del Mar de Liguria Occidental.
Roma
Es licenciado en Derecho con especialización en Derecho Administrativo.
El rendimiento de contenedores aumenta en el puerto de Haropa, mientras que la carga a granel disminuye.
El Havre
En el primer semestre de este año, los contenedores fueron 1,51 millones de TEU (+4%)
Bureau Veritas informa un aumento trimestral del 9,8% en los ingresos en el segmento Marine & Offshore
Courbevoie
Kalmar y Konecranes aumentan los pedidos nuevos en el trimestre abril-junio
Helsinki
El volumen de negocio de las dos empresas finlandesas aumenta ligeramente
El tráfico de contenedores en el puerto de Barcelona cayó un 12,2% en el segundo trimestre.
Barcelona
Assiterminal amenaza con una nueva ola de apelaciones contra regulaciones que considera perjudiciales para las operaciones portuarias
Génova
2M Logistics firma un acuerdo con Gallozzi, con sede en Salerno
Barendrecht
La empresa holandesa representará a GF Logistics, filial del grupo italiano, en la región del Benelux.
Las ganancias trimestrales de la empresa suiza Kuehne+Nagel cayeron
Schindellegi
En el período abril-junio de este año, la facturación neta creció un +1,7%
Yang Ming encarga tres portacontenedores de 8.000 TEU a Nihon Shipyard e Imabari Shipbuilding
Keelung/Imabari
Contrato valorado en 351,3-394,5 millones de dólares
La primera terminal automotriz de Egipto ha entrado en funcionamiento en Port Said East.
Puerto Said Este
Tiene capacidad para dos portacoches al mismo tiempo.
Italia Nostra reitera su firme preocupación por la construcción del puerto de Fiumicino-Isola Sacra.
Roma
Las ciudades marítimas europeas, destinos del turismo de cruceros - destaca la asociación - denuncian el fenómeno de la sobreexplotación turística en el sector de los cruceros.
Tepsa ha adquirido una terminal de graneles líquidos en el puerto de Rotterdam.
Singapur/Róterdam
Fue vendido por Global Energy Storage Holdings
El Grupo Spinelli ha aprobado su informe de sostenibilidad 2024.
Génova
De los 616 empleados directos de la empresa, el 49% son menores de 50 años.
En el segundo trimestre de este año, el tráfico de carga en los puertos turcos creció un +1,6%
Ankara
Las cargas hacia y desde Italia ascendieron a 12,7 millones de toneladas (+10,1%)
Ampliación de la Zona Logística Simplificada de los Puertos de Génova y de los Puertos Secos a las zonas de Savona, Vado Ligure y Bergeggi.
Génova
Aprobación del Comité Directivo de ZLS
Isotta Fraschini Motori ha inaugurado en Bari una nueva línea de producción para sistemas de pilas de combustible de hidrógeno.
Trieste
Se utilizarán para soluciones navales y terrestres.
Ya ha sido bautizado el Grande Shanghai , el primer buque portavehículos preparado para amoníaco del Grupo Grimaldi.
Nápoles
Tiene una capacidad de carga de 9.000 CEUs.
El Puerto de Génova, FILT y UILT han declarado una huelga de cinco días en la Terminal de Bettolo.
Génova
Fit Cisl Liguria expresó su solidaridad con los trabajadores
Se ha publicado la licitación para el dragado de la dársena comercial del puerto de Ancona.
Ancona
Se prevé la remoción de aproximadamente 730 mil metros cúbicos de sedimentos.
Licitación para la restauración y mejora de los muelles 32 y 33 de la Zona de Alta Mar del puerto de Savona
Génova
Se espera una inversión de más de 6,7 millones de euros
En Palermo hay 1.100 trabajadores empleados directamente en el sector turístico balneario
Palermo
Este año se espera un crecimiento del 9,4% en el tráfico de cruceros en el puerto de la capital siciliana.
Crecimiento del +9% en seis meses en el transporte de mercancías en la ruta marítima San Petersburgo-India/China
Volar
FESCO opera seis buques en el servicio
Puerto de Trieste: El comisario especial Gurrieri, investigado por blanqueo de capitales
Trieste
Estoy seguro -declaró- de que puedo demostrar que actué legalmente y con total transparencia.
Vard firma un nuevo contrato para la construcción de dos CSOV
Trieste
Los buques se utilizarán para apoyar las operaciones en el sector eólico marino
La UIR acoge con satisfacción la publicación de la licitación para la digitalización de la cadena logística.
Roma
Di Caterina (ALIS): una herramienta concreta que potencia las necesidades de las empresas y fortalece el sistema logístico
GNV celebró sus primeros diez años de actividad en la ruta Italia-Albania
Durres
Durante el período, los barcos de la compañía transportaron más de 1,25 millones de pasajeros.
Un cargamento de más de 1,2 toneladas de marihuana fue incautado en el puerto de Gioia Tauro.
Regio de Calabria/Catanzaro
Detenidos miembros de una organización criminal que importaba drogas desde Sudamérica a través de puertos y aeropuertos europeos.
Yang Ming ordena a Hanwha Ocean la construcción de siete portacontenedores de doble combustible de 15.000 TEU
Keelung
Se entregarán entre 2028 y 2029
Walden venderá su negocio de logística sanitaria a Yusen Logistics
París
Se anuncian negociaciones exclusivas
Solinas (Partido de Acción Sarda) no está nada satisfecho con el estado de los puertos sardos
Cagliari
Se insta a la creación inmediata de una comisión especial
ANSI acoge con satisfacción la introducción del panel de información para la gestión de contratos de compras privadas en logística.
Roma
D’Angelo: permitirá al país dar otro paso adelante
Russo (Confcommercio): excluir el transporte por carretera de la financiación del PNRR fue una decisión miope.
Roma
Primer boletín del Observatorio de Perspectivas de Carga elaborado por el Centro Nacional para la Movilidad Sostenible
El Grupo ABB registra un fuerte crecimiento en el rendimiento financiero y comercial trimestral
Zúrich
En el período abril-junio el valor de los nuevos pedidos creció un +16,0%
Se han iniciado las consultas informales sobre la propuesta preliminar del nuevo Plan Maestro del Puerto de Ancona.
Ancona
Once reuniones programadas para julio
Convenio programático para las intervenciones preparatorias y funcionales para la construcción del puente sobre el Estrecho de Messina
Roma
Se firmó hoy en Roma.
Proyecto para desarrollar una estación ecológica para el tratamiento de aguas residuales de buques
Nápoles
Iniciativa del Grupo Napolitano del Desembarco de Cenere e Iello
Assiterminal insta a no transportar sedimentos del proyecto de dragado de Bagnoli al puerto de Nápoles.
Génova
Cognolato y Ferrari: Es fundamental salvaguardar la plena funcionalidad de las actividades del puerto comercial.
El tráfico de contenedores en el puerto de Long Beach cayó un 3,4% en el segundo trimestre.
Playa larga
En junio se registró un descenso del -16,4%.
Paolo Pessina ha sido nombrado vicepresidente de Conftrasporto-Confcommercio.
Roma
Es presidente de la federación nacional de agentes y corredores marítimos.
El tráfico de contenedores en el puerto de Hong Kong disminuyó un -8,2% en el segundo trimestre
Hong Kong
En junio se registró un descenso del -13,7%.
La empresa de logística Nord Ovest, con sede en Cuneo, observa resultados financieros crecientes.
Cuña
Las obras de construcción de un nuevo depósito en Mondovì finalizarán a principios de 2026.
Tráfico de contenedores en el Puerto de Los Ángeles crece impulsado por temores a nuevos aranceles
Los Ángeles
En junio se registró el mayor volumen jamás registrado para este mes.
El Comité de Gestión de la Autoridad Portuaria Marítima de Cerdeña ha adoptado el DPSS
Cagliari
Luz verde a la concesión al MITO y recurso contra el rechazo del proyecto de dragado de Olbia.
PUERTOS
Puertos italianos:
Ancona Génova Rávena
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Liorna Taranto
Cagliari Nápoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venecia
Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
BANCO DE DATOS
Armadores Reparadores navales y astilleros
Expedicionarios Abastecedores de bordo
Agencias marítimas Transportistas
MEETINGS
Evento Confindustria sobre la economía del mar en Roma el 15 de julio
Roma
El 2 de julio se celebrará en Génova la reunión pública del Centro Internacional de Estudios de Contenedores
Génova
››› Archivo
RESEÑA DE LA PRENSA
Why Malta is objecting to a new price cap on Russian oil
(timesofmalta.com)
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
››› Reseña de la Prensa Archivo
FORUM de lo shipping y
de la logística
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivo
Tres eventos en Génova para tres nuevos cruceros de Explora Journeys.
Génova
En el astillero Fincantieri se realizó el lanzamiento técnico, la colocación de la moneda y el corte de la primera chapa.
Grimaldi vende el 5% de la Terminal Darsena Toscana a la Sociedad Portuaria de Livorno
Nápoles/Livorno
Opción de compra de un 5% adicional del capital social
Matteo Gasparato nombrado presidente de la Autoridad Portuaria del Mar Adriático Norte
Roma
Fue nombrado comisionado extraordinario de la misma autoridad portuaria.
Se firma un acuerdo de concesión que asigna la gestión del puerto de Tartous a DP World
Damasco
Tiene una vida útil de 30 años.
Reunión en Roma entre los responsables de ESPO y Assoporti
Roma
Entre los temas abordados, la competitividad de los puertos europeos en el contexto global actual
La aerolínea china OOCL informa de una disminución trimestral en los ingresos por servicios programados
Hong Kong
La carga transportada por los barcos de la compañía está aumentando
Colaboración entre la Autoridad Portuaria de Ucrania y la Autoridad Portuaria del Mar de Liguria Occidental
Roma
Acuerdo con una duración inicial de cinco años
Encuesta en Alemania sobre las perspectivas de las empresas del sector marítimo, portuario y de construcción naval
Hamburgo
Los armadores están más preocupados. Perspectivas positivas para puertos y astilleros.
Puerto de Augusta: Comienzan las obras de un tercer puente que conectará la isla con el continente.
Augusta
Obra valorada en más de 20 millones de euros
Vard firma un contrato con InkFish para un nuevo buque de investigación
Trieste
El valor de la operación supera los 200 millones de euros.
Se invertirán 1.100 millones de euros en el puerto de Hamburgo para fortalecer el sector de contenedores
Hamburgo
Mejora de la accesibilidad y la infraestructura portuaria en la zona de Waltershofer Hafen
Meyer Turku entregó el nuevo crucero Star of the Seas a Royal Caribbean
Turku
Tiene un tonelaje bruto de 250.800 toneladas.
La ESPO pide una mayor financiación para los puertos en el próximo Marco Financiero Plurianual de la UE
Bruselas
Los fondos del programa CEF han demostrado ser lejos de ser suficientes
Fincantieri entrega el nuevo crucero Oceania Allura a Oceania Cruises.
Miami/Trieste
Se han convertido en pedidos dos buques adicionales de la clase Sonata.
Uniport: Llevar los escombros de Bagnoli al puerto de Nápoles retrasaría el dragado largamente esperado.
Roma
Legora de Feo: Es necesario encontrar soluciones alternativas.
Las empresas taiwanesas Evergreen, Yang Ming y WHL sufrieron una fuerte caída en sus ingresos trimestrales.
Keelung/Taipéi
En el período abril-junio cayó un -18,7%, -26,5% y -8,6% respectivamente.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Director: Bruno Bellio
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