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Journal indépendant d'économie et de politique des transports
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CONFITARMA

Confederazione Italiana Armatori

 

Relazione del Presidente
NICOLA COCCIA

 

ASSEMBLEA
Genova, 8 luglio 2008

 

 

Signore e Signori, Autorità, Colleghi, Amici,

benvenuti a tutti: avervi qui così numerosi è un grande piacere e un onore.

Desidero anzitutto ringraziare il Presidente della Repubblica che, oltre ad aver concesso il suo Alto Patronato, ci ha fatto pervenire i suoi auguri.

Ringrazio il Ministro Scajola, il Ministro Matteoli e gli esponenti della Camera e del Senato che, con la loro presenza, testimoniano una volta ancora l'attenzione che Governo e Parlamento riservano al nostro settore.

Ringrazio il Presidente della Regione Liguria, per averci invitato a tenere la nostra Assemblea annuale in questa bellissima cornice di Palazzo Ducale; saluto il Sindaco della città e il Presidente della Provincia di Genova, dei quali è noto l'interesse per il mondo marittimo.


Registro Internazionale

Quest'anno celebriamo tutti insieme il decennale del Registro internazionale, lo strumento che ha permesso di restituire alle imprese armatoriali italiane la possibilità e - perché no - l'orgoglio di non ammainare il tricolore.

Molti certo ricordano gli anni Ottanta e il progressivo declino della nostra flotta, oppressa da norme che le impedivano di competere.

Anni in cui, mentre gli altri Stati marittimi e l'Unione europea avevano compreso che occorreva un radicale mutamento di strategia per contrastare l'impoverimento delle flotte, gli armatori italiani fuggivano verso altri registri, costretti da costi di esercizio annui superiori del 45-50% rispetto a quelli sostenuti dalle bandiere liberiana, greca o norvegese.

Anni in cui, in Italia, ci si ostinava nel rinvio sistematico di scelte di politica marittima, opponendo rigide e spesso miopi motivazioni di carattere politico e normativo alle richieste dell'industria armatoriale di adeguare il nostro ordinamento ad uno scenario internazionale ormai mutato in modo irreversibile.

La politica di allora non riusciva a capire che per gli imprenditori del mare sono indispensabili regole più flessibili ed agili.

Si rischiò così una vera e propria “migrazione industriale”, di proporzioni tali da ammainare la bandiera italiana su tutte le nostre navi impegnate nei traffici internazionali.

L'incessante opera di Confitarma e di coloro che avevano ben compreso la gravità della situazione consentì una soluzione, seppure parziale: l'istituto della bare boat charter registration, anticipatore e precursore di quelle norme che hanno consentito il rilancio competitivo della nostra flotta. In tal modo, infatti, d'accordo con l'Amministrazione e i Sindacati, si consentiva la delocalizzazione temporanea della gestione delle navi mantenendone la proprietà in Italia.

Ma ci vollero ancora ben nove anni perché la comprensione comune dei rischi, e al tempo stesso delle opportunità, generasse una nuova sensibilità.

Forze politiche e Sindacati tracciarono insieme agli Armatori le linee di intervento politico-legislativo sugli aspetti lavoristici e fiscali dell'industria marittima, dimostrando in quell'occasione una vera cultura del bene comune.

Ecco perché l'istituzione del Registro internazionale rappresentò, anche se con molto ritardo, un punto di svolta qualificante della politica marittima italiana, secondo quanto previsto dalle linee-guida della Commissione Europea.

Linee-guida tuttora efficaci e lungimiranti, che hanno consentito alla flotta europea di essere oggi il primo vettore del mondo.


Un Registro laboratorio

Se il Registro internazionale si è rivelato un eccezionale laboratorio per sperimentare compatibilità fra mercato, impresa, fiscalità e lavoro, è anche stato - ed è - banco di prova per una nuova integrazione fra forza lavoro nazionale e internazionale.

Un vero e proprio modello di riferimento, che precorre i tempi e ispira soluzioni anche rispetto alle problematiche sociali che attraversano le nostre città.

Nel corso di questi anni, con la sua progressiva estensione al cabotaggio e con l'introduzione del Tonnage Tax system, strumento fiscale apprezzato e valutato quale leva per lo sviluppo dello shpping anche al di fuori dell'Europa, il Registro Internazionale ha prodotto importanti risultati.


Verso i 20 milioni di tonnellate

A questo proposito, consentitemi di riportarvi alcuni dati essenziali:

  • 14 milioni di tonnellate di stazza, la consistenza della flotta;
  • 1.535 navi in servizio, delle quali il 60% di età inferiore ai 10 anni;
  • 220 navi commissionate ai cantieri di tutto il mondo, attualmente in costruzione;
  • 27 miliardi di euro di investimenti negli ultimi 10 anni;
  • 20 milioni di tonnellate (tre volte la consistenza degli anni Ottanta) l'obiettivo 2010.

Ruolo dello shipping italiano

A volte mi viene chiesto quali siano i vantaggi di avere una flotta di bandiera competitiva.

La flotta di bandiera consente di:

  1. mettere in rete l'economia del Paese con il resto del mondo;
  1. avere Autostrade del mare che assicurano approvvigionamenti alle popolazioni delle nostre isole (circa 10 milioni di persone);
  1. incidere come Paese sulle dinamiche del mercato, senza essere ostaggio delle decisioni altrui;
  1. offrire una soluzione alternativa ed eco-compatibile al trasporto terrestre, di fronte al costante incremento dei flussi di merci;
  1. contare su un comparto che assicura e garantisce in via preferenziale i rifornimenti energetici necessari.
Forse non tutti sanno che tre sole petroliere da 100 mila tonnellate consentono per un anno a circa 7.000 tir e 115 mila auto di muoversi e ad una città media di 400 mila abitanti di essere illuminata.

Le nostre navi - e il dibattito sui rigassificatori fornisce la prova di quanto questo tema sia sensibile - garantiscono flessibilità e una minore dipendenza dalle fonti estere collegate tramite pipeline terrestri, spesso fonti soggette a tensioni geopolitiche non controllabili.

Mi rivolgo in particolare al Ministro Scajola: abbiamo recentemente messo a punto un progetto industriale per superare l'impasse venutasi a creare nella costruzione dei rigassificatori, proponendo una soluzione innovativa e soprattutto sicura.

Gli armatori italiani, infatti, hanno costituito un gruppo di lavoro con lo scopo di realizzare la costruzione di un impianto di rigassificazione galleggiante (FSRU- Floating Storage Regasifìcation Unit), da utilizzare come stazione mobile per l'approdo di navi che trasportano gas naturale liquefatto, il quale così, una volta trattato, verrà immesso direttamente nella rete di distribuzione.

Siamo a sua disposizione, Signor Ministro, per illustrare questo progetto, che si ispira a quello che la Samsung ha proposto per baia di New York


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Se volgiamo lo sguardo al contesto macroeconomico, nonostante i segnali di rallentamento dell'economia mondiale, ci troviamo di fronte ad uno scenario sempre più dinamico per quel che riguarda gli scambi, tanto che le previsioni per il 2009 - almeno fino al mese scorso - indicano una nuova accelerazione del commercio marittimo, per il quale si prevede un incremento del 4,8%.

In particolare, Brasile, Russia, Cina e India, che rappresentano quasi un terzo della popolazione del pianeta, contribuiranno nel 2008 a più della metà della crescita delle importazioni mondiali.

Come chiarisce il recente libro “Globality” del Boston Consulting Group, stiamo passando dalla fase della globalizzazione a quella della globalità, in cui Paesi un tempo emergenti sono divenuti protagonisti, colossi non più passivi nell'economia del mondo, in grado di sfidare i Big da sempre abituati a dettare le regole del mercato.


Italia: Global Maritime Community

Come si inserisce il nostro Paese nel nuovo scenario globale?

Ricordo quanto ci siamo prodigati per rendere “visibile” prima, e valorizzare poi, il ruolo economico e sociale che riveste in Italia il cluster marittimo. Mancava infatti una visione d'insieme.

Ma gli armatori già si confrontavano, grazie al Registro internazionale, con il nuovo scenario globale che, oggi, ci impone di evolvere in rete.

Oggi abbiamo ambizioni diverse.

Dobbiamo far fronte alle nuove sfide, andando oltre il cluster, modello sì vincente, ma al tempo stesso “chiuso” nei confini nazionali.

La nostra comunità marittima può diventare globale se sarà capace di evolversi, trasformando il suo insieme in un nuovo sistema pienamente integrato in una rete planetaria.

È indispensabile puntare perciò su attività marittime che abbiano una dimensione più ampia di quella legata al territorio nazionale e si basino sulla specializzazione ed il know how.

Su questa falsa riga si stanno già sviluppando centri globali specializzati nelle attività marittime: basti pensare a Singapore, che si propone come sede leader dello shipping asiatico, o a Dubai, dove si sta costruendo una vera e propria città destinata a raccogliere tutte le professionalità del mondo marittimo.

Ma allora perché non porci l'obiettivo di dare una nuova spinta al Paese, creando qui, in Italia, una comunità marittima globale, in grado di attirare le migliori realtà imprenditoriali a livello mondiale?

Italia: global maritime community.

Non è un'utopia, se si pensa:

  • che abbiamo una cantieristica all'avanguardia nella progettazione e costruzione di navi da crociera;
  • che tra i primi dieci produttori mondiali di mega-yacht, cinque sono cantieri italiani;
  • che il nostro Paese ha un'antica tradizione nelle professioni e nei servizi avanzati per l'industria marittima (e mi piace ricordano proprio qui a Genova): agenti, assicuratori, avvocati marittimisti, broker, provveditori di bordo.

E che dire del nostro registro di classificazione navale, che negli ultimi anni ha saputo diversificare e internazionalizzare le sue attività, divenendo una grande realtà competitiva nel mondo: il primo ad aver stretto una joint-venture con il registro di classifica cinese.

Talvolta siamo portati a sottovalutare le nostre potenzialità, che invece vengono apprezzate all'estero: oggi pomeriggio sarà siglata un'intesa di collaborazione con un emergente centro marittimo internazionale.

Nei mesi scorsi, l'armamento italiano è stato il primo a stringere un accordo con la Shanghai Federation of Industrial Economics, preliminare alle intese con le associazioni dei cantieri navali cinesi.

Altro esempio: il complesso delle norme che regolano la nostra navigazione è oggetto di studio e di approfondimento da parte di molti paesi. Ricordo con soddisfazione ed orgoglio che una delegazione giapponese del Ministero dei trasporti e dell'associazione armatoriale ha chiesto la nostra consulenza per studiare e valutare gli effetti dell'applicazione della tonnage tax, così come nella legislazione indiana sono stati ripresi un registro internazionale ed un regime fiscale simili ai nostri.

Italia: global maritime community.

Non solo uno slogan, ma un modello vincente, catalizzatore di attività e professionalità legate al mare.

Su ciò sono certo di trovare l'attenzione delle Istituzioni.

Del resto, anche il Comitato di alto livello incaricato dalla Commissione Europea sta ridefinendo in senso integrato il profilo della futura politica marittima dell'Unione.

Questa iniziativa vede coinvolto tra gli esperti un nostro importante associato, Emanuele Grimaldi, e ciò non può che riempirci di orgoglio.


Nuovo rapporto con le banche / nuove forme di investimento

Un attore importante in questo processo di evoluzione è certamente il mondo finanziario, tenutosi a lungo distante dallo shipping, per la diffidenza di fondo rispetto ad un settore considerato instabile per la sua ciclicità.

Non è più così, perché per il mondo marittimo si è ormai consolidato un nuovo scenario, caratterizzato da una crescita costante degli scambi, tanto che non è azzardato ipotizzare l'impossibilità di scendere al di sotto di un certo tetto.

Ora è possibile costruire sullo shipping un progetto industriale e finanziario di lungo periodo. Ed è essenziale che sia così, perché mai come oggi si avverte la necessità di strumenti finanziari innovativi.

Ad esempio, fondi di investimento navale per facilitare: da un lato, il reperimento presso il pubblico degli ingenti capitali oggi richiesti dai processi di concentrazione delle imprese e di crescita dimensionale delle navi; dall'altro, la possibilità per i risparmiatori di investire in un settore in crescita.

Credo sia giunto il momento di ripensare il rapporto tra l'armamento italiano, il sistema bancario nazionale, quello internazionale ed i soggetti istituzionali di garanzia del credito, nazionali ed esteri.

Noi ci stiamo già muovendo in tale direzione e proprio domani Confitarma siglerà due importanti accordi di collaborazione in materia di assicurazione e garanzia dei servizi di trasporti marittimi e di borsa.

E nell'ottica della comunità marittima globale, shipping e finanza possono e devono fare rete.


Per una politica del fare

Una rete che faccia della velocità decisionale e dell'efficienza i cardini della crescita.

Ma, per fare ciò, ci vuole una vera politica marittima e un' Amministrazione perfettamente funzionante.

Abnegazione e spirito di servizio non mancano, ma da sole certamente non sono sufficienti. Occorrono: strategia d'insieme, turn over e motivazione del personale.

Il progressivo assorbimento in strutture più ampie di quello che era il dicastero della Marina mercantile e le successive trasformazioni hanno diluito tra varie Amministrazioni le numerose competenze marittime, fino a far venir meno la loro identità.

Un'altra minaccia al patrimonio di specificità del nostro settore è l'ipotesi di soppressione e accorpamento dell'IPSEMA - ente in cui sono state riunite le antiche Casse marittime risalenti alla fine dell'Ottocento - nell'ambito della prevista riorganizzazione degli enti previdenziali e assistenziali.

Siamo fermamente contrari a questa ipotesi che non avrebbe alcun effetto reale in termini di risparmio sul bilancio dello Stato, il quale oggi beneficia viceversa degli effetti positivi della gestione dell'Istituto. Il settore marittimo, invece, perderebbe l'unica struttura pubblica specializzata, che oggi costituisce il catalizzatore di tutte le problematiche del welfare per il mondo del mare.

Anche a livello locale, la presenza dell'industria armatoriale nelle Camere di Commercio delle province marittime, una volta assicurata per legge, è oggi penalizzata. Ciò sminuisce il ruolo di queste realtà imprenditoriali, spesso con un forte radicamento sul territorio, in questi importanti organi di autogoverno dell'economia. Esortiamo il Ministro dello Sviluppo Economico a correggere questa situazione.

Ancora in tema di Amministrazione, colgo l'occasione per rivolgere un apprezzamento convinto al Corpo delle Capitanerie di Porto, la cui vicinanza in centro e in periferia ci è di stimolo per proseguire il nostro impegno.

Rinnovo altresì il nostro ringraziamento alla Marina Militare, in particolare per l'attività svolta a protezione della navigazione mercantile nelle aree più sensibili dei mari.


Investimenti infrastrutturali

Una politica marittima proiettata verso l'esterno, quindi, e un'Amministrazione dedicata e competente, anzitutto!

Ma ci vuole anche altro: l'attenzione del Governo sulla necessità di rimuovere al più presto i pesanti ritardi che il nostro Paese ha accumulato in questi decenni nelle infrastrutture.

Un recente studio della Bocconi evidenzia un dato allarmante: nei settori di energia, ferrovie, alta velocità, viabilità, gestione dei rifiuti, la mancata realizzazione di infrastrutture ed impianti funzionali ad un disegno di sviluppo, di qui al 2020, provocherà costi nell'ordine di 250 miliardi di euro.

A questi, vanno aggiunti i costi relativi al non fare nei porti e per le vie di navigazione.

Escavi dei fondali, opere infrastrutturali di collegamento con l'entroterra dei maggiori porti italiani: anche questi devono essere considerati interventi prioritari per lo sviluppo del Paese.

E la piena realizzazione dell'autonomia finanziaria delle Autorità portuali appare uno strumento idoneo per attuarli.

Ma, se si vogliono evitare sprechi di risorse, questi interventi non possono che rientrare in un programma nazionale capace di distribuire le risorse stesse in funzione delle esigenze del sistema Paese.

Occorre a tal fine affrontare in modo chiaro il problema della definizione delle competenze concorrenti tra Stato e Regioni in materia portuale, provocato dalla riforma del titolo V della Costituzione.

Senz'altro, il dualismo Stato-Regioni porta ad una concorrenza tra porti nazionali che indebolisce la competitività dell'intero sistema portuale italiano. Peraltro, non ci sembra una soluzione congrua quella adottata dal recente decreto-legge, che prevede la soppressione di Enti i cui organici non superino le 50 unità. Altri sono i parametri da considerare per determinare l'importanza di uno scalo.

La specializzazione dei porti potrà fornire un ulteriore strumento per operare una distribuzione razionale delle risorse, che eviti la realizzazione di inutili duplicazioni infrastrutturali ed un sistema di finanziamenti a pioggia.

Infine, si deve completare al più presto la riforma portuale. È compito del legislatore sbloccare una situazione di stallo che si protrae da troppo tempo. Segnalo in particolare: la ripartizione delle competenze tra Autorità portuali e marittime in tema di servizi tecnico-nautici; il potenziamento delle rappresentanze delle imprese armatoriali nei Comitati delle Autorità portuali; l'esigenza di mantenere le Commissioni consultive locali, unico organismo paritetico espressione del mondo delle imprese e del lavoro, il cui costo per lo Stato è praticamente irrilevante.


Cabotaggio e Autostrade del Mare

Gli interventi sulle infrastrutture portuali hanno anche l'obiettivo di promuovere l'utilizzazione delle linee marittime nel trasporto nazionale.

Il nostro armamento di cabotaggio, che nel 2007 ha trasportato più di 80 milioni di tonnellate di merci e 55 milioni di passeggeri, è già in grado di assorbire le crescenti quote di traffico che dovrebbero essere dirottate sul mare.

Poiché sulle strade italiane già viaggia circa il 70% delle merci, si rende necessario investire le risorse su una vera politica di riequilibrio tra i sistemi di trasporto.

In questo scenario, sarebbe illogico svuotare il prezioso ed innovativo strumento adottato in Italia: l'ecobonus. E noto con soddisfazione che il Governo sta lavorando nella giusta direzione.

Attraverso la promozione delle Autostrade del mare, vogliamo razionalizzare il trasporto italiano, con un sistema che tenga conto della conformazione peninsulare e insulare del Paese e riduca i costi esterni per la collettività.

In definitiva, vogliamo valorizzare la nave che, con il 3-4% delle emissioni globali di CO2, resta il mezzo di trasporto più competitivo dal punto di vista energetico e ambientale.

In questo contesto, il cabotaggio italiano costituisce un comparto dinamico, perché da tempo liberalizzato e aperto alle trasformazioni del mercato.

Siamo ai primi posti nella graduatoria mondiale, con una flotta di traghetti per il trasporto di merci e passeggeri che per 1'85% fa capo ad armatori privati, flotta già strutturata per rispondere alle esigenze dei cittadini, garantendo il principio costituzionale della continuità territoriale.


Tirrenia

Ma vi è un nodo da sciogliere: esiste ancora il caso Tirrenia.

Un problema che richiede soluzioni chiare e rapide.

Da almeno un ventennio, ad essere ottimisti, se ne parla. E dopo improvvise accensioni dei riflettori sulla sua privatizzazione, la tensione torna a calare e si va avanti come prima.

Prevedere - come fa l'iniziativa governativa ora al vaglio del Parlamento - il passaggio a titolo gratuito del pacchetto azionario delle società regionali dalla Tirrenia alle Regioni non sposta minimamente i contenuti del problema.

Per privatizzazione si intende quel processo economico che sposta la proprietà di un ente o di un'azienda dal controllo statale a quello privato.

Nell'ipotesi che si prospetta, avremmo invece società regionali convenzionale, senza alcuna indicazione per ciò che concerne termini, modalità e partecipazione dei privati.

Del resto, non sembra che le Regioni manifestino particolare entusiasmo, avendo esse - peraltro non tutte - un potenziale interesse alle acquisizioni solo nell'ipotesi in cui il passaggio a titolo gratuito della proprietà azionaria sia accompagnato da una proroga delle convenzioni e dall'assegnazione delle relative coperture finanziarie da parte dello Stato.

Peraltro, ricordo che incombe una pronuncia comunitaria e che siamo ormai a soli 176 giorni (compreso il periodo estivo) dalla scadenza delle convenzioni.

Sulla privatizzazione del Gruppo Tirrenia, l'armamento privato non é mai stato invitato a partecipare ai numerosi tavoli di lavoro aperti in sede ministeriale.

Ciononostante, Confitarma si è fatta promotrice di una proposta di soluzione, manifestando la disponibilità di uno o più armatori italiani, da soli o in cordata, a garantire il futuro di Tirrenia e delle società regionali in una sana logica di mercato e nel rispetto dell'occupazione.

A tal fine, voglio rassicurare chi teme che la privatizzazione comporti la perdita di lavoro di marittimi italiani in favore di marittimi extracomunitari.
Ricordo che su tutte le navi adibite al cabotaggio, siano esse private o pubbliche, a bordo può essere impiegato solo personale marittimo nazionale o comunitario (la normativa in tal senso è molto chiara); che l'una e l'altra flotta utilizzano solo marittimi italiani e che in totale i marittimi impiegati sulle navi pubbliche sono un quarto di quelli impiegati dagli armatori privati, che assicurano servizi più variegati (oltre al trasporto passeggeri, rifornimento idrico, di carburante, ed altri servizi specializzati).

Concludo l'argomento, dicendo che è indispensabile affrontare questo importante problema in modo costruttivo e non polemico, per raggiungere una soluzione condivisa evitando personalismi e difese di interessi particolari.

Chiediamo quindi al Governo di attivare immediatamente questo processo, aprendo il tavolo di confronto anche gli armatori privati.


Formazione

E proprio sul tema “lavoro e occupazione”, mi preme ribadire in questa sede alcuni punti fermi.

Il lavoro è per gli armatori italiani non uno strumento, ma una priorità. Lo abbiamo dimostrato con i fatti, intervenendo con convinzione crescente nel campo della formazione.

I risultati sono stati rilevanti: a titolo di esempio, ricordo l'attività dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile di Genova e i corsi organizzati a Napoli per tutta una serie di qualifiche professionali di bordo.

Ma ora è venuto il momento di imprimere una svolta, modificando le norme del 1992, che prevedono ancora figure anacronistiche, come il ripostiere o il capitano d'armi, e la legge del 1957 sui cuochi di bordo. Solo così non verrà vanificata l'attività di formazione finora svolta per garantire a molti giovani intraprendenti la chance di una remunerativa occupazione, prima a bordo delle nostre navi e poi a terra nelle nostre aziende.

È molto importante peraltro che il nostro Governo sia più presente nelle sedi internazionali e che l'Amministrazione si attivi per i necessari adeguamenti del nostro ordinamento.

In tema di tutele e diritti dei lavoratori, vorrei richiamare l'attenzione sull'esigenza di ratificare al più presto la Maritime Labour Convention, adottata nel febbraio 2006 dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro, adeguando così in tempi brevi la normativa italiana.

Ma ancor più ci allarmano le recenti conclusioni del Comitato per la sicurezza marittima dell'IMO: l'Italia risulta esclusa dall'elenco degli Stati che dimostrano di aver dato pieno adempimento alla Convenzione sulla formazione della gente di mare, il rilascio dei brevetti e la guardia. Unico tra i paesi industrializzati con un settore dei trasporti marittimi di primaria importanza, il nostro Paese si trova assieme ad una minoranza di altri stati come Cambogia, Kiribati e Mozambico.

È in gioco la nostra credibilità!


Navi e ambiente

In merito alla tutela ambientale, è noto che una tonnellata trasportata via mare comporta l'emissione di soli 10 grammi di CO2 per ogni chilometro percorso.

La medesima tonnellata trasportata da un TIR su lunghe distanze o da un altro mezzo di trasporto stradale comporta emissioni dai 65 ai 110 grammi a chilometro.

Comunque, anche per il trasporto marittimo la comunità internazionale ha posto l'accento sulla necessaria riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Lo shipping vuole fare la sua parte e infatti l'IMO si è già attivata per proporre entro il 2009 uno strumento globale.

Sottolineo anche la netta contrarietà della nostra industria rispetto a richieste avanzate con spirito di crociata, quale è quella in atto per le emissioni in aree portuali.

Si deve evitare che la Commissione Europea intervenga con un suo strumento unilaterale, forzatamente limitato, incidendo così sulla competitività dell'industria armatoriale dell'Unione senza ottenere alcun beneficio ambientale tangibile.

Va, invece, favorito un vasto programma di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica, capace di rendere la flotta comunitaria sempre più moderna ed efficiente.

Anche il Governo italiano deve fare la sua parte. Purtroppo il primo segnale va nella direzione opposta, dato che è stato cancellato il provvedimento contenuto nella finanziaria del 2008 sulle azioni pilota di risparmio energetico delle navi, di modesto rilievo finanziario ma di grande significato strategico.


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Gli armatori hanno sempre dimostrato che, se messi in condizione di operare efficacemente, possono imprimere una svolta positiva a tutto il sistema.

Ricordo ad esempio la trasformazione dell'armatore crocieristico in tour operator che ormai controlla l'intera filiera terra-mare del viaggio.

È noto come il turismo che viene dal mare sia una delle poche realtà in costante espansione nel nostro Paese, che invece nel settore turistico generale sta perdendo posizioni nelle classifiche internazionali.
È un vanto per l'Italia poter contare su un'industria delle crociere che anche quest'anno è leader in Europa.

L'Italia si conferma la prima destinazione crocieristica del Mediterraneo, con quasi 8 milioni di passeggeri passati nei nostri porti, cifra che aumenterà ancora nel corso dell'anno.

Anche i traghetti di nuova generazione concorrono al successo del turismo marittimo, grazie soprattutto agli elevati standard offerti al passeggero.


Le richieste dell'armamento

Tutte le misure e gli interventi legislativi da noi proposti hanno il medesimo fine: permettere alle imprese di navigazione di investire nuove risorse per aumentare la competitività del settore.

Purtroppo, non sempre la politica è stata capace di sostenerci garantendo la stabilità dei risultati raggiunti.

L'esempio più evidente viene dal cabotaggio.
Deve essere superata la precarietà su cui poggia l'intero comparto cabotiero italiano, rendendo strutturale la fiscalizzazione degli oneri sociali in favore del cabotaggio marittimo.


Occorrono scelte permanenti su questo tema, per il quale oggi non vi è quella certezza che consente alle imprese armatoriali una programmazione di sviluppo industriale a lungo termine.

Da nove anni non si può programmare oltre il triennio.

Anche l'anno scorso si è riproposta la snervante trafila della proroga delle misure in favore del cabotaggio marittimo inserite nella legge Finanziaria.

Sto parlando di 40 milioni di euro all'anno!

Bisogna evitare che l'assenza di tali misure nella prossima legge Finanziaria inneschi azioni conflittuali che potrebbero pregiudicare, già a partire dal prossimo autunno i collegamenti con le isole minori.

Mi creda, Signor Ministro, al riguardo vorrei veramente sbagliarmi. Purtroppo, al momento una tale proposta governativa manca nei disegni di legge all'esame del Parlamento, che hanno già dato avvio alla legge Finanziaria 2009. Tale assenza ci preoccupa fortemente.

Occorre poi tener presente che sono stati effettuati cospicui tagli dei fondi già stanziati a beneficio delle costruzioni navali e della ricerca tecnologica destinata al miglioramento delle performance ambientali.

Così come ci sono ritardi nel rendere operativa la rottamazione dei traghetti overage adibiti ai traffici locali: una norma approvata e apprezzata a Bruxelles, ispirata a quella della demolizione delle cisterne.

Peraltro, nell'ottica della cornpetitività, nel 2008 ci aspettano altri obiettivi impegnativi, a cominciare dal recupero del disegno che, senza alcun onere per l'Erario, prevede la semplificazione di normative ormai obsolete che limitano la competitività del nostro armamento: occorre evitare stratificazioni normative dovute a interventi del legislatore nazionale e comunitario sulle medesime materie già disciplinate in sede internazionale.

Non dimentico inoltre alcuni ritardi - che definirei “storici” - come la mancata emanazione di un decreto del dicastero dei Trasporti sull'obbligo di formazione dei cadetti per le unità iscritte nel Registro internazionale: il ritardo è già di oltre tre anni.

Da ultimo, richiamo l'attenzione sui numerosi, inutili e dannosi balzelli burocratici che frenano inutilmente la nostra operatività. Cito, a titolo di esempio le numerose richieste avanzate da un nostro armatore che, per adempiere all'obbligo delle visite di igiene e sicurezza dell'ambiente di lavoro a bordo della propria nave, dopo aver prodotto nell'arco di un anno oltre 50 istanze in carta bollata, non ha ancora alcun avuto riscontro.

Così come ricordo - spero davvero per l'ultima volta - che manca una norma che consenta ai marittimi italiani in navigazione internazionale di esercitare il loro diritto di voto.


Conclusioni

Le richieste che rinnoviamo quest'oggi sono importanti ma al tempo stesso contenute per la spesa pubblica ben consapevoli come siamo delle esigenze generali del Paese:

  • fiscalizzazione strutturale per il cabotaggio;
  • privatizzazione della Tirrenia;
  • effettivo potenziamento dell'Amministrazione;
  • strumenti finanziari innovativi;
  • scelte ambientali sostenibili, promuovendo le autostrade del mare, la ricerca e lo sviluppo tecnologico per la riduzione delle emissioni;
  • completamento del rifinanziamento delle leggi in materia di costruzioni navali;
  • semplificazione delle norme nazionali in materia marittima.
Sono richieste chiare, ben delineate e fondamentali per un comparto dal valore economico e sociale di assoluto rilievo.

Lo dicono i fatti, le cifre, i dati.

Chiediamo per questo attenzione e disponibilità da parte delle Istituzioni.

La chiediamo a Lei, Ministro Scajola, considerati i profondi intrecci fra l'economia del mare e i grandi temi del nostro presente e del nostro futuro: sviluppo economico, energia, internazionalizzazione delle imprese, rilancio del turismo.

La chiediamo soprattutto al Ministro Matteoli: il fatto che Lei abbia deciso di tenere nelle sue mani le deleghe per l'intero settore marittimo è un segnale per noi importante.

Per anni abbiamo chiesto un ministro del mare, ma se oggi abbiamo un ministro che ha più potere e considerazione politica, in quanto responsabile dei Trasporti e delle Infrastrutture, non possiamo che esserne felici.

E per questo Le chiediamo di diventare l'interlocutore primario della grande e globale comunità marittima italiana.


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Concludendo, oggi abbiamo celebrato un importante anniversario.

Non è un traguardo, bensì un nuovo punto di partenza, perché il Registro Internazionale ha dato il via ad un meccanismo virtuoso che non si può più fermare e noi abbiamo mantenuto la nostra promessa: crescere.

Nel suo discorso iniziale alla Camera dei Deputati, il Presidente del Consiglio ha affermato:

“Dobbiamo contrastare il calo di competitività del sistema economico, mettendo l'insieme del Paese che lavora e produce al passo con quelle splendide imprese italiane che si sono ristrutturate in questi anni, che hanno affrontato le sfide competitive della globalizzazione e della liberalizzazione dei mercati con animo intrepido e con successo, con inventiva e con amore per il lavoro ben fatto”.

Parole che condivido in pieno e alle quali aggiungo, senza timore di essere smentito, che tra le “splendide imprese” quelle armatoriali e marittime sono ai primi posti.

Diceva Shakespeare: “. . . quando il mare è calmo tutte le navi mostrano uguale maestria nel navigare”.

Non è più così: con le nostre splendide imprese, viviamo nei mari tumultuosi di un mondo globale, ove tutti competono con tutti, da qualsiasi luogo e per qualsiasi cosa.

Per competere bisogna essere sempre più forti, capaci di progetti ambiziosi.

Per essere forti, non si può più essere soli.

Se non saremo soli, ci impegniamo a crescere ancora e a far crescere con noi l'Italia.
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Londres/Ferrol
contrat de concession de 30 ans
HD Hyundai s'associe à Siemens pour revitaliser la construction navale américaine
Seongnam/San Francisco
Au cours du trimestre juillet-septembre, le trafic maritime dans le détroit du Bosphore a diminué de 0,5 %.
Ankara
Au cours des neuf premiers mois de 2025, le recul a été de -4,7 %.
Au troisième trimestre, le trafic maritime dans le canal de Panama a augmenté de +7,0%.
Panama
Ils ont transporté un total de 62,6 millions de tonnes de marchandises (-0,4%).
Le trafic étranger dans les ports maritimes chinois a atteint un niveau record au troisième trimestre.
Pékin
Les conteneurs atteignent également leur pic maximal
Le processus d'approbation du plan directeur du port de Catane est terminé.
Les revenus de COSCO Shipping Holdings ont diminué de 20,4 % au troisième trimestre.
Hong Kong
Le fret conteneurisé transporté par la flotte du groupe chinois a augmenté de 4,9 %.
Les États-Unis et la Chine suspendent pendant un an les taxes réciproques sur les navires de l'autre pays.
Washington/Pékin
Les droits de douane instaurés pour pénaliser les exportations chinoises seront réduits en échange de la lutte énergique menée par Pékin contre le fentanyl.
Les opérateurs et associations de transport intermodal exhortent le gouvernement allemand à prendre des mesures pour sauver le secteur.
Bruxelles
Lettre ouverte au ministre des Transports et au PDG du groupe DB
COSCO Shipping Ports annonce des revenus trimestriels records
Hong Kong
La période de juillet à septembre s'est clôturée avec un bénéfice net de 99,2 millions de dollars (-3,6 %).
Les ventes de conteneurs de CIMC ont diminué de 36,0 % au troisième trimestre
Hong Kong
Cette réduction est due à une baisse de la demande de conteneurs de marchandises sèches.
Accord entre IDS (Fincantieri) et Next Geosolutions pour le développement de véhicules de surface sans pilote
Trieste/Naples
Ils seront utilisés à des fins civiles dans les secteurs du pétrole et du gaz et des énergies renouvelables.
Un accord de coopération entre les systèmes portuaires italien et indien est en cours de finalisation.
Rome
Rixi a rencontré le ministre indien des Ports et de la Marine marchande.
CMA CGM et RSGT s'associent pour exploiter un nouveau terminal à conteneurs au port de Djeddah.
Marseille
Un investissement de 450 millions de dollars est prévu.
L'échouement d'un navire n'a pas interrompu le trafic maritime dans le canal de Suez.
Ismaïlia
Accident impliquant le pétrolier sous sanctions « Komander »
Royal Caribbean Cruises établit de nouveaux records financiers et opérationnels trimestriels
Royal Caribbean Cruises établit de nouveaux records financiers et opérationnels trimestriels
Miami
De bonnes perspectives également pour la saison 2026
Le trafic de marchandises traité par le port de Rotterdam est resté stable au troisième trimestre.
Le trafic de marchandises traité par le port de Rotterdam est resté stable au troisième trimestre.
Rotterdam
Les volumes de fret conteneurisé sont restés inchangés. Le fret en vrac a légèrement augmenté, tandis que le matériel roulant et le fret conventionnel ont diminué.
Le Pakistan propose au Bangladesh d'utiliser le port de Karachi pour son commerce extérieur
Le Pakistan propose au Bangladesh d'utiliser le port de Karachi pour son commerce extérieur
Dhaka
Une liaison aérienne directe entre les deux pays est prévue.
Le World Shipping Council et l'Association des armateurs chinois ont discuté de taxes réciproques sur les navires américains et chinois.
Shanghai
Pékin aurait introduit des exemptions pour les navires américains construits en Chine
L'Association allemande du fret ferroviaire dénonce l'échec du plan d'extension du réseau ferroviaire national.
Berlin
Westenberger : Ces dernières années, les gouvernements fédéraux ont plutôt fourni du ciment pour les routes
Les liens entre les industries de construction navale américaine et sud-coréenne se renforcent encore.
Les liens entre les industries de construction navale américaine et sud-coréenne se renforcent encore.
Gyeongju
HD Hyundai et Huntington Ingalls Industries signent un accord de coopération de fabrication
Marsa Maroc et CMA CGM ont officialisé l'accord pour la gestion du nouveau Terminal Ouest du port de Nador Ouest Med.
Paris
Il sera opérationnel en 2027
SAS (groupe MSC) va sortir de Moby en cédant 49% de son capital à Onorato Armatori
Rome
L'AGCM annonce que les engagements présentés dissolvent les liens structurels et financiers qui avaient motivé le début de l'enquête
Le déplacement du terminal de croisière de Trieste est à l'étude.
L'UIRR est déçue par l'intention des commissaires européens de retirer leur proposition d'amendement à la directive sur le transport combiné.
Bruxelles
Le secteur – souligne l’association – a besoin d’une législation-cadre
Des étincelles jaillissent entre la Ligue et les Frères d'Italie au sujet de la nomination des présidents des Autorités du Système Portuaire.
Rome
Salvini accuse le parti majoritaire de les entraver, absolvant Giorgia Meloni de toute responsabilité
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans le port de Tarente a diminué de -22,9%
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans le port de Tarente a diminué de -22,9%
Tarente
Baisse dans tous les principaux segments de produits, à l'exception du vrac liquide
Kuehne+Nagel annonce un programme de réduction des coûts
Schindellegi
Au troisième trimestre de cette année, les ventes nettes ont chuté de -6,8%
Au troisième trimestre, DSV a enregistré un bénéfice net de 2,2 milliards de DKK (-24,1%).
Hedehusene
Les revenus ont augmenté de 63,2 % pour atteindre un record de 72 milliards de dollars.
Fedespedi et Assiterminal demandent au ministère des Transports des éclaircissements et des modifications aux règles régissant les temps d'attente des camions pour le chargement et le déchargement.
Milan
Federlogistica : Avant de lancer la réforme portuaire, une discussion avec les opérateurs est nécessaire.
Gênes
Falteri : Aucune réforme ne peut fonctionner si elle n’est pas le fruit d’un dialogue véritable, structuré et continu.
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans les ports espagnols a augmenté de +0,7%
Madrid
Les volumes de fret conteneurisé et de vrac sec sont en baisse
L'ESPO appelle à la poursuite des efforts en vue d'une solution mondiale aux émissions des navires malgré le renvoi à l'OMI
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans le port d'Anvers-Bruges a diminué de -2,8%.
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans le port d'Anvers-Bruges a diminué de -2,8%.
Anvers
Outre les marchandises en vrac, les conteneurs ont également diminué
Luka Koper et CEVA Logistics lancent une joint-venture pour le trafic automobile dans les ports slovènes
Koper
CMA CGM a signé une déclaration d'intention
Greer (USTR) : Les mesures de rétorsion chinoises n'empêcheront pas les États-Unis de reconstruire leur base de construction navale
Alors que pour beaucoup, le report du cadre zéro émission nette doit être considéré comme une opportunité, pour d’autres, il fait dérailler la voie vers la décarbonisation du transport maritime.
Les navires de Norwegian Cruise Line Holdings se ravitailleront en carburants renouvelables dans le port de Barcelone
Miami
Accord de huit ans avec l'espagnol Repsol
Le MEPC de l’OMI a décidé de reporter d’un an le vote sur la stratégie de décarbonation du transport maritime.
Londres/Bruxelles
Kazakhstan (ICS) : L'industrie a besoin de clarté. T&E, il existe un risque que l'accord, même s'il est adopté dans un an, n'entre pas en vigueur avant 2030.
L'ESPO salue la reconnaissance par le Parlement européen du rôle des ports dans le renforcement de la mobilité et de la résilience militaire.
Bruxelles
Ryckbost : Nous espérons que ces points seront reflétés dans le texte de compromis final.
Le terminal PSA Genova Pra' autorisé à accueillir simultanément deux porte-conteneurs de 400 mètres
Gênes
Hier, le « COSCO Shipping Taurus » et le « Evelyn Maersk », tous deux des navires de 20 000 EVP, ont accosté.
Salvini, la réforme portuaire vise à créer un réseau portuaire national capable de surmonter la fragmentation
Rome
Il est prévu de relancer une vision intégrée de la planification et de la programmation de tous les investissements portuaires.
Le port de Los Angeles établit un nouveau record trimestriel de trafic de conteneurs
Los Angeles
Les autorités portuaires s'inquiètent de l'impact des nouvelles taxes sur les navires et les grues chinois.
HMM investit 2,8 milliards de dollars dans la construction de 12 porte-conteneurs de 13 000 EVP et de deux VLCC
Séoul
Les navires seront livrés d'ici avril 2029
Filt Cgil, inquiet de la décision du TAR concernant l'autoproduction dans le port de Salerne.
Rome/Salerne
Le syndicat s'est dit certain que l'Autorité du système portuaire central tyrrhénien ferait appel de cette décision.
Les attaques de pirates contre les navires ont augmenté de 37 % au troisième trimestre
Les attaques de pirates contre les navires ont augmenté de 37 % au troisième trimestre
Kuala Lumpur
La région du détroit de Singapour reste à haut risque
Les nominations des présidents des autorités portuaires et la réforme portuaire restent au point mort, selon les opérateurs portuaires de La Spezia.
Les nominations des présidents des autorités portuaires et la réforme portuaire restent au point mort, selon les opérateurs portuaires de La Spezia.
La Spezia
Un frein important - soulignent-ils - aux principes de participation, de transparence et de contrôle prévus par la législation actuelle
En Indonésie, deux accidents sur le même navire dans le même chantier naval font 14 morts.
Batam
Ce matin, une deuxième explosion sur le FSO « Federal II »
La société sud-coréenne Hanwha Ocean est impliquée dans la guerre commerciale entre les États-Unis et la Chine.
Pékin
Pékin a également pris des contre-mesures contre cinq filiales américaines du groupe de construction navale.
Le port de Singapour a établi un nouveau record historique de débit de conteneurs au troisième trimestre
Singapour
En poids, ce volume de fret a toutefois enregistré une baisse de -1,8%.
Les producteurs de carburants verts soutiennent la stratégie de décarbonisation du transport maritime de l'OMI
Londres
L’importance d’introduire des incitations pour les carburants électroniques verts a été soulignée
En août, le trafic de fret dans les ports de Gênes et de Savone-Vado a augmenté de +2,5% grâce à la hausse des cargaisons en vrac
Gênes
Les prix de divers biens ont chuté de 14,4 %. La conférence Spediporto
Les États-Unis menacent de représailles les États qui voteront en faveur du cadre zéro émission nette.
Washington
« Nos collègues membres de l’OMI », ont averti Rubio, Wright et Duffy, « devraient être avertis ».
Wallenius Wilhelmsen : La nouvelle taxe portuaire américaine sur les transporteurs de voitures est plus élevée que prévu.
Oslo
À partir de demain, ils passeront à 46 dollars la tonne nette
L'USTR annonce des droits de douane élevés sur les grues portuaires et autres équipements de manutention fabriqués en Chine
Washington
100 % de droits de douane supplémentaires sur les grues portuaires de transport de navire à terre
Salvini rassure le port de Livourne sur les ressources supplémentaires nécessaires à la nouvelle Darsena Europa.
Livourne
Même cent millions d'euros supplémentaires - a affirmé le ministre - ne bloqueront pas le développement de l'aéroport.
Taxes chinoises sur les navires américains en vigueur à partir du 14 octobre
Taxes chinoises sur les navires américains en vigueur à partir du 14 octobre
Pékin
La réponse de Pékin aux taxes qui seront imposées aux navires chinois faisant escale dans les ports américains
Au troisième trimestre de cette année, le trafic de marchandises dans les ports turcs a augmenté de 4,6 %.
Ankara
Les volumes avec l'Italie ont augmenté de +7,3%, avec une forte hausse des conteneurs (+32,2%)
Les taïwanais Evergreen, Yang Ming et WHL ont enregistré une forte baisse de leurs revenus trimestriels
Taipei/Keelung
Au cours de la période juillet-septembre, des baisses de -36,7%, -42,2% et -35,7% ont été enregistrées
L'ASA, l'ECSA, l'ICS, le WSC, l'ITF, l'IAPH et l'IBIA appellent à l'approbation du cadre Net-Zero
Bruxelles
Seules des normes mondiales – soulignent-ils – seront en mesure de décarboner une industrie mondiale.
Zanetti (Confitarma) : assurer la compétitivité de l'industrie d'armement italienne avec des outils de soutien adaptés au secteur
Rome
Au deuxième trimestre, le trafic de fret dans les ports de Naples et de Salerne a enregistré des baisses de -5,3% et -3,2%
Naples
Le nombre de passagers de croisières est en hausse
Les nouveaux tarifs américains auront un fort impact sur les importations conteneurisées aux États-Unis dans les mois à venir
Washington
Prévisions de la National Retail Federation et de Hackett Associates
En 2024, le fret transporté par chemin de fer par la compagnie espagnole RENFE Mercancías a diminué de -12,0%.
Madrid
L'exercice s'est terminé avec une perte nette de -32,2 millions d'euros
ZIM n'appliquera pas de surtaxes pour les nouvelles taxes américaines sur les navires chinois
Haïfa
Les nouveaux tarifs américains entreront en vigueur le 14 octobre.
ABB vend sa division robotique à SoftBank Group Corp. pour 5,4 milliards de dollars
Zurich/Tokyo
ABB Robotics emploie environ 7 000 personnes
Federlogistica appelle à l'acceptation et à la mise en œuvre du règlement sur les temps d'attente pour les véhicules lourds.
Gênes
Falteri : une protection essentielle pour la régularité, la sécurité et la durabilité économique des entreprises de transport routier.
Dix associations ferroviaires européennes appellent à accélérer l'achèvement du réseau RTE-T
Bruxelles
La nécessité d’assurer un financement suffisant pour la mise en œuvre de systèmes interopérables au niveau européen a été soulignée
SAAM Towage finalise l'acquisition de la totalité du capital social d'Intertug en Colombie
Santiago
Un accord a été signé pour obtenir les 30% restants
ESPO a présenté son nouveau rapport environnemental annuel
Bruxelles
Le changement climatique demeure la priorité absolue pour les ports européens.
Plus de 60 millions d'euros du PNRR pour les ports de Naples et de Salerne
Rome
Rixi : Utilisons plus efficacement les ressources européennes et accélérons la mise en œuvre des projets stratégiques.
Accord entre Escola Europea et DLTM visant à promouvoir la mobilité internationale et la formation maritime
La Spezia
Synergies entre le pôle maritime ligure et la communauté portuaire et de formation de Barcelone
CMA CGM va immatriculer dix nouveaux porte-conteneurs de 24 212 EVP au Registre international français
Marseille/Copenhague
UPS a finalisé l'acquisition du groupe canadien Andlauer Healthcare.
Atlanta/Toronto
Opération d'une valeur de 1,6 milliard de dollars
Le Fonds maritime national a organisé une réunion avec l'ITS Mare et les centres de formation maritime.
Rome
Il se tiendra le 3 décembre à Rome
Deux navires de croisière de classe Musica de MSC Croisières sont en cours de rénovation à Malte
Genève
Les travaux au chantier naval Palumbo de Malte comprennent la construction de nouvelles suites
Augmentation du trafic de marchandises dans les ports toscans au cours des six derniers mois
Livourne
Au cours des six premiers mois de 2025, une croissance de +2,0 % a été enregistrée à Livourne et de +4,9 % à Piombino.
Kalmar clôture le troisième trimestre avec des résultats financiers en hausse et des commandes en baisse.
Helsinki
La contribution du segment des services a compensé les performances plus faibles des ventes d'équipements.
COSCO renforce sa flotte de vraquiers avec des commandes pour 29 navires.
Shanghai
Des commandes d'une valeur totale de plus de 1,7 milliard de dollars pour 23 vraquiers et six VLCC.
Tito Vespasiani a été nommé secrétaire général de l'Autorité portuaire de la mer Ligure occidentale.
Gênes
Le budget 2026 et le plan opérationnel triennal 2026-2028 ont été approuvés.
Assiterminal : La table ronde technique sur le tourisme de croisière est un succès.
Gênes
« C’est une étape importante », a souligné Cognolato, « pour valoriser les territoires et promouvoir une vision intégrée du secteur. »
Fincantieri signe un accord pour développer l'écosystème maritime de l'Arabie saoudite
Trieste
Il a été signé avec le ministère de l'Industrie et des Ressources minérales de Riyad.
Yang Ming signe des contrats pour six nouveaux porte-conteneurs de 8 000 EVP
Keelung
Ils seront livrés à partir de 2028 et remplaceront des navires d'une capacité de 5 500 EVP.
Le terminal Rijeka Gateway a été officiellement inauguré.
Rivière
Elle est exploitée par la coentreprise entre APM Terminals et Enna Logic
Nouveaux records historiques pour le trafic trimestriel de marchandises et de passagers dans les ports albanais
Tirana
2,25 millions de tonnes de marchandises (+16,7 %) et 1,01 million de personnes (+6,4 %) ont été déplacées.
Le comité de gestion de l'Autorité portuaire de l'Adriatique méridionale se met en place.
Bari
Les désignations de certaines administrations locales sont encore manquantes.
La VIIIe Commission du Sénat a approuvé la nomination de huit présidents de l'Autorité du système portuaire.
Rome
Processus parlementaire achevé
Carole Montarsolo a été nommée directrice générale de GNV Maroc
Gênes
Un savoir-faire acquis grâce à plus de dix ans de relations et de présence directe dans le secteur.
La durée de la concession de la Metal Carpenteria dans le port de Crotone a été prolongée.
Gioia Tauro
La date limite a été prolongée jusqu'au 14 novembre 2033
Au cours de la période juillet-septembre, le trafic de fret dans les ports tunisiens a progressé de +5,4%
La Goulette
Le nombre de passagers de croisière a diminué de -10,5%
Les dernières performances financières trimestrielles d'UPS sont en baisse
Atlanta
Chiffre d'affaires en baisse de -3,7%
Wärstilä Corporation a clôturé le troisième trimestre avec un chiffre d'affaires de plus de 1,6 milliard d'euros (-5,0%)
Helsinki
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
Götz Becker nommé président d'Interferry
Victoria
Le président est Supapan Pichaironarongsongkram, qui succède à Guido Grimaldi
Accelleron et LAB021 s'associent pour développer des solutions numériques visant à améliorer l'efficacité opérationnelle de la flotte.
Le budget prévisionnel 2026 de l'Autorité Portuaire Maritime de Sardaigne a été approuvé.
Cagliari
Parmi les objectifs, le renforcement des infrastructures opérationnelles à terre et le dragage
Conférence sur la culture de la prévention dans la chaîne logistique italienne
Rome
Organisé par Sanilog, il se tiendra le 13 novembre à Rome
Le PCTC Grande Melbourne a été baptisé et livré au Groupe Grimaldi en Chine.
Naples
Il a une capacité de 9 241 CEU
Un nouveau record de trafic de croisières est attendu dans les ports italiens en 2026
Catane
À Catane, Risposte Turismo a présenté la nouvelle édition du rapport « Italian Cruise Watch ».
Croissance trimestrielle du trafic de marchandises au port de Barcelone. Baisse à Algésiras.
Barcelone/Algésiras
Au cours de la période juillet-septembre, des variations en pourcentage de +1,8% et -4,1% respectivement ont été enregistrées
Fincantieri lance le premier système intégré de drone sous-marin
Trieste
Testé au Centre de soutien et d'expérimentation navale de La Spezia
Filt Cgil : La méthode adoptée pour définir la réforme portuaire est inacceptable.
Rome
Le syndicat dénonce le manque d'implication des représentants des travailleurs et l'absence de consultation préalable.
Assemblée générale de la logistique : l'Alliance du Nord-Ouest renouvelée
Turin
Les régions de Ligurie, de Lombardie et du Piémont, le MIT, RFI et Ferrovienord signent un accord
Konecranes signale une baisse de son chiffre d'affaires trimestriel tandis que les commandes augmentent.
Helsinki
Sur la période juillet-septembre, les commandes acquises s'élèvent à 1,15 milliard d'euros (+20,1%)
GNV a pris livraison du nouveau ro-pax GNV Virgo en Chine
Gênes
Il s'agit du premier navire propulsé au gaz naturel liquéfié de la flotte de la compagnie.
Un nouveau service maritime pour le matériel roulant à destination de l'Afrique du Nord est en cours de mise en service au terminal frigorifique de Vado Ligure.
Vado Ligure
Liaison avec le port libyen de Misurata
Grimaldi et China Merchants Shenzhen RoRo Shipping signent un accord de coopération
Naples
Devrait offrir une plus grande capacité et un réseau de services plus large et plus efficace pour soutenir les exportations chinoises
Le budget prévisionnel 2026 et le POT de l'Autorité du système portuaire des mers Tyrrhénienne et Ionienne du Sud ont été adoptés.
Gioia Tauro
Plaisance : Le repassage à froid est également important pour éviter de devoir faire face à des amendes importantes.
Le port de La Spezia a réalisé ses premiers tests de repassage à froid au Molo Garibaldi.
La Spezia
La cabine de transformation du quai a été reliée au navire de croisière « MSC Seaview »
Global Ports Holding a signé un contrat pour la gestion du terminal de croisière de Casablanca.
Istanbul
Accord de 15 ans avec option de prolongation de 20 ans
Une conférence sur le retour du e-commerce à la LIUC
Castellanza
Dans le secteur de la mode, ils représentent plus de 30 % des commandes en ligne en Europe
Fincantieri et Defcomm signent un accord pour le développement de drones de surface.
Trieste
Co-investissement pour accélérer son industrialisation
L'Australien Scott McKay est le nouveau président de l'Association internationale de manutention des marchandises.
Londres
Il a succédé à John Beckett.
Le trafic de conteneurs dans le port de Valence a diminué de 11,6% en septembre.
Valence
Au troisième trimestre 2025, le trafic global de fret a diminué de -3,2 %
Le trafic de conteneurs au port de Long Beach a augmenté de 0,7 % au troisième trimestre.
Long Beach
Les places vides augmentent. Les pleines capacités à l'embarquement et au débarquement sont en baisse respectivement de 1,0 % et de 8,5 %.
Plaisance : Le port de Gioia Tauro vise à traiter sept millions de conteneurs d'ici 2029.
Gênes
Le transbordement - a-t-il souligné - représente une porte d'entrée essentielle pour les marchandises internationales vers le marché national.
Le nouveau service direct d'Arkas Line relie la Méditerranée orientale et l'Italie à l'Afrique de l'Ouest.
Izmir
Il aura lieu sur une base hebdomadaire
Assocostieri appelle à la revitalisation du secteur national du soutage
Gênes
Parmi les propositions, il est notamment possible d’utiliser des barges comme installations de stockage flottantes pour les carburants alternatifs.
Le ministère des Transports a demandé un accord pour que Consalvo devienne président de l'Autorité portuaire de l'Adriatique orientale.
Rome/Trieste
Fedriga : La Région Frioul-Vénétie Julienne exprimera son accord
Federmar-Cisal propose une nouvelle répartition des avantages de la taxe au tonnage
Rome
Pico : Pour le personnel maritime, la reconnaissance financière n'est pas toujours proportionnelle au rôle essentiel qu'il joue
P&O Maritime Logistics finalise l'acquisition d'une participation majoritaire dans NovaAlgoma Cement Carriers
Lugano
Obtention des approbations réglementaires nécessaires
Accident mortel dans le port de Ravenne
Ravenne
Un chauffeur de camion de 67 ans a perdu la vie au terminal de Sapir.
Une délégation norvégienne visite l'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord
Livourne
Les performances financières trimestrielles d'ABB affichent une forte croissance
Zurich
Au cours de la période juillet-septembre, la valeur des nouvelles commandes a augmenté de +11,6%
Fratelli Neri achète deux remorqueurs fabriqués par l'usine égyptienne Misr Tugboats
Ismaïlia
Ils seront livrés au premier trimestre 2026
COSCO Shipping Ports établit un nouveau record trimestriel de trafic de conteneurs
Hong Kong
Au cours de la période juillet-septembre, 29,8 millions d'EVP ont été traités (+3,6%)
Le trafic de conteneurs dans le port de Hong Kong a chuté de -9,2% au troisième trimestre
Hong Kong
Une baisse de 16,3% a été enregistrée en septembre
Le port de Civitavecchia nomme les membres de l'organisme de partenariat pour les ressources marines
Civitavecchia
Il restera en poste pendant quatre ans
Nouveau record trimestriel pour le trafic de conteneurs traité par les terminaux portuaires CMPort
Hong Kong
De nouveaux records enregistrés en Chine et dans les ports étrangers
CMA CGM va commander six porte-conteneurs feeder au chantier naval de Cochin
Kochi
Commande d'une valeur d'environ 300 millions de dollars
Des solutions performantes pour le lancement portuaire d'éoliennes flottantes sont à l'étude en France
Trondheim/Brest
Accord entre la BOA norvégienne et le port de Brest
Augusta Due a acquis un deuxième nouveau pétrolier construit par Fujian Southeast Shipbuilding Co.
Rome
Sa capacité est de 18 590 tonnes de port en lourd.
L'IRU, le CLECAT, l'ESC et le GCCA s'opposent à des objectifs contraignants pour la demande de camions à zéro émission
Bruxelles
Ils demandent plutôt de se concentrer sur la création de conditions favorables pour que les opérateurs puissent les utiliser.
Marialaura Dell'Abate est la nouvelle présidente du Groupe des Jeunes Armateurs de Confitarma.
Rome
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans les ports russes a augmenté de +4%
Saint-Pétersbourg
Seules les importations sont en baisse
Matteo Caiti nommé Country Manager pour l'Italie chez Forto
Milan
L’objectif est de consolider la croissance sur le marché italien
DP World va construire et exploiter un terminal multimodal en Ouzbékistan
Dubaï
Joint-venture avec Tashkent Invest
Les candidatures pour les incitations au transport ferroviaire de marchandises sont désormais ouvertes.
Rome
À partir d'aujourd'hui, demandes d'accès au Ferrobonus
Confitarma salue l'approbation par le Sénat des mesures de simplification pour le secteur du transport maritime.
Rome
On espère également une approbation rapide à la Chambre
Le secteur maritime, portuaire et logistique demande au ministère des Transports des éclaircissements sur la réglementation relative aux temps d'attente pour le chargement et le déchargement des marchandises
Rome
Un dialogue a été convoqué pour déterminer l'identification des indications d'application correcte de la loi
Quatre brise-glaces destinés aux garde-côtes américains seront construits en Finlande.
Washington
Accord signé par les présidents Donald Trump et Alexander Stubb
PSA International remporte le prix du « Meilleur investisseur de Singapour en Italie ».
Gênes
Il a été décerné par la Chambre de commerce italienne à Singapour
Le navire Olterra de la marine italienne a été lancé à Gênes.
Gênes
Il s'agit du premier projet militaire construit par le chantier naval T. Mariotti
Le premier ferry appartenant à la région sicilienne a été lancé à Palerme
Palerme
Folgiero : relance du chantier naval sicilien dans le cadre du nouveau plan industriel de Fincantieri
Au troisième trimestre, les conteneurs transportés par les navires OOCL ont augmenté de +0,7%
Hong Kong
Accentuation de la baisse des revenus qui chutent de -25,9%
Parc éolien offshore dans le port d'Augusta prêt dans deux ou trois ans
Palerme
Di Sarcina : Nous sommes confiants dans une allocation rapide des ressources prévues, d'un montant d'environ 50 millions d'euros.
Assologistica approuve de nouvelles règles sur l'échange de palettes
Rome
Approuvé par le Sénat, le texte passe à la Chambre des députés
Aux Pays-Bas, un bateau autonome a été autorisé à naviguer en dehors d'une zone réglementée.
Rotterdam
L'entreprise allemande Helsing acquiert Blue Ocean Monitoring
Londres
Une entreprise australienne construit des sous-marins autonomes
Le décret désignant le port de Tarente comme pôle éolien offshore national a été officialisé.
Tarente
Gugliotti : Débloquer des ressources pour moderniser et moderniser les zones portuaires
L'un des deux marins blessés du navire attaqué dans le golfe d'Aden décède
Amsterdam/Londres
Dominquez (OMI) : Condamnation ferme de tout type d'attaque contre les navires
Salvini a rencontré le directeur général adjoint de l'opérateur de terminaux turc Yilport.
Rome
Au centre de la réunion se trouvait le dragage du port de Tarente.
La Logistics & Sea Academy s'est dotée de nouveaux simulateurs pour l'exploitation de navires, de remorqueurs, de trains et de grues portuaires
Venise
Un investissement de quatre millions d'euros
Giovanni Punzo, fondateur et président de CIS - Interporto Campano pendant trente ans, est décédé.
Nola
Parmi les fondateurs d'Italo, le premier opérateur privé italien sur le réseau ferroviaire à grande vitesse
Le nouveau navire roulier à deux mâts Neoliner Origin arrivera demain à Livourne.
Vado Ligure
Sa capacité est de 1 200 mètres linéaires de matériel roulant
Le refinancement de la structure capitalistique du groupe Setramar a été finalisé.
Ravenne
Merli : une étape cruciale dans notre parcours de croissance
Le mandat de Liguori à la tête de l'Autorité portuaire de Trieste a été prolongé.
Rome
Confirmé dans le rôle de commissaire extraordinaire de l'institution
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
Le Fonds maritime national a organisé une réunion avec l'ITS Mare et les centres de formation maritime.
Conférence sur la culture de la prévention dans la chaîne logistique italienne
Rome
Organisé par Sanilog, il se tiendra le 13 novembre à Rome.
››› Archives
REVUE DE LA PRESSE
Foreign firms to operate 3 terminals under Ctg Port for up to 30 years; deals by December
(The Business Standard)
We'II Rebuild Apapa, Tin-Can Ports In 48 Months - Dantsoho
(Leadership)
››› Index Revue de la Presse
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archives
Accord pour l'achèvement des travaux d'électrification des quais du port de Gioia Tauro
Gioia Tauro
L'investissement de 70 millions d'euros pour achever le projet a été confirmé.
Une délégation de Maersk au terminal à conteneurs du groupe Grendi à Porto Canale à Cagliari.
Milan
Au centre du débat se trouve le développement du trafic vers l’Afrique du Nord
Port de Livourne : Les manifestations concernant Gaza ne doivent pas bloquer les opérations.
Livourne
Les membres de l'Organe de partenariat ont souligné la nécessité qu'il soit accessible à tous les navires
Geodis nomme Maurizio Bortolan au poste de Directeur Général pour l'Italie.
Milan
Elle coordonnera les trois lignes d'activité Logistique Contractuelle, Freight Forwarding et Transport Routier
GNV, l'accord avec l'opérateur de terminaux sicilien Portitalia est positif.
Gênes
L'entreprise a précisé qu'il s'agissait exclusivement de compléter temporairement les tarifs.
Deux jours de travail avec ESPO à Rome sur les ports méditerranéens et européens
Rome
Rencontres organisées par Assoporti
En 2024, 112 millions d’articles contrefaits ont été saisis dans l’Union européenne.
Bruxelles
Valeur record estimée à 3,8 milliards d'euros
Grèves et manifestations dans les ports, demande d'informations au Garant
Rome
Demande d'information auprès des préfets, des autorités portuaires et des autorités portuaires
Danaos Corporation a commandé deux porte-conteneurs de 7 165 EVP à Dalian Shanhaiguan.
Athènes
Ils seront livrés au troisième trimestre 2027
Au deuxième trimestre, le trafic de fret sur le réseau ferroviaire autrichien a diminué de -1,4%.
Vienne
Seul le trafic intérieur est en croissance
ALS (Groupe FBH) a acquis 80% de Trans World Shipping et Moda Express des États-Unis.
Rozzano
Les deux sociétés comptent 500 salariés et sont actives en Italie, en France, au Royaume-Uni et aux États-Unis.
Le chiffre d'affaires de Circle a augmenté de 62,1 % au premier semestre 2025
Milan
Bénéfice net de plus de 1,0 million d’euros (+1,8%)
Une délégation ukrainienne accueillie par l'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord
Livourne
Coopération dans le domaine de la formation et de la sécurité au travail dans les ports
La BEI finance la phase A du nouveau brise-lames de Gênes à hauteur de 300 millions d'euros.
Luxembourg
L'investissement total est de 937 millions d'euros
Cet été, les navires GNV ont transporté 1,7 million de passagers (+9%)
Valence
Dans les prochains jours, la société prendra livraison du « GNV Virgo », le premier navire propulsé au GNL
Le projet d'agrandissement, d'amélioration de la sécurité et d'entretien extraordinaire du port de Pozzallo a été présenté.
Pozzallo
Il prévoit la construction du bras brise-lames
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
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