testata inforMARE
Cerca
22 dicembre 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
10:18 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook


CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERS ANNÉE XVI - Numéro 6/98 - JUIN 1998

Transport maritime

Il trasporto marittimo della lana

L'industria laniera della Nuova Zelanda si sta... ritirando. Negli anni '70, in cui venivano concessi finanziamenti, il "gregge nazionale" aveva raggiunto i vertici di quasi 72 milioni di capi. Oggi, senza sussidi statali, sfiora appena i 40 milioni e gli allevatori tengono le pecore più per la carne che per la lana.

Il mercato mondiale della lana, oscurato dalle scorte australiane consistenti in 16,6 milioni di balle, è depresso. Le fibre sintetiche stanno diventando più economiche, più versatili e più facili da lavorare.

La fibra di lana è corta, con un diametro variabile. I sintetici sono sia lunghi che uniformi quanto a larghezza, e quindi assai più semplici da trattare. Naturalmente, la lana spunta un prezzo che dà maggiori profitti rispetto ai sintetici, ma quando il divario tra i prezzi diventa troppo ampio, i compratori di lana... sballano.

Dei grosso modo 16.000 containers da 20 piedi carichi di lana che la Nuova Zelanda esporta ogni anno, il 40% circa va in Cina, in gran parte destinati a telai a mano. Ma la domanda locale si sta alleggerendo, man mano che i consumatori cinesi più ricchi si rivolgono a capi lavorati a macchina. Nel contempo, le "masse" non si sono ancora affezionate alla lavorazione a mano.

L'Europa rappresenta il secondo mercato della Nuova Zelanda in ordine di grandezza con il 25%, seguita dall'India e dal Nepal, che insieme costituiscono il 15% circa. Il resto va in tutto il mondo.

Guardando i quantitativi complessivamente, una piccola percentuale (la migliore) finisce in vestiti, una percentuale più grande (di qualità minore) alimenta il mercato della lavorazione a mano, mentre la maggior parte (la più scadente) viene mischiata ad altre fibre ed usata nelle industrie tessili per i tappeti. Più dell'80% di essa viene esportata "sgrassata" (cioè lavata).

La pecora neozelandese viene tosata in media ogni otto mesi. Dopo la selezione, la lana grezza viene imballata ed immagazzinata. Quindi essa viene venduta dai mediatori, che si servono di campioni, alle aste di Napier e di Christchurch. I compratori sono gli esportatori di lana, che in Nuova Zelanda sono circa 30.

Questi ultimi vendono agli importatori od agli impianti tessili d'oltremare. Le dimensioni delle ordinazioni variano da circa 200 tonnellate (in Cina, sebbene le ordinazioni stiano calando quanto a dimensioni) fino a meno di 20 tonnellate (in Nepal). Esse sono di solito espresse in multipli di 16-17 tonnellate, vale a dire il carico utile di un container da 20 piedi. Le ordinazioni sono quasi invariabilmente CIF presso l'acquirente.

Al fine di evadere uno specifico ordine, l'esportatore può avere bisogno di ricorrere a scorte depositate in varie parti della Nuova Zelanda. Egli perciò aggrega la lana ancora grezza presso l'impianto di lavaggio. Dopo il lavaggio, essa viene pressata in pesanti balle ad alta densità pronte per la spedizione.

Ai vecchi tempi, il Consiglio per la Lana neozelandese - mediante i propri poteri statutari - indicava agli esportatori i vettori di cui servirsi e le tariffe da pagare. E per l'Europa non vi era altra alternativa alla conferenza, la NZESA (Associazione Marittima Neozelandese Europea), formata a quel tempo dalla Contship Containerlines, dalla Hamburg Sud The Shipping Group, dalla Hapag-Lloyd, dal Lloyd Triestino, dalla P&O Containers e dalla Wilhelmsen Lines. Gli esportatori lanieri della Nuova Zelanda ed i loro clienti europei si erano rallegrati quando l'indipendente ABC Containerline nel 1982 aveva infranto il monopolio della NZESA.

Nel 1994, il Consiglio per la Lana ha posto termine al proprio coinvolgimento nel settore marittimo, dando carta bianca alle compagnie di navigazione di comportarsi autonomamente, per tutte le destinazioni che non fossero l'Europa.

I compratori di lana europei erano così avvezzi a costi di trasporto marittimo garantiti che la loro associazione commerciale, la Interlaine, persistette nel richiedere tariffe negoziate per tutto il settore. Pertanto lo NZCWE (Consiglio Neozelandese degli Esportatori di Lana), per conto della maggior parte dei caricatori di lana neozelandesi, cominciò debitamente le trattative con i vettori diretti in Europa allo scopo di istituire siffatte tariffe. Esso sperava che queste ultime fossero abbastanza basse da dissuadere i vettori dall'assecondare "trattative di secondo ordine", cioè offrire di conseguenza accordi più a buon mercato agli esportatori al di fuori del campo dello NZCWE (o, in effetti, a quelli che vi appartengono).

La situazione che lo NZCWE si è trovata a dover affrontare era molto diversa dallo scenario "NZESA contro un vettore indipendente" con cui il Consiglio per la Lana aveva avuto a che fare per anni. La ABC non c'era più e la Nedlloyd Lines - l'unico altro esterno - si era appena unita alla P&O Containers, aggregandosi così allo NZESA. Ancora una volta, non c'era assolutamente altra scelta per l'Europa.

Subito dopo, la carestia si è trasformata in un banchetto, dal momento che la Maersk Line, la MSC (Mediterranean Shipping Co), la MISC e la OOCL si sono buttate sul mercato come indipendenti. La reazione della NZESA è stata quella di ridurre le proprie tariffe per lo NZCWE, anche se poi in realtà essa ha offerto sconti ad alcuni singoli esportatori ma non ad altri. Nel contempo, i nuovi venuti hanno contrastato duramente la NZESA e si sono affrontati reciprocamente. Un certo numero di questi vettori multi-traffico stavano probabilmente concludendo accordi multi-traffico.

Sospetto che fosse questo episodio, il risultato finale è stato quello di tariffe NZESA più basse oltre a tutta una gamma di altre concorrenziali tariffe europee. Livelli di 1.700-1.950 dollari USA per 20 piedi sono ora tipici; si tratta di tariffe nettamente più basse di 10 anni fa (chiaramente, in termini reali). Quando lo NZCWE deve occuparsi perciò dell'Europa, i vettori quotano solo tre cose: il trasporto terrestre in Nuova Zelanda, il trasporto marittimo da impilaggio ad impilaggio tutto compreso ed il trasporto terrestre a destinazione. Il dirigente dello NZCWE Nick Nicholson afferma bruscamente: "Per l'Europa, non accettiamo THC e CABAF".

Né lo NZCWE fornisce garanzie sui volumi. Dichiara ancora Nicholson: "Non garantiamo nulla a nessuno. Ci limitiamo a comunicare ai vettori quanti contenitori partono ogni mese da un dato porto e talvolta suggeriamo anche quali possono essere gli esportatori che li spediscono. Quando i vettori hanno fissato le proprie tariffe e si sono impegnati ad effettuare tot scali all'anno, lo comunichiamo ai nostri esportatori e poi sono affari loro cosa fare. Non è un contratto, è un accordo negoziato e registrato su un documento firmato".

Le tariffe in tal modo registrate sono tariffe massime. Ciò che lo NZCWE vorrebbe, ma non riesce ad ottenere, sono tariffe fisse. Che poi è la stessa cosa che l'intero settore vorrebbe, non importa chi sia il soggetto o quali volumi si riescano a spedire. Questa mobilità verso il basso apre le porte a contrattazionie di seconda schiera, che rappresentano il contrario di ciò che lo NZCWE vorrebbe. Infatti, lo NZCWE teme che al fine di finanziare i forti sconti relativi alle suddette contrattazioni, i vettori interessati possano aumentare le proprie tariffe di base a livello dell'intero settore.

Peraltro, ciò che lo NZCWE maggiormente desidera sono servizi affidabili per trasportare una lana che vale 100.000 dollari USA per ogni container da 20 piedi. E vorrebbe altresì che quei servizi permanessero per un periodo di tempo di cinque/dieci anni (lo spettro della ABC fa ancora paura). Infine, esso non perde mai di vista l'esiguità dei margini finanziari nel cui ambito i propri membri si trovano a dover lavorare.

L'Australia detiene il primato del più grande gregge nazionale a livello mondiale e le sue pecore producono lana fine che viene utilizzata esclusivamente per confezionare capi d'abbigliamento. Ma i progressi nel campo del riscaldamento centrale e dell'aria condizionata significano che la gente fa meno affidamento sui propri vestiti per quanto riguarda il calore, che stanzia sempre minori fondi per le spese di abbigliamento non necessarie e che desidera sempre più tessuti che non necessitano di eccessive cure. Né ai consumatori statunitensi piacciono i capi di lana. Tutto questo comporta che la domanda di lana australiana sta lentamente svanendo.

Detto questo, l'Australia ha spedito 674.000 tonnellate di lana nell'annata terminata il 30 giugno 1997 (rispetto alle 272.000 tonnellate di provenienza neozelandese). La Cina (23%) costituisce il principale cliente, seguita dall'Italia (16%), da Taiwan (9%), dalla Francia (8%), dal Giappone (7%) e dalla Germania (6%). Complessivamente, l'Europa rappresenta il mercato più grosso (38%). A differenza di quanto avviene nella Nuova Zelanda, il 75% della lana australiana viene spedita grezza.

Il sistema di base è simile a quello della Nuova Zelanda: i mediatori immagazzinano la lana per conto degli allevatori e la vendono mediante aste agli esportatori, tra cui vi sono le filiali di impianti tessili europei e di case commerciali giapponesi, così come ditte locali di tutte le dimensioni.

La Corporazione Laniera Australiana, che era stata per legge coinvolta nelle trattative tariffarie più o meno allo stesso modo del Consiglio per la Lana neozelandese, è stata smantellata nel 1990. Da allora, gli esportatori hanno avuto mano libera nel servirsi di qualsiasi vettore essi vogliano e nel contrattare per conto proprio le tariffe e le condizioni. L'unica eccezione, ancora una volta, è quella dell'Europa. In questo caso vengono condotte trattative collettive per il nolo dal WCG (Gruppo Derrate Lana), la cui esistenza discende dai legami storici del commercio australiano della lana con il Regno Unito. Il WCG rappresenta sia gli esportatori australiani che gli importatori europei.

Ogni giugno, il WCG si riunisce al fine di concordare una serie di obiettivi e strategie inerenti al trasporto delle merci in questione, dopo di che esso negozia le tariffe di nolo separatamente con la conferenza, segnatamente la AELA (Associazione di Linea dall'Australia all'Europa), alla quale partecipano gli stessi membri della NZESA, nonché con ciascuno dei vettori indipendenti.

Brian W. Hawley, dirigente spedizioni e trasporti del Consiglio Australiano degli Esportatori Lanieri, è strettamente coinvolto in questo processo. Spiega infatti: "Noi non ci impegniamo con loro in alcun modo per quanto attiene ai volumi. Ci limitiamo a comunicare a ciascuno di loro che quest'anno abbiamo spedito 15.000 TEU, mentre il prossimo anno ci aspettiamo che siano tot % in più, oppure in meno, oppure lo stesso quantitativo. Poi teniamo sotto controllo le prestazioni relative ai tempi di viaggio di ogni vettore e le variazioni rispetto ai programmi predisposti e di tutto ciò si tiene conto nelle trattative. Ognuno conosce le tariffe di mercato, relativamente a ciascun vettore rispetto a tutti gli altri". I tempi di viaggio sono importanti, perché gli esportatori sono pagati solamente quando il carico viene consegnato.

Ciò che ne risulta è una distinta serie di tariffe, per vettore, per i 12 mesi a venire. Anche se non vi è nulla di "obbligatorio" in questa procedura e nelle tariffe che ne conseguono, in pratica esse hanno sempre vincolato tutti gli esportatori australiani di lana alla volta dell'Europa, nonché i vettori coinvolti.

In passato, i contratti contenevano una clausola che impediva ai vettori di offrire tariffe più basse ad un esportatore piuttosto che ad un altro. Ma, afferma Hawley, il WCG cominciò a capire che questo avveniva comunque. Il WCG, pertanto, invece di continuare inutilmente a pretendere che ciò non si verificasse, quest'anno ha abolito tale clausola.

Le contrattazioni secondarie stanno di nuovo alzando la testa.

In tal modo, per quanto riguarda la lana che viaggia dall'Australia all'Europa, si tratta ora di un mercato libero basato su una serie collettiva di punti fissi tariffari. Non vi sono, sinora, THC sulle esportazioni provenienti dall'Australia.

Il Consiglio Australiano degli Esportatori Lanieri svolge molti ruoli, tra cui quello di collegamento giornaliero tra i vettori/porti e la comunità degli esportatori della lana. Al fine di dare impulso alla concorrenza, questa organizzazione incoraggia gli esportatori a servirsi di operatori di raccordo, molti dei quali ora servono l'Australia via Singapore. Ma gli esportatori lanieri australiani ancora preferiscono servizi diretti ed i tre vettori diretti per l'Europa (AELA, CGM e MSC) insieme si prendono il 90% dei traffici.

Secondo l'opinione di Hawley, i prezzi praticati dagli operatori di raccordo sin qui non si sono dimostrati sufficientemente allettanti. Per fare degli esempi, le tariffe per TEU potrebbero essere le seguenti: AELA 1450 dollari USA, MSC 1.350 dollari USA, operatori di raccordo 1.850 dollari USA. Qualora il citato divario dovesse essere colmato, allora - ritiene Hawley - le rotte di raccordo potrebbero acquisire un altro 10% della quota delle rotte dirette; egli si aspetta che alla fine ciò finisca per verificarsi.

Poiché si trattava dell'unica alternativa alla NZESA, l'ABC ha avuto un impatto molto più pesante sul traffico Nuova Zelanda/Europa di quanto non l'abbia avuto sull'Australia/Europa, dove la sua quota di mercato non ha mai superato il 2%. Dall'Australia agli Stati Uniti, tuttavia, l'ABC era diventato piuttosto grosso.

Alla volta dell'Europa, le tariffe relative alla lana dall'Australia sono più basse rispetto a quelle dalla Nuova Zelanda. In un traffico combinato, ciò riflette il fatto che, tutto sommato, l'Australia per lo più importa e la Nuova Zelanda per lo più esporta. Messa in un altro modo, gli esportatori di lana australiani hanno un incentivo che li agevola nel movimentare i contenitori vuoti fuori dal Paese. A parte questo, i volumi di lana australiani sono molto più grandi.

Avendo raggiunto il culmine di 4,8 milioni di balle nel 1991, le riserve di pile di lana fine australiana verranno smaltite alla fine del 2000. Il che dimostra quale lungo periodo di magazzinaggio questo tipo di merce possa sopportare.

Gli esportatori lanieri dell'Australasia alla volta dell'Europa sono passati dall'attenersi a tariffe imposte all'attenersi volontariamente a tariffe negoziate nell'ambito del settore. Ora, alcuni di loro stanno anche procurandosi tariffe speciali al di sotto di quelle contrattate nel settore.

Questo "doppio tuffo" trae notevoli vantaggi dalla disperata necessità dei vettori singoli di riempire le navi e di conseguire quote di mercato, mentre contestualmente agisce da leva alla forza dei singoli esportatori negli altri traffici. Tutto ciò si compone con i vantaggi delle tariffe negoziate a livello settoriale, che ampliano il potere d'acquisto complessivo del traffico. Né Nicholson, né Hawley sembrano avere dubbi circa il futuro delle trattative collegiali ovvero il fatto che il mercato possa infine aprirsi del tutto.

Di solito, gli esportatori temono che i vettori possano applicare tariffe più care rispetto a quelle concordate. Nel traffico della lana Australasia/Europa, i consigli degli esportatori sono più preoccupati del fatto che i vettori quotino a meno.
(da: Containerisation International, maggio 1998)

Saipem si aggiudica un contratto EPCI offshore in Qatar
Milano
Valore della commessa di circa 3,1 miliardi di dollari
Wärtsilä vende la divisione Gas Solutions alla società tedesca di private equity Mutares
Helsinki/Monaco di Baviera
Bank of China finanzia l'acquisto della Grande Melbourne di Grimaldi Euromed
Importo di 57 milioni di euro
GeneSYS Informatica (Fratelli Cosulich) ha acquisito il 51% del capitale di Navimeteo
Ordine da 466 milioni di dollari alla KSOE per la costruzione di quattro portacontainer
Lysaker/Seongnam
Commessa della NYK e della Ocean Yield per quattro nuove navi per gas naturale liquefatto
L'Adriatic Service 1 della ONE effettuerà scali anche al porto di Ancona
Singapore
La linea con Damietta ha frequenza settimanale
Completati i lavori di consolidamento della banchina di Riva del porto di Ortona
Ancona
Tredici milioni il costo per l'adeguamento dell'infrastruttura
Vard ha siglato un accordo di cooperazione con l'istituto di ricerca norvegese Norce
Ålesund
Riguarda tutti i campi della ricerca e dell'innovazione nel settore navale
Transizione energetica, semplificazione normativa, competitività dell'industria marittima e governance portuale sono le priorità di Confitarma
Roma
Federlogistica denuncia l'impossibilità per il project cargo di viaggiare sulle autostrade del Nord Ovest
Genova
Falteri: siamo di fronte a una vera e propria criticità sistemica
Torna la concordia tra gli azionisti della ZIM
Haifa
Raggiunta un'intesa sui candidati per il rinnovo del consiglio di amministrazione
Fusione per incorporazione di Degrosolutions in CLS
Milano
Castelli: puntiamo a rafforzare il nostro percorso di crescita nel mercato italiano dei carrelli elevatori
Ok alle misure a sostegno del reimpiego dei lavoratori della Compagnia “Pippo Rebagliati” di Savona-Vado
Genova
Avvio dei procedimenti amministrativi per il cold ironing al terminal crociere del porto di Savona
Assiterminal denuncia un'aggressione a un lavoratore del terminal Vado Gateway
Genova
Non è tollerabile - ha evidenziato l'associazione - che accadano episodi simili
Insediato il Comitato di gestione dell'AdSP del Mare Adriatico Centro Settentrionale
Ravenna
È composto da Francesco Benevolo, Luca Coffari, Tomaso Triossi e Maurizio Tattoli
Stonepeak (Textainer) completa l'acquisizione della Seaco
Hamilton
È stata ceduta dalla cinese Bohai Leasing Co.
Nel secondo trimestre del 2025 il traffico delle merci nei porti greci è calato del -3,9%
Pireo
Passeggeri in aumento del +0,9%
AD Ports coinvolta nello sviluppo del traffico dei container nel porto di Shuaiba
Abu Dhabi
Accordo con la Kuwait Ports Authority
L'UE allarga la lotta alla flotta ombra russa agli operatori che ne facilitano l'impiego
Bruxelles
Sanzionate altre cinque persone e quattro imprese
A novembre il porto di Barcellona ha movimentato 296mila container (+1,0%)
Barcellona
Aumento dei contenitori in import-export; calano quelli in transito
È deceduto Paolo Spada, vicepresidente di Federagenti
Roma
Pessina: lascia un vuoto incolmabile nell'intera comunità marittima italiana
A novembre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è diminuito del -12,0%
Hong Kong
Nei primi 11 mesi del 2025 il calo è stato del -5,7%
Emanuele Grimaldi è stato nominato membro onorario dell'Ordine Nazionale al Merito di Malta
Napoli
Rebranding per le attività del gruppo Messina
Genova
Scelta grafica e lessicale comune per tutte le aree di business
Arrivate al terminal PSA Genova Pra' sei nuove gru di piazzale 100% elettriche
Genova
A Natale altri tre mezzi saranno consegnati al terminal PSA Venice-Vecon
ICTSI potenzierà il container terminal Rio Brasil Terminal del porto di Rio de Janeiro
Rio de Janeiro
Investimento di circa 175 milioni di dollari
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Nei primi 11 mesi del 2025 il porto di Singapore ha movimentato oltre 40,7 milioni di container (+8,5%)
Singapore
Il traffico complessivo delle merci è diminuito del -1,1%
G.T.S. incrementa le frequenze dei collegamenti intermodali Bari-Verona e Piacenza-Nola
Bari
Il primo salirà a sei rotazioni; il secondo diventerà quotidiano
Costituito l'Organismo di partenariato della risorsa mare dell'AdSP del Mar Ligure Orientale
La Spezia
Nomina con decreto del presidente Pisano
Accordo tra AdSP e Camera di Commercio per favorire l'ingresso di un socio industriale in Aeroporto di Genova
Genova
Sarà firmato prossimamente
Paolo Guidi è stato eletto nuovo presidente di Assologistica
Milano
Vicepresidenti sono Sabrina De Filippis, Riccardo Fuochi, Agostino Gallozzi, Paolo Pandolfo, Umberto Ruggerone e Renzo Sartori
Sequestrati 138 chili di cocaina nel porto di Civitavecchia
Roma
Rinvenuti all'interno di un autoarticolato sbarcato da una nave proveniente dalla Spagna
Firmato il decreto per il conferimento presso la nuova diga foranea di Genova dei sedimenti di dragaggio del porto della Spezia
La Spezia
Previsto il trasferimento di 282.000 metri cubi
La greca CCEC ha quasi completato l'uscita dal segmento delle portacontainer
Atene
Ricavati 814,3 milioni di dollari dalla vendita di 14 full container in 22 mesi
Nel porto di Palermo è stata battezzata GNV Virgo
Genova
Il programma di rinnovamento della flotta di GNV prevede la costruzione di otto navi
Il Livorno Port Center festeggia un decennio speso per l'integrazione della realtà portuale con quella cittadina
Livorno
Gariglio (AdSP): in questi anni siamo riusciti a creare un clima di comunità
Nominati i membri del Comitato di gestione dell'AdSP del Tirreno Settentrionale
Livorno
Non ancora pervenuta la designazione del componente espresso dalla Regione Toscana
Accordo Fincantieri-WSense sulle tecnologie di monitoraggio e comunicazione subacquea nelle infrastrutture marittime
Trieste/Milano
Tra gli obiettivi, la sicurezza, la predittività e il controllo nelle attività portuali
Rinviata al 2028 l'entrata in vigore dell'ETS per l'edilizia e il trasporto stradale
Bruxelles/Roma
Confetra, il differimento permette di programmare con maggiore razionalità gli investimenti nel rinnovo delle flotte
Costa Crociere sperimenta l'uso di camion elettrici per l'approvvigionamento delle navi nei porti di Genova e Savona
Genova
I test nel quadro della collaborazione con LC3 Trasporti
Accordo di collaborazione tra ALIS e ANITA per promuovere lo sviluppo dell'autotrasporto merci e della logistica
Roma
Intesa allargata anche al campo delle relazioni industriali
Il Tar per il Lazio ha accolto la richiesta di Grimaldi di sospendere la vendita delle cinque navi di Moby
Roma
Ricorso volto ad “impedire il consolidarsi di un assetto anticoncorrenziale irreversibile”
Nel cantiere di Marghera celebrato il varo della nave da crociera ultra-lusso Seven Seas Prestige
Trieste
Sarà consegnata il prossimo anno alla Regent Seven Seas Cruises
Giovedì le ultime due corse dell'autostrada viaggiante sulla linea ferroviaria tra Friburgo e Novara
Olten
RAlpin, nei quasi 25 anni di storia dell'azienda trasportati su rotaia oltre due milioni di camion
Edison sigla con Knutsen un contratto per il noleggio di una nuova nave GNL
Milano
Della capacità di 174.000 metri cubi, sarà costruita da Hanwha Ocean
Unifeeder, P&O Ferrymasters e P&O Maritime Logistics saranno poste sotto l'unico brand DP World
Dubai
Progetto per realizzare un centro turistico presso il terminal crociere del porto messicano di Ensenada
Miami/Cancún
Accordo tra Carnival Corporation, ITM Group e Hutchison Ports
Lineas e FS Logistix hanno inaugurato la joint venture terminalista Modalink
Anversa
Cinque rotazioni ferroviarie settimanali tra Anversa e Milano
Dal primo gennaio Marcel Theis sarà il nuovo amministratore delegato di SBB Cargo International
Olten
Subentrerà a Sven Flore
Ad ottobre il traffico delle merci nel porto di Ravenna è cresciuto del +13,4%
Ravenna
A novembre atteso un rialzo del +14,5%
Si acuisce lo scontro sull'addizionale del Comune di Genova sui diritti di imbarco portuale
Genova
Assarmatori, Assagenti, CLIA, Confindustria Genova e Confitarma non parteciperanno al tavolo tecnico annunciato dalla sindaca
Intesa tra Bulgaria, Grecia e Romania per una maggiore cooperazione nell'ambito del Corridoio Mar Nero-Egeo
Bruxelles
Prevista l'accelerazione dell'attuazione dei progetti sull'asse di trasporto
Il porto di Barcellona prevede di dimezzare le proprie emissioni di CO2 entro il 2030
Barcellona
Attesi investimenti privati pari a 920 milioni di euro e pubblici per 780 milioni
Fincantieri si accorda con la bahreinita ASRY per collaborare nel settore della cantieristica navale
Trieste
Valuteranno le opportunità di costruzione di navi militari e unità offshore
Nel primo anno d'attività nel terminal ferroviario dell'Interporto di Parma sono passate 750.000 tonnellate di merci
Parma
Movimentati oltre 800 treni
Salis: l'addizionale comunale sui diritti di imbarco non comporterà alcuna riduzione dei traffici
Genova
La sindaca di Genova ricorda che misure simili sono già state attivate in altre città portuali
Cedute per 229,9 milioni di euro le cinque navi messe in vendita da Moby
Vicenza
Presentata un'offerta del valore pari al prezzo a base d'asta
PSA Italy prevede di chiudere il 2025 con un'ulteriore crescita del traffico dei container
Genova
Ok di Bruxelles alla joint venture africana tra i gruppi MSC e NYK
Bruxelles
La Commissione Europea autorizza l'acquisizione della Movianto International da parte di Yusen Logistics
Porto di Genova, sanzionato il mega yacht da crociera di lusso Vidantaworld's Elegant
Genova
Riscontrate gravi violazioni della normativa europea in materia di riciclaggio delle navi
Consalvo nominato presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale
Trieste
È direttore generale di Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa
Promozione dello sviluppo sostenibile e del processo di transizione energetica del porto di Taranto
Taranto
Lo prevede un accordo tra l'AdSP del Mar Ionio e GSE
L'AdSP del Tirreno Settentrionale ad Orano per presentare il progetto di sviluppo dei Green Corridors mediterranei
Livorno
Tra gli obiettivi, il consolidamento dei rapporti con l'Algeria
Pubblicata la gara per l'affidamento del servizio di manovra ferroviaria nei porti di Savona e Vado Ligure
Genova
Durata della concessione fissata a 60 mesi
Nel 2024 il traffico dei passeggeri nei porti dell'Unione Europea è aumentato del +6,2%
Lussemburgo
Italiani i tre porti con il più rilevante volume di traffico
GSL investe 90 milioni di dollari per comprare tre portacontainer da 8.600 teu costruite nel 2010 e 2011
Atene
Youroukos: sono le vacche da mungere del futuro
RCG attiva un collegamento intermodale tra la Bosnia-Erzegovina e il porto di Koper
Vienna
Il servizio ferroviario con Tuzla ha frequenza settimanale
Il MIT annuncia un tavolo interministeriale per l'esodo anticipato dei lavoratori portuali
Roma
L'obiettivo è di individuare entro tempi certi una soluzione definitiva
Battesimo e consegna di una nuova PCTC del gruppo Grimaldi
Napoli
La “Grande Istanbul” ha una capacità di carico pari a 9.241 ceu
GNV rafforza il proprio servizio traghetto sulla rotta Napoli-Palermo
Genova
Entro il 19 dicembre la capacità sulla linea salirà ad oltre 6.000 metri lineari
L'Autorità Portuale di Marsiglia-Fos investirà 1-1,3 miliardi di euro entro il 2029
Marsiglia
Accordo con MSC per l'ampliamento del container terminal Fos 2XL
Oggi a Roma un presidio dei lavoratori dei porti per chiedere l'istituzione del Fondo di accompagno all'esodo
Roma/Genova
Domani a Roma si terrà l'assemblea generale dell'Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile
Roma
L'incontro presso l'Auditorium Parco della Musica
Cisl e Fit Cisl Savona, per Vado Gateway il 2025 si è rivelato sostanzialmente un anno positivo
Savona
Alla ricerca di opportunità con la riapertura del canale di Suez e la ripresa di alcuni mercati
Assarmatori, bene le nuove norme assai importanti per le imprese di navigazione e per il lavoro marittimo
Roma
Nei primi nove mesi del 2025 il traffico delle merci nel porto di Tanger Med è cresciuto del +14,9%
Anjra
Movimentate 118 milioni di tonnellate di carichi
Zanetti (Confitarma): con il decreto Semplificazioni offerti strumenti più moderni alle nostre imprese
Roma
Ascoltate - ha sottolineato - le esigenze della nostra industria
L'1 e il 2 dicembre a Genova il convegno di Spediporto “Take opportunities navigating trade tensions”
Genova
Si terrà presso il Salone delle Conferenze di Banca Bper
Fondo Nazionale Marittimi, bene l'approvazione delle norme alla Camera
Genova
D'Amato: provvedimenti attesi per i nostri marittimi e per la competitività della flotta nazionale
Porto di Genova, sequestrato permanganato di potassio nel quadro della lotta al traffico di stupefacenti
Genova
Operazione dell'Agenzia delle Dogane dei Monopoli e della Guardia di Finanza
Fincantieri, cancellati gli ordini per quattro fregate per l'US Navy
Trieste
Previste altre commesse per la realizzazione di nuove classi di unità navali
L'AdSP del Tirreno Settentrionale si è confrontata con il cluster portuale sul nuovo bilancio di sostenibilità
Livorno
L'Accademia Italiana della Marina Mercantile festeggia i suoi primi 20 anni
Genova
Nel periodo diplomati 3.660 allievi e allieve di tutta Italia
Crédit Agricole Italia ha finanziato la costruzione della nave Grande Tianjin della Grimaldi Euromed
Napoli/Parma
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
L'1 e il 2 dicembre a Genova il convegno di Spediporto “Take opportunities navigating trade tensions”
Genova
Si terrà presso il Salone delle Conferenze di Banca Bper
Il Fondo Nazionale Marittimi ha organizzato un incontro con gli ITS Mare e i centri di addestramento marittimi
Roma
Si terrà il 3 dicembre a Roma
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Bulgarian court rejects extradition of Russian owner of a ship linked to Beirut port blast
(ABCNEWS.com)
Three UAE Firms Eye Investment In Kenya's Port, Renewable Energy, And Shipping Projects
(Capital FM Kenya)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivio
Hapag-Lloyd prevede il prossimo aumento del +45% del valore del surcharge per l'EU ETS
Amburgo
Il sistema di scambio di quote di emissioni entrerà in pieno vigore il primo gennaio
Il commissario europeo Tzitzikostas ha visitato il cantiere navale di Monfalcone
Trieste
Annunciate prossime misure per rafforzare competitività, resilienza, innovazione e leadership tecnologica del settore
Al via oggi il processo contro Damen per presunta corruzione e violazione delle sanzioni
Amsterdam
L'azienda manifesta delusione per il protrarsi dell'indagine e prevede una lunga battaglia legale
AD Ports Group ha acquisito il 19,3% dell'egiziana Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Il Cairo/Abu Dhabi
Comprata la quota della Saudi Egyptian Investment Company
Nel 2024 il fatturato dei principali container terminal portuali italiani è cresciuto del +8,1%
Milano
Il traffico movimentato è aumentato del +3,4%
Corsica Sardinia Ferries ha acquistato il traghetto Stena Vision
Vado Ligure
Sarà ribattezzata “Mega Serena”
Al via i lavori per aumentare del 40% la capacità di traffico dei container del porto di Salonicco
Salonicco
L'ampliamento del Molo 6 sarà realizzato in 40 mesi
Disposto un sequestro preventivo per oltre 100 milioni di euro nei confronti di Liberty Lines
Trapani
BLS Cargo sollecita la Svizzera ad esercitare una pressione tangibile sugli attori dell'infrastruttura ferroviaria tedesca
Berna
L'azienda denuncia la grave situazione del trasporto merci transalpino su rotaia. Chiesti ulteriori incentivi
Livorno confida negli ulteriori cento milioni di euro promessi da Salvini per realizzare la Darsena Europa
Livorno
Salvetti: ho chiesto come si intenda andare avanti per l'assegnazione futura ai privati che hanno manifestato interesse
L'ambasciata della Cina in Grecia risponde a presunte velleità americane sul porto del Pireo
Atene
Pechino parla di una mentalità da Guerra Fredda e di una logica egemonica
Attivata la procedura per richiedere l'accesso alla terza annualità del contributo Sea Modal Shift
Roma
Domande da presentare entro il 17 dicembre
Decisa crescita delle performance trimestrali del gruppo crocieristico statunitense Viking
Los Angeles
Il periodo luglio-settembre è stato chiuso con un utile netto di 514,0 milioni di dollari (+35,4%)
Guido Pietro Bertolone è il nuovo presidente della Fedit
Roma
Subentra a Giuseppe Cela, presidente uscente e oggi responsabile della Fedit Servizi
Latrofa (AdSP Lazio): la ZLS renderà i nostri porti ancora più attrattivi per investitori, operatori logistici e imprese
Civitavecchia
Lo strumento - ha evidenziato - può far compiere un salto di qualità sul piano della competitività logistica e industriale
Ad ottobre è proseguito il calo del traffico dei container nei porti di Los Angeles e Long Beach
Los Angeles/Long Beach
Cordero: probabilmente nei prossimi mesi i consumatori assisteranno ad un'escalation dei prezzi
Pasquale Legora de Feo è stato confermato alla presidenza di Uniport
Roma
Costituita la nuova Commissione tecnica “Crociere e passeggeri”
Domenica è stato inaugurato l'ampliamento del Suez Canal Container Terminal
Port Said
Incremento della capacità pari a 2,2 milioni di teu all'anno
Katoen Natie acquisirà l'80% della francese Bils-Deroo Solutions
Lussemburgo
L'azienda logistica che ha quasi 1.500 dipendenti
Danaos Corporation ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto di 130,6 milioni di dollari (+6,2%)
Atene
Ricavi in aumento del +1,8%
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile