testata inforMARE
Cerca
2. Juli 2025 - Jahr XXIX
Unabhängige Zeitung zu Wirtschaft und Verkehrspolitik
05:42 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSJAHR XVII - Anzahl 4/99 - APRIL 1999

Porti

Lo sviluppo dell'E.C.T.

Gran parte dell'interesse pubblico recentemente incentratosi sull'E.C.T. (Europe Combined Terminals) si riferisce alla probabile futura proprietà della società. Allorquando gli attuali azionisti Royal Nedlloyd, Internatio Muller, Royal Pakhoed e NS Group annunciarono verso la fine del 1998 che avevano invitato la HPH (Hutchison Port Holdings) di Hong Kong a mettere assieme un consorzio di nuovi proprietari, l'orgoglio europeo ne fu dapprima ferito, e successivamente venne rimpiazzato da timori inerenti a che cosa qualsiasi nuova proprietà avrebbe potuto voler significare per il porto ed i suoi clienti. La P&O Ports ha persino portato la questione davanti alla Commissione Europea di Bruxelles lamentando una iniziativa sleale.

A marzo, la corte doveva ancora esprimersi al riguardo, ma sembra più che probabile che la HPH finisca per riuscire ad ottenere il 50% delle quote, mentre il resto dovrebbe essere suddiviso tra la RMPM (Amministrazione Portuale Municipale di Rotterdam) e vari istituzioni finanziarie olandesi. Il prezzo d'acquisto complessivo dovrebbe essere di circa 680 milioni di fiorini olandesi, pari a 358 milioni di dollari USA.

Ma in realtà non è questo il problema. Il fatto è che mentre tutto ciò accadeva, la dirigenza dell'E.C.T., invece di concentrarsi su quanto stava succedendo al proprio interno, ha proceduto ad una serie di decisioni a lungo raggio finalizzate ad ampliare le frontiere dell'operatore terminalistico e ad assicurarsi la propria crescita futura. E, senza dubbio, si tratta di iniziative di non poco conto.

Prima di passare ai dettagli, si dovrebbe notare che - oltre a servire il proprio hinterland più vicino - lo E.C.T. fa molta concorrenza ai circostanti porti di Amburgo, Bremerhaven, Anversa e Zeebrugge in ordine ai carichi da e per l'Europa Centrale. Esso fa persino concorrenza ad alcuni porti mediterranei in relazione ai carichi da e per la Germania meridionale, l'Austria e la Svizzera. Lo scorso anno lo E.C.T. ha movimentato complessivamente 4,38 milioni di TEU (+10,5%) presso le due proprie maggiori unità operative di Rotterdam. Si tratta della Delta Container Division, che gestisce quattro terminal containers ad alto pescaggio dell'ultimo modello sulla penisola di Maasvlakte, alla bocca dell'estuario della Maas, nonché della Home Container Division, che gestisce un terminal completamente automatizzato sulle rive del fiume nella zona Eemhaven del porto. Il fatturato totale della società lo scorso anno è stato di 729 milioni di fiorini olandesi (384 milioni di dollari), che ha indotto profitti pari a 43 milioni di fiorini (22,6 milioni di dollari).

In termini più generici, Rotterdam costituisce il maggior porto europeo per i traffici asiatici ed intereuropei. Chiaramente, esso non potrebbe avere conseguito tale posizione senza essere un buon operatore terminalistico, anche se essere la vera e propria bocca del fiume Reno gli dà un vantaggio innegabile. Si stima che l'attuale traffico di chiatte sul Reno valga più di un milione di TEU all'anno.

L'esatto ordine cronologico delle decisioni attinenti alla politica di espansione dell'E.C.T. non è chiaro, ma probabilmente non è così importante, dato il lasso di tempo intercorso fra il concepimento dell'idea e le concrete iniziative. Ad esempio, la prima iniziativa concernente il raggiungimento di un accordo con la Maersk , ai sensi del quale quella linea di navigazione avrebbe concesso il proprio terminal da 900.000 TEU nell'ambito del Maasvlakte Delta Terminal, ha visto il proprio esordio più di due anni fa. Le trattative sono state complicate. Uno dei punti di contrasto più seri sicuramente dev'essere stato l'accordo finale dell'E.C.T. di acquisire solamente una quota di minoranza (un terzo).

Come dichiarato al momento dal direttore esecutivo Wouter den Dulk, "i volumi di alcune linee di navigazione sono divenuti così rilevanti che - a certe condizioni - un terminal a sé si può facilmente giustificare". Il terminal della Maersk sarà costruito su 33 ettari di terreno, dispone di cinque gru e di 900 metri di banchine. Ci si aspetta che esso venga completato in due anni di tempo.

Questa non è la prima volta che lo ECT deve sottoporsi ad una simile pressione: la Sea-Land può disporre di un terminal proprio nel complesso Delta da molti anni, ma l'iniziativa della Maersk forse permette di definire più chiaramente in che modo lo E.C.T. percepisca il suo futuro nell'ambito dell'area portuale. Senza dubbio, altre importanti linee di navigazione ora vorranno seguirne l'esempio, a patto - naturalmente - che vi siano terreni disponibili.

La seconda - e più intrigante - iniziativa riguarda una serie di decisioni inerenti ad importanti investimenti finalizzati ad allargare le operazioni dell'E.C.T. nel cuore dell'hinterland commerciale di Rotterdam. L'idea non è proprio nuova, ma la scala delle operazioni terrestri previste dalla società lo è, e ciò rappresenta il mezzo per portare più chiaramente allo scoperto in futuro diverse questioni correlate.

Ad esempio, chi sarà responsabile del trasporto interno tra il porto ed i terminals interni e se l'operatore terminalistico in questione si incaricherà di questo, perché dovrebbe arrestarsi là? Perché non lanciarsi in un sacco di altri servizi a valore aggiunto presupposti dalla catena dell'offerta, quali la documentazione ed il magazzinaggio?

Nel rispondere, Jos Dekker, direttore delle comunicazioni societarie dell'E.C.T., è stato molto chiaro al riguardo: "Checché se ne pensi, noi continuiamo ancora a considerarci un operatore terminalistico. Vogliamo solo portare i varchi del nostro terminal più vicini ai nostri clienti". La società, perciò, si è attrezzata per costituire una rete dei propri depositi interni, collegati via chiatta e/o ferrovia". Altri porti hanno fatto la stessa cosa particolarmente in Germania, ma non ancora su così larga scala.

L'apripista per lo E.C.T. è stato lo sviluppo di un terminal interno a Venlo, sul confine tedesco, che era stato realizzato alcuni anni fa quando il centro distribuzione multi-utente era stato creato al fine di incrementare i collegamenti trasportistici con l'Europa centrale. Sebbene non molto ben pubblicizzato a quel tempo, la società da allora ha istituito un servizio ferroviario da Rotterdam a Venlo con la NS Cargo, la compagnia ferroviaria nazionale di Stato. Tra i suoi nuovi programmi di espansione vi è la costruzione di un terminal fluviale proprio là, da completarsi nel 2002.

Dato che adesso Venlo si è dimostrato un successo, l'E.C.T. ha deciso di aprire un terminal fluviale e ferroviario molto più grande nonché migliore sul Reno, a Duisburg, appena a nord di Dusseldorf. Più del 40% dei traffici di Rotterdam è diretto verso la zona vicina del Reno e della Ruhr, di modo che il terminal è ben piazzato dal punto di vista strategico. Le attuali infrastrutture terminalistiche del porto attualmente movimentano più di 130.000 TEU all'anno. Lo E.C.T. Duisburg sarà il primo terminal interno intermodale della società interamente di proprietà e sviluppato autonomamente con sede non nei Paesi Bassi. Una banchina di 360 metri è già stata completata dalla società di gestione portuale di Duisburg. Lo E.C.T. sta ora costruendo il proprio terminal contenitori di capacità pari a 100.000 TEU su 5 ettari di terreno adiacente. Il suo completamento era atteso più o meno per aprile di quest'anno.

Lo E.C.T. subappalterà il trasporto fluviale da Rotterdam a Duisburg ad un operatore fluviale indipendente ma che si dedicherà solo a quello, la NPPC, che ci si aspetta fornisca un servizio giornaliero tra tutti i suoi terminals. I tempi di viaggio per risalire il fiume saranno di 24 ore, mentre per discenderlo saranno di 12 ore.

Il trasporto fluviale costituisce una parte importante del sistema distributivo terrestre di Rotterdam. Il 35% circa del traffico terrestre dell'E.C.T. viene movimentato in questo modo; l'autotrasporto ne rappresenta ancora la maggior parte con il 52%, mentre il resto va per ferrovia.

Oltre a questo terminal, la società ha annunciato nello scorso mese di novembre di aver deciso di sviluppare un altro terminal interno transfrontaliero trimodale a Willebroek, situato strategicamente sul canale Anversa-Bruxelles in Belgio, in prossimità delle importanti arterie autostradali A12 ed E19.

A differenza di Duisburg, questo terminal sarà sviluppato secondo una partecipazione al 50% con un fornitore belga di servizi logistici denominato RCT Verbeke. Noto come TCT Belgio, ci si aspetta che esso venga ultimato più o meno entro la metà di quest'anno. Esso avrà una banchina di 120 metri e sarà costruito su 23 ettari di terra. Ci si aspetta che movimenti circa 10.000 TEU nel suo primo anno. Il trasporto da/per Rotterdam verrà effettuato per lo più su chiatte.

Contestualmente al processo decisionale relativo a Willebroek, l'E.C.T. ha altresì acquisito il 53% dell'operatore terminalistico ceco e slovacco CSKD-Intrans, in partecipazione con la Eurotrafo e la RMPM. La Eurotrafo è specializzato in trasporto ferroviario nella Repubblica Ceca ed in Slovacchia.

Anche se il business plan non è stato ancora prodotto, l'obiettivo di tale investimento è senza dubbio quello di rafforzare il porto di Rotterdam e la posizione dell'E.C.T. nel campo del trasporto ferroviario alla volta di entrambi i Paesi. La CSKD-Intrans ha 11 terminals nella Repubblica Ceca e 6 in Slovacchia (tra i quali, quelli di Praga e Bratislava).

La questione interessante adesso, per i clienti dell'E.C.T., è come questa società intende organizzare il trasporto terrestre da Rotterdam a tutti questi nuovi terminals interni. Dekker è stato evasivo al riguardo, e per buone ragioni, dal momento che ciò va a toccare un buon numero di questioni assai delicate. Da un lato, i clienti della società potrebbero essere suoi concorrenti. Ad esempio, linee come la Maersk, la Sea-Land e la P&ON già dispongono di propri servizi intermodali e potrebbero, perciò, accogliere non tanto favorevolmente un nuovo soggetto che entra sul mercato quale l'E.C.T.

Non è semplice rispondere a tale domanda, ma Dekker ha enfatizzato molto un punto particolare: "Non abbiamo intenzione di competere nell'attività della distribuzione da porta a porta, od in quella dell'autotrasporto". Continua Dekker: "Ci interessa solamente movimentare grossi quantitativi di contenitori fra vari terminals. Oltre alla implicazioni di tipo commerciale, vi sono vantaggi di natura operativa. I nostri terminals possono essere sgomberati in modo più efficiente ed il traffico può essere tolto dalla strada, il che è un bene per l'ambiente. Se gli armatori, i caricatori o gli spedizionieri volessero affidarci i loro boxes per la tratta terrestre, allora noi li accetteremmo con un sovrapprezzo ben definito oltre ai normali prezzi applicati a Rotterdam".

In altre parole, e come già detto in precedenza, lo E.C.T. vuole solo definire l'utilizzazione di questi depositi interni come un'estensione del proprio varco terminalistico, e niente di più.

Ma, come accennato prima, emergono altri problemi anche se si segue questa interpretazione limitata, come ad esempio: chi si occuperà dell'entrata in dogana e dello sdoganamento? Quelle società logistiche con cui da tempo sono state formate associazioni (cioè la Eurotrafo e la RCT Verbeke) vedranno le cose in maniera diversa? Il tempo lo dirà.

Per quanto attiene le pratiche doganali, l'E.C.T. può dire soltanto che nel caso di Duisburg sono già stati presi provvedimenti al fine di far sì che vengano applicate ai carichi in transito a Rotterdam procedure doganali maggiormente semplificate.

L'E.C.T. non è il solo a cercare di estendere il raggio d'azione delle proprie operazioni. Come si sapeva sin dalla fine del 1998, la HHLA di Amburgo ha investito in operazioni terminalistiche a Lubecca, sulla costa tedesca del Baltico, e non bisogna essere scienziati spaziali per capire perché. Amburgo è il principale porto europeo per l'Europa orientale e vuole rimanere tale. Ha infatti investito anche nella POLZUG, lo specialista ferroviario per i traffici diretti in Polonia ed in Europa Orientale.

La società ha inoltre appena siglato una lettera d'intenti congiuntamente alla BLG ed alla LHG (Lubecker Hafengesellschaft) di Amburgo, al fine di costituire una società di trasporto terrestre con la Transfracht International. Questa società, denominata TDCE (Transfracht Deutscher Container Express), ha intenzione di servire "quale operatore per tutti i trasporti ferroviari di contenitori marittimi e per i trasporti porto-hinterland da e per gli scali tedeschi". Come ed in che misura potrà farlo non è stato detto, ma non vi è dubbio che l'iniziativa andrà a toccare molti dei punti delicati di cui si parlava a proposito delle operazioni terrestri dell'E.C.T., e forse lo farà in maniera ancor più pesante.

Il prossimo passo dell'E.C.T. nello spiegare le proprie ali al di fuori di Rotterdam è costituito dalla ricerca di un impegno in altre operazioni terminalistiche marittime strategiche, in particolare in quei Paesi in cui la privatizzazione è ora possibile ed esistono buone connessioni feeder con Rotterdam. A questo riguardo, è specialmente l'Europa orientale ad essere considerata un buon potenziale a lungo termine.

A novembre dello scorso anno, la società si è aggiudicata l'appalto relativo alle trattative con la Klasco, in Lituania, al fine di vedere se sia possibile raggiungere alla fine un accordo di collaborazione/vendita . La Klasco è la società di stivaggio di Stato della Lituania ed è perciò impegnata nel principale porto di Klaipeda, dove a gennaio di quest'anno è stato inaugurato un nuovo terminal da 150.000 TEU. Si dice che il porto abbia movimentato nel 1998 circa 36.000 TEU. Tuttavia, le trattative sono state interrotte a causa del mancato raggiungimento di un accordo su di un prezzo di acquisizione accettabile. Resta da vedere che cosa accadrà adesso.

L'E.C.T. sta altresì conducendo trattative in ordine ad un accordo simile con le autorità estoni per le proprie operazioni terminalistiche a Tallinn. Sia Klaipeda che Tallinn fungono da significative porte d'accesso per i carichi da e per la Russia e la Bielorussia.

Secondo Dekker, la terza fase dell'espansione terminalistica dell'E.C.T. riguarda i porti del Mediterraneo, e non tanto perché essi siano in concorrenza con Rotterdam o forniscano servizi di connessione con quest'ultimo, quanto perché la regione viene considerata matura per l'espansione e la privatizzazione. La società ha dato inizio a questa fase nel marzo 1998 allorquando ha rilevato la gestione e la conduzione del terminal Molo VII dall'autorità portuale di Trieste, a seguito di un lungo processo di privatizzazione. Per quanto nel Mediterraneo non siano stati annunciati altri piani, presumibilmente sono in corso altri progetti.

Il terminal di Trieste attualmente movimenta circa 200.000 TEU/anno. Il vantaggio del porto è che esso serve anche l'Europa centrale, di modo che condivide molti clienti con l'E.C.T. I tempi di viaggio dei vettori marittimi da e per l'Asia sono più rapidi ed i carichi inter-mediterranei sono in aumento.

Tornando alle questioni interne, la parte più importante dei progetti di espansione dell'E.C.T. dev'essere ancora decisa. Va molto bene parlare dell'acquisizione di nuovi carichi per il porto, ma se il porto non è in grado di movimentare altro, quei discorsi contano poco. Secondo le cifre contenute in uno studio sui flussi dei carichi elaborato dalla RMPM nello scorso mese di ottobre, l'E.C.T. si aspetta di saturare la capacità terminalistica nella penisola di Maasvlakte più o meno attorno al 2004/2005. Poiché il terminal Delta è stato inaugurato nel 1984, ciò significa che la sua capacità massima di 300 ettari sarà raggiunta nel giro di 20 anni. Lo studio della RMPM è stato giustamente denominato 2020 e prevede che i risultati containerizzati di Rotterdam avranno raggiunto i 17 milioni di TEU per il 2020, e questo partendo dal presupposto di una crescita economica solo moderata e che non si verifichi alcun mutamento nelle quote di mercato.

L'argomento attinente a qualsiasi futura espansione non è una materia semplice, tuttavia, poiché va a toccare la possibile definizione del porto quale infrastruttura sociale per la comunità locale e la nazione olandese. Il porto e l'infrastruttura, banchina ecc. compresi, ad esempio, sono ancora di proprietà dell'organismo parastatale RMPM. L'E.C.T., come operatore terminalistico, si limita ad "affittare" il terreno da quest'ultima, ed inoltre non è l'unico operatore terminalistico presente sul posto, sebbene esso movimenti più del 70% dell'attività containerizzata complessiva del porto (4,38 milioni di TEU su 6 milioni di TEU).

Qualsiasi altro progetto di espansione portuale, perciò, richiede un'approvazione da parte del governo sia municipale che nazionale e, allo scopo di conseguire ciò, tutti e due gli organismi devono decidere se la crescita pianificata è giustificata e - in secondo luogo - il governo nazionale deve decidere se l'espansione di un altro porto non costituisca cosa migliore. Il progetto è già arrivato a quest'ultimo stadio, ma - come accennato da Dekker - è assai improbabile che sia preferita l'espansione di un altro porto in Olanda.

Dal momento che a Rotterdam non vi sono altri terreni disponibili, l'E.C.T. vorrebbe allargare la propria infrastruttura del terminal Delta nel Mare del Nord a partire dal lato occidentale dell'attuale penisola Maasvlakte. Gli olandesi, d'altro canto, non sono nuovi ad imprese di questo genere.

L'E.C.T. ha proposto un progetto notevole al ministero dei trasporti, secondo cui 17 km di dighe e 12 km di dune sabbiose circonderebbero una laguna interna di circa 4.000 ettari confinante con l'area dell'attuale terminal Delta. Il sito verrebbe poi colmato di terra quando se ne presentasse la necessità.

Un pregio del progetto è che esso riconosce il grado d'incertezza che inevitabilmente circonda qualsiasi progetto a lungo termine di questo tipo. Ad esempio, allorquando venne sviluppata per la prima volta l'attuale penisola Maasvlakte, la capacità era stata adeguata alle esigenze di un'acciaieria e di un impianto chimico, nessuno dei quali è mai stato realizzato. Il progetto dell'acciaieria ha dovuto essere abbandonato a causa della crisi dell'acciaio negli anni '80, mentre l'impianto chimico non è stato poi costruito a causa delle successive obiezioni di natura ambientale. Come afferma Jos Dekker, "all'inizio là c'era il deserto a causa della cancellazione di quei progetti, ed in seguito tutti sono stati felici che ci fosse".

Un'altra parte innovativa della proposta dell'E.C.T. è stata il fatto che l'intero progetto per la prima volta è stato finanziato sia dal settore pubblico che da quello privato. Come detto poc'anzi, tutte le infrastrutture portuali, tra cui le dighe e le banchina, finora sono state finanziate dallo Stato. Lo E.C.T., tuttavia, propone che esso investa nel riempimento del mare e nella costruzione delle banchine. L'argomentazione è che siccome l'area verrà utilizzata solamente da un numero limitato di imprese, a differenza - poniamo - di una strada che ha molti utenti diversi, a quelle stesse imprese dovrebbe essere consentito di condividere il rischio e - naturalmente - i guadagni. Lo E.C.T. ha perciò messo assieme un consorzio d'investimento di cui fanno parte - oltre al terminal medesimo - il gigante creditizio ed assicurativo olandese ING ed il gruppo specialista in dragaggi Ballast Nedam.

Concludendo, si potrebbe dire che senz'altro al momento attuale all'E.C.T. l'immaginazione non manca, al punto tale che si potrebbe essere scusati se si pensasse che anche la proposta di vendita della società sia stata ispirata dalla sua dirigenza. Dopo tutto, la HPH non è estranea all'espansione del terminal contenitori ed è notorio che condivida molte delle stesse opinioni dell'E.C.T. Inoltre, com'è stato dimostrato in altri Paesi, essa dispone con tutta evidenza dei mezzi e della volontà di metterle in pratica, di modo che ha posto gli occhi su questi spazi. E' chiaro quindi che lo E.C.T. e certi altri operatori terminalistici vogliano spiegare le ali.
(da: Containerisation International, marzo 1999)

AB DER ERSTE SEITE
Sitzung der Europäischen Kommission zur Festlegung der Strategie für die Entwicklung der Häfen und der maritimen Industrie in der EU
Brüssel
Call for Papers bis 28. Juli
Assarmatori fordert Unterstützung für italienische Seeleute auf Kurzstrecken und die Erneuerung der Fährflotten
Assarmatori fordert Unterstützung für italienische Seeleute auf Kurzstrecken und die Erneuerung der Fährflotten
Rom
Messina: Das Beihilfesystem für europäische Werften muss neu gestaltet werden
In den ersten vier Monaten des Jahres 2025 wuchs der maritime Containerverkehr zwischen Asien und Europa um +4,8 %
Tokio
-6,4 % Rückgang der Lieferungen an asiatische Häfen. +9,0 % Anstieg der Entlademengen in Europa
Die Auswirkungen einer möglichen Schließung der Seeroute durch die Straße von Hormus auf Italien wären erheblich
Rom
Die von der an diesen Verkehren interessierten italienischen Schifffahrtsindustrie kontrollierte Handelsflotte für Energieprodukte umfasst rund 80 Einheiten.
Der Frachtverkehr in Chinas Seehäfen wuchs im letzten Monat um +3,7%
Der Frachtverkehr in Chinas Seehäfen wuchs im letzten Monat um +3,7%
Peking
Container beliefen sich auf 26,7 Millionen TEU (+6,1%)
Im Jahr 2024 gingen 576 von über 250 Millionen per Schiff transportierten Containern auf See verloren
Washington
Etwa 200 Menschen sind in der Region des Kap der Guten Hoffnung von Containerschiffen gefallen
FMC stellt Abkommen zur Ausnahme von Unternehmen des World Shipping Council von US-Kartellvorschriften in Frage
Washington
Unterdessen verlässt Sola, der am 20. Januar von Trump zum Präsidenten der Bundesbehörde ernannt wurde, heute seinen Posten.
Der europäische Seehafensektor kritisiert die Reform der gemeinschaftlichen Zollvorschriften
Brüssel
Mitteilung von CLECAT, ECASBA, European Shipowners, ESPO, Feport und WSC
EU-Rat einigt sich auf Reform des Zollkodex der Union
Brüssel
CLECAT ist besorgt über das Fortbestehen des Konzepts der "einzelnen haftenden Person" im Text
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wuchs der Güterverkehr im Hafen von Civitavecchia um +2,4 %
Civitavecchia
Anstieg von +9,9 % in Gaeta und Rückgang von -17,1 % in Fiumicino
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron consolida le partnership con Somas e Geislinger per sostenere l'efficienza e la sostenibilità del settore marittimo
Japanisches Schiffbauunternehmen Imabari Shipbuilding übernimmt die Kontrolle über das japanische Unternehmen JMU
Imabari/Tokio
Eigentumsanteil von 30 % auf 60 % erhöht
WTO: Neue Zölle haben dem Handel einen Aufschwung verliehen, der wahrscheinlich nicht von Dauer sein wird
Genf
Erholung durch Importeure, die angesichts erwarteter Zollerhöhungen Käufe vorzogen
Terminal Investments Limited der MSC-Gruppe erwirbt 50 % des Kapitals des Barcelona Europe South Terminal
Barcelona
Die Transaktion wurde von der Hafenbehörde von Barcelona genehmigt
Es gibt keine Durchführungsverordnungen zum SalvaMare-Gesetz, und die italienischen Bürger zahlen für die Entsorgung der Fischabfälle, die nicht durchgeführt wird.
Rom
Die Marevivo Foundation und die Federation of the Sea berichten
In fünfeinhalb Jahren wurden in EU-Häfen 1.244 Tonnen Drogen beschlagnahmt
In fünfeinhalb Jahren wurden in EU-Häfen 1.244 Tonnen Drogen beschlagnahmt
Lissabon
Die größten Mengen passieren Häfen in Belgien, Spanien, Holland, Italien und Deutschland
Das Internationale Übereinkommen über das Recycling von Schiffen tritt morgen in Kraft
Kopenhagen
BIMCO fordert die EU auf, indische Werften in die EU-Liste der Schiffsrecyclinganlagen aufzunehmen
Assologistica stellt das Projekt "Cruscotto" vor, um Transparenz und Legalität im Logistiksektor zu gewährleisten
Mailand
Ruggerone: Es ist eine Infrastruktur des Vertrauens zwischen Kunden und Betreibern
Federagenti, Kreuzfahrten können und dürfen nicht zum Ziel einer wahllosen Hasskampagne werden
Federagenti, Kreuzfahrten können und dürfen nicht zum Ziel einer wahllosen Hasskampagne werden
Rom
Ein "Pakt für das Meer" mit Lösungen zur Bekämpfung des Overtourism, für den Passagierschiffe nicht verantwortlich sind
Neuer Schritt für den Bau des unterirdischen Güterverkehrssystems in der Schweiz
Neuer Schritt für den Bau des unterirdischen Güterverkehrssystems in der Schweiz
Bern
Cargo Sous Terrain plant den Bau eines 500 Kilometer langen Netzes bis Mitte des Jahrhunderts
Carnival verzeichnet Rekordgewinn für den Zeitraum März-Mai
Carnival verzeichnet Rekordgewinn für den Zeitraum März-Mai
Miami
Auch die Zahl der Kreuzfahrtpassagiere erreichte in diesem Quartal ihren Höhepunkt
Federlogistica, es ist rücksichtslos, Eisenbahnbaustellen ohne einen konzertierten Plan zu aktivieren
Genua
Falteri: Die dreiwöchige Trennung des Hafens von Genua vom Eisenbahnnetz bringt ganz Norditalien in Schwierigkeiten
Mehrzweckterminals in acht saudischen Häfen privatisiert
Mehrzweckterminals in acht saudischen Häfen privatisiert
Riad
Vier werden von Saudi Global Ports und vier vom Red Sea Gateway Terminal betrieben.
Öffentliche Debatte über das Projekt Pier VIII im Hafen von Triest gestartet
Öffentliche Debatte über das Projekt Pier VIII im Hafen von Triest gestartet
Triest
Es wird eine Gesamtinvestition von 315,8 Millionen Euro erwartet
Südkoreas HD Hyundai kooperiert mit US Edison Chouest Offshore, um Containerschiffe in den USA zu bauen
Südkoreas HD Hyundai kooperiert mit US Edison Chouest Offshore, um Containerschiffe in den USA zu bauen
Seoul
Die Möglichkeit, andere Schiffstypen zu bauen und Hafenkräne zu errichten, ist vorgesehen
Rixi: Mit dem Omnibus-Dekret ist Phase B des neuen Wellenbrechers von Genua garantiert
Rom
Ausgaben in Höhe von 50 Millionen Euro für 2026 und 92,8 Millionen Euro für 2027 genehmigt
Israelisch-Iranischer Konflikt veranlasst Maersk, Anläufe im Hafen von Haifa auszusetzen
Kopenhagen
Stattdessen werden die Arbeiten im Hafen von Ashdod fortgesetzt.
Engagement der nordeuropäischen Nationen im Kampf gegen die russische Schattenflotte
Warschau
Sollten die Schiffe in der Ostsee und der Nordsee keine gültige Flagge führen, so heißt es in der Erklärung, werden wir im Einklang mit dem Völkerrecht entsprechende Maßnahmen ergreifen.
Güterverkehr in französischen Häfen im ersten Quartal 2025 stabil
Güterverkehr in französischen Häfen im ersten Quartal 2025 stabil
Die Verteidigung
Container und flüssige Massengüter nehmen zu. Zunahme der Entladelasten und Abnahme der Ladelasten
Cognolato (Assiterminal): Heute brauchen wir mehr denn je eine kohärente Hafenpolitik
Rom
Alle kritischen Fragen, die in den letzten Jahren aufgeworfen wurden, seien weiterhin offen, betonte er.
Alessandro Pitto als Präsident von Fedespedi bestätigt
Mailand
Der Verwaltungsrat, der Schiedsrat und der Prüfungsrat wurden erneuert
Eine Protestaktion griechischer Seeleute wird hitzig geführt, wobei die Gewerkschaften PENEN und PNO sehr schwere, auch gegenseitige, Vorwürfe erheben
Piräus
Der von den Gerichten für illegal erklärte Streik blockiert einige Schiffe der Attica-Gruppe im Hafen von Patras
Saipem erhält Auftrag für ein Phosphatabbauprojekt in Algerien, das die Modernisierung des Hafens von Annaba umfasst
Mailand
Auch der Bau von Eisenbahnstrecken ist geplant
Suezkanal feiert Rückkehr des Transits von Großcontainerschiffen
Suezkanal feiert Rückkehr des Transits von Großcontainerschiffen
Ismailia
Heute wurde sie vom Schiff "CMA CGM Osiris" durchquert, das 15.536 TEU transportieren kann.
IMO, ILO, ICS und ITF fordern Schutz der Rechte von Seeleuten vor ungerechtfertigter Kriminalisierung
London
Die "Leitlinien für die faire Behandlung von Seeleuten, die im Zusammenhang mit mutmaßlichen Straftaten inhaftiert sind" wurden im April verabschiedet.
Trumps neue Zölle beeinträchtigen auch den Containerverkehr im Hafen von Long Beach
Langer Strand
In den ersten fünf Monaten des Jahres 2025 wurde ein Anstieg von +17,2 % verzeichnet
Die Verlegung des Hafens von Carrara vom ligurischen zum toskanischen AdSP erfolgt nicht ohne Diskussion mit den Betreibern
Mailand
Dario Perioli, FHP, Grendi und Tarros fordern es
Um die Häfen weltweit an den steigenden Meeresspiegel anzupassen, sind Investitionen in Höhe von bis zu 768 Milliarden US-Dollar erforderlich
New York
Hafen von Los Angeles spürt Auswirkungen neuer Zölle auf den Containerverkehr
Los Angeles
Im Mai wurde ein Rückgang von -4,8 % verzeichnet
Assagenti schlägt eine Task Force zur Lösung von Hafen-, Logistik- und Industrieproblemen vor
Genua
Ein beratendes Gremium zur "Problemlösung", das sich neben den Kategorien des maritimen Clusters auch aus den verarbeitenden Industrien des Nordwestquadranten zusammensetzt
Der Frachtverkehr im Hafen von Singapur ging im Mai um -4,6 % zurück
Singapur
Neuer Kran zur Auslieferung im neuen Hafengebiet von Tuas umgekippt
Im ersten Quartal 2025 sank der Güterverkehr auf dem Schweizer Schienennetz um -6,4%
Neuenburg
Die Serviceleistung lag bei 2,35 Milliarden Tonnenkilometern, ein Rückgang von -8,2 %
ANGOPI befürchtet, dass neue Maßnahmen zur Gewährleistung der maritimen Kontinuität die Anlegedienste benachteiligen werden
ANGOPI befürchtet, dass neue Maßnahmen zur Gewährleistung der maritimen Kontinuität die Anlegedienste benachteiligen werden
Ischia
Macht: Es ist notwendig, sie aus einem perversen Mechanismus zu entfernen
Niederländisches Unternehmen HES International betreibt Massengutterminal im Hafen von Marseille-Fos
Marseille
Der Konzessionsvertrag hat eine Mindestlaufzeit von 30 Jahren
Die Regierung von Ibiza lehnt das Übernachtungsprogramm an Bord der Fähre von Trasmed ab
Ibiza/Valencia
Es gilt als "heimliches Hotel", während das Unternehmen es als Kreuzfahrtservice definiert
Bruno Pisano zum außerordentlichen Kommissar der AdSP des östlichen Ligurischen Meeres ernannt
Rom
Er wird seinen Posten am kommenden Montag antreten
Federlogistica schlägt einen Vergleich der Betreiber hinsichtlich der Staugebühr vor, während auf eine Lösung der Regierung gewartet wird
Genua
In den ersten fünf Monaten des Jahres 2025 wuchs der Containerverkehr im Hafen von Gioia Tauro um +10,3 %
Freude Stier
1.813.071 TEU wurden umgeschlagen
Trasportounito, LKW-Wartezeiten in Häfen müssen bezahlt werden
Genua
Tagnochetti: Die Hafengebühr zielt darauf ab, die Kosten aller Störungen gerechter zu verteilen
Kommissare der AdSPs des nördlichen Tyrrhenischen, Ionischen und westlichen Ligurien ernannt
Rom/Genua
Gewerkschaften besorgt über die Zukunft der Beschäftigten im Hafenterminal von Genua
Politische Instabilität und der grüne Wandel sind die Hauptprobleme der Schifffahrt
London
Dies wird im "ICS Maritime Barometer Report 2024-2025" hervorgehoben.
Das neue Containerterminal des Hafens Termini Imerese wurde vorgestellt
Palermo
Verlagerung des von Portitalia abgewickelten Verkehrs in den Hafen von Palermo
GCMD-Umfrage bestätigt Engagement der Schifffahrt zur Dekarbonisierung
Singapur
Häfen besorgt über mangelnde Nachfragesicherheit seitens der Reedereien
Die EU-Kommission hat Port Said East und Tanger Med als benachbarte Containerumschlaghäfen neu identifiziert
Brüssel
Straßengüterverkehr weitet Anwendung der Staugebühr auf den Hafen von Livorno aus
Livorno/Rom/Mailand/Genua
Fedespedi, sie lösen die Probleme nicht, sondern haben lediglich den Effekt, die Kosten zu erhöhen
Der neue Grenzkontrollposten wurde im Hafen von Livorno eingeweiht
Livorno
Die Struktur kostete 15 Millionen Euro
Die Übertragung von 80 % des Kapitals von Louis-Dreyfus Armateurs an InfraVia wurde umgesetzt
Suresnes/Paris
Die Familie Louis-Dreyfus behält die restlichen 20 %
Hafen von Genua, grünes Licht für die Verlängerung der Konzession an Spinelli bis zum 30. September
Genua
Ok auch zur Erweiterung der Campostano-Gruppe
Der Nationale Maritime Fonds hat mit der Anerkennung von Stipendien begonnen
Genua
Sie werden für Grundausbildungen und Sicherheitseinweisungen erteilt.
RFI und MIT unterzeichnen die Aktualisierung des Programmvertrags über rund 2,1 Milliarden
Rom
Rund 500 Millionen Euro für die Verwaltung des Schienennetzes erwartet
San Giorgio del Porto liefert ein Schiff zur Bunkerung von Flüssigerdgas
Genua
Es wurde für Genova Trasporti Marittimi gebaut
Pisano (AdSP Liguria Orientale): Die Häfen von La Spezia und Carrara haben sich fast perfekt integriert
La Spezia/Bari
Außerordentlicher Kommissar der Hafenbehörde der südlichen Adria ernannt
Raffaele Latrofa zum Präsidenten der AdSP des Mittel-Nord-Tyrrhenischen Meeres ernannt
Rom
Er ist der stellvertretende Bürgermeister von Pisa
Indiens Mazagon Dock Shipbuilders übernimmt die Kontrolle über Sri Lankas Colombo Dockyard
Mumbai
Investition von rund 53 Millionen Dollar
Dem Kommissar der Hafenbehörde des westlichen Ligurischen Meeres wurden die Befugnisse und Vorrechte des Verwaltungsausschusses übertragen
Genua
Die Maßnahme bis zur Wiederherstellung der ordentlichen obersten Leitungsorgane
Der Dreijahresbetriebsplan 2025-2027 der Central Adriatic Port Authority wurde genehmigt
Ancona
Positive Stellungnahme des Sea Resource Partnership Body
Die öffentliche Sitzung des International Containers Studies Center findet am 2. Juli in Genua statt
Genua
Es geht um die physischen Transformationen des Containers und die Digitalisierung von Prozessen
Andrea Ormesani ist der neue Präsident von Assosped Venezia
Venedig
Der Vorstand wurde erneuert. Paolo Salvaro bleibt Generalsekretär
Witte (ISU): Im Jahr 2024 stabilisierte sich der Schiffsbergungssektor vom Tiefstand vor zwei Jahren
London
Finnische Elomatic installiert Tunnelstrahlruder auf elf Kreuzfahrtschiffen von Carnival
Turku
Die Arbeiten beginnen im nächsten Herbst und enden im Jahr 2028
Die Assarmatori-Versammlung findet am 1. Juli in Rom statt
Rom
"Mittelmeer gegen den Strom" das Thema des Treffens
Fincantieri hat das neue Kreuzfahrtschiff Viking Vesta an die amerikanische Viking-Gruppe ausgeliefert.
Triest/Los Angeles
Es wurde in der Werft von Ancona gebaut
Die Küstenwache von Genua hat das Containerschiff PL Germany unter Verwaltungshaft genommen
Genua
Die italienische Marine bestellt zwei neue Mehrzweckkampfschiffe bei Fincantieri
Triest
Der Auftrag an das Schiffbauunternehmen hat einen Wert von 700 Millionen Euro
MSC Group verwaltet Kreuzfahrtdienste in den Häfen von Bari und Brindisi
Bari
Zehnjährige Konzession mit Verlängerungsmöglichkeit
Deutscher Kombiverkehr kehrt 2024 in die Gewinnzone zurück
Frankfurt am Main
Der Umsatz blieb mit 434,6 Millionen Euro unverändert.
Deltamarin wird die sechs neuen RoPax-Schiffe entwerfen, die Grimaldi für die Mittelmeerrouten bestellt hat
Turku
NÄCHSTE ABFAHRSTERMINE
Visual Sailing List
Abfahrt
Ankunft:
- Alphabetische Liste
- Nationen
- Geographische Lage
Die Praxis der Untervergabe in der europäischen Logistik führt zu einem parallelen Arbeitsmarkt, auf dem Rechte nicht durchgesetzt werden
Brüssel
Bericht "Entschuldigung, wir haben Sie als Subunternehmer beauftragt" vorgelegt
Morgen wird Grendi das vierte Schiff der Gruppe auf den Strecken von und nach Sardinien einsetzen
Mailand
"Grendi Star" mit einer Ladekapazität von 2.800 Laufmetern wird Marina di Carrara und Cagliari verbinden
Vertrag zur operativen Unterstützung von Fregatten der FREMM zwischen Orizzonte Sistemi Navali und OCCAR unterzeichnet
Tarent
Der Gesamtwert der Vereinbarung beträgt rund 764 Millionen Euro
Forderung nach einer Reform des gesamten Fahrerausbildungssystems im Transportsektor
Rom
Sieben Vorschläge vorgelegt
Im Hafen von Gioia Tauro beschlagnahmten Soldaten der Guardia di Finanza 228 Kilo Kokain
Reggio Calabria
Zwei Hafenarbeiter festgenommen
Hafen von Livorno, neues Observatorium zur Lösung des Problems der Hafenüberlastung
Livorno
Marilli: Wir werden nach Lösungen suchen, um die mögliche Aufhebung der Hafengebühr zu erreichen
Lockton PL Ferrari schloss das letzte Geschäftsjahr mit einem Bruttoumsatz von 34 Millionen Dollar ab
Genua
Das Versicherungsprämienvolumen stieg auf 350 Millionen
Polnische Trans Polonia-Gruppe übernimmt niederländische Nijman/Zeetank Holding
Tczew
Es ist spezialisiert auf den Transport und die Logistik von flüssigen und gasförmigen Produkten
d'Amico Tankers verkauft zwei 2011 gebaute Tanker für 36,2 Millionen Dollar
Luxemburg
Die Auslieferung an die Käufer erfolgt Ende Juli bzw. am 21. Dezember.
Die italienische Handelsmarine-Akademie plant 13 neue kostenlose Kurse
Genua
Über 300 Stellen verfügbar
Eine Delegation von Wista Italien besucht die Häfen von Catania und Augusta
Catania/August
Der Verein besteht aus Frauen, die verantwortungsvolle Positionen in den Bereichen Seefahrt, Logistik und Handel innehaben.
In den ersten fünf Monaten des Jahres 2025 wurden im Hafen von Algeciras 1,9 Millionen Container umgeschlagen (-6,3 %)
Algeciras
Die Zahl der leeren Container sank um -5,5 % und die der vollen um -6,4 %
Reway Group steigt in den Sektor der Instandhaltung der Hafenbahninfrastruktur ein
Licciana Nardi
Zwei Aufträge vom AdSP des östlichen Ligurischen Meeres vergeben
Delcomar und Ensamar übernehmen Seeverkehrsdienste mit den kleineren sardischen Inseln
Cagliari
Die Ausschreibung für die sechsjährige Konzession der Anschlüsse wurde vergeben
Hafen von Triest, der neu ernannte Gurrieri torpediert den neu ernannten Torbianelli
Triest
Russo (Pd): Es ist ein schmutziges Machtspiel
Singapurs SeaLead erweitert sein Seeschifffahrtsangebot, um die Türkei und Italien zu verbinden
Singapur
Route mit Anschluss an den Verkehr durch den Suezkanal
Das US-Programm "Container Security Initiative" wurde auf Marokko ausgeweitet
Rabat
Amrani: Lassen Sie uns die Rolle von Tanger Med als sicheres und erstklassiges maritimes Zentrum festigen
Sehr positives erstes Quartal für Greek Euroseas
Athen
Pittas: Die positive Dynamik setzte sich im zweiten Quartal fort
Assonat und SACE präsentieren einen Plan für italienische Touristenhäfen
Rom
Kuehne+Nagel hat eine neue Niederlassung in Neapel eröffnet
Mailand
Ziel ist es, das operative Wachstum der Gruppe in Süditalien zu unterstützen
RINA hat das gesamte Kapital der finnischen Foreship übernommen
Helsinki
Das in Helsinki ansässige Unternehmen ist auf Beratung im Bereich Schiffs- und Maschinenbau spezialisiert.
Containerverkehr in den Häfen von Barcelona und Valencia im Mai rückläufig
Barcelona/Valencia
Wiederaufnahme des Containertransports im katalanischen Hafen
Jährlicher Güterverkehr in griechischen Häfen im Jahr 2024 stabil
Piräus
Inlandsvolumen wächst, Außenhandel geht zurück
Ratlosigkeit der Spediteure, Zollagenten und Seeagenten von La Spezia bei der Verlegung des Hafens von Carrara in die toskanische AdSP
Das Gewürz
Zaghaft hoffen sie auf "Berücksichtigung der bisherigen Fortschritte"
Francesco Mastro zum außerordentlichen Kommissar der Hafenbehörde der südlichen Adria ernannt
Rom
Er wird sein Amt am 30. Juni antreten.
John Denholm wird neuer Präsident der International Chamber of Shipping
Athen
Er wird in einem Jahr die Nachfolge von Emanuele Grimaldi antreten
Außerordentliche Kommissare der beiden ligurischen Hafenbehörden wurden eingesetzt
Genua/La Spezia
Matteo Paroli und Bruno Pisano an der Spitze der Institutionen
Containerverkehr im Hafen von Hongkong geht im Mai stark zurück
Hongkong
1,05 Millionen TEU wurden umgeschlagen (-12,7 %)
Assogasliquidi-Federchimica zeigt den Weg zur Beschleunigung der Dekarbonisierung des Straßen- und Seeverkehrs
Rom
Amadei: Unser Sektor ist bereit und es ist Zeit für mutige industrielle Entscheidungen
Kommando des Tankers Eagle S für das Durchtrennen von Seekabeln im Finnischen Meerbusen verantwortlich gemacht
Vorteile
Der Unfall wurde durch den Schiffsanker verursacht
Online-Plattform zur Meldung kritischer Probleme, die Transportarbeiter gefährden
Genua
Es wurde von Fit Cisl Liguria vorbereitet
GNV schafft eine direkte Sommerverbindung zwischen Civitavecchia und Tunis
Genua
Sie wird entlang der historischen Route über Palermo verlaufen
Die Zusammenlegung der Konzessionen von Grimaldi im Hafen von Barcelona ist abgeschlossen
Madrid/Barcelona
Der Vertrag läuft am 20. September 2035 aus.
In den ersten fünf Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in russischen Häfen um -4,9 % zurück
Sankt Petersburg
Im Mai wurde ein Rückgang von ca. -12% verzeichnet
Raben Logistics Group gründet Tochtergesellschaft in der Türkei
Mailand
Es wird 20 Mitarbeiter und ein 2.000 Quadratmeter großes Cross-Dock-Lager haben
Alberto Dellepiane als Präsident von Assorimorchiatori bestätigt
Rom
Die Zusammensetzung der gesamten Verbandsführung bleibt unverändert
Vereinbarung zwischen Fincantieri und dem indonesischen PMM zur Entwicklung von Lösungen für neue unkonventionelle Herausforderungen unter Wasser
HÄFEN
Italienische Häfen:
Ancona Genua Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Neapel Trapani
Carrara Palermo Triest
Civitavecchia Piombino Venedig
Italienische Logistik-zentren: Liste Häfen der Welt: Landkarte
DATEN-BANK
ReedereienWerften
SpediteureSchiffs-ausrüster
agenturenGüterkraft-verkehrs-unternehmer
MEETINGS
Die Assarmatori-Versammlung findet am 1. Juli in Rom statt
Rom
"Mittelmeer gegen den Strom" das Thema des Treffens
Die öffentliche Sitzung des International Containers Studies Center findet am 2. Juli in Genua statt
Genua
››› Archiv
NACHRICHTENÜBERBLICK INHALTSVERZEICHNIS
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
››› Nachrichtenüberblick Archiv
FORUM über Shipping
und Logistik
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archiv
Auftrag für die strukturellen Anpassungsarbeiten am Dock 23 des Hafens von Ancona vergeben
Ancona
Intervention im Wert von über 11,8 Millionen Euro
Konferenz zur Rolle von LNG und Bio-LNG für die Dekarbonisierung von Verkehr und Industrie
Rom
Die Veranstaltung Federchimica-Assogasliquidi findet am Montag in Rom statt
Das niederländische Unternehmen Bolidt verstärkt seine Präsenz im Kreuzfahrtsektor durch die Übernahme der amerikanischen Boteka
Hendrik Ido Ambacht
Contship Italia hat das genuesische Zolldienstleistungsunternehmen STS übernommen
Melzo
Das ligurische Unternehmen wurde 1985 gegründet
Francesco Benevolo wurde zum außerordentlichen Kommissar der AdSP der Mittel- und Nordadria ernannt
Rom
Er ist Betriebsleiter von RAM – Logistics, Infrastructure and Transport
Montaresi tritt als Kommissar der ostligurischen Hafenbehörde zurück
Das Gewürz
In den acht Monaten der Regierung – betont er – haben wir nicht eine Sekunde verloren
Gurrieri wurde zum außerordentlichen Kommissar des AdSP der östlichen Adria ernannt
Triest
Bis zum Abschluss des formellen Prozesses zur Ernennung des Präsidenten
Die Kommissare der AdSP von Westligurien haben ihr Mandat an Minister Salvini übergeben
Genua
Die Entscheidung ist Teil des Prozesses zur Ernennung und Nominierung der neuen Führungskräfte
Confetra kritisiert die Bestimmungen des Gesetzesdekrets Infrastruktur für den Straßenverkehr
Rom
Der Verband fordert die Blockierung des Prozesses zur Ernennung der Präsidenten der Hafenbehörden
Die taiwanesischen Unternehmen Evergreen, Yang Ming und WHL verzeichneten im Mai einen Umsatzrückgang
Keelung/Taipeh
Der Rückgang ist bei den beiden Hauptunternehmen noch stärker ausgeprägt
Südkoreanisches Unternehmen KSOE erhält Auftrag zum Bau von acht 15.900 TEU-Containerschiffen
Seongnam
Der Stückwert jedes Schiffes beträgt ungefähr 221 Millionen US-Dollar.
Erstes Hafenterminal für den Autoverkehr der griechischen Neptune Lines
Piräus
Es wird nächstes Jahr im französischen Hafen Port-La Nouvelle eingeweiht
Die Versammlung des Verbandes der genuesischen Schifffahrtsagenten und -makler findet am 16. Juni statt
Genua
Runder Tisch über Genua, die Drehscheibe des Nordwestens und des Mittelmeers
Der Vorstand von BN di Navigazione wurde erneuert
Genua
BluNavy will bis 2025 eine Million Passagiere erreichen
Viking Line entwirft das weltweit größte vollelektrische RoPax-Schiff
Viking Line entwirft das weltweit größte vollelektrische RoPax-Schiff
Åland
Monatlicher Containerverkehr in türkischen Häfen verzeichnet Rekordniveau
Ankara
Im Mai wurden knapp 1,4 Millionen TEU umgeschlagen (+17,6 %)
Sergio Landolfi wurde zum Präsidenten der Zollvereinigung des Hafens von La Spezia gewählt
Das Gewürz
Der Vorstand wurde erneuert
Die Elite der Fährindustrie wird im Oktober an der Interferry-Konferenz in Salerno teilnehmen
Viktoria
Veranstaltung mit dem Titel "Verbindungen"
Uniport startet eine Initiative zur Unterstützung der ALS-Forschung
Rom
Spendensammlung für das NeMO Clinical Center Serena Foundation Onlus
Der Propeller Club von Genua hat Risiken und Chancen des Einsatzes von KI im Schifffahrts- und Versicherungssektor analysiert
Genua
Die Bedeutung der Schulung im Umgang mit Technologie wurde hervorgehoben
Chantiers de l'Atlantique liefert die Luxus-Kreuzfahrtyacht Luminara an die Ritz-Carlton Yacht Collection
Saint-Nazaire
Das Schiff wird in Alaska debütieren
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genua - ITALIEN
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Umsatzsteuernummer: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Verantwortlicher Direktor: Bruno Bellio
Jede Reproduktion, ohne die ausdrückliche Erlaubnis des Herausgebers, ist verboten
Suche in inforMARE Einführung
Feed RSS Werbeflächen

inforMARE in Pdf
Handy