testata inforMARE
Cerca
16 avril 2024 - Année XXVIII
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
20:13 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTSANNÉE XXII - Numéro 3/2004 - MARS 2004

Industria

Ottimo momento per la produzione di containers

L'industria mondiale produttrice di containers ha sperimentato una forte ripresa nel corso del 2003, quando la produzione è salita alle stelle ed è entrata in funzione una notevole capacità produttiva in più. La maggior parte delle fabbriche per tutta l'annata trascorsa sono rimaste continuamente in attività, il che contrasta con il 2001 ed il 2002, quando molte di loro avevano chiuso per diversi mesi per carenza di attività.

Nel corso del 2003 le previsioni relative alla produzione globale di containers parlavano di 2,2 milioni di TEU (di tutti i tipi), i quali avranno superato il precedente record, pari a 1,93 milioni di TEU, realizzato nel corso dell'annata a gonfie vele del 2000. Tale cifra è stata del 30% maggiore rispetto agli 1,7 milioni di TEU consegnati nel 2002 e del 70% maggiore rispetto alle cifre realizzate nel 2001, per soli 1,28 milioni di TEU, allorquando la produzione aveva fatto segnare il suo punto più basso di quasi un decennio. Inoltre, i tipi di contenitori più comuni sono stati prodotti in quantità in aumento nel corso del 2003, tanto è vero che la sola produzione di unità ISO per carichi secchi è salita di un terzo rispetto al 2002.

Anche la produzione dei refrigerati integrali è aumentata, così come la costruzione mondiale dei containers cisterna e locali. Questi ultimi comprendono gli swapbody e le unità pallet-wide (non cellulari), popolari in Europa ed in Australia, nonché i box nazionali nord-americani. Tuttavia, nessuno di questi tipi più speciali ha conseguito la stessa crescita in termini di risultati produttivi come quella ottenuta dal settore primario delle unità per carichi secchi, ed essi continuano a rappresentare una percentuale molto piccola della produzione mondiale in termini di TEU.

TABELLA 1

RIASSUNTO DELLA PRODUZIONE CONTAINERIZZATA
E DELLA CRESCITA DELLA FLOTTA MONDIALE
IN RELAZIONE AL PERIODO 1998-2003
(IN MIGLIAIA DI TEU)

 

Produzione

Flotta *

1998

1.480

12.430

1999

1.540

13.475

2000

1.930

14.870

2001

1.280

15.455

2002

1.700

16.415

2003 **

2.200

17.775

Note: * = dimensioni alla fine dell'anno (compresi tutti i tipi marittimi e locali)
** = previsioni (al terzo trimestre 2003)

Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International

La fabbricazione globale dei containers per carichi secchi, che comprendono gli standard e gli speciali (open-top, flatracks ecc.), ha quasi raggiunto i due milioni di TEU nel 2003 e ha così contribuito ad oltre il 90% di tutta la produzione. In confronto, la produzione di refrigerati è stata di poco superiore ai 120.000 TEU, con la produzione di cisterne a rappresentare solo un decimo di questa cifra. La produzione mondiale combinata di equipaggiamento locale containerizzato ha totalizzato circa 700.000 TEU, compresi 30.000 TEU di swapbody, 16.000 TEU di pallet-wide e 24.000 TEU di nazionali nord-americani.

L'ultima crescita della produzione dei contenitori è stata alimentata da una ripresa assai sostenuta della domanda di equipaggiamenti in più. Dopo due anni di crescita relativamente scarsa, le previsioni relative ai volumi globali dei traffici containerizzati parlano di un incremento sino al 10% nel 2003. Ciò ha accelerato la consegna in corso di nuove portacontainers, con circa 580.000 TEU di ulteriori slots di bordo la cui entrata in servizio era prevista per il 2003. Ci si aspetta che il loro impiego ingeneri una richiesta straordinaria di 1,16 milioni di TEU di equipaggiamento containerizzato, come calcolato rispetto alla attuale proporzione operativa di TEU nell'ordine di approssimativamente due contenitori per ciascuno slot.

La domanda containerizzata è stata altresì sospinta verso l'alto dalle sostituzioni di vecchi containers a livelli record, dato che si stima che 850.000 TEU dovrebbero essere dismessi (per essere destinati ad usi secondari) nel corso del 2003. Ciò si confronta con la cifra di 750.000 TEU rivenduti nel 2002, con i 700.000 TEU del 2001 e con i quasi 500.000 TEU degli anni precedenti. Una grossa quota di tutte le recenti dismissioni è stata rappresentata da equipaggiamento appartenente a (o finanziato da) vettori marittimi piuttosto che a ditte di noleggio. Queste ultime hanno dismesso un numero di TEU proporzionalmente minori, a causa della continua forza della domanda di equipaggiamento noleggiato. In effetti, il settore del noleggio di box ha conseguito un'utilizzazione della flotta assai elevata nel corso del 2003, anche se si è impegnata in un altro acquisto record di nuovo equipaggiamento containerizzato.

TABELLA 2

PRODUZIONE MONDIALE DI CONTENITORI 2000-2003
PER PRINCIPALI REGIONI
(IN MIGLIAIA DI TEU)

 

2003*

2002

2001

2000

Cina

2.025

1.517

1.050

1.608

Altri paesi Asia

80

78

97

175

Europa

79

87

110

108

Americhe

8

10

16

31

Altri paesi

8

8

7

8

Totale

2.200

1.700

1.280

1.930

Note: * = previsioni (al terzo trimestre 2003)

Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International

Il notevole sgombero di vecchi box nel 2003 ha comportato conseguenze sul tasso complessivo di crescita della flotta nell'anno in questione, che era prevista attorno all'8% in termini di TEU. Ci si aspettava che la flotta containerizzata complessiva a livello mondiale raggiungesse i 17,8 milioni di TEU entro la fine dell'anno, in aumento rispetto ai 16,4 milioni di TEU alla fine del 2002. La corrispondente crescita della flotta era stata prossima al 6% nel 2002 e del 4% appena nel 2001. La flotta attuale è attestata a 15,7 milioni di TEU di equipaggiamento marittimo per carichi secchi, 1,25 milioni di TEU di refrigerati/cisterne ed oltre 800.000 TEU di unità di tipo locale.

E' altresì evidente come la produzione di box nuovi nel 2003, a dispetto delle sue dimensioni imponenti, abbia mantenuto ampiamente il passo con la domanda, con una relativamente piccola eccedenza di equipaggiamento in più presso fabbriche o depositi di tutto il mondo alla fine dell'anno. Invece, l'utilizzazione di box (e navi) ha continuato a mantenersi buona nella maggior parte dei traffici. L'attuale ottimismo del mercato suggerisce che la produzione potrebbe restare relativamente sostenuta anche nel 2004. Non vi è, peraltro, alcuna indicazione nel senso che la domanda stia per indebolirsi e, anche se si prevede che la produzione di box diminuisca leggermente nel 2004, essa potrebbe ancora essere notevole.

Malgrado le ottimistiche prospettive, la capacità mondiale installata di box eccede ancora la domanda reale, dato che negli ultimi mesi una vera messe di nuove fabbriche è andata ad aggiungersi a quelle già esistenti. Al contrario dello scorso anno, quando solo un impianto era venuto alla luce, complessivamente sono state pianificate per il 2003 cinque nuove fabbriche di unità per carichi secchi. Quattro avevano iniziato la produzione prima della fine dell'anno. Com'era prevedibile, tutte quante sono situate in Cina, ed alcune operano in località non servite in precedenza da nessuna infrastruttura esistente (tra cui Yantian e Ningbo).

Queste nuove fabbriche hanno aggiunto oltre 500.000 TEU di capacità annua in più, anche se si riconosce che il recente miglioramento/ampliamento degli impianti esistenti abbia introdotto altri 600.000 TEU/annui nel corso dello scorso anno. La capacità complessiva su più turni disponibile per i produttori a livello mondiale è adesso equivalente a circa 3,6 milioni di TEU all'anno, rispetto ai 2,5 milioni di TEU/anno di appena 18 mesi fa.

L'immissione di oltre un milione di TEU di capacità in più in una già grande eccedenza di infrastrutture per la fabbricazione di box ha creato un notevole livello di "fiacchezza" produttiva. Tuttavia, in questo caso si è trattato di uno stratagemma deliberato da parte delle principali imprese, dato che ciò ha consentito loro di far fronte in modo migliore al recente aumento della produzione, evitando altresì la formazione di un arretrato di ordinazioni troppo grande. Ciò ha fatto sì che nel 2003 non si sviluppasse la medesima situazione occorsa nel 2000, quando molti produttori di box erano stati costretti a lavorare a più non posso, allo scopo di soddisfare la domanda, e molte consegne hanno subito ritardi. Si ammette ora che il conseguente arretrato ha contribuito in modo significativo alla notevole sovrapproduzione del 2001, rendendo così considerevolmente peggiore la recessione di quell'anno per la maggior parte dei costruttori di box.

Il settore attualmente presenta un tasso di inutilizzazione della propria capacità pari al 40% circa, il che consente alle fabbriche di lavorare comodamente su turno singolo o doppio nel mercato attuale. Ciò assicura altresì ampie possibilità di far fronte ai futuri picchi della domanda, nonché in ordine alla manutenzione ordinaria delle fabbriche e ad altri miglioramenti.

Sia come sia, l'industria della costruzione di box è oggi più consolidata e gestita più efficacemente che negli anni precedenti. La maggior parte dei recenti incrementi di capacità sono stati effettuati dai più grandi gruppi dediti alla costruzione di box, che erano già affermati sulla piazza, e non dai nuovi arrivati che iniziavano le attività, che invariabilmente debbono recuperare quote di mercato ed è più probabile che scatenino distruttive guerre tariffarie. Allo stesso tempo, molti degli impianti dalle scarse prestazioni hanno chiuso o sono stati assorbiti in gruppi più grandi.

I due principali costruttori di box del mondo sono la CIMC (China International Marine Containers) e la Singamas Container Holdings, che tengono entrambe in funzione enormi (ed ancora in fase di ampliamento) reti di impianti in Cina e che oggi sono estremamente importanti nel tracciare le linee di tendenza. Esse hanno avuto un ruolo importante nella ristrutturazione dell'industria cinese di fabbricazione dei box e nel far ulteriormente avanzare la sua già dominante posizione. Il paese, ad esempio, sta ancora incrementando la propria quota complessiva di produzione col passare degli anni, dato che produttori in loco hanno fabbricato oltre il 90% dell'intero fabbisogno mondiale di TEU per la prima volta nel 2003. Ciò si confronta con una quota inferiore all'85% nel 2001-02, e con una quota inferiore al 70% nel 1998.

La Cina ha 40 fabbriche attive nella costruzione di box, controllate da più di 10 diversi gru o società. Oltre a costruire la grande maggioranza di tutto l'equipaggiamento containerizzato standard, i produttori cinesi costruiscono oggi oltre l'80% di tutti i TEU refrigerati. Essi stanno altresì facendo fronte a gran parte del (relativamente piccolo) fabbisogno di contenitori speciali per carichi secchi e ad una quota sempre maggiore di tutto l'equipaggiamento regionale. La Cina più recentemente ha dato inizio alla costruzione su grandi volumi anche di contenitori cisterna, con la CIMC anche qui all'avanguardia.

 

TABELLA 3

PRODUZIONE MONDIALE DI CONTENITORI 2000-2003
PER TIPO
(IN MIGLIAIA DI TEU)

 

2003*

2002

2001

2000

Standard carichi secchi

1.950

1.465

1.052

1.686

Speciali carichi

Secchi

45

49

47

41

Refrigerati integrali

123

115

95

101

Cisterne

12

11

11

10

Locali

70

60

75

92

Totale

2.200

1.700

1.280

1.930

Note: * = previsioni (al terzo trimestre 2003)

Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International

I produttori cinesi di box hanno adesso fatto fuori quasi tutta la concorrenza seria d'oltremare. Le sole fabbriche di box standard di una qual certa dimensione che ancora operano al di fuori della Cina sono tre nel sud-est asiatico, una delle quali (la PT Java Pacific) appartiene alla Singamas. Nel 2003 si prevedeva che esse producessero complessivamente oltre 75.000 TEU. Quasi tutta l'altra produzione asiatica, cioè quella di Taiwan, India e Corea del Sud, è ora cessata. La Corea del Sud, che in precedenza aveva guidato l'industria produttrice di containers per oltre 15 anni, dalla fine degli anni '70 ai primi anni '90, alla fine è uscita dall'attività all'inizio del 2003, quando ha chiuso l'ultima fabbrica residua (gestita dalla Jindo).

Le ditte europee hanno perso terreno allo stesso modo, e le poche sopravvissute ora si concentrano per lo più sulla produzione di speciali ed in particolare di swapbodies. La produzione totale attesa dell'intera Europa era inferiore agli 80.000 TEU nel 2003, compresi 20.000 TEU di refrigerati provenienti dalla fabbrica danese della Maersk. La maggior parte dei paesi in Europa Orientale si sono già ritirati dal settore della fabbricazione di box nell'insieme. La produzione si è ancor più rarefatta altrove nel mondo, e gran parte delle rimanenti unità è costituita da contenitori cisterna dal Sudafrica e da alcuni contenitori interni costruiti nelle Americhe.

Complessivamente appena 175.000 TEU nel 2003 avrebbero dovuto essere costruiti da tutte le fabbriche situate al di fuori della Cina, di cui almeno il 50% riguardavano tipi speciali. Ciò in confronto alle maggiori consegne per 320.000 TEU nel corso del 2000, il che equivale ad una riduzione della produzione di quasi il 50% nel corso degli ultimi tre anni. Al contrario, la produzione cinese è aumentata di un ulteriore 20% nel corso dello stesso periodo e ci si aspettava che raggiungesse i due milioni di TEU per la prima volta nel 2003. Questa cifra comprenderà grosso modo 1,9 milioni di TEU di unità marittime per carichi secchi, 100.000 TEU di refrigerati e circa 1.500 contenitori cisterna. Il resto della produzione cinese comprende diverse migliaia di contenitori pallet-wide, swapbody ed interni nordamericani.

 

TABELLA 4

CAPACITA' PRODUTTIVA MONDIALE DI CONTENITORI
PER PRINCIPALI REGIONI
(IN MIGLIAIA DI TEU)

 

2003 *

Cina

3.245

Europa

155

Altri paesi Asia

145

Americhe

40

Altri paesi

15

Totale

3.600

Note: * = annualizzati attuali su lavorazione multi-turno

Fonte: Analisi di mercato di Containerisation International

L'industria cinese della fabbricazione di box da tempo dispone di forza sufficiente per poter dettare i prezzi dei contenitori nuovi, sebbene il suo recente continuo consolidamento abbia ulteriormente contribuito a stabilizzare un regime di prezzi che in precedenza era lungi dall'essere stabile. I prezzi cinesi, successivamente al loro spettacolare collasso alla fine degli anni '90, hanno continuato a fluttuare ampiamente per tutto il mercato ciclico del 2000-2001. Nel corso di quel periodo, i prezzi dei box standard dapprima avevano raggiunto il culmine di oltre 1.500 dollari USA (franco fabbrica per un 20 piedi) alla fine del 2000 e poi erano calati al loro punto inferiore trentennale, per 1.150 dollari USA (per un 20 piedi), all'inizio del 2002.

Tuttavia, dopo la ripresa da questo calo iniziale, i prezzi da allora tendenzialmente sono rimasti nella fascia fra 1.350 e 1.450 dollari, mostrando così una mobilità meno spettacolare che in passato. Questa maggiore stabilità dei prezzi è stata mantenuta malgrado il recente aumento della domanda ed alcuni movimenti stagionali nell'ambito del costo dell'acciaio e di altri materiali, e può essere attribuito all'approccio maggiormente misurato adottato dalla maggior parte dei principali produttori.

Potrebbe sembrare che i prezzi siano ancora bassi, ma l'industria cinese produttrice di box si trova senza dubbio in condizioni finanziarie migliori di quelle degli anni precedenti. Molte società hanno riferito di avere conseguito guadagni in ordine ai profitti nel corso del 2003. I nomi più rinomati, ancora una volta capeggiati dalla CIMC e dalla Singamas, hanno migliorato le proprie prestazioni mediante l'introduzione di ulteriori misure inerenti all'efficienza ed all'ulteriore espansione della propria capacità produttiva, allo scopo di ottenere economie di scala straordinarie.

La CIMC ha aggiunto due nuove fabbriche di box standard (a Zhangzhou e Yantian) nel corso del 2003 ad una rete che già comprendeva otto impianti per carichi secchi e due per refrigerati, e sta programmando l'apertura di un'altra nuova fabbrica (a Ningbo) all'inizio del 2004. Questa ditta ha inoltre recentemente acquisito una quota di partecipazione maggioritaria in un impianto già esistente (a Shanghai). La sua capacità complessiva installata è aumentata di quasi il 50% nel corso dell'anno passato, sino ad oltre 1,6 milioni di TEU/anno. Ci si aspettava che la produzione del gruppo raggiungesse il milione di TEU nel 2003, dal momento che le unità per carichi secchi e refrigerate sono aumentate rispetto ai 750.000 TEU realizzati nel corso del 2002. Essa già controlla oltre il 45% del mercato produttivo di box.

La Singamas ha allo stesso modo aggiunto una notevole capacità nel corso del 2003, ed ora proclama una capacità di costruzione di oltre 600.000 TEU all'anno. Anch'essa ha aperto una nuova fabbrica (a Qingdao) nel corso del 2003, che si è andata ad aggiungere alla rete esistente della ditta, costituita da sette fabbriche per carichi secchi ed una per refrigerati. Questa ditta avrebbe dovuto fabbricare oltre 400.000 TEU nel 2003, quanto ai tipi sopra citati, rispetto ai 300.000 TEU nel 2002.

Un altro affermato gruppo di costruzione dei box è la Jindo Corp, che, malgrado la chiusura delle proprie operazioni coreane, tiene ancora in funzione tre fabbriche in Cina. Queste offrono una capacità annua di quasi 200.000 TEU. Ci si aspettava che la loro produzione raggiungesse i 100.000 TEU nel 2003, almeno un quarto dei quali avrebbe dovuto essere costituito da tipi locali. Il rivale tradizionale coreano della Jindo, la Hyundai Mobis, sta ora tenendo in funzione una sola fabbrica nella Provincia di Guangdong e ci aspettava che consegnasse sino a 100.000 TEU nel 2003. La società aveva in precedenza venduto due fabbriche, a Qingdao e Shanghai, rispettivamente alla CIMC ed alla Singamas.

Due altri importanti nomi sono la CXIC (Changzhou Xinhuachang International Containers) e la Suzhou Asia Group. Quest'ultima gestisce due fabbriche in Cina, in seguito all'inizio delle proprie operazioni a Lianyungang nel 2002. Essa attualmente offre una capacità complessiva annua di 135.000 TEU e nel 2003 dovrebbe aver costruito oltre 110.000 TEU. La CXIC ha altresì ampliato le proprie operazioni, in seguito all'apertura di una nuova fabbrica a Ningbo. Questa va ad aggiungersi ai suoi attuali impianti nei pressi di Shanghai e ha dato impulso alla propria capacità annua sino a quasi 200.000 TEU. Si prevedeva che la produzione derivante da questo gruppo raggiungesse i 100.000 TEU per la prima volta nel 2003. Il resto della produzione in tutta la Cina viene espletato da qualcosa come una mezza dozzina di altre fabbriche e si prevedeva per il 2003 che esse realizzassero grosso modo 200.000 TEU.
(da: Containerisation International Yearbook 2004)




DÈS LA PREMIÈRE PAGE
Partnership of HD Hyundai Heavy Industries et Anduril Industries dans le domaine de la défense maritime
Comté d'Orange / Séoul
Envisaménagement de la conception, du développement et de la production de nouveaux types de systèmes navals autonomes
Global Infrastructure Partners renonce à acquérir 49% de la société malaisienne de port MMC
New York
CMA CGM Air Cargo annonce sa première ligne transpacifique
Marseille
Trois appareils seront pris entre l'été et le début de l'année prochaine.
En 2023, nouveau record historique du trafic maritime dans les Histoires de Malacca et de Singapour
En 2023, nouveau record historique du trafic maritime dans les Histoires de Malacca et de Singapour
Port Klang
Le pic maximal précédent avait été atteint en 2018
HMM annonce le doublement de la capacité de la flotte d'ici 2030
Séoul
Augmentations prévues de 63% des volumes transportables des transporteurs de conteneurs et 95% dans le secteur des vraquiaux
Au premier trimestre 2024, le port de Singapour a traité dix millions de conteneurs (+ 10,7%)
Au premier trimestre 2024, le port de Singapour a traité dix millions de conteneurs (+ 10,7%)
Singapour
Le trafic global des marchandises a augmenté de 7,6%
L'Iran a fait place à l'attaque contre Israël avec la saisie du porte-conteneurs. MSC Aries
Londres / Manille
Le Aziende informano
ABB fornirà la sua soluzione per il Cold - Ironing nel Porto Internazionale di Portsmouth
La construction du nouveau terminal de conteneurs vénitiens à Porto Marghera est en cours.
La construction du nouveau terminal de conteneurs vénitiens à Porto Marghera est en cours.
Venise
Il pourra accueillir des navires Panamax et aura une capacité de trafic annuelle d'un million de teu
Le Sénat français a approuvé un projet de loi limitant le droit de grève dans les transports
Le Sénat français a approuvé un projet de loi limitant le droit de grève dans les transports
Le trafic de conteneurs de l'année dernière à Malte a diminué de -11,4%
Le trafic de conteneurs de l'année dernière à Malte a diminué de -11,4%
La Valette
Cruciéristes en croissance de 59,1%
Approbation par la Commission des transports du Congrès espagnol d'une proposition visant à améliorer la compétitivité du REC Ship Register
Madrid
Applaudissements de l'ANAVE. Le nombre de navires marchands battant pavillon national est tombé au plus bas de tous les temps.
Les attaques de pirates sur les navires ont pris de l'expansion.
Les attaques de pirates sur les navires ont pris de l'expansion.
Londres
Recrutement de pirates somaliens
Assarpowners, bien le décret qui délègue les contrôles de sécurité aux organismes reconnus
Rome
Messine: un pas en avant concret dans l'optique d'une compétitivité toujours plus grande du drapeau italien
Le Aziende informano
Protocollo d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l'Escola Europea di Intermodal Transport
Le trafic maritime dans le canal de Panama devrait progressivement se normaliser d'ici à 2025.
Balboa
Le début de la saison des pluies, attendu à la fin du mois, devrait porter le nombre de navires transits de 27 à 36.
L'année dernière, sur les navires de croisière, le nombre record de 31,7 millions de passagers (+ 55,4%) a été embarqué.
L'année dernière, sur les navires de croisière, le nombre record de 31,7 millions de passagers (+ 55,4%) a été embarqué.
Miami
Passé le pic historique de l'année pré-pandémique de 2019
Mise à jour des règles régissant le poste d'amarrage
Rome
Ok le gouvernement à décréer la création d'une société publique pour gérer les routes à péage d'État
Accord entre Mercitalia Logistique et Logtainer pour le développement de services intermodaux qui intègrent les transports en fer, en caoutchouc et en mer
DFDS achète tout le réseau de services d'autotransport entre la Turquie et l'Europe d'Ekol Logistics
Copenhague
Transaction de la valeur de 260 millions d'euros
13,8 millions de crucieristes sont attendus dans les ports italiens cette année.
Africa Morocco Link a changé de propriétaire
Casablanca / Athènes
51% du capital est passé de Bank of Africa à CTM et 49% de l'Attique à Stena Line
NCL ordonne à Fincantieri quatre nouveaux navires de croisière avec une lettre d'intention pour quatre autres unités
Miami
Quatre unités de 77mila-86mila tsl et quatre de 200mila tsl seront livrées entre 2026 et 2036
SEA Europe demande à l'UE la définition urgente d'une stratégie industrielle maritime
Bruxelles
Tytgat: D'ici 2035, nous voulons fournir dix mille navires durables et numéralisés aux secteurs clés de l'économie bleue européenne
Les navires du SMC renforceront les liaisons maritimes de la Géorgie avec l'Afrique du Nord et l'Espagne
Batoumi
Nouvelle rotation à travers les hubs de Gioia Tauro et Marsaxlokk
Dans le port de Naples, la nouvelle cale sèche flottante est arrivée
Dans le port de Naples, la nouvelle cale sèche flottante est arrivée
Naples
Prévu le traitement de 20 à 25 navires par an
La Suisse financeront la construction d'un terminal intermodal à Domodossola
Berne
Subvention de 38,8 millions de francs à l'investissement de 67,7 millions prévu par l'allemand CargoBeamer
Les syndicats soulignent le haut de la grève pour le renouvellement du contrat des travailleurs portuaires
Les syndicats soulignent le haut de la grève pour le renouvellement du contrat des travailleurs portuaires
Rome
Aujourd'hui à Gênes, la dernière manifestation nationale
Réunion à Bruxelles pour éviter l'impact négatif sur les ports de l'UE de la directive SCEQE
Bruxelles
Rixi: L'objectif est d'éviter d'affaiblir la capacité maritime de l'Union
En février, le trafic de marchandises dans le port de Ravenne a augmenté de 2,1%
Ravenne
En déclin, le vrac est liquide et solide
En 2023, le transport maritime le long de la route de l'Arctique a atteint un volume record de plus de 36 millions de tonnes
En 2023, le transport maritime le long de la route de l'Arctique a atteint un volume record de plus de 36 millions de tonnes
Moscou
150 millions de tonnes attendues par an d'ici 2030
Le groupe grec Attique va enregistrer un nouveau record historique des revenus.
Kallithéa
Bénéfice après impôts en croissance de +259,0%
Rixi: Les lignes de communication sur les traversées alpines sont prioritaires pour l'Italie
Rixi: Les lignes de communication sur les traversées alpines sont prioritaires pour l'Italie
Bruxelles
Le mécanisme de liaison de l'Europe est utile pour la réalisation de grandes infrastructures, notamment transfrontalières.
Joint venture Fratelli Cosulich-XCA (Arcese Group) in Automotive Logistics to Go Ligure
Gênes
Sandoli: Nous aspirons à devenir la porte d'entrée du marché européen, offrant une alternative convaincante aux ports du Nord
Le tremblement de terre de Taïwan a gravement endommagé l'infrastructure du port de Hualien
Kaohsiung
Suspendu les activités de l'escale
Le AD Ports Group est impliqué dans la réalisation du nouveau grand port irakien d'Al-Faw
Bagdad / Abu Dhabi
Entreprise commune avec la General Company for Ports of Iraq
Gênes Shipbuilding Industries a acquis une barge submersible de la capacité de chargement de 14 000 tonnes
Gênes
Il peut également être employé comme un bassin flottant pour les artefacts d'une hauteur de 9 800 tonnes.
Venise Cold Stores & Logistics obtient la qualification de l'entrepôt fiscal pour les vins et les pétillants
Venise
Extension des services offerts aux entreprises du secteur vitivinicole
Gasparate exhorte à exemper les biens des interports du paiement de l'Imu
Nola
Le Président de l'Union Interports Reunis a averti qu'avec les chantiers de construction de la PNRR, l'intermodalité des chemins de fer est menacée
Hapag-Lloyd prévoit des investissements futurs pour développer les activités dans les secteurs terminaux et intermodes
Hambourg
Parmi les marchés, l'entreprise met l'accent sur l'Afrique, l'Inde, l'Asie du Sud-Est et le Pacifique
Mise en place d'un consortium pour la décarbonisation des transports sur la route du Pacifique Nord
Vancouver
Il est formé par neuf entreprises et entités et est ouvert à d'autres partenaires
Au cours du premier trimestre de cette année, le trafic de conteneurs dans le port de Long Beach a augmenté de 16,4%
Long Beach
En mars, l'augmentation était de 8,3%.
Réalisation des travaux de consolidation du barrage foranea du port de Catane
Catane
Acquisition de la valeur de 75 millions d'euros
Plan pour améliorer à Gênes et Savona les liaisons ferroviaires avec les terminaux de croisière et l'aéroport
Gênes
Il a été présenté aujourd'hui dans la capitale Ligurienne
Du 10 au 12 mai à Spezia se tiendra "DePortibus-Le festival des ports qui relient le monde"
La Spezia
Le programme prévoit des événements techniques et des propositions culturelles
Trois nouvelles grues STS sont arrivées dans le port kenyan de Lamu.
Mombasa
Ils pourront travailler sur des porte-conteneurs de la capacité de plus de 18mila teu
Une centaine de nouveaux camions IVECO propulsé par HVO dans la flotte du Smet
Turin
Ils seront repris dans le courant de cette année
Au cours des trois premiers mois de cette année, les marchandises transportées par chemin de fer entre la Chine et l'Europe ont augmenté de 10%.
Beijing
Exploité 4 541 trains (+ 9%)
Au premier trimestre 2024, le trafic de conteneurs dans le port de Hong Kong a chuté de -2,3%
Hong Kong
En mars, la baisse était de -10,6%.
Le terminal de regazéification FSRU Toscana Gauche Livourne direct à Gênes
Livourne
Dans le cuir chevelu ligurien et ensuite à Marseille, des interventions de maintenance seront effectuées.
Confirmé aux Tugchiers Meeting Port de Gênes l'octroi de services à la remorque dans le port de Gênes
Gênes
Investissement prévu de 35 millions d'euros pour la rénovation de la flotte
Au premier trimestre 2024, les revenus de l'OOIL ont diminué de -9,0%
Hong Kong
Les conteneurs transportés par la flotte de l'OOCL ont augmenté de 3,4%
Mattioli (Fédération de la mer) relance le rôle propulsif des clusters maritimes
Rome
Aujourd'hui, on célèbre la Journée nationale de la mer et la culture marinara.
Au premier trimestre 2024, les revenus de Yang Ming et de WHL ont augmenté de 18,5% et 8,1%
Keelung / Taipei
En mars, les augmentations étaient égales à 20,3% et 8,6%
En 2023, le trafic marchandises du Groupe des chemins de fer nationaux a chuté de -2,0%
Rome
Le pôle logistique a accusé une perte nette de -80 millions d'euros, en hausse de 63 millions d'euros.
Port de Gênes, inauguration de nouvelles chambres de Stella Maris aux gares maritimes
Gênes
Ils sont destinés au bien-être et à la socialisation des gens de mer en transit dans la Superba
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
L'Allemand Dachser a acquis le compatriote Brummer Logistik
Kempten
L'entreprise se spécialise dans la logistique des produits périssables
Au premier trimestre de 2024, les revenus d'Evergreen ont augmenté de 32,6%.
Taipei
En mars, l'augmentation était de 36,5%.
Accord de coopération entre les associations des ports et des compagnies maritimes de Grèce
Le Pirée
Parmi les activités, assurez-vous que les bancs de ports sont adéquats pour les nouvelles technologies navales
En 2023, le trafic de marchandises dans les ports de la Lazio a chuté de -5,7%. Registre des croisières
Cyvitavecchia
Passager des services de ligne de plus de 10,0%
A Udine, l'entretien de la rotable de l'Officine de FVG Rail a été équipé d'une pelouse en fossa
Procédure
RINA collaborera au développement durable des ports et du transport maritime de l'Indonésie
Gênes
Contrat avec la Banque mondiale
L'assemblée d'Interporto Padova fusionnelle pour l'incorporation du Consortium Zip
Padoue
Augmentation de plus de 7,8 millions de capital entre la municipalité, la province et la Chambre de commerce
Un Arkas turc commande quatre porte-conteneurs de 4.300 teu à Guangzhou Wenchong Shipyard
Izmir
Sur la voie d'un investissement de 240 millions
Deutsche Bahn aurait demandé à un groupe de soumissionnaires potentiels de soumettre des propositions pour acquérir DB Schenker.
New York
L'invitation adressée, entre autres, à DSV, Maersk et MSC
Intertraversier appelle les gouvernements à utiliser les recettes de la taxe sur le carbone pour équiper les quais du port de l'ironie du froid
Victoria
Corrigan: "impératif que l'installation complète des installations du SPO soit entreprise avec urgence"
Cours de formation pour les équipages GNV afin d'éviter les collisions avec des cétacés et des tortues de mer
Gênes
Réalisé avec l'organisme de recherche Fondation CIMA, ils favorisent également la protection de la biodiversité
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
Le 11 avril, la sixième édition des "Journées italiennes des ports" commencera.
Rome
Cette année aussi, le projet a été divisé en deux séances: la première au printemps et la deuxième du 20 septembre au 20 octobre.
Le 16 avril à Nola, la conférence nationale de l'Union Interports se réunit
Nola
Evénement " Interports vers le centre. Un réseau stratégique pour l'Italie "
››› Archives
REVUE DE LA PRESSE
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Index Revue de la Presse
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archives
DP World et Rumo réaliseront un nouveau terminal de céréales et d'engrais dans le port de Santos
Curitiba / Dubai
Un investissement de près de 500 millions de dollars
Le Singapourien ONE va restructurer le service de relève entre l'Adriatique et l'Egypte
Singapour
Vous inclurez des scaux de Trieste et Piraeus
Plus de 700mila crucieristes approuvés en 2023 à Spezia ont dépensé un total de 71,2 millions d'euros.
La Spezia
68,3% de cette somme pour l'achat de circuits organisés
Nouveaux services ferroviaires de Rail Cargo Group entre l'Autriche, l'Allemagne et l'Italie
Vienne
Augmentation de la fréquence des départs sur la ligne Duisburg-Villach-Lubiana
Cinq nouvelles caisses de banchine ULCV pour le port malaisien de Tanjung Pelepas
Gelang Patah
Ils ont été commandés au chinois ZPMC
Le 11 avril, la sixième édition des "Journées italiennes des ports" commencera.
Rome
Cette année aussi, le projet a été divisé en deux séances: la première au printemps et la deuxième du 20 septembre au 20 octobre.
Les systèmes de conduite autonomes garantissent des avantages aux entreprises et aux conducteurs indépendants, à la Chine
Shanghai
Deshun Logistics teste les technologies de l'Inceptio Technologie dans les voyages commerciaux
Au premier semestre 2024, le trafic de marchandises dans le port de Tarente a diminué de -7,8%.
Tarente
Déclin décis de -22,4% en février
Les trois jours de grève sur le contrat des travailleurs portuaires seront sur la route.
Rome
Vendredi, une manifestation nationale aura lieu à Gênes
Le 16 avril à Nola, la conférence nationale de l'Union Interports se réunit
Nola
Evénement " Interports vers le centre. Un réseau stratégique pour l'Italie "
Attic a vendu le ferry Express Skiathos Pour neuf millions d'euros
Athènes
Construit en 1996, il a été cédé à 4Naver Shipholding
Le port crétese de Suda sera équipé d'un nouveau terminal de croisière
Drapetsona
Fonds pour l'approfondissement des bases du port hellénique de Stylida
VTTI et IKAV vont acquérir le contrôle du terminal de regazéification de GNL
Rotterdam / Hambourg
Mettre en place un consortium pour l'acquisition d'une majorité de la capitale
Le 16 avril, la Conférence des services d'instruction sur le projet du pont sur le détroit de Messine
Rome
Les participants seront mis à la disposition de la documentation de conception
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
Tous droits de reproduction, même partielle, sont réservés pour tous les pays
Cherche sur inforMARE Présentation
Feed RSS Places publicitaires

inforMARE en Pdf
Mobile