testata inforMARE
Cerca
3 maggio 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
03:13 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTSANNO XXIX - Numero 10/2011 - OTTOBRE 2011

Porti

Delizie turche

“I porti containerizzati in Turchia hanno assistito ad una crescita a cifra doppia negli ultimi anni e noi ci aspettiamo che gli hinterland continuino a generare una buona domanda per i porti del paese in futuro” commenta Mark Simmons, vice presidente ed amministratore delegato della M&N (Moffatt & Nichol) di Londra.

Sulla base dei dati forniti da Containerisation International, i traffici complessivi dei porti containerizzati in Turchia si sono incrementati da 3,2 milioni di TEU nel 2005 ad oltre 5,3 milioni di TEU alla fine del 2010, il che equivale ad un tasso di crescita annua medio del 10,6%.

Sebbene il 2009 sia stata un'annata difficile anche per la Turchia, in cui i traffici di box sono scivolati da poco più di 5,3 milioni di TEU nel 2008 a 4,5 milioni di TEU, tutte queste perdite sono state recuperate nel 2010.

Inoltre, si stima che nella prima metà del 2011 i traffici containerizzati siano aumentati dal 12 al 14 per cento rispetto al corrispondente periodo del 2010.

“Come tale” aggiunge Simmons “la Turchia è in buona posizione, in termini generali, per continuare ad assistere ad una buona domanda futura di contenitori presso i propri porti”.

Anche le dimensioni della popolazione costituiscono un importante fattore nel paese, dato che esse hanno una forte rilevanza sui porti-chiave ed i loro hinterland.

Secondo i dati del 2009 della Banca Mondiale, la popolazione complessiva della Turchia era di circa 74,8 milioni di persone, con Istanbul a contare 12,8 milioni di abitanti, un notevole incremento rispetto ai dati del censimento del 1990, che parlavano di 6,6 milioni di abitanti.

La capitale nazionale Ankara costituisce il secondo agglomerato urbano in termini di grandezza, con una popolazione stimata in 4,3 milioni di persone, ed è seguita dalla città portuale di Smirne, con 3,3 milioni di abitanti.

“Dal momento che la popolazione tende a continuare ad incrementarsi, queste zone-chiave resteranno i principali centri di consumo ed i maggiori porti che si presentano quali porte d'accesso al loro servizio dovranno svilupparsi ed espandersi al fine di movimentare con efficienza i traffici in più” spiega il dirigente della M&N.

Precisa Simmons: “La Turchia è un paese con regioni portuali dell'hinterland assai definite, suddivise in tre diverse zone, segnatamente il Mar di Marmara, il Mediterraneo orientale ed il Mar Egeo.

Fra queste zone, i porti del Mar di Marmara rappresentano il 65% dei traffici containerizzati complessivi turchi”.

Aggiunge poi: “Ci aspettiamo buoni tassi di crescita in tutte queste zone, senza che peraltro si verifichino significativi mutamenti delle attuali quote di mercato nelle singole regioni”.

Ciò contrasta con la situazione degli ultimi cinque anni, in cui si sono visti i porti del Mar di Marmara diventare relativamente più importanti, dato che le loro quote di mercato sono salite dal 61% del 2005 al 65% dell'anno scorso.

In gran parte, ciò è stato conseguito a spese dell'area dell'Egeo, in cui il maggior porto, Smirne, ha visto diminuire i propri traffici.

Nel 2010, quest'ultima regione ha rappresentato appena il 15% dei traffici di box complssivi della Turchia, mentre il settore dal Mediterraneo orientale è derivato il 20% stimato di tutti i container movimentati (v. tabella).

Quote dei traffici containerizzati turchi
Suddivisi per regioni, nel periodo 2005-2010

Regione

2005

2006

2007

2008

2009

2010

Mar di Marmara

61%

61%

62%

65%

62%

65%

Mediterraneo orientale

19%

18%

19%

18%

20%

20%

Mar Egeo

20%

21%

19%

17%

18%

15%

Fonte: Moffatt & Nichol


Ripartizione geografica

La Turchia da tempo rappresenta una nazione commercialmente a sé, dal momento che i servizi di navigazione di linea in genere si ripartiscono fra queste regioni geograficamente definite, di cui Istanbul, Smirne e Mersin costituiscono le opzioni di scalo preferite.

È in queste zone portuali che anche i nuovi sviluppi e miglioramenti delle infrastrutture portuali si sono concentrati ed è stata aumentata la capacità di movimentazione dei contenitori.

Malgrado ciò, gli scali dei vettori marittimi in questi porti sono stati effettuati – e continuano ad esserlo – prevalentemente da navi di raccordo ed infra-regionali che dispongono di salde connessioni agli hub di trasbordo regionali di primaria importanza, quali il Pireo, Taranto, Gioia Tauro, Port Said East e Marsaxlokk.

Ciononostante, l'impiego di navi più grandi sulle rotte-chiave est-ovest ha comportato un notevole impatto sulla Turchia ed i suoi terminal.

Spiega Simmons: “Le navi impiegate sugli allacciamenti con l'Asia e l'Europa/Mediterraneo sono aumentate sostanzialmente quanto a dimensioni nel corso dell'ultimo decennio, dato che le navi da 3.500-4.000 TEU sono state sostituite con unità da 6.000-6.500 TEU ed ora, in alcuni casi, da unità da 11.000 TEU ed oltre.

Ciò ha comportato degli effetti anche sul settore degli hub-and-spoke, semplicemente perché ci sono più carichi di raccordo ad essere movimentati, mediante un aumento della frequenza dei servizi ovvero per mezzo di navi feeder più grandi”.

Simmons suggerisce che adesso è in corso un altro cambiamento, dal momento che in Turchia si assisterà probabilmente ad un aumento degli scali da parte di navi impiegate direttamente negli allacciamenti Asia/Mediterraneo.

Questo aveva iniziato a verificarsi prima della recessione economica del 2008/09, in particolare da e per la zona del Mediterraneo orientale /Mar Nero, ma i volumi in calo avevano in seguito indotto i vettori marittimi a tornare alle strategie di trasbordo.

Attualmente, Hanjin Shipping, Hyundai Merchant Marine, UASC e Yang Ming offrono congiuntamente scali settimanali a Mersin nell'ambito del proprio servizio Asia settentrionale e Singapore-Italia/Adriatico.

L'iniziativa utilizza navi in grado di trasportare 4.700 TEU.

Anche la MSC indirizza alcune delle sue navi più grandi in Turchia, scalando regolarmente l'infrastruttura Marport controllata dalla Arkas ad Ambarli.

Presso il West Terminal, l'operatore ha recentemente dato il via ai lavori di costruzione relativi all'ampliamento di 60 metri della linea di ormeggio (sino a 360 metri) al fine di movimentare in modo più sicuro questa navi.

Un altro notevole servizio è l'allacciamento ME3 della Maersk Line, che collega Ambarli, Haydarpasa e Mersin con Jebel Ali (a Dubai) e porti-chiave in India, fra cui Jawaharlal Nehru Port e Pipavav.

Sulla rotta in questione vengono impiegate navi di oltre 3.500 TEU.

Sebbene la M&N non si aspetti mutamenti radicali nella quota del mercato dei container della Turchia controllato dalle singole regioni portuali, i terminal ed i porti nel loro ambito potrebbero conseguire prestazioni dal ritmo differente, dal momento che i traffici dei vari hinterland diventano una forza di condizionamento più importante.

Nella regione di Marmara, ad esempio, il complesso di Ambarli ed i orti di Gemlik/Gemport e Haydarpasa si stanno tutti facendo una durissima concorrenza per servire le zone interne densamente popolate attorno ad Istanbul ed Ankara.

In tutti i casi, comunque, le importazioni superano le esportazioni ed è improbabile che la situazione cambi.

Altrove, la situazione è diversa, dal momento che Mersin deve affrontare una concorrenza assai minima nel Mediterraneo orientale e nelle zone fortemente condizionate dalle esportazioni nella parte orientale del paese.

In questo settore, le esportazioni superano le importazioni nella proporzione di tre ad uno.

Nel settore dell'Egeo, predomina Smirne; essa deve affrontare solamente una limitata concorrenza da parte dei nuovi porti realizzati nella baia di Nemrut.

Il suo immediato hinterland è estremamente allettante.

Tuttavia, i problemi con il programma di privatizzazione del governo per il porto hanno afflitto i piani di ammodernamento del complesso; di conseguenza, la sua competitività complessiva ed i suoi volumi containerizzati hanno subito una stagnazione, tanto che alcune compagnie di navigazione al momento indirizzano via strada i propri carichi verso porti situati nel cluster di Istanbul.

Quindi, secondo la M&N la vera problematica per gli operatori portuali e terminalistici che realizzano capacità aggiuntiva di movimentazione dei contenitori consiste nell'identificare dove – nell'ambito delle regioni interne – i futuri flussi di carico diventeranno più sostenuti e quali tendenze potrebbero connotare i traffici.

La M&N ha intrapreso un notevole lavoro in relazione a questa regione mediante la realizzazione di un modello inerente ai costi complessivi della filiera delle forniture.

Spiega Simmons: “Osservando i costi della navigazione marittima, gli oneri di movimentazione portuale e le spese di trasporto terrestre, siamo in grado di accertare la competitività dell'intera filiera delle forniture containerizzate dal paese estero di origine alla destinazione finale del mercato interno, nonché di farlo anche per le movimentazioni dei carichi di ritorno”.

Sulla base di questa analisi, la mappa sottostante rivela i quattro distretti portuali-chiave che mostrano con particolare precisione le zone di raccolta dei carichi.

La densa popolazione attorno ad Istanbul ed Ankara senza dubbio supporta le infrastrutture nel Mar di Marmara (in particolare il porto di Ambarli) mentre le infrastrutture gestite dalla PSA International a Mersin traggono vantaggio dalla popolazione e dai cluster industriali ed agricoli situati nelle regioni centrali del paese.

Secondo la M&N, la “grande differenza potenziale” risiede della Turchia orientale, laddove i potenziali flussi di carico futuri sono condizionati da ciò che accade nel porto di Iskenderun.

Spiega Simmons: “Se Iskenderun sviluppasse infrastrutture competitive e di qualità per la movimentazione di contenitori, allora vi sarebbe un potenziale accertato per il porto di attrazione di volumi, dei quali la maggior parte sarà costituita da carichi in esportazione da est e da quanto attualmente viene indirizzato via Mersin”.

Negli anni '70-'80, Iskenderun ha movimentato notevoli volumi di carichi da e per l'Iraq e questo è un altro solido potenziale corridoio di traffici per il porto in futuro, data la ricostruzione in corso nel paese ed i piani a lungo termine del governo ai fini della industrializzazione ed allo scopo di diventare un soggetto più importante nel contesto dei traffici internazionali.

Puntare agli hinterland

“Dato il crescente interesse per la razionalità dei costi presso tutti i porti, i caricatori ed i vettori marittimi coinvolti nel mercato turco sono assai interessati agli hinterland di cui i porti sono al servizio” afferma Simmons.

Anche se Simmons non prevede nessun cambiamento importante nei modelli di consumo e di generazione dei carichi nei rispettivi distretti dell'hinterland, è invece ottimista circa le prospettive di crescita e, quindi, i traffici potenziali dei porti.

Precisa Simmons: “Guardando avanti, il potenziale di crescita a breve termine dei porti turchi sarà robusto, dal momento che la crescita dei volumi containerizzati probabilmente raggiungerà quasi il 10% annuo.

È verosimile che gli hinterland serviti dai porti del paese restino gli stessi ed è più probabile che, se dovesse verificarsi qualche cambiamento, questi avverrebbero nel settore del Mediterraneo orientale.

“Se Iskenderun dovesse diventare più competitivo e togliere alcuni di questi carichi a Mersin, quest'ultimo cercherebbe altri carichi a nord di dove è situato.

Nel contempo, vedo il tentativo di Smirne di ampliare il proprio ruolo di accaparratore di carichi nella regione attualmente servita dai porti situati attorno ad Istanbul.

Tuttavia, il conseguimento di questo obiettivo richiederà miglioramenti delle sue infrastrutture per la movimentazione dei carichi e la capacità complessiva di collegamento (accesso stradale e ferroviario)”.

Non c'è alcun dubbio che i porti della Turchia attualmente dispongano di regioni dell'hinterland ben definite.

Data l'attesa di una crescita futura di segno positivo, la capacità di raggiungere altre zone interne servite da porti competitivi sarà un'impresa difficile.

Ciononostante, ci si aspetta una crescita promettente in futuro, dal momento che il ruolo del paese nei traffici internazionali è in espansione e che i vettori marittimi stanno rispondendo mediante l'ampliamento dei servizi sia interregionali e di navetta-raccordo, sia di quelli di scalo diretto a lungo raggio, in particolare con l'Estremo Oriente, l'Asia meridionale ed il Medio Oriente da e per il paese.

Quanto ai porti, saranno le infrastrutture situate in distretti affermati a produrre lo slancio della crescita.
(da: Containerisation International, 01.10.2011)



DALLA PRIMA PAGINA
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico crocieristico nei terminal della Global Ports Holding è aumentato del +30%
Londra
Il consorzio guidato da GPH è stato selezionato quale offerente preferenziale per il terminal crociere di Casablanca
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo Maersk sono diminuiti del -13,0%
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo Maersk sono diminuiti del -13,0%
Copenaghen
Incremento del +7,0% dei costi operativi dello shipping containerizzato
Norwegian Cruise Line Holdings segna risultati record per il primo trimestre
Norwegian Cruise Line Holdings segna risultati record per il primo trimestre
Miami
Registrato anche il livello di prenotazioni più elevato di sempre
Nei primi tre mesi di quest'anno i porti cinesi hanno movimentato 76,7 milioni di container (+10,0%)
Pechino
Il traffico complessivo delle merci con l'estero è cresciuto del +9,5%
Le Aziende informano
Protocollo d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l'Escola Europea di Intermodal Transport
Degli 80 miliardi di investimenti necessari nei porti dell'UE nel prossimo decennio, una quota rilevante è per la transizione energetica
Bruxelles
Indispensabili i finanziamenti pubblici per poter attuare i progetti pianificati
Nei primi tre mesi del 2024 sono tornati a crescere i ricavi del gruppo armatoriale cinese COSCO
Nei primi tre mesi del 2024 sono tornati a crescere i ricavi del gruppo armatoriale cinese COSCO
Shanghai
In sensibile crescita (+10,5%) i carichi containerizzati trasportati dalla flotta ad eccezione di quelli sulla rotta Asia-Europa (-9,2%)
In ripresa il traffico dei container nei terminal di Eurogate-Contship Italia nell'ultimo trimestre del 2023
In ripresa il traffico dei container nei terminal di Eurogate-Contship Italia nell'ultimo trimestre del 2023
Amburgo
Calo dei volumi movimentati in Germania. Crescita in Italia e record d'attività nei terminal di Tanger Med e Limassol
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico dei container movimentato da COSCO Shipping Ports è aumentato del +9,2%
Hong Kong
Ricavi in aumento del +1,4%
ECSA, bene l'obiettivo UE di produzione del 40% relativamente ai fuel puliti per lo shipping
Bruxelles
Raptis: lavoreremo per assicurare che questo parametro di riferimento si traduca in azioni immediate
Porto Marghera, ok al rinnovo della concessione a Terminal Intermodale Venezia
Venezia
Scadrà nel 2050. Approvato il bilancio 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Settentrionale
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nei terminal portuali della cinese CMPort è cresciuto del +9,0%
Hong Kong
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Miami
Record storico dei passeggeri imbarcati. Picco delle performance economiche per il periodo. Liberty: quella in corso è la wave season migliore nella storia
Nel terzo trimestre del 2023 il traffico delle merci nei porti dell'UE è diminuito del -6,5%
Lussemburgo
I carichi allo sbarco e all'imbarco sono calati rispettivamente del -7,2% e -5,4%
In crescita le performance di Bureau Veritas nel settore navale e offshore
Parigi
Record del valore del portafoglio ordini e della flotta in classe
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale
Livorno
Lo scorso anno il numero di lavoratori portuali a Livorno e Piombino è diminuito di 46 unità scendendo a 1.767, di cui 1.499 operativi (1.632 nel 2022) e 268 amministrativi (181)
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Oslo
La proposta, del valore di circa 653 milioni di euro, è stata accettata dal Board della compagnia norvegese e dai suoi principali azionisti
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Trieste/Miami
È lunga 322 metri e ha una stazza lorda di 156.300 tonnellate
Paolo Guidi è stato nominato general manager di CMA CGM Italy
Marsiglia
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
Amburgo
Il suo network connette i porti di Amburgo, Anversa, Bremerhaven, Koper, Rotterdam e Trieste
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Schindellegi
In crescita la movimentazione di volumi di spedizioni marittime e aeree
ESPO indica le questioni da affrontare per consentire ai porti europei di affrontare le prossime sfide
Bruxelles
Memorandum in vista delle elezioni europee di giugno
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Barcellona
A marzo 2024 sono stati movimentati 348mila teu (+34,3%), di cui 154mila in trasbordo (+63,9%) e 194mila in import-export (+17,4%)
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Queen Anne alla Cunard
Monfalcone
Concordata con Princess Cruises il rinvio della consegna della “Star Princess”
Le associazioni internazionali dello shipping chiedono aiuto all'Onu per proteggere il trasporto marittimo
Londra
Sollecitati una maggiore presenza militare, missioni e pattugliamenti. Il mondo - scrivono in una lettera a Guterres - sarebbe indignato se quattro aerei di linea venissero sequestrati
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
Il Cairo
Tonnellaggio netto del naviglio in calo del -59,8%. Drastica riduzione del -53% del valore dei diritti di transito
Il World Shipping Council indica all'UE la strada per sostenere l'economia e i commerci
Bruxelles
Butler: esortiamo l'Unione a collaborare con noi per salvaguardare un settore marittimo sostenibile, competitivo e sicuro
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
Brønnøysund/Gursken
Ordine della compagnia Torghatten al cantiere navale Myklebust
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
Rotterdam
Forte aumento (+29,0%) delle navi feeder in partenza dallo scalo olandese verso i porti del Mediterraneo
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
San Pietroburgo
Drastica riduzione del traffico dei passeggeri negli scali portuali della Crimea
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
Tytgat (SEA Europe): è urgentemente necessaria una strategia industriale marittima europea
Bruxelles
Tavola rotonda con rappresentanti delle istituzioni dell'Unione Europea
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Washington/Bruxelles/Londra/Singapore
Subentrerà a fine luglio a Butler quando quest'ultimo andrà in pensione
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Anversa
In aumento i container. Diminuzione degli altri carichi. I porti belgi, olandesi e tedeschi esortano i governi europei a far sì che le industrie rimangano in Europa
Deciso calo del -15,1% delle merci nel porto di Taranto nel primo trimestre
Taranto
I carichi allo sbarco sono diminuiti del -21,0% e quelli all'imbarco del -8,7%
Quest'anno il forum nazionale per il trasporto ferroviario delle merci Mercintreno si terrà a Padova
Padova
Si svolgerà nell'ambito di Green Logistics Expo
Inaugurata a Safaga, in Egitto, una fabbrica per la costruzione di rimorchiatori
Safaga
Dieci unità navali saranno realizzate per la Suez Canal Authority
Nuovo servizio Italia-Libia-Egitto di Tarros e Messina
La Spezia/Genova
Sarà inaugurato a metà giugno e realizzato con due navi
Domani PSA Venice aprirà il terminal veneziano alla comunità portuale e alla città
Venezia
Hannibal programma l'attivazione di un collegamento ferroviario tra Italia, Ungheria e Romania
Melzo
Entro la fine del 2024 saranno inaugurate due rotazioni settimanali
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Tirreno Centrale
Napoli
Annunziata: i prossimi anni , fondamentali per ultimare gli investimenti europei del PNRR
Sensibile aumento della produzione e vendita dei dry box della CIMC
Hong Kong
L'azienda cinese risponde ad una crescita della domanda
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio
Gioia Tauro
Il 6 maggio riunione al MIT sul futuro della Gioia Tauro Port Agency
Il bilancio 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Orientale mostra un avanzo primario di sei milioni
La Spezia
Nell'anno nuovi investimenti per circa 17 milioni di euro
Utile netto trimestrale della Cargotec a 81,2 milioni (+11,8%)
Helsinki
Nei primi tre mesi del 2024 i ricavi sono diminuiti del -1,7%
Prosegue, meno marcato, il trend negativo delle performance economiche della ONE
Prosegue, meno marcato, il trend negativo delle performance economiche della ONE
Singapore
Nei primi tre mesi del 2024 le merci in container trasportate dalla flotta sono aumentate del +15,6%
La genovese Messina ha preso in consegna la nave più grande della sua flotta
Genova
La “Jolly Verde” è una portacontainer da 6.300 teu
Definitiva l'inclusione del porto di Civitavecchia nella rete Core del network TEN-T
Civitavecchia
Mercoledì l'ok del Parlamento europeo
Nel 2023 le merci trasportate da Rail Cargo Group sono diminuite del -11%
Vienna
Ricavi in flessione del -1,8%
Sostenuta crescita trimestrale dei nuovi ordini acquisiti da Wärtsilä
Helsinki
Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi del gruppo sono diminuiti del -9,8%
DIS ordina altre due nuove navi cisterna LR1
Lussamburgo
Nuova commessa al cantiere Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Una portacontainer della MSC bersagliata con missili e droni nel Golfo di Aden
San'a'/Portsmouth
Nessun danno alla nave e all'equipaggio
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Nel primo trimestre del 2024 gli ordini di mezzi portuali prodotti da Konecranes sono calati del -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi ha preso in consegna la ro-ro multipurpose Great Abidjan
Napoli
È la quarta di sei navi di classe “G5”
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Baltimora attribuisce a proprietario e gestore della nave Dali la colpa del crollo del ponte Key Bridge
Baltimora
Sarebbero state accertate disfunzioni all'alimentazione elettrica a bordo che avrebbero causato un blackout
Grimaldi e IMAT hanno rinnovato l'accordo quinquennale per la formazione degli equipaggi
Castel Volturno
Focus sulle nuove tecnologie installate a bordo delle navi
Ancora in calo le performance economiche trimestrali di DSV
Hedehusene
Nel primo trimestre di quest'anno il valore dell'utile netto è diminuito del -27,2%
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mare di Sardegna
Cagliari
Avanzo di amministrazione di 530 milioni di euro, di cui oltre 475 vincolati per opere in corso
Durante la pandemia l'import-export americano di merci pericolose è stato penalizzato
Washington
Indagine del Government Accountability Office
Nel 2023 CEPIM - Interporto di Parma ha registrato una crescita del +6,8% del valore della produzione
Bianconese di Fontevivo
Utile netto di788mila euro (+223,2%)
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo UPS sono diminuiti del -5,3%
Atlanta
Utile netto in calo del -41,3%
Grendi ha perfezionato l'acquisto della nave Wedellsborg
Milano
Sarà ribattezzata con il nome di “Grendi Futura”
Grimaldi consolida la propria presenza in Cina con la nuova sede di Shanghai
Napoli/Shanghai
Inaugurati gli uffici della Grimaldi Shipping Agency Shanghai
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale
Genova
La nuova dotazione della pianta organica dell'ente prevede 50 assunzioni, incluse tre posizioni dirigenziali
Primo impianto per la distribuzione di GNL e GNC ai veicoli nel porto di La Spezia
La Spezia
È stato installato in località Stagnoni
Accordo tra MSC, MSC Foundation e Mercy Ships per la costruzione di una nuova nave ospedale
Ginevra/Lindale
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
Accordo Assarmatori - ITS Academy G. Caboto per la formazione nei settori marittimo, portuale e logistico
Roma
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Algeciras ha movimentato 1,2 milioni di container (+8,1%)
Algeciras
Il traffico delle merci complessivo è aumentato del +3,3%
Nei primi tre mesi di quest'anno a Valencia il traffico portuale dei container è cresciuto del +12,1%
Valencia
A marzo l'incremento è stato del +15,7%
La Spezia e Carrara provano ad abbattere i campanili e sollecitano collaborazione ai porti di Genova e Savona
La Spezia
In calo l'interscambio commerciale fra Svizzera e Italia
Berna
Nei primi tre mesi del 2024 flessione delle esportazioni elvetiche. Stabili le importazioni
Porto di Napoli, urto del traghetto veloce Isola di Procida contro una banchina
Napoli
Circa trenta feriti lievi tra i passeggeri
Convocato per il 23 aprile un incontro al MIT sui lavoratori portuali ex TCT
Taranto
I sindacati avevano sollecitati chiarimenti sul futuro dei 330 iscritti alla Taranto Port Workers Agency
Il molo di Levante esterno del porto di Arbatax è tornato pienamente operativo
Cagliari
Nell'agosto 2020 era stato urtato dal traghetto “Bithia”
Il porto di Los Angeles ha chiuso il primo trimestre con una crescita del +29,6% del traffico dei container
Los Angeles
Prevista una prosecuzione del trend positivo
Stabile il valore dei ricavi di ABB nel primo trimestre
Zurigo
I nuovi ordini sono calti del -5,0%. A fine luglio Rosengren lascerà la carica di CEO a Wierod
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
L'11 aprile partirà la sesta edizione degli “Italian Port Days”
Roma
Anche quest'anno il progetto è stato diviso in due sessioni: la prima in primavera e la seconda dal 20 settembre al 20 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
La crisi della Cooperativa Unica Lavoratori del Porto Flavio Gioia ufficializzata alle istituzioni e ai sindacati
Salerno
USB Mare e Porti, quello che sta succedendo nel porto di Salerno è frutto delle pressioni degli armatori
Euronav vende la propria società di ship management alla Anglo-Eastern
Anversa/Hong Kong
Gestisce la flotta di navi cisterna della compagnia di Anversa
Genova Industrie Navali ha acquisito una chiatta sommergibile della capacità di carico di 14.000 tonnellate
Genova
Può essere impiegata anche come bacino galleggiante per il varo di manufatti fino a 9.800 tonnellate
Venice Cold Stores & Logistics ottiene la qualifica di deposito fiscale per vini e spumanti
Venezia
Ampliamento dei servizi offerti alle imprese del settore vitivinicolo
Gasparato sollecita ad esentare gli immobili degli interporti dal pagamento dell'Imu
Nola
Il presidente dell'Unione Interporti Riuniti ha avvertito che con i cantieri PNRR l'intermodalità ferroviaria è a rischio
Hapag-Lloyd programma futuri investimenti per espandere l'attività nei settori dei terminal e dell'intermodalità
Amburgo
Tra i mercati, la compagnia incentra l'attenzione su Africa, India, sud-est asiatico e Pacifico
Istituito un consorzio per decarbonizzare i trasporti sulla rotta del Pacifico settentrionale
Vancouver
È formato da nove imprese ed enti ed è aperto ad altri partner
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Long Beach è aumentato del +16,4%
Long Beach
A marzo l'incremento è stato del +8,3%
Consegna dei lavori di consolidamento della diga foranea del porto di Catania
Catania
Appalto del valore di 75 milioni di euro
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile