testata inforMARE
Cerca
28 aprile 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
09:44 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
Assiterminal ricorre al Tar con l'intento di annullare il decreto di recepimento della direttiva UE sulle operazioni di carico e scarico delle rinfusiere
Il provvedimento - ha osservato l'associazione - «impone responsabilità e oneri ai terminalisti che non trovano riscontro nella norma della direttiva correlata»
27 aprile 2005
L'associazione dei terminalisti italiani Assiterminal ha annunciato oggi di aver deciso di proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria per ottenere l'annullamento del decreto ministeriale del 16 dicembre 2004 con il quale è stata recepita nell'ordinamento italiano la direttiva 2001/96/CE in materia di "Requisiti e procedure armonizzate per la sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse".

Secondo Assiterminal il provvedimento «impone responsabilità e oneri ai terminalisti che non trovano riscontro nella norma della direttiva correlata: in particolare all'articolo 3, secondo il quale spetta al terminalista il compito di accertare l'idoneità operativa delle navi portarinfuse a caricare o scaricare rinfuse solide». «È inoltre sorprendente - ha osservato l'associazione - anche il successivo articolo 8 che, dettando le procedure di cooperazione tra le navi portarinfuse e gli operatori dei terminals, introduce obblighi di verifica in tema di navigabilità delle navi, del tutto estranei al contenuto testuale e normativo della direttiva».

Assiterminal ha sottolineato di aver evidenziato il problema nel corso di una riunione tenutasi presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, «tuttavia - ha precisato l'associazione - l'iter normativo dell'originario testo ministeriale ha inopinatamente proseguito e terminato il suo corso».

«È davvero sconfortante - ha concluso Assiterminal - notare come il caso di specie non sia che l'ultimo di una non breve serie di errate traslazioni nel blocco normativo nazionale, operate nel tempo da diversi dicasteri, dei contenuti delle direttive europee: talvolta trasferendo oneri e/o responsabilità dalla competenza pubblica a quella privata, talaltra allargando in punto territoriale e/o settoriale la giurisdizione della norma comunitaria. Quanto precede senza apparente razionale motivazione. Va da sé che le conseguenze di simile comportamento incidono sul nostro sistema economico in termini di minore competitività a livello europeo ed internazionale».

 

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

DECRETO 16 dicembre 2004

Recepimento della direttiva 2001/96/CE in materia di "Requisiti e procedure armonizzate per la sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse"

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Vista la direttiva 2001/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 4 dicembre 2001 recante requisiti e procedure armonizzate per la sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse;

Visto l'art. 12 della direttiva 2002/84/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 novembre 2002, che ha modificato la direttiva 2001/96/CE;

Visto il regio decreto 30 marzo 1942, n. 327, con cui e' stato approvato il codice della navigazione;

Vista la legge 28 gennaio 1994, n. 84;

Visto il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626;

Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 272;

Decreta:

 

Art. 1
. Campo di applicazione

1. Il presente decreto ha l'obiettivo di assicurare la circolazione fra gestori dei terminali e comandanti delle navi portarinfuse delle informazioni necessarie a ridurre i rischi di sollecitazioni eccessive o di danni materiali alla struttura della nave durante le operazioni di carico e scarico al fine di migliorare la sicurezza della nave stessa.

2. Il presente decreto si applica a tutte le navi portarinfuse, indipendentemente dalla bandiera, nonche' ai terminali presenti sul territorio nazionale presso i quali le medesime effettuano operazioni di carico o scarico di rinfuse solide.

3. Fatte salve le disposizioni della regola VI/7 della convenzione SOLAS del 1974 il presente decreto non si applica agli impianti utilizzati solo in circostanze eccezionali per il carico e lo scarico delle rinfuse solide o da navi portarinfuse, ne' qualora il carico o lo scarico vengano effettuati esclusivamente con le attrezzature della nave portarinfuse.

 

Art. 2
. Definizioni

1. Ai fini del presente decreto valgono le seguenti definizioni:


a) "convenzioni internazionali", le convenzioni di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio 13 ottobre 2003, n. 305, dal momento della loro entrata in vigore;

b) "convenzione SOLAS del 1974", la convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare, nonche' i relativi protocolli e modifiche dal momento della loro entrata in vigore;

c) "codice BLU", il codice di buona prassi per la sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle navi portarinfuse, quale figura nell'allegato della risoluzione A. 862 dell'assemblea IMO del 27 novembre 1997, nella versione in vigore al momento dell'applicazione delle norme che rinviano al suddetto codice;

d) "nave portarinfuse", la nave portarinfuse quale definita nella regola IX/1.6 della convenzione SOLAS del 1974, nell' interpretazione della risoluzione 6 della conferenza SOLAS del 1997, vale a dire: una nave a un ponte con casse laterali e a tramoggia negli spazi destinati al carico e adibita principalmente al trasporto di carichi solidi alla rinfusa, o una nave mineraliera, ossia una nave marittima a un ponte, con due paratie longitudinali ed un doppio fondo sotto tutta l'area di carico, adibita al trasporto di minerali nelle sole stive centrali, o una nave mista quale definita alla regola II-2/3.27 della convenzione SOLAS del 1974;

e) "carico secco alla rinfusa" o "carico solido alla rinfusa", il carico solido alla rinfusa di cui alla regola XII/1.4 della convenzione SOLAS del 1974 ad eccezione delle granaglie;

f) "granaglie", le granaglie definite alla regola VI/8.2 della convenzione SOLAS del 1974;

g) "terminale", qualsiasi struttura fissa, galleggiante o mobile attrezzata e utilizzata per il carico o lo scarico di carichi solidi alla rinfusa su o da navi portarinfuse;

h) "gestore del terminale", l'impresa autorizzata ai sensi dell'art. 16 della legge n. 84 del 1994 allo svolgimento di operazioni portuali aventi ad oggetto carichi solidi alla rinfusa e l'impresa che opera in regime di autonomia funzionale ai sensi dell'art. 19 della legge n. 84 del 1994 quando movimenta carichi solidi alla rinfusa su o da navi portarinfuse;

i) "rappresentante del terminale" qualsiasi persona designata dal gestore del terminale che ha la responsabilita' e l'autorita' per sorvegliare i preparativi, lo svolgimento e il completamento delle operazioni di carico o di scarico di una determinata nave portarinfuse effettuate presso il terminale;

j) "comandante", la persona che ha il comando di una nave portarinfuse o un ufficiale di bordo designato dal comandante per le operazioni di carico e scarico;

k) "organismo riconosciuto", un organismo riconosciuto a norma dell'art. 3 del decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314, e successive modificazioni;

l) "amministrazione dello Stato di bandiera", le autorita' competenti dello Stato del quale la nave portarinfuse e' autorizzata a battere bandiera;

m) "autorita' di controllo dello Stato di approdo" l'autorita' competente autorizzata ad applicare le disposizioni in materia di controllo previste dall'art. 1, comma 1, lettere f) e g), del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio 13 ottobre 2003, n. 305;

n) "autorita' portuale", gli enti istituiti ai sensi dell'art. 6 della legge n. 84 del 1994;

o) "autorita' marittima": gli uffici locali di cui all'art. 17 del codice della navigazione secondo funzioni delegate con direttive del Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto;

p) "informazioni sul carico", le informazioni richieste ai sensi della regola VI/2 della convenzione SOLAS del 1974;

q) "piano di carico o di scarico", il piano di cui alla regola VI/7.3 della convenzione SOLAS del 1974, elaborato in base al modello che figura nell'allegato 2 del codice BLU;

r) "lista di controllo di sicurezza nave/banchina" la "lista di controllo" di sicurezza nave/banchina di cui alla sezione 4 del codice BLU, elaborato in base al modello che figura nell'allegato 3 di tale codice;

s) "dichiarazione della densita' di carico solido alla rinfusa", le informazioni sulla densita' del carico che devono essere fornite in applicazione della regola XII/10 della convenzione SOLAS del 1974.


 

Art. 3
. Requisiti relativi all'idoneita' operativa delle navi portarinfuse

1. I gestori dei terminali si accertano che l'idoneita' operativa delle navi portarinfuse a caricare o scaricare rinfuse solide in conformita' dell'allegato I sia adeguatamente documentata o verificata. In caso contrario provvedono ad accertarla anche tramite un organismo riconosciuto.

Art. 4
. Requisiti relativi all'idoneita' dei terminali

1. L'Autorita' portuale dove istituita, o l'Autorita' marittima, in sede di rilascio dell'autorizzazione ai sensi dell'art. 16 della legge n. 84 del 1994 accerta che i gestori dei terminali garantiscano:


a) la conformita' dei terminali alle disposizioni dell'allegato II;

b) la designazione di uno o piu' rappresentanti;

c) l'elaborazione di manuali informativi contenenti i requisiti del terminale e le esigenze delle autorita' competenti, nonche' le informazioni relative al porto e al terminale elencate nell'allegato I, punto 1.2 del codice BLU e la distribuzione di tali opuscoli ai comandanti delle navi portarinfuse, che fanno scalo presso il terminale per caricare o scaricare rinfuse solide;

d) l'elaborazione, l'attuazione e il mantenimento di un sistema di gestione della qualita' che sia certificato conformemente alle norme ISO 9001:2000 o a una norma equivalente che soddisfi almeno tutti gli aspetti della norma ISO 9001:2000 e sia oggetto di revisione conformemente alla norma 10011:1991 o a una norma equivalente che soddisfi tutti gli aspetti della norma ISO 10011:1991. Le norme equivalenti devono soddisfare i requisiti di cui alla legge 21 giugno 1986, n. 317, modificata con decreto legislativo 23 novembre 2000, n. 427.


2. Per le autorizzazioni pluriennali in corso vigenza e per le autonomie funzionali di cui all'art. 19 della legge n. 84 del 1994 l'autorita' portuale dove istituita, o l'autorita' marittima, effettua l'accertamento di cui alle lettere a), b) e c) d) entro sei mesi dall'entrata in vigore del presente decreto.

3. Il sistema di gestione della qualita' va istituito entro la data del 31 marzo 2005 e la relativa certificazione va ottenuta entro il 31 marzo 2006.

 

Art. 5
. Autorizzazione temporanea

1. Per i terminali di recente istituzione puo' essere rilasciata dall'autorita' portuale dove istituita, o dall'autorita' marittima, un'autorizzazione temporanea ad operare per un periodo non superiore a 12 mesi in deroga ai requisiti di cui all'art. 4, comma 1, lettera d).

2. Tuttavia il terminale deve dimostrare di avere il suo piano di implementazione di un sistema di gestione della qualita' conformemente alla norma ISO 9001:2000 o di una norma equivalente, come indicato dall'art. 4, comma 1, lettera d).

 

Art. 6
. Compiti del comandante della nave

1. Il comandante della nave:


a) e' responsabile in qualsiasi momento della sicurezza delle operazioni di carico e scarico della nave portarinfuse posta sotto il suo comando;

b) comunica con sufficiente anticipo al terminale l'ora prevista di arrivo della nave presso il terminale in questione e le informazioni di cui all'allegato III;

c) prima di procedere al carico di rinfuse solide si accerta di aver ricevuto le informazioni riguardanti il carico previste dalla regola VI/2.2 della convenzione SOLAS del 1974 e, ove necessario, una dichiarazione relativa alla densita' del carico. Tali informazioni sono riportate in un formulario di dichiarazione di carico secondo il modello previsto nell'allegato 5 del codice BLU;

d) assolve gli obblighi di cui all'allegato IV prima dell'inizio e durante le operazioni di carico e scarico.


 

Art. 7
. Compiti dei rappresentanti dei terminali

1. Il rappresentante del terminale:


a) una volta ricevuta la prima notifica dell'ora di arrivo prevista della nave si accerta che le informazioni di cui all'allegato V siano a conoscenza del comandante o, altrimenti, gliele comunica;

b) si accerta che siano comunicate al comandante quanto prima possibile le informazioni contenute nel formulario di dichiarazione del carico;

c) comunica senza indugio al comandante e all'autorita' di controllo dello Stato di approdo le carenze che ha rilevato a bordo di una nave portarinfuse e che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza delle operazioni di carico e scarico di carichi solidi alla rinfusa;

d) prima dell'inizio e durante le operazioni di carico e scarico assolve gli obblighi di cui all'allegato VI.


 

Art. 8
. Procedure di cooperazione tra le navi portarinfuse e i terminali

1. Prima di caricare o scaricare rinfuse solide, il comandante concorda con il rappresentante del terminale un piano di carico e scarico conforme alle disposizioni della regola VI/7.3 della convenzione SOLAS del 1974. Il piano di carico e scarico e' redatto come previsto nell'allegato 2 del codice BLU e reca il numero IMO della nave portarinfuse di cui trattasi. Il comandante e il rappresentante del terminale confermano il loro accordo firmando il piano. Qualsiasi modifica dello stesso, che secondo una delle parti possa compromettere la sicurezza della nave o dell'equipaggio, e' preparata, accettata e concordata dalle due parti sotto forma di nuovo piano. Il piano di carico e scarico concordato e ogni sua successiva revisione sono conservati a bordo della nave e presso il terminale per un periodo di sei mesi ai fini di ogni necessaria verifica da parte dell'autorita' portuale dove istituita, o dall'autorita' marittima.

2. Prima dell'inizio delle operazioni di carico o di scarico il comandante e il rappresentante del terminale compilano e firmano la "lista di controllo" di sicurezza nave/banchina nel rispetto delle indicazioni dell'allegato 4 del codice BLU.

3. Deve essere stabilita e mantenuta in ogni momento un'efficace comunicazione tra la nave e il terminale, onde rispondere alle richieste di informazioni sulle operazioni di carico o di scarico e garantire una rapida reazione qualora il comandante o il rappresentante del terminale ordinino la sospensione delle operazioni.

4. Il comandante e il rappresentante del terminale dirigono le operazioni di carico o di scarico nel rispetto del piano concordato. Il rappresentante del terminale e' responsabile del carico o dello scarico delle rinfuse per quanto riguarda l'ordine di riempimento delle stive, la quantita' e la velocita' di carico o di scarico prevista dal piano. Egli si attiene a quanto previsto nel piano di carico o di scarico concordato, salvo previa consultazione del comandante e accordo scritto con quest'ultimo.

5. Al termine delle operazioni di carico o di scarico, il comandante e il rappresentante del terminale convengono per iscritto che tali operazioni si sono svolte conformemente al piano, compresi gli eventuali cambiamenti dello stesso. In caso di scarico, l'accordo comprende anche un documento che attesti che le stive di carico sono state svuotate conformemente alle richieste del comandante e che riporti qualsiasi danno subito dalla nave nonche' se del caso le riparazioni effettuate; l'accordo contiene anche l'attestazione da parte del soggetto che ha effettuato la pulizia delle stive, qualora sia diverso dal gestore del terminale, che queste sono state pulite conformemente alle richieste del comandante. L'accordo ha solo la finalita' di consentire la verifica o meno della navigabilita' e non pregiudica i rapporti commerciali o di contenzioso tra terminal e vettore.

 

Art. 9
. Compiti delle autorita' competenti

1. Fatti salvi i diritti e gli obblighi del comandante di cui alla regola VI/7.7 della Convenzione SOLAS del 1974, l'autorita' marittima, qualora sia in possesso di chiare indicazioni che le operazioni di carico o di scarico di carichi solidi alla rinfusa possano mettere a repentaglio la sicurezza della nave o dell'equipaggio provvede ad impedire o interrompere le operazioni predette, fornendone comunicazione all'autorita' portuale dove istituita.

2. Nel caso in cui l'autorita' marittima venga informata di un disaccordo tra il comandante della nave e il rappresentante del terminale in merito all'applicazione delle procedure di cui all'art. 8, essa interviene qualora necessario nell'interesse della sicurezza e/o dell'ambiente marino adottando le azioni pertinenti, fornendone comunicazione all'autorita' portuale dove istituita.

 

Art. 10
. Riparazione dei danni verificatisi durante le operazioni di carico e scarico

1. Il rappresentante del terminale segnala al comandante della nave eventuali danni alle strutture o all'equipaggiamento della nave verificatisi durante le operazioni di carico o di scarico anche ai fini delle opportune riparazioni.

2. Qualora il danno possa compromettere la capacita' strutturale o la tenuta stagna dello scafo, ovvero dei principali sistemi di comando della nave il rappresentante del terminale e/o il comandante informano l'amministrazione dello Stato di bandiera o un organismo da questa riconosciuto che agisca per suo conto nonche' l'autorita' di controllo dello Stato di approdo. La decisione se sia necessaria una riparazione immediata o se questa possa essere rinviata e' adottata dall'autorita' di controllo dello Stato di approdo tenendo conto dell'eventuale parere dell'amministrazione dello Stato di bandiera o dell'organismo da questa riconosciuto che agisca per suo conto e del parere del comandante. Qualora si ritenga necessario procedere ad una riparazione immediata, tale riparazione deve essere effettuata con soddisfazione del comandante e dell'autorita' marittima prima che la nave lasci il porto.

3. Ai fini della decisione di cui al comma precedente l'autorita' di controllo dello Stato di approdo puo' far ricorso ad un organismo riconosciuto perche' effettui un'ispezione del danno e si pronunci in merito alla necessita' di una riparazione immediata o alla possibilita' di un suo rinvio.

4. Sono fatte salve, in ogni caso, le disposizioni di cui al decreto interministeriale n. 305 del 13 ottobre 2003.

 

Art. 11.
Verifica e relazioni

1. L'autorita' portuale dove istituita, o l'autorita' marittima provvede: a) ad accertare periodicamente l'osservanza delle disposizioni di cui all'art. 4, lettera a), di cui all'art. 7 e di cui all'art. 8 da parte dei terminali, anche mediante ispezioni non programmate durante le operazioni di carico o di scarico; b) a verificare che i terminali soddisfino i requisiti dell'art. 4, lettera d), alla fine dei periodi previsti dai commi 2 e 3 dello stesso articolo, e per i terminali di recente istituzione alla fine del periodo di cui all'art. 5. 2. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvede a presentare ogni tre anni entro il 30 aprile dell'anno successivo al triennio di riferimento, alla Commissione europea, una relazione sui risultati dell'attivita' di verifica, contenente anche una valutazione dell'efficacia delle procedure armonizzate di cooperazione e di comunicazione tra le navi portarinfuse e i terminali previste dal presente decreto.

 

Art. 12
. Sanzioni

1. Alle violazioni delle norme del presente decreto si applicano le sanzioni previste dal codice della navigazione.

Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.


Roma, 16 dicembre 2004
Il Ministro: LUNARDI


Registrato alla Corte dei conti il 28 gennaio 2005
Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 1, foglio n. 130


 

 

ALLEGATO I


Requisiti di idoneita' operativa delle navi portarinfuse ai fini delle operazioni di carico e scarico di rinfuse solide
(Cfr. Art. 3)

Le navi portarinfuse che fanno scalo presso i terminali degli Stati membri per caricarvi o scaricarvi rinfuse solide devono essere conformi alle seguenti prescrizioni:

1. Le navi devono disporre di stive di carico e di boccaporti di dimensioni sufficienti e di configurazione tale da consentire il carico, lo stivaggio, il livellamento e lo scarico di rinfuse solide in condizioni soddisfacenti.

2. I numeri di identificazione dei portelli delle stive di carico devono essere quelli menzionati nel piano di carico/scarico. La posizione, le dimensioni e i colori di tali numeri devono essere chiaramente visibili ed identificabili da parte dell'operatore dei macchinari di movimentazione del terminale.

3. I portelli delle stive di carico, i sistemi di manovra dei boccaporti e i dispositivi di sicurezza devono essere in buono stato di funzionamento ed essere utilizzati esclusivamente per gli scopi previsti.

4. Gli indicatori di sbandamento di cui e' eventualmente dotata la nave devono essere verificati prima delle operazioni di carico/scarico e risultare funzionanti.

5. Qualora sia necessaria la presenza a bordo di un misuratore di carico omologato, tale strumento deve essere certificato e in grado di calcolare le sollecitazioni durante le operazioni di carico/scarico.

6. I motori principali e ausiliari devono essere in buono stato di funzionamento.

7. Le attrezzature di coperta necessarie per le operazioni di attracco e di ormeggio devono funzionare ed essere in buone condizioni.

 

ALLEGATO II


Requisiti di idoneita' dei terminali per il carico e lo scarico di rinfuse solide
(Cfr. art. 4, comma 1 lett. a)

1. I terminali effettuano esclusivamente le operazioni di carico/scarico di rinfuse solide delle navi portarinfuse in grado di approdare alle strutture di carico/scarico del terminale in condizioni di sicurezza, tenendo conto del fondale al posto di ormeggio, delle dimensioni medesime della nave, delle attrezzature di banchina, dei parabordi, della sicurezza di accesso e delle possibili ostruzioni alle operazioni di carico/scarico.

2. Le attrezzature di movimentazione del carico dei terminali devono essere debitamente certificate e mantenute in buono stato di funzionamento conformemente alle regole e alle norme applicabili, nonche' utilizzate solo da personale qualificato e, se necessario, in possesso dei necessari attestati.

3. Il personale del terminale deve essere addestrato a tutti gli aspetti della sicurezza delle operazioni di carico e scarico delle portarinfuse, in funzione della responsabilita' di ciascuno. Il programma di formazione deve familiarizzare il personale con i rischi generalmente legati alle operazioni di movimentazione di rinfuse solide e con gli effetti negativi che operazioni improprie potrebbero comportare per la sicurezza della nave.

4. Il personale dei terminali addetto alle operazioni di carico o di scarico e' provvisto e fa uso di attrezzature di protezione individuali secondo le prescrizioni normative in materia di sicurezza dei lavoratori e usufruisce di periodi di riposo adeguati onde evitare incidenti dovuti alla fatica in conformita' con quanto stabilito dal CCNL e dalla normativa generale e speciale in materia.

 

ALLEGATO III


Informazioni che il comandante deve comunicare al terminale
(Cfr. art. 6 comma 1 lett. b)

1. L'ora di arrivo prevista della nave al largo del porto, non appena possibile. Tale comunicazione deve essere aggiornata quando necessario.

2. Al momento della prima comunicazione dell'ora di arrivo prevista:


a) nome, indicativo di chiamata, numero IMO, Stato di bandiera, porto di immatricolazione;

b) piano di carico e scarico che indichi la quantita' di carico, lo stivaggio attraverso i boccaporti, l'ordine di carico di scarico, nonche' le quantita' di carico per ogni versamento di rinfusa o la quantita' di ogni fase di scarico;

c) pescaggio all'arrivo e pescaggio previsto alla partenza;

d) tempo necessario per imbarcare o sbarcare la zavorra;

e) lunghezza fuori tutto della nave, larghezza e lunghezza dell'area di carico misurata dal portello anteriore del primo boccaporto prodiero al portello posteriore dell'ultimo boccaporto poppiero nel quale o dai quali le rinfuse devono essere caricate o scaricate;

f) distanza tra la linea di galleggiamento ed il primo boccaporto da caricare o scaricare e distanza tra la murata della nave e l'apertura del boccaporto;

g) posizione della scala dei barcarizzi;

h) tirante d'aria;

i) particolari e capacita' degli eventuali sistemi di movimentazione del carico;

j) numero e tipo di gomene di ormeggio;

k) esigenze particolari riguardanti, ad esempio il livellamento o la misura costante del tenore di acqua del carico;

l) informazioni in merito a qualsiasi riparazione necessaria che potrebbe ritardare l'ormeggio o l'inizio delle operazioni di carico/scarico, ovvero ritardare la partenza della nave al termine di tali operazioni;

m) qualsiasi altra informazione relativa alla nave richiesta dal terminale.


 

ALLEGATO IV


Obblighi del comandante prima e dopo le operazioni di carico o di scarico
(Cfr. art. 6 comma 1 lett. d)

Prima e durante le operazioni di carico o di scarico, il comandante provvede affinche':

1. le operazioni di carico/scarico delle rinfuse solide e le operazioni di imbarco o di sbarco d'acqua di zavorra si svolgano sotto il controllo dell'ufficiale di bordo competente;

2. la disposizione del carico e dell'acqua di zavorra sia verificata durante tutte le operazioni di carico o di scarico al fine di garantire che le strutture della nave non siano sottoposte ad eccessive sollecitazioni;

3. la nave sia mantenuta in posizione verticale o, qualora per motivi operativi sia necessario uno sbandamento, questo sia il piu' limitato possibile;

4. la nave rimanga ormeggiata in modo sicuro, tenendo in debito conto le condizioni atmosferiche locali e le previsioni meteorologiche;

5. un numero sufficiente di ufficiali e di membri dell'equipaggio rimanga a bordo per assistere alle operazioni di ormeggio o per qualsiasi altra situazione normale o di emergenza, tenendo conto della necessita' che l'equipaggio disponga di periodi di riposo sufficienti onde evitare la fatica;

6. il rappresentante del terminale sia informato delle esigenze di livellamento del carico, le quali devono essere conformi alle procedure previste nel codice IMO di prassi sicure per carichi solidi alla rinfusa;

7. il rappresentante del terminale sia informato delle esigenze della nave in materia di armonizzazione tra le procedure di imbarco/sbarco della zavorra e di carico/scarico delle rinfuse solide, nonche' di eventuali variazioni rispetto al piano di imbarco/sbarco della zavorra o di qualsiasi altro aspetto che possa incidere sul carico e lo scarico;

8. la quantita' dell'acqua di zavorra scaricata sia conforme a quanto stabilito nel piano di carico e non provochi l'allagamento della banchina o delle navi adiacenti. Qualora non sia pratico per la nave sbarcare tutta l'acqua di zavorra prima della fase di livellamento del processo di carico, il comandante concorda con il rappresentante del terminale quando le operazioni di carico possono essere sospese e la durata ditali sospensioni;

9. vi sia accordo con il rappresentante del terminale in merito alle misure da adottare in caso di pioggia o di altro cambiamento delle condizioni atmosferiche, quando la natura del carico potrebbe rappresentare un rischio in tale cambiamento;

10. non siano effettuate lavorazioni a caldo, a bordo o in prossimita' della nave quando questa e' all'ormeggio, salvo autorizzazione del rappresentante del terminale e compatibilmente con le prescrizioni dell'autorita' competente;

11. sia mantenuta una stretta sorveglianza delle operazioni e della nave stessa durante le ultime fasi di carico o di scarico;

12. il rappresentante del terminale sia immediatamente avvertito qualora le operazioni di carico o di scarico abbiano provocato o possano provocare un danno o una situazione di pericolo;

13. il rappresentante del terminale sia avvertito prima di procedere alla regolazione dell'assetto finale della nave per consentire l'evacuazione del convogliatore;

14. lo scarico a babordo corrisponda perfettamente allo scarico a tribordo della stessa stiva onde evitare torsioni della struttura della nave;

15. al momento di zavorrare una o piu' stive si tenga conto della possibilita' di fuoriuscita di vapori infiammabili dalle stive e siano prese le necessarie precauzioni prima di autorizzare lavorazioni a caldo accanto o sopra tali stive.

 

ALLEGATO V


Informazioni che il gestore del terminale si accerta che siano in possesso del comandante
(Cfr. art. 7 comma 1 lett. a)

1. La designazione dell'ormeggio dove avverranno le operazioni di carico o di scarico ed i tempi previsti per l'approdo ed il completamento di tali operazioni.

2. Caratteristiche delle attrezzature di movimentazione del carico, compresa la quantita' di carico o di scarico del terminale ed il numero di canali di carico o di scarico da utilizzare nonche' il tempo previsto per completare un'operazione di versamento del carico o, in caso di scarico, il tempo previsto per ogni fase di scarico.

3. Caratteristiche del posto di ormeggio o della banchina di cui deve essere a conoscenza il comandante e in particolare la posizione di ostacoli fissi e mobili, dei parabordi, delle bitte di ormeggio e l'esistenza di particolari disposizioni in materia di ormeggio.

4. Fondale minimo lungo il molo e nei canali di ingresso e di uscita del porto.

5. Densita' dell'acqua al posto di ormeggio.

6. Distanza massima tra il galleggiamento e la parte superiore dei battenti o delle mastre dei boccaporti, a seconda del valore pertinente per le operazioni carico o di scarico, ed il tirante d'aria massimo.

7. Disposizioni relative alle passerelle e all'accesso.

8. Fianco della nave che sara' accostato al posto di ormeggio.

9. Velocita' massima autorizzata per l'avvicinamento alla banchina e disponibilita', tipo e potenza del traino dei rimorchiatori.

10. Sequenza di carico delle diverse partite di merci ed altre restrizioni qualora non sia possibile per la nave caricare le merci in qualsiasi ordine o in qualsiasi stiva.

11. Qualsiasi caratteristica del carico che potrebbe rappresentare un rischio in caso di collocazione a contatto con altri carichi o residui di carico a bordo.

12. Informazione preventiva sulle operazioni di carico o di scarico previste o sulle variazioni rispetto al piano di carico/scarico.

13. Se il terminale possiede attrezzature di movimentazione del carico fisse o quali siano i loro limiti di movimento.

14. gomene di ormeggio necessarie.

15. Segnalazione di modalita' di ormeggio inusuali. 16. Eventuali limitazioni al carico o allo scarico della zavorra.

17. Pescaggio massimo alla partenza autorizzato dall'autorita' competente.

18. Qualsiasi altra informazione relativa al terminale richiesta dal comandante.
__________
N.B. l'elencazione delle informazioni che devono essere a conoscenza del comandante della nave e' meramente ricognitiva e non modifica le competenze stabilite dalla legge in merito ai singoli adempimenti.

 

ALLEGATO VI


Obblighi del rappresentante del terminale prima e dopo le operazioni di carico o di scarco
(Cfr. art 7, comma 1, lett. a)

Prima dell'inizio e durante le operazioni di carico o di scarico, il rappresentante del terminale:

1. comunica al comandante il nome dei membri del personale del terminale, o dell'agente dello spedizioniere che saranno responsabili delle operazioni di carico o di scarico con i quali il comandante sara' in contatto;

2. prende tutte le precauzioni necessarie onde evitare danni alle nave dovuti alle attrezzature di movimentazione del carico e comunica al comandante eventuali danni verificatisi;

3. provvede affinche' la nave sia mantenuta in posizione verticale o, qualora per motivi operativi sia necessario uno sbandamento, questo sia il piu' limitato possibile;

4. garantisce che lo scarico a babordo corrisponda perfettamente allo scarico a tribordo della stessa stiva onde evitare torsioni della nave;

5. per i carichi ad alta densita' o quando le benne sostengono carichi individuali molto voluminosi, comunica al comandante che la struttura della nave potrebbe subire forti sollecitazioni localizzate fino a quando il cielo della cisterna non sara' completamente ricoperto del carico, soprattutto se questo puo' essere lasciato cadere da una certa altezza e se devono essere prese particolari precauzioni all'inizio dell'operazione di carico in ogni stiva;

6. provvede a concordare con il comandante tutte le fasi e tutti gli aspetti delle operazioni di carico o di scarico e ad informarlo di qualsiasi variazione rispetto alla quantita' di carico concordata e al peso caricato in ogni versamento di rinfuse solide;

7. registra il peso e la disposizione delle rinfuse solide caricate o scaricate e si accerta che il peso del carico nelle varie stive sia conforme a quanto previsto nel piano di carico/scarico;

8. garantisce che il carico sia livellato, durante le operazioni di carico e di scarico, conformemente alle richieste del comandante;

9. garantisce che le quantita' di carico necessarie per ottenere il pescaggio e l'assetto di partenza consentano di evacuare tutto il carico e di svuotare i convogliatori del terminale una volta ultimate le operazioni di carico. A tal fine, il rappresentante del terminale comunica al comandante il tonnellaggio nominale presente sul convogliatore del terminale ed eventualmente la necessita' di procedere allo svuotamento del convogliatore al termine delle operazioni di carico;

10. in caso di operazione di scarico, avverte il comandante quando si prevede di aumentare o di diminuire il numero dei corridoi di scarico utilizzati lo informa quando considera che le operazioni di scarico di una stiva siano state completate;

11. vigila affinche' non siano realizzati lavori a caldo a bordo o in prossimita' della nave mentre questa e' accostata al molo, salvo autorizzazione del comandante e compatibilmente con eventuali prescrizioni dell'autorita' competente.
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
ECSA, bene l'obiettivo UE di produzione del 40% relativamente ai fuel puliti per lo shipping
Bruxelles
Raptis: lavoreremo per assicurare che questo parametro di riferimento si traduca in azioni immediate
Porto Marghera, ok al rinnovo della concessione a Terminal Intermodale Venezia
Venezia
Scadrà nel 2050. Approvato il bilancio 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Settentrionale
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nei terminal portuali della cinese CMPort è cresciuto del +9,0%
Hong Kong
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Miami
Record storico dei passeggeri imbarcati. Picco delle performance economiche per il periodo. Liberty: quella in corso è la wave season migliore nella storia
Nel terzo trimestre del 2023 il traffico delle merci nei porti dell'UE è diminuito del -6,5%
Lussemburgo
I carichi allo sbarco e all'imbarco sono calati rispettivamente del -7,2% e -5,4%
In crescita le performance di Bureau Veritas nel settore navale e offshore
Parigi
Record del valore del portafoglio ordini e della flotta in classe
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale
Livorno
Le Aziende informano
ABB fornirà la sua soluzione per il Cold - Ironing nel Porto Internazionale di Portsmouth
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Oslo
La proposta, del valore di circa 653 milioni di euro, è stata accettata dal Board della compagnia norvegese e dai suoi principali azionisti
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Trieste/Miami
È lunga 322 metri e ha una stazza lorda di 156.300 tonnellate
Paolo Guidi è stato nominato general manager di CMA CGM Italy
Marsiglia
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
Amburgo
Il suo network connette i porti di Amburgo, Anversa, Bremerhaven, Koper, Rotterdam e Trieste
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Schindellegi
In crescita la movimentazione di volumi di spedizioni marittime e aeree
ESPO indica le questioni da affrontare per consentire ai porti europei di affrontare le prossime sfide
Bruxelles
Memorandum in vista delle elezioni europee di giugno
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Barcellona
A marzo 2024 sono stati movimentati 348mila teu (+34,3%), di cui 154mila in trasbordo (+63,9%) e 194mila in import-export (+17,4%)
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Queen Anne alla Cunard
Monfalcone
Concordata con Princess Cruises il rinvio della consegna della “Star Princess”
Le Aziende informano
Protocollo d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l'Escola Europea di Intermodal Transport
Le associazioni internazionali dello shipping chiedono aiuto all'Onu per proteggere il trasporto marittimo
Londra
Sollecitati una maggiore presenza militare, missioni e pattugliamenti. Il mondo - scrivono in una lettera a Guterres - sarebbe indignato se quattro aerei di linea venissero sequestrati
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
Il Cairo
Tonnellaggio netto del naviglio in calo del -59,8%. Drastica riduzione del -53% del valore dei diritti di transito
Il World Shipping Council indica all'UE la strada per sostenere l'economia e i commerci
Bruxelles
Butler: esortiamo l'Unione a collaborare con noi per salvaguardare un settore marittimo sostenibile, competitivo e sicuro
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
Brønnøysund/Gursken
Ordine della compagnia Torghatten al cantiere navale Myklebust
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
Rotterdam
Forte aumento (+29,0%) delle navi feeder in partenza dallo scalo olandese verso i porti del Mediterraneo
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
San Pietroburgo
Drastica riduzione del traffico dei passeggeri negli scali portuali della Crimea
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
Tytgat (SEA Europe): è urgentemente necessaria una strategia industriale marittima europea
Bruxelles
Tavola rotonda con rappresentanti delle istituzioni dell'Unione Europea
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Washington/Bruxelles/Londra/Singapore
Subentrerà a fine luglio a Butler quando quest'ultimo andrà in pensione
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Anversa
In aumento i container. Diminuzione degli altri carichi. I porti belgi, olandesi e tedeschi esortano i governi europei a far sì che le industrie rimangano in Europa
Partnership di HD Hyundai Heavy Industries e Anduril Industries nel campo della difesa marittima
Orange County/Seul
Previsti la progettazione, lo sviluppo e la produzione di nuovi tipi di sistemi navali autonomi
d'Amico International Shipping ordina due nuove navi cisterna LR1
Lussemburgo
Commessa al cantiere navale cinese Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Global Infrastructure Partners rinuncia ad acquisire il 49% della malese MMC Port Holdings
New York
CMA CGM Air Cargo annuncia la sua prima linea transpacifica
Marsiglia
Tra l'estate e l'inizio del prossimo anno verranno presi in consegna tre aeromobili
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Port Klang
Il precedente picco massimo era stato raggiunto nel 2018
HMM annuncia il quasi raddoppio della capacità della flotta entro il 2030
Seul
Previsti incrementi del +63% dei volumi trasportabili dalle portacontainer e del +95% nel settore delle rinfuse
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Singapore
Il traffico complessivo delle merci è aumentato del +7,6%
L'Iran ha dato il via all'attacco a Israele con il sequestro della portacontainer MSC Aries
Londra/Manila
Un team del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica sbarcato da un elicottero ha sequestrato la nave
Al via i lavori per la realizzazione del nuovo container terminal veneziano di Porto Marghera
Al via i lavori per la realizzazione del nuovo container terminal veneziano di Porto Marghera
Venezia
Potrà accogliere navi Panamax e avrà una capacità di traffico annua di un milione di teu
Il Senato francese ha approvato una proposta di legge per limitare il diritto di sciopero nei trasporti
Il Senato francese ha approvato una proposta di legge per limitare il diritto di sciopero nei trasporti
Nel 2023 le merci trasportate da Rail Cargo Group sono diminuite del -11%
Vienna
Ricavi in flessione del -1,8%
Sostenuta crescita trimestrale dei nuovi ordini acquisiti da Wärtsilä
Helsinki
Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi del gruppo sono diminuiti del -9,8%
DIS ordina altre due nuove navi cisterna LR1
Lussamburgo
Nuova commessa al cantiere Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Una portacontainer della MSC bersagliata con missili e droni nel Golfo di Aden
San'a'/Portsmouth
Nessun danno alla nave e all'equipaggio
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Nel primo trimestre del 2024 gli ordini di mezzi portuali prodotti da Konecranes sono calati del -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi ha preso in consegna la ro-ro multipurpose Great Abidjan
Napoli
È la quarta di sei navi di classe “G5”
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Baltimora attribuisce a proprietario e gestore della nave Dali la colpa del crollo del ponte Key Bridge
Baltimora
Sarebbero state accertate disfunzioni all'alimentazione elettrica a bordo che avrebbero causato un blackout
Grimaldi e IMAT hanno rinnovato l'accordo quinquennale per la formazione degli equipaggi
Castel Volturno
Focus sulle nuove tecnologie installate a bordo delle navi
Ancora in calo le performance economiche trimestrali di DSV
Hedehusene
Nel primo trimestre di quest'anno il valore dell'utile netto è diminuito del -27,2%
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mare di Sardegna
Cagliari
Avanzo di amministrazione di 530 milioni di euro, di cui oltre 475 vincolati per opere in corso
Durante la pandemia l'import-export americano di merci pericolose è stato penalizzato
Washington
Indagine del Government Accountability Office
Nel 2023 CEPIM - Interporto di Parma ha registrato una crescita del +6,8% del valore della produzione
Bianconese di Fontevivo
Utile netto di788mila euro (+223,2%)
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo UPS sono diminuiti del -5,3%
Atlanta
Utile netto in calo del -41,3%
Grendi ha perfezionato l'acquisto della nave Wedellsborg
Milano
Sarà ribattezzata con il nome di “Grendi Futura”
Grimaldi consolida la propria presenza in Cina con la nuova sede di Shanghai
Napoli/Shanghai
Inaugurati gli uffici della Grimaldi Shipping Agency Shanghai
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale
Genova
La nuova dotazione della pianta organica dell'ente prevede 50 assunzioni, incluse tre posizioni dirigenziali
Primo impianto per la distribuzione di GNL e GNC ai veicoli nel porto di La Spezia
La Spezia
È stato installato in località Stagnoni
Accordo tra MSC, MSC Foundation e Mercy Ships per la costruzione di una nuova nave ospedale
Ginevra/Lindale
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
Accordo Assarmatori - ITS Academy G. Caboto per la formazione nei settori marittimo, portuale e logistico
Roma
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Algeciras ha movimentato 1,2 milioni di container (+8,1%)
Algeciras
Il traffico delle merci complessivo è aumentato del +3,3%
Nei primi tre mesi di quest'anno a Valencia il traffico portuale dei container è cresciuto del +12,1%
Valencia
A marzo l'incremento è stato del +15,7%
La Spezia e Carrara provano ad abbattere i campanili e sollecitano collaborazione ai porti di Genova e Savona
La Spezia
In calo l'interscambio commerciale fra Svizzera e Italia
Berna
Nei primi tre mesi del 2024 flessione delle esportazioni elvetiche. Stabili le importazioni
Porto di Napoli, urto del traghetto veloce Isola di Procida contro una banchina
Napoli
Circa trenta feriti lievi tra i passeggeri
Convocato per il 23 aprile un incontro al MIT sui lavoratori portuali ex TCT
Taranto
I sindacati avevano sollecitati chiarimenti sul futuro dei 330 iscritti alla Taranto Port Workers Agency
Il molo di Levante esterno del porto di Arbatax è tornato pienamente operativo
Cagliari
Nell'agosto 2020 era stato urtato dal traghetto “Bithia”
Il porto di Los Angeles ha chiuso il primo trimestre con una crescita del +29,6% del traffico dei container
Los Angeles
Prevista una prosecuzione del trend positivo
Stabile il valore dei ricavi di ABB nel primo trimestre
Zurigo
I nuovi ordini sono calti del -5,0%. A fine luglio Rosengren lascerà la carica di CEO a Wierod
La crisi della Cooperativa Unica Lavoratori del Porto Flavio Gioia ufficializzata alle istituzioni e ai sindacati
Salerno
USB Mare e Porti, quello che sta succedendo nel porto di Salerno è frutto delle pressioni degli armatori
Euronav vende la propria società di ship management alla Anglo-Eastern
Anversa/Hong Kong
Gestisce la flotta di navi cisterna della compagnia di Anversa
Genova Industrie Navali ha acquisito una chiatta sommergibile della capacità di carico di 14.000 tonnellate
Genova
Può essere impiegata anche come bacino galleggiante per il varo di manufatti fino a 9.800 tonnellate
Venice Cold Stores & Logistics ottiene la qualifica di deposito fiscale per vini e spumanti
Venezia
Ampliamento dei servizi offerti alle imprese del settore vitivinicolo
Gasparato sollecita ad esentare gli immobili degli interporti dal pagamento dell'Imu
Nola
Il presidente dell'Unione Interporti Riuniti ha avvertito che con i cantieri PNRR l'intermodalità ferroviaria è a rischio
Hapag-Lloyd programma futuri investimenti per espandere l'attività nei settori dei terminal e dell'intermodalità
Amburgo
Tra i mercati, la compagnia incentra l'attenzione su Africa, India, sud-est asiatico e Pacifico
Istituito un consorzio per decarbonizzare i trasporti sulla rotta del Pacifico settentrionale
Vancouver
È formato da nove imprese ed enti ed è aperto ad altri partner
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Long Beach è aumentato del +16,4%
Long Beach
A marzo l'incremento è stato del +8,3%
Consegna dei lavori di consolidamento della diga foranea del porto di Catania
Catania
Appalto del valore di 75 milioni di euro
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
L'11 aprile partirà la sesta edizione degli “Italian Port Days”
Roma
Anche quest'anno il progetto è stato diviso in due sessioni: la prima in primavera e la seconda dal 20 settembre al 20 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
Piano per migliorare a Genova e Savona i collegamenti delle ferrovie con terminal crociere e aeroporto
Genova
È stato presentato oggi nel capoluogo ligure
Dal 10 al 12 maggio alla Spezia si terrà “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”
La Spezia
Il programma prevede eventi tecnici e proposte culturali
Nel porto keniano di Lamu sono arrivate tre nuove gru STS
Mombasa
Potranno lavorare su portacontainer della capacità di oltre 18mila teu
Cento nuovi camion IVECO alimentati ad HVO nella flotta della Smet
Torino
Verranno presi in consegna nel corso di quest'anno
Nei primi tre mesi di quest'anno le merci trasportate su rotaia tra Cina ed Europa sono aumentate del +10%
Pechino
Operati 4.541 treni (+9%)
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nel porto di Hong Kong è calato del -2,3%
Hong Kong
A marzo la flessione è stata del -10,6%
Il terminale di rigassificazione FSRU Toscana ha lasciato Livorno diretto a Genova
Livorno
Nello scalo ligure e poi a Marsiglia verranno effettuati interventi di manutenzione
Confermata a Rimorchiatori Riuniti Porto di Genova la concessione dei servizi di rimorchio nel porto di Genova
Genova
Previsti investimenti per 35 milioni di euro per rinnovare la flotta
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi della OOIL sono diminuiti del -9,0%
Hong Kong
I container trasportati dalla flotta della OOCL sono aumentati del +3,4%
Mattioli (Federazione del Mare) rilancia il ruolo propulsivo dei cluster marittimi
Roma
Oggi si celebra la Giornata Nazionale del Mare e della cultura marinara
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi di Yang Ming e WHL sono cresciuti del +18,5% e +8,1%
Keelung/Taipei
A marzo gli incrementi sono stati pari rispettivamente a +20,3% e +8,6%
Nel 2023 il traffico merci movimentato dal gruppo Ferrovie dello Stato è calato del -2,0%
Roma
Il Polo Logistica ha registrato una perdita netta di -80 milioni di euro, in miglioramento di 63 milioni
Porto di Genova, inaugurati nuovi locali di Stella Maris presso Stazioni Marittime
Genova
Sono destinati al benessere e alla socializzazione dei marittimi in transito nella Superba
La tedesca Dachser ha acquisito la connazionale Brummer Logistik
Kempten
L'azienda è specializzata nella logistica dei prodotti deperibili
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi della Evergreen sono aumentati del +32,6%
Taipei
A marzo l'incremento è stato del +36,5%
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile