Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:59 GMT+2
PORTI
Razionalizzati nel porto di Livorno gli approdi dei passeggeri, delle auto nuove e delle navi ro-ro
Affidata temporaneamente alla Lorenzini un'area in concessione alla Livorno Terminal Marittimo
Livorno
7 agosto 2024
L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno
Settentrionale ha reso noto che oggi il Comitato di gestione
dell'ente ha dato il via libera conclusivo al nuovo layout del porto
di Livorno che - ha spiegato il presidente dell'AdSP, Luciano
Guerrieri, «ci consente di fatto di liberare le aree
ricomprese nel porto passeggeri e di razionalizzare l'utilizzo degli
spazi della sponda est della Darsena Toscana, definendo così
la direttrice di allineamento delle attività portuali alle
previsioni del Piano Regolatore Portuale e, in particolare, alle
prospettive di sviluppo legate alla Piattaforma Europa». Una
riorganizzazione di aree - ha specificato l'authority portuale - con
la quale «il traffico passeggeri potrà finalmente
svilupparsi in un'area più estesa rispetto al passato, e nel
quale la sponda est della Darsena Toscana andrà invece a
configurarsi quale base operativa per le attività di CILP
connesse alla movimentazione delle auto nuove e delle navi ro-ro di
classe eco di Grimaldi, fino a ieri lavorate all'Alto Fondale».
L'ente portuale ha ricordato che il procedimento, avviato
all'inizio del 2022, si è articolato in tre fasi, due delle
quali si sono di fatto concluse in questi giorni con l'emanazione
del provvedimento che formalizza l'affidamento in concessione alla
Compagnia Impresa Lavoratori Portuali (CILP) delle aree retrostanti
gli accosti pubblici 15C e 15D, sulla sponda est della Darsena
Toscana, e la sua retrocessione dalle aree in concessione sulla
radice dell'Alto Fondale, ovvero degli accosti 45, 44 e 43 che
rientreranno nella disponibilità dell'AdSP affinché,
assieme alle banchine 46 e 47, siano successivamente riaffidati alla
Porto di Livorno 2000, la società che opera servizi ai
passeggeri nello scalo portuale labronico.
In connessione diretta con la delocalizzazione della CILP
dall'Alto Fondale, anche ai fini di una migliore gestione dei
terminal sulla sponda est della Darsena Toscana, l'AdSP ha approvato
la modifica del layout del terminal Lorenzini, consistente nella
retrocessione da parte del terminalista da un'area di 2.500 metri
quadri retrostanti l'accosto 15 C, che rientrerà nella
concessione a CILP, e nell'assentimento in concessione di una nuova
area di banchina di 1.776 metri quadri presso l'accosto 15 C. Parte
integrante dell'accordo suppletivo di concessione anche il rilascio
a Lorenzini di una nuova concessione di 724 metri quadri retrostanti
la Calata Tripoli, finalizzata al miglioramento delle condizioni
della viabilità di accesso al terminal nella sua nuova
configurazione.
Inoltre l'Autorità di Sistema Portuale ha reso nota
l'erogazione di 131mila euro a favore dell'Agenzia per il Lavoro in
Porto (ALP), la società autorizzata alla fornitura di lavoro
portuale temporaneo nel porto di Livorno, per incentivare l'esodo
volontario di tre lavoratori, di cui due operativi e uno
amministrativo. «Si tratta - ha spiegato Guerrieri - di una
iniziativa che legittimamente l'AdSP ha inteso intraprendere su
richiesta dell'ALP non soltanto per promuovere l'aggiornamento
professionale degli organici dell'art.17 ma anche per ristabilire
gli equilibri finanziari dell'azienda. La società ha
conseguito nel 2023 un fatturato annuale non sufficiente alla
copertura del costo totale del lavoro. Le proposte di incentivazione
all'esodo avranno quindi evidenti effetti economici positivi per
l'azienda, favorendo al contempo una riduzione complessiva del
ricorso all'Indennità di Mancato Avviamento».
In occasione della riunione odierna, Guerrieri ha anche
informato i membri del Comitato di gestione che a settembre-ottobre
prossimi verrà avviato un confronto con il cluster marittimo
e i soci di ALP per individuare gli elementi di un nuovo modello di
lavoro. «Gli uffici - ha precisato il segretario generale
dell'ente portuale, Matteo Paroli - hanno predisposto la prima bozza
del bando per la procedura di gara relativa alla concessione del
servizio di fornitura di lavoro temporaneo». Specificando che
l'iter dovrà essere avviato nei primi mesi del 2025, Paroli
ha precisato che «i contenuti del bando verranno esaminati e
discussi con i soci di ALP, gli operatori e le rappresentanze
sindacali».
Nella riunione odierna il Comitato di gestione ha dato anche il
via libera al subingresso della società terminalista
Lorenzini in una quota parte della concessione assentita alla
Livorno Terminal Marittimo (LTM), la società appartenente al
gruppo Moby e deputata alla movimentazione dei traffici ro-ro alla
Darsena n.1 del porto di Livorno che sta attraversando un momento di
difficoltà: tra il 2020 e il 2023, infatti, LTM ha visto
progressivamente contrarsi i propri traffici, entrando in difficoltà
all'inizio dell'anno quando di fatto Moby ha annunciato la
cessazione della linea marittima Cagliari-Livorno. Si tratta di
un'area di 18.000 metri quadri da destinare al traffico di merci
varie. Nella relazione del dirigente dell'ente portuale responsabile
del procedimento, Fabrizio Marilli, si spiega che l'autorizzazione,
concessa dall'AdSP in base all'art. 46 del Codice della Navigazione,
«va incontro ad un immediato recupero di operatività di
alcune aree del terminal LTM, che la stessa ha di fatto dichiarato
sottoutilizzate, rendendole disponibili per operare un traffico in
evidente espansione».
L'AdSP ha specificato che quella del subingresso è
un'idea nata dalla stessa LTM ed è stata ufficializzata in
base ad un accordo commerciale sottoscritto con Lorenzini e inviato
all'AdSP per l'attivazione della procedura autorizzatoria. Nel 2022
l'ente portuale aveva avviato l'iter istruttorio volto a verificare
il rispetto del piano di impresa della LTM, per il mantenimento del
titolo demaniale e con il subingresso di Lorenzini, la procedura di
revisione del titolo demaniale è stata di fatto sospesa.
L'autorizzazione a Lorenzini verrà rilasciata all'esito delle
procedure di pubblicazione e sarà vigente per tutta la durata
della concessione assentita a LTM (sino al 31 dicembre 2025). Il
terminalista ha al contempo garantito che l'operazione non avrà
alcun impatto sugli attuali livelli occupazionali.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore