
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Rete
Ferroviaria Italiana (gruppo FS Italiane) hanno sottoscritto il
Terzo Atto Integrativo, aggiornamento 2025 al Contratto di Programma
- parte Servizi 2022-2026, del valore complessivo di circa 2,1
miliardi di euro. L'aggiornamento è stato approvato a
conclusione l'informativa con esito positivo resa nei giorni scorsi
al CIPESS. Il Terzo Atto Integrativo prevede la contrattualizzazione
delle nuove risorse stanziate dalla legge di bilancio per le
annualità 2025 e 2026, di cui 1,6 miliardi destinati alla
manutenzione straordinaria e circa 500 milioni per la gestione
dell'infrastruttura ferroviaria nazionale.
L'atto provvede ad aggiornare il contenuto del Contratto di
Programma - parte Servizi 2022-2026 adeguando i fabbisogni
contrattuali alle dinamiche inflattive, all'aumento dei costi di
materiali e forniture nonché all'ampliamento delle attività
di manutenzione straordinaria nelle stazioni. Include anche il piano
di potenziamento degli organici avviato da RFI per rafforzare i
presidi manutentivi.
Le due parti hanno evidenziato che la sottoscrizione dell'atto
conferma l'impegno di MIT e RFI per il rafforzamento della
manutenzione e della gestione della rete ferroviaria, con
l'obiettivo di garantire un servizio sempre più affidabile ed
efficiente.