testata inforMARE
Cerca
8 maggio 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
23:02 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSANNO XVII - Numero 9/99 - SETTEMBRE 1999

Trasporto marittimo

La situazione dei traffici transatlantici

"I servizi relativi al Nord Atlantico sono un'attività che comporta delle sfide, lo sono sempre stati e sempre lo saranno" afferma Gordon A. Braun, dirigente capo della Canada Maritime Services Ltd. Courtenay Allan, direttore dei traffici transatlantici della OOCL, è d'accordo. "L'Atlantico è un traffico interessante, che non finisce mai di sorprendermi" dichiara.

Quanto all'attuale condizione di questo mercato, essa è forse meglio riassunta da Olav Rakkenes, presidente della ACL (Atlantic Container Line) nonché presidente del TACA (Accordo Conferenze Trans-Atlantico): "Ciò che tutti quanti pensavano dovesse accadere, è accaduto. Vale a dire, le tariffe in direzione ovest hanno raggiunto il fondo, mentre quelle in direzione est sono rimaste molto basse" afferma.

Derek Wakeling, dirigente traffici atlantici dell'ufficio di Londra della K Line, spiega ciò che tale situazione significa: "Al momento, in realtà assistiamo alla presenza di due mercati diversi nel Nord Atlantico: ve ne è uno in direzione ovest ed un altro in direzione est".

Frank Halliwell, dirigente capo della Americana Ships, che fa parte del gruppo CP Ships, condivide questa opinione. "Il mercato atlantico al momento non è messo bene, in particolar modo in direzione est, laddove la domanda è calata del 12-14% rispetto allo scorso anno. Ciò crea un grosso divario tra i mercati in direzione est ed in direzione ovest. La maggior parte delle linee sono al completo verso ovest, ma sfortunatamente le navi stanno sperimentando una bassa utilizzazione in direzione est" spiega.

Un altro importante vettore che effettua servizi nel Nord Atlantico, la P&O Nedlloyd, si è rifiutato di fare commenti al riguardo "fino a quando il mercato non sarà più stabile".

Nello scorso mese di dicembre, veniva previsto un periodo molto turbolento per questi traffici. La capacità era in aumento, si era in attesa dell'entrata in vigore della legge di riforma statunitense sul settore marittimo del 1998 ed il futuro del TACA era molto dubbio.

I primi sei mesi del 1999 sono certamente stati molto tumultuosi. La capacità ha continuato ad incrementarsi, per quanto forse non al ritmo previsto nel dicembre del 1998. Inoltre, il TACA ha assistito alle vicende del suo cosiddetto rimpiazzo, il NAA (Accordo Nord Atlantico), il quale, dopo essere stato registrato presso le autorità legislative di Bruxelles e Washington, è stato ritirato a favore del nuovo e rielaborato accordo TACA, malgrado il fatto - o forse proprio in ragione di questo - che i membri del NAA controllassero l'85% del mercato.

Ora, il futuro del nuovo TACA stesso è in corso di discussione. Lo ESC (Consiglio dei Caricatori Europei) ha presentato un nuovo reclamo presso la Commissione Europea di Bruxelles, con il quale si esprimono delle obiezioni circa la struttura revisionata del nuovo TACA. Lo ESC esprime preoccupazioni in ordine alla riservatezza dei contratti di servizio ed ai termini proposti per "i contratti sugli accordi di servizio ed i contratti di servizio multi-vettoriali" a livello di conferenze del TACA.

Malgrado questo attacco da parte dello ESC, Rekkenes confida ancora che il TACA possa continuare ad esistere. "Qualcuno credeva che il TACA non potesse sopravvivere, ma io sono convinto che esso per lo più resterà intatto" rivela confidenzialmente Rekkenes.

I vettori dei traffici nell'ambito del TACA saranno senza dubbio sorpresi di apprendere il reclamo dell'ESC. Essi ritenevano che il nuovo accordo soddisfacesse tutti i criteri richiesti dalle autorità di Bruxelles e di Washington. "Tenendo presente che il nuovo TACA accoglie tutte le modifiche desiderate dalle autorità legislative, presumiamo che non vi debba essere alcuna obiezione. Il nuovo TACA è stato davvero ritagliato su ciò che diceva Bruxelles" insisteva Allan solo pochi giorni prima che lo ESC sollevasse le sue obiezioni.

Il nuovo TACA, in caso di approvazione, consisterà di un minor numero di membri rispetto alla sua composizione precedente nonché rispetto a quelli che avevano sottoscritto il NAA. Gli attuali membri del TACA sono la ACL, la Hapag-Lloyd, la Maersk, la OOCL, la Mediterranean Shipping Company, la NYK, la P&O Nedlloyd e la Sea-Land. "Il nuovo TACA potrà anche essere costituito da meno membri, ma resterà forte come sempre" dichiara Rakkenes.

Nello stesso tempo, le tariffe di trasporto merci attraverso il Nord Atlantico continuano a calare (v. Tabella 1).

TABELLA 1
LE TARIFFE DI TRASPORTO MERCI TRANSATLANTICO:
UNA DISCESA CHE CONFERMA I FATTI
PeriodoUSA/Europa
Direzione Est
Cambiamento

%

USA/Europa
Direzione Ovest
Cambiamento
%
2° trim. 19971.446 -11.246-4
3° trim. 19971.611 111.3065
4° trim. 19971.471 -91.288-1
1° trim. 19981.472 01.2840
2° trim. 19981.477 01.210-6
3° trim. 19981.397 -51.2211
4° trim. 19981.308 -61.188-3
1° trim. 19991.165 -111.100-7
Note: Tutti i dati sono espressi in dollari USA x TEU
Fonte: Indicatori Tariffe Trasporto Merci di Containerisation International


Secondo i FRI (Indicatori delle Tariffe di Trasporto Merci) di Containerisation International, le tariffe medie in direzione est nel primo trimestre del 1999 dagli USA all'Europa settentrionale, pari a 1.165 dollari per TEU, riflettono una diminuzione dell'11% rispetto alle cifre dell'ultimo trimestre del 1998 (1.308 dollari/TEU). In effetti, i dati dei FRI mostrano come in questo settore delle tariffe in direzione est non vi sia stato alcun incremento di segno positivo sin dal quarto trimestre del 1997, allorquando le tariffe erano di 1.471 dollari per TEU.

Una tendenza simile si è verificata in direzione ovest dal Nord Europa agli Stati Uniti. Qui, le cifre del primo trimestre del 1999, pari a 1.100 dollari per TEU, hanno rappresentato un decremento del 7% rispetto al quarto trimestre del 1998, quando si parlava di 1.188 dollari/TEU.

I vettori che effettuano servizi nel Nord Atlantico sono ben consapevoli di tale problema. Il principale vettore statunitense, la Sea-Land, conferma che "le tariffe del mercato in direzione ovest sono molto basse, mentre anche quelle in direzione est continuano ad assistere ad un declino".

Rakkenes la mette in un altro modo: "Le tariffe in direzione ovest sono così basse che sembrano aver raggiunto il fondo. L'unica strada che gli rimane è quella di risalire. Come accade anche per la direzione est, dove le attuali tariffe restano ad un livello non competitivo. Infatti, anche qui dopo aver raggiunto il fondo, esse potranno cominciare a risalire" afferma.

L'impatto del calo delle tariffe chiaramente ha un effetto maggiore sui ricavi prodotti dai vettori marittimi. "E' un fatto, oggi, che i ricavi prodotti non riescono a coprire i costi dei vettori marittimi. Non vi è nulla oggi, nell'ambito dei servizi tra la Costa Orientale statunitense e l'Europa del Nord, con cui si riesca a far soldi" suggerisce Allan. Braun mette in prospettiva tale questione: "Se le tariffe di trasporto merci sono diminuite in media di 250 dollari, tenendo presente i volumi di traffico movimentato nel Nord Atlantico, che si stima essere nell'ordine di circa 2,2 milioni di TEU, allora è facile calcolare quanti ricavi si perdano" dichiara.

Una buona indicazione di quanto le cifre sopra riportate stiano affliggendo i proventi dei vettori marittimi è fornita dall'esame dei risultati della ACL in ordine al primo trimestre 1999. La linea di navigazione riferisce che i volumi del trimestre indicato sono calati dell'11%, mentre le tariffe sono diminuite del 16%. "Si tratta dei peggiori volumi containerizzati e delle peggiori tariffe mai realizzati nel primo trimestre in 20 anni di attività" ha dichiarato il vettore. La conseguenza è stata che il profitto netto in questo trimestre è stato pari a 1,56 milioni di dollari, che rappresenta un notevole calo rispetto al profitto netto del primo trimestre 1998 (8,54 milioni di dollari).

E dunque, perché le cose vanno così male nel Nord Atlantico? La ACL sostiene che "l'avvento della deregolamentazione nel settore marittimo negli Stati Uniti ed in Europa ha comportato un effetto negativo sul livello delle tariffe".

Braun, d'altro canto, suggerisce qualcosa di diverso. "Penso che l'incremento della capacità delle navi abbia avuto un notevole impatto sullo sviluppo delle tariffe di trasporto merci" ha detto. Prosegue Braun: "C'è bisogno di un equilibrio ragionevole tra la crescita dei traffici e la crescita della capacità. Attualmente, peraltro, l'espansione della capacità ha disturbato l'equilibrio, nel senso che la capacità offerta surclassa la capacità richiesta".

Dato che altri vettori hanno fatto il proprio ingresso nel Nord Atlantico, sembra che Braun abbia centrato il problema. Ad esempio, la Cosco, la K-Line e la Yangming sono entrate nei traffici transatlantici mediante un'alleanza all'inizio del 1997. La NYK ha recentemente preso il posto della Sea-Land nel servizio congiunto Maersk/P&ON che collega il Nord Europa con il porto canadese di Montreal. Questa decisione, anche se inizialmente si è risolta solamente nell'acquisto di spazio sulle navi della Maersk, rappresenta chiaramente l'intenzione della NYK di ampliare i propri interessi nel mercato nord-atlantico. "La nostra decisione di partecipare a questo servizio fa parte di un piano complessivo al fine di accrescere la nostra attività transatlantica" spiega James Kirsop, direttore generale della divisione di linea della NYK, con sede a Londra. "Abbiamo solamente l'1-2% del mercato transatlantico, di modo che - al fine di essere presi sul serio - abbiamo bisogno di una quota maggiore" continua.

Comunque, mentre molti vettori stanno infatti assistendo all'imbarco di un numero minore di TEU sulle loro navi, come la Evergreen che ha trasportato complessivamente 42.124 TEU nel primo trimestre del 1999 rispetto ai 52.024 TEU dello stesso periodo del 1998, da tutto ciò discende che i vettori marittimi stanno trasportando meno volumi in un periodo in cui anche il mercato stesso è di dimensioni minori (v. Tabella 2).

I TEU complessivamente trasportati nell'ambito del mercato da tutti gli operatori nel primo periodo del 1999 sono stati 438.035, rispetto ai 462.530 TEU del corrispondente periodo dello scorso anno.

E' interessante notare come i primi dieci vettori in classifica abbiano accumulato 307.871 TEU nel primo periodo di quest'anno, con un calo rispetto ai 333.169 TEU trasportati nel periodo corrispondente dello scorso anno.

TABELLA 2
CONFRONTO DEI VOLUMI IN TEU:
PRIMO TRIMESTRE 1999 E PRIMO TRIMESTRE 1998
IN RELAZIONE AI PRIMI DIECI VETTORI IN CLASSIFICA
VettoreTotale
1999
Direz.
Est
% Direz.
Ovest
% Totale
1998
Direz.
Est
%Direz.
Ovest
%
ACL *19.6518.993 4,710.6584,3 22.35110.8104,7 11.5414,9
COSCO21.5199.075 4,712.4445,1 20.89910.9224,8 9.9774,3
Evergreen42.12420.597 10,721.5278,8 52.02426.71611,7 25.30810,8
Hapag-Lloyd *35.33015.717 8,219.6138,0 33.70117.0887,5 16.6137,1
Lykes Lines25.52510.856 5,614.6696,0 23.77911.1214,9 12.6585,4
Maersk *28.73715.833 8,212.9045,3 38.27120.9829,2 17.2897,4
MSC *27.44710.628 5,516.8196,9 24.03710.3704,5 13.6675,8
OOCL *24.89811.699 6,113.1995,4 27.36214.5386,4 12.8245,5
P&O Nedlloyd *37.838 17.8769,319.962 8,140.95420.557 9,020.3978,7
Sea-Land *44.80217.231 8,927.57111,2 49.79123.62910,3 26.16211,2
Totale307.871 138.50571,9 169.36669,1 333.169166.733 73,0166.436 71,1
Totale mercato438.035 192.810100,0 245.225100,0 462.530228.397 100,0234.133 100,0
Note: ACL = Atlantic Container Line, MSC = Mediterranean Shipping Company; * = membri del TACA
Fonte: PIERS/Journal of Commerce US Global Container Report


Ciononostante, i vettori marittimi del Nord Atlantico stanno ancora effettuando operazioni a nave completa. La Maersk, che fa parte del Gruppo AP Moller, conferma di stare "trasportando buoni volumi a navi complete e, di conseguenza, di non avere riscontrato impatti particolari sui volumi". Opinione, questa, condivisa da Wakeling, il quale sostiene che "la K Line non ha sperimentato in alcun modo cali nei volumi".

Pertanto, cosa riserva il futuro per i traffici transatlantici? Allan ritiene che l'attuale situazione possa essere mantenuta tale solo per poco, prima che occorra intraprendere qualche azione. "Se i ricavi non coprono i costi, può darsi che occorra ridurre la disponibilità di servizio. Speriamo che, alla fine della giornata, il settore capisca che le tariffe al momento sono troppo belle per essere vere e che la gente sia pronta a concordare incrementi ragionevoli" afferma.

La Sea-Land è d'accordo circa il fatto che le cose debbano cambiare: "La risposta sul lungo termine è un approccio più razionale che si concentri sulla ricerca delle esigenze del cliente. Il nostro settore non si può permettere di offrire un prodotto che vada bene per tutti i clienti".

Il TACA ha già fissato aumenti tariffari in direzione ovest, con un incremento di 150 dollari USA per contenitore da 20 piedi a partire dallo scorso 15 giugno. I vettori ritengono che questa costituisca un'iniziativa essenziale per far sì che i profitti ritornino nel 1999 ed oltre. "A meno che i vettori non assistano ad un miglioramento delle tariffe ed all'aumento dei ricavi generati dalle movimentazioni in direzione ovest, allora la capacità dovrà essere tenuta sotto controllo. I vettori possono permettersi di essere soggetti a così tanti volumi a tariffe così basse?" si chiede Allan.

Wakeling, pur accettando la cosa, afferma che i vettori debbono ancora adottare un approccio prudente. "La pressione sulle tariffe continuerà fino a quando l'offerta supererà la domanda, ma il fattore più importante per i vettori consiste nel conservare un atteggiamento ragionevole nei confronti delle tariffe" avverte.

Halliwell è ottimista circa gli incrementi del TACA: "Dati gli aumenti fissati dal TACA in direzione ovest, io spero che un modesto aumento tariffario possa fornire un aiuto alle linee di navigazione, in un momento in cui molte di esse continuano a perdere denaro" afferma.

Braun confida che il mercato possa accettare il fatto che gli aumenti tariffari sono necessari. "Il transatlantico ha clienti diffusi ovunque. Certo, sono sempre stati proprio quei clienti ad effettuare pressioni in continuazione, ma penso che ve ne sia un numero uguale che è già pronto a guardare alle cose in modo più razionale ed a comprendere come stanno le cose quando una linea di navigazione dice di non essere assolutamente più in grado di diminuire i prezzi ulteriormente" spiega.

Ma questi clienti sono davvero pronti a capire, se - come si è detto - il Nord Atlantico è troppo bello per essere vero? La risposta è probabilmente sì, secondo la NITL (Lega Nazionale Trasporto Industriale statunitense), un'organizzazione che rappresenta gli interessi dei principali caricatori degli Stati Uniti. "Nel complesso, i caricatori statunitensi non hanno grosse lamentele nei confronti del servizio che in questo momento ottengono nel Nord Atlantico" essa conferma.

Christopher Taylor, direttore generale della Acordis Exports, che assicura i servizi distributivi della Acordis Group, branca marittima della Akzonobel, specialista in prodotti in fibra, afferma che i caricatori attraverso l'Atlantico stanno traendo vantaggio dall'attuale situazione. "I vettori marittimi erano stati presi dal panico, tanto da concordare tariffe molto basse alla fine del 1998 per i 12 mesi seguenti; e ciò semplicemente perché i vettori stessi volevano garantirsi una quota di mercato qualsiasi prima che la deregolamentazione marittima statunitense divenisse legge" afferma. Continua Taylor: "I vettori marittimi stessi, poi, non avevano previsto gli incrementi del mercato cui assistiamo adesso, di modo che le navi sono piene, ma a tariffe molto basse". Ciononostante, Taylor ammette che le tariffe dovranno aumentare. "Sì, le tariffe dovranno aumentare, è evidente se si guarda la situazione attuale, ma non dovranno certo tornare agli assurdi prezzi applicati un tempo" sostiene.

Christopher Welsh, segretario generale dello ESC, continua sul tema: "Vi è ora un giusto equilibrio tra caricatori e vettori marittimi. Non vi è mai stata una situazione così nel Nord Atlantico, i vettori stanno imparando a gestire i propri beni molto meglio. Ci si aspetta che questo traffico resti in salute. I vettori trarranno vantaggio dalla deregolamentazione poiché essa li mette in condizione di fruire di relazioni migliori con i propri clienti" sostiene.

Tuttavia, i vettori marittimi sono d'accordo su tutto ciò, in particolare in relazione all'OSRA? La Sea-Land osserva che "c'è ancora molta strada da fare per realizzare l'intero potenziale delle opportunità commerciali offerte dall'OSRA". Peraltro, il vettore ritiene che, allo scopo di conseguire tale risultato, "sia i vettori che i caricatori debbano cambiare allo scopo di reperire modalità maggiormente produttive e meno costose per i servizi di trasporto, distribuzione e movimentazione".

Si tratta di una opinione condivisa dalla Maersk. Essa afferma che la OSRA sta creando una tendenza nel cui contesto vi è "la crescente volontà di siglare contratti di servizio, con maggiori volumi di traffico - rispetto a prima - già movimentati mediante singoli contratti di servizio". Inoltre, questo vettore si aspetta di "entrare in maniera più pesante in associazioni con i nostri clienti, elaborando soluzioni di trasporto che si adattino alle esigenze della clientela".

Nello stesso tempo, Allan spiega perché coloro che sono impegnati in trattative dovrebbero "trovare comoda" la situazione risultante dall'OSRA. "Si dovrebbe rammentare che, a prescindere da ciò che viene discusso, sono state pubblicizzate solo quattro problematiche. Si tratta del raggio d'azione geografico dell'accordo, dell'impegno minimo, del termine o della validità del contratto e, in fine, della merce in questione. E poi, niente di più" ha dichiarato.

Braun parla più specificamente dal punto di vista dei vettori marittimi degli effetti dell'OSRA: "Prima negli Stati Uniti tutto quanto era libero. Ora il punto di riferimento è stato rimosso, e questo crea un grosso problema. Segnatamente, quando ci viene richiesto di fissare una tariffa, su che cosa ci basiamo? Non ci si può basare sulle tariffe di mercato poiché è impossibile accertare con esattezza quali siano attualmente" avverte.

Halliwell è più filosofo. "Certo, l'OSRA ha generato un'aspettativa circa la possibilità che le tariffe rimangano basse, ma resta essenziale per i vettori restare ciononostante innovativi, pur cercando di ridurre i propri costi" ha concluso.
(da: Containerisation International, luglio 1999)

DALLA PRIMA PAGINA
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nel porto di Venezia è diminuito del -9,8%
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nel porto di Venezia è diminuito del -9,8%
Venezia
Crescita delle rinfuse liquide e dei rotabili. Calo delle rinfuse solide e dei container
ISS-Tositti e intergroup hanno istituito la newco ISS-Tositti Agency
Venezia
Fusione sinergica delle competenze di entrambe le realtà
Rasmussen (Bimco): quando le navi torneranno ad attraversare Suez lo shipping containerizzato dovrà fare i conti con un eccesso di stiva
Copenaghen
Attualmente l'impatto delle consegne record di portacontainer è assorbito dall'ulteriore capacità necessaria per la rotta attorno all'Africa
La statunitense Intermarine entra nel segmento delle rinfusiere
Houston
Costituita la Intermarine Bulk Carriers che gestirà le portarinfuse del gruppo tedesco Harren
Accusati di corruzione il presidente della Regione Liguria, l'ex presidente dell'AdSP della Liguria Occidentale e l'imprenditore Spinelli
Genova
Tra i raggiunti dai provvedimenti, il presidente di Ente Bacini
WWF, la pianificazione sostenibile per le più grandi aree marine dell'UE è frammentata e incompleta
WWF, la pianificazione sostenibile per le più grandi aree marine dell'UE è frammentata e incompleta
Bruxelles
Lo scenario più sconfortante è quello del bacino del Mediterraneo
Nel primo trimestre le performance del trasporto combinato nell'UE sono calate
Bruxelles
Diminuzione del traffico dei container, scioperi, lavori sulle infrastrutture ed economia debole tra le cause
Maersk avverte che l'ampliamento dell'area di crisi nel Medio Oriente accresce i costi dello shipping
Copenaghen
Segnalata una riduzione del 15-20% della capacità sulla rotta dall'Estremo Oriente al Nord Europa/Mediterraneo
Il Polo Logistica di FS ordina ad Alstom 70 nuove locomotive con l'opzione per l'acquisto di altre 30
Vado Ligure
Commessa da oltre 323 milioni. Presa in consegna a Vado Ligure una locomotiva per il trasporto merci
COSCO attiva un sistema di e-commerce per fornire parti di ricambio e servizi al settore navale
Shanghai
È rivolto a clienti nazionali ed esteri
Joint venture di Autamarocchi e Cosulich per la logistica su gomma a servizio della siderurgia
Genova
L'Iran annuncia il rilascio dell'equipaggio della portacontainer MSC Aries
Teheran
Il ministro degli esteri conferma che i marittimi della nave sequestrata potranno lasciare il Paese
Merlo (Federlogistica) rilancia l'allarme per l'impatto del ponte sullo Stretto di Messina sul traffico navale
Palermo
Nei primi tre mesi di quest'anno il traffico marittimo nello Stretto del Bosforo è aumentato del +9,3%
Nei primi tre mesi di quest'anno il traffico marittimo nello Stretto del Bosforo è aumentato del +9,3%
Ankara
Crescita dei transiti di tutte le principali tipologie di naviglio
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico crocieristico nei terminal della Global Ports Holding è aumentato del +30%
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo Maersk sono diminuiti del -13,0%
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo Maersk sono diminuiti del -13,0%
Copenaghen
Incremento del +7,0% dei costi operativi dello shipping containerizzato
Norwegian Cruise Line Holdings segna risultati record per il primo trimestre
Norwegian Cruise Line Holdings segna risultati record per il primo trimestre
Miami
Registrato anche il livello di prenotazioni più elevato di sempre
Nei primi tre mesi di quest'anno i porti cinesi hanno movimentato 76,7 milioni di container (+10,0%)
Pechino
Il traffico complessivo delle merci con l'estero è cresciuto del +9,5%
Degli 80 miliardi di investimenti necessari nei porti dell'UE nel prossimo decennio, una quota rilevante è per la transizione energetica
Bruxelles
Indispensabili i finanziamenti pubblici per poter attuare i progetti pianificati
Nei primi tre mesi del 2024 sono tornati a crescere i ricavi del gruppo armatoriale cinese COSCO
Nei primi tre mesi del 2024 sono tornati a crescere i ricavi del gruppo armatoriale cinese COSCO
Shanghai
In sensibile crescita (+10,5%) i carichi containerizzati trasportati dalla flotta ad eccezione di quelli sulla rotta Asia-Europa (-9,2%)
In ripresa il traffico dei container nei terminal di Eurogate-Contship Italia nell'ultimo trimestre del 2023
In ripresa il traffico dei container nei terminal di Eurogate-Contship Italia nell'ultimo trimestre del 2023
Amburgo
Calo dei volumi movimentati in Germania. Crescita in Italia e record d'attività nei terminal di Tanger Med e Limassol
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico dei container movimentato da COSCO Shipping Ports è aumentato del +9,2%
Hong Kong
Ricavi in aumento del +1,4%
ECSA, bene l'obiettivo UE di produzione del 40% relativamente ai fuel puliti per lo shipping
Bruxelles
Raptis: lavoreremo per assicurare che questo parametro di riferimento si traduca in azioni immediate
Porto Marghera, ok al rinnovo della concessione a Terminal Intermodale Venezia
Venezia
Scadrà nel 2050. Approvato il bilancio 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Settentrionale
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nei terminal portuali della cinese CMPort è cresciuto del +9,0%
Hong Kong
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Miami
Record storico dei passeggeri imbarcati. Picco delle performance economiche per il periodo. Liberty: quella in corso è la wave season migliore nella storia
Nel terzo trimestre del 2023 il traffico delle merci nei porti dell'UE è diminuito del -6,5%
Lussemburgo
I carichi allo sbarco e all'imbarco sono calati rispettivamente del -7,2% e -5,4%
In crescita le performance di Bureau Veritas nel settore navale e offshore
Parigi
Record del valore del portafoglio ordini e della flotta in classe
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale
Livorno
Lo scorso anno il numero di lavoratori portuali a Livorno e Piombino è diminuito di 46 unità scendendo a 1.767, di cui 1.499 operativi (1.632 nel 2022) e 268 amministrativi (181)
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Oslo
La proposta, del valore di circa 653 milioni di euro, è stata accettata dal Board della compagnia norvegese e dai suoi principali azionisti
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Trieste/Miami
È lunga 322 metri e ha una stazza lorda di 156.300 tonnellate
Paolo Guidi è stato nominato general manager di CMA CGM Italy
Marsiglia
Il primo maggio subentrerà a Romain Vigneaux
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
Amburgo
Il suo network connette i porti di Amburgo, Anversa, Bremerhaven, Koper, Rotterdam e Trieste
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Schindellegi
In crescita la movimentazione di volumi di spedizioni marittime e aeree
ESPO indica le questioni da affrontare per consentire ai porti europei di affrontare le prossime sfide
Bruxelles
Memorandum in vista delle elezioni europee di giugno
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Barcellona
A marzo 2024 sono stati movimentati 348mila teu (+34,3%), di cui 154mila in trasbordo (+63,9%) e 194mila in import-export (+17,4%)
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Queen Anne alla Cunard
Monfalcone
Concordata con Princess Cruises il rinvio della consegna della “Star Princess”
Le associazioni internazionali dello shipping chiedono aiuto all'Onu per proteggere il trasporto marittimo
Londra
Sollecitati una maggiore presenza militare, missioni e pattugliamenti. Il mondo - scrivono in una lettera a Guterres - sarebbe indignato se quattro aerei di linea venissero sequestrati
La Lombardia tra le regioni più virtuose nel trasporto alimentare
Milano
Oltre il 50% dei veicoli a temperatura controllata è immatricolato nelle classi 5 e 6
Positive performance economiche trimestrali della Wallenius Wilhelmsen
Lysaker/Oslo
Ad Emanuele Grimaldi il 5,12% del capitale della Höegh Autoliners
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico dei container a New York è aumentato del +11,7%
New York
A marzo la crescita è stata del +22,1%
Inaugurata la strada di collegamento con le nuove aree del porto di Piombino
Piombino
L'infrastruttura è costata 10,1 milioni di euro
Primo trimestre dell'anno difficoltoso per Finnlines
Helsinki
Accentuato incremento dei costi operativi
Nel 2023 il fatturato della Fercam è diminuito del -6%
Bolzano
Costituita una società in Lituania
ICTSI ha registrato performance economiche trimestrali record
Manila
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti albanesi è aumentato del +3,4%
Tirana
I passeggeri sono diminuiti del -1,9%
Accelerare i tempi per fare del porto della Spezia e del suo retroporto la prima ZFD
La Spezia
Lo chiedono agenti marittimi, doganalisti e spedizionieri
Affidato il servizio di instradamento veicoli e passeggeri nei porti di Olbia e Golfo Aranci
Cagliari
Sarà gestito dalla romana Italpol Servizi Fiduciari
Deciso calo del -15,1% delle merci nel porto di Taranto nel primo trimestre
Taranto
I carichi allo sbarco sono diminuiti del -21,0% e quelli all'imbarco del -8,7%
Quest'anno il forum nazionale per il trasporto ferroviario delle merci Mercintreno si terrà a Padova
Padova
Si svolgerà nell'ambito di Green Logistics Expo
Inaugurata a Safaga, in Egitto, una fabbrica per la costruzione di rimorchiatori
Safaga
Dieci unità navali saranno realizzate per la Suez Canal Authority
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Nuovo servizio Italia-Libia-Egitto di Tarros e Messina
La Spezia/Genova
Sarà inaugurato a metà giugno e realizzato con due navi
Domani PSA Venice aprirà il terminal veneziano alla comunità portuale e alla città
Venezia
Hannibal programma l'attivazione di un collegamento ferroviario tra Italia, Ungheria e Romania
Melzo
Entro la fine del 2024 saranno inaugurate due rotazioni settimanali
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Tirreno Centrale
Napoli
Annunziata: i prossimi anni , fondamentali per ultimare gli investimenti europei del PNRR
Sensibile aumento della produzione e vendita dei dry box della CIMC
Hong Kong
L'azienda cinese risponde ad una crescita della domanda
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio
Gioia Tauro
Il 6 maggio riunione al MIT sul futuro della Gioia Tauro Port Agency
Il bilancio 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Orientale mostra un avanzo primario di sei milioni
La Spezia
Nell'anno nuovi investimenti per circa 17 milioni di euro
Utile netto trimestrale della Cargotec a 81,2 milioni (+11,8%)
Helsinki
Nei primi tre mesi del 2024 i ricavi sono diminuiti del -1,7%
Prosegue, meno marcato, il trend negativo delle performance economiche della ONE
Prosegue, meno marcato, il trend negativo delle performance economiche della ONE
Singapore
Nei primi tre mesi del 2024 le merci in container trasportate dalla flotta sono aumentate del +15,6%
La genovese Messina ha preso in consegna la nave più grande della sua flotta
Genova
La “Jolly Verde” è una portacontainer da 6.300 teu
Definitiva l'inclusione del porto di Civitavecchia nella rete Core del network TEN-T
Civitavecchia
Mercoledì l'ok del Parlamento europeo
Nel 2023 le merci trasportate da Rail Cargo Group sono diminuite del -11%
Vienna
Ricavi in flessione del -1,8%
Sostenuta crescita trimestrale dei nuovi ordini acquisiti da Wärtsilä
Helsinki
Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi del gruppo sono diminuiti del -9,8%
DIS ordina altre due nuove navi cisterna LR1
Lussamburgo
Nuova commessa al cantiere Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Una portacontainer della MSC bersagliata con missili e droni nel Golfo di Aden
San'a'/Portsmouth
Nessun danno alla nave e all'equipaggio
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Nel primo trimestre del 2024 gli ordini di mezzi portuali prodotti da Konecranes sono calati del -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi ha preso in consegna la ro-ro multipurpose Great Abidjan
Napoli
È la quarta di sei navi di classe “G5”
Baltimora attribuisce a proprietario e gestore della nave Dali la colpa del crollo del ponte Key Bridge
Baltimora
Sarebbero state accertate disfunzioni all'alimentazione elettrica a bordo che avrebbero causato un blackout
Grimaldi e IMAT hanno rinnovato l'accordo quinquennale per la formazione degli equipaggi
Castel Volturno
Focus sulle nuove tecnologie installate a bordo delle navi
Ancora in calo le performance economiche trimestrali di DSV
Hedehusene
Nel primo trimestre di quest'anno il valore dell'utile netto è diminuito del -27,2%
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mare di Sardegna
Cagliari
Avanzo di amministrazione di 530 milioni di euro, di cui oltre 475 vincolati per opere in corso
Durante la pandemia l'import-export americano di merci pericolose è stato penalizzato
Washington
Indagine del Government Accountability Office
Nel 2023 CEPIM - Interporto di Parma ha registrato una crescita del +6,8% del valore della produzione
Bianconese di Fontevivo
Utile netto di788mila euro (+223,2%)
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
L'11 aprile partirà la sesta edizione degli “Italian Port Days”
Roma
Anche quest'anno il progetto è stato diviso in due sessioni: la prima in primavera e la seconda dal 20 settembre al 20 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo UPS sono diminuiti del -5,3%
Atlanta
Utile netto in calo del -41,3%
Grendi ha perfezionato l'acquisto della nave Wedellsborg
Milano
Sarà ribattezzata con il nome di “Grendi Futura”
Grimaldi consolida la propria presenza in Cina con la nuova sede di Shanghai
Napoli/Shanghai
Inaugurati gli uffici della Grimaldi Shipping Agency Shanghai
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale
Genova
La nuova dotazione della pianta organica dell'ente prevede 50 assunzioni, incluse tre posizioni dirigenziali
Primo impianto per la distribuzione di GNL e GNC ai veicoli nel porto di La Spezia
La Spezia
È stato installato in località Stagnoni
Accordo tra MSC, MSC Foundation e Mercy Ships per la costruzione di una nuova nave ospedale
Ginevra/Lindale
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
Accordo Assarmatori - ITS Academy G. Caboto per la formazione nei settori marittimo, portuale e logistico
Roma
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Algeciras ha movimentato 1,2 milioni di container (+8,1%)
Algeciras
Il traffico delle merci complessivo è aumentato del +3,3%
Nei primi tre mesi di quest'anno a Valencia il traffico portuale dei container è cresciuto del +12,1%
Valencia
A marzo l'incremento è stato del +15,7%
La Spezia e Carrara provano ad abbattere i campanili e sollecitano collaborazione ai porti di Genova e Savona
La Spezia
Sommariva: è necessario presentarsi sul mercato come un sistema coordinato
In calo l'interscambio commerciale fra Svizzera e Italia
Berna
Nei primi tre mesi del 2024 flessione delle esportazioni elvetiche. Stabili le importazioni
Porto di Napoli, urto del traghetto veloce Isola di Procida contro una banchina
Napoli
Circa trenta feriti lievi tra i passeggeri
Convocato per il 23 aprile un incontro al MIT sui lavoratori portuali ex TCT
Taranto
I sindacati avevano sollecitati chiarimenti sul futuro dei 330 iscritti alla Taranto Port Workers Agency
Il molo di Levante esterno del porto di Arbatax è tornato pienamente operativo
Cagliari
Nell'agosto 2020 era stato urtato dal traghetto “Bithia”
Il porto di Los Angeles ha chiuso il primo trimestre con una crescita del +29,6% del traffico dei container
Los Angeles
Prevista una prosecuzione del trend positivo
Stabile il valore dei ricavi di ABB nel primo trimestre
Zurigo
I nuovi ordini sono calti del -5,0%. A fine luglio Rosengren lascerà la carica di CEO a Wierod
La crisi della Cooperativa Unica Lavoratori del Porto Flavio Gioia ufficializzata alle istituzioni e ai sindacati
Salerno
USB Mare e Porti, quello che sta succedendo nel porto di Salerno è frutto delle pressioni degli armatori
Euronav vende la propria società di ship management alla Anglo-Eastern
Anversa/Hong Kong
Gestisce la flotta di navi cisterna della compagnia di Anversa
Genova Industrie Navali ha acquisito una chiatta sommergibile della capacità di carico di 14.000 tonnellate
Genova
Può essere impiegata anche come bacino galleggiante per il varo di manufatti fino a 9.800 tonnellate
Venice Cold Stores & Logistics ottiene la qualifica di deposito fiscale per vini e spumanti
Venezia
Ampliamento dei servizi offerti alle imprese del settore vitivinicolo
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile