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3 maggio 2025 - Anno XXIX
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Ministero dei Trasporti e della Navigazione

Servizio di Pianificazione e Programmazione

I Quaderni del Piano Generale dei Trasporti
(luglio 1999)

Telematica per i trasporti: proposta per l'architettura generale di riferimento per l'Italia



A. Appendice: elementi costitutivi della telematica per i trasporti e benefici attesi dall'attuazione dell'architettura

Il ruolo della telematica nel trasporto dei passeggeri e delle merci si presenta sotto aspetti alquanto vari ed in continua evoluzione, tuttavia si possono indicare alcuni benefici fondamentali e tipicamente derivanti dalla simbiosi dei due settori. Senza dubbio, tre elementi che conseguono dall’integrazione fra trasporti e telematica sono: l’aumento dell’efficienza del trasporto, la maggiore capacità della rete di trasporto nel suo complesso e la maggiore sicurezza degli utenti. Esistono poi in taluni casi delle ricadute, dirette o indirette, sull'ambiente.

Per quanto riguarda il trasporto passeggeri, tra i temi di maggiore interesse si possono elencare:

  • la gestione della domanda di trasporto,

  • le informazioni relative al traffico e viaggio,

  • l’integrazione dei sistemi per la gestione del traffico in ambito urbano,

  • l’integrazione dei sistemi per la gestione del traffico in ambito suburbano,

  • le problematiche del veicolo come tale ed assistenza al guidatore,

  • la gestione delle flotte e del trasporto,

  • le ricerche sul trasporto pubblico.

Nell’ottica del trasporto delle merci, l’evoluzione organizzativa nelle operazioni di trasporto e movimentazione mostra due aspetti fondamentali: mentre da un lato la gestione e la movimentazione dei flussi fisici si avvalgono sia dell’automazione che della preziosa presenza umana, dall’altro si è andato consolidando il ricorso dominante della telematica nel controllo del processo, nello scambio di informazioni e di documenti. Infatti, nel primo caso, per quanto numerosi mezzi di ausilio alla manodopera e di salvaguardia della sicurezza e qualità siano penetrati presso uffici ed aziende, rimane indispensabile la presenza dell’uomo nelle operazioni di spostamento dei materiali. Nel secondo caso, d’altro verso, è quanto mai evidente l’importanza dell’automazione, la quale si avvale in modo marcato delle telecomunicazioni, dello scambio elettronico di dati e del controllo informatico del processo, quindi di strumenti che tendono ad accrescere l’efficienza del servizio a parità di personale.

In particolare, l’associazione di reti di trasmissione voce e dati, dell’edi (Electronic Data Interchange) e del controllo automatico delle flotte, di norma con l’ausilio di sistemi informativi territoriali, costituisce un insieme di elementi con elevato potenziale di sviluppo e rapido ritorno dell’investimento.

La telematica non pretende senz’altro di essere l’unico elemento di competitività e sviluppo dei trasporti, seppure da essa ci si possa attendere molto. Si possono individuare quattro fattori che favoriscono la soluzione dei problemi di trasporto: le azioni sulle infrastrutture, le azioni attinenti alla domanda, il miglioramento dei veicoli e la telematica per i trasporti. Nessuno di essi costituisce un’alternativa agli altri, né potrebbe essere in grado di risolvere autonomamente i vari problemi del settore. Senza dubbio, però, la telematica può apportare un contributo molto forte, sia che sia posta in sequenza che in parallelo agli altri fattori di sviluppo.

Un forte impatto viene senza dubbio generato dalla liberalizzazione dei servizi europei, nel secondo quinquennio degli anni novanta all’apice del suo sviluppo, e dalle reti transeuropee autostradali e di linee ferroviarie ad alta velocità. Tuttavia, la stessa logica europea è sì quella di sopprimere i punti nevralgici attraverso interventi sulle infrastrutture, ma, prima che tale obiettivo venga raggiunto, essa mira ad uno sfruttamento razionale dell’esistente ed all’apporto che in tale contesto può fornire la telematica. In tal senso, quest’ultima può favorire l’eliminazione di alcune barriere storiche tra i diversi settori dei trasporti favorendo, mediante l’immediata trasferibilità ed accessibilità delle informazioni, lo scambio modale dei passeggeri e l’intermodalità delle merci.

D’altronde in passato non esistevano gli strumenti divenuti disponibili negli anni novanta: ci si riferisce ai sistemi di telecomunicazione cellulare digitale, alle reti mobili per trasmissione di voce e dati, alle telecomunicazioni personali via satellite, ai sistemi di localizzazione automatica dei veicoli (avls, Automatic Vehicle Location Systems), allo scambio elettronico di documenti (edi, Electronic Data Interchange), alle banche dati, ai sistemi informativi territoriali (gis, Geographic Information Systems). Altri strumenti potrebbero essere annoverati nel proliferare delle tecnologie, ma senza dubbio quelli menzionati rimarranno nel nostro futuro gli elementi trainanti e portanti dello sviluppo dei trasporti.

 

A.1. Telecomunicazioni e trasporti

Un sistema di telecomunicazione risulta essere elemento fondamentale nello sviluppo della telematica nei trasporti, sia perché costituisce uno strumento utile di per se stesso - per mantenere in contatto in modo continuativo il mezzo, l’azienda o il gestore del servizio di trasporto pubblico, i clienti e i fornitori - sia in quanto supporto indispensabile e moltiplicatore di utilità per altri strumenti operativi, quali, in particolare, lo scambio elettronico di documenti, i sistemi informativi territoriali, i sistemi di localizzazione automatica delle flotte, le banche dati di trasporto.

Per comprendere come e perché solo da metà degli anni novanta sia stato possibile sviluppare e promuovere l’impiego delle telecomunicazioni nel trasporto passeggeri e merci, è necessario vedere quali elementi di maturità tecnologica lo hanno consentito. A tal fine è opportuno premettere alcune definizioni.

Quando si parla di reti di telecomunicazione s'intendono sia le reti in senso fisico, cioè i mezzi trasmissivi ed i dispositivi di commutazione, sia le reti in senso logico, cioè le architetture dei collegamenti. Dal punto di vista fisico, la rete consiste in sostanza in un insieme di nodi connessi tra loro e con gli utenti da mezzi di trasmissione. La tecnologia mette a disposizione tre diversi supporti per trasmettere le informazioni: i cavi in rame (doppino schermato e cavo coassiale), i cavi in fibra ottica e l'etere (ponte radio o collegamento con satellite artificiale). Ogni supporto presenta caratteristiche adatte a compiti diversi, in funzione dei segnali da trasportare, delle distanze da coprire e dei costi d’installazione.

La scala di utilizzo va dalla dimensione mondiale alla rete locale fra alcuni personal computer in un ufficio o alla rete locale in un reparto o in un’azienda. In tal senso, in base alla differente copertura geografica, si distingue tra: le reti locali, o lan (Local Area Networks), circoscritte ad un singolo insediamento (fino a qualche chilometro); le reti metropolitane, o man (Metropolitan Area Networks), che coprono un'area urbana (poche decine di chilometri); infine le reti estese, o wan (Wide Area Networks), che possono raggiungere qualsiasi località al mondo.

Una "rete logica" è invece un insieme di collegamenti che prescinde dal supporto fisico che trasporta le informazioni. Ad esempio, quando si telefona a qualcuno, ci si serve della rtg (Rete Telefonica Generale), una rete logica che parte dal "doppino", poi sfrutta il cavo coassiale, poi forse passa su un tratto di fibra ottica e, se l'interlocutore è distante, probabilmente continua via satellite. Nello stesso tempo, sugli stessi supporti fisici, c'è una rete per dati, ci sono reti private ed in qualche tratto c'è anche forse una rete che supporta insieme voce, dati ed immagini.

In tale contesto, risulta fondamentale osservare che uno sviluppo particolarmente interessante, tipico proprio degli anni novanta, è il passaggio dai segnali "analogici", i quali hanno la forma di un’onda continua (come capita, ad esempio, nel doppino telefonico, dove viene trasmessa la copia fedele dell’onda di pressione prodotta dal nostro apparato fonico), ai segnali "digitali", nei quali l’informazione viene trasmessa sotto forma di numeri. Questo comporta la possibilità di impiegare una medesima rete per la trasmissione di voce, dati, documenti e filmati, anche contemporaneamente.

Un possibile modo per fornire una panoramica sulle reti di telecomunicazioni deriva dalla classificazione in (Figura 1):

  • reti pubbliche (ad esempio, la rete telefonica o la Rete Numerica Integrata dei Servizi, detta isdn);

  • reti private, appartenenti ad aziende ed organizzazioni;

  • reti semiprivate, messe a disposizione da organizzazioni private senza o con un valore aggiunto (in tal caso vengono definite come reti a valore aggiunto o van).

 

Infine, esiste una interconnessione di queste reti: Internet. Quest’ultima non può essere classificata all’interno dei precedenti raggruppamenti in quanto è data dall’insieme di tutte le reti che usano un determinato protocollo (IP o Internet Protocol) e che cooperano per formare un’unica rete per i loro utenti. In tal senso Internet è una rete delle reti, con un comune linguaggio (TCP/IP), a copertura mondiale.

 

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 Figura 1 - Tipologie di reti di telecomunicazione: ad accesso pubblico, private, semi - private, Internet

 

Il breve e non esaustivo quadro ora tracciato prescinde dall’impiego delle reti di telecomunicazione nei diversi settori dei trasporti. Tuttavia le esigenze degli operatori stanziali, i quali operano direttamente dagli uffici, e di quelli mobili, sui mezzi di trasporto, sono ben distinte. In particolare è la natura del trasporto che necessita, tra tutte le reti disponibili, di quelle adatte alla comunicazione in movimento. In tale ottica è possibile effettuare comunicazioni in voce e trasmissioni bidirezionali di dati e documenti direttamente dall’automezzo mediante reti micro e macro-cellulari digitali, sistemi via satellite, reti radiomobili private o ad accesso pubblico (pmr, Private Mobile Radio e pamr, Public Access Mobile Radio), reti mobili per trasmissione dati (mdn o Mobile Data Network). Inoltre, per esigenze spesso più tipiche del trasporto passeggeri o di problematiche di sicurezza, si può fare riferimento alle telecomunicazioni monodirezionali standard (radioavviso o "cercapersone" ed rds/Traffic Management Channel). Esistono infine strumenti di telecomunicazione su corto raggio basati sulle iperfrequenze e su trasmissioni agli infrarossi. La figura riportata evidenzia un quadro evolutivo delle tecnologie per la comunicazione mobile ( Figura 6).

Figura 6 - Quadro evolutivo dei sistemi di comunicazione mobile nei diversi modi di trasporto

 

Infine, nella seguente tabella vengono riportate alcune principali applicazioni delle reti nei diversi settori del trasporto.

  • Tele-prenotazione di servizi di trasporto

  • Controllo della sicurezza a bordo veicolo ed esterna

  • Indirizzamento della domanda

  • Controllo del traffico passeggeri e merci

  • Inoltro ed acquisizione di ordini per spedizioni

  • Consultazione di database

  • Verifica disponibilità di magazzino

  • Messaggistica

  • Aggiornamento listino prodotti

  • Consultazione in genere di banche dati e sistemi informativi territoriali (SIT o GIS)

  • Posta elettronica

  • EDI (Electronic Data Interchange)

  • Ausilio nel tracciamento e controllo delle flotte

  • Transazioni bancarie

 

Tabella 3 - Alcune applicazioni delle reti di telecomunicazioni nei trasporti

 

A.2. Sistemi di localizzazione automatica: tecnologie ed impieghi

A.2.1 Definizioni e classificazioni

Con il termine "navigazione" si intende l’arte di condurre un mezzo di trasporto ad una certa destinazione, senza incidenti, con i minimi costi e tempi e con la massima possibilità di intervento in caso di emergenza.

Per definire come poter attuare la "navigazione" dei mezzi di trasporto con appositi strumenti, è opportuno premettere una suddivisione in classi degli stessi, in modo da poter tracciare successivamente una breve evoluzione dei sistemi di localizzazione automatica; in particolare, tali sistemi possono essere classificati in base alle categorie delle rotte percorse dai veicoli:

  • veicoli con percorsi vincolati, solitamente mezzi pubblici o linee ferroviarie, con fermate prestabilite;

  • veicoli che si allontanano per brevi distanze dal proprio centro di controllo (tipicamente pompieri, ambulanze o servizi di consegna urbana);

  • veicoli con percorsi non definibili a priori (aerei, navi, autoveicoli).

Un’ulteriore classificazione può essere parallelamente effettuata suddividendo i sistemi di localizzazione automatica in:

  • sistemi di navigazione inerziali (odometri, accelerometri, giroscopi,...), strumenti tradizionali che vengono montati a bordo mezzo; ad essi può essere associato il map matching, oltre definito.

  • rilevatori di posizione e di informazioni su corto raggio, associabili ai percorsi obbligati: si tratta di norma di sistemi basati su telecamere, sulla radiofrequenza, sugli infrarossi o soluzioni specifiche, quali, ad esempio, la marcatura magnetica delle rotaie;

  • sistemi basati su misurazioni a medio-lungo raggio (in radiofrequenza o via satellite).

Tutti i sistemi di localizzazione automatica che si basano sulla navigazione inerziale impiegano su ciascun mezzo mobile degli strumenti in grado di misurare la distanza percorsa da una certa origine ed il cambio di direzione rispetto ad una traiettoria iniziale.

Per quanto riguarda la seconda classe, un sistema di localizzazione automatica che ottiene le stime della posizione di un’unità mobile attraverso la tecnica nota come "indicazione di prossimità", consente la navigazione sulla base di riferimenti fissi. In sostanza, vengono distribuiti lungo il percorso dei dispositivi in grado di leggere ed eventualmente trasmettere delle informazioni da e verso l’automezzo. L’informazione di passaggio di un veicolo di fronte ad un segnaposto viene quindi trasmessa alla centrale di controllo, la quale, mediante opportuni algoritmi, può stimare o prevedere la posizione dei mezzi nei tratti intercorrenti tra due segnaposto successivi.

Il terzo caso verrà descritto più ampiamente nel capitolo seguente.

A.2.2 Localizzazione automatica con radiofari e con satelliti

La localizzazione avviene misurando la distanza da 3, 4 o più punti (radiofari o satelliti) e ricavando di conseguenza la posizione dl punto mobile. E’ rilevante la differenza di risultato ottenibile nei due casi possibili (radiofari a terra o satelliti), soprattutto in relazione alla copertura ed alla diversa modalità di accesso al servizio, caratteristiche evidentemente a favore dei sistemi via satellite. D’altronde è l’evoluzione tecnologica che giustifica questo miglioramento: prima dell’avvento dei satelliti, la navigazione si avvaleva solo dei sistemi a terra, conosciuti sotto i vari nomi di Loran C, Omega, Decca, sistemi in VHF ed altre radio-onde di superficie irradiate da stazioni a terra (radiofari). Questi ultimi, se da un lato sono spesso piuttosto immuni dalle interruzioni del segnale dovute alla presenza di gallerie e fabbricati, dall’altro subiscono il limite di copertura territoriale del segnale, il quale, pur sostenuto da ripetitori, non può certamente arrivare a coprire facilmente l’intera superficie terrestre. La ricezione avviene inoltre mediante antenne notevolmente più ingombranti di quelle oggi disponibili con i sistemi satellitari.

La nuova era dei satelliti si è aperta alla fine degli anni ‘50, con la concezione del Transit, inaugurato negli anni ‘60 e da allora impiegato nella navigazione militare e civile. Da allora in poi i sistemi hanno subito e continuano ad avere una continua evoluzione.

Tra tutti i sistemi, il gps assume una particolare importanza, legata alla sua diffusione e facilità di accesso. E’ da notare che il gps perde il segnale in zone coperte (gallerie, vie strette...) e presenta un errore sull’ordine dei centinaio di metri con il 95% delle probabilità, in quanto il segnale è volutamente disturbato dal Dipartimento della Difesa americano (altrimenti la precisione del sistema scenderebbe al livello del metro). A tale proposito tornano dunque in aiuto i già menzionati sistemi inerziali, che consentono di determinare o migliorare la stima della posizione del veicolo durante i periodi di mancata ricezione del segnale del satellite.

Inoltre è possibile compensare la bassa accuratezza tramite il gps differenziale (dgps). Le correzioni di errore in tal caso vengono ottenute o attraverso permessi governativi del Dipartimento della Difesa americano o derivate dal confronto del segnale impreciso con un ricevitore di riferimento fisso (come se si trattasse di un ulteriore satellite a terra).

In pratica l’accoppiamento di un navigatore inerziale con il gps risolve gran parte dei problemi; quando serva maggior precisione, in ambito stradale, si ricorre inoltre alla proiezione sulla mappa – map matching come in tutti i navigatori veicolari – o, se possibile, al dgps.

Oltre ai menzionati sistemi, finalizzati esclusivamente alla localizzazione automatica, sono sorte applicazioni integrate di localizzazione e trasmissione dati, basate sui satelliti Eutelsat, sui satelliti in orbita bassa (attorno ai 750-1000 km dalla superficie terrestre) e sui satelliti in orbita medio bassa (ad una quota di qualche migliaio di chilometri).

In ogni caso, come suddetto, si è imposta la transizione verso un sistema più preciso, interamente sotto il controllo di un’autorità civile internazionale. Tale sistema, denominato gnss (Global Navigation Satellite System), è concepito per avvalersi del gps, del glonass e di una rete di satelliti, in grado di migliorare varie funzioni, tra le quali la precisione del segnale e di essere integrati con funzioni di comunicazione. Il gnss è attualmente in fase di definizione in sede Europea (progetto GALILEO).

A.2.3 Applicazioni e benefici

Il quadro storico ed evolutivo ora tracciato mostra un’offerta tecnologica in grado di soddisfare la maggioranza delle applicazioni in tutti i modi di trasporto e le esigenze nel controllo del processo evidenziate nella premessa. In particolare nella tabella vengono mostrate le principali applicazioni che possono essere effettuate con l’ausilio di un sistema di localizzazione automatica (Tabella 4).

 

Area di applicazione

Applicazioni prevalenti

Navigazione terrestre

' Tracciamento rotte veicoli

' Controllo percorsi

' Miglioramento schedulazione

' Minimi percorsi

' Controllo furti

' Controllo merci pericolose

' Integrazione con Sistemi Informativi Territoriali (SIT o GIS)

Navigazione aerea

' Navigazione su rotte qualsiasi

' Controllo presso terminali

' Decollo ed atterraggio non di precisione

' Prevenzione collisioni

' Controllo traffico aereo

' Operazioni con elicotteri

' Integrazione con SIT

Navigazione marittima

' Costiera ed oceanica

' Avvicinamento ai porti

' Navigazione fluviale

' Integrazione con SIT

 

Tabella 4 - Impieghi e benefici della localizzazione automatica

Per concludere, risulta evidente che, per quanto il mercato dei sistemi di localizzazione automatica si trovi in continua evoluzione, alcuni sistemi, ben definiti, emergono.

A.3. Sistemi informativi territoriali

A.3.1 Definizione

I sistemi informativi territoriali (sit) o Geographical Information Systems (gis), sono strumenti informatici che consentono di gestire ed elaborare informazioni di varia natura associate al territorio in modo statico o dinamico, nella fattispecie quelle attinenti ai sistemi di trasporto che vi sono impiegati. I gis si differenziano rispetto alle usuali cartografie numeriche essendo composti da due elementi principali: un archivio o un insieme di archivi, di dati alfanumerici o iconografici, e da uno o più archivi di dati geografici (immagini vettoriali). In questo modo, si può gestire una banca dati contenente attributi alfanumerici, i quali vengono associati agli elementi geometrici costituenti la semplice parte cartografica.

Figura 7- Schema generale di sistemi informativi territoriali

 

I sistemi informativi territoriali hanno cominciato a suscitare un’attenzione diffusa alla fine degli anni ottanta, quando oramai si erano consolidate le tecniche di impiego dei sistemi di gestione di banche dati (Data Base Management Systems - dbms) e le tecniche per la gestione delle rappresentazioni grafiche (cad). Da allora, i gis hanno cominciato ad essere applicati su stazioni di lavoro informatiche (workstation), host computer, personal computer.

Appare dunque evidente come il sistema informativo territoriale costituisca un elemento basilare della telematica nel trasporto merci e passeggeri, essendo adatto a risolvere numerose problematiche tipiche del settore: su di esso possono essere controllate le flotte ed i singoli veicoli, le informazioni sui carichi in movimento, le infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali ed interportuali a disposizione, le condizioni del traffico, le possibilità di carico in certe località per evitare il viaggio a vuoto, e così via.

A.3.2 Componenti

La configurazione di base di un sistema informativo territoriale è costituita da una piattaforma hardware e da un software per l’elaborazione di informazioni grafiche e alfanumeriche associate all’ambiente, cioè il gis vero e proprio. Oltre al software di base ed applicativo, possono essere presenti periferiche per l’inserimento dati (quali scanner, digimetri, gps) o l’archiviazione degli stessi. Sono poi naturalmente impiegate periferiche per l’uscita dei dati, quali stampanti, plotter, dischi magnetici.

La struttura della cartografia numerica viene costruita mediante delle primitive grafiche o cartografiche. Si può pensare alle primitive come agli elementi per la rappresentazione degli "oggetti" presenti sul territorio (strade, ferrovie, interporti, porti, aeroporti, automezzi, carri ferroviari, strutture, caserme, depositi,...). In tal senso, le primitive possono essere distinte in due classi fondamentali: le primitive geometriche, costituite da elementari figure euclidee, e le primitive complesse, per la cui definizione si ricorre alle primitive geometriche ed alle loro interrelazioni. Le componenti vettoriali, date dunque da figure elementari della geometria euclidea, possono essere:

- punti e nodi,

- linee,

- poligoni

Ad esse vengono associati attributi alfanumerici, che sono le descrizioni, i nomi, i numeri, le immagini, le funzioni associate agli oggetti. Si parla inoltre di "copertura", per indicare gli oggetti associati al territorio con i relativi attributi.

Esempi di copertura:

  • Linee

    e nodi di rilevamento o progetto strade: per ogni "oggetto" linea e nodi possono essere associate le caratteristiche geometriche (numero e larghezza delle corsie, velocità di progetto...), le caratteristiche del flusso veicolare (% veicoli pesanti, % autobus...) e le caratteristiche dell’utenza.
  • Punti

    logistici e di deposito: per ogni "oggetto" punto possono essere associate informazioni sulla disponibilità e caratteristiche di infrastrutture e strutture per effettuare scambi intermodali di merce, dimensioni del magazzino e stato dello stesso.

 

A.3.3 Applicazioni e benefici

Le possibili applicazioni dei gis nel campo della progettazione, gestione, esercizio e pianificazione dei trasporti sono piuttosto numerose. In particolare si possono indicare:

  • Supporto per la progettazione di infrastrutture, come, ad esempio, ubicazione dei siti a rischio e delle merci pericolose

  • Gestione reti stradali, ferroviarie...

  • Coordinamento unità mobili

  • Monitoraggio ambientale

  • Realizzazione e gestione cartografie

  • Programmazione ottimale dei percorsi di mezzi pubblici e privati, cicli di presa e consegna

Alcuni impieghi principali si ritrovano nella strutturazione della rete ferroviaria e stradale. La copertura relativa alla vie di comunicazione, per esempio, è un aspetto del territorio che riguarda il Ministero dei Trasporti, le Forze Armate, l’anas ed il Touring, così come le carte catastali possono interessare l’Erario. I gis trovano inoltre impiego nel controllo e gestione delle flotte di automezzi militari e civili, con le relative informazioni su carichi o passeggeri a bordo.

 

A.4. Scambio elettronico di documenti

A.4.1 Definizione ed impieghi

Un ruolo di rilievo, in particolare nell’ambito del trasporto delle merci, spetta allo scambio elettronico di documenti, grazie al quale i flussi informativi possono essere associati ai flussi fisici, mediante l’impiego delle reti di telecomunicazione.

Lo scambio elettronico di dati viene usualmente identificato con l’acronimo E.D.I. ovvero Electronic Data Interchange: con esso si intende lo scambio di documenti commerciali ed amministrativi direttamente tra calcolatori, tra operatori stanziali e mobili, secondo un determinato standard. In termini analoghi, per edi si intende il trasferimento elettronico di messaggi strutturati, quali ordini, fatture, conferme d'ordine, etc., conformi a standard preferibilmente internazionali, tramite reti di telecomunicazione pubbliche, private o servizi di rete a valore aggiunto.

Le tecniche edi differiscono dalle comuni tecniche di comunicazione fra operatori, in quanto presuppongono l'eliminazione dei documenti cartacei, comunque ottenibili qualora necessario.

Una ragione basilare a sostegno dell’importanza dell’edi consiste nell’evoluzione, negli ultimi anni, della concezione della logistica: tra gli obiettivi primari c’è la stretta connessione e coordinamento delle informazioni e documentazioni con la distribuzione e l’organizzazione produttiva all’interno delle aziende, finalizzata, soprattutto, alla riduzione delle scorte di magazzino ed alla necessità di accrescere l’affidabilità e rapidità delle operazioni di trasporto. Occorre peraltro fare in modo che il ciclo delle operazioni avvenga nel modo più flessibile possibile, con la possibilità di adattare rapidamente le esigenze di carico dei mezzi alle richieste di trasporto, secondo l’ottica del just in time.

A fronte dunque dell’elevato costo e dell’eccesso di produzione di documenti cartacei, la complessità e durata dei relativi tempi di smistamento, degli errori e ritardi, l’edi si propone di ridurre gli oneri procedurali, accelerare i flussi finanziari, ridurre inesattezze e cattive interpretazioni, ridurre tempi e costi di magazzinaggio, consentire una migliore informazione circa la posizione della merce nel corso del trasporto, ottimizzare l’uso dei mezzi di trasporto grazie all’anticipata disponibilità d’informazioni.

L’edi ha subito, nel corso degli anni ottanta e novanta, rapide ed importanti evoluzioni, parallelamente allo sviluppo delle reti di telecomunicazione. In tal senso, oltre alla creazione di messaggi standard, sono andate in un secondo tempo consolidandosi le procedure di scambio interattivo d’informazioni, l’evoluzione verso un sistema il più possibile aperto a tutti gli operatori, in grado di adeguare al proprio interno un generico messaggio allo standard prescelto, con particolare attenzione al miglioramento della sicurezza nelle transazioni.

A.4.2 L’apertura offerta dalla normalizzazione

L’oggetto della comunicazione è costituito da messaggi convenuti tra i partner, pertanto si comprende facilmente come il numero delle convenzioni aumenterebbe fortemente se si lasciasse ognuno dei possibili interlocutori nella necessità di crearne di proprie, introducendo notevoli ostacoli nella diffusione del sistema.

I trasporti costituiscono il campo d’attività nel quale i vantaggi dell’edi sono apparsi con maggior evidenza: ne è conseguita la definizione di molti messaggi commerciali (ordini, fatture, avviso di spedizione...), orientati ai collegamenti tra spedizionieri, trasportatori, compagnie marittime ed aeree, autorità portuali, dogane, utenti di trasporto. Sono altresì numerosi i messaggi scambiati tra le imprese e le banche (ordine di pagamento, avviso di debito, di credito, d'incasso...) e quelli relativi allo sdoganamento. In particolare, è il numero elevato di documenti necessari per le operazioni di importazione, esportazione, trasferimento di merci (sovente molte decine per ciascuna operazione) che giustifica spesso l’interesse per l’edi.

Data la centralità dei trasporti nell'attività economica internazionale ed il coinvolgimento di diversi attori intermodali risulta particolarmente importante l'introduzione di una norma unificata, mediante l’adozione di uno "standard di documento" che consenta ad ogni operatore di comunicare con qualsiasi suo interlocutore senza che occorra modificare le proprie procedure applicative e, soprattutto, sempre con la medesima interfaccia. un/edifact (Electronic Data Interchange For Administation, Commerce and Transport) è lo standard adottato dall’Unione Europea per la definizione dei documenti commerciali ed amministrativi.

Diversi settori commerciali ed industriali hanno adottato e sviluppato forme specifiche di scambio elettronico di documenti. Infatti, gli operatori possono definire i propri metodi di comunicazione, le strutture dei dati ed il formato dei messaggi. Se organizzazioni autonome sono in grado di impostare tali strutture ed i codici utilizzati, i dati possono essere convertiti nei formati richiesti dai partner commerciali, nella fattispecie in edifact. Tale soluzione funziona bene per sistemi edi semplici ed è già stata attuata per alcuni sistemi di trasmissione dati di trasporto.

A.4.3 Aspetti economici: costi e benefici

Le ragioni per cui un'organizzazione di trasporti decide di adottare metodologie edi possono essere molto diverse: l'incremento di efficienza, la riduzione degli stock, il miglior servizio al cliente. A volte sono addirittura ragioni di "imposizione" da parte degli interlocutori commerciali.

D’altro lato, qualunque stima a priori dei costi necessari per adottare metodologie edi non può che essere generica: essi dipendono dalla dimensione dell’azienda, dalla sua distribuzione geografica, dalla struttura logistica, dalla complessità dell’organizzazione.

In linea di massima, si possono innanzitutto evidenziare alcune problematiche che spesso si presentano nell’introduzione dello scambio elettronico dei dati.

  • Essendo richiesta una procedura operativa strutturata, la società spesso deve modificare le proprie procedure di lavoro.

  • Possono cambiare le responsabilità nell’organizzazione, attraverso una eventuale ridefinizione interna conseguente all’introduzione dell’edi.

  • edi può risultare meno controllabile dalla persona rispetto alle tradizionali operazioni basate sulla carta. Ad esempio, la variazione di precedenza con la carta viene fatta semplicemente modificando l’ordine di una serie di fogli, mentre ciò richiede una modalità di variazione delle priorità sul calcolatore.

  • Alcuni sistemi sono molto flessibili, altri molto semplici. Spesso queste due caratteristiche sono incompatibili tra loro: il sistema più semplice è solitamente il più rigido.

Permane peraltro, nella fase di diffusione del sistema, la necessità di trovare sul mercato tante aziende che operano in edi.

L’analisi dei costi e benefici può essere basata in estrema sintesi sulla seguente tabella.

 

BENEFICI

COSTI

Riduzione posta e carta

Investimenti iniziali di capitali

Riduzione giacenze di magazzino

Mantenimento e manutenzione

Migliore impiego delle risorse (attraverso la riduzione dei ritardi)

Telecomunicazioni

Riduzione errori

Addestramento

Riduzione costi delle transazioni e tempi di inserimento dati (quindi minori dimensioni dei lotti economici)

Consulenza

Miglioramento affidabilità e qualità

 

Possibili risparmi di forza lavoro

 

Riduzione costi telefonici

 

 

Tabella 5 - Benefici e costi dei sistemi EDI

 

A.5. Banche dati

Il ruolo delle banche dati nel trasporto è quello di agevolare l’interscambio di notizie operative e di servizi di utilità atti a favorire la mobilità di passeggeri e merci, su mezzi pubblici e privati. In tale ottica, le banche dati hanno lo scopo primario di agevolare l’incontro della domanda e dell’offerta di trasporto, favorendo, in particolare, la riduzione di percorsi a vuoto, l’aumento della produttività, la reperibilità del servizio per spedizioni e richieste di trasporto passeggeri "anomale" o urgenti.

Un grosso ostacolo alla validità ed utilità reale di tali strumenti operativi consiste nella loro diffusione, in quanto, come è facile intuire, il beneficio derivante dal loro impiego è più che proporzionale alla quantità di utilizzatori, ma comunque limitato se il numero di quest’ultimi non supera la soglia minima che consente al sistema di decollare.

In tal senso, si sono sviluppate nel tempo banche dati di vario genere che hanno trovato spazio all’interno di singoli contesti nel trasporto aereo, marittimo, ferroviario e stradale.

Nell’ambito delle varie soluzioni applicative si possono riscontrare vari esempi di funzioni, quali la codifica e registrazione dei nominativi degli autotrasportatori che operano presso un punto nodale (porto, interporto), il caricamento delle domande ed offerte, l’interrogazione sui servizi disponibili presso una struttura di trasporto, la prenotazione del carico da parte dell’autotrasportatore, l’assegnazione del carico da parte di un interporto, la posta elettronica, l’utilizzo di chioschi telematici autostradali, la gestione aziendale e degli automezzi.

 

A.6. Applicazioni e benefici derivanti dall'integrazione dei sistemi telematici per i trasporti

Ora, tramite una semplice connessione delle suddette tecnologie, in tutte le combinazioni che si desiderano, è possibile comprendere quali benefici si traggano o si possano trarre nei servizi di trasporto. E’, ad esempio, immediatamente intuibile la possibilità di un maggiore utilizzo dei veicoli, tramite il miglioramento della gestione della flotta, l’esecuzione più puntuale delle consegne, il risparmio di carburante, la maggiore qualità del lavoro degli autisti; si può attendere una più elevata efficienza dal servizio mediante la riduzione dei tempi di viaggio e chilometri a vuoto, programmazione ottimale dei percorsi, gestione di più veicoli, integrazione con il sistema informativo e gestionale aziendale; prevenzione e sicurezza sono di riscontro immediato attraverso il continuo monitoraggio del veicolo, l’immediato invio di messaggi di emergenza, l’assistenza e protezione del personale addetto al mezzo di trasporto.

Infine l’interfacciabilità completa dei vari modi di trasporto e con una banca dati è un obiettivo tanto utile quanto necessario.

Sono proprio questi gli elementi che, ricollegandosi alla premessa, concorrono allo sviluppo della multimodalità. Infatti il ricorso alla ferrovia, ai vettori aerei o marittimi sulle lunghe distanze può essere agevolato dalla possibilità di accedere istantaneamente, ad esempio, alle relative informazioni tariffarie ed orarie, tramite il supporto di telecomunicazioni, e di scambiare con essi documenti per via elettronica, anche col vettore in viaggio.

Concludendo, le tecnologie telematiche si propongono come anello di congiunzione tra i vari modi di trasporto di passeggeri e merci, nonché come elemento di concorrenzialità di un’organizzazione. La capacità di recepirle può favorire da un lato la produttività e qualità del servizio degli operatori di trasporto, ma soprattutto consente, insieme alla spinta proveniente dalla liberalizzazione e dalla costruzione delle reti transeuropee autostradali e ferroviarie, di ridefinire l’equilibrio e promuovere la comunicazione tra i differenti modi di trasporto.

Legenda per la tabella 7:

S = trasporto stradale, F = trasporto ferroviario e tranviario, M = trasporto marittimo, F = trasporto fluviale e su canali navigabili

I = trasporto multimodale ed intermodale (aree di interscambio, terminali, interporti, centri intermodali)

La tabella è data a titolo di esempio; la definizione completa sarà compito degli estensori dell’architettura

 

Applicazioni della telematica nei trasporti

Servizi offerti

S

F

M

F

I

1. Controllo e gestione della sosta, su strada e nelle aree di parcheggio

- Informazioni su disponibilità stalli liberi

- Indirizzamento ai parcheggi

- dislocazione delle aree di sosta sul territorio

- park pricing

'

'

'

'

     

'

'

'

'

2. Controllo e gestione transiti con fermata del veicolo

- selezione accessi ad aree chiuse, riservate, private

- transazioni automatiche o semiautomatiche

'

'

     

'

'

3. Controllo e gestione transiti e percorrenze senza fermata del veicolo

- esazione dinamica del pedaggio

- controllo dinamico degli accessi ad aree chiuse/delimitate

- controllo dinamico dei depositi e parcheggi/attracchi in aree chiuse

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

4. Monitoraggio del traffico e della viabilità

- raccolta dati sulle condizioni di traffico, strada/via di corsa/rotta, ambiente

- rilevazione velocità dei veicoli

- lettura automatica delle targhe

- riconoscimento automatico dei veicoli

- rilevazione del peso in moto

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

 

 

 

'

'

'

'

'

5. Apparati per la rilevazione delle infrazioni

- rilevazione infrazioni velocità dei veicoli

- lettura automatica delle targhe

- riconoscimento automatico dei veicoli

- rilevazione del peso di veicoli eccedenti limiti imposti

'

'

'

'

       

6. Controllo e gestione degli impianti semaforici, centralizzati, di priorità e per non-vedenti

- Ottimizzazione dei cicli semaforici in base alla reale situazione di traffico

- definizione tempo ciclo in base a presenza di persone presso il semaforo

- attivazione priorità di passaggio per veicoli di soccorso (ambulanze, VF,..)

- ausili per non vedenti

'

'

'

'

       

7. Informazione all’utenza e scambio dati mediante apparati a terra

           

- Informazioni a bordo veicolo

- condizioni viabilità, ripartire per area

- informazioni su incidenti

- informazioni per successivo indirizzamento su percorsi ottimali (con navigatore di bordo)

'

'

'

'

'

 

 

'

'

- Informazione all’utenza e scambio dati mediante apparati a terra

- condizioni viabilità

- informazioni su incidenti

- indirizzamento dei flussi di traffico

- chioschi informatici

- paline intelligenti presso fermate mezzi pubblici

'

'

'

'

'

'

'

   

'

 

'

'

8. Assistenza alla guida e navigazione a bordo veicolo

- informazioni sulla rete viabile (infrastruttura)

- informazioni su servizi vari a bordo strada o in aree urbane

- definizione dei cammini ottimali

'

'

'

 

'

 

'

'

 

9. Controllo e gestione dei servizi di trasporto passeggeri

- controllo e gestione flotte di veicoli di trasporto pubblico

- controllo e gestione flotte di taxi

- controllo e gestione flotte di veicoli a chiamata (dial a ride)

- informazione ai passeggeri a bordo veicolo

- gestione titoli di viaggio

- sicurezza dei conducenti e passeggeri

- definizione dei percorsi per servizi a chiamata

'

'

'

'

'

'

'

'

 

'

'

'

'

 

'

'

'

'

 

'

'

'

 

10. Controllo e gestione delle flotte merci e delle unità per il carico

- controllo e gestione flotte di veicoli di trasporto merci

- controllo e gestione unità per il carico ed unità di trasporto intermodale

- instradamento dinamico (servizi tipo corriere espresso)

- pianificazione della rotta

- monitoraggio merci pericolose

- identificazione automatica dei colli e unità per il carico

- interazione automatica con magazzino ed uffici

- sicurezza dei carichi

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

 

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

 

'

'

'

'

'

'

 

'

'

'

'

11. Integrazione tra le varie applicazioni

- sistemi logistici integrati (Community Cargo System, CCS)

- sistemi integrati di tariffazione

- sistemi integrati di informazione all'utenza passeggeri

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

 

Tabella 6 - Applicazioni della telematica nei trasporti ed elenco dei servizi offerti

 

 

Sistemi di bordo

Tipologie

1. Sistemi anticollisione

- sensori radar anticollisione

2. Sistemi di ausilio visivo (parte posteriore veicolo)

- telecamere per specchietti retrovisori

3. Sistemi sensoriali di ausilio alla guida in caso di scarsa visibilità

- Radar a microonde

- laser-radar (ladar)

- luce a impulsi e telecamera parzializzata

- telecamere nel lontano infrarosso (4-12 m m)

4. Sistemi anti-intrusione

5. …

 

Tabella 7 - Applicazioni della telematica a bordo veicolo

 

Legenda per la prossima tabella

E: Efficienza, S: Sicurezza, A: Ambiente, U: soddisfacimento Utente, O: soddisfacimento Operatore

à : benefici non rilevabili o trascurabili, ' : benefici evidenti, ' : benefici molto rilevanti

(la tabella è compilata a titolo di esempio: nella stesura dell’architettura, sarà compito dell’unità ioperativa pervenire, in accordo con gli attori interessati, ad una formulazione concordata)

 

Applicazioni della telematica nei trasporti

Servizi offerti

Benefici

E

S

A

U

O

  1. Controllo e gestione della sosta, su strada e nelle aree di parcheggio
informazioni su disponibilità stalli liberi

'

'

'

'

à

indirizzamento ai parcheggi

'

à

'

'

'

dislocazione delle aree di sosta sul territorio

'

à

'

'

à

park pricing

'

à

'

à

'

  • Controllo e gestione transiti con fermata del veicolo
selezione accessi ad aree chiuse, riservate, private

'

à

'

'

'

transazioni automatiche o semiautomatiche

'

à

à

'

'

  • Controllo e gestione transiti e percorrenze senza fermata del veicolo
esazione dinamica del pedaggio

'

'

à

'

'

controllo dinamico degli accessi ad aree chiuse/delimitate

'

à

à

'

'

controllo dinamico dei depositi e parcheggi/attracchi in aree chiuse

'

à

à

'

'

  • Monitoraggio del traffico e della viabilità
raccolta dati sulle condizioni di traffico, strada/via di corsa/rotta, ambiente

'

à

à

à

'

rilevazione velocità dei veicoli

'

à

à

à

'

lettura automatica delle targhe

'

à

à

à

'

riconoscimento automatico dei veicoli

'

à

à

à

'

rilevazione del peso in moto

'

à

à

à

'

  • Apparati per la rilevazione delle infrazioni
rilevazione infrazioni velocità dei veicoli

'

'

à

à

'

lettura automatica delle targhe

'

'

à

à

'

riconoscimento automatico dei veicoli

'

'

à

à

'

rilevazione del peso di veicoli eccedenti limiti imposti

'

'

à

à

'

  • Controllo e gestione degli impianti semaforici, centralizzati, di priorità e per non-vedenti
ottimizzazione dei cicli semaforici in base alla reale situazione di traffico

'

'

'

'

'

definizione tempo ciclo in base a presenza di persone presso il semaforo

'

'

à

'

'

attivazione priorità di passaggio per veicoli di soccorso (ambulanze, VF,..) e di trasporto pubblico

'

'

à

'

'

ausili per non vedenti

'

'

à

'

'

  • Informazione all’utenza e scambio dati mediante apparati a terra
  • informazioni a bordo veicolo
  • condizioni viabilità, ripartire per area

    '

    '

    '

    '

    à

    informazioni su incidenti

    '

    '

    à

    '

    à

    informazioni per successivo indirizzamento su percorsi ottimali (con navigatore di bordo)

    '

    à

    '

    '

    à

    • Informazione all’utenza e scambio dati mediante apparati a terra
    condizioni viabilità

    '

    '

    à

    '

    à

    informazioni su incidenti

    '

    '

    à

    '

    à

    indirizzamento dei flussi di traffico

    '

    à

    '

    '

    '

    chioschi informatici

    '

    à

    à

    '

    '

    paline intelligenti presso fermate mezzi pubblici

    '

    à

    à

    '

    '

    • Assistenza alla guida e navigazione a bordo veicolo
    informazioni sulla rete viabile (infrastruttura)

    '

    à

    à

    '

    à

    informazioni su servizi vari a bordo strada o in aree urbane

    '

    '

    à

    '

    '

    definizione dei cammini ottimali

    '

    à

    à

    '

    à

    • Controllo e gestione dei servizi di trasporto passeggeri
    controllo e gestione flotte di veicoli di trasporto pubblico

    '

    '

    à

    '

    '

    controllo e gestione flotte di taxi

    '

    '

    à

    '

    '

    controllo e gestione flotte di veicoli a chiamata (dial a ride)

    '

    '

    '

    '

    '

    informazione ai passeggeri a bordo veicolo

    '

    à

    à

    '

    à

    gestione titoli di viaggio

    '

    à

    à

    '

    '

    sicurezza dei conducenti e passeggeri

    à

    '

    à

    '

    '

    definizione dei percorsi per servizi a chiamata

    '

    à

    '

    à

    '

    • Controllo e gestione delle flotte merci e delle unità per il carico
    controllo e gestione flotte di veicoli di trasporto merci

    '

    à

    '

    '

    '

    controllo e gestione unità per il carico ed unità di trasporto intermodale

    '

    à

    '

    '

    '

    instradamento dinamico (servizi tipo corriere espresso)

    '

    à

    '

    '

    '

    pianificazione della rotta

    à

    à

    à

    '

    '

    monitoraggio merci pericolose

    '

    '

    '

    '

    '

    identificazione automatica dei colli e unità per il carico

    '

    à

    à

    '

    '

    interazione automatica con magazzino ed uffici

    '

    à

    à

    '

    '

    sicurezza dei carichi

    à

    '

    '

    '

    '

    • Integrazione tra le varie applicazioni
    sistemi logistici integrati (Community Cargo System, CCS)

    '

    à

    à

    '

    '

    sistemi integrati di tariffazione

    '

    à

    à

    '

    '

    sistemi integrati di informazione all'utenza passeggeri

    '

    '

    '

    '

    '

     

    Tabella 8 - Applicazioni della telematica nei trasporti, elenco dei relativi servizi offerti e benefici

     

    Figura 8 - Relazioni tra varie applicazioni della telematica per i trasporti

     

     

    Legenda

    ???: elevata applicabilità

    ??: media applicabilità

    ?: bassa applicabilità

    ? : non applicabile

    SUPPORTI tecnologici

    Sistemi di telecomunicazione

    Sistemi di identificazione automatica

    Sistemi di localizzazione automatica

    Sistemi di raccolta dati di traffico e classificazione automatica

    Scambio elettronico dei dati (EDI)

    Banche dati cartografiche e GIS

    SISTEMI TELEMATICI per i trasporti

    '

    Reti locali

    Reti estese

    Reti radiomobili ad accesso pubblico

    Reti mobili private e servizi di rete dedicati

    Sistemi di comunicazione dedicata a corto raggio

    Tecnologia radio

    Codici a barre

    Carte a banda magnetica

    Smart card

    Tecnologia video

    Sistemi biometrici

    Strumenti inerziali

    Radiolocalizzazione o reti con struttura a celle

    Esempi tecnologici è

    LAN/WLAN

    WAN

    GSM

    PMR/PAMR, RDS

    DSRC (es. 5.8 GHz)

    RFid

    EAN

    varie

    varie

    varie

    riconscim. impronte, iride,…

    giroscopi, accelerometri

    GPS, GNSS, reti a celle

    radar, laser, spire induttive, videocamere,...

    EDIFACT, EDI su Internet

    Vari

    Controllo e gestione della sosta

    ???

    ??

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    Controllo e gestione transiti con fermata del veicolo

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    Controllo e gestione transiti e percorrenze senza fermata del veicolo

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    Monitoraggio del traffico e della viabilità

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    Apparati per la rilevazione delle infrazioni

    ???

    ???

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    Controllo e gestione degli impianti semaforici

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    Informazioni all’utenza

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    Assistenza alla guida e navigazione a bordo veicolo

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    Controllo e gestione dei servizi di trasporto passeggeri

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    Controllo e gestione delle flotte merci e delle unità per il carico

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    Tabella 9 - Sistemi telematici per trasporti e relativi supporti tecnologici, con indicazione del relativo livello di applicabilità

     

     

    Terminologia: attori, telematica e trasporti

    Viene di seguito fornito un elenco dei principali termini utilizzati nel presente documento, con le relative definizioni. La terminologia riguarda in particolare: attori, telematica e trasporti.

     

    Telematica per i Trasporti: l'insieme delle procedure, dei sistemi e dei dispositivi che consentono - attraverso la raccolta, comunicazione, elaborazione e distribuzione di informazioni - di migliorare il trasporto e la mobilità di persone e merci, nonché di verificare e quantificare i risultati raggiunti.

     

    Architettura: la struttura che identifica le funzioni, le caratteristiche e le relazioni tra tutti gli elementi coinvolti dalla telematica nel perseguimento dei sistemi di trasporti intelligenti: servizi, sistemi tecnologici, attori, norme.

     

    Trasporto multimodale: il trasferimento di una persona o di una merce nel corso del quale vengono utilizzati almeno due modi di trasporto differenti.

     

    Trasporto intermodale: il trasferimento di una merce che utilizza più modi di trasporto ma con uno stesso contenitore, senza rottura del carico.

     

    EDI (Electronic Data Interchange): lo scambio di documenti commerciali ed amministrativi direttamente tra calcolatori, tra operatori stanziali e mobili, secondo un determinato standard.

     

    CCS (Cargo Community System): un sistema comunitario "condivisibile" da tutti gli operatori merci di una catena logistica integrata, che consenta di offrire un servizio che copre l'insieme complessivo delle componenti funzionali ed amministrative necessarie al trasporto; si tratta in sostanza di un'unica rete telematica informatizzata che permette la conoscenza, in tempo reale o quasi, dell'offerta vettoriale nel suo insieme - cioè aereo, treno, camion, nave - dei servizi aggiuntivi necessari al trasporto (magazzinaggio, refrigerazione, visite fito-sanitarie, procedure assicurative e doganali), nonché di prezzi e tariffe.

     

    Glossario

    Viene di seguito fornito un quadro degli acronimi e delle relative definizioni, originarie e tradotte, degli enti e dei termini attinenti alla telematica per i trasporti; nell'elenco sono presi in considerazione gli acronimi impiegati nel documento, nell'appendice ed alcuni altri ritenuti di particolare rilievo nella letteratura corrente.

    AEI: Automatic Equipment Identification (identificazione automatica di unità per il carico)

    AFC: Automatic Fee Collection (raccolta automatica di quota/tariffa)

    ANSI: American National Standards Institute (istituto nazionale americano per gli standard)

    ATT: Advanced Transport Telematics

    AVI: Automatic Vehicle Identification (identificazione automatica del veicolo)

    AVLS: Automatic Vehicle Locating System (sistema di localizzazione automatica del veicolo)

    AVM: Automatic Vehicle Monitoring (monitoraggio automatico del veicolo)

    B-ISDN: Broadband-Integrated Service Digital Network (rete numerica integrata nei servizi, a larga banda)

    CAMR: Conferenza Amministrativa Mondiale delle Radiocomunicazioni

    CCIR: Comité Consultatif International des Radiocommunications (Comitato di consultazione internazionale per le radiocomunicazioni, ente di normazione a livello mondiale)

    CCITT: Comité Consultatif International Téléphonique et Télégraphique, (Comitato di consultazione internazionale per la telefonia ed i telegrafi, ente di normazione a livello mondiale)

    CCS: Cargo Community System (sistema logistico integrato)

    CDN: Canale Diretto Numerico

    CEI: Comitato Elettrotecnico Italiano, ente di normazione a livello italiano

    CEMT: Conference Européenne del Ministères de Transport (Conferenza Europea dei Ministeri dei Trasporti)

    CEN: Comité Européén de Normalisation, ente di normazione a livello europeo

    CENELEC: Comité Européen de Normalisation ELECtrotechnique, ente di normazione a livello europeo

    CEPT: Conferenza Europea delle amministrazioni delle Poste e Telecomunicazioni

    CONCIT: Comitato Nazionale di Coordinamento per l’Informatica e le Telecomunicazioni, ente di normazione a livello italiano

    CUNA: Commissione tecnica di UNificazione dell’Autoveicolo

    DAB: Digital Audio Broadcasting (radiodiffusione digitale)

    D-AMPS: Digital Advanced Mobile Phone Services (servizi radiomobili digitali avanzati, sistema cellulare)

    dbms: Data Base Management Systems (sistemi di gestione per le banche dati)

    DCS 1800: Digital Cellular System 1800 MHz (sistema cellulare digitale 1800 MHz, denominato anche GSM 1800)

    DECT: Digital Enhanced Cordless Telecommunications (telecomunicazioni digitali avanzate senza fili)

    DGPS: Differential Global Positioning System (sistema di localizzazione globale differenziale)

    DR: Dead Reckoning (stima della posizione)

    DSRC: Dedicated Short Range Communication (comunicazione dedicata a corto raggio)

    EAN: International Article Numbering association, ex European Article Numbering association (associazione internazionale per la numerazione degli articoli)

    EBU: European Broadcasting Union (unione degli enti di radiodiffusione dell’Europa)

    EDI: Electronic Data Interchange (scambio elettronico dei dati)

    EDIFACT: Electronic Data Interchange For Administration Commerce and Transportation (scambio elettronico dei dati per l’amministrazione, il commercio ed i trasporti)

    ERMES: digital Enhanced Radio MEssaging System (sistema digitale di radio messaggeria avanzata)

    E-TACS: Extended - Total Access Communications System (sistema di comunicazione cellulare ad accesso totale, esteso)

    ETSI: European Telecommunications Standard Institute, ente di normazione a livello europeo

    FM: Frequency Modulation (modulazione di frequenza)

    GIS: Geographic Information System (sistema informativo geografico o territoriale)

    GLONASS: GLObal Navigation Satellite System (sistema orbitante per il posizionamento globale, russo)

    GNSS: Global Navigation Satellite System (sistema satellitare globale per la navigazione)

    GPS: Global Positioning System (sistema per il posizionamento globale)

    GSM: Global System for Mobile communication (sistema globale per le comunicazioni mobili, standard cellulare)

    ICTSB: Information and Communication Technology Standard Board, ente di normazione a livello europeo

    IEC: International Electrotechnical Commission, ente di normazione a livello mondiale

    IMT2000: International Mobile Telecommunication 2000 (telecomunicazione mobile con standard a livello mondiale)

    INMARSAT: INternational MARitime SATellite organisation (organizzazione marittima internazionale per le comunicazioni satellitari)

    INS: Inertial Navigation System (sistema di navigazione inerziale)

    IP: Internet Protocol (protocollo per l’interconnessione delle reti)

    ISCTI: Istituto Superiore delle Comunicazioni e della Tecnologia dell’Informazione

    ISDN: Integrated Service Digital Network (rete numerica integrata nei servizi)

    ISO: International Standard Organisation, ente di normazione a livello mondiale

    ISPT: Istituto Superiore delle Poste e delle Telecomunicazioni

    ITS: Intelligent Transportation Systems

    ITU: International Telecommunications Union, ente di normazione a livello mondiale

    ITU-R: International Telecommunications Union - Radiocommunications, livello mondiale

    ITU-T: International Telecommunications Union - Telecommunication, livello mondiale

    LAN: Local Area Network (rete ad estensione locale)

    MAN: Metropolitan Area Network (rete ad estensione metropolitana)

    MDN: Mobile Data Network (rete mobile per trasmissione dati)

    OSI: Open System Interconnection (interconnessione di sistemi aperti)

    PAMR: Public Access Mobile Radio (radiomobile privato ad accesso pubblico)

    PCN: Personal Communications Network (rete di comunicazione personale)

    PCS: Personal Communication Service (servizio di comunicazione personale)

    PMR: Private Mobile Radio (radiomobile privato)

    PMV: Pannello a Messaggio Variabile

    PSDN: Public Switched Data Network (rete commutata per trasmissione dati ad accesso pubblico)

    PSTN: Public Switched Telephone Network (rete telefonica commutata ad accesso pubblico)

    RDS/TMC: Radio Data System/Traffic Message Channel (sistema per trasmissione dati via radio/canale per i messaggi di traffico)

    RF: Radio Frequency (radiofrequenza)

    RTG: Rete Telefonica Generale

    RTI: Road Transport Informatics (informatica per il trasporto stradale)

    RTTT: Road Traffic and Transport Telematics (telematica per il traffico ed il trasporto su strada)

    SIT: Sistema Informativo Territoriale

    TACS: Total Access Communications System (sistema di comunicazione cellulare ad acceso totale)

    TEN-T: Trans European Network for Transports (rete transeuropea dei trasporti)

    TETRA: Trans European TRunked RAdio (radio multiaccesso transeuropea)

    TMC: Traffic Message Channel (canale per i messaggi di traffico)

    UHF: Ultra High Frequency

    UIC: Union Internationale des Chemins de fer (associazione internazionale delle ferrovie)

    UMTS: Universal Mobile Telecommunications System (sistema di telecomunicazioni mobili ad accesso universale)

    UN: United Nations (Nazioni Unite)

    UNI: Ente Nazionale Italiano di Unificazione, livello italiano

    UNINFO: Ente Nazionale Italiano di Unificazione per l’Informatica, livello italiano

    UPT: Universal Personal Telecommunication service (servizio di telecomunicazione personale universale)

    VAN: Value Added Networks (reti a valore aggiunto)

    VHF: Very High Frequency

    VMS: Variable Message Sign (pannello a messaggio variabile)

    WAN: Wide Area Network (rete a grande copertura geografica)

    WARC: World Administrative Radio Conference (organismo mondiale per l’assegnazione delle frequenze)

    WLAN: Wireless Local Area Network (rete locale senza fili)


    Telematica per i trasporti


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    Nel primo trimestre del 2025 il traffico marittimo nello Stretto del Bosforo è calato del -7,5%
    Nel primo trimestre del 2025 il traffico marittimo nello Stretto del Bosforo è calato del -7,5%
    Ankara
    Sono transitate complessivamente 9.351 navi
    Gara per l'ampliamento e l'ammodernamento tecnologico del varco IV del porto di Trieste
    Trieste
    È relativa alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica del progetto
    Domani entrerà in vigore l'Area di Controllo delle Emissioni del Mediterraneo per ossidi di zolfo
    Bruxelles
    Norwegian Cruise Line Holdings registra una perdita netta trimestrale di -40,3 milioni di dollari
    Norwegian Cruise Line Holdings registra una perdita netta trimestrale di -40,3 milioni di dollari
    Miami
    Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi sono calati del -2,9%
    DSV ha completato l'acquisizione della Schenker
    Hedehusene
    Nei primi tre mesi di quest'anno il risultato d'esercizio del gruppo logistico danese è cresciuto del +17,5%
    Hapag-Lloyd prevede di chiudere il primo trimestre con performance assai positive
    Amburgo
    ONE ha chiuso l'anno fiscale 2024 con un utile netto di 4,2 miliardi di dollari (+336%)
    ONE ha chiuso l'anno fiscale 2024 con un utile netto di 4,2 miliardi di dollari (+336%)
    Singapore
    Nel periodo la flotta di portacontainer ha trasportato 3,1 milioni di teu (+2,3%)
    Nel primo trimestre i ricavi del gruppo armatoriale cinese COSCO sono cresciuti del +20,1%
    Nel primo trimestre i ricavi del gruppo armatoriale cinese COSCO sono cresciuti del +20,1%
    Shanghai
    La flotta ha trasportato 6,5 milioni di container (+7,5%)
    Nell'ultimo trimestre del 2024 i terminal portuali di Eurokai hanno movimentato oltre 3,2 milioni di container (+9,4%)
    Amburgo
    In Germania il traffico è stato di 1,9 milioni di teu (+14,0%) e in Italia di 443mila teu (+7,9%)
    OOIL ordina 14 nuove portacontenitori da 18.500 teu
    Hong Kong
    Commessa del valore di 3,1 miliardi di dollari ai cantieri di Dalian e Nantong
    Orient Overseas (International) Limited (OOIL), la società controllata dal gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping Holdings che opera servizi di trasporto marittimo containerizzato con ...
    I porti cinesi segnano un nuovo record di traffico delle merci per il trimestre gennaio-marzo
    I porti cinesi segnano un nuovo record di traffico delle merci per il trimestre gennaio-marzo
    Pechino
    Nel periodo i porti marittimi hanno movimentato 73,1 milioni di contenitori (+8,3%)
    Completato il terminal passeggeri alla banchina Rizzo del porto di Messina
    UPS ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 1,2 miliardi di dollari (+6,6%)
    Atlanta
    Ricavi in lieve calo a seguito della vendita della Coyote Logistics
    Varata la seconda grande nave da crociera costruita in Cina
    Shanghai
    A fine 2026 entrerà a far parte della flotta della Adora Cruises
    Uiltrasporti sottolinea la necessità di mantenere i porti italiani sotto controllo pubblico
    Roma
    Il settore del trasporto marittimo di linea contribuisce in modo sostanziale all'economia degli USA
    Washington
    Lo evidenzia un'analisi realizzata da S&P Global Market Intelligence per conto di WSC e PMSA
    Si aggrava il bilancio dell'esplosione nel porto iraniano di Shahid Rajaee
    Teheran
    Ha causato 46 morti e il ferimento oltre 1.200 persone
    Entro metà anno la gara per la concessione del container terminal del porto ucraino di Chornomorsk
    Kiev
    La gestione includerà il terminal per merci generali
    Positivo il primo trimestre di Wärtsilä
    Helsinki
    Battuta d'arresto della crescita del valore dei nuovi ordini
    Le Aziende informano
    Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
    CEVA Logistics (gruppo CMA CGM) comprerà la turca Borusan Lojistik
    Istanbul/Marsiglia
    Transazione del valore di 440 milioni di dollari
    ESPO, bene la richiesta della Commissione Bilancio del Parlamento UE di maggiori finanziamenti per i trasporti, l'energia e le infrastrutture
    Bruxelles
    Evidenziata l'importanza del finanziamento delle reti TEN-T per consentirne l'adattamento a fini di duplice uso sia militare che civile
    Contributo di solidarietà per le famiglie di lavoratori portuali vittime di incidenti sul lavoro
    Roma
    È stato istituito dall'Ente Bilaterale Nazionale Porti
    La divisione Marine & Offshore di Bureau Veritas registra un fatturato trimestrale record
    Neuilly-sur-Seine
    Nuovo picco storico anche della flotta classificata
    PSA starebbe valutando di cedere la propria partecipazione del 20% in Hutchison Ports
    Singapore
    Lo afferma la “Reuters”, che a fine 2022 aveva già ventilato questa ipotesi
    Federagenti, l'Italia imprima una brusca accelerazione ai progetti di ZES, zone franche e Zone logistiche speciali
    Roma
    Pessina: non esistono spazi per riflessioni prede della burocrazia
    Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Rotterdam è diminuito del -5,8%
    Rotterdam
    In calo sia i carichi allo sbarco (-3,1%) che quelli all'imbarco (-11,9%)
    L'aumento dei carichi in container non basta al porto di Anversa-Bruges per evitare un calo del -4,0% del traffico trimestrale
    Anversa
    Si è accentuata la flessione delle rinfuse liquide (-19,1%)
    La China Shipowners' Association considera le misure adottate dagli USA contro le navi cinesi un tipico esempio di unilateralismo e protezionismo
    Pechino/Washington
    Il WSC ribadisce che tali misure potrebbero minare il commercio americano, danneggiare i produttori statunitensi e indebolire gli sforzi per rafforzare l'industria marittima nazionale
    COSCO manifesta ferma opposizione alle tasse sulle navi cinesi programmate dagli USA
    Shanghai
    Distorcono la concorrenza leale - denuncia il gruppo di Shanghai - e ostacolano il normale funzionamento dello shipping
    Cresce la quota dei nuovi entranti nel settore del trasporto ferroviario europeo
    Madrid
    Nel 2023 le performance del trasporto merci su rotaia sono diminuite del -8%
    Le nuove tasse sulle navi cinesi che non faranno altro che aumentare i prezzi per gli americani
    Washington
    Lo ha denunciato il vice presidente esecutivo dell'U.S. Chamber of Commerce
    Definiti gli importi delle tasse a carico di navi collegate alla Cina in arrivo nei porti USA
    Washington
    Calcolati in base alla portata netta o al volume di container, saranno applicati da ottobre e verranno progressivamente aumentati
    Avviata la gara internazionale assegnare in concessione il nuovo cantiere navale del porto di Casablanca
    Casablanca
    È il più grande dell'Africa e dal 2019 è inutilizzato
    Federlogistica, l'industria deve smettere di approcciarsi alla logistica solo in termini di costi
    Genova
    Falteri: necessaria una cabina di regia nazionale composta da rappresentanti del settore logistico e dei gruppi industriali
    ABB chiude un primo trimestre positivo anche se la crescita del fatturato è inferiore alle attese
    Zurigo
    Wierod: il nostro consolidato approccio local-for-local ci mette al riparo dalla guerra dei dazi
    Nuovo accordo per il salario minimo globale per i marittimi
    Ginevra
    Il livello salirà a 690 dollari dal primo gennaio 2026 per raggiungere i 704 dal 2027 e i 715 dollari dal 2028
    Quest'anno gli scambi mondiali di merci potrebbero calare del -1,5%
    Ginevra
    Lo prevede la WTO. Okonjo-Iweala: la persistente incertezza minaccia di frenare la crescita globale, con gravi conseguenze negative per il mondo
    Nel 2023 circa due terzi di tutte le merci movimentate nell'UE sono state trasportate via mare
    Lussemburgo
    Nel periodo 2013-2023 è cresciuta solo la quota del trasporto su strada, mentre è diminuita quella delle altre modalità
    Sospese le spedizioni postali di merci da Hong Kong agli USA
    Hong Kong
    Hongkong Post prospetta tariffe esorbitanti e irragionevoli a causa delle azioni ingiustificate e intimidatorie degli Stati Uniti
    Confitarma evidenzia la necessità che la strategia di decarbonizzazione non penalizzi lo shipping rispetto ad altre modalità
    Roma
    Zanetti: garantire inoltre che il processo di implementazione tenga conto delle esigenze operative dell'industria
    Intercargo e Intertanko manifestano preoccupazioni sull'accordo per la decarbonizzazione dello shipping
    Londra
    Evidenziata la complessità della misura adottata dall'IMO e l'inusuale procedura da cui sono state escluse le organizzazioni non governative
    Nel primo trimestre del 2025 impennata degli attacchi dei pirati alle navi
    Nel primo trimestre del 2025 impennata degli attacchi dei pirati alle navi
    Londra
    Accentuata crescita degli incidenti negli Stretti di Singapore
    Interferry accoglie positivamente l'accordo IMO sulla decarbonizzazione dello shipping, ma ritiene la strategia troppo complessa
    Victoria/Pireo
    L'associazione degli armatori greci delusa per il mancato riconoscimento del ruolo essenziale dei combustibili di transizione come il GNL
    L'International Labour Organization riconosce i marittimi come lavoratori chiave
    Londra
    ITF e ICS: momento storico
    CMA CGM acquisirà il 35% dell'egiziana October Dry Port
    Il Cairo
    La società gestisce un porto secco nella zona industriale e logistica nei pressi del Cairo
    Alla TiL del gruppo MSC l'intero controllo dei terminal di Hutchison Ports
    New York
    Lo scrive “Bloomberg”, specificando che i terminal panamensi sarebbero gestiti congiuntamente con BlackRock
    La bozza di regolamento sulla decarbonizzazione dello shipping approvata dal MEPC include uno standard obbligatorio per il fuel e una tariffazione delle emissioni di gas serra
    Londra/Washington/Bruxelles
    Prevista l'istituzione di un Fondo per raccogliere le risorse derivanti dalla prezzatura delle emissioni
    Task force di cinque associazioni per il rilancio del cargo ferroviario italiano
    Roma
    Iniziativa di Agens, Assoferr, Assologistica, Fercargo e Fermerci
    Il MIT indica Matteo Paroli quale nuovo presidente dei porti di Genova e Savona-Vado
    Roma/La Spezia
    La community portuale spezzina sollecita un nome anche per l'AdSP della Liguria orientale
    Approvato il bilancio consuntivo 2024 dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale
    Ancona
    Via libera del Comitato di gestione
    RFI, aggiudicata gara per interventi di manutenzione e potenziamento delle telecomunicazioni
    Roma
    Programma del valore di circa 180 milioni di euro
    Firmato il contratto che assegna a CMA CGM la gestione del container terminal del porto di Lattakia
    Damasco
    Previsti investimenti pari a 230 milioni di euro nei primi quattro anni
    Rizzo nominato commissario straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale dello Stretto
    Messina
    Nei primi tre mesi del 2025 i ricavi del gruppo DHL sono aumentati del +2,8%
    Bonn
    Utile netto di 830 milioni di euro (+3,9%)
    Completato l'acquisto dell'area per il nuovo terminal crociere a Marghera
    Venezia
    Secondo le previsioni, diventerà operativo nella stagione crocieristica 2028
    CMA CGM ha completato l'acquisizione della Air Belgium
    Marsiglia/Mont-Saint-Guibert
    Mazaudier: rafforza con effetto immediato la nostra capacità aerea
    Nel 2024 sulla rete ferroviaria austriaca sono state trasportate 94,4 milioni di tonnellate di merci (+2,2%)
    Vienna
    Il 31,8% del volume complessivo è stato realizzato su tratte superiori a 300 chilometri
    Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nei porti albanesi è diminuito del -1,8%
    Tirana
    In calo anche i passeggeri (-1,6%)
    Approvati il bilancio consuntivo e la relazione annuale 2024 dell'AdSP della Sardegna
    Cagliari
    Progetto pilota per il rilascio unificato dei permessi di accesso in porto per gli autotrasportatori
    Approvato all'unanimità il bilancio di esercizio 2024 di Interporto Padova
    Padova
    Ricavi in crescita del +7,3%
    Al via gli interventi di riqualificazione del polo agroalimentare del porto di Livorno
    Livorno
    Lavori del valore di sei milioni di euro
    Bluferries è pronta a mettere in servizio nello Stretto di Messina la nuova ro-pax Athena
    Messina
    Può trasportare fino a 22 Tir o 125 autoveicoli e 393 persone
    Approvato il rendiconto dell'esercizio finanziario 2024 dell'AdSP del Mar Ionio
    Taranto
    424,8 milioni di opere portuali realizzate nell'ultimo decennio
    Kalmar registra un calo del fatturato trimestrale e un aumento dei nuovi ordini
    Helsinki
    Nei primi tre mesi del 2025 l'utile netto è stato di 34,1 milioni di euro (+2%)
    Antonio Ranieri è il nuovo direttore marittimo della Liguria
    Genova
    Subentra all'ammiraglio Piero Pellizzari congedatosi dal servizio per raggiunti limiti d'età
    Nel primo trimestre del 2025 la cinese CIMC ha registrato un incremento del +12,7% delle vendite di container
    Hong Kong
    I ricavi sono cresciuti del +11,0%
    Lo scorso anno i ricavi del gruppo cinese CMPort sono aumentati del +3,1%
    Hong Kong
    Nei primi tre mesi del 2025 i terminal portuali hanno movimentato 36,4 milioni di container (+5,6%)
    Approvati i rendiconti delle AdSP della Liguria Occidentale e del Tirreno Centro Settentrionale
    Genova/Civitavecchia
    Nei primi tre mesi del 2025 i ricavi di Konecranes sono aumentati del +7,7%
    Helsinki
    343 milioni di euro di nuovi ordini di mezzi portuali (+37,5%)
    Primo trimestre di crescita per Kuehne+Nagel
    Schindellegi
    Il fatturato netto del gruppo logistico è ammontato a 6,33 miliardi di franchi svizzeri (+14,9%)
    Istanza della TDT (gruppo Grimaldi) per la costruzione e gestione del 50% del Terminal Darsena Europa di Livorno
    Livorno
    La società ha chiesto l'estensione della durata dell'attuale concessione
    Nel 2024 investiti 58 milioni per l'ammodernamento dei porti di Livorno, Piombino e dell'isola d'Elba
    Livorno
    Approvati il bilancio consuntivo e la relazione annuale dell'AdSP
    Nel primo trimestre il porto di Valencia ha movimentato 1,3 milioni di container (+3,4%)
    Valencia
    Calo del traffico di transhipment
    Consulenza della BEI per rafforzare la resilienza climatica dei porti di Volos, Alessandropoli e Patrasso
    Lussemburgo
    Assisterà le autorità portuali nell'individuazione e nella gestione dei rischi climatici
    Il Comitato di gestione dell'AdSP del Tirreno Centrale ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2024
    Napoli
    SOS LOGistica acquisirà la qualifica di Ente del Terzo Settore
    Milano
    L'associazione conta oggi su 74 soci
    Nei primi tre mesi del 2025 in calo il traffico delle merci nei porti di Barcellona e Algeciras
    Barcellona/Algeciras
    Hupac trasferisce su Novara il servizio intermodale con Padova
    Chiasso
    Sinora l'altro terminal era quello di Busto Arsizio
    PSA SECH ha operato il primo treno da 400 metri al Parco Ferroviario Rugna
    Genova
    Capacità sino a 20 coppie di treni al giorno
    Approvato all'unanimità il rendiconto di esercizio 2024 dell'AdSP della Liguria Orientale
    La Spezia
    In ultimazione la bonifica bellica propedeutica all'ampliamento del Terminal Ravano della Spezia
    La Spezia
    L'AdSP vi ha investito oltre 600mila euro
    Francesco Rizzo designato alla presidenza dell'AdSP dello Stretto
    Roma
    Ha più volte denunciato l'inutilità della costruzione del ponte sullo Stretto
    PROSSIME PARTENZE
    Visual Sailing List
    Porto di partenza
    Porto di destinazione:
    - per ordine alfabetico
    - per nazione
    - per zona geografica
    Aerei statunitensi hanno attaccato il porto yemenita di Ras Isa
    Tampa/Beirut
    38 morti e oltre cento feriti
    Nel 2025 Stazioni Marittime prevede un rialzo del traffico dei traghetti e delle crociere nel porto di Genova
    Rapporto del MIT sulla mobilità evidenzia un aumento della domanda sia passeggeri che merci
    Roma
    Nel primo trimestre il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -5,6%
    San Pietroburgo
    In calo sia le merci secche (-5,3%) che le rinfuse liquide (-5,8%)
    Andrea Giachero è stato confermato presidente di Spediporto
    Genova
    Rinnovato anche il consiglio direttivo dell'associazione degli spedizionieri genovesi per il triennio 2025-2028
    Studio per il monitoraggio del traffico veicolare nei porti di Venezia e Chioggia
    Milano
    Commessa aggiudicata a Circle e Arelogik
    In Italia il settore del trasporto ferroviario delle merci è in profonda sofferenza
    Ginevra
    Fermerci invita a rendere strutturali e aumentare gli incentivi al traffico e a rifinanziare l'incentivo per l'acquisto di locomotive e carri
    Rapporto del Global Maritime Forum sull'ottimizzazione degli scali delle navi per ridurre le emissioni
    Copenaghen
    Proposti gli approcci dell'arrivo virtuale e l'arrivo just-in-time
    Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +15,5%
    Gioia Tauro
    Avviata la costruzione della “casa del portuale”
    GNV ha preso in consegna in Cina la seconda di quattro nuove navi ro-pax
    Genova
    “GNV Orion” potrà ospitare 1.700 passeggeri e trasportare fino a 3.080 metri lineari di carico
    Dopo dieci trimestri di flessione il traffico dei container nel porto di Hong Kong torna a crescere
    Hong Kong
    Nei primi tre mesi di quest'anno movimentati 3,39 milioni di teu (+2,1%)
    Fincantieri acquisisce una quota in WSense
    Roma
    Consegnata alla Marina Militare italiana la nona unità FREMM “Spartaco Schergat”
    Presentata la nuova edizione del Manuale pratico dei traffici marittimi
    Genova
    Redatto da Assagenti, compie cinquant'anni
    Nel primo trimestre il traffico dei container nei porti di Long Beach e Los Angeles è aumentato del +26,6% e +5,2%
    Long Beach/Los Angeles
    Prossimo l'impatto dei dazi introdotti da Trump
    Nei primi tre mesi del 2025 il porto di Singapore ha movimentato 10,5 milioni di container (+5,8%)
    Singapore
    In peso il traffico containerizzato ha registrato un calo del -1,4%
    Firmato il regolamento per il bunkeraggio di GNL presso lo stabilimento Fincantieri di Genova
    Genova
    Definite le modalità di trasferimento del carburante da nave a nave
    Gli storici marchi cantieristici Uljanik e 3.Maj verso l'estinzione
    Zagabria
    Lo Stato conferma l'intenzione di cedere le attività navalmeccaniche nei due siti di Pola e Fiume
    Cambiaso Risso ha concluso l'acquisizione della francese Somecassur
    Genova
    L'azienda transalpina è specializzata nell'assicurazione di super e mega yacht
    Nuovo servizio ferroviario settimanale tra il porto di Gioia Tauro e Verona
    Gioia Tauro/Verona
    Operato da Medlog per il trasporto di merci refrigerate
    LA BERS alla ricerca di un partner strategico per lo sviluppo del porto fluviale moldavo di Giurgiulesti
    Londra
    Lanciata una gara internazionale
    PORTI
    Porti italiani:
    Ancona Genova Ravenna
    Augusta Gioia Tauro Salerno
    Bari La Spezia Savona
    Brindisi Livorno Taranto
    Cagliari Napoli Trapani
    Carrara Palermo Trieste
    Civitavecchia Piombino Venezia
    Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
    BANCA DATI
    ArmatoriRiparatori e costruttori navali
    SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
    Agenzie marittimeAutotrasportatori
    MEETINGS
    Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
    Genova
    Si svolgerà nella sede della Capitaneria di Porto di Genova
    Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
    Roma
    È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
    ››› Archivio
    RASSEGNA STAMPA
    Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
    (Free Malaysia Today)
    Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
    (The Romania Journal)
    ››› Archivio
    FORUM dello Shipping
    e della Logistica
    Relazione del presidente Nicola Zaccheo
    Roma, 18 settembre 2024
    ››› Archivio
    I porti turchi hanno segnato il nuovo record di traffico delle merci relativo al primo trimestre
    Ankara
    Picco storico dei carichi importati dall'estero
    Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Taranto è cresciuto del +37,6%
    Taranto
    Aumento di 854mila tonnellate delle rinfuse solide e di 265mila tonnellate delle merci convenzionali
    DEME compra la Havfram, società che installa parchi eolici offshore
    Zwijndrecht/Washington
    Transazione del valore di circa 900 milioni di euro
    Avviati da Reggio Calabria i trasporti ferroviari dei convogli per la Metro di Roma
    Roma
    Commessa aggiudicata da Hitachi Rail a Mercitalia Rail
    Nel 2024 i volumi movimentati da Magli Intermodal Service sono diminuiti del -2%
    Rezzato
    Stabile il fatturato
    A marzo Yang Ming registra la prima flessione del fatturato dopo 14 mesi di crescita
    Keelung/Taipei
    Prosegue l'aumento dei ricavi di Evergreen e WHL
    La Commissione Europea ha approvato l'acquisizione della tedesca Schenker da parte della danese DSV
    Bruxelles
    L'impatto sulla concorrenza nei mercati in cui le due aziende operano è ritenuto limitato
    Accordo Fincantieri - Kayo per promuovere lo sviluppo dell'industria cantieristica e navale in Albania
    Trieste
    Possibile creazione di un polo per la costruzione e il refitting navale nella regione
    Recente lieve riduzione dei costi della logistica degli autoveicoli nuovi di fabbrica
    Bruxelles
    Montaresi (AdSP Liguria Orientale) premiata con l'“Oscar dei Porti”
    Miami
    L'evento è giunto alla diciottesima edizione
    Nei primi tre mesi del 2025 i container trasportati dalle navi della OOCL sono aumentati del +9,3%
    Hong Kong
    Ricavi in crescita del +16,8%
    L'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio vince in appello contro la Zen Yacht
    Gioia Tauro
    L'azienda condannata al pagamento dei canoni arretrati
    Nel porto di Livorno è stato sequestrato un ingente carico di cocaina
    Livorno
    Due tonnellate di droga individuate dal personale delle Dogane e della Guardia di Finanza
    Navantia rinnova l'accordo con il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean
    Miami
    Sinora il cantiere di Cadice ha effettuato lavori di manutenzione, riparazione e ristrutturazione su 45 navi del gruppo
    Quest'anno è atteso un traffico record delle crociere nei porti italiani
    Miami
    Cemar ritiene che la crescita non si arresterà neanche nel 2026
    Accordo HII-HHI per accelerare la produzione navale americana e sudcoreana
    National Harbor
    L'obiettivo è di rafforzare la base industriale navale delle due nazioni
    La Panama Ports Company accusata di aver violato i termini del contratto di concessione
    Panama
    Il revisore generale dei conti panamense ha annunciato la presentazione di accuse penali
    È diventato operativo il Colombo West International Terminal
    Ahmedabad
    Ha una capacità di traffico pari a 3,2 milioni di teu
    Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
    Genova
    Completata nel porto di Gioia Tauro la nuova struttura polifunzionale di controllo frontaliera PCF - Punto PED/PDI
    Gioia Tauro
    Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
    Roma
    È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
    Inaugurato a Miami il nuovo terminal crociere del gruppo MSC
    Miami
    Può ospitare in contemporanea tre navi di grandi dimensioni
    A febbraio il traffico nel porto di Ravenna è cresciuto del +2,1%
    Ravenna
    Aumento delle rinfuse e calo delle merci varie
    Nel 2024 Ferrovie dello Stato Italiane ha registrato una perdita netta di -208 milioni di euro
    Roma
    Ricavi in crescita del +11,7%. In aumento le merci trasportate dal gruppo grazie all'acquisizione di Exploris
    Porto di Genova, Ente Bacini chiede nuovi spazi e il rinnovo della concessione
    Genova
    Convegno per celebrare il centenario della società
    Il 19 giugno a Roma si terrà l'assemblea pubblica dell'Associazione Italiana Terminalisti Portuali
    Genova
    VARD costruirà una nave per operazioni subacquee offshore per Dong Fang Offshore
    Ålesund/Trieste
    Il contratto ha un valore di 113,5 milioni di euro
    - Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
    tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
    Partita iva: 03532950106
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