testata inforMARE
Cerca
16 giugno 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
12:25 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
I porti italiani sono importanti incubatori di ricchezza e di gettito fiscale
Lo sottolinea uno studio condotto da Certet Bocconi, che evidenzia come gli scali non drenino risorse pubbliche
1 marzo 2007
e non drenano risorse pubbliche. Lo sottolinea uno studio, , di cui pubblichiamo una sintesi, che è stato condotto da Certet Bocconi e che è stato presentato oggi a Milano nella sede della Camera di Commercio alla presenza dei tre presidenti delle Autorità Portuali, Genova, La Spezia e Savona.

Infatti - rileva lo studio - ogni singola nuova infrastruttura produce per lo Stato un gettito fiscale in grado di garantirne l'ammortamento in tempi compatibili con la finanza di progetto e anche di generare ricchezza in modo permanente per il sistema paese.

I soli tre porti liguri producono ogni anno quasi quattro miliardi di euro di gettito fiscale, l'equivalente di una media manovra finanziaria, con un incremento del 26,5% fra il 2005 e il 2006. Una quota consistente di questo gettito è assicurata dai terminal container: basti pensare che la sola entrata in servizio del terminal container di Vado produrrebbe per lo Stato un maggiore gettito per 546 milioni di euro.

Risulta quindi drammatico il bilancio dei danni prodotti dal dirottamento delle merci destinate al mercato italiano e sbarcate nei porti del nord Europa. A fronte di merci importate attraverso il sistema portuale ligure per un valore complessivo di 22,3 miliardi di euro (7,9 miliardi trasportati in container), risulta plausibile - secondo lo studio di Certet Bocconi - che circa il 70% delle merci destinate al nord Italia sbarchi in altri porti comunitari : la perdita di gettito all'agenzia delle dogane è stata di 570 milioni di euro, quella relativa alle tasse portuali di 143 milioni; mentre la perdita di gettito Iva è pari a qualche miliardo di euro all'anno.

La ricerca evidenzia inoltre come da tempo i principali paesi europei abbiano dotato i loro porti di autonomia finanziaria, rovesciando l'approccio che tende a sopravvivere in Italia: i porti sono quindi una risorsa e non un costo.

 


Sintesi del Rapporto Certet:
"Le sfide dei porti liguri: sviluppo dell'intermodalità e della logistica,
autonomia finanziaria e promozione del ruolo dei privati negli investimenti"


 

Il ruolo dei porti liguri




Traffico Container nei principali porti italiani (*1000 TEU)


Porto




2000


2001


2002


2003


2004


2005


05/04


05/00


Arco del Nord Tirreno




2.949


3.054


3.081


3.208


3.388


3.527


4,1%


19,6%


Genova




1.501


1.527


1.531


1.606


1.619


1.625


0,4%


8,3%


La Spezia




910


975


975


1.007


1.040


1.024


-1,5%


12,5%


Livorno




501


502


520


541


639


658


3,0%


31,3%


Savona




37


50


55


54


90


220


144,4%


494,6%


Arco del Nord Adriatico




685


692


695


638


676


724


7,1%


5,7%


Trieste




202


198


181


118


175


198


13,1%


-2,0%


Ancona




84


90


94


76


41


64


56,1%


-23,8%


Venezia




218


246


262


284


291


293


0,7%


34,4%


Ravenna




181


158


158


160


169


169


0,0%


-6,6%


Porti del Centro-Sud




687


769


853


899


816


834


2,2%


21,4%


Napoli




397


430


444


433


348


374


7,5%


-5,8%


Salerno




276


321


375


417


412


418


1,5%


51,4%


Civitavecchia




13


16


22


25


36


32


-11,1%


146,2%


Bari




1


2


12


24


20


10


-50,0%


900,0%


Porti di transhipment




2.678


2.700


3.555


4.121


4.525


4.537


0,3%


69,4%


Gioia Tauro




2.653


2.488


3.009


3.149


3.261


3.161


-3,1%


19,1%


Taranto




3


186


472


658


763


717


-6,0%


23800,0%


Cagliari




22


26


74


314


501


659


31,5%


2895,5%


Fonte: Elaborazioni CERTeT su dati delle Autorità Portuali
  • Nel 2005 ben il 48,7% della merce containerizzata importata dall'Italia è transitata dai porti liguri.
  • Si calcola che il valore del traffico containerizzato in ingresso nei porti di Genova, La Spezia e Savona è stato pari a 7,9 miliardi di euro nel 2005.
  • Nel caso delle rinfuse energetiche, emerge come il sistema portuale ligure abbia importato risorse energetiche per un valore complessivo di 5,5 miliardi di euro.
  • Il valore complessivo dei cereali e dei prodotti ortofrutticoli importati dal sistema portuale ligure si aggira intorno agli 1,1 miliardi di euro.
  • Infine, l'importazione di merci diverse attraverso i porti liguri ha raggiunto un valore pari a 7,8 miliardi di euro.
  • Complessivamente, il volume totale di merci importate nel 2005 dal sistema portuale della Liguria raggiunge un valore di 22,364 miliardi di euro.
  • Le attività portuali italiane sono una delle principali voci a credito, con un valore delle esportazioni dei servizi portuali pari ad oltre 2,7 miliardi di Euro l'anno di cui circa il 13% grazie al sistema portuale ligure, quota che sale al 15% se si aggiungono le commissioni per agenti o spedizionieri.


 

Il gettito fiscale generato dai porti di Genova, La Spezia e Savona


I porti liguri hanno un'elevata valenza commerciale: la vicinanza di Genova, La Spezia e Savona alle aree a maggiore densità industriale del Paese e conseguentemente alle aree a maggior densità di consumo (Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna in primo luogo, ma anche Veneto e Toscana) fanno dei rispettivi porti una primaria porta d'ingresso per molteplici categorie di beni, la cui importazione si traduce in entrate fiscali - in termini di IVA, dazi, accise ecc. - che hanno un peso assolutamente rilevante nell'ambito del bilancio dello Stato.

Sommando tra loro la totalità dei diritti doganali riscossi dalle tre Agenzie delle Dogane, il gettito fiscale complessivamente generato dai porti liguri passa tra il 2002 e il 2005 da 3,126 a 3,954 miliardi di euro, con un incremento del 26,5%
.

Peraltro non tutte le merci sbarcate nei porti vengono contestualmente sdoganate, bensì parte di esse pagano i diritti doganali in altre province che non sono quelle liguri: in prossimità delle aree a maggiore intensità di consumo e là dove vi è la dotazione di strutture logistiche avanzate che permettano di rendere più efficiente il processo di distribuzione della merce (come gli interporti): è il caso di Rivalta Scrivia in Piemonte, Milano in Lombardia e Bologna in Emilia Romagna.

 

CIO' CHE PERDIAMO



Inoltre, una percentuale rilevante delle merci destinate ai mercati di consumo del Nord Italia transiti dagli scali del Nord Europa, si configura come una perdita di gettito Iva certamente delle Agenzie delle Dogane competenti nelle province dove i porti italiani sono localizzati, ma anche dello Stato nel suo complesso.

La normativa tributaria europea definisce espressamente che i diritti di confine - e quindi i dazi - siano riscossi dal Paese in cui le merci vengono immesse all'interno del territorio comunitario. Tale riscossione confluisce per il 25% nelle casse del Paese in questione, per il restante 75% confluisce, in qualità di "risorsa propria", nelle casse comunitarie.


Considerando plausibile il fatto che circa il 70% delle merci destinate al Nord Italia sbarchi nei porti nord-europei,
la perdita di gettito delle Agenzie delle Dogane liguri nel 2005 è stata almeno pari a 570 milioni di ' tenendo conto solo dei dazi all'importazione mentre quella relativa alle tasse portuali è stata almeno pari a 143 milioni ' ,per quanto concerne la perdita di gettito Iva, la questione è molto complessa e di difficile valutazione, ma l'ordine di grandezza del mancato introito per l'erario nazionale è pari a qualche miliardo di Euro ogni anno.

Il gettito fiscale generato dai terminal container di Genova, La Spezia e Savona


Sulla base dei dati di traffico del 2005, è stato stimato il gettito dei diritti marittimi e dell'Iva all'importazione associato ai terminal VTE e SECH di Genova e LSCT della Spezia; inoltre, è stata valutata un'ipotesi del gettito che deriverà dalla realizzazione del nuovo terminal container di Vado Ligure.

I due terminal container di Genova e il terminal container della Spezia movimentano
merci intorno alle 18 milioni di tonnellate, che, a fronte delle 88,5 milioni di tonnellate complessivamente movimentate dai porti liguri nel 2005, rappresentano una quota di circa il 20%. Ciononostante, il contributo degli stessi alla formazione del gettito fiscale è in proporzione molto superiore. I diritti marittimi ammontano a 17,714 milioni di euro, ovvero il 34,5% dei diritti marittimi generati dal sistema portuale ligure nel 2005 (51,417 milioni di euro).

Analogo è il contributo alla generazione del gettito Iva: il valore elevato delle merci tipicamente soggette a containerizzazione ai fini del trasporto, unito al fatto che tali merce, per le loro caratteristiche, sono soggette quasi totalmente alla massima aliquota Iva prevista dalla normativa (20%) fa sì che l'Iva all'importazione generata dai tre terminal sia pari a 1,141 miliardi di euro nel 2005, ovvero il 34,3% dell'Iva complessivamente generata dal sistema portuale ligure nel 2005 (3,327 miliardi di euro).

L'entrata in esercizio del nuovo terminal container da 750 mila Teu a Vado Ligure, garantirebbe
, dopo l'entrata a regime prevista per il 2021, un maggior gettito per lo Stato di 546 milioni di euro, di cui 6 milioni corrispondono a maggiori diritti marittimi e 540 milioni a maggiore gettito Iva.

 




Fonte: Elaborazioni CERTeT su dati delle Agenzia delle Dogane e delle Autorità Portuali


 



Fonte: Elaborazioni CERTeT su dati delle Agenzia delle Dogane e delle Autorità Portuali


 



Fonte: Elaborazioni CERTeT su dati delle Agenzia delle Dogane e delle Autorità Portuali


 



 

 

I porti come catalizzatori di servizi per la logistica


I porti rappresentano un fattore determinante nello sviluppo economico territoriale, e per poter essere valorizzati è necessario un cambiamento nell'approccio all'organizzazione logistica sia a livello portuale che a livello territoriale, attraverso un elevato livello d'integrazione tra strutture portuali e i terminal terrestri. Lo sviluppo dei servizi logistici presso i terminal stessi e la spinta verso i trasporti combinati avrà un ruolo essenziale per la competitività dei porti italiani nei confronti dei loro concorrenti nordeuropei e mediterranei, in particolare per accrescerne la penetrazione sui mercati del Centro e dell'Est Europa.

Le ipotesi di realizzazione di nuove infrastrutture
di collegamento con i porti (ad esempio Terzo Valico, Pontremolese, Corridoio Adriatico), sebbene siano fondamentale per cogliere le possibilità di sviluppo, sono in grado di generare effettivi impatti sull'organizzazione e sui flussi di traffico solo nel lungo periodo (oltre il 2015).

Sono quindi necessarie delle soluzioni che permettano una fluidificazione dei flussi ed una riduzione dei costi del trasporto da e per i porti nel breve periodo, agendo attraverso forme di modernizzazione del servizio di trasporto.
I soggetti che risultano in grado di promuovere iniziative di questo tipo sono le Autorità Portuali e gli Enti Locali.

In questo contesto le Autorità Portuali italiane hanno promosso varie iniziative fra le quali:
  • Partecipazioni in società ferroviarie
  • Protocolli d'intesa ed accordi con Trenitalia, RFI, Enti Pubblici Locali, Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e società private di gestione di servizi ferroviari o di centri logistici.
  • Costituzione o partecipazione in società di promozione dell'intermodalità e della logistica
  • Acquisizione di aree dedicate ad attività logistiche
  • Acquisto di mezzi di manovra o di trazione ferroviaria


 

Effetti fiscali dei diversi sistemi di tassazione in vigore nei porti spagnoli, francesi e liguri: una simulazione.


I principali aspetti che emergono dalle analisi condotte circa l'ammontare di gettito fiscale che le navi in ingresso nei diversi porti generano sono i seguenti:
  • il sistema di tassazione italiano genera un gettito complessivo inferiore rispetto ai sistemi spagnolo e francese
  • alle Autorità Portuali italiane spetta una quota ridotta del gettito complessivo, cosa che non avviene in Spagna e Francia


Il primo aspetto conferma l'inadeguatezza del sistema di tassazione attualmente in vigore nell'ordinamento italiano. Importi unitari dei diritti marittimi non aggiornati, unitamente ad uno sbilanciamento del sistema di tassazione verso i canoni demaniali, fa sì che il prelievo fiscale legato ai traffici marittimi sia limitato e inferiore rispetto alle altre realtà europee.

Il secondo aspetto mette in evidenza un'ulteriore problematica dell'ordinamento italiano, vale a dire quella relativa alla ripartizione del gettito dei diritti marittimi tra Stato e Autorità Portuali. Ciò riduce drasticamente le risorse finanziarie a disposizione delle Autorità Portuali e rende queste ultime maggiormente dipendenti dai finanziamenti statali, ostacolando la programmabilità della gestione.

 

Gli investimenti nei porti liguri: un confronto con le tasse introitate


La comparazione con le principali realtà a livello europeo, hanno messo in chiara luce come le Autorità Portuali italiane siano dotate di risorse finanziarie di natura corrente che appaiono inadeguate rispetto a quelle che sono le reali esigenze di crescita. Lo sviluppo delle attività portuali si trova così a dipendere fortemente dai trasferimenti dello Stato in conto capitale, cui vengono demandati i compiti di coprire gli investimenti in infrastrutture, impianti e macchinari, le opere di dragaggio ed altri interventi e manutenzioni straordinarie. Tale contesto ha l'importante conseguenza di limitare l'autonomia di gestione e la capacità di programmazione delle Autorità Portuali.
  • autofinanziamento e fonti private contribuiscono in modo marginale alla realizzazione degli investimenti: mediamente, tra il 2002 e il 2005, queste due voci coprono il 9% del fabbisogno
  • ;
  • i contributi pubblici in conto capitale hanno un peso molto maggiore in ogni anno di osservazione: mediamente, tra il 2002 e il 2005, questa voce copre il 91% del fabbisogno
  • .


I contributi pubblici
in conto capitale, ovvero la fonte dalla quale attualmente dipende il futuro dei porti, subiscono forti variazioni nel corso del periodo di osservazione. Il loro valore oscilla infatti, senza una logica apparente, tra un minimo di 23 milioni di euro nel 2003 e un massimo di 246 milioni nel 2004.

In definitiva, la realtà attuale fa emergere l'immediata necessità di dotare le Autorità Portuali di risorse finanziarie più adeguate al rilancio infrastrutturale di cui i porti necessitano e di garantire a tali risorse maggiore continuità e stabilità.

La prima strada percorribile in tal senso è fare in modo che le Autorità Portuali siano messe nella condizione di autofinanziarsi. Ciò è possibile tramite un incremento delle entrate correnti che, garantendo maggiori flussi di cassa, permetta alle Autorità Portuali di aprire linee di credito bancarie in grado di alimentare piani di investimento pluriennali.

La devoluzione della totalità dei diritti marittimi riscossi nei porti rappresenterebbe un primo e significativo passo in tal senso, generando risorse aggiuntive di natura corrente e fortemente correlate con i traffici marittimi per diversi milioni di euro. Prendendo a riferimento l'ultimo anno di osservazione e prevedendo una completa devoluzione dei diritti marittimi di competenza dello Stato in favore delle Autorità Portuali, le risorse che a queste ultime attualmente derivano dalle diverse forme di tassazione sui traffici marittimi verrebbero più che triplicate. Le entrate delle Autorità Portuali liguri passerebbero infatti da 15,4 a 51,4 milioni di euro.

A fronte di 3,954 miliardi di euro tra Iva, dazi, diritti marittimi e altre imposte incassati dalle Agenzie delle Dogane delle tre province, i 15,4 milioni di diritti marittimi di competenza delle Autorità Portuali hanno un peso che si aggira intorno allo 0,39%.


La seconda strada percorribile per fare in modo che le Autorità Portuali siano dotate di risorse adeguate alle necessità di sviluppo infrastrutturale e maggiormente stabili e continue, è quella di creare le condizioni politiche e sociali che permettano un maggiore coinvolgimento dei soggetti privati, siano essi terminalisti o compagnie armatoriali, negli investimenti infrastrutturali nell'ambito portuale e nell'ambito logistico a servizio dei porti.

Gli investimenti in alcune realtà europee


Ciò che emerge dai dati è così riassumibile:
  • nei porti europei le risorse per gli investimenti,
  • a parità di movimentazione, sono mediamente più elevate che nei porti liguri;
  • nei porti europei le risorse si caratterizzano per una stabilità molto maggiore che nei porti liguri;
  • nei porti europei, e in particolare in quelli spagnoli, tende a prevalere il ruolo dell'autofinanziamento, mentre è pressoché nullo nei porti liguri;


Considerando la media dei valori registrati negli ultimi due anni osservati, i porti spagnoli dispongono mediamente di oltre 4 euro per ogni tonnellata movimentata da destinare annualmente agli investimenti, ovvero un valore doppio rispetto alla disponibilità media dei porti liguri: 2 euro per tonnellata.

La voce mutui e altri debiti finanziari è pressoché inesistente nei porti liguri, mentre ben più cospicuo è il ricorso dei porti francesi e soprattutto spagnoli a capitale di debito: Nei porti di Barcellona, Valencia e Marsiglia i mutui rappresentano circa il 23% delle risorse complessivamente disponibili; nei tre porti liguri tale valore si avvicina allo 0,02%.

 

 

APPENDICE

COME ORGANIZZARE LE RISORSE E UNA CONCLUSIONE



Il finanziamento di nuovi terminal container: autonomia finanziaria e partenariato pubblico privato


Sono state svolte alcune simulazioni relative al finanziamento di nuovi terminal attraverso lo sfruttamento del partenariato pubblico-privato, con l'obiettivo di stimare l'entità delle risorse finanziarie aggiuntive di cui dovrebbe godere l'Autorità Portuale al fine di poter contribuire a fondo perduto all'investimento privato per la costruzione e gestione di un nuovo terminal, determinando in tal modo un incremento di redditività tale da rendere l'operazione appetibile per il terminalista.

Tale valutazione ha comportato la definizione di tre diversi scenari:
  1. il primo scenario
  2. ripercorre la situazione delineata nella proposta di Legge Finanziaria per il 2007, vale a dire il trasferimento della totalità dei diritti marittimi in capo alle Autorità Portuali;
  3. il secondo scenario, oltre a prevedere il trasferimento dei diritti marittimi, ne ipotizza l'incremento pari al 60%
  4. del loro valore unitario secondo gli standard emersi dall'analisi di benchmark in relazione ai porti spagnoli
  5. il terzo scenario
  6. - in aggiunta allo Scenario 1, ma in alternativa allo Scenario 2 - ipotizza il trasferimento parziale di una quota del gettito IVA sulle importazioni che si prevede si genererà nel terminal in esame


La simulazione relativa ha preso in esame un terminal standard con le caratteristiche riportate di seguito.
  • Periodo di cantiere pari a 3 anni e costi di costruzione pari a 250,0 M', di cui 150,0 M' relativi alle infrastrutture, 50,0 M' relativi alle opere complementari e 50,0 M' relativi alle sovrastrutture per complessivi 450 metri di nuova banchina.
  • Valore residuo economico dell'opera pari a 80,0 M'.
  • Capacità massima del terminal pari a 500.000 TEU, equivalenti a 4,4 Mtonn effettivamente movimentate, sfruttata per 2/3 nel primo anno di esercizio e saturata dopo una fase di ramping della domanda di 5 anni.
  • Gettito dell'IVA valutato in relazione a un valore medio della merce pari a 709 '/tonn, per una quota di import pari al 45% del totale complessivo della merce movimentata e un'aliquota media pari al 20%.


-Il primo scenario
che prevede il trasferimento integrale della titolarità dei diritti marittimi all'Autorità Portuale, consente di stimare in 56,0 M' la capacità di indebitamento aggiuntiva di quest'ultima (pari al 22% del costo di investimento complessivo). Tale valore, portato proporzionalmente in detrazione dei costi di investimento a titolo di contributo a fondo perduto, consente di portare la redditività del terminalista privato fino al 2,6%, risultato tuttavia inferiore anche alla più bassa delle minori delle soglie di redditività richieste per l'effettivo coinvolgimento dell'attore privato.

-Nel secondo scenario,
tuttavia, si osserva come la capacità di indebitamento aumenti significativamente, sino a raggiungere il valore di 89,6 M' (pari al 36% del costo di investimento complessivo). In questo caso, portando nuovamente tale grandezza in riduzione proporzionale dei costi di investimento in capo al terminalista a titolo di contributo a fondo perduto, anche la redditività dell'attore privato aumenta sino a raggiungere un valore del 3,9%, attestandosi nuovamente al di sotto della soglia minima di redditività.

-Nel terzo scenario
, in cui il gettito IVA è preso in considerazione in alternativa all'incremento del valore unitario dei diritti marittimi si evidenzia come il trasferimento di una sua quota minima in capo alle Autorità Portuali consentirebbe di portare la redditività complessiva del terminalista oltre la soglia più alta di remuneratività postulata come eventuale obiettivo da raggiungere.

Infatti, il soggetto privato potrebbe contare su una redditività del 20% qualora la compartecipazione diretta dell'Autorità Portuale salisse fino al livello garantito da un trasferimento del gettito IVA pari all'3,97% che porterebbe la capacità di indebitamento a 213,2 M' (pari all'85% del costo di investimento complessivo). Naturalmente, obiettivi meno ambiziosi in termini di redditività per il terminalista conducono a quote di trasferimento del gettito IVA inferiori: in particolare, è stimato un trasferimento minimo dell'3,59% per determinare una redditività pari al 15%, del 2,88% per determinare una redditività del 10% e soltanto dello 1,38% per determinare una redditività pari al 5%.

In conclusione si è ampiamente dimostrato che il 10% del gettito generato da un'infrastruttura quale quella di un terminale contenitori ,impegnato per 15 anni,permette il suo completo finanziamento senza il ricorso ai fondi ordinari di bilancio.
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
A maggio il traffico delle merci nel porto di Singapore è calato del -4,6%
Singapore
Ribaltata una nuova gru in consegna nella nuova area portuale di Tuas
Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci sulla rete ferroviaria svizzera è calato del -6,4%
Neuchâtel
Performance dei servizi pari a 2,35 miliardi di tonnellate-km, in calo del -8,2%
ANGOPI teme che nuove misure per garantire la continuità marittima penalizzino i servizi di ormeggio
ANGOPI teme che nuove misure per garantire la continuità marittima penalizzino i servizi di ormeggio
Ischia
Potestà: necessario sottrarli ad un meccanismo perverso
L'olandese HES International gestirà un terminal per rinfuse nel porto di Marsiglia-Fos
Marsiglia
Il contratto di concessione avrà una durata minima di 30 anni
Il governo di Ibiza si oppone al programma di pernottamento a bordo dei traghetti offerto da Trasmed
Ibiza/Valencia
È ritenuto un «hotel clandestino», mentre la compagnia lo definisce un servizio crocieristico
Bruno Pisano nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mar Ligure Orientale
Roma
Assumerà l'incarico da lunedì prossimo
Federlogistica propone un confronto fra operatori sulla congestion fee in attesa di una soluzione dal governo
Genova
Nei primi cinque mesi del 2025 il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +10,3%
Gioia Tauro
Sono stati movimentati 1.813.071 teu
Trasportounito, i tempi di attesa dei camion nei porti vanno pagati
Genova
Tagnochetti: la Port Fee ha l'obiettivo di redistribuire in modo più equo i costi di tutti i disservizi
Nominati i commissari delle AdSP del Tirreno Settentrionale, dello Ionio e della Liguria Occidentale
Roma/Genova
Preoccupazione dei sindacati per il futuro dei lavoratori di Genoa Port Terminal
Instabilità politica e transizione verde sono i principali problemi con cui si confronta lo shipping
Londra
Lo evidenzia l'“ICS Maritime Barometer Report 2024-2025”
Presentato il nuovo container terminal del porto di Termini Imerese
Palermo
Trasferimento del traffico movimentato da Portitalia nel porto di Palermo
Un sondaggio del GCMD conferma l'impegno dello shipping per la decarbonizzazione
Singapore
Preoccupazione dei porti per la mancanza di certezze circa la domanda da parte delle compagnie di navigazione
La Commissione UE ha identificato nuovamente Port Said East e Tanger Med quali porti di trasbordo di container limitrofi
Bruxelles
L'autotrasporto estende l'applicazione delle “congestion fee” al porto di Livorno
Livorno/Roma/Milano/Genova
Fedespedi, non risolvono i problemi, ma hanno come unico effetto l'innalzamento dei costi
Nel porto di Livorno è stato inaugurato il nuovo Posto di Controllo Frontaliero
Livorno
La struttura è costata 15 milioni di euro
Ad aprile i transiti di navi nel canale di Suez sono diminuiti del -7,7%
Ad aprile i transiti di navi nel canale di Suez sono diminuiti del -7,7%
Il Cairo
Nel primo quadrimestre del 2025 la flessione del traffico marittimo è stata del -14,9%
Accordo per la digitalizzazione dei flussi di traffico autostradale con i porti di Trieste e Monfalcone
Dominguez (IMO) sollecita investimenti nella decarbonizzazione del trasporto marittimo
Dominguez (IMO) sollecita investimenti nella decarbonizzazione del trasporto marittimo
Monaco/Bruxelles
Opportunity Green, Seas At Risk e Transport & Environment esortano le nazioni ad includere le emissioni dello shipping nei loro Contributi determinati a livello nazionale
L'americana USTR propone modifiche alle nuove tasse sulle car carrier e sulle navi GNL
Washington
Avviato un periodo di consultazione che si concluderà il 7 luglio
Assiterminal, no all'introduzione indiscriminata di maggiorazioni per la congestione nei porti
Genova
L'associazione sottolinea che le AdSP possono adottare atti di regolazione e/o controllo finalizzati a garantire livelli di prestazione
Ad aprile il traffico nel porto di Ravenna è cresciuto del +5,4%
Ravenna
A maggio atteso un lieve calo del -1%
PKP Cargo annuncia altri licenziamenti collettivi che colpiranno 2.429 dipendenti in due anni
Nel 2024 è cresciuta l'incidenza dei costi di trasporto sull'interscambio delle merci dell'Italia
Roma
Rialzo del +2,5% per le esportazioni e del +4,2% per le importazioni (+4,2%)
Il Dipartimento dei Trasporti del Regno Unito ha presentato un piano per accelerare lo sviluppo dei porti
Londra
Kane: siamo determinati a realizzare i progetti che faranno davvero la differenza
MSC avrebbe intenzione di comprare il cantiere navale rumeno Damen Mangalia
Praga
Verrebbe utilizzato per la costruzione di navi da crociera, di ro-pax e di rimorchiatori
Inaugurato il terminal intermodale di Medlog (MSC) nell'area di Parigi
Ginevra
Ha una capacità di traffico annua pari ad oltre 100mila teu
Rinnovato il direttivo dell'Associazione Nazionale Compagnie e Imprese Portuali
Roma
Confermato Luca Grilli alla presidenza per il quarto mandato consecutivo
PSA partner strategico dell'iniziativa GCMD per la decarbonizzazione del settore marittimo
Singapore
È il primo operatore portuale ad aderire al progetto
Sergio Liardo sarà il nuovo comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera
Roma
A settembre subentrerà a Nicola Carlone
Iniziata a Marghera la costruzione della prima delle due navi da crociera di lusso di classe “Sonata”
Iniziata a Marghera la costruzione della prima delle due navi da crociera di lusso di classe “Sonata”
Miami
Fincantieri consegnerà l'unità nel 2027
Nuovo traffico di auto Volkswagen al terminal ro-ro della Vezzani a Porto Marghera
Venezia
La prima nave approderà ad ottobre
HHLA acquisisce il 60% di un terminal intermodale nell'Ucraina occidentale
Amburgo
Avrà una capacità di traffico dei container pari a 100mila teu
Il ministero di Salvini designa i presidenti delle AdSP italiane con il contagocce e il cluster marittimo-portuale protesta (debolmente)
Concordato un aumento del 5% in due anni dei salari dei marittimi
Londra
Oca (ITF): risultato positivo ed equo esito di trattative difficili
Nuovi dazi, inflazione e guerre minacciano di ridurre notevolmente la crescita dell'economia mondiale
Parigi
Cormann (OCSE): le prospettive economiche mostrano che l'attuale incertezza politica sta indebolendo i commerci e gli investimenti, riducendo la fiducia di consumatori e imprese
Ad aprile il traffico dei container nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +7,7%
Pechino
Nel primo quadrimestre di quest'anno sono stati movimentati 98,8 milioni di teu (+8,1%)
Interporto Padova avvia la gara per selezionare un partner con cui sviluppare le attività del terminal intermodale
Padova
Alla società interportuale il 30% del capitale della nuova Intermodal Terminal Padova
Firmato l'atto di sottomissione per consentire l'avvio dei lavori di ampliamento del Terminal del Golfo
Firmato l'atto di sottomissione per consentire l'avvio dei lavori di ampliamento del Terminal del Golfo
La Spezia
Musso: passaggio cruciale per la nostra azienda
Varata a Monfalcone la nuova nave da crociera Mein Schiff Flow
Amburgo/Monfalcone
Fincantieri la consegnerà a TUI Cruises a metà del prossimo anno
L'associazione delle autorità portuali statunitensi scongiura l'USTR a cancellare l'ulteriore dazio sulle gru STS cinesi
Washington
La Commissione Europea propone la creazione di un hub per la sicurezza marittima nel Mar Nero
Bruxelles
L'obiettivo è di proteggere le infrastrutture marittime critiche e l'ambiente marino
Completato l'iter di assegnazione a Vestas della Piattaforma Logistica di Taranto per l'eolico
Taranto
Lo scorso mese il traffico delle merci nel porto pugliese è cresciuto del +22,3%
Forte incremento dei casi di navi abbandonate
Forte incremento dei casi di navi abbandonate
Londra
Attualmente sono 158. Cotton e Trowsdale (ITF): l'impunità sta crescendo a tutti i livelli; è necessaria una riforma urgente
Il governo elvetico intende applicare la tassa sul traffico pesante anche ai camion a propulsione elettrica
Berna
L'estensione prevista a partire dal 2029
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Tanger Med è cresciuto del +13,4%
Anjra
Movimentate 37,6 milioni di tonnellate di carichi
Nel porto di Koper è stato inaugurato il nuovo terminal crociere
Koper
A settembre l'ex stazione marittima ha registrato l'approdo della millesima nave da crociera
È necessario fare di più per promuovere i fuel scalabili a zero emissioni per la decarbonizzazione dello shipping
È necessario fare di più per promuovere i fuel scalabili a zero emissioni per la decarbonizzazione dello shipping
Copenaghen
Lo evidenzia un nuovo rapporto della Getting to Zero Coalition e del Global Maritime Forum
Approvato in Italia lo schema di regolamento portuale per operazioni di bunkeraggio GNL/bioGNL ship to ship
Roma
Carburante decisivo - sottolinea Assogasliquidi - per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione del trasporto marittimo
Se i rischi tradizionali per la navigazione si stanno attenuando, aumentano altri pericoli
Monaco di Baviera
Pubblicato il “Safety and Shipping Review 2025” di Allianz Commercial. Nel 2024 il minimo storico di perdite di navi
Pressioni del governo americano per subentrare alla Cina nella gestione di porti a Panama e in Australia
Arlington/Sydney
Sarebbero attuate attraverso società legate all'amministrazione Trump
Mercitalia Logistics diventa FS Logistix, una piattaforma digitale integrata per il trasporto merci end-to-end
Roma
Integrazione delle otto società che compongono il comparto logistico del gruppo FS
F2i integra FHP Holding Portuale e Compagnia Ferroviaria Italiana in FHP Group
Milano
L'obiettivo è di farne il principale operatore italiano di logistica integrata marittima-terrestre nel settore dry bulk e break-bulk
MOL conferma che le nuove tasse USA sulle navi cinesi potrebbero avere un impatto sui suoi prossimi ordini
Tokyo
La compagnia annuncia che assumerà decisioni all'insegna della cautela nella selezione dei cantieri navali
L'Unione Interporti Riuniti propone l'introduzione dei “terminal bonus”
Venezia
Sollecitati meccanismi di incentivazione per i terminal ferroviari che comprendano gli aspetti delle manovre ferroviarie, non solo portuali, e della terminalizzazione
L'ITF e il sindacato argentino CATT contro le nuove disposizioni per il settore marittimo del governo Milei
Buenos Aires/Londra
Cotton: queste misure innescheranno una corsa al ribasso dei salari e delle condizioni di lavoro
In crescita congiunturale il valore degli scambi commerciali del G20 nel primo trimestre del 2025
In crescita congiunturale il valore degli scambi commerciali del G20 nel primo trimestre del 2025
Parigi
Il commercio di servizi ha registrato un calo del -0,7% delle esportazioni e un aumento del +1,0% delle importazioni
Ad aprile i traffici delle merci nei porti di Barcellona e Algeciras sono aumentati. Calo a Valencia
Algeciras/Barcellona/Madrid/Valencia
Nel primo quadrimestre del 2025 i porti spagnoli hanno movimentato 182,0 milioni di tonnellate (-1,9%)
Firmata l'ipotesi di rinnovo del Ccnl attività ferroviarie e del contratto aziendale di FS Italiane
Roma
Riconosciuti incrementi salariali per un importo mensile medio a regime di 230 euro
La Commissione Europea ha pubblicato il “The EU Blue Economy Report 2025”
Bruxelles
Nel 2022 l'economia blu ha dato lavoro direttamente a 4,82 milioni di persone generando quasi 890 miliardi di euro di ricavi
Nel 2024 il numero di spedizioni di trasporto combinato in Europa è cresciuto del +5,2%
Bruxelles
Le performance in tonnellate-km sono aumentate del +8,4%
Nel primo trimestre il traffico delle merci nel porto di Napoli è cresciuto del +4,3%, mentre a Salerno è calato del -3,4%
Nel primo trimestre il traffico delle merci nel porto di Napoli è cresciuto del +4,3%, mentre a Salerno è calato del -3,4%
Napoli
Calo del -12,1% dei crocieristi nel capoluogo campano
Il comando della petroliera Eagle S accusato della tranciatura dei cavi sottomarini nel Golfo di Finlandia
Vantaa
L'incidente è stato causato dall'ancora della nave
Piattaforma online per segnalare criticità che pongono a rischio i lavoratori dei trasporti
Genova
È stata approntata da Fit Cisl Liguria
GNV realizzerà un collegamento estivo diretto fra Civitavecchia e Tunisi
Genova
Affiancherà la storica rotta via Palermo
È stata portata a termine l'unificazione delle concessioni di Grimaldi nel porto di Barcellona
Madrid/Barcellona
Il contratto ha scadenza il 20 settembre 2035
Nei primi cinque mesi del 2025 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -4,9%
San Pietroburgo
A maggio registrata una flessione del -12% circa
Il gruppo logistico Raben crea una filiale in Turchia
Milano
Avrà 20 dipendenti e un magazzino cross-dock di 2.000 metri quadri
Alberto Dellepiane è stato confermato presidente di Assorimorchiatori
Roma
Inalterata la composizione dell'intero vertice associativo
Accordo tra Fincantieri e l'indonesiana PMM per sviluppare soluzioni per far fronte alle nuove sfide subacquee non convenzionali
Affidati i lavori di adeguamento strutturale della banchina 23 del porto di Ancona
Ancona
Intervento del valore di oltre 11,8 milioni di euro
Convegno sul ruolo di GNL e bioGNL per la decarbonizzazione dei trasporti e dell'industria
Roma
L'evento di Federchimica-Assogasliquidi si svolgerà lunedì a Roma
L'olandese Bolidt incrementa la presenza nel settore delle navi da crociera con l'acquisizione dell'americana Boteka
Hendrik-Ido-Ambacht
Contship Italia ha acquisito la società genovese di servizi doganali S.T.S.
Melzo
L'azienda ligure è stata fondata nel 1985
Francesco Benevolo è stato nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Centro-Settentrionale
Roma
È direttore operativo di RAM - Logistica, Infrastrutture e Trasporti
Montaresi rimette il mandato di commissario dell'AdSP Ligure Orientale
La Spezia
Negli otto mesi di gestione commissariale - sottolinea - non abbiamo perso neppure un secondo
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Gurrieri è stato nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Orientale
Trieste
In attesa del perfezionamento dell'iter formale per la designazione del presidente
I commissari dell'AdSP della Liguria Occidentale hanno rimesso il mandato nella disponibilità del ministro Salvini
Genova
La decisione nel quadro dell'iter di designazione e nomina dei nuovi vertici
Confetra critica le disposizioni del decreto-legge Infrastrutture per l'autotrasporto
Roma
La Confederazione sollecita lo blocco del processo di nomina dei presidenti delle autorità portuali
A maggio sono diminuiti i ricavi delle taiwanesi Evergreen, Yang Ming e WHL
Keelung/Taipei
Accentuata la flessione per le due principali compagnie
Ordine alla sudcoreana KSOE per la costruzione di otto portacontainer da 15.900 teu
Seongnam
Il valore unitario di ciascuna nave è di circa 221 milioni di dollari
Primo terminal portuale per il traffico di auto della greca Neptune Lines
Il Pireo
Sarà inaugurato il prossimo anno nel porto francese di Port-La Nouvelle
Il 16 giugno si terrà l'assemblea dell'associazione degli agenti e mediatori marittimi genovesi
Genova
Tavola rotonda su Genova, polo del Nord Ovest e del Mediterraneo
Rinnovato il consiglio di amministrazione di BN di Navigazione
Genova
BluNavy punta a raggiungere un milione di passeggeri entro il 2025
Viking Line progetta la più grande nave ro-pax al mondo a sola propulsione elettrica
Viking Line progetta la più grande nave ro-pax al mondo a sola propulsione elettrica
Åland
Traffico mensile dei container record nei porti turchi
Ankara
A maggio sono stati movimentati quasi 1,4 milioni di teu (+17,6%)
Sergio Landolfi è stato eletto presidente dell'Associazione Doganalisti del Porto della Spezia
La Spezia
Rinnovato il consiglio direttivo
Ad ottobre a Salerno l'élite dell'industria dei traghetti parteciperà alla conferenza di Interferry
Victoria
Evento dal titolo “Connections”
Uniport avvia un'iniziativa a favore della ricerca sulla SLA
Roma
Raccolta fondi a favore del Centro Clinico NeMO Fondazione Serena Onlus
Il Propeller Club di Genova ha analizzato rischi e opportunità dell'uso dell'AI nei settori marittimo e assicurativo
Genova
Evidenziata l'importanza della formazione nell'impiego della tecnologia
Chantiers de l'Atlantique consegna lo yacht da crociera di lusso Luminara a The Ritz-Carlton Yacht Collection
Saint-Nazaire
La nave debutterà in Alaska
Il trasporto marittimo, con fornitori e appaltatori navali, è il cardine degli scambi commerciali dell'Italia
Porto Cervo
Congresso annuale dell'ANPAN in Sardegna
Uiltrasporti, rischio caos nei porti italiani per i ritardi nella nomina dei presidenti delle AdSP
Roma
Se si proseguirà a distribuire incarichi senza tenere conto delle competenze dei futuri presidenti - avverte il sindacato - saremo costretti alla mobilitazione
Giampieri (Assoporti): il procedimento di nomina dei presidenti delle AdSP trovi rapida soluzione
Roma
Audizione alla Camera dei deputati
MAN Energy Solutions cambia nome diventando Everllence
Augusta
Marchio nato dalla fusione dei termini inglesi ever ed excellence
Il ministero dell'Interno e Fincantieri sottoscrivono il nuovo protocollo di legalità
Roma
Vard consegna due navi CSOV dotate di cyber notation
Trieste
Presentano tutti i requisiti obbligatori in termini di cybersecurity
In Veneto verrà realizzata una tratta sperimentale del sistema di trasporto ultra veloce Hyper Transfer
Monaco di Baviera
Capsule con tecnologia a levitazione magnetica potranno trasportare 12 tonnellate di merci containerizzate o 38 passeggeri
SBB sollecita UFT ed ERA ad adottare misure per evitare incidenti ferroviari causati dai ceppi dei freni
Berna
La riapertura completa della galleria di base del San Gottardo è avvenuta dopo oltre un anno dal deragliamento di un treno
I porti italiani partecipano a Monaco all'ultima edizione di Transport Logistic
Monaco di Baviera
Inaugurato il Padiglione Italia
Nel primo quadrimestre del 2025 il traffico dei container nel porto di Augusta è cresciuto del +21,6%
Augusta
Di Sarcina: raccogliamo già i primi frutti dello spostamento dei contenitori da Catania
Un miliardo di euro per ripristinare le infrastrutture portuali dell'Ucraina danneggiate dagli attacchi russi
Odessa
Ingresso di 100 nuovi soci speciali nella compagnia portuale CULMV di Genova
Genova
Primo ingresso di 45 unità dal prossimo mese
Musolino è stato confermato all'unanimità presidente di MEDports
Tangeri
L'associazione raggruppa 33 autorità portuali del bacino del Mediterraneo
Nel 2024 la genovese Ente Bacini ha registrato ricavi record
Genova
Lo scorso anno nei cinque bacini di carenaggio gestiti sono state immesse 58 navi
ALIS ha sottoscritto un protocollo d'intesa con la Rete delle Scuole Italiane della Logistica
Roma
L'obiettivo è di rafforzare il legame tra mondo della scuola e mondo del lavoro
Ogni euro investito nella Guardia Costiera genera un valore di 1,53 euro per l'economia nazionale
Roma
Presentato a Roma il rapporto economico sul Corpo
La logistica europea dell'automotive deve guardare al mondo
Bruxelles
Göbel (ECG): le sfide del nostro settore sono globali, e altrettanto devono essere le nostre risposte
Ad aprile il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado è diminuito del -8,7%
Genova
Volumi stabili nel primo scalo, mentre nel secondo è stata registrata una flessione del -27,7%
Aggiudicata la gara per il potenziamento del Tuscan Port Community System
Livorno
Investimento di oltre 500mila euro per l'attività di sviluppo applicativo della durata di un anno
Natilus valuta con Kuehne+Nagel l'impiego dei propri aerei ad ala mista nel trasporto cargo
Schindellegi
Sono progettati per ottenere una riduzione del 30% del consumo di fuel e un aumento del 40% della capacità di carico
Convegno sull'impatto dell'intelligenza artificiale e dell'automazione sulla sicurezza e sul lavoro nei porti
Roma
Organizzato dalla Filt Cgil, si terrà giovedì e venerdì a Livorno
Fincantieri sigla un memorandum of understanding con Qatar Navigation
Trieste
Cooperazione in settori come i servizi marittimi, la gestione di progetti e l'integrazione tecnologica
Porto del Pireo, rimesso in attività il bacino di carenaggio galleggiante Piraeus II
Il Pireo
Ha una capacità di sollevamento di 4mila tonnellate
La Polonia finanzia l'ampliamento del terminal intermodale Euroterminal Slawków
Slawków
Da 285mila container teu all'anno, la capacità salirà a 530mila teu
Accordo CMA CGM - Saigon Newport Corporation per un nuovo container terminal ad Haiphong
Marsiglia
Diventerà operativo nel 2028 e avrà una capacità di 1,9 milioni di teu
Genova Industrie Navali acquisisce una partecipazione in Lagomarsino Anielli
Genova
Contestuale cessione della società Pitturazioni Navali Industriali
L'estone AS Tallink noleggia il cruise ferry Romantika all'algerina Madar Maritime Company
Tallinn
La compagnia di Algeri è stata fondata lo scorso anno
ANSI, bene le misure per la logistica del decreto Infrastrutture
Roma
D'Angelo: non mancano spinta innovativa, visione a lungo termine e attenzione a transizione e sostenibilità
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Convegno sul ruolo di GNL e bioGNL per la decarbonizzazione dei trasporti e dell'industria
Roma
L'evento di Federchimica-Assogasliquidi si svolgerà lunedì a Roma
Il 16 giugno si terrà l'assemblea dell'associazione degli agenti e mediatori marittimi genovesi
Genova
Tavola rotonda su Genova, polo del Nord Ovest e del Mediterraneo
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Vittorio Parmigiani
Porto Cervo, 30 maggio 2025
››› Archivio
Progetto per la realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile del porto della Spezia
La Spezia
Nuova esercitazione anti-pirateria nel Golfo di Guinea
Roma
Ha coinvolto l'unità navale “Comandante Bettica” e il mercantile “Grande Angola”
Kuehne+Nagel comprerà la società spagnola di autotrasporto TDN
Schindellegi/Madrid
Ha 600 dipendenti e una flotta di oltre 700 veicoli
In calo i ricavi e gli utili trimestrali di MPC Container Ships
Oslo
Baack: il mercato dei container continua a mostrare resilienza
Accordo tra Fincantieri e SRSA per lo sviluppo marittimo e costiero nel Mar Rosso
Trieste
Inaugurata la sede di Fincantieri Arabia for Naval Services a Riad
Via libera alla cessione del 56% della Wilson Sons alla Shipping Agencies Services (gruppo MSC)
Londra
La transazione sarà completata all'inizio del prossimo mese
Avvio delle opere di rimozione dei relitti di 38 imbarcazioni nel porto di Catania
Catania
Intervento del valore oltre due milioni di euro
Si infiamma ad Ancona la questione della destinazione d'uso del Molo Clementino
Ancona
ABB ha stretto un accordo per comprare la francese BrightLoop
Zurigo
L'obiettivo dell'acquisizione è di accelerare la strategia di elettrificazione nei settori della mobilità industriale e della propulsione navale
GNV ha ottenuto la certificazione ISO 14001
Genova
È stata rilasciata da LRQA - Lloyd's Register Quality Assurance
Definiti i criteri di adeguamento agli indici inflattivi dei canoni delle concessioni portuali
Roma
MBS Logistics compra la casa di spedizioni elvetica Gerhard Wegmüller
Zurigo
La società ha sede a Zurigo
Venduto per 3,6 milioni di dollari il traghetto Kriti I destinato alla demolizione
Atene
Sarà smantellato da un cantiere autorizzato dall'UE
Ad aprile il traffico dei container nel porto di Los Angeles è aumentato del +9,4%
Los Angeles/New York
Nei primi tre mesi del 2025 il porto di New York ha movimentato 2,2 milioni di contenitori (+10,0%)
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto-legge Infrastrutture
Rixi: provvedimento importante per l'autotrasporto
Nel primo trimestre i ricavi di Global Ship Lease sono aumentati del +6,4%
Atene
Utile netto di 123,4 milioni di dollari (+34,3%)
Filt, Fit e Uilt sollecitano un urgente superamento della fase commissariale per l'AdSP del Mar Tirreno Centrale
Napoli
Federlogistica, necessario un piano proattivo per rafforzare la cybersecurity di porti e logistica
Genova
Sollecitata la creazione di un fondo nazionale
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile