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Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
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CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSANNO XIX - Numero 4/2001 - APRILE 2001

Trasporto marittimo

Concorrenza vs. Capacità

Alla fine, la forza lavoro portuale dell'Australia sta lavorando in modo efficiente, accrescendo l'appetibilità del settore dello stoccaggio e aprendolo a nuovi attori. Ma la spinta verso una maggiore concorrenza non produrrà indesiderati sovra-investimenti?

Dopo tutto un terribile periodo di rallentamenti e performances sempre più deludenti, la produttività dei terminal containers oceanici nei porti dell'Australia sta mantenendo un trend di crescita positivo - sebbene i risultati, soprattutto per gli spedizionieri (all'opposto dei vettori), non giustifichino ancora i milioni di dollari spesi per la riforma. Ma con un'efficiente zona portuale, e con imports ed exports in continua crescita, un nuovo dibattito è iniziato: l'Australia ha bisogno di ulteriore capacità dei terminals nei porti, di maggiore concorrenza sulle banchine, di una combinazione delle due cose, o di nessuna delle due?

Il giornale Waterline, che riporta gli studi trimestrali del Federal Government's Bureau of Transport Economics (BTE) sulle performances portuali, ha mostrato come ci siano stati, per la prima volta dopo tanti anni, miglioramenti consistenti nella produttività dei terminals.

Riguardo al periodo Settembre-Dicembre 2000, sono stati rilevati progressi in tutti i principali indici di performance, contestualmente a maggiori volumi di output ai cinque maggiori porti per traffico containers: Adelaide, Brisbane, Fremantle, Melbourne e Sydney/Port Botany. In più, il tasso nazionale di produttività delle gru per il periodo sopraindicato, riferendosi alla media dei cinque porti succitati, non è mai stato così alto, e, soprattutto, ha raggiunto il target pre-concordato da governo e industriali di 25 movimentazioni all'ora. È molto al di sopra delle 18,9 movimentazioni l'ora del periodo Dicembre-Marzo 1998. Quest'ultimo era però anche un periodo di agitazioni in seno ai porti e all'industria, nonché di grandi cambiamenti nelle politiche aziendali di banchina, con ovvie ripercussioni sulle performances.

Sebbene il trimestre cominciato a Settembre del 2000 e ora terminato abbia fatto registrare un calo nel tasso della forza lavoro (produttività per nave basata sul tempo che i lavoratori a banchina impiegano al di fuori di essa) rispetto al trimestre precedente, il tasso nave (produttività per nave quando si lavora sulla nave) ha toccato vette incredibili, e la disponibilità delle banchine ha raggiunto quota 95%, il più alto mai registratosi in precedenza.

Le navi arrivano e partono più velocemente e su di esse le operazioni sono svolte in modo più veloce che mai - anche se i volumi di cargo sono cresciuti molto. Secondo le statistiche elaborate e rese pubbliche nel Febbraio 2001, la Patrick, la P&OP e la CSX World Terminals (La ex Sea-Land Australia Terminals) stanno tutte registrando miglioramenti significativi quest'anno.

Comparando l'output in termini di containers su base annuale, per eliminare le fluttuazioni stagionali, il BTE ha notato che il throughput totale per i cinque maggiori porti, misurato in Teus, era di 1,57 milioni per Gennaio-Giugno 2000, mentre nello stesso periodo per il 1999 era di 1,36 milioni di Teus (+16%), e lo stesso per Luglio-Dicembre 1999 (+0,3%). Rispetto al periodo Gennaio-Giugno 1999, il throughput di containers imbarcati misurato in Teus è aumentato del 13%, con una crescita del 14% per il comparto imbarchi-importazioni e del 12% per quello imbarchi-esportazioni. I volumi per la seconda parte dell'anno di ognuno dei due anni sono sempre ancora più alti.

Confrontando le performances 1999/2000 con quelle del 1998/1999, il traffico annuale di containers dei cinque porti, in Teus, è cresciuto del 14% fino a quota 3,14 milioni. Nel quinquennio 1995-2000 l'output dei cinque porti è complessivamente cresciuto di più del 50% in tutti i principali settori.

Son questi trends che stanno guidando le corporazioni portuali ad esplorare con urgenza nuove proposte per aumentare la capacità di movimentazione dei cargos nel porto. Pertanto, porti quali Melbourne, Brisbane, Newcastle, Sydney/Port Botany, Fremantle/Kwinana, Port Kembla e anche scali di minori dimensioni di rilevanza puramente regionale come Bunbury stanno tutti studiando nuovi progetti per nuovi terminal containers e multipurpose per gli anni a venire.

Ma tutti questi progetti sono veramente necessari? Gli operatori terminalistici attuali dicono di no - anche perché il loro interesse è proteggere le loro posizioni da tempo consolidate, e comunque hanno valide argomentazioni per sostenere la loro posizione. Maggiori efficienze e ammontari relativamente modesti di investimenti in nuove tecnologie implicano nuovi e più elevati livelli di efficienza per i terminal che oggi già operano.

Ad esempio a Melbourne la Patrick e la P&OP's Swanson Dock, ora con un output totale di circa 400 mila Teus ciascuno, sono state progettate per maneggiare con facilità da 1 milione a 1 milione e 500 mila Teus. Le performances attuali sono molto al di sotto del potenziale installato, ma ci si attende una forte crescita per gli anni a venire. Le due aziende dicono che dei nuovi terminals rappresenteranno semplicemente, nel breve e medio-lungo periodo, una sovra-capitalizzazione, per la quale gli utenti ed i contribuenti pagherebbero inutilmente. Chris Corrigan della Patrick ha precisato che, riferendosi alla decisione del Governo Vittoriano di procedere al rinnovamento del terminal Victoria di Melbourne con funzionalità multipurpose, già possiede egli stesso tre banchine di tal genere nel porto ed anche con una base di utenti ben predefinita non riuscirebbe comunque a realizzare un buon ritorno dall'investimento.

Accanto alla questione capacità, c'è quella della concorrenza: con funzioni di stoccaggio dei containers principalmente nelle mani del duopolio Patrick/P&O Ports alcuni clienti dei terminals e liberoscambisti di governo e burocrazia non vedono l'ora di intaccare il potere di mercato dei due attori. Questo può essere raggiunto, particolarmente nel settore containers, solo se emergerà un forte concorrente su base nazionale. Per converso, questo forse accadrà - dati gli ingenti investimenti richiesti e la necessità di ampi spazi da sfruttare al meglio - solamente se i governi, attraverso le corporazioni portuali, forniranno una minima assistenza. Ad esempio, potrebbero dare sostegno sotto forma di nuovi regolamenti, o concessioni fiscali, anche per contrastare le manovre di ampliamento del duopolio.

Questo sta accadendo a Melbourne, dove le due imprese stanno elaborando dei piani per espandersi e rafforzare le loro rispettive posizioni allo stesso tempo, ridicolizzando anche i tentativi del Governo Vittoriano e della Melbourne Port Corporation (MPC) di costruire il Westgate Container Terminal. Pressioni di un terzo operatore a Fremantle e Sydney sembrano avere fatto un passo indietro, ma tattiche simili saranno intraprese altrove se necessario.

La Patrick e la P&OP hanno già sconfitto una volta l'MPC, durante la controversa proposta del 1997 di un consorzio OOCL/Cosco Pacific di sviluppare un terminal a due banchine al porto di Appleton. Gli ideatori del progetto lo hanno poi abbandonato per motivi di mancate intese fiscali con l'amministrazione fiscale di allora.

Il Ministro Vittoriano per i porti, Candy Broad, dichiarò all'industria, durante la Port Agenda 2001, che il Governo aveva ancora l'intenzione di vedere una maggiore concorrenza nei magazzini di Melbourne, e presto avrebbe chiesto delle opinioni in merito all'opportunità e agli interessi di Westgate. "Nessuno di noi vuole ripetere il fiasco del 1997, così verranno date regole ben definite e molto stringate al progetto Westgate", ha detto Broad.

"Il Governo vorrà vedere interessi veramente consistenti del settore privato ed una forte evidenza del fatto che un terzo operatore apporterà miglioramenti significativi nella fornitura dei servizi prima che si vada avanti. Questi targets dovranno essere raggiunti. Dobbiamo, infatti, assicurare che il settore privato ritenga questo piano di sviluppo fattibile e che gli utenti portuali ne trarranno beneficio".

Da pochi giorni però la Patrick e la P&OP hanno rinnovato il loro attacco, e il direttore dei terminals della Patrick Maurice James ha annunciato un divieto a nuovi investimenti in capitali della sua compagnia a Melbourne (comunque altre divisioni della Lang Corp stanno attivamente espandendosi nel porto). Un terzo stivatore produrrebbe frammentazione ed eccessivi sprechi di capitale, che incrementerebbero i costi unitari ed il risultato sarebbero costi più elevati per gli spedizionieri, almeno nell'opinione di James alla conferenza Intermodal Australia 2001.

Il consolidamento dei vettori oceanici ha prodotto 18-19 servizi settimanali ai porti dell'Australia due anni fa, contro gli 11 attuali, dice ancora. Solo economie di scala crescenti terrebbero i costi sempre più crescenti bassi; e mentre l'Australia stava celebrando la produttività record di 25-30 containers movimentati l'ora, i clienti di Singapore e Hong Kong stanno adesso richiedendo una produttività di almeno 100 containers all'ora. Pertanto gli investimenti sono sì necessari, ma in performances più elevate, non in capacità addizionale.

James sostiene che mediante l'estensione dello Swanson Dock, la Patrick potrebbe raggiungere la stessa maggiore capacità del terzo terminal e opererebbe "a costo capitale dimezzato". Assieme alla P&OP i volumi target progettati si potranno raggiungere per il 2015-2020. Nel mentre, con un progetto per un terzo terminal pendente, la Patrick ridirigerebbe il suo investimento nello sviluppo del proprio terminal a Port Botany per costruire un'infrastruttura dell'ultima generazione al costo di 100 milioni di dollari australiani (52,9 milioni di dollari USA).

L'amministratore delegato della P&OP container handling per Australia e Nuova Zelanda, Tim Blood, ha dichiarato ala succitata conferenza che il terminal Westgate semplicemente dirotterebbe le energie, l'esperienza e il capitale da progetti di più urgente necessità, quali uno scambio intermodale Swanson-Dynon e, in maniera più cruciale, l'aumento del pescaggio dei canali di Melbourne/Port Philip Bay. "Già Melbourne sta perdendo quote crescenti di traffico per Fremantle come risultato delle limitazioni correnti", dice Blood. "Il futuro del porto di Melbourne è costantemente minato da Brisbane, Sydney, Adelaide e Fremantle, che cercano di enfatizzare sempre maggiormente le limitazioni dei canali di Melbourne e di rubare degli affari".

Blood fa anche notare che in aree della catena trasportistica la concorrenza è sfrenata, in specie trasporto su gomma da e per i porti, inoltro delle merci e procedure di sdoganamento, ma apparentemente inefficace. "C'è una spasmodica attenzione per il duopolio degli stivatori, ma la concorrenza non è servita a produrre dei risultati efficienti in quelle che sono considerate le parti più costose e meno convenienti dal punto di vista finanziario della catena trasportistica", arguisce.

"Perché gli spedizionieri incorrono in tariffe relativamente elevate per il trasporto land-based? Noi facciamo affari con oltre 200 imprese diverse di trasporto stradale, già a partire dal 1990. Abbiamo notato che in questi anni per i top 20 tra queste aziende non ci sono state razionalizzazioni significative, né aumenti nelle quote di mercato. Le nostre tariffe, per contro, sono drasticamente scese negli ultimi 15 anni, come è stato rigorosamente verificato dalla Australian Competition and Consumer Commission", asserisce Blood.

Nonostante la consapevolezza percepita che i vettori freneranno la maggiore concorrenza per i benefici di prezzo che ne conseguirebbero, il presidente della Australian Chamber of Shipping Alan Brundish è perplesso. "A meno che lo stesso livello di concorrenza non sia presente in tutti e tre i porti principali (Brisbane, Sydney e Melbourne) la concorrenza servirà a ben poco. Le compagnie di navigazione vogliono che la continuità, la certezza e la disponibilità di scali di approdo non provenga dalla scelta di un operatore piuttosto che di un altro per convenienza".

Brundish dice che con alcuni operatori che ora pressano per avere dal management dei programmi di navigazione fissi nel tempo, il prezzo sta diventando meno importante della capienza in termini assoluti - "e tutto questo limita le compagnie di navigazione a un servizio di stivaggio particolare". Comunque, la CSXWT ha due terminals dalle performances eccellenti, ad Adelaide e Brisbane, ma in quest'ultimo porto c'è poca clientela dato che non è assicurata continuità sulla rotta Sydney/Melbourne".

La Lang Corporation, partner della Patrick, ha visto salire il prezzo delle sue azioni da un minimo di A$1,17 (0,62 dollari USA) durante i contenziosi sulle banchine, al top di A$12,92 (US$6,8) nei primi giorni di Marzo. La compagnia ha anche annunciato un aumento del 60% dei profitti operativi, e tutta una serie di acquisizioni della catena del trasporto, negli ultimi 12 mesi. Un programma per l'accrescimento del capitale è stato anche studiato.

Crescendo il profitto degli investimenti nello stoccaggio e i volumi di throughput e dimenticati gli incubi delle passate relazioni industriali, gli attori globali stanno studiando nuove possibilità di espansione in Australia. Ora il governo e gli investitori devono decidere: affidarsi agli operatori esistenti rafforzando e consolidando il loro duopolio o rischiare in proprio in nuovi investimenti per sostenere nuovi attori che garantiscano un maggior livello di concorrenza al mercato? Solo il tempo ci potrà dire quale strada è stata seguita.
(da: Containerisation International, Aprile 2001)




La EAGLE va verso il mare

La fusione tra Circle International e Eagle USA Air Freight (EGL) ha prodotto una nuova forza che ha intenzione di espandere il suo ruolo nel trasporto in mare aperto. Hugh Dunn, vice presidente della EGL settore operazioni merci oceaniche ha svelato i piani dell'azienda.

La ex Circle International era un'azienda efficiente e stabile allorché si è mossa verso il trasporto merci oceanico. Il trasporto marittimo era effettuato globalmente, e dal primo Gennaio 2000 al 30 Giugno dello stesso anno aveva prodotto ricavi per 79,6 milioni di dollari USA. Ma ciò rappresentava un misero 18% delle entrate totali. Nello stesso periodo il trasporto merci aereo aveva contribuito ai ricavi per il 63% e il customs brokerage e le altre attività per il 19%.

La Eagle USA Airfreight, che ha acquisito la Circle nell'Ottobre del 2000, e ha prodotto un nuovo logo, ovvero EGL (Eagle Global Logistics), combinando le attività delle due vecchie compagnie, ricavava, prima della svolta, solamente una quota trascurabile delle sue entrate complessive dal trasporto oceanico. Costituitasi nel 1984 a Houston quale caricatore aereo, nel 1999 le entrate globali della Eagle erano di 595,17 milioni di dollari USA.

Le sue attività principali hanno continuato a essere il trasporto merci aereo e la fornitura di servizi logistici e di distribuzione. La Circle mantiene le sue radici a San Francisco, dove nel 1898 ebbe origine il primo nucleo costitutivo dell'impresa, la Harper Company, che come attività principale svolgeva il customs broker. Studi prodotti dalla stessa EGL seguenti alla svolta hanno mostrato che se la EGL, Circle inclusa, avesse operato quale entità singola nel trimestre Giugno-Settembre 2000, il trasporto merci oceanico avrebbe contribuito solo a un 10% delle entrate complessive (pari a solo 1,47 milioni di dollari), contro un 79% a carico del trasporto merci aereo e un 11% generato dal customs brokerage e da altre attività.

Hugh Dunn, vice presidente della sede inglese della EGL settore operazioni globali oceaniche, ha detto che, oggi come oggi, la EGL è coinvolta in un traffico oceanico di circa 250.000 Teus l'anno. Il ruolo della EGL è limitato a funzioni amministrative, come preparare e implementare la documentazione, assicurare le prenotazioni e pagare le polizze e le tariffe di carico.

La Circle si era già proposta di ampliare le sue quote di trasporto merci oceanico ancora prima di essere assorbita dalla EGL. La Francia è stato un mercato a essere puntato decisivamente. Un obiettivo chiave per Mory Circle (formato dal gruppo francese Mory e dalla Circle, ora parte della EGL) è stato costruire un network di servizi LCL da tutte le regioni della Francia, con base il network nazionale della Mory di Hubs distributivi e collegamenti lungo la rete di trasporto.

La Mory Circle ha anche seguito per prima la strategia del collegamento ai database dei clienti domestici per vendere servizi di trasporto a vocazione internazionale. Essa può accedere al database di clienti domestici francesi del gruppo Mory per vendere i suoi servizi LCL e tutti gli altri. Un altro punto chiave della strategia della Mory Circle è stato capitalizzare le presenze a Marsiglia del caricatore Giocanti, che era prima parte del gruppo Mory, ma poi è stato completamente integrato nella EGL, e si è specializzato in trasporto merci oceanico, con l'accento sulla regione Mediterranea.

Comunque, nell'opinione di Dunn, la fase iniziale della strategia della EGL sarà sviluppare una gamma di sevizi internazionali LCL dagli Stati Uniti. Questi funzioneranno come un'operazione NVOCC sotto il logo della EGL Ocean Line, compagnia formatasi dalla ex Circle Logistics Express e dalla Eagle Marine Service. "La EGL ha già 98 sedi negli Stati Uniti e noi abbiamo l'intenzione di alleggerire l'intero network nazionale portando il numero di terminal di origine in cui i clienti possono effettuare le loro consegne o dai quali noi possiamo raccogliere i cargos a 40", spiega Dunn.

Ci saranno sei porte per i trasporti verso stati esteri in cui le consegne verranno consolidate nella FCL, quando non siano già state assemblate nei terminal d'origine. È chiaro che non sono ancora stati decisi i luoghi esatti di queste sei porte, ma saranno certamente tra di esse Atlanta (GA) e Chicago (ILL). Tutti i servizi saranno "time-defined, combinati a cost-defined". Dice Dunn: "Questo significa che i tempi di consegna non saranno garantiti, ma i clienti sapranno in anticipo quali saranno i parametri di tempo per ogni singola destinazione servita, nel conteso, chiaramente, dei costi già predefiniti".

Gran parte dell'enfasi messa nella costruzione della EGL Ocean Line è stata posta nei servizi all'Europa. I containers saranno convogliati negli scali-porte dell'Europa per poi essere ridistribuiti e consegnati in gruppi sempre più piccoli, oppure stoccati in apposite aree di destinazione interne, dove verranno poi smistate, suddivise e pronte per la consegna. "Il servizio effettuerà le consegne sotto le Bills of Lading proprie della EGL Ocean Line da tutte le regioni degli Stati Uniti per ogni singola parte dell'Europa", afferma Dunn.

Dice altresì: "dobbiamo saper cogliere la grandiosa opportunità che ci sta offrendo il mercato francese, sia per l'export che per l'import di traffico LCL". La Spagna è anche un altro grosso target. L'ammontare totale di traffico internazionale di tipo LCL dagli USA è di circa 2.000 Teus all'anno, ma ottimisticamente si prevede che i trasporti per la Spagna da sola aumenteranno.

Ci sono anche progetti di ampliamento e penetrazione profonda nel mercato FCL. La Germania forse offrirà delle buone opportunità, dato che l'ex ufficio marittimo merci della Circle ad Amburgo ha sviluppato una linea concettuale e innovativa di management commerciale che le gli permesso di accrescere i volumi di traffico FCL dal 10% al 15% annualmente. Altre vie chiave saranno sviluppate per il traffico FCL, tra cui una rotta Germania-Golfo del Medio Oriente.

Sarà anche promossa una rotta FCL Spagna-Sud America, in particolare Argentina, Cile e Brasile. "L'idea di base è che offriremo servizi FCL per tutte queste destinazioni quali parti di un pacchetto complessivo di servizi ad alto valore aggiunto, compresi elementi di tipo time-and cost-defined, e come parte di questi pacchetti metteremo la nostra esperienza e il nostro know-how sulle condizioni delle rotte e del traffico commerciale locale. Saranno, in definitiva, completi pacchetti di catena dell'offerta comprendenti gli FCL", dice Dunn.

Egli ritiene anche che i vettori oceanici non sono ancora pronti o in grado di offrire un servizio alla pari di questo, ma punta anche sul fatto che la capacità attuale di caricatori globali li renda abili di avvantaggiarsi di grandi miglioramenti nella qualità delle schede di prenotazione e programmazione dei vettori stessi per garantire un'offerta migliore di servizi time-defined. Dice Dunn: "Molti vettori oceanici hanno abbandonato, o lo stanno già facendo, la vendita diretta agli spedizionieri, lasciando a noi e agli altri caricatori leaders del mercato, l'opportunità di essere più coinvolti nel mercato FCL".

Attualmente, il 70% del carico merci oceanico complessivo è movimentato da circa 10 caricatori oceanici in totale, ma sono attualmente state prese delle misure per ridurre i 10 a 5, con cui la EGL avrà rapporti diretti e privilegiati di negoziazione e contrattazione.

Una branca della politica della EGL consiste nella conversione di alcune categorie di trasporto aereo in trasporto marittimo oceanico. La EGL ha mostrato che tutto questo può portare a significative riduzioni di costo, insieme a tempi di transito door-to-door che qualche volta potranno essere solo un paio di giorni più lunghi. "La nostra esperienza in questo proviene principalmente dalle rotte dagli USA all'Europa", dice Dunn.

Alcuni clienti hanno chiesto alla EGL di lavorare con loro nello scoprire la fattibilità della conversione aria-oceano, senza danneggiare l'efficienza della catena dell'offerta e con effettivi risparmi in termini di costo. Un cliente è l'americano Bath&Body Works, che produce prodotti per l'igiene personale, con il quale la EGL ha un contratto triennale di distribuzione domestica nell'UK.

La EGL sta utilizzando lo hub di Columbus (OH), che è dove sono localizzati i quartieri generali della Bath&Body Works, per convertire parte del traffico aereo a traffico oceanico containerizzato. La manovra, dice Dunn, ha prodotto una riduzione dei costi da 0,80 a 0,14 dollari al chilo, con un aumento dei tempi di consegni di, al massimo, due o tre giorni.

"Una parte delle spiegazioni per questa strategia sta nel fato che i tempi di navigazione dei vettori oceanici sono così veloci e affidabili che possono competere in modo più efficace con i tempi di transito del trasporto aereo". Aggiunge: "I tempi del trasporto aereo includono le consegne all'aeroporto, i tempi di attesa per i voli, il carico e lo scarico, lo sdoganamento. Tutto ciò può dover richiedere diversi giorni. Gli import scaricati ai porti europei, invece, possono essere sdoganati e smistati praticamente in tempo reale".

Il tempo di transito per un carico aereo della Bath&Body Works in direzione Gran Bretagna era di ben sette giorni. Prima del cambiamento di strategia, il 75% del traffico dell'azienda in direzione Gran Bretagna era aereo, mentre solo un 25% trasportato via mare, ma ci si attende che queste proporzioni vengano rivoluzionate in futuro. Dunn anticipa che l'introduzione del servizio Fastship, programmato per iniziare nel 2004 tra Philadelphia e Cherbourg, produrrà un notevole impatto sul meccanismo di conversione del trasporto merci dall'aria all'acqua per la rotta USA-Europa.

Un altro cliente nel processo di conversione del trasporto aria-acqua sulla rotta USA-Europa è il fornitore di materiali per uffici Pitney Bowes. Anche la House of Fraser, leader nel retailing in Gran Bretagna, ha chiesto alla EGL di verificare la convenienza di spostare parte dei traffici cargos dall'aria all'acqua per la rotta dagli States all'Asia.

Dunn ritiene che una parte simile a quella della Bath&Body Works possa essere trasferita dal trasporto aereo a quello oceanico. "Stiamo ottenendo un trasporto point-to-point sempre più veloce, basato sull'utilizzo dei vettori oceanici, e otteniamo risultati che prima non sembravano nemmeno possibili". Aggiunge anche che: "Usando parametri definiti di tempo e costo, i clienti di questo tipo di trasporto non sono neanche interessati a sapere quali siano i vettori oceanici utilizzati e si fidano a lasciare a noi tutta l'organizzazione della spedizione".

Nella continua ricerca di una posizione da leader nel mercato mondiale del trasporto merci oceanico, la EGL sta attualmente affrontando una difficile sfida contro attori già affermati e consolidati come la Kuhne&Nagel, la Panalpina, la Schenkers e la Danzas, e altri ancora. Allo stesso tempo, il suo concetto di copertura a tappeto a mezzo di servizi LCL in condizioni di tempi e costi prestabiliti e di specifiche rotte FCL, affiancati dalla fornitura di servizi ad alto valore aggiunto, dovrebbero attrarre sempre più spedizionieri che cerchino un appoggio crescente al loro management della catena di offerta .da parte dei fornitori di servizi.
(da: Containerisation International, Aprile 2001)


DALLA PRIMA PAGINA
CMA CGM ha chiuso il primo trimestre 2025 con un utile netto di 1,12 miliardi di dollari (+42,8%)
Marsiglia
Ricavi in crescita del +12,1%
ECSA e SEA Europe spiegano come garantire e accrescere la competitività dell'industria marittima dell'UE
Stettino/Bruxelles
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado è cresciuto del +1,4%
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado è cresciuto del +1,4%
Genova
Nel settore dei container, deciso rialzo dei trasbordi (+107,3%) e lieve calo dell'import-export (-0,7%)
I porti di Brema e di Amburgo archiviano il primo trimestre con una crescita del +3% del traffico
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Brema/Amburgo
La società terminalista HHLA registra ricavi trimestrali record
Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Koper è cresciuto del +9,9%
Koper
Prosegue la crescita dei volumi di carichi containerizzati
Paul Pathy è stato eletto presidente del BIMCO
Copenaghen
È presidente e amministratore delegato della canadese Fednav
Prossimo al via il progetto di resecazione della banchina di Ponente del porto di Gioia Tauro
Gioia Tauro
Non è da assoggettare alla procedura VIA
HMM ha chiuso il primo trimestre con un utile netto in crescita del +52,5%
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Seul
La flotta della compagnia sudcoreana ha trasportato 930.629 container (+4,2%)
Nel primo trimestre i ricavi della Hapag-Lloyd sono cresciuti del +18,6% e l'utile netto del +49,6%
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Amburgo
La flotta della compagnia ha trasportato 3,3 milioni di container (+8,8%)
In attenuazione la crescita dei risultati economici trimestrali di Evergreen, Yang Ming e WHL
Keelung/Taipei
La seconda compagnia ha registrato una flessione degli utili
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico crocieristico nei terminal di GPH è aumentato del +30%
Istanbul
Nel periodo sono stati scalati da 1.568 navi (+53%)
Nel primo trimestre del 2025 il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -17,1%
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Il Cairo
Crescita del +16,4% del valore dei diritti di transito pagati dalle navi
Stamani la cerimonia della posa della prima pietra della Darsena Europa nel porto di Livorno
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Livorno
Previsti cinque anni di lavori e un investimento di 550 milioni di euro
La Russia investirà sei miliardi di dollari nei prossimi sei anni per lo sviluppo della cantieristica navale
Mosca
Prevista la costruzione di oltre 1.600 navi civili entro il 2036
USA e Cina concordano di sospendere i dazi per 90 giorni e di ridurli di 115 punti percentuali
Pechino/Washington
Scenderanno rispettivamente al 30% e al 10% rispetto agli attuali 145% e 125%
Nel primo trimestre il traffico delle merci nei porti della Tunisia è diminuito del -2,6%
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nel porto di Ravenna è aumentato del +8,9%
Ravenna
Incremento delle rinfuse secche, delle merci containerizzate e di quelle convenzionali
Il porto di Ancona ha chiuso il primo trimestre con un traffico di 2,1 milioni di tonnellate di merci (+4%)
Ancona
Nello scalo di Ortona è stato segnato un calo del -9% e in quello di Vasto una crescita del +14%
Nel primo trimestre i ricavi di Costamare sono diminuiti del -6,1%
Monaco
Portato a termine lo spin-off della Costamare Bulkers
È diventata operativa la banchina di Ponente del porto di Gioia Tauro
Gioia Tauro
Approdo della portacontainer “MSC Bridge”
Positivi i risultati finanziari trimestrali del gruppo Maersk
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Copenaghen
Stabili i volumi di container trasportati dalla flotta. Crescita del +8,4% del traffico nei terminal portuali
La Commissione Europea approva la richiesta dell'Italia di reintrodurre il Registro Internazionale
Bruxelles
Sarà in vigore sino alla fine del 2033
Nel porto di Trieste calano le rinfuse e crescono le merci varie
Trieste
Nel primo trimestre è stata registrata una flessione del -4,3%. A Monfalcone il traffico è aumentato del +54,9%
Nel primo trimestre le merci movimentate dal porto di Venezia sono aumentate del +4,3%
Venezia
In crescita rinfuse solide e carichi containerizzati. Calo del -6,1% delle rinfuse liquide
GNV ordina altre quattro navi ro-pax a Guangzhou Shipyard International
Genova
Le consegne delle unità da 71.300 tsl inizieranno nei primi mesi del 2028
L'intesa fra Regione e commissario straordinario dà il via alla realizzazione della Darsena Europa nel porto di Livorno
Firenze
Giani: possono finalmente partire i lavori
Filt, Fit e Uilt sostengono a Genova e Savona l'attività della Ciane che sarebbe messa in pericolo dalla concorrenza della Petromar
Genova
Hupac si concentrerà sul traffico combinato sull'asse nord-sud puntando sulle relazioni ad alto volume
Zurigo
Ricavi trimestrali della DFDS in crescita del +7,5% grazie all'acquisizione di Ekol
Copenaghen
Stabili i volumi di merci trasportati dalla flotta. Calo del -27,5% dei passeggeri
A fine 2025 RAlpin sospenderà il servizio ferroviario di autostrada viaggiante tra Friburgo e Novara
Olten
L'azienda denuncia le numerose e impreviste restrizioni sulla rete ferroviaria
Il terminalista ICTSI chiude un primo trimestre record
Manila
Picco storico dei risultati finanziari e dei volumi di merci in container movimentate
Premuda, operazione di management buy-out sull'intero capitale sociale della compagnia
Genova
È stata attuata con il supporto strategico e finanziario di Pillarstone
Nel primo trimestre di quest'anno i transiti navali nel canale di Panama sono aumentati del +35,9%
Nel primo trimestre di quest'anno i transiti navali nel canale di Panama sono aumentati del +35,9%
Panama
Le navi trasportavano 60,0 milioni di tonnellate di merci (+40,1%)
Nel primo trimestre del 2025 il traffico marittimo nello Stretto del Bosforo è calato del -7,5%
Nel primo trimestre del 2025 il traffico marittimo nello Stretto del Bosforo è calato del -7,5%
Ankara
Sono transitate complessivamente 9.351 navi
Gara per l'ampliamento e l'ammodernamento tecnologico del varco IV del porto di Trieste
Trieste
È relativa alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica del progetto
Domani entrerà in vigore l'Area di Controllo delle Emissioni del Mediterraneo per ossidi di zolfo
Bruxelles
Le navi dovranno usare combustibile con un tenore di zolfo massimo dello 0,1%
Norwegian Cruise Line Holdings registra una perdita netta trimestrale di -40,3 milioni di dollari
Norwegian Cruise Line Holdings registra una perdita netta trimestrale di -40,3 milioni di dollari
Miami
Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi sono calati del -2,9%
DSV ha completato l'acquisizione della Schenker
Hedehusene
Nei primi tre mesi di quest'anno il risultato d'esercizio del gruppo logistico danese è cresciuto del +17,5%
Hapag-Lloyd prevede di chiudere il primo trimestre con performance assai positive
Amburgo
ONE ha chiuso l'anno fiscale 2024 con un utile netto di 4,2 miliardi di dollari (+336%)
ONE ha chiuso l'anno fiscale 2024 con un utile netto di 4,2 miliardi di dollari (+336%)
Singapore
Nel periodo la flotta di portacontainer ha trasportato 3,1 milioni di teu (+2,3%)
Nel primo trimestre i ricavi del gruppo armatoriale cinese COSCO sono cresciuti del +20,1%
Nel primo trimestre i ricavi del gruppo armatoriale cinese COSCO sono cresciuti del +20,1%
Shanghai
La flotta ha trasportato 6,5 milioni di container (+7,5%)
Nell'ultimo trimestre del 2024 i terminal portuali di Eurokai hanno movimentato oltre 3,2 milioni di container (+9,4%)
Amburgo
In Germania il traffico è stato di 1,9 milioni di teu (+14,0%) e in Italia di 443mila teu (+7,9%)
OOIL ordina 14 nuove portacontenitori da 18.500 teu
Hong Kong
Commessa del valore di 3,1 miliardi di dollari ai cantieri di Dalian e Nantong
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), la società controllata dal gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping Holdings che opera servizi di trasporto marittimo containerizzato con ...
I porti cinesi segnano un nuovo record di traffico delle merci per il trimestre gennaio-marzo
I porti cinesi segnano un nuovo record di traffico delle merci per il trimestre gennaio-marzo
Pechino
Nel periodo i porti marittimi hanno movimentato 73,1 milioni di contenitori (+8,3%)
Completato il terminal passeggeri alla banchina Rizzo del porto di Messina
Messina
Al via i lavori di rimodellazione dei fondali del porto di Reggio Calabria
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
UPS ha chiuso il primo trimestre con un utile netto di 1,2 miliardi di dollari (+6,6%)
Atlanta
Ricavi in lieve calo a seguito della vendita della Coyote Logistics
Varata la seconda grande nave da crociera costruita in Cina
Shanghai
A fine 2026 entrerà a far parte della flotta della Adora Cruises
Uiltrasporti sottolinea la necessità di mantenere i porti italiani sotto controllo pubblico
Roma
Il settore del trasporto marittimo di linea contribuisce in modo sostanziale all'economia degli USA
Washington
Lo evidenzia un'analisi realizzata da S&P Global Market Intelligence per conto di WSC e PMSA
Si aggrava il bilancio dell'esplosione nel porto iraniano di Shahid Rajaee
Teheran
Ha causato 46 morti e il ferimento oltre 1.200 persone
Entro metà anno la gara per la concessione del container terminal del porto ucraino di Chornomorsk
Kiev
La gestione includerà il terminal per merci generali
Positivo il primo trimestre di Wärtsilä
Helsinki
Battuta d'arresto della crescita del valore dei nuovi ordini
CEVA Logistics (gruppo CMA CGM) comprerà la turca Borusan Lojistik
ESPO, bene la richiesta della Commissione Bilancio del Parlamento UE di maggiori finanziamenti per i trasporti, l'energia e le infrastrutture
Bruxelles
Evidenziata l'importanza del finanziamento delle reti TEN-T per consentirne l'adattamento a fini di duplice uso sia militare che civile
Contributo di solidarietà per le famiglie di lavoratori portuali vittime di incidenti sul lavoro
Roma
È stato istituito dall'Ente Bilaterale Nazionale Porti
La divisione Marine & Offshore di Bureau Veritas registra un fatturato trimestrale record
Neuilly-sur-Seine
Nuovo picco storico anche della flotta classificata
PSA starebbe valutando di cedere la propria partecipazione del 20% in Hutchison Ports
Singapore
Lo afferma la “Reuters”, che a fine 2022 aveva già ventilato questa ipotesi
DP World gestirà un terminal multipurpose nel porto siriano di Tartous
Damasco
Previsto un investimento di 800 milioni di dollari
Accordo Mercitalia Logistics - Logtainer
Roma
L'obiettivo è lo sviluppo di servizi di trasporto intermodale marittimo in Italia e in Europa
Il porto di Long Beach segna un nuovo record di traffico dei container per il mese di aprile
Long Beach/Hong Kong
Lo scalo portuale di Hong Kong ha movimentato 1,2 milioni di contenitori (+6,0%)
RINA chiude il 2024 con ricavi nuovamente ad un livello record
Genova
Nel primo trimestre il volume d'affari è cresciuto del +12% e i nuovi ordini del +16%
Il 23 maggio si terrà la quarta edizione del convegno nazionale “Interporti al centro”
Roma
Organizzato dalla UIR, è in programma presso l'Interporto Rivers di Venezia
Nel Regno Unito fusione tra la società di consegne espresso Evri e la divisione per l'e-commerce di DHL
Londra
In arrivo altri 20 trattori per la Hannibal del gruppo Contship
La Spezia
Saranno presi in consegna tra la fine di quest'anno e i primi mesi del 2026
Ad aprile il porto di Singapore ha movimentato oltre 3,6 milioni di container (+7,1%)
Singapore
In termini di peso il traffico containerizzato è diminuito del -2,5%
Assagenti suggerisce le priorità che dovranno essere affrontate dal prossimo presidente del porto di Genova
Genova
Stabili i ricavi trimestrali di Danaos Corporation
Atene
Utile netto in calo del -23,5%
Stabile il traffico delle merci nei porti del Montenegro nel primo trimestre
Podgorica
Crescita del +73,9% dei volumi da e per l'Italia
Prysmian ha inaugurato la nuova nave posacavi Prysmian Monna Lisa
Milano
Ampliato lo stabilimento finlandese che produce cavi sottomarini ad alta tensione
Inaugurato il secondo container terminal del porto camerunese di Kribi
Yaoundé
Ha una banchina di 715 metri lineari e una profondità del fondale di -16 metri
Eurogate Intermodal ha comprato la società di autotrasporto Deisser
Amburgo/Stoccarda
L'azienda di Stoccarda è specializzata nel segmento dei container
Annunciato uno sconto sulla tassa per il transito delle grandi portacontainer nel canale di Suez
Ismailia
Riduzione del 15% per le navi di almeno 130mila tonnellate SCNT
La Zona Logistica Semplificata Porto e retroporto della Spezia è pronta per esser resa operativa
Genova/La Spezia
Lo ha reso noto il consigliere regionale Piana
Porto di Genova, il TAR per il Lazio ha annullato la concentrazione Ignazio Messina-Terminal San Giorgio
Roma
Accolto il ricorso di Grimaldi Euromed
Fincantieri chiude il primo trimestre con un valore record dei nuovi ordini
Trieste
Forte crescita dei ricavi e dell'EBITDA
Fermerci, le altre Regioni seguano l'esempio dell'Abruzzo introducendo il ferrobonus regionale
Roma
Celebrata la posa del primo pilastro del parco logistico in costruzione a Tortona
Tortona
Il completamento del progetto è previsto per maggio 2026
La Zona Franca Doganale interclusa a Genova come opportunità per mitigare l'impatto dei dazi
Genova
Lo evidenzia Spediporto
Ad aprile sono diminuiti i ricavi delle taiwanesi Evergreen e Yang Ming
Keelung/Taipei
In crescita il volume d'affari della connazionale Wan Hai Lines
Nei primi tre mesi del 2025 le portacontainer della RCL hanno trasportato 658mila teu (+8,9%)
Bangkok
Ricavi in crescita del +37,6%
Avviato il percorso di preparazione del Piano Regolatore Portuale di Ancona
Ancona
Partita la verifica preliminare della Valutazione Ambientale Strategica
d'Amico International Shipping registra ricavi e utili trimestrali in calo
Lussemburgo
Balestra di Mottola: non prevediamo alcun impatto per noi da eventuali tariffe portuali applicate negli USA per le navi costruite in Cina
Verso l'ok finale alla nomina di Francesco Benevolo alla presidenza del porto di Ravenna
Roma
Il MIT ha trasmesso la proposta alla Commissione Trasporti della Camera
Prosegue il calo dei volumi di veicoli trasportati dalla flotta della Wallenius Wilhelmsen
Lysaker
I primi tre mesi del 2025 sono stati archiviati con ricavi pari a 1,3 miliardi di dollari (+3,4%)
Agenti marittimi, doganalisti e spedizionieri della Spezia plaudono alla designazione di Pisano
La Spezia
Per la presidenza dell'AdSP - esultano - è stato scelto “uno di noi”
Il MIT designa Bruno Pisano alla presidenza dell'AdSP del Mar Ligure Orientale
Roma
DHL compra IDS Fulfillment
Westerville/Indianapolis
Rafforzamento del segmento per l'e-commerce
V.Ships ha creato V.Yachts per fornire i propri servizi ai grandi yacht
Londra
Avrà sede a Monaco
Mercitalia Rail trasporta rottami di ferro da Pomezia alle acciaierie del Nord Italia
Milano
Nel primo trimestre i ricavi di Finnlines sono cresciuti del +2,3%
Helsinki
In aumento i volumi trasportati dalla flotta ad eccezione delle auto
NYK realizzerà il terzo terminal per auto del porto di Barcellona
Barcellona
Al via i lavori per l'elettrificazione del terminal di MSC Crociere
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Il fondo di investimenti Verdane vende la Danelec al gruppo GTT
Parigi
La società danese sviluppa i tecnologie per la digitalizzazione del trasporto marittimo
Le forze armate israeliane hanno attaccato il porto di Hodeyda
Gerusalemme
IDF, adottate misure per limitare i danni alle navi
Vard firma un nuovo contratto con Dong Fang Offshore per una nave OSCV
Trieste
Sarà consegnata nel primo trimestre del 2028
Protocollo di collaborazione tra la Federazione del Mare e WSense
Roma
Tra gli scopi, promuovere una gestione intelligente e sostenibile delle risorse marine
Mercoledì a Roma un convegno sulle opere di ingegneria marittima e i cambiamenti climatici
Roma
Si terrà presso l'Auditorium Fondazione MAXXI
Approvato il rendiconto generale 2024 dell'AdSP del Mare Adriatico Orientale
Trieste
Registra un avanzo generale di amministrazione di quasi 283 milioni di euro
Accelleron Industries annuncia ulteriori investimenti in Italia
Baden
L'obiettivo è di rafforzare la leadership tecnologica nei sistemi di iniezione di carburante per la decarbonizzazione del settore marittimo
L'emiratense AD Ports continua ad investire in Egitto
Il Cairo/Abu Dhabi
Contratto di usufrutto per sviluppare e gestire un parco logistico e industriale nei pressi del porto di Port Said
Approvato il bilancio consuntivo 2024 dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale
Ancona
Via libera del Comitato di gestione
RFI, aggiudicata gara per interventi di manutenzione e potenziamento delle telecomunicazioni
Roma
Programma del valore di circa 180 milioni di euro
Firmato il contratto che assegna a CMA CGM la gestione del container terminal del porto di Lattakia
Damasco
Previsti investimenti pari a 230 milioni di euro nei primi quattro anni
Rizzo nominato commissario straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale dello Stretto
Messina
Nei primi tre mesi del 2025 i ricavi del gruppo DHL sono aumentati del +2,8%
Bonn
Utile netto di 830 milioni di euro (+3,9%)
Completato l'acquisto dell'area per il nuovo terminal crociere a Marghera
Venezia
Secondo le previsioni, diventerà operativo nella stagione crocieristica 2028
CMA CGM ha completato l'acquisizione della Air Belgium
Marsiglia/Mont-Saint-Guibert
Mazaudier: rafforza con effetto immediato la nostra capacità aerea
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nei porti albanesi è diminuito del -1,8%
Tirana
In calo anche i passeggeri (-1,6%)
Nel 2024 sulla rete ferroviaria austriaca sono state trasportate 94,4 milioni di tonnellate di merci (+2,2%)
Vienna
Il 31,8% del volume complessivo è stato realizzato su tratte superiori a 300 chilometri
Approvati il bilancio consuntivo e la relazione annuale 2024 dell'AdSP della Sardegna
Cagliari
Progetto pilota per il rilascio unificato dei permessi di accesso in porto per gli autotrasportatori
Approvato all'unanimità il bilancio di esercizio 2024 di Interporto Padova
Padova
Ricavi in crescita del +7,3%
Al via gli interventi di riqualificazione del polo agroalimentare del porto di Livorno
Livorno
Lavori del valore di sei milioni di euro
Bluferries è pronta a mettere in servizio nello Stretto di Messina la nuova ro-pax Athena
Messina
Può trasportare fino a 22 Tir o 125 autoveicoli e 393 persone
Approvato il rendiconto dell'esercizio finanziario 2024 dell'AdSP del Mar Ionio
Taranto
424,8 milioni di opere portuali realizzate nell'ultimo decennio
Kalmar registra un calo del fatturato trimestrale e un aumento dei nuovi ordini
Helsinki
Nei primi tre mesi del 2025 l'utile netto è stato di 34,1 milioni di euro (+2%)
Antonio Ranieri è il nuovo direttore marittimo della Liguria
Genova
Subentra all'ammiraglio Piero Pellizzari congedatosi dal servizio per raggiunti limiti d'età
Nel primo trimestre del 2025 la cinese CIMC ha registrato un incremento del +12,7% delle vendite di container
Hong Kong
I ricavi sono cresciuti del +11,0%
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Il 23 maggio si terrà la quarta edizione del convegno nazionale “Interporti al centro”
Roma
Organizzato dalla UIR, è in programma presso l'Interporto Rivers di Venezia
Mercoledì a Roma un convegno sulle opere di ingegneria marittima e i cambiamenti climatici
Roma
Si terrà presso l'Auditorium Fondazione MAXXI
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RASSEGNA STAMPA
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
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FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Lo scorso anno i ricavi del gruppo cinese CMPort sono aumentati del +3,1%
Hong Kong
Nei primi tre mesi del 2025 i terminal portuali hanno movimentato 36,4 milioni di container (+5,6%)
Approvati i rendiconti delle AdSP della Liguria Occidentale e del Tirreno Centro Settentrionale
Genova/Civitavecchia
Nei primi tre mesi del 2025 i ricavi di Konecranes sono aumentati del +7,7%
Helsinki
343 milioni di euro di nuovi ordini di mezzi portuali (+37,5%)
Primo trimestre di crescita per Kuehne+Nagel
Schindellegi
Il fatturato netto del gruppo logistico è ammontato a 6,33 miliardi di franchi svizzeri (+14,9%)
Istanza della TDT (gruppo Grimaldi) per la costruzione e gestione del 50% del Terminal Darsena Europa di Livorno
Livorno
La società ha chiesto l'estensione della durata dell'attuale concessione
Nel 2024 investiti 58 milioni per l'ammodernamento dei porti di Livorno, Piombino e dell'isola d'Elba
Livorno
Approvati il bilancio consuntivo e la relazione annuale dell'AdSP
Consulenza della BEI per rafforzare la resilienza climatica dei porti di Volos, Alessandropoli e Patrasso
Lussemburgo
Assisterà le autorità portuali nell'individuazione e nella gestione dei rischi climatici
Nel primo trimestre il porto di Valencia ha movimentato 1,3 milioni di container (+3,4%)
Valencia
Calo del traffico di transhipment
Il Comitato di gestione dell'AdSP del Tirreno Centrale ha approvato all'unanimità il bilancio consuntivo 2024
Napoli
SOS LOGistica acquisirà la qualifica di Ente del Terzo Settore
Milano
L'associazione conta oggi su 74 soci
Nei primi tre mesi del 2025 in calo il traffico delle merci nei porti di Barcellona e Algeciras
Barcellona/Algeciras
Hupac trasferisce su Novara il servizio intermodale con Padova
Chiasso
Sinora l'altro terminal era quello di Busto Arsizio
PSA SECH ha operato il primo treno da 400 metri al Parco Ferroviario Rugna
Genova
Capacità sino a 20 coppie di treni al giorno
Approvato all'unanimità il rendiconto di esercizio 2024 dell'AdSP della Liguria Orientale
La Spezia
In ultimazione la bonifica bellica propedeutica all'ampliamento del Terminal Ravano della Spezia
La Spezia
L'AdSP vi ha investito oltre 600mila euro
Francesco Rizzo designato alla presidenza dell'AdSP dello Stretto
Roma
Ha più volte denunciato l'inutilità della costruzione del ponte sullo Stretto
Aerei statunitensi hanno attaccato il porto yemenita di Ras Isa
Tampa/Beirut
38 morti e oltre cento feriti
Nel 2025 Stazioni Marittime prevede un rialzo del traffico dei traghetti e delle crociere nel porto di Genova
Rapporto del MIT sulla mobilità evidenzia un aumento della domanda sia passeggeri che merci
Roma
Nel primo trimestre il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -5,6%
San Pietroburgo
In calo sia le merci secche (-5,3%) che le rinfuse liquide (-5,8%)
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
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