testata inforMARE
Cerca
20 agosto 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:07 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTSANNO XXXIV - Numero 15 DICEMBRE 2016

TRASPORTI ED AMBIENTE

PROBLEMATICHE RELATIVE AL LIMITE DELLO 0,5% POSTO DALL'IMO ALLE EMISSIONI SOLFOROSE GLOBALI DEL BUNKER

Che cosa è successo finora?

Com'è noto a molti, l'IMO ha deliberato in occasione della propria 70a sessione della Commissione per la Protezione dell'Ambiente Marino (nell'ultima settimana dello scorso mese di ottobre) di fissare un tetto dello 0,5% a livello globale del quantitativo massimo consentito di zolfo.

L'olio combustibile pesante sarà ulteriormente permesso (non c'è un obbligo di impedirne l'uso) a patto che soddisfi gli standard stabiliti.

Anche provvedimenti alternativi come i filtri vengono accettati al fine di ridurre le emissioni navali.

La soglia dello 0,5% era già stata adottata ad unanimità nel 2008 nel corso del 2008 in occasione di una riunione del gruppo di revisione dell'Allegato VI della MARPOL ed era stata ratificata da 53 paesi (81,88% del tonnellaggio).

La data di attuazione dipendeva dalle risultanze di uno studio che l'IMO aveva condotto e presentato nello scorso agosto (studio elaborato dalla CE Delft).


Data Limite di zolfo in % Globale SOx Aree Controllo Emissioni 2000 4,5% 1,5% 2010 1% 2012 3,5% 2015 0,1% 2020 0,5%

Lo studio era finalizzato a stabilire se la sufficiente produzione e pertanto la disponibilità di LSFO (olio combustibile a basso contenuto di zolfo) sarebbero state probabili.

Un esito positivo fisserebbe la data al 2020, mentre una prospettiva negativa consentirebbe altri cinque anni prima che la nuova regolamentazione diventi effettiva.

Bloomberg stima che il limite globale aggiungerebbe 250 milioni di tonnellate metriche di LSFO alla domanda globale.

Lo studio dell'IMO conclude che non ci si possono aspettare colli di bottiglia di carburanti a basso contenuto di zolfo, mentre un altro studio pubblicato dalla EnSys (Energy & Systems Inc.) afferma il contrario.

È degno di nota il fatto che la EnSys avesse presentato senza successo un'offerta alla gara per elaborare lo studio ufficiale dell'IMO.

Lo studio della EnSys è stato supportato dalla BIMCO e dalla IPIESA, un'associazione di categoria dell'industria del petrolio e del gas.

Tuttavia, la International Chamber of Shipping ha sottolineato sulla sua Rivista Annuale 2016 che l'IMO potrebbe ritrovarsi sotto pressioni politiche se dovesse fissare la data al 2025: "In realtà è probabile che la decisione presa dall'IMO sia di tipo politico.

[…] Anche se si dovesse prevedere che la fornitura di carburante a norma sia limitata, gli stati membri dell'IMO potrebbero nondimeno concludere che è politicamente inaccettabile proporne l'attuazione".

Ciò potrebbe avere le proprie radici nel fatto che l'Unione Europea ha già concordato che il limite di zolfo avrà effetto per tutte le linee costiere fino a 200 miglia dei paesi membri dell'Unione Europea entro il 2020.

La linea costiera raggiunge in parte l'Oceano Pacifico e quelle Indiano dal momento che alcuni stati possiedono territori oltremare.

Fissare la data al 2025 renderebbe i corridoi della costa nordafricana, dove il 3.5% di zolfo è ancora permesso, troppo vicini a molti stati europei per i gusti dei regolatori dell'Unione Europea.

Ha senso il limite allo zolfo?

Potrebbe essere troppo poco e troppo tardi.

Non solo l'Unione Europea potrebbe intraprendere un'iniziativa in ordine ai regolamenti ambientali e lasciarsi alle spalle l'IMO dal punto di vista politico, ma inoltre i regolamenti dell'IMO sono troppo deboli ed il limite concordato è troppo permissivo, da un punto di vista ambientale.

L'IMO ha sprecato 10 anni a star dietro a Kyoto che aveva assegnato all'ente il compito di regolamentare le emissioni di gas serra.

Così ha dichiarati Bill Hemmings, direttore trasporti aerei e marittimi della Federazione Europea per i Trasporti e l'Ambiente, un'organizzazione non governativa, che fornisce consulenze all'ONU su questioni ambientali.

Le compagnie di navigazione ed i dirigenti marittimi potrebbero tremare a causa dei costi sempre maggiori correlati alla conformità all'uso di carburanti migliori come il diesel marittimo o di costose tecnologie come i sistemi di filtraggio.

Al contrario, le organizzazioni non governative e gli scienziati tremano perché persino lo 0,5% di zolfo è ancora cinque volte più alto rispetto ai limiti di zolfo per le automobili diesel, il cui limite è fissato allo 0,001%.

È noto da tempo che le navi inquinano l'ambiente molto più di tutte le automobili messe assieme e che da sole causano decine di migliaia di decessi prematuri in Europa.

Così, ha senso ridurre ulteriormente lo zolfo?

Sì, lo ha, ma molte imprese ne subiranno gli effetti negativi.

Tuttavia, ci sono altri fattori da tenere in considerazione quando si giudica l'impatto ambientale.

Gli scarichi ad alto contenuto di zolfo delle navi contribuiscono a contrastare l'effetto gas serra della CO2.

Ciò perché il diossido di zolfo riduce il quantitativo di energia solare che raggiunge la superficie, raffreddando di conseguenza il pianeta.

Questa influenza cagionata dall'uomo è sovrastata dallo scarico naturale di ossido di zolfo delle alghe, che producono un composto denominato DMSP (dimetilsolfoniopropionato).

Questo composto viene rilasciato lentamente nel corso del tempo dall'alga in prossimità della superficie ed agisce come una lozione solare.

Quando gli altri fitoplancton iniziano a mangiare le alghe, viene rilasciato nell'acqua dall'alga digerita il DMSP in grandi quantità.

I batteri in acqua cominciano la trasformazione chimica, creando il solfuro dimetile (DMS), un gas che induce la formazione di nuvole (nuclei di condensa nuvolosa).

In prossimità della linea costiera tale condizione è conosciuta come "odore di mare".

Le nuvole sono importanti per la conservazione del clima dal momento che riflettono l'energia solare nello spazio, proprio come fa il SOx (ossido di zolfo).

Questo processo è minacciato da un effetto denominato acidificazione dei mari.

Il mare fondamentalmente funge da lavabo prendendo la CO2 dall'atmosfera.

Ciò rende il mare sempre più acido, perché l'anidride carbonica reagisce con l'acqua e forma lo H2CO3 (acido carbonico).

L'acidificazione dei mari è una delle principali cause della morte delle barriere coralline e della distruzione del fitoplancton, di cui c'è necessità per la produzione di solfuro dimetile per la formazione delle nuvole.

Dall'inizio della rivoluzione industriale la cosiddetta acidificazione dei mari ha comportato grosso modo un terzo di tutte le emissioni dovute all'uomo.

Ciò potrebbe sembrare inverosimile, ma la raffinazione di ulteriori 250 milioni di tonnellate metriche di carburante ha un impatto assai negativo sulle emissioni di CO2.

In primo luogo, le ulteriori fasi di produzione richiedono energia in più ed è probabile che questa venga ricavata dal consumo di risorse non rinnovabili; in secondo luogo, la raffinazione stessa rilascia emissioni di CO2.

Pertanto, apporre un tetto allo zolfo accelererà in qualche modo il riscaldamento globale.

Costo e difficoltà della riduzione di zolfo

Gli armatori di navi fondamentalmente possono decidere di scegliere fra diverse strategie per soddisfare i requisiti al riguardo; tutti quanti presentano vantaggi e svantaggi:
  • possono installare sistemi di filtraggio;
  • possono acquistare olii combustibili a basso contenuto di zolfo molto costosi come il gasolio marino/diesel marino o i nuovi carburanti delle zone ECA, ad esempio lo HDM50 della Exxon.
In totale esistono più di 20 nuove miscele.
  • possono aggiornare la nave passando al gas naturale liquido.
Al di là degli investimenti e dei costi operativi, ci sono spese aggiuntive meno ovvie.

Una è rappresentata dalla perdita di spazio per il carico quando viene installato un filtro nella nave.

La linea di navigazione di traghetti tedesca TT Lines ha condotto un progetto pilota, installando quattro filtri quali sistemi ibridi (a circuito aperto o chiuso) all'interno del proprio traghetto Robin Hood (6.300 tonnellate di portata lorda, 180 metri di lunghezza).

L'anno scorso, alla Conferenza ISF presso l'Università di Flensburg in Germania, la compagnia di navigazione ha presentato i risultati del progetto.

I filtri della Robin Hood sono stati installati all'interno dei fumaioli, mentre le due sale macchine di dimensioni pari ad un container hanno dovuto essere sistemate sottocoperta, bloccando approssimativamente un sesto del suo spazio per il carico sul ponte.

Complessivamente hanno dovuto essere installati 17.500 metri di cavi elettrici, 700 metri di tubi GRE e 2.000 parti di componenti.

Il nuovo equipaggiamento si traduce in nuovo impegno amministrativo e lavori di manutenzione aggiuntivi.

Poca gente ha familiarità con i nuovi sistemi, cosa che comporta costi più alti all'inizio.

A causa dei nuovi lavori di manutenzione, occorre del tempo da sottrarre all'orario già risicato.

Le navi che sono passate in modo permanente dagli olii combustibili pesanti ai carburanti a basso contenuto di zolfo invece di utilizzare i filtri potrebbero incorrere in problemi simili come oggi quando entrano nelle aree di controllo del emissioni solforose.

Il dr. Reinhard Krapp della VDR (un'associazione di categoria delle compagnie di navigazione tedesche) ha pubblicato nel 2014 un documento intitolato "Guida per il settore sulla conformità alle direttive relative alle aree di controllo delle emissioni solforose" e ha sottolineato un certo numero di problemi inerenti al passaggio da un carburante all'altro.

Uno dei principali aspetti riguarda i problemi operativi nell'uso di motori ottimizzati per olii combustibili pesanti con gasolio o diesel marini quando devono funzionare per periodi più lunghi.

Si presume che ciò sia dovuto alla temperatura di iniezioni più bassa (approssimativamente inferiore di 100° C) che induce uno stress sui materiali ed i sigilli circostanti.

Un altro fattore potrebbe essere il fatto che il gasolio o i diesel marini presentano una maggiore omogeneità che comporta un aumento più rapido della pressione quando vengono bruciati.

Questo, a detta del Dr. Krapp, potrebbe modificare le vibrazioni e la trasmissione delle forze.

Di conseguenza, il carburante potrebbe filtrare nei lubrificanti.

Krapp ha inoltre sottolineato come la densità energetica degli attuali olii combustibili pesanti sia approssimativamente più alta dell'8% rispetto a quella dei distillati.

A loro volta, i distillati hanno un valore calorico netto più alto del 2%, con una perdita netta di approssimativamente il 6%.

Esistono preoccupazioni molto maggiori quando si utilizzano carburanti a basso contenuto di zolfo con macchine progettate per gli olii combustibili pesanti.

La maggior parte di loro sono ben note dal momento che tale argomento è stato assoggettato ad approfondite ricerche dal momento dell'introduzione delle regole relative alle aree di controllo delle emissioni solforose:
  • acidità inferiore: parte dello zolfo viene convertito in acido solforoso (H2SO4) nel corso del processo di combustione.

    L'uso di un comune olio per cilindri con un elevato numero di base alcalina comporterà un'usura, dal momento che il quantitativo di acido solforoso è ora più basso;
  • l'utilizzazione di carburanti a contenuto di zolfo ultra-basso richiede speciali riflessioni.

    Le loro proprietà variano a seconda del fornitore e potrebbero esserci incompatibilità quando vengono miscelati con gli olii combustibili pesanti, i diesel marini od altri carburanti a contenuto di zolfo ultra-basso;
  • la viscosità molto minore e la ridotta lubrificazione possono causare un'usura anormale.
Monitorare il limite

L'applicazione del limite di zolfo nelle acque internazionali potrebbe essere difficoltosa.

Le domande sono: chi la monitorerà e chi la pagherà?

Se la normativa dev'essere presa sul serio, allora devono esserci applicazione e controllo, altrimenti non ci sarebbe alcun incentivo a mettere in pratica la regolamentazione.

La soluzione più probabile sarà l'introduzione di qualche forma di registrazione tecnologica e di misurazione delle emissioni.

Quanto meno la sorveglianza in prossimità dei confini esterni delle zone di controllo delle emissioni solforose sarà meno problematica, poiché all'interno delle zone già esistono misurazioni tecnologiche allo scopo di tenerle d'occhio.

Nell'ambito delle aree ci sono autorità competenti al riguardo, ad esempio la sorveglianza congiunta dell'Accordo di Bonn per il Mare del Nord con il compito di individuare gli sversamenti di petrolio ed i prodotti chimici dannosi, nonché simili accordi fra imembri della HELCOM per il Mar Baltico.

Un certo numero di strumenti come la sorveglianza aerea vengono usati per determinate le emissioni navali (NOx, CO2, SO2) e potrebbero essere ulteriormente applicati al di fuori delle zone attuali.

Questi aerei usano antenne per "annusare" le emissioni delle navi vicine suggerendo ai funzionari del Controllo Statale dei Porti su quali navi intervenire.

Il vantaggio dei sistemi ottici come lo spettroscopio differenziale ad assorbimento ottico consiste nel fatto che il sistema può essere impiegato di notte o nelle giornate nuvolose.

I Controlli Statali dei Porti dei Protocolli d'intesa di Parigi e Tokyo sono già stati annunciati lo scorso novembre allo scopo di incrementare la loro attenzione sulla regolamentazione dei limiti solforosi e per programmare una importante campagna per il 2018.

La campagna così concentrata significa che i funzionari incaricati esamineranno a fondo la nave per stabilire se si è mantenuta conforme alla normativa.

Tuttavia, le opzioni realistiche di sorveglianza a lungo termine per le acque internazionali non sono state ancora rivelate.

Finora il Controllo Statale dei Porti non dispone di poteri al di fuori delle proprie acque e potrebbe solo informare lo stato la cui bandiera è battuta dalla nave che essa eccede i limiti dello zolfo.

L'idea di ottenere i dati sulle emissioni mediante la moltiplicazione dei fattori di emissione del carburante secondo i dati di viaggio della nave è interessante.

Questa è una problematica di natura molto più organizzativa che tecnologica.

Occorrerebbe che le agenzie di bunkeraggio riferissero con precisione i dati in ordine alla nave cui hanno venduto ed al tipo di bunker, richiedendo a loro volta un sistema aggiuntivo di monitoraggio.

Il viaggio della nave potrebbe essere calcolato combinando i dati di ubicazione disponibili, ad esempio quelli dei Sistemi Automatici di Identificazione della HELCOM, con altre fonti di dati disponibili come il database Lloyd's Faiplay delle macchine delle navi ed i dati operativi della nave.

Il monitoraggio e l'archiviazione dei dati degli scarichi di lavaggio in acqua e delle emissioni esauste dei filtri all'interno del registro dati del viaggio consentirebbe una significativa combinazione con i dati GPS, realizzando un sistema che potrebbe essere utilizzato per determinare quando, come e quanto SO2 emette una nave.

L'unico modo possibile per essere assolutamente certi che le navi non stiano passando di nuovo agli olii combustibili pesanti sarebbe quello di non consentire il rifornimento con questi ultimi se la nave non possiede un sistema di pulizia.

Tuttavia, fino a quando non sarà attivo un sistema di controllo funzionante molti cercheranno di sfruttare le scappatoie.

Come spesso è stato riferito, l'Allegato VI della MARPOL stabilisce che alla nave "non sarà richiesto di deviare dal viaggio che era nelle proprie intenzioni o di ritardare indebitamente il viaggio al fine di conseguire la conformità" (Regolamento 18, 2.2).

Così, la preoccupazione consiste nel fatto che le navi faranno rifornimento di carburante in quei porti in cui sono disponibili solo olii combustibili pesanti.

Meno diffusamente è stato riferito il fatto che questa locuzione si applica solo se la nave è in grado di presentare una testimonianza relativa ad azioni intraprese per conseguire la conformità e di fornire la prova "… di avere cercato di acquisire olio combustibile conforme ai sensi del proprio piano di viaggio e, nel caso non fosse disponibile quando programmato, che sono stati effettuati tentativi di individuare fonti alternative" (Regolamento 18, 2.1.1 e 2.1.2).

Per di più, occorre che la nave notifichi alla competente autorità che un bunker conforme non era disponibile (proattiva).

Queste misure minimizzano il possibile abuso dell'esenzione.

Problematiche inerenti alla produzione

Malgrado il monitoraggio del limite fissato, la distribuzione dei carburanti adatti è il problema principale.

Sembra che molti porti non saranno in grado di consegnare olio combustibile a basso contenuto di zolfo in quantitativi soddisfacenti entro il 2020.

La IBIA (International Bunker Industry Association) ha avvertito che molti porti e paesi non saranno in grado di sostituire in tempo l'attuale livello di fornitura di olio combustibile pesante con olio combustibile a basso contenuto di zolfo.

Questi porti avrebbero poi bisogno di importare carburante bunker da raffinerie distanti.

A sua volta questo comporterebbe un prezzo più alto non competitivo del carburante ed un inquinamento ambientale aggiuntivo, a causa del trasporto, creando così vincitori e vinti nel mercato del bunker, dove i vincitori sarebbero quelli che sono in grado di soddisfare la domanda di un buon prezzo.

Specialmente ostacolati sarebbero quei porti che fanno affidamento sulle raffinerie locali.

Se ci fossero squilibri a livello regionale il mercato del bunker potrebbe spostarsi verso le regioni in grado di fornire carburanti conformi.

Ma perché le raffinerie non sono in grado di soddisfare la domanda malgrado il fatto che restino solo quattro anni di tempo e considerando che il livello del limite allo zolfo è noto sin dal 2008?

Non si sa perché si stiano dando da fare così tardi.

La IBIA ad esempio ha sottolineato che prima della data prevista poche navi utilizzeranno i carburanti raffinati che costano di più.

La maggior parte delle navi si convertirà solo quando sarà necessario.

Ciò è pericoloso perché potrebbe indurre una situazione in cui la "flotta mondiale" tenta di passare da uno all'altro nel giro di una notte; a tale picco della domanda non si potrebbe provvedere.

Allo stesso modo, le raffinerie cercheranno di aggiungere capacità il più tardi possibile.

Oggi i raffinatori sono specialmente preoccupati riguardo a chi comprerà carburante ad elevato contenuto di zolfo dopo il 2020 ed a come ampliare la produzione di olio combustibile a basso contenuto di zolfo.

La domanda potrebbe essere soddisfatta miscelando i bunker con distillati per creare olii combustibili pesanti con zolfo ≤ 0.5% o eliminando lo zolfo (idroconversione/ idrodesolforazione).

Quest'ultima opzione richiede fasi produttive aggiuntive e (se non presente) equipaggiamento aggiuntivo.

Per amalgamare i bunker, i distillati a basso contenuto di zolfo vengono mischiati con i residui ad alto contenuto di zolfo al fine di realizzare il contenuto solforoso richiesto.

I distillati usati sono perduti per il mercato.

Entrambe le opzioni presentano residui "avanzi" derivati dalla produzione.

Inoltre, il settore marittimo inizierà a fare concorrenza ad altri settori basati a terra mediante l'acquisizione carburanti distillati superiori.

I raffinatori poi LI venderanno al mercato offrendo i maggiori ritorni.

Quanto grande è lo spostamento?

Lo studio dell'IMO fissa la domanda di olii combustibili ad elevato contenuto di zolfo del 2012 quale base di partenza per i propri calcoli: si trattava di 228 milioni di tonnellate metriche.

Nel 2020 quella cifra potrebbe sprofondare sino a 36 milioni di tonnellate (pag. 13).

I raffinatori venderebbero lo -85% in meno di carburanti ad elevato contenuto di zolfo al settore marittimO rispetto a quanto fecero nel 2012.

L'IMO conclude che questi olii saranno un prodotto di nicchia, utilizzato solamente dagli operatori marittimi che decidono di installaRe i filtri.

Entro il 2020 ci si aspetta che più di 3.800 navi utilizzino tale tecnologia per la pulizia (pag. 151).

Si tratta fondamentalmente di uno scambio, perché le navi continueranno ad utilizzare i carburanti.

Ci si aspetta che la domanda complessiva di olii combustibili pesanti contenenti meno dello 0,5% di zolfo aumenti sino a 233 milioni di tonnellate.

L'aggiunta dei previsti 36 milioni di tonnellate di olii ad elevato contenuto di zolfo mostra come ci si aspetti che il mercato del bunker sia maggiore nel 2020 rispetto a quello del 2012 (pag. 13).

Quanto è grande l'impatto sul mercato?

Dalla fine degli anni 80 la domanda globale di residui (per tutti i settori) è diminuita continuamente, malgrado la domanda marittima di olii combustibili pesanti sia aumentata continuamente.

Nel 1990 sono stati prodotti quasi 13,3 milioni di barili al giorno di residui.

Nel 2012 la produzione e la domanda sono stati entrambi inferiori di quattro milioni di barili al giorno.

In media, il settore marittimo richiede grosso modo il 35% della produzione residua di carburante per olii combustibili pesanti, mentre l'altro 65% è consumato da settori basati a terra come le centrali elettriche.

Considerando il numero di navi che ci si aspetta continuino a bruciare olii combustibili pesanti, la domanda complessiva globale di carburanti residui sarà "solamente" del -30% inferiore rispetto a quella del 2012.

Una parte del 30% di spesa potrebbe essere utilizzata nel campo delle unità di cokefazione di nuova costruzione.

Questo dovrebbe agevolare la domanda di distillati per miscelare il bunker, sebbene sembri improbabile che possa esserci un numero sufficiente di nuove unità di cokefazione da qui al 2020 (dati forniti da John M. Mayes e John Auers della Turner, Mason & Company e dalla IndexMundi.com).

Avere a che fare con un eccesso di olii combustibili pesanti ed evitare disservizi al mercato per la domanda di olii combustibili pesanti non marittimi rappresentano il vero problema, non producendo abbastanza carburanti con contenuto di S ≤ 0.5.

Ciò è rilevante perché dimostra che il bunker marittimo è solo una quota del portafoglio clienti dell'olio carburante residuo del raffinatore.
(da: hellenicshippingnews.com, 7 dicembre 2016)



DALLA PRIMA PAGINA
Ammoniaca e metanolo sono pronti per decarbonizzare lo shipping, ma bisogna rimuovere alcuni ostacoli al loro impiego
Copenaghen
Nuovo rapporto della Getting to Zero Coalition del Global Maritime Forum
Nuovi risultati trimestrali record per il gruppo crocieristico americano Viking
Nuovi risultati trimestrali record per il gruppo crocieristico americano Viking
Los Angeles
Il periodo aprile-giugno è stato archiviato con un utile netto di 439,2 milioni di dollari (+182,2%)
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Barcellona è cresciuto del +1,8%
Barcellona
Movimentati 202.321 teu allo sbarco-imbarco (+10,4%) e 142.492 teu in transito (-8,3%)
Nel secondo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Amburgo è cresciuto del +4%
Nel secondo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Amburgo è cresciuto del +4%
Amburgo
Forte aumento dei volumi dei container in trasbordo (+26%)
Nel trimestre aprile-giugno il traffico delle merci nei porti tunisini è diminuito del -3,8%
La Goulette
Nei primi sei mesi del 2025 sono state movimentate 13,8 milioni di tonnellate (-3,2%)
La norvegese Xeneta ha comprato la danese eeSea
Oslo
Il porto di Koper segna nuovi record storici trimestrali dei container e dei rotabili
Lubiana
Nel periodo aprile-giugno sono state movimentate 5,6 milioni di tonnellate di merci (-4,1%)
Nuovo record storico mensile del traffico dei container nel porto di Los Angeles
Los Angeles
A luglio sono stati movimentati oltre un milione di teu (+8,5%)
Hapag-Lloyd, secondo trimestre con aumenti del +2,0% dei ricavi e del +12,4% dei container trasportati dalla flotta
Hapag-Lloyd, secondo trimestre con aumenti del +2,0% dei ricavi e del +12,4% dei container trasportati dalla flotta
Amburgo
L'utile netto ha registrato un calo del -39,4%
Evergreen accusa un calo del -18,7% dei ricavi trimestrali
Taipei
Il periodo aprile-giugno è stato chiuso con un utile netto in diminuzione del -62,9%
Nel secondo trimestre i ricavi della sudcoreana HMM sono diminuiti del -1,5%
Seul
Trump annuncia la bocciatura del programma di decarbonizzazione dello shipping dell'IMO
Washington
Il quadro proposto - si denuncia - è di fatto una tassa globale sul carbonio che colpisce gli americani ed è imposta da un'organizzazione delle Nazioni Unite irresponsabile
Negativo il secondo trimestre delle taiwanesi Yang Ming e Wan Hai Lines
Negativo il secondo trimestre delle taiwanesi Yang Ming e Wan Hai Lines
Keelung/Taipei
Nel periodo aprile-giugno i ricavi sono diminuiti rispettivamente del -26,5% e -8,7%
Nel secondo trimestre il traffico crocieristico nei terminal di Global Ports Holding è cresciuto del +6,0%
Istanbul
Nei primi sei mesi del 2025 registrato un aumento del +16,7%
Nel periodo aprile-giugno il traffico delle merci nei porti croati è diminuito del -4,0%
Zagabria
Crocieristi in crescita del +5,4%
Nel secondo semestre di quest'anno è atteso un crollo del traffico dei container nei porti USA
Washington/Long Beach
A luglio il porto di Long Beach ha movimentato 944mila teu (+7,0%)
L'assemblea di ThyssenKrupp ha deliberato lo spin-off di ThyssenKrupp Marine Systems
Essen
La società sarà quotata alla Borsa di Francoforte
WTO, risposte misurate hanno attenuato l'impatto dei dazi nel 2025, ma il rischio è elevato per il 2026
WTO, risposte misurate hanno attenuato l'impatto dei dazi nel 2025, ma il rischio è elevato per il 2026
Ginevra
Quest'anno è previsto un aumento del +0,9% degli scambi mondiali di merci
Hupac incrementerà da cinque ad otto le rotazioni settimanali del servizio tra Busto Arsizio e Basilea
Chiasso
Aumento della frequenza dal primo settembre
Dal primo gennaio nei porti di Rotterdam e Anversa le nuove norme per il bunkeraggio
Rotterdam
Le bettoline dovranno essere dotate di misuratori di flusso
Maersk registra un aumento del fatturato trimestrale e un calo degli utili
Maersk registra un aumento del fatturato trimestrale e un calo degli utili
Copenaghen
Positivo l'apporto di terminal e logistica. Lo shipping containerizzato beneficia dei ricavi derivanti dalle controstallie
Il Cipess ha approvato il progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina
Roma
Avvio dei cantieri entro quest'anno e completamento dell'opera nel 2032
Nel secondo trimestre i ricavi del gruppo DHL sono calati del -3,9%
Nel secondo trimestre i ricavi del gruppo DHL sono calati del -3,9%
Bonn
Notevole riduzione delle spedizioni dalla Cina e Hong Kong agli USA a causa dell'abolizione del regime de minimis decisa da Trump
Il gruppo Grendi ha acquisito il 70% di Dario Perioli Spa
Il gruppo Grendi ha acquisito il 70% di Dario Perioli Spa
Milano
Il restante 30% rimarrà alla Fingiro di Michele Giromini, amministratore delegato dell'azienda
HMM annuncia il fallimento delle trattative per l'acquisizione della SK Shipping
Seul
L'operazione sarebbe naufragata per un disaccordo sul prezzo della transazione
Nel secondo trimestre il traffico delle merci nel porto di Taranto è aumentato del +22,8%
Taranto
I container si sono fermati a soli 4mila teu (-27,4%)
Nel primo semestre i ricavi operativi del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane sono cresciuti del +2,3%
Roma
Nel solo segmento delle merci è stato registrato un aumento del +6,9%
Pacific Environment invita l'IMO ad adottare misure vincolanti per ridurre l'impatto del trasporto marittimo sull'Artico
Anchorage
Nel primo semestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Palermo è aumentato del +0,5%
Palermo
In crescita i rotabili. Calo degli altri carichi
Nel secondo trimestre il traffico navale nel canale di Panama è aumentato del +16,3%
Nel secondo trimestre il traffico navale nel canale di Panama è aumentato del +16,3%
Panama
Panama Ports Company si dichiara pronta a confrontarsi con il governo panamense, ma «al momento opportuno»
Dura denuncia della National Retail Federation della politica dei dazi attuata da Trump
Washington
French: nelle prossime settimane i nuovi dazi avranno un impatto sulla merce
Mulino propone l'ingresso dello Stato panamense nel consorzio interessato ad acquisire Panama Ports Company
Panama
Atteso il verdetto della Corte Suprema di Giustizia sul contratto di concessione
Peggioramento dei risultati trimestrali della compagnia di navigazione containerizzata ONE
Peggioramento dei risultati trimestrali della compagnia di navigazione containerizzata ONE
Singapore
Nel periodo aprile-giugno i ricavi sono diminuiti del -4% e l'utile netto è calato del -89%
Gli incidenti ai lavoratori portuali avvengono in ugual misura a bordo delle navi che a terra
Londra
Rapporto dell'ICHCA su quasi 500 incidenti avvenuti negli ultimi 25 anni
Norwegian Cruise Line Holdings segna performance record per il trimestre aprile-giugno
Norwegian Cruise Line Holdings segna performance record per il trimestre aprile-giugno
Miami
Registrato un livello delle prenotazioni mai raggiunto in precedenza
Paolo Piacenza è stato nominato commissario straordinario dell'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio
Roma/Genova/Gioia Tauro
DB Cargo registra cali del fatturato e dei volumi di merci trasportati su rotaia
Berlino
Nei primi sei mesi di quest'anno realizzate spedizioni per 82,9 milioni di tonnellate (-10,8%)
Nel secondo trimestre il traffico dei container nel porto di Genova è calato del -2,8% mentre a Savona-Vado è cresciuto del +76,3%
Genova
Nel capoluogo ligure in diminuzione è risultata la quota di transhipment, che invece ha premiato lo scalo savonese
Fincantieri registra una forte crescita delle performance economiche semestrali e dei nuovi ordini
Roma
Nei primi sei mesi del 2025 le commesse hanno totalizzato un valore di 14,7 miliardi di euro (+93,5%)
Nel secondo trimestre il traffico navale attraverso il canale di Suez è diminuito del -6,2%
Nel secondo trimestre il traffico navale attraverso il canale di Suez è diminuito del -6,2%
Il Cairo
Sono transitate 1.248 navi cisterna (-2,7%) e 1.826 unità di altra tipologia (-8,5%)
Nel secondo trimestre l'utile netto della CMA CGM è calato del -140%
Marsiglia
Stabili i ricavi. Il gruppo armatoriale francese interessato all'acquisizione di terminal della Hutchison Ports
Royal Caribbean chiude il secondo trimestre con un utile netto record
Miami
Assai positivo il periodo aprile-giugno
Union Pacific e Norfolk Southern hanno annunciato oggi un accordo di fusione
Union Pacific e Norfolk Southern hanno annunciato oggi un accordo di fusione
Omaha/Atlanta
Prima rete ferroviaria cargo coast-to-coast
Gurrieri rassegna le dimissioni da commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Orientale
Trieste
Domani diventerà applicabile il reverse charge atipico per il settore logistico
Milano
Ruggerone (Assologistica): si attua una delle riforme più strategiche che abbiamo contribuito a costruire
Policy brief sulle minacce informatiche che pongono a rischio le infrastrutture portuali
Tallinn
È stato elaborato dal Centro di eccellenza per la difesa cibernetica della NATO
Interferry sollecita la Commissione UE ad armonizzare le sue normative per la decarbonizzazione dello shipping con quelle dell'IMO
Victoria
Il mancato allineamento - ha avvertito l'associazione - costringerà le compagnie di navigazione ad un doppio pagamento per le emissioni
Nel secondo trimestre del 2025 i porti marittimi cinesi hanno movimentato 79,1 milioni di container (+6,1%)
Pechino
Il traffico complessivo delle merci è stato di tre miliardi di tonnellate (+3,3%), di cui 1,3 miliardi di tonnellate con l'estero (+1,9%)
CK Hutchison ufficializza l'intenzione di includere un investitore cinese nel consorzio a cui cedere Hutchison Ports
Hong Kong
Senza la partecipazione del gruppo armatoriale COSCO la Cina non autorizzerebbe la vendita
La Corte Suprema dello Sri Lanka ha fissato un risarcimento di un miliardo di dollari per l'incidente della X-Press Pearl
La Corte Suprema dello Sri Lanka ha fissato un risarcimento di un miliardo di dollari per l'incidente della X-Press Pearl
Colombo
La portacontainer si era incendiata ed era affondata nei pressi del porto di Colombo
Il governo greco invia nel Mar Rosso un rimorchiatore per assistere le navi che dovessero essere attaccate dagli Houthi
Il governo greco invia nel Mar Rosso un rimorchiatore per assistere le navi che dovessero essere attaccate dagli Houthi
Il Pireo
In partenza l'AHTS “Giant”
Saipem e Subsea7 hanno sottoscritto l'accordo vincolante per la loro fusione
Saipem e Subsea7 hanno sottoscritto l'accordo vincolante per la loro fusione
Milano/Lussemburgo
Il perfezionamento dell'operazione è previsto nella seconda metà del 2026
Nel secondo trimestre il porto di Valencia ha movimentato oltre 1,5 milioni di container (+4,0%)
Valencia
In crescita i contenitori allo sbarco e all'imbarco. Calo del transhipment
Nella prima metà del 2025 la consistenza dei nuovi ordini ai cantieri navali cinesi è calata del -18,2%
Pechino
Registrata una flessione del -3,5% delle nuove costruzioni completate nel periodo
Nel secondo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Trieste è cresciuto del +3,7%
Trieste
Aumento delle rinfuse. Le merci varie sono calate del -13,2%
Salvini ha nominato Annalisa Tardino commissario straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale
Roma/Palermo
Il presidente della Regione Siciliana annuncia l'impugnazione del provvedimento
A luglio il porto di Valencia ha movimentato 488mila container (+6,7%)
Valencia
Incremento determinato dalla crescita dei contenitori vuoti
I materiali dragati nei porti della Spezia e di Carrara saranno usati per la costruzione della nuova diga foranea di Genova
Genova/La Spezia
Intesa fra le due Autorità di Sistema Portuale liguri
X-Press Feeders denuncia il mancato riconoscimento delle responsabilità delle autorità nell'incidente alla X-Press Pearl
Singapore
Secondo la compagnia, la sentenza della Corte Suprema ignora il diritto marittimo internazionale
Stabile il traffico delle merci nei porti russi a luglio
San Pietroburgo
Nei primi sette mesi del 2025 i carichi sono diminuiti del -4,6%
A luglio il traffico dei container nel porto di Hong Kong è diminuito del -6,5%
Hong Kong
Nei primi sette mesi del 2025 registrata una flessione del -3,7%
A luglio, con 3,9 milioni di teu, il porto di Singapore segna il nuovo record storico di traffico mensile dei container
Singapore
In termini di peso i carichi containerizzati sono diminuiti del -3,6%
Fissato a 1,5 milioni il risarcimento a carico dell'AdSP di Civitavecchia nella causa Fincosit
Civitavecchia
Latrofa: la sentenza permette di svincolare somme accantonate che per anni hanno congelato il bilancio
La tedesca HHLA registra ricavi trimestrali record
Amburgo
Nel secondo trimestre i terminal portuali del gruppo hanno movimentato 3,2 milioni di container (+7,9%)
Nel primo semestre del 2025 i terminal portuali di CK Hutchison hanno movimentato 44 milioni di container (+4,0%)
Hong Kong
Nel trimestre aprile-giugno la flotta di Wallenius Wilhelmsen ha trasportato 14,8 milioni di metri cubi di rotabili (-0,5%)
Lysaker
Ricavi in diminuzione del -0,7%
Nel secondo trimestre i porti del Montenegro hanno movimentato 670mila tonnellate di merci (+0,6%)
Podgorica
I volumi con l'Italia sono ammontati a 154mila tonnellate (+53,1%)
Con l'arrivo di una prima portacontainer inizia la sperimentazione delle procedure operative al Rijeka Gateway
L'Aia
La prima nave commerciale è attesa per il prossimo 12 settembre
La proposta per riportare il porto di Taranto sulle rotte containerizzate mondiali? Avviare un tavolo di confronto
Taranto
Riunione sullo stato del traffico delle merci
Porto di Ancona, gara per la demolizione dei capannoni Tubimar danneggiati dall'incendio
Ancona
La durata prevista dei lavori è di quattro mesi e mezzo
Fusione delle tedesche MACS e Hugo Stinnes attive entrambe nel segmento delle navi MPP
Amburgo/Rostock
Il quartier generale della Stinnes a Rostock sarà chiuso entro il 31 dicembre
Nel secondo trimestre il traffico delle merci nei porti albanesi è cresciuto del +2,9%
Tirana
I passeggeri sono stati 331mila (+13,6%)
A.SPE.DO, rendere operativo lo Smart Terminal per incrementare la competitività del porto della Spezia
La Spezia
Finanziamenti di ING a Premuda per oltre 100 milioni di dollari
Milano
Fondi per l'operazione di management buy-out e per l'acquisto di due product tanker
Sallaum Lines ha preso in consegna la prima di sei PCTC dual-fuel di classe “Ocean”
Rotterdam
La nave è stata ultimata con quattro mesi di anticipo
Prima riunione del nuovo Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale
Genova
Approvate diversi provvedimenti, inclusi quelli per il personale della CULMV e della CULP
Euroports gestirà un nuovo terminal per rinfuse liquide nel porto francese di Port-La Nouvelle
Beveren-Kruibeke-Zwijndrecht
Secondo le previsioni, diventerà operativo nel 2026
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Nel secondo trimestre il traffico delle merci nel porto di Ravenna è aumentato del +2,6%
Ravenna
A giugno registrata una crescita del +0,6%. A luglio atteso un incremento del +4,8%
OsserMare presenta cinque report sull'economia del mare
Roma
Sono incentrati su una filiera specifica del settore o su un suo aspetto
Porto di Napoli, ripartono le attività di autotrasporto
Napoli
Riunione risolutiva tra istituzioni, operatori e associazioni di categoria
ICTSI registra nuovamente risultati economici e operativi trimestrali record
Manila
Ricavi trimestrali record per Global Ship Lease
Atene
Nel periodo aprile-giugno l'utile netto è stato di 95,4 milioni di dollari (+8,4%)
Vard riceve un nuovo ordine da North Star per due SOV ibride
Trieste
Commessa del valore compreso tra 100 e 200 milioni di euro
Il Registro Navale di Panama non accetterà più l'iscrizione di petroliere e rinfusiere dell'età di oltre 15 anni
Panama
Misura per contrastare l'impiego della flotta ombra
Danaos Corporation registra ricavi trimestrali record
Atene
Il periodo aprile-giugno è stato archiviato con un utile netto di 130,9 milioni (-7,3%)
Nuovo fast corridor doganale tra il porto di La Spezia e Interporto Padova
Padova
Si aggiunge agli altri tre già attivi sulla stessa direttrice
ICTSI gestirà il terminal per contenitori indonesiano Batu Ampar Container Terminal
Manila
È situato sull'isola di Batam
Pino Musolino è stato nominato amministratore delegato della compagnia di navigazione Alilauro
Napoli
Subentra al dimissionario Eliseo Cuccaro
Nel secondo trimestre i ricavi base time charter della DIS sono calati del -37,1%
Lussemburgo
L'utile netto è stato di 19,6 milioni di dollari (-70,5%)
L'austriaca Rail Cargo Group punta sullo sviluppo del terminal intermodale di Sommacampagna-Sona
Vienna
Accordo decennale
Wista Italy denuncia l'esclusione delle donne dalle nomine dei presidenti delle autorità portuali
Milano
Musso: permane il tetto di cristallo che impedisce alle donne di accedere a ruoli di leadership
Nel secondo trimestre il traffico marittimo nello Stretto del Bosforo è diminuito del -6,0%
Ankara
Flessione del -18,1% delle navi lunghe oltre 200 metri
Sequestro di 50 chili di cocaina nel porto di Civitavecchia
Roma
Erano occultati all'interno di un container reefer in arrivo dall'Ecuador
Trump ha eliminato per tutte le nazioni l'esenzione dal pagamento di dazi per i beni a basso costo
Washington
Saranno soggette anch le merci di valore inferiore a 800 dollari
Nel cantiere navale di Ancona della Fincantieri è stata varata Viking Mira
Trieste
Nello stabilimento di Muggiano è stata consegnata la fregata multiruolo “Emilio Bianchi”
L'AdSP del Mare Adriatico Centro-Settentrionale ha ottenuto la registrazione EMAS
Ravenna
Certifica l'impegno per la gestione ambientale e la sostenibilità
MSC Crociere riduce le emissioni con il supporto di un piano di transizione energetica
Ginevra
Presentato il rapporto di sostenibilità 2024
DSV registra una forte crescita dei risultati economici e operativi grazie all'acquisizione della Schenker
Hedehusene
Record trimestrale dei volumi di spedizioni aeree e marittime
Nel 2024 i ricavi del gruppo Fratelli Cosulich sono aumentati del +12,8%
Genova
Risultato d'esercizio in calo del -31,7%
Nel secondo trimestre di quest'anno i ricavi della Finnlines sono calati del -5,0%
Helsinki
Utile netto a 26,1 milioni di euro (+7,7%)
Stabile nel trimestre aprile-giugno il traffico dei container nel porto di New York
New York
Nel primo semestre del 2025 registrato un incremento del +4,9%
Latrofa nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mar Tirreno Centro-Settentrionale
Roma
Firmato il decreto ministeriale
Parere favorevole della Camera alla nomina dei presidenti di cinque Autorità di Sistema Portuale
Roma
Sono Davide Gariglio, Francesco Rizzo, Eliseo Cuccaro, Francesco Benevolo e Giovanni Gugliotti
Riaperto il bando PNRR per gli interporti
Roma
Disponibili risorse pari a 2,2 milioni di euro
Porto di Livorno, nella crisi della L.T.M. la priorità sono i lavoratori
Livorno
Calo delle performance economiche trimestrali di UPS
Atlanta
Nel trimestre aprile-giugno l'utile netto è stato di 1,28 miliardi di dollari (-8,9%)
Ok alla variazione di bilancio 2025 dell'AdSP dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio
Gioia Tauro
500mila euro per la quota del 49% in capo all'ente della società Port Agency
FHP Group acquisisce il restante 10% del capitale di Lotras
Milano/Foggia
Verrà avviata l'integrazione tra Lotras e CFI Intermodal per dare vita a FHP Intermodal
Documento scientifico dell'OITAF sulle buone pratiche nella logistica e nel trasporto di frutta e verdura fresca
Milano
L'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale ha aderito alla PLIKA
Livorno
Piattaforma dedicata a formazione, innovazione e condivisione della conoscenza nei settori della logistica e dei porti
Firmata la nomina di Matteo Paroli a presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale
Roma
È laureato in giurisprudenza e specializzato in diritto amministrativo
In Haropa Port crescono i container e calano le rinfuse
Le Havre
Nella prima metà di quest'anno i contenitori sono stati 1,51 milioni di teu (+4%)
Bureau Veritas registra un incremento trimestrale del +9,8% dei ricavi nel segmento Marine & Offshore
Courbevoie
In crescita i nuovi ordini a Kalmar e Konecranes nel trimestre aprile-giugno
Helsinki
In lieve aumento i fatturati delle due aziende finlandesi
Nel secondo trimestre il traffico dei container nel porto di Barcellona è calato del -12,2%
Barcellona
Assiterminal minaccia una nuova ondata di ricorsi a fronte di norme che ritiene danneggino la portualità
Genova
2M Logistics sigla un accordo con la salernitana Gallozzi
Barendrecht
L'azienda olandese rappresenterà GF Logistics, filiale del gruppo italiano, nella regione del Benelux
In calo gli utili trimestrali dell'elvetica Kuehne+Nagel
Schindellegi
Nel periodo aprile-giugno di quest'anno il fatturato netto è cresciuto del +1,7%
Yang Ming ordina tre portacontainer da 8.000 teu ai cantieri Nihon Shipyard e Imabari Shipbuilding
Keelung/Imabari
Commessa del valore di 351,3-394,5 milioni di dollari
Nel porto di Port Said East è entrato in funzione il primo terminal per l'automotive dell'Egitto
East Port Said
Può ospitare contemporaneamente due car carrier
Italia Nostra ribadisce forti perplessità sulla realizzazione del porto di Fiumicino-Isola Sacra
Roma
Le città marittime europee, meta del turismo delle crociere - evidenzia l'associazione - denunciano il fenomeno croceristico dell'over-tourism
Tepsa ha acquisito un terminal per rinfuse liquide nel porto di Rotterdam
Singapore/Rotterdam
È stato ceduto dalla Global Energy Storage Holdings
Il gruppo Spinelli ha approvato il bilancio di sostenibilità 2024
Genova
Dei 616 dipendenti diretti dell'azienda, il 49% ha meno di 50 anni
Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti della Turchia è cresciuto del +1,6%
Ankara
I carichi da e per l'Italia sono ammontati a 12,7 milioni di tonnellate (+10,1%)
Estensione alle aree di Savona, Vado Ligure e Bergeggi della Zona Logistica Semplificata Porti e retroporti Genova
Genova
Ok del Comitato di indirizzo ZLS
Isotta Fraschini Motori ha inaugurato a Bari una nuova linea produttiva di sistemi fuel cell a idrogeno
Trieste
Saranno destinati a soluzioni navali e terrestri
Battezzata la Grande Shanghai, prima car carrier Ammonia Ready del gruppo Grimaldi
Napoli
Ha una capacità di carico pari a 9.000 ceu
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Il 15 luglio a Roma l'evento di Confindustria sull'economia del mare
Roma
Il 2 luglio a Genova si terrà l'assemblea pubblica del Centro Internazionale Studi Containers
Genova
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Why Malta is objecting to a new price cap on Russian oil
(timesofmalta.com)
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivio
Porto di Genova, Filt e Uilt hanno dichiarato cinque giorni di sciopero al Terminal Bettolo
Genova
Fit Cisl Liguria ha espresso solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori
Pubblicato il bando di gara per il dragaggio del bacino della darsena commerciale del porto di Ancona
Ancona
Prevista la rimozione di circa 730mila metri cubi di sedimenti
Gara per il ripristino e potenziamento delle banchine 32 e 33 nella Zona Alti Fondali del porto di Savona
Genova
Previsto un investimento di oltre 6,7 milioni di euro
Sono 1.100 i lavoratori a Palermo direttamente impiegati nel settore del turismo del mare
Palermo
Quest'anno è attesa una crescita del +9,4% del traffico crocieristico nel porto del capoluogo siciliano
Porto di Trieste, il commissario straordinario Gurrieri indagato per riciclaggio
Trieste
Sono certo - ha dichiarato - di poter dimostrare di aver agito nella legalità, in piena trasparenza
Crescita semestrale del +9% delle merci sulla rotta marittima tra San Pietroburgo e India/Cina
Mosca
Nel servizio FESCO impiega sei navi
Vard sigla un nuovo contratto per la costruzione di due CSOV
Trieste
Le navi saranno destinate a supportare le operazioni nel settore eolico offshore
UIR, bene la pubblicazione del bando per la digitalizzazione della catena logistica
Roma
Di Caterina (ALIS): strumento concreto che valorizza le esigenze delle imprese e rafforza il sistema logistico
GNV ha celebrato i primi dieci anni di attività sulla rotta Italia-Albania
Durazzo
Nel periodo le navi della compagnia hanno trasportato oltre 1,25 milioni di passeggeri
Sequestrato nel porto di Gioia Tauro un carico di oltre 1,2 tonnellate di marijuana
Reggio Calabria/Catanzaro
Arrestati membri di un'organizzazione criminale che importava stupefacenti dal Sud America attraverso porti e aeroporti europei
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile