testata inforMARE
Cerca
24 aprile 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
08:22 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM dello Shipping
e della Logistica

Associazione Agenti Raccomandatari
Mediatori Marittimi Agenti Aerei - Genova

Assemblea del 15 marzo 2002
Relazione del Presidente
Giulio Schenone

Autorità, Illustri Ospiti, Amici,

Vi ringrazio per essere intervenuti alla nostra Assemblea annuale, che giunge al termine del mio biennio di Presidenza di Assagenti.

Nel corso della mia relazione vorrei cercare di affrontare, assieme a Voi, alcuni argomenti di particolare attualità per la nostra città, per il nostro Porto e per la nostra categoria che ritengo particolarmente importanti, accennando solo brevemente agli aspetti più squisitamente tecnici della nostra professione.

L'obiettivo è quello di trasmettere in modo chiaro (e spero efficace) quella che è l'opinione di Assagenti sui grandi temi attualmente in discussione che -a mio avviso - sono destinati ad imprimere una svolta di fondo alla nostra Città ed alla nostra Provincia per gli anni a venire.

L 'ambizione è quella di poter contribuire - senza presunzione alcuna, e senza tentativi di strumentalizzazione da parte esterna - in modo fattivo e concreto alla determinazione delle scelte che riteniamo più idonee e strategiche nell'interesse dell'intera Comunità Genovese.



Traffici marittimi

Dopo i tragici eventi dello scorso 11 Settembre, sono state formulate previsioni di ogni tipo e da ogni fonte (più o meno attendibile) circa l'andamento dell'economia mondiale e conseguentemente dei traffici marittimi.

L 'Organizzazione Mondiale per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD) ha stimato che la crescita del commercio mondiale nel corso del 2001 si sia attestata attorno all'l %, prevedendo un aumento del tasso di crescita sino al 2,9% nella seconda metà del 2002 e sino al 3,2% nel corso del 2003.

Parallelamente, i traffici marittimi dovrebbero continuare a crescere in media del 2% all'anno, ed in particolare i traffici containerizzati a livello mondiale dovrebbero mantenere un tasso di incremento di circa il 6% all'anno, decisamente superiore alla media dei traffici marittimi in genere.

Quest'ultimo dato rappresenta, indubbiamente, una contrazione rispetto all'aumento medio registrato negli ultimi 20 anni ( che è stata pari al 9% annuo), tuttavia rimane un dato positivo e confortante, specie se espresso in un clima di generale pessimismo e di stagnazione economica.

La continua crescita della popolazione mondiale, l'apertura ai traffici internazionali di nuovi Paesi quale conseguenza della globalizzazione, l'ingresso nella World Trade Organisation (WTO) di economie in forte sviluppo (quali la Repubblica Popolare Cinese e Taiwan) sono citati tra i fattori determinanti a supporto delle previsioni di cui sopra.

Nello specifico, si ipotizza che il fenomeno della 'containerizzazione' che copre attualmente il 55% dei traffici marittimi di merci varie e di carico secco, sia destinato a penetrare in modo più incisivo anche nel trasporto di merci attualmente non 'containerizzate', arrivando a raggiungere circa il 70% entro l'anno 2010.

Nel breve termine, ci aspettiamo comunque un 2002 ancora difficile, caratterizzato da un forte eccesso di offerta di stiva rispetto alla reale domanda con conseguenti pesanti ricadute sul livello dei noli marittimi e, quindi, anche sul livello di remunerazione media delle nostre Aziende.

Tutte le maggiori compagnie armatoriali stanno comunque già agendo in modo incisivo sulle proprie flotte per razionaJizzare l'assetto dei servizi e l'utilizzo delle navi, creando nuovi accordi di partnership e nuove alleanze (interessanti anche dal punto di vista socio-culturale...).

Le maggiori Conferences hanno annunciato massicci aumenti dei noli marittimi, che - anche qualora non fossero interamente o immediatamente recepiti dal mercato - hanno comunque avuto il merito di instaurare una contro-tendenza e di contribuire a stabilizzare la continua erosione avvertita negli ultimi 9 mesi.



Il Porto di Genova

Nello scenario mondiale di cui riferivo sommariamente poco fai il nostro Porto ha sostanzialmente mantenuto i livelli di traffico dell'anno precedente ( cioè del 2000). I dati sono riportati nelle tabelle che trovate allegate a questa relazione.

Come ho avuto modo di dichiarare in numerose occasioni nel recente passato, ribadisco oggi che, a mio avviso, i numeri raggiunti - sebbene significhino una posizione di preminenza nel Mediterraneo - non fanno rientrare Genova neanche nella lista dei primi 30 porti al mondo. Devono, quindi, costituire solo ed unicamente un punto di partenza sul quale costruire e porre i presupposti per uno sviluppo ambientalmente controllato, pianificato, costante ma irreversibile.

Genova, infatti, oggi corre il rischio di vedersi ridotta al rango di 'porto regionale', servito principalmente da navi 'feeders' e di veder dirottare quelle famose navi 'madre' sui porti 'hub' che si sono sviluppati e consolidati nel corso degli ultimi anni.

L 'ultimo esempio concreto proviene appunto da una di quelle nuove alleanze tra Compagnie armatoriali a cui facevo cenno prima, che - pur scalando Genova direttamente da molti anni - ha recentemente deciso di inviare le proprie navi 'madre' a Gioia Tauro collegando Genova solo tramite lo scalo (seppur settimanale) di una nave 'feeder'.

Può essere che quest'ultima decisione non faccia tendenza e sia dettata soltanto da motivi di contingenza economica, ma la realtà rimane ed il precedente potrebbe risultare pericoloso.

Negli ultimi mesi, comunque, qualche passo nella direzione giusta è stato fatto all'interno del nostro Porto, anche se - a volte - tempi e modi di esecuzione potrebbero essere decisamente accorciati .

Ribadisco, quindi, il giudizio certamente positivo sulla definitiva approvazione del Piano Regolatore Portuale ed auspico che i primi cantieri possano aprirsi entro qualche mese, come dalle iniziali previsioni dell'Autorità Portuale.

La preoccupazione permane per qualche 'battaglia di retroguardia' che alcuni 'professionisti del ricorso al TAR' stanno ancora combattendo in difesa di non meglio chiariti interessi; rimango fermamente convinto che la 'logica dei ricorsi' sia lo strumento più inadatto e masochistico per risolvere eventuali controversie, purtroppo, però i vari appelli (in varie sedi) al buon senso ed al ragionamento si sono finora scontrati con un corredo cromosomico ormai impermeabile ai cambiamenti.

In questo senso, posso soltanto augurarmi che, da un lato, una più convinta e propositiva azione da parte dell'Autorità Portuale nel dirimere eventuali divergenze e, dall'altro, il naturale avvicendarsi delle nuove generazioni, possano contribuire a risolvere il problema, una volta per tutte.

In tema di Piano Regolatore Portuale, particolare attenzione va prestata -a mio parere - al previsto sviluppo del terminai di Voltri; non si è più avuta notizia dello stato di avanzamento del progetto Maersk, opportunità irripetibile di radicamento all'interno della nostra comunità portuale del maggiore vettore contenitori mondiale, mentre è recentissima la notizia di un'altra espressione di interesse, sempre nei confronti di Voltri, da parte di un'altra compagnia di navigazione di livello mondiale, la Cosco, diretta emanazione del Governo della Repubblica Popolare Cinese.

La posizione di Assagenti a questo riguardo è nota, ma colgo qui l'occasione per ribadirla una volta di più: non siamo in grado di confrontare ed esprimere giudizi e/o preferenze nei confronti di un progetto piuttosto che dell'altro, ma riteniamo fondamentale che tali opportunità di radicamento e di ulteriore sviluppo del nostro Porto non vadano perdute, magari in modo irreversibile, tanto più che le stesse si manifestano in un periodo comunque di contrazione di traffici e di scelte che parrebbero sfavorire il ruolo strategico del nostro scalo (come ricordato poco fa).

Chiediamo, quindi, con forza alle Istituzioni locali preposte, ed anche a PSA, di adoperarsi al massimo per creare quelle condizioni che permettano a queste occasioni di sviluppo di trovare risposte concrete ed operative nel rispetto dei vincoli ambientali già delineati nell'approvazione del Piano.

Sempre in materia portuale, ribadisco qui il giudizio positivo, già peraltro espresso in Comitato Portuale, sull'ultima versione del Regolamento per i Servizi Portuali approvata la settimana scorsa.

Mi rendo conto di come tale Regolamento sia frutto di un lungo confronto tra le parti coinvolte, che - se fosse stato gestito da interlocutori meno responsabili - avrebbe potuto far riemergere situazioni conflittuali decisamente controproducenti.

Credo che -a questo punto - l'Autorità Portuale debba procedere senza ulteriore indugio a 'ridisegnare' l'assetto dei terminals nell'area del bacino di Sampierdarena, in maniera funzionale all'apertura dei cantieri per i vari tombamenti previsti.

Questo sarà il primo, vero, probante banco di prova per capire se all'interno del nostro sistema portuale esiste la necessaria maturità per lavorare insieme su obiettivi comuni, oppure per verificare - ancora una volta - l'ormai consolidata esistenza di quella 'logica dei ricorsi' alla quale accennavo prima.

Torniamo quindi ad affrontare il discorso della creazione di quei presupposti sui quali costruire lo sviluppo.



Infrastrutture & Ferrovie

Sono ormai innumerevoli i convegni e le tavole rotonde che - negli ultimi mesi - hanno affrontato il tema delle grandi infrastrutture attorno al nodo di Genova.

E' ben nota l'opinione unanimemente emersa e sostenuta da tutti i partecipanti e gli esperti (sia quelli veri che i numerosi finti) che si sono avvicendati sull'argomento: l'assoluta necessità e priorità delle opere che qui non vale neanche la pena elencare, visto che ormai le conosciamo a memoria.

Nonostante ciò, è anche noto che neppure una delle grandi opere previste è giunta alla fase della progettazione esecutiva!!

Purtroppo, anche se oggi fosse possibile raggiungere una perfetta armonia di intenti tra tutte le parti coinvolte ed interessate (Istituzioni centrali e locali, Comuni coinvolti ecc.ecc.) e se - un po' fantasiosamente - la fase di progettazione esecutiva potesse avere inizio realmente domattina, forse per la primavera del 2004 potremmo avere i primi cantieri aperti, con tempi per la realizzazione che arriverebbero oltre il 2010.

Siccome, però, non esiste unità di intenti tra tutte le parti coinvolte ed il lavoro di progettazione non potrà purtroppo iniziare domani... anche l'obiettivo (che sembra già fuori tempo massimo) del 2010 rischia di subire un u1teriore slittamento in avanti.

E' fondamentale quindi passare dal)a fase delle 'parole' alla fase dei 'fatti'; in questo senso auspico che la recente firma dell'accordo sulle infrastrutture liguri tra Governo e Regione

Liguria e la successiva entrata in vigore della Legge Obiettivo costituiscano un primo, vero e concreto passo in avanti, anche se troppe volte (specie in periodi pre-elettorali) siamo stati 'sedotti', per non dire 'illusi', da manovre pseudo-elettorali che hanno prodotto soltanto rumore.

Fortunatamente, però, possiamo serenamente attendere il 2010 e anche oltre, dal momento che - in questo frattempo - possiamo contare sull'insostituibile e preziosissimo contributo di Trenitalia S.p.A., quale instancabile motore di sviluppo e di apporto di nuovi traffici per il nostro Porto!

Perdonatemi l'ironia che capisco possa apparire non molto propositiva.

Tuttavia, date le condizioni del 'servizio' ferroviario attualmente fornite da Trenitalia nel settore del trasporto intermodale di contenitori, l'ironia è rimasta l'unica arma (direi quasi di 'sopravvivenza') con la quale una parte dei nostri Associati (compreso il sottoscritto) si trovano a dover spiegare quotidianamente ai propri Armatori le ragioni di un disservizio costante, apparentemente irreversibile ed anche un po' beffardo.

A questo proposito, mi piacerebbe poter meglio comprendere la strategia del Governo ed in particolare del Ministro Lunardi, il quale non avendo dato deleghe ad alcun Vice-Ministro, sembrava volersi occupare personalmente della difficile situazione delle nostre Ferrovie.

Certo è che oggi sta avvenendo l'esatto contrario d) quanto viene propugnato da anni, non solo da questo Governo, ma anche dai precedenti oltre che dall'Unione Europea; infatti, la politica tariffaria e la gestione del traffico merci su ferrovia è tale da indirizzare la merce verso la strada (e non viceversa), con buona pace degli ambientalisti e con discreta soddisfazione da parte dei nostri amici dell'autotrasporto.

In realtà, temo che il Ministro Lunardi non abbia la bacchetta magica per risolvere da solo una situazione così complessa e difficile; il risanamento dell'azienda Ferrovie deve diventare una priorità di tutto il Governo, avendo ben chiaro in mente che l'obiettivo non potrà 'essere raggiunto in tempi brevi e che alcuni punti nodali quali un diverso e più flessibile sistema di relazioni industriali e la privatizzazione di alcuni segmenti sono - a mio modesto avviso - passaggi indispensabili.



La città e le aree

Personalmente, ho apprezzato lo sforzo dell'Amministrazione Comunale di cercare di immaginare quale potesse essere lo sviluppo sostenibile della nostra Città nel medio/lungo termine, arrivando a focalizzare una visione, che è stata poi condivisa con l'opinione pubblica nel corso della Conferenza Strategica.

Collegandomi a questa visione, vorrei qui fornire qualche ulteriore spunto di riflessione, oltre a ribadire la posizione di Assagenti sul tema delle grandi aree da riconvertire.

Entrando nel vivo del dibattito attualmente in corso in Città, mi sento di ribadire ancora una volta che - a mio parere e a parere di Assagenti - la principale attività che dovrà essere insediata nelle riconvertite aree di Cornigliano è quella del 'distripark' e della logistica, al servizio dell'intero bacino portuale di Sampierdarena, così come l'esistente distripark di Prà è (e sarà) al servizio del porto di Voltri.

Non vorrei qui annoiarvi con l'esatta definizione di ciò che intendo per 'distripark' e per attività logistiche ad alto valore aggiunto o a basso valore aggiunto. Non è certamente questa la sede per approfondire questi temi; comunque raccolgo immediatamente l'invito che giunge sia da Assindustria che dalla Camera di Commercio per un reale e ponderato approfondimento della materia.

Certo - fra i molti 'tuttologi' che oggi, in Città, partecipano a questo dibattito, seppur legittimamente, ma senza avere cognizioni in merito - Assagenti rivendica, invece, con forza le proprie conoscenze al riguardo, la propria competenza ed anche le capacità imprenditoriali e di investimento dei propri Associati, alcuni dei quali sono stati (e sono tuttora) protagonisti della stagione della privatizzazione delle attività portuali, che ha innescato la vera inversione di tendenza del nostro Porto.

Aldilà degli aspetti polemici, che desidero subito abbandonare, una proposta concreta: il modello al quale ispirarsi non è quello di realtà nord-europee o asiatiche che presentano troppi elementi di diversità con il nostro tessuto sociale e con la nostra cultura imprenditoriale, ma - più semplicemente - è quello di Barcellona, città affacciata sul Mediterraneo (esattamente come la nostra), dove un'attività di Distripark strettamente connessa ad un regime agevolato - e questo vuoi essere un ulteriore spunto di riflessione comune - produce da anni occupazione, ricchezza e radicamento di grandi opportunità di business.

Forse, vale davvero la pena di rispolverare il progetto originario della 'Società per la Zona Franca Genova', progetto ormai risalente agli anni '80, che non sembra più riscuotere interesse alcuno.

La localizzazione strategica della riconvertita area di Cornigliano, unita alle opportunità offerte da una Zona Franca ( o comunque da un regime doganale e fiscale agevolato ), potrebbero veramente rappresentare la 'chiave di volta' per assicurare a quelle aree tanto contese uno sviluppo ambientalmente controllato, lavoro ed occupazione.

Qui l'invito, una volta tanto, non è rivolto alle Istituzioni locali o centrali, ma alle categorie imprenditoriali della nostra Città, che vedo idealmente unite e rappresentate dalla Camera di Commercio.

Costruiamo insieme un progetto per la 'nuova' Cornigliano; un progetto univoco, forte e concretamente realizzabile, che si avvalga delle nostre variegate competenze, da sostenere poi in modo unitario nei confronti delle Istituzioni locali ed eventualmente di quelle centrali e che tenga conto anche dei possibili sviluppi in altre aree cittadine (la collina degli Erzelli per citare un solo esempio).

Iniziamo a lavorarci da subito, anche in attesa della costituzione della società pubblica che si occuperà poi della gestione e dell'assegnazione delle aree; occupiamoci noi della fase progettuale, non demandiamo questo compito importantissimo e strategico alla classe 'politica' che - con tutto il rispetto - rischia di perdersi in diatribe partitiche ed elettorali e di far sfumare, operando in tempi non conformi alle reali esigenze del mercato, significative possibilità di business e di sviluppo.

Non ricadiamo nell'errore commesso - ad esempio - nella vicenda infrastutture oppure nella vicenda del Piano Regolatore Portuale, opere che saranno realmente fruibili dai nostri figli per non dire dai nostri nipoti!

Un ultimo accenno, prima di cambiare argomento, ad un'altra questione strategicamente importantissima per la nostra Città e che ci sta particolarmente a cuore; il nostro aeroporto.

Vi chiederete 'ma cosa c'entrano gli agenti marittimi e i brokers con l'aeroporto?' Anzitutto, anche se è cosa nota a pochi, ad Assagenti aderiscono per Statuto anche quelle poche aziende che tuttora rappresentano vettori aerei.

Inoltre, credo che la nostra categoria sia tra quelle che ne fa maggior uso per caratteristiche della propria professione, ma non è questo il punto.

A mio avviso, l'aeroporto si inserisce in modo integrante ed integrale nella nuova destinazione d'uso delle aree di Cornigliano, oltre ad essere fondamentale nello sviluppo della logistica legata alla 'new economy' ed al grande business delle crociere, sul quale ritornerò più avanti.

L 'opportunità offerta dal processo di privatizzazione non può e non deve essere sprecata; mi sento quindi di rivolgere un invito sia all'Autorità Portuale che alla Camera di Commercio affinché concludano in tempi stretti la scelta dell'advisor ed abbia finalmente inizio la fase della vera privatizzazione, che ritengo - vista anche la simile esperienza portuale - non potrà che sortire effetti positivi.



Attività di Assagenti

Dal nostro osservatorio privilegiato sul mondo dello shipping - ricollegandomi anche alle iniziative che la nostra Associazione cura direttamente o in parte - riscontriamo in questo momento storico un grande interesse internazionale per la nostra città e, in particolare, per le attività legate al Porto ed al settore marittimo in generale.

Da ciò traggono origine anche il nostro fervore e le nostre pressioni affinché, oggi, si riescano a cogliere queste, forse irripetibili, opportunità.

Il prossimo 19 Aprile il Gruppo Giovani della nostra Associazione organizzerà la sesta edizione dello Shipbrokers and Shipagents Dinner; ancora una volta si riuniranno a Genova, alla Stazione Marittima, oltre 1400 operatori dello shipping provenienti da ogni parte del mondo. Nessun'altra manifestazione del settore, a livello internazionale, ha raggiunti simili risultati in un arco di tempo così breve.

L 'International Yacht Charter Meeting che, ormai giunto alla quattordicesima edizione, è uno dei due appuntamenti mondiali di spicco nel settore del noleggio di yacht oltre i 24 metri, si terrà per la seconda volta a Genova, al Porto Antico, nella prima settimana di Maggio. Lo scorso anno, in pieno svolgimento dei lavori in vista del G8, questa manifestazione trasferì a Genova l'edizione del Mediterraneo, quest'anno, grazie anche ai nostri sforzi, sarà possibile avere nuovamente questa opportunità, con ottime prospettive per le edizioni future.

Lo stesso Seatrade Med 2002 del prossimo Settembre, al quale siamo stati chiamati a collaborare dall'organizzazione, è un'ulteriore conferma del crescente interesse del mondo marittimo per la nostra Città.

Il nostro Gruppo Giovani, assieme ad altre organizzazioni giovanili cittadine, sta spingendo con forza e determinazione la candidatura di Genova quale sede dell'Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima. E' per lo stesso motivo che, in questo momento, riteniamo indispensabile affiancarlo.

Registriamo, purtroppo, che a livello centrale, la scelta genovese sembra non ricevere il supporto che ci si sarebbe atteso.

Aldilà di motivazioni squisitamente politiche, nelle quali non vogliamo addentrarci, riteniamo che le Istituzioni ed il Governo abbiano l'obbligo di sostenere tutte le candidature che il nostro Paese è in grado di proporre per le sedi decentrate degli organismi europei.



Conclusioni

Dopo tutte le considerazioni fatte ed esaminate le problematiche e le peculiarità della nostra Città e del nostro Porto, ritengo che per raggiungere importanti obiettivi si debba riuscire a soddisfare un'altra primaria necessità: quella di individuare uno strumento che, sulla base di oggettive valutazioni tecniche, sia in grado di ponderare con lungimiranza e tempestività i benefici che ricadrebbero sull'intera Città a fronte di scelte di sviluppo sostenibile a favore del Porto.

La pubblica amministrazione deve infatti, a mio avviso, riuscire a creare attorno a questi progetti un comune consenso, eliminando una volta per tutte quel ricorrente conflitto tra lo sviluppo del Porto e la sua Città. Tale conflitto si è spesso risolto con soluzioni

aprioristicamente considerate a vantaggio della Città, anche in casi in cui la realizzazione dei relativi progetti portuali avrebbe in prospettiva assicurato ben maggiori benefici per entrambi i soggetti.

In passato, la mancanza di unità d'intenti 'ha dato luogo ad interminabilì dibattiti politici che hanno finito per trascurare le reali esigenze di sviluppo del porto, a favore dì necessità della città, ponendo spesso in antitesi queste due realtà.

L'auspicato intensificarsi delle interazioni tra Porto e Città trova una particolarissima rilevanza nell'ambito de) traffico passeggeri e segnatamente nel comparto crocieristico, vuoi per la collocazione di questa attività nell'area doganalmente "nazionale" del porto (e quindi utilizzabile anche da fruitori cittadini), vuoi per l'importante valenza del "cruise business" sulle attività turistiche della nostra provincia.

E', peraltro, altrettanto evidente che il ricco bottino non è pronto a farsi catturare a qualunque costo, richiedendo, da subito, uno sforzo grandioso da parte di tutte le forze locali che non possono e non devono lasciare l'Autorità Portuale sola di fronte a scelte che richiedono risorse e sinergie di grandissimo respiro.

Una cerniera tra Città e Porto è, quindi più che utile, indispensabile, solo che si considerino le dimensioni della sfida globale che il nostro scalo dovrà accettare e cercare di vincere nel prossimo decennio.

La questione legata alla carenza di spazi è, infatti, cruciale non solo per il traffico legato alla movimentazione di passeggeri, ma a tutti i comparti merceologici, dai containers, ai bunkeraggi, ai rotabili, al diporto: in breve, il porto soffoca ed occorre drammaticamente prendere atto che la sua espansione lungo la linea di costa è giunta al suo limite massimo con l'occupazione del litorale dalla Foce a Voltri.

Quale spunto di riflessione comune, destinato in modo particolare a coloro che si apprestano a candidarsi nella prossima tornata di elezione amministrative, vorrei concludere gettando sul tavolo un paio di idee.

Ritengo che un'ipotesi di progetto basato su:

  • la costruzione di un nuovo frangiflutti, simile all'attuale, all'altezza di quello di Voltri (quindi su una linea di profondità di 30/35 metri);
  • l'allargamento dell'attuale diga foranea, di almeno 70 metri, per ottenere spazio;
  • la conseguente creazione di un nuovo canale a mare dell'attuale;

costituirebbe una straordinaria possibilità di allocare un gran numero di attività.

Questa soluzione aprirebbe un orizzonte immenso con la possibilità di offrire in concessione chilometri di linea banchinata ai protagonisti del 'cruise business' mondiale, lasciando inalterata, salvo i lavori già previsti dal p .R.P ., l'attuale struttura a pettine delle banchine del bacino di Sampierdarena.

Per inciso, la stessa diga foranea allargata potrebbe diventare la sede ideale per una viabilità di grande scorrimento raccordata alla Città attraverso un breve ponte con il Molo Nino Ronco (visto l'utilizzo scarso o nullo della bocca di ponente del bacino di Sampierdarena).

Come si vede, il processo di evoluzione del Porto nel medio/lungo periodo coinvolge temi di tale importanza da rendere ineludibile l'esigenza di una figura "ad hoc" all'interno dell'amministrazione comunale atta ad istituzionalizzare e mantenere un elevato livello di interazione con l'Autorità Portuale e l'Autorità Marittima.

Senza poter pensare di raggiungere il modello di alcune città del Nord Europa, dove addirittura le amministrazioni pubbliche partecipano direttamente alla gestione dei porti, in tale contesto si deve comunque riuscire a creare uno strumento di raccordo e di confronto tra il Porto e la Città, in grado di saper dare valutazioni tecniche ed indirizzare l'amministrazione pubblica verso le scelte che producano il miglior risultato per la Città, tenendo presente che ciò è possibile anche e soprattutto attraverso lo sviluppo del suo Porto.

Per questo motivo - e questa è la seconda idea, se volete, un po' provocatoria - ritengo che in una città come Genova, che storicamente si Identifica nel suo Porto, il miglior sistema di raccordo con l'amministrazione comunale possa essere svolto da uno specifico Assessorato, con conoscenze tecniche, di problematiche di settore e di demanio marittimo, che goda del gradimento di tutte le categorie coinvolte nelle attività portuali.

La creazione di un "Assessorato al Porto" operante all'interno del Comune di Genova, potrebbe contribuire a dirimere anzitutto le conflittualità porto-città alle quali abbiamo fatto sopra riferimento, a partecipare in modo più completo e continuo ai lavori del Comitato Portuale ed inoltre concorrere allo sviluppo delle attività di marketing, di immagine e di formazione professionale di questo settore trainante dando ulteriori prospettive anche alle generazioni future.

Come operatori del settore, come attori della cruise industry , come Genovesi innamorati della propria Città e del proprio Porto, siamo, da subito, disponibili a fornire ogni possibile collaborazione alla realizzazione di quanto appena espresso.

Un'ultima annotazione di carattere personale.

I due anni di mandato, che arrivano a conclusione oggi, hanno significato per me un momento di crescita sia personale che professionale estremamente importante; credo dj non aver lesinato l'impegno per accrescere l'importanza ed il peso di Assagenti in tutte le sedi nelle quali mi è capitato di rappresentarla.

Spero, inoltre, di aver lasciato nei molti e ben più autorevoli interlocutori un'impressione di coerenza di idee e di comportamento.

Auguro al mio successore di ricevere da questa esperienza quanto io stesso ho ricevuto in questi due anni molto intensi.

Vi ringrazio per l'attenzione e per la pazienza.


TAVOLE


Tav. 1


Fonte: Assagenti



Tav. 2


Fonte: Assagenti



Tav. 3


Fonte: Autorità Portuale di Genova



Tav. 4


Fonte: Autorità Portuale



Tav. 5


Fonte: Autorità Portuale
Elaborazione: Assagenti



Tav. 6


Fonte: Autorità Portuale
Elaborazione: Assagenti



Tav. 7


Fonte: Autorità Portuale
Elaborazione: Assagenti



Tav. 8


Fonte: Autorità Portuale
Elaborazione: Assagenti



Tav. 9


Fonte: Autorità Portuale
Elaborazione: Assagenti



Tav. 10


Fonte: Il Secolo XIX
Elaborazione: Assagenti



Tav. 11


Fonte: Autorità Portuale
Elaborazione: Assagenti



Tav. 12


Brs-Alphaliner



Tav. 13


Dynamar BV



›››Archivio
DALLA PRIMA PAGINA
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Trieste/Miami
È lunga 322 metri e ha una stazza lorda di 156.300 tonnellate
Paolo Guidi è stato nominato general manager di CMA CGM Italy
Paolo Guidi è stato nominato general manager di CMA CGM Italy
Marsiglia
Il primo maggio subentrerà a Romain Vigneaux
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
Amburgo
Il suo network connette i porti di Amburgo, Anversa, Bremerhaven, Koper, Rotterdam e Trieste
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Schindellegi
In crescita la movimentazione di volumi di spedizioni marittime e aeree
ESPO indica le questioni da affrontare per consentire ai porti europei di affrontare le prossime sfide
Bruxelles
Memorandum in vista delle elezioni europee di giugno
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Barcellona
A marzo 2024 sono stati movimentati 348mila teu (+34,3%), di cui 154mila in trasbordo (+63,9%) e 194mila in import-export (+17,4%)
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Queen Anne alla Cunard
Monfalcone
Concordata con Princess Cruises il rinvio della consegna della “Star Princess”
Le Aziende informano
Protocollo d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l'Escola Europea di Intermodal Transport
Le associazioni internazionali dello shipping chiedono aiuto all'Onu per proteggere il trasporto marittimo
Londra
Sollecitati una maggiore presenza militare, missioni e pattugliamenti. Il mondo - scrivono in una lettera a Guterres - sarebbe indignato se quattro aerei di linea venissero sequestrati
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
Il Cairo
Tonnellaggio netto del naviglio in calo del -59,8%. Drastica riduzione del -53% del valore dei diritti di transito
Il World Shipping Council indica all'UE la strada per sostenere l'economia e i commerci
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
Brønnøysund/Gursken
Ordine della compagnia Torghatten al cantiere navale Myklebust
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
Rotterdam
Forte aumento (+29,0%) delle navi feeder in partenza dallo scalo olandese verso i porti del Mediterraneo
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
San Pietroburgo
Drastica riduzione del traffico dei passeggeri negli scali portuali della Crimea
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
Tytgat (SEA Europe): è urgentemente necessaria una strategia industriale marittima europea
Bruxelles
Tavola rotonda con rappresentanti delle istituzioni dell'Unione Europea
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Washington/Bruxelles/Londra/Singapore
Subentrerà a fine luglio a Butler quando quest'ultimo andrà in pensione
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Anversa
In aumento i container. Diminuzione degli altri carichi. I porti belgi, olandesi e tedeschi esortano i governi europei a far sì che le industrie rimangano in Europa
Partnership di HD Hyundai Heavy Industries e Anduril Industries nel campo della difesa marittima
Orange County/Seul
Previsti la progettazione, lo sviluppo e la produzione di nuovi tipi di sistemi navali autonomi
d'Amico International Shipping ordina due nuove navi cisterna LR1
Lussemburgo
Commessa al cantiere navale cinese Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Global Infrastructure Partners rinuncia ad acquisire il 49% della malese MMC Port Holdings
New York
CMA CGM Air Cargo annuncia la sua prima linea transpacifica
Marsiglia
Tra l'estate e l'inizio del prossimo anno verranno presi in consegna tre aeromobili
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Port Klang
Il precedente picco massimo era stato raggiunto nel 2018
HMM annuncia il quasi raddoppio della capacità della flotta entro il 2030
Seul
Previsti incrementi del +63% dei volumi trasportabili dalle portacontainer e del +95% nel settore delle rinfuse
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Singapore
Il traffico complessivo delle merci è aumentato del +7,6%
L'Iran ha dato il via all'attacco a Israele con il sequestro della portacontainer MSC Aries
Londra/Manila
Le Aziende informano
ABB fornirà la sua soluzione per il Cold - Ironing nel Porto Internazionale di Portsmouth
Al via i lavori per la realizzazione del nuovo container terminal veneziano di Porto Marghera
Al via i lavori per la realizzazione del nuovo container terminal veneziano di Porto Marghera
Venezia
Potrà accogliere navi Panamax e avrà una capacità di traffico annua di un milione di teu
Il Senato francese ha approvato una proposta di legge per limitare il diritto di sciopero nei trasporti
Il Senato francese ha approvato una proposta di legge per limitare il diritto di sciopero nei trasporti
Lo scorso anno il traffico dei container a Malta è diminuito del -11,4%
Lo scorso anno il traffico dei container a Malta è diminuito del -11,4%
La Valletta
Crocieristi in crescita del +59,1%
Approvata dalla Commissione Trasporti del Congresso spagnolo una proposta per migliorare la competitività del Registro navale REC
Madrid
Plauso dell'ANAVE. Il numero di navi mercantili di bandiera nazionale è sceso al minimo storico
In crescita gli attacchi dei pirati contro le navi
In crescita gli attacchi dei pirati contro le navi
Londra
Recrudescenza della pirateria somala
Assarmatori, bene il decreto che delega le verifiche di sicurezza ad organismi riconosciuti
Roma
Messina: un concreto passo avanti nell'ottica di una sempre maggiore competitività della bandiera italiana
Il traffico marittimo nel canale di Panama dovrebbe gradualmente normalizzarsi da qui al 2025
Balboa
L'inizio della stagione delle piogge, atteso a fine mese, dovrebbe consentire di elevare da 27 a 36 il numero di transiti delle navi
Lo scorso anno sulle navi da crociera mondiali si è imbarcato il numero record di 31,7 milioni di passeggeri (+55,4%)
Lo scorso anno sulle navi da crociera mondiali si è imbarcato il numero record di 31,7 milioni di passeggeri (+55,4%)
Miami
Superato il picco storico dell'anno pre-pandemia del 2019
Aggiornamento delle norme che disciplinano il servizio di ormeggio
Roma
Ok del governo al decreto che istituisce la società pubblica per gestire le autostrade statali a pedaggio
Accordo tra Mercitalia Logistics e Logtainer per lo sviluppo di servizi intermodali che integrano trasporto su ferro, gomma e mare
Durante la pandemia l'import-export americano di merci pericolose è stato penalizzato
Washington
Indagine del Government Accountability Office
Nel 2023 CEPIM - Interporto di Parma ha registrato una crescita del +6,8% del valore della produzione
Bianconese di Fontevivo
Utile netto di788mila euro (+223,2%)
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo UPS sono diminuiti del -5,3%
Atlanta
Utile netto in calo del -41,3%
Grendi ha perfezionato l'acquisto della nave Wedellsborg
Milano
Sarà ribattezzata con il nome di “Grendi Futura”
Grimaldi consolida la propria presenza in Cina con la nuova sede di Shanghai
Napoli/Shanghai
Inaugurati gli uffici della Grimaldi Shipping Agency Shanghai
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale
Genova
La nuova dotazione della pianta organica dell'ente prevede 50 assunzioni, incluse tre posizioni dirigenziali
Primo impianto per la distribuzione di GNL e GNC ai veicoli nel porto di La Spezia
La Spezia
È stato installato in località Stagnoni
Accordo tra MSC, MSC Foundation e Mercy Ships per la costruzione di una nuova nave ospedale
Ginevra/Lindale
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
Accordo Assarmatori - ITS Academy G. Caboto per la formazione nei settori marittimo, portuale e logistico
Roma
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Algeciras ha movimentato 1,2 milioni di container (+8,1%)
Algeciras
Il traffico delle merci complessivo è aumentato del +3,3%
Nei primi tre mesi di quest'anno a Valencia il traffico portuale dei container è cresciuto del +12,1%
Valencia
A marzo l'incremento è stato del +15,7%
La Spezia e Carrara provano ad abbattere i campanili e sollecitano collaborazione ai porti di Genova e Savona
La Spezia
In calo l'interscambio commerciale fra Svizzera e Italia
Berna
Nei primi tre mesi del 2024 flessione delle esportazioni elvetiche. Stabili le importazioni
Porto di Napoli, urto del traghetto veloce Isola di Procida contro una banchina
Napoli
Circa trenta feriti lievi tra i passeggeri
Convocato per il 23 aprile un incontro al MIT sui lavoratori portuali ex TCT
Taranto
I sindacati avevano sollecitati chiarimenti sul futuro dei 330 iscritti alla Taranto Port Workers Agency
Il molo di Levante esterno del porto di Arbatax è tornato pienamente operativo
Cagliari
Nell'agosto 2020 era stato urtato dal traghetto “Bithia”
Il porto di Los Angeles ha chiuso il primo trimestre con una crescita del +29,6% del traffico dei container
Los Angeles
Prevista una prosecuzione del trend positivo
Stabile il valore dei ricavi di ABB nel primo trimestre
Zurigo
I nuovi ordini sono calti del -5,0%. A fine luglio Rosengren lascerà la carica di CEO a Wierod
La crisi della Cooperativa Unica Lavoratori del Porto Flavio Gioia ufficializzata alle istituzioni e ai sindacati
Salerno
USB Mare e Porti, quello che sta succedendo nel porto di Salerno è frutto delle pressioni degli armatori
Euronav vende la propria società di ship management alla Anglo-Eastern
Anversa/Hong Kong
Gestisce la flotta di navi cisterna della compagnia di Anversa
Genova Industrie Navali ha acquisito una chiatta sommergibile della capacità di carico di 14.000 tonnellate
Genova
Può essere impiegata anche come bacino galleggiante per il varo di manufatti fino a 9.800 tonnellate
Venice Cold Stores & Logistics ottiene la qualifica di deposito fiscale per vini e spumanti
Venezia
Ampliamento dei servizi offerti alle imprese del settore vitivinicolo
Gasparato sollecita ad esentare gli immobili degli interporti dal pagamento dell'Imu
Nola
Il presidente dell'Unione Interporti Riuniti ha avvertito che con i cantieri PNRR l'intermodalità ferroviaria è a rischio
Hapag-Lloyd programma futuri investimenti per espandere l'attività nei settori dei terminal e dell'intermodalità
Amburgo
Tra i mercati, la compagnia incentra l'attenzione su Africa, India, sud-est asiatico e Pacifico
Istituito un consorzio per decarbonizzare i trasporti sulla rotta del Pacifico settentrionale
Vancouver
È formato da nove imprese ed enti ed è aperto ad altri partner
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Long Beach è aumentato del +16,4%
Long Beach
A marzo l'incremento è stato del +8,3%
Consegna dei lavori di consolidamento della diga foranea del porto di Catania
Catania
Appalto del valore di 75 milioni di euro
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
L'11 aprile partirà la sesta edizione degli “Italian Port Days”
Roma
Anche quest'anno il progetto è stato diviso in due sessioni: la prima in primavera e la seconda dal 20 settembre al 20 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
Piano per migliorare a Genova e Savona i collegamenti delle ferrovie con terminal crociere e aeroporto
Genova
È stato presentato oggi nel capoluogo ligure
Dal 10 al 12 maggio alla Spezia si terrà “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”
La Spezia
Il programma prevede eventi tecnici e proposte culturali
Nel porto keniano di Lamu sono arrivate tre nuove gru STS
Mombasa
Potranno lavorare su portacontainer della capacità di oltre 18mila teu
Cento nuovi camion IVECO alimentati ad HVO nella flotta della Smet
Torino
Verranno presi in consegna nel corso di quest'anno
Nei primi tre mesi di quest'anno le merci trasportate su rotaia tra Cina ed Europa sono aumentate del +10%
Pechino
Operati 4.541 treni (+9%)
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nel porto di Hong Kong è calato del -2,3%
Hong Kong
A marzo la flessione è stata del -10,6%
Il terminale di rigassificazione FSRU Toscana ha lasciato Livorno diretto a Genova
Livorno
Nello scalo ligure e poi a Marsiglia verranno effettuati interventi di manutenzione
Confermata a Rimorchiatori Riuniti Porto di Genova la concessione dei servizi di rimorchio nel porto di Genova
Genova
Previsti investimenti per 35 milioni di euro per rinnovare la flotta
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi della OOIL sono diminuiti del -9,0%
Hong Kong
I container trasportati dalla flotta della OOCL sono aumentati del +3,4%
Mattioli (Federazione del Mare) rilancia il ruolo propulsivo dei cluster marittimi
Roma
Oggi si celebra la Giornata Nazionale del Mare e della cultura marinara
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi di Yang Ming e WHL sono cresciuti del +18,5% e +8,1%
Keelung/Taipei
A marzo gli incrementi sono stati pari rispettivamente a +20,3% e +8,6%
Nel 2023 il traffico merci movimentato dal gruppo Ferrovie dello Stato è calato del -2,0%
Roma
Il Polo Logistica ha registrato una perdita netta di -80 milioni di euro, in miglioramento di 63 milioni
Porto di Genova, inaugurati nuovi locali di Stella Maris presso Stazioni Marittime
Genova
Sono destinati al benessere e alla socializzazione dei marittimi in transito nella Superba
La tedesca Dachser ha acquisito la connazionale Brummer Logistik
Kempten
L'azienda è specializzata nella logistica dei prodotti deperibili
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi della Evergreen sono aumentati del +32,6%
Taipei
A marzo l'incremento è stato del +36,5%
Patto di cooperazione tra le associazioni dei porti e delle compagnie traghetto della Grecia
Il Pireo
Tra le attività, accertarsi che le banchine portuali siano adeguate alle nuove tecnologie navali
Nel 2023 il traffico delle merci nei porti del Lazio è calato del -5,7%. Record delle crociere
Civitavecchia
Passeggeri dei servizi di linea in crescita del +10,0%
RINA collaborerà allo sviluppo sostenibile dei porti e dello shipping dell'Indonesia
Genova
Contratto con la Banca Mondiale
A Udine l'Officina Manutenzione Rotabili di FVG Rail è stata dotata di un tornio in fossa
Udine
Ok dell'assemblea di Interporto Padova alla fusione per incorporazione del Consorzio Zip
Padova
Aumento di capitale di oltre 7,8 milioni di euro suddiviso tra Comune, Provincia e Camera di Commercio
La turca Arkas ordina quattro portacontainer da 4.300 teu a Guangzhou Wenchong Shipyard
Izmir
Al via un investimento di 240 milioni di dollari
Deutsche Bahn avrebbe sollecitato un gruppo di potenziali offerenti a presentare proposte per acquisire DB Schenker
New York
L'invito rivolto, tra gli altri, a DSV, Maersk e MSC
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile