
In attesa della sua nomina a presidente dell'Autorità di
Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, in dirittura d'arrivo con
la sua audizione domani presso l'Ottava Commissione del Senato, oggi
il commissario straordinario dell'ente portuale, Bruno Pisano, ha
illustrato le questioni prioritarie attualmente all'esame del
vertice dell'authority, a partire dai dragaggi, «per i quali
ha spiegato - servono interventi immediati, sia nel porto della
Spezia che in quello di Marina di Carrara e poi quello inerente le
problematiche dell'autotrasporto che in questo periodo è
caratterizzato da una “peak season”, in cui il traffico
delle merci è particolarmente congestionato».
Tra le questioni più generali, «ritengo
imprescindibile ha specificato Pisano - il tema della sostenibilità
ambientale, con un porto, come quello spezzino, primo in Italia per
quanto concerne l'attivazione del cold ironing e molto avanti nei
progetti di digitalizzazione degli scali, ambito nel quale, già
vari anni fa, quello della Spezia era considerato come un porto
“laboratorio” per le pratiche più innovative
portate avanti».
Pisano ha parlato anche dell'importanza della formazione,
riconoscendo come necessario sviluppare e strutturare ancora di più
i progetti inerenti il settore, allo scopo di mantenere sul
territorio competenze e know-how.
Per quanto riguarda il porto di Marina di Carrara, per il quale
recentemente è stato riproposto il trasferimento sotto la
giurisdizione dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale
(
del 17
giugno 2025), ha evidenziato come il sistema portuale del Mar
Ligure Orientale stia funzionato egregiamente: «i due porti,
assai vicini ha sottolineato Pisano - si sono integrati in maniera
quasi perfetta, senza sovrapposizioni, con ciascuno di essi dedicato
alle proprie specializzazioni: container e crociere alla Spezia,
merci varie e project cargo a Marina di Carrara. In questo modo il
sistema è in grado di vendere servizi a 360 gradi. Ritengo
che questi siano un valore ed un equilibrio da preservare».
Intanto stamani, nella sede di Bari dell'Autorità di
Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, si è svolto
il passaggio di consegne tra l'ammiraglio Vincenzo Leone, che ha
guidato l'ente per un anno, e Francesco Mastro, che, con decreto
n.144 del 17 giugno scorso del Ministero delle Infrastrutture e
Trasporti , è stato nominato commissario straordinario
dell'ente portuale pugliese.