
L'Unione Interporti Riuniti (UIR) accoglie con favore la
pubblicazione del bando “LogIN Business”, promosso dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e finanziato
nell'ambito del PNRR, con uno stanziamento di 157 milioni di euro
per la digitalizzazione della catena logistica. Il bando prevede il
finanziamento di acquisti e/o progetti per la digitalizzazione che
rispettino finalità intermodali (cofinanziamento al 40% dei
costi) o in regime “de minimis” (in questi casi il
contributo può arrivare al 100% dei costi).
UIR ha evidenziato che il bando rappresenta un passo concreto
verso la transizione digitale del comparto logistico e intermodale,
con l'obiettivo di incentivare soluzioni tecnologiche avanzate,
migliorare lo scambio di dati tra attori della filiera e rendere più
efficiente e sostenibile il trasporto merci. «La
digitalizzazione - ha sottolineato il presidente dell'associazione,
Matteo Gasparato - è il pilastro su cui costruire la
logistica del futuro. Il bando del MIT rappresenta un'opportunità
concreta per modernizzare i processi, favorire l'interoperabilità
tra le diverse modalità di trasporto e valorizzare il ruolo
centrale degli interporti come nodi tecnologicamente avanzati e
integrati nel sistema logistico nazionale. Ora è fondamentale
che le risorse vengano utilizzate in modo mirato, con una strategia
condivisa tra pubblico e privato che sappia mettere a sistema le
eccellenze infrastrutturali già presenti nel nostro Paese».
Anche l'Associazione Logistica dell'Intermodalità
Sostenibile (ALIS) ha salutato con favore la pubblicazione del bando
che - ha affermato il vice presidente Marcello Di Caterina -
«rappresenta un segnale concreto di attenzione verso la
modernizzazione del comparto logistico e del trasporto merci».
«Il bando - ha aggiunto - si inserisce perfettamente nel
percorso di crescita e rilancio tracciato dal PNRR e riconosce alla
digitalizzazione un ruolo strategico per rendere più
efficiente, sicura e sostenibile l'intera catena logistica.
Interventi come questo permetteranno alle aziende di implementare
soluzioni tecnologiche per la condivisione delle informazioni tra
operatori, la dematerializzazione dei documenti di trasporto,
l'ottimizzazione dei carichi e l'integrazione modale, in linea con
gli obiettivi europei di interoperabilità». «ALIS
- ha concluso Di Caterina - plaude all'impegno del MIT e di RAM per
aver dato vita a uno strumento concreto, che valorizza le esigenze
delle imprese e contribuisce a rafforzare la competitività
del nostro sistema logistico a livello nazionale e internazionale.
Continueremo a lavorare in modo propositivo al fianco delle
Istituzioni per favorire innovazione, sostenibilità e
semplificazione nel mondo del trasporto e della logistica».