
In una lettera inviata alla presidente del Consiglio dei
ministri, Giorgia Meloni, e ai ministri delle Infrastrutture e dei
Trasporti, Matteo Salvini, dell'Ambiente e della Sicurezza
Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e per lo Sport e i Giovani,
Andrea Abodi, il presidente e il direttore dell'Associazione
Italiana Terminalisti Portuali (Assiterminal), Tomaso Cognolato e
Alessandro Ferrari, hanno espresso «forte preoccupazione in
merito alle ipotesi di utilizzo della cassa di colmata di Levante
del porto di Napoli per il conferimento dei sedimenti provenienti
dal dragaggio dell'area di Bagnoli, nell'ambito dei preparativi per
l'edizione 2027 dell'America's Cup. Tali ipotesi, attualmente
oggetto di valutazione anche nell'ambito della conversione in legge
del decreto 96/2025 - hanno spiegato nella lettera - rischiano di
compromettere in modo significativo la possibilità di avviare
i lavori di escavo dei fondali del porto commerciale, attesi da anni
e fondamentali per garantire la sicurezza e l'efficienza delle
operazioni marittime. L'utilizzo della cassa di colmata per finalità
diverse da quelle già pianificate metterebbe a rischio
l'operatività del porto di Napoli, con gravi ripercussioni
sull'economia e sull'occupazione del territorio».
«Pur ritenendo di assoluto valore per la città e
per l'Italia la possibilità di ospitare una manifestazione di
respiro internazionale come l'America's Cup - hanno concluso
Cognolato e Ferrari - dobbiamo salvaguardare la piena funzionalità
delle attività del porto, centro nevralgico dell'economia
nazionale».