
Nel secondo trimestre di quest'anno il gruppo elvetico ABB ha
registrato una marcata crescita delle performance sia finanziarie
che commerciali. Il periodo è stato archiviato con ricavi
pari a 8,9 miliardi di dollari, in aumento del +8,0% sul trimestre
aprile-giugno del 2024. L'utile operativo è ammontato a 1,6
miliardi (+14,3%) e l'utile netto a quasi 1,2 miliardi di dollari
(+7,2%). Nel secondo trimestre del 2025 l'azienda, che opera
principalmente nei settori dell'elettrificazione e dell'automazione,
ha registrato un netto incremento del +16,0% del valore dei nuovi
ordini acquisiti nel periodo che si è attestato a 9,8
miliardi di dollari. Al 30 giugno scorso il valore del portafoglio
ordini era di quasi 25,0 miliardi di dollari (+13,3%).
Relativamente al solo segmento dei trasporti e delle
infrastrutture, ABB ha reso noto che nel secondo trimestre di
quest'anno l'attività è continuata ad essere elevata
nel comparto marittimo-portuale così come in quello
ferroviario, anche se in quest'ultimo gli ordini sono calati a causa
della tempistica di emissione delle commesse. L'amministratore
delegato del gruppo, Morten Wierod, ha specificato che lo sviluppo
positivo ha caratterizzato tutte e quattro le principali aree di
business di ABB, nonché la maggior parte dei segmenti di
clientela, le tre principali aree geografiche in cui opera l'azienda
e i business sia a breve termine che a quelli di lunga durata, a
dimostrazione - ha precisato Wierod - di un solido contesto generale
del mercato.
Nei primi sei mesi del 2025 i ricavi hanno totalizzato 16,8
miliardi di dollari, con una progressione del +4,5% sulla prima metà
dello scorso anno. L'utile operativo è stato di oltre 3,1
miliardi (+21,1%) e l'utile netto di 2,3 miliardi di dollari
(+14,1%). Nel primo semestre di quest'anno il valore degli
ordinativi acquisiti è salito del +9,1% a 19,0 miliardi.