
Nei giorni scorsi il presidente dell'European Sea Ports
Organisation (ESPO), Ansis Zeltins, amministratore delegato del
porto di Riga, il vice presidente di ESPO, Gerardo Landaluce, vice
presidente del porto di Algeciras, e la segretaria generale di ESPO,
Isabelle Ryckbost, hanno incontrato a Roma il presidente
dell'Associazione dei Porti Italiani (Assoporti), Rodolfo Giampieri,
il segretario generale Oliviero Giannoti e Tiziana Murgia presso gli
uffici dell'associazione. In occasione dell'incontro si è
parlato, in particolare, del documento sulla strategia portuale
globale 2025 della Commissione UE, dove si riconosce l'importante
ruolo che i porti svolgono nel realizzare le ambizioni dell'Europa
in termini di sostenibilità, competitività e
resilienza, e nel quale si ritiene importante un'attenzione nei
confronti della portualità dell'area del Mediterraneo.
«L'Italia - ha ricordato Giampieri in occasione della
riunione - è uno dei paesi fondatori dell'organizzazione
europea dei porti e abbiamo sempre ricoperto ruoli di primaria
importanza, fornendo contributi rilevanti alla nostra associazione
europea anche grazie al personale delle Autorità di Sistema
Portuale che partecipa ad alcuni incontri tecnici con il nostro
coordinamento, e dove abbiamo assicurato ancora più
collaborazione. In quest'occasione - ha reso noto il presidente di
Assoporti - abbiamo avuto modo di focalizzarci su alcune priorità
come la competitività dei porti europei nel contesto globale
attuale, con riferimento ad alcune previsioni normative sulle quali
stiamo lavorando insieme. In particolare, abbiamo condiviso la
necessità di una maggiore semplificazione normativa nel
quadro europea comune di riferimento. I massimi vertici ESPO hanno
ritenuto molto positivo l'incontro auspicando una collaborazione
sempre più intensa con Assoporti e con la portualità
italiana. Nel prossimo periodo avremo modo di approfondire
ulteriormente tutte le questioni d'interesse, e una delle prime
occasioni sarà durante il comitato esecutivo di ESPO che
ospiteremo qui a Roma, un evento che si ripete per la seconda volta
dopo 15 anni, il prossimo 30 settembre».