
La società cuneese di logistica Nord Ovest ha archiviato
l'esercizio annuale 2024 con un valore della produzione pari a 48,9
milioni di euro, con una crescita del +2,7% sul 2023 generata in
particolare dall'attività di spedizioni (42,0 milioni
rispetto a 41,4 milioni nel 2023), dall'attività di
operazioni doganali e consulting (3,2 milioni contro 2,9 milioni) e
dall'attività di magazzino e logistica (2,8 milioni contro
2,7 milioni). L'azienda ha reso noto che l'aumento dei ricavi delle
attività di spedizioni (+1,3%) è principalmente
attribuibile all'incremento dei volumi del trasporto terrestre e
delle spedizioni aeree, nonché all'aumento del ricavo
unitario di queste ultime, mentre il rialzo del volume d'affari nel
segmento delle operazioni doganali e consulting (+11,4%) è
attribuibile all'espansione delle operazioni nel settore doganale e
l'incremento delle attività di magazzino e logistica (+2,9%)
è da ricondursi all'aumento dei pallets in entrata reso
possibile da un miglioramento dell'efficienza operativa nonché
dall'espansione delle attività logistiche, in particolare
presso il sito di Mondovì. Inoltre, la maggior parte dei
ricavi totali è riferita a clienti italiani per l'88,4% (42,4
milioni rispetto a 41,4 milioni nell'esercizio 2023) e sono
cresciuti anche i ricavi provenienti da Paesi UE che rappresentano
l'8,9%, mentre quelli da Paesi extra-UE rappresentano il 2,7%.
Nel 2024 i costi della produzione sono ammontati a 46,3 milioni
di euro rispetto a 45,2 milioni nell'anno precedente e sono
principalmente costituiti dai costi per servizi (38,3 milioni contro
37,6 milioni), a loro volta derivanti per la maggior parte dai costi
per noli, trasporti e spedizioni (34,4 milioni contro 34,0 milioni).
Tale incremento - ha precisato Nord Ovest Spa - è
principalmente riconducibile all'aumento del volume di business che
ha determinato un incremento delle attività operative e di
conseguenza un aumento dei costi associati e alle tensioni
geopolitiche sui mercati internazionali, in particolare nelle aree
strategiche di transito come nel Mar Rosso che hanno provocato
disagi e rallentamenti nei trasporti con conseguente maggiorazione
dei costi associati.
Nel 2024 EBITDA ed EBIT sono risultati pari rispettivamente a
3,4 milioni e 2,7 milioni contro 3,3 e 2,7 milioni nell'anno
precedente. L'utile netto è stato pari a 2,0 milioni di euro
(+36,7%).
Nord Ovest sta intanto portando avanti i lavori per la
costruzione di un nuovo deposito a Mondovì che prevederà
anche nuove aree a temperatura controllata e il cui completamento è
stimato entro i primi mesi del prossimo anno.