
Il porto grande di Siracusa sarà dotato di nuova stazione
marittima realizzata tramite la ristrutturazione e la
riqualificazione di un vecchio capannone che fungeva da magazzino,
abbandonato da oltre vent'anni, situato al molo Sant'Antonio, «in
una posizione - ha evidenziato il presidente dell'Autorità di
Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, Francesco Di
Sarcina, presentando il progetto - strategica per garantire servizi
e attività portuali».
Di Sarcina ha reso noto che la gara per appaltare i lavori è
ormai pronta e riguarda un'area di 6,5 ettari. Nella prima fase si
procederà alla ristrutturazione interna del vecchio stabile,
per il quale è in fase di chiusura una progettazione
esecutiva, già in gara nelle prossime settimane. Nella
seconda si lavorerà sulla parte esterna (fabbricato e aree
circostanti), che dovrà avere una conformazione
architettonica in grado di dialogare con il contesto paesaggistico e
urbanistico d'inserimento, e sarà realizzata attraverso la
promozione di un concorso di progettazione internazionale in due
fasi: nella prima il vaglio di un'idea progettuale; nella seconda
l'approfondimento con il relativo affidamento della progettazione
PFTE ed esecutiva dell'idea originaria finalizzata all'avvio della
procedura di gara per la realizzazione delle opere previste negli
elaborati progettuali vincitori del concorso di progettazione.
Sottolineando che il progetto dimostra il senso di concretezza
dell'Autorità Portuale, il sindaco di Siracusa, Francesco
Italia, ha espresso la soddisfazione dell'amministrazione comunale
per il fatto «che si sia deciso di non investire in nuove
strutture ma di riqualificare l'esistente e, per di più, di
farlo attraverso un concorso internazionale che coinvolge la facoltà
di Architettura dell'Università di Catania e gli ordini
professionali. Sono certo che il risultato finale - ha aggiunto -
sarà degno della città e che, da questa nuova
infrastruttura, la bellezza del nostro Porto Grande potrà
essere goduta da turisti e siracusani».