
Oggi il gruppo armatoriale e logistico danese DFDS ha annunciato
l'avvio di un programma di riduzione dei costi da cui prevede di
ottenere nel 2026 risparmi pari a 300 milioni di corone danesi (40
milioni di euro). Il piano sarà incentrato sulla riduzione
del personale, con il taglio di circa 400 posti di lavoro
prevalentemente a terra, e sarà accompagnato da altre misure
di contenimento dei costi. Secondo le previsioni, il programma sarà
attuato entro il primo trimestre del prossimo anno.
In concomitanza dell'esecuzione di questo programma avverrà
anche un cambio al vertice del gruppo. DFDS ha infatti annunciato
oggi che sta cercando un nuovo amministratore delegato che
subentrerà a Torben Carlsen, entrato in azienda nel 2009 e
nominato presidente e CEO nel maggio 2019.
Intanto, nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi della DFDS
hanno superato il valore di otto miliardi di corone danesi avendo
totalizzato 8,30 miliardi, con un incremento del +4,2% sullo stesso
periodo del 2024 quando era stato segnato il precedente record
storico trimestrale. I soli ricavi generati dall'attività
della flotta di traghetti del gruppo sono ammontati a 4,76 miliardi
di corone (-6,4%), di cui 3,20 miliardi prodotti dal trasporto delle
merci (+0,9%) e 1,56 miliardi dal trasporto dei passeggeri (-18,5%),
e i ricavi derivanti dalle attività logistiche si sono
attestati a 3,97 miliardi (+23,2%). L'EBITDA è stato di 1,40
miliardi (-7,4%) e l'EBIT di 536 milioni di corone (-31,7%), con un
apporto di 564 milioni dai traghetti (-28,8%) e di 21 milioni dai
servizi logistici (-58,0%). DFDS ha chiuso il periodo
luglio-settembre del 2025 con un utile netto di 276 milioni di
corone danesi (-51,7%).