
L'Associazione Italiana Terminalisti Portuali (Assiterminal) ha
denunciato che nel corso della manifestazione tenutasi ieri nel
porto di Vado Ligure, a seguito della dichiarazione di sciopero da
parte della Filt-Cgil, si è verificata un'aggressione a un
lavoratore del terminal Vado Gateway. Assiterminal ha condannato
l'accaduto e espresso la sua vicinanza al lavoratore, all'azienda e
a tutti quei lavoratori «cui - ha sottolineato l'associazione
- deve essere sempre riconosciuto e tutelato il diritto a esprimere
o meno il proprio dissenso, all'interno di comportamenti civili,
rispettando idee e scelte altrui. Non è tollerabile - ha
evidenziato Assiterminal - che accadano episodi simili e confidiamo
nell'operato delle forze dell'ordine e della magistratura».
Sul merito dello sciopero, Assiterminal ha specificato che, come
già precedentemente affermato anche nel corso del tentato
avvio della procedura di raffreddamento in Autorità di
Sistema Portuale lo scorso 5 dicembre, ha ribadito che «il
ricorso all'istituto del part-time è previsto e disciplinato
nel Ccnl dei lavoratori dei porti e che a fronte dell'impegno di
un'azienda a utilizzare uno strumento contrattuale per creare lavoro
e supportare sviluppo, il ricorso a certe forme di manifestazione
resti difficilmente comprensibili».