
In occasione della partecipazione all'assemblea
dell'Organizzazione Marittima Internazionale, che si apre oggi a
Londra, il viceministro italiano delle Infrastrutture e dei
Trasporti, Edoardo Rixi, ha reso noto di aver svolto una giornata di
incontri istituzionali e di essersi incentrato su problematiche di
ambito europeo avendo incontrato i ministri competenti di Grecia,
Cipro e Malta con lo scopo di rafforzare il fronte comune dei Paesi
del Mediterraneo sulle principali sfide del settore marittimo, al
fine di tutelare la centralità del Mediterraneo nelle rotte
del commercio globale, e di affrontare con determinazione le
criticità del sistema europeo di scambio di quote di
emissioni ETS (Emission Trading System) applicato al trasporto
marittimo. Rixi ha ribadito la posizione del governo italiano,
secondo cui l'ETS rappresenta una barriera al commercio mondiale e
penalizza la competitività della logistica europea e
dell'intera industria marittima.
Inoltre, Rixi ha reso noto di essersi incontrato anche, presso
la nuova sede dell'Ambasciata d'Italia a Londra assieme
all'ambasciatore Inigo Lambertini, con una rappresentanza
selezionata di operatori finanziari nel Regno Unito specializzati in
infrastrutture, ai quali ha illustrato i piani di investimento nelle
grandi opere e nei trasporti avviati dal governo con l'obiettivo di
consolidare il ruolo strategico del Paese nelle reti di connettività
europee e mediterranee. Rixi ha tenuto poi incontri bilaterali con
la vice ministra per lo Sviluppo territoriale dell'Ucraina, Shkrum
Ivanivna, con il ministro dei Trasporti del Qatar, Sheikh Al Thani,
e con il suo omologo del governo britannico, Keir Mather.
Tra le voci dell'agenda dell'assemblea dell'International
Maritime Organization c'è l'adozione dell'aggiornamento del
piano strategico dell'IMO per il periodo 2024-2029 e il bilancio e
il programma di lavoro dell'organizzazione per il 2026 e per il
2027. Inoltre venerdì prossimo l'assemblea eleggerà il
nuovo consiglio dell'IMO per il biennio 2026-2027, composto da 40
metri. A sua volta il 4 dicembre il nuovo consiglio eleggerà
i suoi presidente e vice presidente.