
L'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno
Meridionale e Ionio ha adottato anche per il 2025 il provvedimento
per la riduzione delle tasse d'ancoraggio con l'obiettivo di
mantenere il livello di competitività del porto di Gioia
Tauro nel settore del transhipment, stanziando a questo scopo una
somma complessiva pari a 1,5 milioni di euro rispetto ad un milione
per il 2024. Potranno beneficiare della riduzione le compagnie di
navigazione, linee o consorzi d'armamento che svolgono l'attività
di trasporto merci in relazione alla propria tipologia di traffico.
In particolare, una quota parte della somma disponibile, pari al
3,5% del totale, è destinata al rimborso delle tasse
d'ancoraggio corrisposte dalle car carrier, mentre la somma residua
sarà destinata al rimborso delle tasse d'ancoraggio
corrisposte dalle navi portacontenitori e dalle altre tipologie di
navi.
I benefici saranno applicati a tutte le navi commerciali, ma non
alle navi passeggeri, e si articolano in base a specifici criteri.
Nel porto di Gioia Tauro, le portacontainer e tutte le altre
tipologie di navi, di stazza lorda superiore alle 80mila tonnellate,
avranno una riduzione del 100%, mentre, per quelle di stazza lorda
fino a 80mila tonnellate la riduzione sarà del 65%. Per le
car carrier di stazza lorda superiore alle 30mila tonnellate è
stata disposta una riduzione del 90%, mentre per quelle fino a
30mila tonnellate la riduzione sarà pari al 65%.
Il provvedimento sarà adottato fino alla concorrenza
della somma di 1,5 milioni di euro derivante dall'aumento delle
entrate nel bilancio dell'AdSP relative all'esercizio finanziario
2025.