
Vard, controllata norvegese del gruppo Fincantieri, ha reso nota
la firma di un nuovo contratto con un cliente internazionale per la
progettazione e costruzione di due unità Commissioning
Service Operation Vessel (CSOV), con un'opzione per una terza unità.
Il valore dell'accordo delle due unità è compreso tra
100 e 200 milioni di euro.
Le navi, destinate a supportare le operazioni nel settore eolico
offshore, si baseranno sul design Vard 4 19 sviluppato internamente
presso Vard Design ad Ålesund, Norvegia. Il progetto,
aggiornato e personalizzato per il cliente, ha uno scafo ottimizzato
per il minimo consumo di carburante e massima operatività, e
sarà dotato di un sistema di propulsione ibrido a batteria
che consente anche operazioni a zero emissioni. Le unità sono
inoltre predisposte per una futura alimentazione a metanolo,
offrendo un'ulteriore opzione sostenibile per le operazioni. Le CSOV
avranno una lunghezza di circa 87 metri e una larghezza di circa
19,5 metri. Saranno dotate di un sistema avanzato di posizionamento
dinamico DP2, potranno raggiungere una velocità di transito
di 13 nodi e ospitare fino a 120 persone a bordo, in 84 cabine.
Lo scafo della prima nave sarà costruito in uno dei
cantieri Vard in Romania, mentre l'allestimento finale, il collaudo
e la consegna avverranno in Norvegia. La seconda unità sarà
realizzata invece presso il cantiere Vard di Vung Tau, in Vietnam.
La consegna della prima nave è prevista per metà 2027,
quella della seconda per metà 2028.