
Wallenius Wilhelmsen, compagnia tra i leader mondiali nel
settore del trasporto marittimo e della logistica di automobili e
mezzi rotabili e altre merci, ha archiviato il secondo trimestre di
quest'anno con ricavi pari a 1,35 miliardi di dollari, con una
flessione del -0,7% sullo stesso periodo del 2024 che è stata
causata dalla riduzione del -13,4% del volume d'affari generato
dalla logistica terrestre che è ammontato a 272,6 milioni,
mentre il segmento del trasporto marittimo ha registrato un

incremento del +3,3% dei ricavi saliti a 1,03 miliardi. Il margine
operativo lordo è stato di 472,4 milioni di dollari (-6,9%) e
l'utile operativo di 444,7 milioni (+22,5%), con un apporto di 287,6
milioni dal trasporto marittimo (-5,0%) e di 138,5 milioni dalla
logistica terrestre (+343,0%). L'utile netto si è attestato a
403,2 milioni di dollari (+28,1%).
Nel periodo aprile-giugno del 2025 la flotta della compagnia ha
trasportato volumi di carichi pari complessivamente a quasi 14,8
milioni di metri cubi (-0,5%). Sono aumentati i volumi trasportati
sulle rotte tra l'Asia e il Nord America (4,2 milioni di metri cubi,
+14,4%), sulle rotte tra l'Asia e la costa occidentale del Sud
America (1,9 milioni, +55,8%), mentre sono diminuiti i volumi
trasportati dai servizi dall'Asia all'Europa (2,0 milioni di metri
cubi, -5,9%), dall'Europa all'Asia (848mila, -50,0%), tra l'Europa e
il Nord America/Oceania (1,2 milioni, -5,7%) e quelli trasportati
dai servizi transatlantici (1,4 milioni, -45,4%). I volumi
trasportati sulle restanti rotte sono cresciuti del +37,4% a 3,4
milioni di metri cubi.