
Sfumata alla fine dello scorso anno la vendita della propria
divisione Marine Systems alla statunitense Carlyle con cui aveva
ufficializzato l'avvio di trattative a marzo
(
del
20
marzo 2024), la tedesca ThyssenKrupp ha deciso lo spin-off di
ThyssenKrupp Marine Systems (TMSK), società navalmeccanica
specializzata nel settore della difesa di cui il gruppo germanico
rimarrà azionista di controllo con una quota del 51% del
capitale azioni, mentre il 49% delle azioni sarà trasferito
direttamente agli azionisti di ThyssenKrupp. L'operazione deliberata
venerdì l'assemblea straordinaria dei soci prevede che gli
azionisti ricevano un'azione della nuova TKMS AG & Co. KgaA ogni
20 azioni della Thyssenkrupp in loro possesso. La nuova società,
con i suoi circa 8.300 dipendenti, sarà quotata alla Borsa di
Francoforte, si prevede entro la fine del 2025.
«Alla luce dell'attuale situazione di sicurezza in Europa
e nel mondo - ha commentato il presidente del consiglio di
sorveglianza di Thyssenkrupp, Siegfried Russwurm - è
essenziale che la Germania e i suoi partner possano contare su
aziende capaci e innovative come TKMS. L'indipendenza offre a TKMS
la libertà imprenditoriale necessaria per sviluppare
ulteriormente l'eccellenza tecnologica e dare un contributo
sostanziale alla difesa nazionale e degli alleati. Allo stesso
tempo, ciò rafforza la politica di sicurezza della Germania e
dell'Europa».
Il gruppo tedesco ha evidenziato la particolare importanza che
TKMS acceda direttamente al mercato dei capitali, che consentirà
di finanziare autonomamente la crescita, sviluppare nuove tecnologie
e perseguire partnership o acquisizioni. «Grazie
all'indipendenza imprenditoriale - ha affermato l'amministratore
delegato del gruppo tedesco, Miguel López - TKMS acquisisce
l'autonomia di guidare l'innovazione più rapidamente,
investire in modo mirato e rispondere in modo flessibile alle
esigenze dei clienti e del mercato. L'agilità e la
responsabilità di un'azienda indipendente consentono a TKMS
di sfruttare le opportunità di mercato in modo più
coerente e di competere in modo sostenibile a livello
internazionale». Inoltre, López ha osservato che la
quotazione in borsa consentirà anche di aumentare la
visibilità e la trasparenza della valutazione di TKMS,
offrendo agli azionisti nuove interessanti opportunità di
investimento, e che la nuova struttura faciliterà un
coinvolgimento specifico con i partner e fornirà una solida
base per potenziali fusioni all'interno del frammentato settore
della difesa europeo.