
Nel secondo trimestre di quest'anno il fatturato netto del
gruppo logistico elvetico Kuehne+Nagel, pari a 6,15 miliardi di
franchi svizzeri, ha registrato un incremento del +1,7% determinato
dal rialzo del volume d'affari nei segmenti delle spedizioni
marittime e aeree che sono risultati pari rispettivamente a 2,21
miliardi (+3,8%) e 1,87 miliardi (+3,2%), mentre il fatturato netto
prodotto dalle spedizioni stradali è calato del -3,2% a 881
milioni di franchi e in diminuzione è risultato anche quello
derivante dalla contract logistics attestatosi a 1,19 miliardi
(-0,6%).
Il valore del margine operativo lordo è ammontato a 566
milioni di franchi (-7,1%), con un apporto di 179 milioni dalle
spedizioni marittime (-13,1%), di 129 milioni dalle spedizioni aeree
(-2,3%), di 47 milioni dalle spedizioni stradali (-9,6%) e di 211
milioni dalla contract logistics (-3,7%). L'utile operativo è
stato di 342 milioni di franchi (-14,9%), con contribuiti dai
quattro principali segmenti d'attività pari rispettivamente a
158 milioni (-21,0%), 114 milioni (-62,5%), 28 milioni (-22,2%) e 42
milioni (-16,0%). Kuehne+Nagel ha archiviato il periodo
aprile-giugno del 2025 con un utile netto di 252 milioni di franchi
(-15,4%).
Nel trimestre i volumi di spedizioni marittime movimentati dal
gruppo sono risultati pari a 1,11 milioni di container teu (+0,8%) e
quelli di spedizioni aeree a 565mila tonnellate (+9,3%).