
Oggi si è insediato il nuovo Comitato di gestione
dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale,
con la partecipazione dei nuovi membri: Simona Coppola, in
rappresentanza del Comune di Genova; Mattia Minuto, in
rappresentanza del Comune di Savona; l'ammiraglio. Antonio Ranieri
dell'Autorità Marittima accompagnato dal Comandante della
Capitaneria di Savona Matteo Lo Presti; non era presente il
rappresentante della Regione Liguria, Giorgio Carozzi, per
impedimenti personali.
Nella prima seduta il nuovo Comitato ha approvato all'unanimità
il ricollocamento in altre mansioni compatibili di personale della
Compagnia Unica di Genova (CULMV), compreso il reimpiego di
lavoratori totalmente o parzialmente inidonei allo svolgimento delle
operazioni e dei servizi portuali. Si tratta di una misura che
rientra nel più ampio piano di sviluppo ed efficientamento
dell'impresa autorizzata ex art. 17 della legge 84/94, con
riferimento allo scalo di Genova per l'ultimo quadrimestre del 2024,
per un importo complessivo di circa 747mila euro.
All'unanimità è stata approvata anche l'istanza
presentata dalla Compagnia Unica Lavoratori Portuali (CULP) di
Savona per l'inserimento nel proprio organico di 17 nuovi soci
speciali. La richiesta, supportata dall'aumento dei traffici nel
settore container e ro-ro e dalla necessità di un graduale
ricambio generazionale - in considerazione anche dell'innalzamento
dell'età media dei lavoratori attualmente in servizio - sarà
adesso inviata per il vincolante parere al Ministero vigilante.
L'inserimento dei nuovi soci speciali avverrà nel rispetto
del limite massimo di organico autorizzato, pari a 156 unità,
e attraverso contratti a tempo determinato. Tali lavoratori, con
un'età media non superiore ai 29 anni e idoneità
fisica certificata, potranno diventare soci ordinari entro cinque
anni, a seguito di un percorso formativo e lavorativo valutato
positivamente.
Unanime anche il parere favorevole espresso dal Comitato di
gestione in merito al procedimento volto alla salvaguardia
dell'occupazione di 18 dipendenti di Otam Srl tramite il subingresso
nella concessione da parte dell'operatore Tankoa Yachts Spa,
nell'ambito del più ampio riassetto territoriale e
organizzativo delle attività della cantieristica che sarà
soggetto ad evidenza pubblica.
Inoltre è stata approvata la revoca temporanea di una
porzione limitata di aree al concessionario Stazioni Marittime nel
porto di Genova per consentire la cantierizzazione dei lavori per
l'impianto di produzione, accumulo e utilizzo in ambito portuale di
energia da fotovoltaico, mentre relativamente al porto di Savona è
stato dato il via libera al provvedimento in favore del terminal
crocieristico che, con un modesto incremento delle aree in
concessione, permetterà di migliorare significativamente gli
accessi al Palacrociere con l'installazione di tensostruttura
destinata al nuovo varco e la realizzazione di una rotatoria per
rendere più scorrevole il traffico passeggeri diretto in
porto.