
Nei porti toscani di Livorno, Piombino e Portoferraio
l'elettrificazione delle banchine procede secondo i programmi. Lo ha
reso noto il commissario straordinario dell'Autorità di
Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Davide Gariglio,
spiegando che è «rispettato ad oggi il cronoprogramma
dei lavori».
Affidati tramite gara a dicembre 2023 al Consorzio Integra e
finanziati complessivamente con 77,5 milioni di euro provenienti dal
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dal relativo Fondo
complementare, i lavori nello scalo portuale labronico sono volti a
realizzare una sottostazione all'interno dell'area Enel ex-centrale
Marzocco e tre cabine di conversione a servizio rispettivamente dei
passeggeri (comprese le crociere) e container, la prima da ubicare
all'interno degli attuali silos, la seconda cabina da posizionare
nell'area destinata al futuro terminal crociere in prossimità
della Calata Alto Fondale, l'ultima presso la Darsena Toscana. Ad
oggi è stata realizzata una parte consistente dei percorsi in
scavo con la posa dei cavidotti sia nell'area passeggeri che in
quella dei container. Sono inoltre partiti i lavori di trivellazione
orizzontale controllata del sottosuolo per la posa dei cavidotti nei
pressi del del ponte girevole prospicente la Fortezza Vecchia
(lavori completati) e sul Canale dei Navicelli (lavori in corso).
Avviati anche gli interventi per la realizzazione delle cabine di
conversione sulla Calata Sgarallino e in Darsena Toscana.
Anche nel porto di Piombino sono stati realizzati e quasi
completamente terminati i percorsi in scavo con la posa dei
cavidotti ed è stata completata la fondazione per la cabina
di conversione. Stesso risultato per lo scalo portuale elbano, nel
quale sono al momento in corso sia la posa dei cavi che i lavori di
costruzione la cabina di conversione.
«Se tutto dovesse procedere come previsto - ha evidenziato
Gariglio - tra poco più di un anno i porti di Piombino e
Portoferraio e, a seguire, quello di Livorno saranno attrezzati per
alimentare la sosta delle navi a banchina». Riferendosi ad un
recente studio dell'associazione ambientalista Transport &
Environment (T&E) sullo stato di avanzamento dei diversi
progetti in corso per l'elettrificazione delle banchine di 31 porti europei
(
del 15
luglio 2025), il presidente dell'AdSP toscana ha rilevto che
«dall'analisi di T&E emerge come il porto di Livorno sia a
livello europeo uno dei pochi ad aver installato o appaltato più
della metà dei lavori di realizzazione degli impianti di cold
ironing. Si tratta di un apprezzamento che, lungi dall'ingenerare
appagamento per gli obiettivi raggiunti, rappresenta per questa
Autorità Portuale un ulteriore stimolo a proseguire con
ancora maggiore determinazione verso il raggiungimento del traguardo
finale».