
Con l'approvazione da parte dell'Agenzia delle Entrate del
modello di comunicazione, domani diventerà pienamente
applicabile il reverse charge atipico per il settore logistico
grazie al quale l'Iva può essere trasferita dal cedente al
destinatario della cessione di un bene o di una prestazione di
servizio. Assologistica ha evidenziato che si tratta di uno dei più
rilevanti interventi di riforma promossi dall'associazione per
garantire trasparenza e competitività alla filiera. «Con
questo atto - ha sottolineato il presidente dell'associazione,
Umberto Ruggerone - si attua una delle riforme più
strategiche che abbiamo contribuito a costruire, fin dalle prime
bozze normative. Il reverse charge rappresenta una svolta: permette
di contrastare le irregolarità che danneggiano il settore e
di restituire trasparenza a tutta la supply chain».