
Gli incidenti ai lavoratori portuali avvengono in ugual misura a
bordo delle navi che a terra. Lo spiega il “Severe Risks
Dashboard”, un rapporto dell'International Cargo Handling
Coordination Association (ICHCA), l'organizzazione internazionale
indipendente dedicata al miglioramento della sicurezza nella
movimentazione delle merci, che ha preso in esame quasi 500

incidenti che hanno coinvolto lavoratori portuali negli ultimi 25
anni. Il documento specifica che tre quarti di questi incidenti si
sono verificati durante le operazioni di carico e che lo
schiacciamento da carico, che rappresenta un quarto di tutti gli
incidenti, è stata la principale causa dei decessi avvenuti
nei porti. Inoltre, il 23% degli incidenti ad alto rischio ha
riguardato l'impatto tra veicoli e pedoni, principalmente pedoni e
attrezzature di movimentazione mobili, il che li rende la seconda
tipologia di incidente mortale più frequente, mentre le
cadute sono la terza causa di morte. Anche gli incidenti che si
verificano in spazi confinati o chiusi si distinguono come un
rischio importante.
Relativamente agli incidenti avvenuti a bordo delle navi, le
rinfusiere sono risultate essere la tipologia di nave con la
maggiore probabilità che si verifichino incidenti mortali a
bordo, seguite dalle general cargo, dalle ro-ro, dalle
portacontainer e dalle tanker. Il rapporto rileva che le
portarinfuse, le ro-ro e le portacontainer sembrano aver registrato
un numero di incidenti proporzionale alla loro quota nella flotta
mondiale.