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13 settembre 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
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FORUM dello Shipping
e della Logistica

LA COMPETITIVITA'
DELLA PORTUALITÀ ITALIANA

Sintesi della ricerca

realizzata per il CNEL
da Andrea Costa di Maior Srl
con la collaborazione di
Marco Girella e Ilaria Lucente

 

1. Le considerazioni che hanno stimolato il CNEL ad affrontare il tema della competitività della portualità italiana.

Non vi è dubbio che la Legge 84/94 abbia rappresentato una significativa svolta a sostegno dell'ammodernamento della portualità italiana, ma quanto il percorso fino ad oggi realizzato ha portato la capacità competitiva di quest'ultima ai livelli di quella espressa dalle più avanzate realtà portuali europee? E in quale misura i risultati fino ad oggi ottenuti sono in grado di fornire un supporto per affrontare le nuove scommesse che il futuro prossimo ci riserva?

Il CNEL ha messo a fuoco questi quesiti e ne ha ricercato le risposte sullo stimolo delle considerazioni che seguono, incentrate sul ruolo strategico dell'Italia, intesa come "Sistema-Paese", nello scenario dell'economia nazionale e nella dinamica degli scambi internazionali.

  • Il ruolo della portualità italiana per lo sviluppo dell'economia:

  • l'Italia è un paese trasformatore in quanto importa "quantità" ed esporta "valore": sono pertanto essenziali le relazioni, in termini sia di quantità sia di qualità, con tutti i principali mercati di approvigionamento e di distribuzione dei prodotti.
  • i porti, nella loro qualità di "nodi" privilegiati del sistema delle infrastrutture di trasporto svolgono un ruolo primario di "generatori" e di "moltiplicatori" di relazioni1

    1 Posto che la rilevanza di un nodo infrastrutturale è principalmente in funzione del numero di relazioni che è in grado di attivare, le relazioni attivabili da un porto sono di gran lunga più numerose di quelle attivabili da un nodo stradale o ferroviario; ciò in virtù della grande flessibilità del trasporto marittimo rispetto alla rigidità delle infrastrutture terrestri.

  • i porti hanno un ruolo significativo anche per il riequilibrio modale del sistema dei trasporti nazionale. Il loro contributo è essenziale anzitutto a motivo della particolare morfologia del territorio: la forma lunga e stretta dell'Italia e la prevalenza di aree montagnose rende difficile e costosa la costruzione della rete infrastrutturale terrestre, rispetto alla quale il trasporto marittimo rappresenta un'alternativa tutt'altro che trascurabile. Il ruolo degli scali marittimi assume poi oggi un ulteriore e forte rilievo a fronte della nota esigenza, comune all'Italia come ad altri Paesi, di spostare quote di traffico dalle vie di terra a quelle del mare al fine di affrontare non più dilazionabili problemi di sostenibilità ambientale.

  • L'impatto sulla competitività dei porti italiani del processo di ristrutturazione delle attività logistiche.
  • La caduta delle barriere doganali tra i Paesi comunitari e, non secondariamente, l'introduzione dell'euro, hanno stimolato i grandi gruppi industriali (tra cui anche soggetti italiani che operano sui mercati internazionali) ad avviare un processo di razionalizzazione delle attività distributive e di assemblaggio basato tendenzialmente sulla riduzione dell'elevato numero di strutture a servizio dei diversi paesi attraverso la concentrazione in poche strutture volte a servire l'intero continente o vastissime parti di esso.

    Tali ultime hanno trovato collocazione prevalentemente nell'area centro-nord europea non solo a motivo dell'entità della domanda di mercato presente nell'area in questione ma anche dalla grande apprezzabilità della logistica offerta (tanto in termini di infrastrutture, quanto di servizi disponibili) e della complessiva efficienza a fronte delle più generali esigenze tipiche delle attività industriali.

    In questa situazione l'Italia tende a trovarsi decentrata, rispetto alla domanda di trasporto, per prodotti che prima avevano origine/destinazione nel suo territorio. Tale situazione porta conseguentemente ad un indebolimento della forza di attrazione dei porti per i traffici di questi prodotti.

    Questa evoluzione mette in evidenza la tendenza ad una sempre maggiore interdipendenza tra competitività della portualità italiana e competitività del "Sistema Paese". Pur rimanendo fondamentali la qualità delle infrastrutture e l'efficacia dei servizi portuali, per l'inserimento dell'Italia nel circuito delle scelte strategiche degli operatori logistici, aumenta non solo il peso di qualità, efficacia ed economicità dei servizi di trasporto terrestre, ma anche il peso di quell'insieme di fattori che fanno parte della competitività del "Sistema Paese", ossia disponibilità, affidabilità, efficacia, economicità di tutti i fattori inerenti alla produzione delle attività logistiche, non meno che di ogni altra attività produttiva (aree attrezzate, risorse umane, comunicazioni, energia, servizi alle persone, semplicità delle pratiche burocratiche, trasparenza e certezze nell'applicazione delle diverse normative, ecc.).

     

    2. Considerazioni preliminari sui concetti di competizione, concorrenza e competitività nel settore delle attività portuali.

    2 L'uso improprio dei suddetti termini si può forse giustificare per il fatto che la stessa dottrina economica sovente trova difficoltà ad inquadrare nelle diverse casistiche della realtà concreta i propri assunti teorici (in particolare, ad esempio, per quanto riguardo la individuazione di un mercato). Peraltro, un approfondimento delle differenze di significato da attribuire a questi termini è parso necessario, in quanto differenti accezioni attribuite agli stessi avrebbero potuto caratterizzare diversamente la ricerca. Per tale ragione si è ritenuto di assumere a generale riferimento i concetti espressi dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato rilevabili dalla sua "Indagine conoscitiva nel settore dei servizi portuali" (1992-97).

    3 Le definizioni di concorrenza e di mercato sono tratte da F. Gobbo "Il mercato e la tutela della concorrenza" Il Mulino, 1997.

    4 L'Autorità Garante,nella sua indagine citata,formula una chiara distinzione tra i concetti di concorrenza e di competitività: infatti, affrontando il tema della "concorrenza fra porti", definisce questa "una espressione ambigua, che sembra evocare un confronto tra porti nel loro complesso, richiamando valutazioni relative alla competitività, proprie della politica industriale piuttosto che della concorrenza"; viene fatto notare, infatti, che è difficilmente ipotizzabile un "prodotto porto" unitario per la difficoltà di tipizzare i diversi servizi in esso svolti.

    Una preliminare precisazione definitoria di questi concetti, è necessaria per il significato discordante e, talvolta, improprio, che sovente viene ad essi attribuito nel linguaggio corrente2.

    • Quale sinonimo di competizione(definita nei dizionari "gara", "rivalità", "lotta per ottenere un risultato"), in campo economico viene utilizzato il termine concorrenza, ossia "la rivalità tra imprese produttrici di beni o di servizi, che attuano comportamenti indipendenti per migliorare le proprie posizioni economiche sul mercato a scapito di quelle dei rivali".
    • La definizione di cui sopra, mette in evidenza come una situazione di concorrenza presupponga l'esistenza di un mercato, che trova a sua volta definizione in "qualsiasi ambito entro il quale si realizza l'incontro tra domanda ed offerta di beni e servizi e lo scambio di essi grazie al meccanismo del prezzo, determinato appunto da tale incontro: gli operatori decidono in autonomia i propri comportamenti, in particolare i prezzi, e le quantità di vendita e di acquisto e la performance complessiva del mercato, in termini di prezzi e di qualità globali, è la risultante delle decisioni decentrate degli attori che vi operano e delle loro interazioni"3.

    • Il termine competitività, invece, definisce la capacità di vendita che ha un prodotto o servizio rispetto ad altri simili presenti sul mercato, od anche la possibilità di sostenere la concorrenza. Il concetto di competitività, quindi, non fa necessariamente riferimento ad una situazione di concorrenza in essere ma, più in generale, alla capacità di un soggetto (o di un gruppo di soggetti) di affrontare nuove o diverse situazioni di concorrenza determinate da mutamenti che potrebbero avvenire nel mercato sotto il profilo della quantità/qualità dei servizi offerti, o dall'ampliamento della dimensione geografica del suo hinterland di riferimento a seguito dell'abbattimento di barriere politiche e/o economiche e/o normative, o per altri motivi che possano influenzare l'evoluzione dei mercati4.

     

    3. Caratteristiche ed approccio metodologico della ricerca.

    Lo scenario delineato nel paragrafo 1 e le considerazioni svolte nel paragrafo 2 sul significato da attribuire ai termini competizione, concorrenza e competitività, hanno portato a definire le due caratteristiche fondamentali della ricerca, ossia:

    • il suo inquadramento nel tema della "competitività" piuttosto che in quello della "competizione";
    • la visione della portualità italiana intesa come "sistema" piuttosto che come semplice aggregato di singoli porti.

    Sotto il profilo metodologico la ricerca è basata su due principali aree di lavoro, per le quali sono state elaborati specifici strumenti di analisi:

    • la realizzazione di un quadro conoscitivo di sintesi della portualità italiana, tale da consentire una lettura in chiave di sistema e non di semplice aggregato di entità tra loro indipendenti;
    • la realizzazione di un innovativo strumento per l'analisi dei fattori di competitività dei singoli porti e della portualità nel suo complesso.

     

    4. Il quadro conoscitivo di funzioni e ruoli dei porti italiani.

    Ogni impegno volto ad affrontare una qualche realtà ha ovviamente necessità di disporre di un affidabile quadro di sintesi rappresentativo della realtà medesima.

    Così ai fini del presente studio si è cercato preliminarmente di costruire un quadro di sintesi della portualità italiana strutturato in modo da poter "leggere" le caratteristiche più significative ed essenziali dei singoli porti, nonchè il ruolo che viene da essi svolto nei confronti del territorio, con riguardo agli effetti sull'economia locale e all'impatto dei flussi di traffico sulle relative infrastrutture

    Al riguardo si deve peraltro osservare che i dati conoscitivi dei porti italiani, così come forniti dalle varie fonti ufficiali, risultano connotati da grande disomogeneità per quanto riguarda i più disparati elementi quali, a titolo esemplificativo, i criteri di rilevazione e di computo, la definizione delle unità di traffico rilevate, il grado di dettaglio, la classificazione dei traffici e l'oggettiva completezza di rilevazione; inoltre gli stessi offrono una visione molto parziale delle funzioni e dei ruoli dei diversi porti, in quanto volti a cogliere prevalentemente parametri quantitativi e solo marginalmente parametri qualitativi; per questo motivo, pertanto, le informazioni disponibili sui vari scali marittimi risultano difficilmente comparabili e, se comparate, non consentono di produrre prospetti di sintesi sufficientemente significativi.

    5 Con la sola eccezione dei dati relativi all'hinterland marittimo, per i quali ci si è riferiti alla ricerca del CNEL su "Traffici Marittimi e Mediterraneo ' 2002".

    6 Dai dati utilizzati per la Scheda di sintesi sono state tratte ulteriori analisi e considerazioni per le attività portuali relative alle rinfuse liquide e solide, al trasporto di merci in contenitori, ai contenitori movimentati nei porti di transhipment, alle merci trasportate su navi ro-ro, alle merci varie non containerizzate.

    Per ovviare alle criticità di cui sopra, i dati disponibili presso le 27 Autorità Portuali ed Aziende Speciali5, sono stato oggetto di elaborazione al fine di renderli il più possibile omogenei nei contenuti.

    Il tutto ha consentito di produrre la "Tavola di Sintesi della Portualità Italiana", di seguito riportata, che consente di leggere, con buona immediatezza, le seguenti informazioni6:

    • per ciascun porto:

    • le tipologie di movimentazioni portuali suddivise per modalità di trasporto (merci alla rinfusa, merci in colli, passeggeri) e per tipologia di servizio (trasporto di merci in contenitori o su navi Ro-Ro; passeggeri in crociera o su navi traghetto); le unità di carico movimentate (teu e trailer) relative alle varie tipologie di servizi;
    • i quantitativi (in tonnellate) relativi alle suddette diverse tipologie di merci movimentate, con l'indicazione della posizione nella classifica dei porti nazionali per ciascuna tipologia di traffico;
    • una indicazione, sia pur solamente di carattere qualitativo (in mancanza di dati completi) delle più significative merceologie movimentate;
    • l'ampiezza dell'hinterland, sia sul lato terrestre, sia sul lato marittimo;

    • per ciascuna area geografica:

    • dove e come in ciascun ambito geografico vengono svolte le tipologie di traffico sopra indicate. Ciò consente di rilevare, in una prima istanza, se i traffici svolti nei porti che insistono su un'area territoriale sostanzialmente omogenea possono essere considerati sinergici piuttosto che in sovrapposizione tra loro (tenendo anche conto dell'ampiezza dei rispettivi hinterland di riferimento) e l'impatto provocato dai traffici dei porti sul trasporto terrestre. Questo approccio di analisi consente di estendere la visione dell'impatto delle attività portuali all'intero territorio nazionale.

     

     

    TAVOLA 1 SCHEDA DI SINTESI DELLA PORTUALITA' ITALIANA

    LEGENDA

    Per le rinfuse liquide e solide:

    e = energetiche  ch = chimiche  mi = minerali  a = alimentari  v = varie

    Per i passeggeri:

    c = crociere  t = traghetti

    Per i contenitori:

    d = Deep sea (presenza di servizi intercontinentali con scalo diretto)  s = Short sea  ts = Transhipment

    Per traghetti/ro-ro:

    n = servizi nazionali
    i = servizi internazionali

    Per l'hinterland terrestre

    LR = lungo raggio (circa 20% del traffico oltre 250 km. o 25% via treno)
    MR = medio raggio (circa 20% del traffico oltre 150 km. o 15% via treno)
    CR = corto raggio (più del 80% del traffico entro 150 km.)

    Per l'hinterland marittimo

    IC = intercontinentale (numero di aree economiche intercontinentali servite)
    IM = inframediterraneo (numero di porti inframediterranei collegati)
    N = nazionale (numero di porti nazionali collegati con servizi traghetto, esclusi i feeder ed i servizi prevalentemente passeggeri)

    Per le funzioni portuali

    CO = commercialeID = industriale

    * Posizione ricoperta nella classifica dei porti, per ciascuna tipologia di traffico

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

     

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Alto/medio Tirreno

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Savona

    7,1
    e; ch

    8

    3,8
    a; e; mi

    7

    2,3

    18

    524
    c; t

    15

    53
    d; s

    13

    -

    -

    MR

    21

    10

    -

    CO

    Genova

    20,4
    e; a; ch

    4

    5,0
    e, mi, v

    5

    27,7

    1

    3.350
    c; t

    5

    1.605
    d; s

    2

    264
    n; i

    3

    LR

    31

    35

    6

    CO; ID

    La Spezia

    4,7
    e

    13

    2,0
    a; e; mi; v

    9

    12,9

    4

    40
    t

    19

    1.006
    d; s

    3

    -

    --

    LR

    26

    22

    -

    CO

    Marina di Carrara

    0,03
    v

    21

    0,3
    mi

    21

    3,0

    17

    -

    -

    8
    s

    19

    -

    --

    CR

    3

    -

    -

    CO

    Livorno

    8,4

    7

    1,4
    v

    13

    15,8

    2

    2.167
    c; t

    7

    592
    d; s

    5

    259
    n; i

    4

    LR

    31

    32

    6

    CO; ID

    Piombino

    0,8
    v

    17

    4,2
    e; mi; v

    6

    4,0

    13

    3.656
    t

    3

    -

    -

    76
    n

    15

    MR

    -

    -

    2

    CO; ID

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Medio/basso Tirreno

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Civitavecchia

    3,6
    e

    15

    1,5
    a; e; mi; v

    10

    3,2

    16

    2.203
    c; t

    6

    50
    s

    14

    120
    n; i

    10

    MR

    17

    1

    5

    CO

    Gaeta

    2,2
    e

    16

    0,7
    v

    17

    -

    -

    -

    -

    -

    -

    -

    --

    CR

    -

    -

    -

    CO

    Napoli

    6,0
    e; ch; a; v

    11

    0,7
    a; mi; v

    18

    12,8

    5

    8.752
    c; t

    2

    433
    d; s

    6

    199
    n

    7

    MR

    29

    23

    3

    CO

    Salerno

    -

    -

    0,1

    25

    7,1

    8

    354
    t

    16

    417
    d; s

    7

    67
    n; i

    16

    MR

    27

    22

    3

    CO

    Gioia Tauro

    -

    -

    0,3

    22

    1,5

    23

    -

    -

    3.148
    d; s; ts

    1

    -

    --

    LR

    24

    33

    -

    CO

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Alto/medio Adriatico

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Ravenna

    6,2
    e; ch; a

    10

    12,2
    a; e; mi; v

    2

    6,7

    9

    -

    -

    160
    s

    10

    38
    n

    18

    MR

    23

    16

    1

    CO; ID

    Chioggia

    -

    -

    1,0
    a; mi; v

    15

    0,9

    24

    -

    -

    -

    -

    -

    --

    CR

    -

    8

    -

    CO

    Venezia

    13,0
    e; ch

    6

    10,3
    a; e; mi; v

    3

    6,7

    10

    1.124
    c; t

    11

    283

    d; s

    9

    92
    n; i

    13

    LR

    28

    25

    1

    CO; ID

    Monfalcone

    0,6

    19

    1,3
    e; mi; a; v

    14

    1,8

    21

    -

    -

    1

    20

    -

    -

    CR

    5

    1

    -

    CO

    Trieste

    35,7
    e; ch

    1

    2,6
    a; e; mi; v

    8

    7,6

    7

    322
    c; t

    17

    120
    d; s

    11

    214
    i

    6

    LR

    27

    22

    -

    CO; ID

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Medio/basso Adriatico e Ionio

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Taranto

    6,4
    e; ch; v

    9

    17,3
    e; mi; v

    1

    13,7

    3

    0,1

    20

    658
    d; s; ts

    4

    -

    -

    MR

    10

    19

    1

    CO; ID

    Brindisi

    4
    e; ch; a

    14

    6,2
    e; c; v

    4

    1,8

    22

    680
    t

    13

    2
    s

    21

    92
    i

    14

    LR

    25

    16

    -

    CO; ID

    Bari

    -

    -

    1,5
    a; e; mi; v

    12

    2,3

    19

    1.308
    c; t

    10

    24
    s

    15

    118
    i

    11

    LR

    -

    4

    -

    CO

    Ancona

    5,1
    v

    12

    1,5
    a; e; mi; v

    11

    3,4

    15

    1.480
    t

    9

    75
    s

    12

    199
    i

    8

    LR

    27

    21

    -

    CO; ID

     

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Isole

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Messina-Milazzo

    16,7
    e; ch; v

    5

    0,7
    a; mi

    19

    0,05

    25

    12.130
    t

    1

    -

    -

    851
    n

    1

    CR

    -

    -

    1

    CO

    Trapani

    0,08
    e

    -

    -

    -

    2,0

    20

    1.117
    t

    12

    12
    s

    18

    57
    n; i

    17

    CR

    20

    5

    3

    CO

    Catania

    0,07

    -

    0,2
    a; mi; v

    24

    3,8

    14

    198
    c; t

    18

    13
    s

    17

    115
    n; i

    12

    CR

    23

    14

    6

    CO

    Augusta

    29,2
    e; ch

    2

    0,9
    v

    16

    -

    -

    -

    -

    -

    -

    -

    --

    CR

    -

    -

    -

    CO; ID

    Palermo

    0,8
    e; v

    -

    0,3
    a; e; v

    23

    4,3

    12

    1.656
    c; t

    8

    15
    s

    16

    217
    n

    5

    CR

    26

    15

    6

    CO

    Cagliari-Sarroch

    26,6
    e; ch

    3

    0,6
    a; m; v

    20

    6,7

    11

    537
    t

    14

    313
    d; s; ts

    8

    183
    n

    9

    CR

    -

    -

    6

    CO; ID

    Olbia-Golfo Aranci

    -

    -

    -

    -

    7,8

    6

    3.649
    c; t

    4

    -

    -

    337
    n

    2

    CR

    -

    -

    4

    CO

     

    Dalla Scheda di Sintesi emerge che:

    • la rilevanza di un porto non può essere individuata esclusivamente dall'entità di alcuni parametri di riferimento di tipo meramente quantitativo (per esempio totale delle merci imbarcate/sbarcate, totale metri lineari di banchina, ecc.), ma è, piuttosto, la risultante di un più ampio insieme di parametri (per esempio tipologie di traffico, modalità di movimentazione delle merci trasportate, caratterizzazione merceologica, ecc.);
    • 7 A titolo di esempio si deve considerare che il ruolo svolto nei confronti del territorio dai porti tirrenici, da quelli adriatici e da quelli insulari, è palesemente diverso; pertanto ogni raffronto tra i medesimi in termini puramente quantitativi è scarsamente significativo, quando non fuorviante.

    • tra i parametri più significativi della rilevanza di un porto, va incluso il ruolo che viene svolto nei confronti del territorio (impatto delle diverse tipologie di traffico sulle infrastrutture del trasporto, ampiezza dell'hinterland servito, mercati intercontinentali e inframediterranei collegati, ecc)7;
    • dal quadro di sintesi emerge chiaramente un certo numero di porti nazionali (di cui alla Tavola 9 della ricerca, di seguito riportata) che possono essere ritenutiti di maggior rilievo per il mix di volumi e tipologia di traffici, con particolare riferimento a quelli delle merci varie e/o dei prodotti specializzati, per la dimensione dei mercati serviti, per la loro valenza per l'economia nazionale e/o internazionale; peraltro, tale valutazione, corretta se riferita ai porti singolarmente considerati, può assumere un valore ed un significato assai più relativo, in una visione di sistema. In tale visione, infatti, anche taluni porti considerati "minori" possono risultare, per la peculiarità del ruolo svolto, "non sostituibili" nel contesto della portualità nazionale e quindi apportatori di un contributo più che significativo alla competitività della stessa.
    • Sempre per evidenziare, a titolo esemplificativo, la diversa lettura del ruolo dei diversi porti che può essere offerta da una visione di sistema, nella seguente tavola dei porti, individuati come di particolare rilievo,sono stati inseriti Napoli e Salerno come se fossero un unico complesso portuale, in quanto la rilevanza del loro ruolo dei medesimi riferita all'intero Mezzogiorno, particolarmente per i traffici internazionali, assume una reale significatività solamente se vengono rappresentati come unica entità. Riferendoci, a titolo di esempio, ai soli traffici in contenitori, appare di scarso significato osservare che Napoli è al 6' posto tra i porti italiani con 433.000 teu movimentati e che Salerno è al 7' posto con 417.000 teu; in effetti ci troviamo di fronte ad una realtà unitaria che, con una movimentazione complessiva ormai vicina a un milione di teu, assume una rilevanza, in termini di capacità di attrazione dei traffici, di gran lunga superiore a quella che può apparire da un puro dato statistico legato alla suddivisione amministrativa dei due porti.

     

     

    TAVOLA 9 I PORTI ITALIANI DI PARTICOLARE RILIEVO

     

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Alto/medio Tirreno

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Genova

    20,4
    e; a; ch

    4

    5,0
    e, mi, v

    5

    27,7

    1

    3.350
    c; t

    5

    1.605
    d; s

    2

    264
    n; i

    3

    LR

    31

    35

    6

    CO; ID

    La Spezia

    4,7
    e

    13

    2,0
    a; e; mi; v

    9

    12,9

    4

    40
    t

    19

    1.006
    d; s

    3

    -

    -

    LR

    26

    22

    -

    CO

    Livorno

    8,4

    7

    1,4
    v

    13

    15,8

    3

    2.167
    c; t

    7

    592
    d; s

    6

    259
    n; i

    5

    LR

    31

    32

    6

    CO; ID

    PORTI Alto/medio Adriatico

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Ravenna

    6,2
    e; ch; a

    10

    12,2
    a; e; mi; v

    2

    6,4

    10

    -

    -

    160
    s

    8

    38
    n

    18

    MR

    23

    16

    1

    CO; ID

    Venezia

    13,0
    e; ch

    6

    10,3
    a; e; mi; v

    3

    6,7

    9

    1.124
    c; t

    11

    283
    d; s

    7

    86
    n; i

    14

    LR

    28

    25

    1

    CO; ID

    Trieste

    35,7
    e; ch

    1

    2,6
    a; e; mi; v

    8

    7,6

    7

    322
    c; t

    16

    120
    d; s

    9

    214
    i

    7

    LR

    27

    22

    -

    CO; ID

    PORTI Mezzogiorno

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Napoli/Salerno

    6,0
    e; a; v

    11

    0,8
    a; mi; v

    17

    19,9

    2

    9.106
    c; t

    2

    850
    d; s

    4

    266
    n

    4

    MR

    56

    45

    6

    CO

    Gioia Tauro

    -

    -

    0,3

    23

    1,5

    23

    -

    -

    3.148
    d; s; ts

    1

    -

    -

    LR

    24

    33

    -

    CO

    Taranto

    6,4
    e; v

    9

    17,3
    e; mi; v

    1

    8,9

    5

    0,1

    -

    658
    d; s; ts

    5

    -

    -

    MR

    10

    19

    1

    CO; ID

     

    5. L'analisi dei fattori di competitività dei singoli porti e della portualità nel suo complesso

    Le informazioni contenute nella Scheda di sintesi delle funzioni e dei ruoli dei porti italiani, da sole, evidentemente, non sono in grado di fornire significative indicazioni sulla competitività degli stessi, ossia sulla capacità di esprimere una offerta qualitativamente elevata di infrastrutture e servizi, in grado sia di sostenere efficacemente la concorrenza di altri porti presenti negli stessi mercati, sia di rappresentare, anche in assenza di situazioni di concorrenza, un fattore qualitativo di sostegno allo sviluppo economico locale e nazionale .

    Come può essere, quindi, valutata la competitività di un porto, dal momento che questa discende più da parametri di tipo qualitativo che non da parametri di tipo quantitativo?

    Il principio di riferimento, che secondo la presente ricerca è apparso più idoneo a tal fine, è quello desumibile dal Piano Generale dei Trasporti e della Logistica, ossia:

    il valore di una infrastruttura è in funzione del servizio che la stessa è in grado di erogare e del servizio che i suoi utenti si attendono venga erogato

    Tenendo conto di questo principio, la metodologia adottata dalla ricerca si è sviluppata su due livelli:

    • una metodologia per definire dei "parametri di rilevanza" da attribuire ai diversi fattori che determinano la competitività di un porto generico. A tal fine sono state individuate 47 voci rappresentative di fattori di competitività, che sono state raggruppate a loro volta in 5 macro categorie omogenee: posizione rispetto ai mercati (collegati via mare e via terra), infrastrutture ed impianti (portuali ed extraportuali), qualità/efficacia dei servizi offerti, costi sostenuti dall'utenza (per le diverse attività operative e per i collegamenti con l'hinterland), opportunità (possibilità di espansione delle infrastrutture portuali, piani di sviluppo del territorio, i valori espressi dalla comunità portuale e da quella locale). Il diverso grado di rilevanza dei fattori di competitività è stato determinato attraverso questionari ed interviste raccolte nell'ambito di un campione di 78 soggetti esperti di portualità, nazionali ed esteri, a cui è stato richiesto di esprimere la loro valutazione indicando se ciascuno dei diversi suddetti fattori fosse da ritenersi determinante, rilevante, poco rilevante, od ininfluente ai fini della competitività di un porto;
    • una metodologia per valutare la capacità competitiva di un porto specifico, attraverso la "competitività percepita" espressa dagli utenti e dagli operatori di quel porto per i diversi fattori di competitività. Le valutazioni così ottenute possono essere rapportate ai parametri individuati per un porto generico.

    Le principali criticità che sono emerse nella applicazione di questa metodologia, sono riconducibili:

    • a fattori oggettivi
    • (diverse tipologie di prodotti/servizi offerti in uno stesso porto, presenza di aree portuali con caratteristiche notevolmente diverse, ecc.);

    • a fattori soggettivi
    • (relatività della percezione della capacità competitiva del porto da parte degli intervistati).

    L'effetto di tali criticità, peraltro, viene notevolmente attenuato per effetto del numero molto elevato di fattori di competitività presi in considerazione (47) e per la loro suddivisione nelle 5 specifiche macro aree sopra specificate.Ciò, infatti, consente:

    8 Per il porto di Genova, ad esempio, non risulterebbe corretto mediare una valutazione delle nuove infrastrutture realizzate nel bacino di Voltri con quelle presenti nel porto storico.

    • di individuare, anche nell'ambito di uno stesso porto, l'opportunità di utilizzare indicatori differenziati per aree portuali od ambiti di attività che presentino caratteristiche sensibilmente disomogenee8;
    • di ridurre l'impatto della soggettività degli intervistati su ogni singola voce analizzata, per effetto del frazionamento delle stesse
    • di individuare più facilmente, attraverso un incrocio dei dati dei questionari e delle interviste, le valutazioni su cui può aver maggiormente inciso la soggettività e su cui, quindi, risulti opportuno effettuare approfondimenti di analisi.

    La metodologia di cui sopra è stata applicata ad un campione di porti (i 10 porti di cui alla Tavola 9 della ricerca, riportata nel precedente paragrafo 4), per i quali sono state realizzate specifiche schede, che uniscono agli indicatori della capacità competitiva alcuni dati essenziali relativi alle dotazioni infrastrutturali ed ai traffici più significativi: i lineamenti che complessivamente emergono da tali informazioni non solo forniscono specifiche indicazioni sui singoli porti, ma offrono anche degli spunti per una valutazione della competitività della portualità italiana nel suo complesso, che si possono così sintetizzare:

    • posizione nei mercati:
    • in generale la valutazione è molto positiva per tutti i porti. Peraltro, tale positività risulta più variegata per quanto riguarda i collegamenti marittimi (diverse tipologie di traffico nel Tirreno, nell'Adriatico, nel Mezzogiorno, nelle Isole). Per quanto riguarda i collegamenti con l'hinterland terrestre, le opinioni sono concordemente più positive: occorre rilevare, però, che questa valutazione si riferisce sostanzialmente ai traffici nazionali, in considerazione della quota molto limitata di traffico che va oltre le Alpi;

    • le infrastrutture:
    • la valutazione delle infrastrutture portuali nella maggioranza dei casi appare poco più che sufficiente, con la sola eccezione di alcuni grandi progetti realizzati recentemente (Gioia Tauro, Genova Voltri, Taranto). Le criticità che emergono, nella maggior parte dei casi, non si riferiscono alla generalità delle infrastrutture portuali, ma, piuttosto, a specifiche situazioni (fondali, piazzali, viabilità stradale, raccordi ferroviari, '); quasi mai compaiono rilevanti criticità relativamente agli impianti per la movimentazione delle merci. Per quanto riguarda le infrastrutture extraportuali, i porti che lamentano maggiori criticità (soprattutto per il sistema ferroviario) sono quelli che trattano i maggiori volumi di traffici, o quelli la cui viabilità presenta significative sovrapposizioni con la viabilità urbana;

    • la qualità e l'efficacia dei servizi:
    • con riferimento a singole aree di servizi portuali, le valutazioni generalmente più positive riguardano sia la produttività delle operazioni portuali, sia la professionalità delle risorse umane; le principali criticità riguardano qualità ed efficacia dei servizi pubblici e delle manovre ferroviarie. In generale sono più frequenti i casi di valutazioni positive per i porti di non grandi dimensioni o maggiormente specializzati, a motivo delle minori problematiche che emergono nell'organizzazione dell'insieme delle attività portuali;

    • i costi sostenuti dall'utenza:
    • le tariffe dei servizi portuali sono generalmente ritenute buone, anche in rapporto al mercato internazionale, per i servizi liberalizzati (le operazioni terminalistiche). L'onerosità dei porti italiani viene principalmente attribuita dagli operatori ai costi indiretti dovuti alle disfunzioni provocate dallo scarso coordinamento delle diverse attività portuali.

    Al quadro di base che si ricava dall'analisi della competitività percepita riferita ai 10 porti più rilevanti si è voluto aggiungere un ulteriore sforzo conoscitivo diretto ad individuare i punti di forza e di debolezza che possono incidere "a livello di sistema" e che non possono essere rilevati dalla sola puntuale analisi dei fattori di competitività dei singoli porti.

    A tale scopo il quadro di cui sopra è stato integrato mediante contributi di opinioni raccolte presso soggetti esperti di portualità; dal tutto sono emerse le seguenti considerazioni fondamentali:

    9 A titolo di esempio, mentre in passato la compagnia di navigazione che decideva di scalare un porto svolgeva la trattativa su costi e produttività essenzialmente con il terminalista, oggi sempre più le valutazioni includono anche i costi e, soprattutto, l'affidabilità di tutte le altre attività portuali. Infatti, gli investimenti sempre più elevati nelle navi inducono le compagnie a migliorare la loro redditività ottimizzando gli itinerari, principalmente attraverso la riduzione dei tempi di sosta nei porti; pertanto, il rispetto dei tempi programmati sempre più dipende dall'affidabilità di tutte le tipologie di prestazioni offerte alla nave in occasione dello scalo nel porto. Per quanto riguarda i caricatori, le situazioni che maggiormente incidono sulla programmabilità delle operazioni connesse con il trasferimento delle merci da/per il porto riguardano la congestione nella viabilità, la scarsa affidabilità del trasporto ferroviario, gli ostacoli burocratici, particolarmente per le operazioni doganali.

    10 E' opportuno evidenziare come nella visione di un sistema infrastrutturale a rete assumano un ruolo determinante gli interporti ed i centri intermodali.

    11 Nell'ambito del "sistema delle regole" andrebbe inquadrato anche un ruolo delle Autorità Portuali di promotori/supervisori di un coordinamento tra tutti gli operatori portuali volto a realizzare quella "affidabilità complessiva delle prestazioni offerte" sempre più richiesta dal mercato.

    • la elevata complementarità dei diversi fattori di competitività.
    • La valutazione della competitività di un porto è sempre più basata sul concetto di "prevedibilità" intesa come possibilità di formulare previsioni attendibili dei tempi operativi e dei costi del complesso delle operazioni portuali. E' ben noto, infatti, il sempre maggior valore che assume nell'attuale evoluzione delle attività logistiche, la variabile tempo: tale concetto è stato concordemente evidenziato tanto dagli armatori quanto dai caricatori e dai loro rappresentanti9. La scarsa presenza di tale previdibilità, oltre a danneggiare in modo particolare i porti in cui non si ritrova, riverbera una immagine negativa sull'intera portualità nazionale.

    • la elevata incidenza sulla competitività dei porti di fattori esterni
    • che sono al di fuori del controllo diretto delle Amministrazioni portuali. Tali fattori sono, principalmente, individuabili nell'ambito di:

      • un sistema infrastrutturale

      • che "metta in rete" i porti con i loro mercati di riferimento terrestri. Posto infatti che l'ottimizzazione delle variabili tempo .e spazio rappresenta una regola fondamentale della logistica moderna, la realizzazione di infrastrutture di trasporto "a rete", ossia in grado non solo di ridurre i tempi di percorrenza, ma anche di sviluppare gli accessi ad un territorio più ampio è, quindi, una condizione imprescindibile (ma oggi, purtroppo, non attuale) per il rafforzamento competitività della portualità10.

    • un sistema delle regole

    • che garantisca sia uniformi modalità di esecuzione dei servizi pubblici (orari, procedure, tempistica, informatizzazione, ecc.), sia trasparenza ed uniformità nella interpretazione ed applicazione delle diverse normative (anche in rapporto agli altri porti europei)11;
    • che renda più chiare ed efficaci le normative relative alle competenze delle Amministrazioni portuali (anche in campo finanziario) ed ai loro rapporti con le Amministrazioni centrali e gli Enti locali.
    • La disomogeneità (anche tra porto e porto) e la scarsa trasparenza del sistema delle regole, rappresentano, particolarmente per gli utenti internazionali, uno dei più rilevanti punti di debolezza del sistema portuale italiano.

     

    6. Quali interventi a sostegno della competitività della portualità italiana.

    La ricerca non poteva entrare nel merito della definizione di specifici interventi a sostegno della competitività, realizzabili nei singoli porti e in quanto tali rientranti nelle competenze delle Autorità Portuali, né, tanto meno, nella definizione di specifici interventi riferibili al sostegno della portualità nazionale nel suo complesso, che rientrano nell'ambito di valutazioni di politica generale; ha ritenuto, invece, di fornire un contributo nella individuazione delle tematiche a cui tali interventi dovrebbero essere riferiti.

    Tra queste, si evidenziano quelle che maggiormente si ritiene possano contribuire ad inquadrare la competitività della portualità italiana nel più ampio tema della competitività del "Sistema Paese":

    12 A seguito della globalizzazione dell'economia, sempre più si modificano i flussi di import ed export fra le aree economiche mondiali: ne è un chiaro esempio la rapidità con cui la Cina, per alcuni prodotti, sta modificando la sua posizione da paese esportatore a paese importatore (per es. per i minerali e prodotti metallurgici). Appare, quindi, rilevante prevedere con tempestività tali mutamenti al fine di comprendere il ruolo che può svolgere la portualità italiana a fronte degli stessi.

    13 Nel 2003, a fronte di 5,1 milioni di movimentazioni di contenitori espresse in teu (con l'esclusione delle movimentazioni per attività di transhipment), le movimentazioni di trailer espresse in teu (considerando che un trailer corrisponde, in termini di volume trasportabile, a circa 2,2 teu) sono state 5,8 milioni (con l'esclusione del traghettamento nello stretto di Messina).

    • La realizzazione di un affidabile quadro conoscitivo
      • dei ruoli e delle funzioni del sistema portuale;
      • della competitività, sia dei singoli porti, sia della portualità vista come sistema;
      • della evoluzione dei diversi mercati di riferimento, collegati via terra e via mare, sotto il profilo del loro valore strategico per l'economia nazionale12.

      Tale quadro conoscitivo dovrebbe rappresentare uno strumento propedeutico di supporto alle valutazioni politiche delle Istituzioni, sia centrali che locali.

    • La individuazione di una metodologia adeguata per effettuare gli interventi necessari a rendere più efficaci ed omogenee, in tutti i porti, le modalità di esecuzione dei servizi da parte dei diversi enti pubblici che svolgono compiti attinenti alle operazioni ed ai traffici portuali e a garantire trasparenza e uniformità nell'applicazione delle diverse normative.
    • Occorre considerare, in merito, che una soluzione a tale problematica appare tanto più essenziale quanto più si intenda promuovere a livello internazionale un ruolo dell'Italia quale piattaforma logistica unitaria.

    • Una valutazione dell'impatto non solo sui porti, ma anche sull'intero sistema dei trasporti terrestri, del congiunto sviluppo dei traffici a mezzo contenitori e di veicoli commerciali su navi Ro-Ro, al fine di poter attivare tempestivamente i necessari interventi, anche in coerenza con gli indirizzi comunitari in questo campo. A riprova della scarsa attenzione che fino ad oggi è stata prestata al fenomeno della crescita dei traffici di rotabili su navi Ro-Ro, la ricerca ha evidenziato come questi abbiano realizzato un numero di movimentazioni portuali, espresse in teu, superiori a quelle dei contenitori13.
    • Definizione di criteri guida per la pianificazione di grandi progetti strategici. La ricerca ha evidenziato come non sia ragionevole ipotizzare che la competitività della portualità italiana possa essere mantenuta nel medio-lungo termine solamente migliorando l'esistente, poiché le regole che governano lo sviluppo dei mercati e, quindi, il mondo dei trasporti e della logistica, si stanno evolvendo ed innovando con un ritmo sempre più rapido. Alcuni "Grandi Progetti" dovranno, quindi, essere individuati e pianificati, sia pure in una visione di medio-lungo termine,in funzione della loro capacità di contribuire allo sviluppo dell'intero sistema portuale e trasportistico e non solamente nell'ottica del rafforzamento di singoli porti. Occorre considerare che a tale visione si stanno ispirando progetti già in fase avanzata di studio in diversi Paesi europei.

     

    7. Come realizzare gli interventi a sostegno della competitività della portualità italiana

    Anche la pura elencazione delle aree di intervento in cui operare per far crescere la capacità competitiva della portualità italiana fa emergere con immediatezza il problema del "come" può essere realizzato un tale complesso di progetti che, nella quasi totalità, attengono a responsabilità e competenze di una pluralità di soggetti istituzionali.

    La ricerca, analizzate brevemente le criticità insite negli attuali strumenti programmatori e processi decisionali attinenti la portualità, rileva come un primo nodo da affrontare sia, quindi, quello di una maggiore chiarezza dei ruoli e delle competenze di tali soggetti.

    Al di là delle soluzione che verrà adottata circa la attribuzione delle competenza legislativa sui porti, tema che proprio mentre si scrive viene affrontato in Parlamento nel contesto della riforma del Titolo V della Costituzione, si sottolinea poi come resti di assoluta priorità l'esigenza di assicurare un effettivo ed efficace coordinamento fra i processi decisionali ed operativi dei diversi soggetticoinvolti ed al riguardo si osserva che in mancanza di tale garanzia, si perpetuerebbero gravi inconvenienti spesso lamentati a posteriori, quali dissipazione di risorse, strategie e progetti non coordinati, quando non addirittura contraddittori, nello stesso livello o ai diversi livelli di competenza istituzionale.

    Il CNEL che ha promosso la presente ricerca e tutti coloro che vi hanno collaborato, sono consapevoli che la realizzazione di un meccanismo in grado di assicurare siffatto coordinamento è tema che sconfina dalla stretta tematica portuale per entrare nel campo di quella "ingegneria legislativa" che è specifico campo di azione della politica.

    Ciò nonostante, pur non potendo né volendo indicare alcuna soluzione preconfezionata, viene richiamata la visione sistemica della portualità italiana, quale costante riferimento per le decisioni da assumere ad ogni livello, e con essa, la centralità del Piano Generale dei Trasporti e della Logistica, quale documento base di pianificazione, da integrare con gli attesi approfondimenti, relativi appunto alla portualità, che il Piano stessi prevede e da monitorare opportunamente nell'ambito dell'evoluzione dell'intero comparto dei trasporti e della logistica.

    La ricerca conclude non senza avvertire che tutto ciò implica un vero e proprio salto culturale richiedente quell'onesto e tenace sforzo di conoscere e di comprendere, cui la ricerca medesima cerca sempre di conformarsi, che è preliminare ad ogni decisione ed azione.

    Se è vero che la logistica è "l'arte di far sì che una cosa sia al posto giusto nel momento giusto", a tale sforzo sono chiamati, non meno che i logistici in senso stretto, quei "logistici degli interessi collettivi" che sono i soggetti della politica.

    ›››Archivio
    DALLA PRIMA PAGINA
    HMM sigla un nuovo contratto decennale con Vale per il trasporto di minerale di ferro
    Seul
    Ha un valore di circa 310 milioni di dollari
    L'AdSP della Campania concorda con UNIPORT e Assiterminal
    Napoli
    La tassa regionale - evidenzia l'ente portuale - rischia di minare la competitività dei porti
    IAPH e WCO pubblicano un aggiornamento delle linee guida sulla cooperazione fra autorità doganali e portuali
    Tokyo/Bruxelles
    Contribuiti dal World Shipping Council
    Collaborazione fra ABB e Blykalla nel settore della propulsione navale nucleare
    Stoccolma
    L'accordo è incentrato sui piccoli reattori veloci modulari sviluppati dall'azienda svedese
    Saipem si aggiudica un nuovo contratto offshore di circa 1,5 miliardi di dollari in Turchia
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    Milano
    È relativo alla terza fase del progetto di sviluppo del campo gas di Sakarya
    Nel secondo trimestre il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è cresciuto del +5,7%
    Civitavecchia
    Record per questo periodo dei crocieristi
    UNIPORT e Assiterminal contro i canoni aggiuntivi chiesti agli operatori portuali dalla Regione Campania
    Roma
    Importo compreso tra il 10% e al 25% del canone demaniale annuo
    Arrivato a Segrate il primo treno dal Belgio nell'ambito dell'accordo FS Logistix - Lineas
    Milano
    Sono previsti cinque collegamenti andata e ritorno a settimana con Anversa
    In corso i lavori di ammodernamento del terminal passeggeri del porto di Igoumenitsa
    Napoli
    Grimaldi prende in consegna la PCTC “Grand Auckland”
    Danneggiamento di cavi sottomarini nel Mar Rosso
    Portsmouth
    Secondo l'International Cable Protection Committee, la causa potrebbe essere il traffico navale
    L'olandese Damen costruirà 24 unità navali per la britannica Serco
    Gorinchem/Amsterdam
    Via libera al prestito ponte di 270 milioni di euro all'azienda navalmeccanica
    DP World realizzerà e gestirà un container terminal nella nuova area portuale di Contrecœur a Montreal
    Dubai/Montreal
    Diventerà operativo nel 2030
    Avviati i lavori di ampliamento del terminal intermodale di Vienna Sud
    Vienna
    Previsto un incremento del +44% della capacità di traffico annua
    A luglio il traffico navale nel canale di Suez è aumentato del +0,8%
    A luglio il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado è diminuito del -3,0%
    Genova
    Flessione contenuta dall'aumento del traffico petrolifero nella rada di Vado. Calo del -9,9% dei traghetti
    Trump nomina Laura DiBella presidente della Federal Maritime Commission
    Washington
    Trasmessa al Senato anche la nomina di Robert Harvey a commissario dell'agenzia federale
    Nuova diga di Genova, approvata la variante per consentire di terminare i lavori entro fine 2027
    Genova
    Le opere di fase A e fase B verranno eseguite piuttosto che in sequenza
    Assiterminal, semplificare e uniformare le procedure per i dragaggi per il recupero di competitività operativa dei porti
    Raccomar Taranto, il rigassificatore promuoverebbe il rilancio del porto
    Taranto
    Melucci: ancora di salvezza per l'intero sistema portuale e per l'indotto economico della nostra città
    In deciso rialzo i traffici delle merci e delle crociere nei porti della Sicilia orientale
    Catania
    Nel segmento dei container registrato un incremento del +27,9%
    Joint venture di FS Logistix e Lineas per la gestione dell'Antwerp Mainhub Terminal
    Anversa
    Previsto un incremento dei servizi ferroviario tra Anversa e Milano
    Attacco ad una product tanker nel Mar Rosso
    Southampton
    Un missile è caduto nei pressi della nave che non ha subito danni
    Terminate le prove in mare per la nuova ro-pax GNV Virgo
    Genova
    Sarà la prima nave a gas naturale liquefatto della GNV
    Le Aziende informanoSponsored Article
    Accelleron e Geislinger: una collaborazione tecnica in costante evoluzione
    Nel primo semestre le vendite di container della Singamas sono diminuite del -10%
    Hong Kong
    Il prezzo medio di vendita è calato del -3,8%
    Nel secondo trimestre del 2025 i ricavi del gruppo COSCO Shipping Holdings sono calati del -3,4%
    Nel secondo trimestre del 2025 i ricavi del gruppo COSCO Shipping Holdings sono calati del -3,4%
    Shanghai
    Netta diminuzione delle performance economiche nel mercato transpacifico e in quello Asia-Europa
    Per Federlogistica il ponte sullo Stretto di Messina avrà il potere taumaturgico di azzerare progressivamente un quadro di ingiustizie sociali
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    Genova
    Falteri: può diventare l'arteria di un corpo economico e sociale sino a oggi sotto sviluppato
    Negative le performance semestrali di SBB CFF FFS Cargo
    Berna
    L'azienda svizzera ha annunciato un calo di volumi sia nel traffico nazionale che in quello di transito
    COSCO Shipping Ports registra ricavi trimestrali record
    Hong Kong
    Nel periodo aprile-giugno l'utile netto è stato di 122,4 milioni di dollari (+32,4%)
    Il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi ha segnato un nuovo record per il mese di luglio
    Il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi ha segnato un nuovo record per il mese di luglio
    Pechino
    Il traffico con l'estero è stato di 427,6 milioni di tonnellate (+6,1%)
    Fusione delle sudcoreane HD Hyundai Heavy Industries Co. e HD Hyundai Mipo Co.
    Seul
    Il completamento dell'operazione è previsto per il prossimo primo dicembre
    Filt Cgil, priorità sia valorizzare lavoratori delle AdSP piuttosto che l'assegnazione di poltrone
    Roma
    Il sindacato denuncia il mancato rispetto del Ccnl
    Nel secondo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Venezia è cresciuto del +4,1%
    Venezia
    I crocieristi sono stati 228mila (+12,8%)
    Nel primo semestre i ricavi di COSCO Shipping International sono aumentati del +10,3%
    Hong Kong
    L'utile netto è stato di 494,6 milioni di Hong Kong (+26,0%)
    Nel secondo trimestre il commercio di merci delle nazioni del G20 ha segnato una modesta crescita
    Ginevra
    Più accentuato il rialzo del commercio di servizi
    La sudcoreana HD Hyundai annuncia un programma di investimenti multimiliardario per rivitalizzare l'industria cantieristica USA
    La sudcoreana HD Hyundai annuncia un programma di investimenti multimiliardario per rivitalizzare l'industria cantieristica USA
    Seongnam
    Accordi con la società di investimenti statunitense Cerberus Capital e con la Korea Development Bank
    Avaria alla nave da crociera MSC World Europa al largo di Ponza
    Roma
    La Guardia Costiera rende noto che la situazione a bordo, dove ci sono 8.585 persone, risulta tranquilla e sotto controllo
    La MSC World Europa ha ripreso la navigazione in autonomia
    Roma
    Risolto il problema elettrico, la nave da crociera è diretta verso il porto di Napoli
    PostEurop avverte che dal 29 agosto le spedizioni di merci verso gli USA potrebbero essere limitate o sospese
    Bruxelles
    Lo scorso mese Trump ha cancellato l'esenzione dal pagamento di dazi per i beni a basso costo
    Crescita dei risultati finanziari semestrali della cinese OOIL
    Hong Kong
    Nei primi sei mesi di quest'anno i ricavi sono aumentati del +5,0%
    Il prossimo mese la Premier Alliance dividerà il servizio Mediterranean Pendulum 2
    Seul/Singapore/Keelung
    La società di investimenti CVC Capital Partners esce da Boluda Maritime Terminals e da TTI Algeciras
    Schiphol
    Le due società terminaliste gestiscono complessivamente nove terminal portuali spagnoli
    In diminuzione le performance economiche ed operative trimestrali della ZIM
    In diminuzione le performance economiche ed operative trimestrali della ZIM
    Haifa
    Nel periodo aprile-giugno il valore medio dei noli è calato del -11,6%
    Interferry, l'Entry/Exit System rischia di ritardare le operazioni dei traghetti nei porti europei
    Victoria
    Il sistema entrerà in vigore il prossimo 12 ottobre
    DFDS chiude il secondo trimestre in perdita
    Copenaghen
    Nel periodo aprile-giugno del 2025 la flotta ha trasportato 10,6 milioni di metri lineari di rotabili (-0,4%)
    Ammoniaca e metanolo sono pronti per decarbonizzare lo shipping, ma bisogna rimuovere alcuni ostacoli al loro impiego
    Nuovi risultati trimestrali record per il gruppo crocieristico americano Viking
    Nuovi risultati trimestrali record per il gruppo crocieristico americano Viking
    Los Angeles
    Il periodo aprile-giugno è stato archiviato con un utile netto di 439,2 milioni di dollari (+182,2%)
    Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Barcellona è cresciuto del +1,8%
    Barcellona
    Movimentati 202.321 teu allo sbarco-imbarco (+10,4%) e 142.492 teu in transito (-8,3%)
    Nel secondo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Amburgo è cresciuto del +4%
    Nel secondo trimestre del 2025 il traffico delle merci nel porto di Amburgo è cresciuto del +4%
    Amburgo
    Forte aumento dei volumi dei container in trasbordo (+26%)
    La norvegese Xeneta ha comprato la danese eeSea
    Oslo
    Entrambe le aziende forniscono dati e informazioni per l'ottimizzazione del trasporto marittimo containerizzato
    Nel trimestre aprile-giugno il traffico delle merci nei porti tunisini è diminuito del -3,8%
    La Goulette
    Nei primi sei mesi del 2025 sono state movimentate 13,8 milioni di tonnellate (-3,2%)
    Il porto di Koper segna nuovi record storici trimestrali dei container e dei rotabili
    Lubiana
    Nel periodo aprile-giugno sono state movimentate 5,6 milioni di tonnellate di merci (-4,1%)
    Nuovo record storico mensile del traffico dei container nel porto di Los Angeles
    Los Angeles
    A luglio sono stati movimentati oltre un milione di teu (+8,5%)
    Hapag-Lloyd, secondo trimestre con aumenti del +2,0% dei ricavi e del +12,4% dei container trasportati dalla flotta
    Hapag-Lloyd, secondo trimestre con aumenti del +2,0% dei ricavi e del +12,4% dei container trasportati dalla flotta
    Amburgo
    L'utile netto ha registrato un calo del -39,4%
    Evergreen accusa un calo del -18,7% dei ricavi trimestrali
    Taipei
    Il periodo aprile-giugno è stato chiuso con un utile netto in diminuzione del -62,9%
    Nel secondo trimestre i ricavi della sudcoreana HMM sono diminuiti del -1,5%
    Seul
    Trump annuncia la bocciatura del programma di decarbonizzazione dello shipping dell'IMO
    Washington
    Il quadro proposto - si denuncia - è di fatto una tassa globale sul carbonio che colpisce gli americani ed è imposta da un'organizzazione delle Nazioni Unite irresponsabile
    Negativo il secondo trimestre delle taiwanesi Yang Ming e Wan Hai Lines
    Negativo il secondo trimestre delle taiwanesi Yang Ming e Wan Hai Lines
    Keelung/Taipei
    Nel periodo aprile-giugno i ricavi sono diminuiti rispettivamente del -26,5% e -8,7%
    Nel secondo trimestre il traffico crocieristico nei terminal di Global Ports Holding è cresciuto del +6,0%
    Istanbul
    Nei primi sei mesi del 2025 registrato un aumento del +16,7%
    Nel periodo aprile-giugno il traffico delle merci nei porti croati è diminuito del -4,0%
    Zagabria
    Crocieristi in crescita del +5,4%
    Nel secondo semestre di quest'anno è atteso un crollo del traffico dei container nei porti USA
    Washington/Long Beach
    A luglio il porto di Long Beach ha movimentato 944mila teu (+7,0%)
    L'assemblea di ThyssenKrupp ha deliberato lo spin-off di ThyssenKrupp Marine Systems
    Essen
    La società sarà quotata alla Borsa di Francoforte
    WTO, risposte misurate hanno attenuato l'impatto dei dazi nel 2025, ma il rischio è elevato per il 2026
    WTO, risposte misurate hanno attenuato l'impatto dei dazi nel 2025, ma il rischio è elevato per il 2026
    Ginevra
    Quest'anno è previsto un aumento del +0,9% degli scambi mondiali di merci
    Hupac incrementerà da cinque ad otto le rotazioni settimanali del servizio tra Busto Arsizio e Basilea
    Chiasso
    Aumento della frequenza dal primo settembre
    Dal primo gennaio nei porti di Rotterdam e Anversa le nuove norme per il bunkeraggio
    Rotterdam
    Le bettoline dovranno essere dotate di misuratori di flusso
    Maersk registra un aumento del fatturato trimestrale e un calo degli utili
    Maersk registra un aumento del fatturato trimestrale e un calo degli utili
    Copenaghen
    Positivo l'apporto di terminal e logistica. Lo shipping containerizzato beneficia dei ricavi derivanti dalle controstallie
    Il Cipess ha approvato il progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina
    Roma
    Avvio dei cantieri entro quest'anno e completamento dell'opera nel 2032
    Nel secondo trimestre i ricavi del gruppo DHL sono calati del -3,9%
    Nel secondo trimestre i ricavi del gruppo DHL sono calati del -3,9%
    Bonn
    Notevole riduzione delle spedizioni dalla Cina e Hong Kong agli USA a causa dell'abolizione del regime de minimis decisa da Trump
    Il gruppo Grendi ha acquisito il 70% di Dario Perioli Spa
    Il gruppo Grendi ha acquisito il 70% di Dario Perioli Spa
    Milano
    Il restante 30% rimarrà alla Fingiro di Michele Giromini, amministratore delegato dell'azienda
    BigLift Shipping e CY Shipping ordinano altre due navi heavy lift
    Amsterdam
    Commessa al cantiere navale cinese Jing Jiang Nanyang Shipbuilding Co.
    Il traghetto Charthage è stato sottoposto a fermo amministrativo nel porto di Genova
    Genova
    Un'ispezione della Guardia Costiera ha riscontrato numerose deficienze
    Rinviato di tre mesi il debutto della più grande nave della Disney Cruise Line
    Lake Buena Vista
    Ritardi nella costruzione costringono a posticipare il viaggio inaugurale al prossimo 10 marzo
    Shell fornirà biometano liquefatto alle portacontainer della Hapag-Lloyd
    Amburgo
    Accordo in vigore con effetto immediato
    Andrea Zoratti è stato nominato direttore generale di Hub Telematica
    Genova
    La società è controllata da Assagenti e Spediporto
    Accordo Jotun - Messina per il miglioramento delle prestazioni ambientali e commerciali delle navi
    Genova
    La nave “Jolly Rosa” utilizzerà la soluzione Hull Skating Solutions
    PSA Genova Pra' annuncia l'assunzione di 25 persone dedicate alla movimentazione dei container
    Genova
    Ferrari: i mercati internazionali sono profondamente cambiati
    CMA CGM non applicherà surcharge per le nuove tasse USA sulle navi cinesi e sui servizi cinesi
    Marsiglia
    Dal 14 ottobre saranno applicate le tariffe annunciate ad aprile dall'USTR
    Ordini alla sudcoreana HJ Shipbuilding per quattro portacontainer da 8.850 teu
    Busan
    Commesse del valore complessivo di circa 461 milioni di dollari
    Convegno “Attese e ritardi per l'autotrasporto: la logistica finisce sotto scacco”
    Genova
    Organizzato da Trasportounito, si terrà il 26 settembre a Genova
    GNV ha inaugurato una nuova sede a Barcellona
    Barcellona
    Attualmente la compagnia ha 52 dipendenti in tutta la Spagna
    Porto di Trieste, finanziamenti dall'UE per due nuovi progetti
    Trieste
    Risorse del valore complessivo di 1,7 milioni di euro
    Filt Cgil, grave quanto accaduto a Flotilla. Pronti a mobilitare i portuali
    Roma
    Il sindacato annuncia azioni se non si permetterà agli aiuti di raggiungere Gaza
    PROSSIME PARTENZE
    Visual Sailing List
    Porto di partenza
    Porto di destinazione:
    - per ordine alfabetico
    - per nazione
    - per zona geografica
    Nei primi otto mesi del 2025 il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +10,6%
    Gioia Tauro
    Sono stati movimentati 2.912.943 teu
    Stena Line comprerà l'operatore portuale lettone Terrabalt
    Göteborg
    Movimenta traffici di rotabili, rinfuse e merci varie nel porto di Liepaja
    Meyer Turku avvia la costruzione della quarta nave da crociera di classe “Icon” della Royal Caribbean
    Miami/Turku
    Sarà consegnata nel 2027
    Più di una spedizione marittima su dieci presenza carenze
    Washington
    Lo rileva un rapporto del World Shipping Council che evidenzia i rischi per la sicurezza
    Lo scorso luglio il traffico nel porto di Ravenna è aumentato del +3,8%
    Ravenna
    Nei primi sette mesi del 2025 la crescita è stata del +5,4%
    Nel primo trimestre del 2025 il traffico delle merci nei porti belgi è calato del -3,2%
    Bruxelles
    Sbarchi in diminuzione del -1,3% e imbarchi in flessione del 5,4%
    La product tanker High Fidelity salva 38 migranti su un gommone alla deriva
    Roma
    Intervento a sud dell'isola di Creta
    Accordo GES - RINA per la realizzazione del prototipo di una nuova batteria a idrogeno
    Rovereto/Genova
    Inaugurato l'avvio della seconda fase del container terminal di PSA nel porto di Mumbai
    Singapore
    La capacità di traffico annua salirà a 4,8 milioni di teu
    A Palermo il convegno “EU ETS - Prospettive e opportunità per la decarbonizzazione nel settore marittimo”
    Roma
    Si terrà il 18 e 19 settembre
    Fincantieri e PGZ firmano un accordo per sostenere l'ammodernamento della Marina Militare polacca
    Trieste
    Varato a Castellammare il troncone della terza LSS per Chantiers de l'Atlantique
    Negli USA taglio dei fondi destinati a progetti per lo sviluppo dell'energia eolica nei porti
    Washington
    Risorse per 679 milioni di dollari saranno ridistribuite per ammodernamenti delle infrastrutture portuali
    Dal primo gennaio Kombiverkehr gestirà il terminal intermodale di PKV nel porto di Duisburg
    Francoforte sul Meno
    Ha una capacità di traffico di circa 200mila unità intermodali all'anno
    Wallenius Marine e ABB costituiscono la joint venture Oversea
    Stoccolma
    Lo scopo è accelerare il lancio dell'omonima piattaforma per il miglioramento delle prestazioni delle flotte
    DHL eCommerce ha acquisito una quota di minoranza nella saudita AJEX Logistics Services
    Bonn/Riyadh
    La società mediorientale ha duemila dipendenti
    Il MIT ha chiesto alla Regione l'intesa per la nomina di Bagalà a presidente dell'AdSP della Sardegna
    Roma
    Attualmente è commissario straordinario dello stesso ente
    Nel secondo trimestre i terminal portuali di CMPort hanno movimentato un traffico dei container record
    Hong Kong
    Nei primi sei mesi del 2025 il totale è stato di 78,8 milioni di teu (+4,3%)
    Confitarma, bene il decreto sull'addestramento avanzato dei marittimi del comparto cisterniero
    Roma
    Plauso al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto
    In crescita il traffico trimestrale delle merci nei porti marocchini
    Tangeri/Casablanca
    A Tanger Med la crescita è stata del +17%
    Rinnovato il consiglio di amministrazione della genovese Ente Bacini
    Genova
    Presidente Alessandro Arvigo e Maurizio Anselmo amministratore delegato
    Nel secondo trimestre le vendite di dry container prodotti dalla CIMC sono calate del -33%
    Hong Kong
    In aumento del +57% i reefer
    Il gruppo Grimaldi ha preso in consegna la Grande Shanghai
    Napoli
    Sarà destinata al trasporto di veicoli tra Asia Orientale e Nord Europa
    L'ART sollecita a verificare che il piano di investimenti ed il relativo periodo di ammortamento risultino coerenti con la durata delle concessioni portuali
    Torino
    La casa automobilistica cinese FAW spedisce componenti in Europa via treno
    Changchun
    Transit time ridotto a 18 giorni rispetto ai 45 giorni del trasporto marittimo
    Attività e flotta della spagnola Armas Trasmediterránea saranno cedute a Baleària e a DFDS
    Las Palmas/Dénia/Copenaghen
    Siglati due accordi del valore rispettivamente di 215 milioni e 40 milioni di euro
    Ferrovie dello Stato Italiane, investimento di 70 milioni per l'installazione del sistema ERTMS
    Roma
    Completati i lavori su 382 convogli di Trenitalia, mentre è in corso l'adeguamento di 60 locomotori di Mercitalia Rail, società di FS Logistix
    I ricavi trimestrali di MPC Container Ships tornano a crescere
    Il secondo trimestre del 2025 è stato archiviato con un utile netto di 78,1 milioni di dollari (+20,5%)
    Progetti per realizzare due aree doganali per container a nord e a sud del canale di Suez
    Il Cairo
    Rimossi 14 dei 48 relitti di imbarcazioni abbandonate nel porto di Catania
    Catania
    L'attività sarà replicata nel porto di Augusta
    Il TAR ha confermato la validità della gara per il nuovo Terminal Ravano del porto della Spezia
    La Spezia
    I terminal portuali di DP World movimentato un traffico trimestrale dei container record
    Dubai
    Nel primo semestre del 2025 i ricavi sono cresciuti del +22,2%
    Nel trimestre aprile-giugno il volume di rotabili trasportato da Höegh Autoliners è aumentato del +9,0%
    Oslo
    Deciso aumento (+46,6%) dei veicoli dall'Asia
    La sudcoreana HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering compra la vietnamita Doosan Enerbility
    Seongnam
    Gestisce un'area industriale dotata di una propria struttura portuale
    A luglio il traffico dei container nel porto di Algeciras è cresciuto del +6,6%
    Algeciras
    Nei primi sette mesi del 2025 è stata registrata una diminuzione del -2,9%
    A luglio il porto di Valencia ha movimentato 488mila container (+6,7%)
    Valencia
    Incremento determinato dalla crescita dei contenitori vuoti
    Salvini ha nominato Annalisa Tardino commissario straordinario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale
    Roma/Palermo
    Il presidente della Regione Siciliana annuncia l'impugnazione del provvedimento
    I materiali dragati nei porti della Spezia e di Carrara saranno usati per la costruzione della nuova diga foranea di Genova
    Genova/La Spezia
    Intesa fra le due Autorità di Sistema Portuale liguri
    X-Press Feeders denuncia il mancato riconoscimento delle responsabilità delle autorità nell'incidente alla X-Press Pearl
    Singapore
    Secondo la compagnia, la sentenza della Corte Suprema ignora il diritto marittimo internazionale
    A luglio il traffico dei container nel porto di Hong Kong è diminuito del -6,5%
    Hong Kong
    Nei primi sette mesi del 2025 registrata una flessione del -3,7%
    Stabile il traffico delle merci nei porti russi a luglio
    San Pietroburgo
    Nei primi sette mesi del 2025 i carichi sono diminuiti del -4,6%
    A luglio, con 3,9 milioni di teu, il porto di Singapore segna il nuovo record storico di traffico mensile dei container
    Singapore
    In termini di peso i carichi containerizzati sono diminuiti del -3,6%
    Fissato a 1,5 milioni il risarcimento a carico dell'AdSP di Civitavecchia nella causa Fincosit
    Civitavecchia
    Latrofa: la sentenza permette di svincolare somme accantonate che per anni hanno congelato il bilancio
    La tedesca HHLA registra ricavi trimestrali record
    Amburgo
    Nel secondo trimestre i terminal portuali del gruppo hanno movimentato 3,2 milioni di container (+7,9%)
    Nel primo semestre del 2025 i terminal portuali di CK Hutchison hanno movimentato 44 milioni di container (+4,0%)
    Hong Kong
    Nel trimestre aprile-giugno la flotta di Wallenius Wilhelmsen ha trasportato 14,8 milioni di metri cubi di rotabili (-0,5%)
    Lysaker
    Ricavi in diminuzione del -0,7%
    Nel secondo trimestre i porti del Montenegro hanno movimentato 670mila tonnellate di merci (+0,6%)
    Podgorica
    I volumi con l'Italia sono ammontati a 154mila tonnellate (+53,1%)
    PORTI
    Porti italiani:
    Ancona Genova Ravenna
    Augusta Gioia Tauro Salerno
    Bari La Spezia Savona
    Brindisi Livorno Taranto
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    Carrara Palermo Trieste
    Civitavecchia Piombino Venezia
    Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
    BANCA DATI
    ArmatoriRiparatori e costruttori navali
    SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
    Agenzie marittimeAutotrasportatori
    MEETINGS
    Convegno “Attese e ritardi per l'autotrasporto: la logistica finisce sotto scacco”
    Genova
    Organizzato da Trasportounito, si terrà il 26 settembre a Genova
    A Palermo il convegno “EU ETS - Prospettive e opportunità per la decarbonizzazione nel settore marittimo”
    Roma
    Si terrà il 18 e 19 settembre
    ››› Archivio
    RASSEGNA STAMPA
    Korean Firms Reassess U.S. Investments After Mass Immigration Raid
    (The Korea Bizwire)
    Russia's infrastructure development plan aims to build 17 marine terminals by 2036
    (Interfax)
    ››› Archivio
    FORUM dello Shipping
    e della Logistica
    Intervento del presidente Tomaso Cognolato
    Roma, 19 giugno 2025
    ››› Archivio
    Con l'arrivo di una prima portacontainer inizia la sperimentazione delle procedure operative al Rijeka Gateway
    L'Aia
    La prima nave commerciale è attesa per il prossimo 12 settembre
    La proposta per riportare il porto di Taranto sulle rotte containerizzate mondiali? Avviare un tavolo di confronto
    Taranto
    Riunione sullo stato del traffico delle merci
    Porto di Ancona, gara per la demolizione dei capannoni Tubimar danneggiati dall'incendio
    Ancona
    La durata prevista dei lavori è di quattro mesi e mezzo
    Fusione delle tedesche MACS e Hugo Stinnes attive entrambe nel segmento delle navi MPP
    Amburgo/Rostock
    Il quartier generale della Stinnes a Rostock sarà chiuso entro il 31 dicembre
    Nel secondo trimestre il traffico delle merci nei porti albanesi è cresciuto del +2,9%
    Tirana
    I passeggeri sono stati 331mila (+13,6%)
    A.SPE.DO, rendere operativo lo Smart Terminal per incrementare la competitività del porto della Spezia
    La Spezia
    Finanziamenti di ING a Premuda per oltre 100 milioni di dollari
    Milano
    Fondi per l'operazione di management buy-out e per l'acquisto di due product tanker
    Sallaum Lines ha preso in consegna la prima di sei PCTC dual-fuel di classe “Ocean”
    Rotterdam
    La nave è stata ultimata con quattro mesi di anticipo
    Prima riunione del nuovo Comitato di gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale
    Genova
    Approvate diversi provvedimenti, inclusi quelli per il personale della CULMV e della CULP
    Euroports gestirà un nuovo terminal per rinfuse liquide nel porto francese di Port-La Nouvelle
    Beveren-Kruibeke-Zwijndrecht
    Secondo le previsioni, diventerà operativo nel 2026
    Nel secondo trimestre il traffico delle merci nel porto di Ravenna è aumentato del +2,6%
    Ravenna
    A giugno registrata una crescita del +0,6%. A luglio atteso un incremento del +4,8%
    OsserMare presenta cinque report sull'economia del mare
    Roma
    Sono incentrati su una filiera specifica del settore o su un suo aspetto
    Porto di Napoli, ripartono le attività di autotrasporto
    Napoli
    Riunione risolutiva tra istituzioni, operatori e associazioni di categoria
    ICTSI registra nuovamente risultati economici e operativi trimestrali record
    Manila
    Ricavi trimestrali record per Global Ship Lease
    Atene
    Nel periodo aprile-giugno l'utile netto è stato di 95,4 milioni di dollari (+8,4%)
    Vard riceve un nuovo ordine da North Star per due SOV ibride
    Trieste
    Commessa del valore compreso tra 100 e 200 milioni di euro
    Il Registro Navale di Panama non accetterà più l'iscrizione di petroliere e rinfusiere dell'età di oltre 15 anni
    Panama
    Misura per contrastare l'impiego della flotta ombra
    Danaos Corporation registra ricavi trimestrali record
    Atene
    Il periodo aprile-giugno è stato archiviato con un utile netto di 130,9 milioni (-7,3%)
    Nuovo fast corridor doganale tra il porto di La Spezia e Interporto Padova
    Padova
    Si aggiunge agli altri tre già attivi sulla stessa direttrice
    ICTSI gestirà il terminal per contenitori indonesiano Batu Ampar Container Terminal
    Manila
    È situato sull'isola di Batam
    Pino Musolino è stato nominato amministratore delegato della compagnia di navigazione Alilauro
    Napoli
    Subentra al dimissionario Eliseo Cuccaro
    Nel secondo trimestre i ricavi base time charter della DIS sono calati del -37,1%
    Lussemburgo
    L'utile netto è stato di 19,6 milioni di dollari (-70,5%)
    Wista Italy denuncia l'esclusione delle donne dalle nomine dei presidenti delle autorità portuali
    Milano
    Musso: permane il tetto di cristallo che impedisce alle donne di accedere a ruoli di leadership
    L'austriaca Rail Cargo Group punta sullo sviluppo del terminal intermodale di Sommacampagna-Sona
    Vienna
    Accordo decennale
    Nel secondo trimestre il traffico marittimo nello Stretto del Bosforo è diminuito del -6,0%
    Ankara
    Flessione del -18,1% delle navi lunghe oltre 200 metri
    Sequestro di 50 chili di cocaina nel porto di Civitavecchia
    Roma
    Erano occultati all'interno di un container reefer in arrivo dall'Ecuador
    Trump ha eliminato per tutte le nazioni l'esenzione dal pagamento di dazi per i beni a basso costo
    Washington
    Saranno soggette anch le merci di valore inferiore a 800 dollari
    Nel cantiere navale di Ancona della Fincantieri è stata varata Viking Mira
    Trieste
    Nello stabilimento di Muggiano è stata consegnata la fregata multiruolo “Emilio Bianchi”
    L'AdSP del Mare Adriatico Centro-Settentrionale ha ottenuto la registrazione EMAS
    Ravenna
    Certifica l'impegno per la gestione ambientale e la sostenibilità
    MSC Crociere riduce le emissioni con il supporto di un piano di transizione energetica
    Ginevra
    Presentato il rapporto di sostenibilità 2024
    DSV registra una forte crescita dei risultati economici e operativi grazie all'acquisizione della Schenker
    Hedehusene
    Record trimestrale dei volumi di spedizioni aeree e marittime
    Nel 2024 i ricavi del gruppo Fratelli Cosulich sono aumentati del +12,8%
    Genova
    Risultato d'esercizio in calo del -31,7%
    - Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
    tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
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    Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
    Direttore responsabile Bruno Bellio
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