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12. Mai 2025 - Jahr XXIX
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CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSJAHR XVI - Anzahl 4/98 - APRIL 1998

Trasporto marittimo

Il difficile momento dei vettori marittimi asiatici

Sin dall'estate del 1997, l'Asia è precipitata in una crisi finanziaria, avendo le svalutazioni monetarie svelato la fondamentale debolezza delle "tigri dell'economia" (Sud Corea, Indonesia, Malaysia, Filippine e Tailandia). Persino Hong Kong, Taiwan e Giappone non sono andati esenti da tali sofferenze, sebbene in questi Paesi la malattia, principalmente in termini di calo delle tariffe di trasporto, si sia rivelata meno grave.

Le cifre parlano da sole:

  • la rupia indonesiana è scesa di più dell'80% dall'estate 1997;

  • il won sud-coreano è calato del 50% rispetto al livello del gennaio 1997;

  • il baht tailandese è diminuito del 55% rispetto al livello del gennaio 1997;

  • il nuovo dollaro taiwanese è sceso del 25% sin dal gennaio 1997;

  • sono falliti 8 dei 30 maggiori agglomerati industriali sud-coreani, noti come chaebol.

Nel caso della Corea del Sud, la struttura industriale e commerciale del Paese è stata minata dalle impennate valutarie ed in particolar modo dal pacchetto di rifinanziamento pari a 57 miliardi di dollari USA, sponsorizzato dal F.M.I., destinato alla revisione del sistema nazionale bancario e dei vasti agglomerati industriali. L'aumento dei capitali è in fase di rallentamento ed a essere colpiti più duramente sono i progetti d'investimento esteri.

In Europa sia la Hyundai che la Samsung Industries hanno rinviato i propri rispettivi piani relativi alla costruzione di nuove fabbriche di elettronica. Nessuna sa quando il clima migliorerà e cosa ne sarà delle strategie al ribasso delle chaebol quando ciò avverrà.

Sebbene sia difficile procurarsi dei dati, un dirigente di un vettore - che ha chiesto di restare anonimo - ha suggerito che le importazioni nel Sud-Est asiatico (principalmente in Tailandia, Malaysia, Indonesia e Filippine) ed in Sud Corea potrebbero diminuire di una percentuale oscillante tra il 30 ed il 50% nel 1998. Il maggior declino verrà fatto registrare dai beni di consumo durevoli, dai prodotti alimentari non di prima necessità, dai capi di moda di lusso e dalle merci di prima qualità, dal momento che le economie in questione avranno ancora bisogno di importare molte materie prime fondamentali (carta straccia, rottami metallici, resine) per le proprie attività industriali. E le esportazioni si avviano ad essere la forza a sostegno di qualsiasi ripresa futura e sostenibile.

A questo riguardo, le esportazioni relative agli Stati Uniti dovrebbero grosso modo resistere, dal momento che più del 50% dei traffici containerizzati transpacifici riguarda merci del tipo materie prime. Tuttavia, certe componenti dei computers, le merci di qualità e le derrate alimentari (cereali, frutta e pesce), che negli ultimi anni si erano dimostrate un settore merceologico estremamente favorevole, finiranno per diradarsi a poco a poco.

"Le nostre esportazioni alla volta della Tailandia e dell'Indonesia sono ferme ed il mercato sud-coreano è notevolmente giù" ha dichiarato Jillian Morley, dirigente trasporti della Blue Diamond Growers con sede a Sacramento, che esporta mandorle in Asia. "Le mandorle sono un prodotto non essenziale. Non sono come il riso, mentre le proteine si possono ricavare da altre derrate e da zone più vicine a casa loro".

Prima della crisi, le esportazioni della Blue Diamond in Corea del Sud ammontavano a 200 TEU all'anno, mentre i traffici diretti in Indonesia ed in Tailandia si aggiravano tra i 30 ed i 50 TEU/anno.

La J. R. Simplot di Boise, nell'Idaho, uno dei principali fornitori di patatine da friggere della MacDonalds e di altre catene di ristorazione in Asia (principalmente Sud Corea, Giappone ed Indonesia), ha dovuto registrare un calo dello stesso tipo. "Le nostre spedizioni alla volta della Corea del Sud sono diminuite del 30% rispetto al settembre 1997" ha affermato Fred Zerza, vice presidente per le pubbliche relazioni della società. "Peraltro, il Giappone, che rappresenta il 90% dei nostri traffici, ha tenuto bene e l'Indonesia, a proposito della quale ci aspettavamo un calo, ha fatto registrare cambiamenti trascurabili. Naturalmente, può anche darsi che il vero e proprio impatto della crisi non sia stato ancora avvertito".

La Simplot movimenta quasi 5 milioni di libbre di patatine da friggere alla settimana dalla Costa Occidentale del Nord America all'Asia. Dato che in un container da 40 piedi ad alta cubatura possono stare 44.000 libbre di prodotto, ciò equivale a circa 114 FEU alla settimana.

Torben Galst, dirigente del dipartimento trasporto di linea della Maersk Line, pensa che le esportazioni in Europa possano riprendersi al più presto e poi tenere bene, dato il peso che in quell'ambito rivestono i prodotti di scarto e riciclabili, le resine ed i prodotti chimici industriali.

Egli, peraltro, ritiene che le ripresa dei traffici interasiatici possa richiedere più tempo. "I consumatori dell'Asia per lo più traggono le proprie merci finite da altri Paesi asiatici" ha spiegato. "Questi volumi hanno subito una riduzione, ma si riprenderanno sul medio termine dal momento che sarà più economico acquistare queste merci localmente piuttosto che oltremare, laddove le tariffe spesso sono fissate in dollari USA e/o altre valute forti".

Kim Balling, direttore generale del marketing societario della OOCL, concorda con tale impostazione: "In ambito asiatico, la zona più colpita sarà il Sud-Est asiatico, dove i volumi potranno persino calare". Il dirigente ha fatto sapere che la OOCL sta già pensando a varie opzioni di collocazione e/o reimpiego del tonnellaggio, al fine di adeguarsi ai mutevoli flussi dei carichi.

Egli si aspetta che in questa regione i servizi marittimi di linea vengano ristrutturati e che diverse compagnie specializzate in traffici locali siano costrette a riorganizzare le proprie risorse ed a definire i debiti pendenti.

"Come si spera, ciò comporterà uno sviluppo positivo" ha fatto notare Balling "in termini di adozione di prassi tariffarie più razionali, a dispetto del fatto che i vettori si trovino a dover affrontare un calo dei volumi ed un eccesso di capacità".

Un certo numero di vettori con sede in Asia ha già annunciato programmi di ristrutturazione nello sforzo di assicurarsi la sopravvivenza alla luce della diminuzione dei ricavi e dei crescenti squilibri commerciali dal momento che la debolezza delle valute ha alimentato le esportazioni ma ha fiaccato le importazioni. Ciò ha comportato che tutte le linee di navigazione che servono l'Asia devono sopportare ulteriori spese operative, dal momento che si sono accresciute le necessità di riposizionamento dell'equipaggiamento vuoto.

Balling ritiene che lo squilibrio nel settore contenitori costituisca il problema più pressante. "L'attuale squilibrio già comporta un serio aggravio dei costi" ha dichiarato. "I calcoli iniziali da noi (la OOCL) effettuati indicano che anche la completa attuazione dei presenti piani finalizzati alla restaurazione delle tariffe potrebbe non bastare a pareggiare i costi aggiuntivi di riposizionamento comportati dagli attesi mutamenti dei modelli di traffico".

Nell'ambito del transpacifico, ad esempio, una percentuale stimata del 35% di tutti i containers movimentati in direzione ovest si riferisce ad unità vuote.

La OOCL spera che i suoi nuovi accordi di servizio nel contesto della Grand Alliance, oltre all'importanza data alle nuove soluzioni informatico-telematiche, possano contribuire ad alleviare le difficoltà.

"Siamo lieti che l'accelerato sviluppo di questi sistemi informatici ci ponga in una posizione che ci consente di concentrarci sulla decisiva questione della gestione dell'equipaggiamento in un momento in cui ciò sembrerebbe essere uno degli aspetti più importanti dei nostri piani operativi per il 1998" ha detto Balling.

I vettori marittimi si sono dimostrati riluttanti a fornire informazioni dettagliate circa il probabile impatto della crisi asiatica sui propri risultati finanziari. "Se la Mitsui OSK Line (MOL) dovesse subire perdite derivanti dagli scambi con l'estero, ciò potrebbe comportare un effetto contrario sulle nostre prestazioni finanziarie 1997-98" ha sottolineato T. Inoue, dirigente della sezione pubblicità della MOL. "Tuttavia, è impossibile quantificarne l'ammontare, sebbene noi ci aspettiamo che sia irrilevante".

Per il momento, peraltro, la MOL rientra nelle previsioni fatte a metà anno (settembre 1997). La linea di navigazione si aspetta che i ricavi aumentino del 6,3% fino a 570 miliardi di yen (4,5 miliardi di dollari USA) e che i profitti netti salgano dai 2,2 miliardi di yen dell'anno fiscale 1996-97 ai 5,5 miliardi di yen del periodo che va fino alla fine del marzo 1998.

Ed Inoue ha recisamente negato che la recente tempesta possa avere comportato effetti sulle esigenze di noleggio della MOL nonché un "impatto materiale" sul programma di spesa capitalistica del vettore.

I portavoce della NYK e della EMC (Evergreen Marine Corp) hanno espresso pareri simili.

"Non si è verificato alcun impatto diretto sulle nostre spese di capitale in seguito ai recenti sconquassi" ha dichiarato Masayoshi Kurita della camera comunicazioni societarie della NYK. "Noi non abbiamo cancellato o rinviato nessuno dei nostri programmi stabiliti".

La MOL ha individuato le direttrici di traffico transpacifica ed interasiatica come quelle che sono fonte di maggiori preoccupazioni. Inoue ha affermato che le esportazioni sia dal Giappone che da altri Paesi asiatici sono diminuite e che le tariffe hanno corso il rischio di precipitare in una spirale verso il basso.

"Nel transpacifico, sebbene le tariffe abbiano cessato di diminuire in direzione est in ragione di una sostenuta crescita dei traffici, i prezzi in direzione ovest sono calati". In effetti, le tariffe sulle esportazioni statunitensi sono diminuite del 10-15% nell'ultimo paio di mesi.

La paura più grande di Inoue è che le linee secondarie della MOL possano subire una riduzione dei ricavi unitamente a costi operativi più alti. Egli, però, ha dichiarato che "la MOL non si è fatta risucchiare in una strategia di vendite finalizzata alla ricerca di carichi a qualsiasi prezzo giusto per riempire l'equipaggiamento vuoto.

"L'obiettivo della MOL è quello di essere selettivi" ha detto Inoue "nonché di riempire il nostro spazio di carichi le cui tariffe di trasporto coprano i costi correlati".

Il pensiero della Evergreen è simile. "Per adeguarci alla dura situazione, abbiamo tracciato una serie di strategie che a nostro giudizio rinforzeranno la nostra competitività nel settore" ha dichiarato un dirigente della società, che ha citato le seguenti iniziative:

  • continuare ad espandere la flotta al fine di migliorare le economie di scala;

  • sviluppare nuove rotte e nuovi mercati per incrementare i volumi complessivi dei carichi;

  • continuare ad implementare la gestione dei costi ed i programmi di attività;

  • capitalizzare "l'intero potenziale" della propria rete globale;

  • ricercare più carichi che pagano tariffe di trasporto più alte, quali le attività a temperatura controllata.

Infatti, trovandosi a dover affrontare tali fosche prospettive ed il calo dei ricavi, gli operatori del transpacifico in direzione ovest così come quelli delle conferenze e gli indipendenti stanno impiegando tutte le proprie risorse nel tentativo di sostenere i proventi nell'ambito del mercato in direzione est, che se la passa meglio.

Nel novembre 1997, i 13 membri del TSA (Accordo di Stabilizzazione del Transpacifico) si erano accordati al fine di aumentare le tariffe di 300 dollari USA per FEU (circa il 10%) a partire dal 1° maggio 1998. Il TSA ritiene che lo spazio sulle navi potrà divenire scarso nell'estate/autunno 1998 dal momento che il divario fra la domanda e l'offerta di tonnellaggio si ridurrà ulteriormente, si approssimerà la stagione degli acquisti festivi e resterà salda la fiducia dell'economia e dei consumatori statunitensi. L'opinione del TSA è che gli importatori pagheranno prezzi più alti nel timore che i propri carichi possano essere tagliati fuori.

Secondo il TSA, i traffici in direzione est nei primi 11 mesi del 1997 sono aumentati del 12,5% ma le tariffe sono rimaste basse.

"Il nostro obiettivo è costituito dai ricavi" ha riferito un portavoce del TSA. "Noi riteniamo che il servizio di trasporto sia notevolmente sottovalutato nel contesto di un settore in cui le navi sono piene, la domanda di importazioni è sostenuta e gli importatori ottengono i prodotti con forti sconti a causa delle valute deboli".

Ha poi aggiunto: "Le tariffe sono seriamente calate rispetto a due anni fa e persino rispetto a 10 anni fa".

E gli operatori del TSA pensano che i vettori non aderenti al TSA, in primo luogo la Cosco e la Zim Israel Navigation Co, finiranno per adeguarsi. Come ha spiegato il dirigente di un vettore, "non hanno molto da scegliere, dal momento che la brutta situazione delle loro linee di seconda schiera non gli consentirà più per molto tempo di non aggregarsi a noi".

Per il 1998, il TSA ritiene che il mercato in direzione est resterà in buone condizioni per la maggior parte dell'anno, a meno che non si verifichino "intoppi" nei mercati cinese e/o giapponese.

Vernon Rolls, dirigente esecutivo capo dell'EMA (Accordo Gestione Direzione Est) - unità operativa regionale della FEFC (Conferenza Trasporto Merci Estremo Oriente), con sede a Londra - spera che il ripristino delle tariffe dell'EMA a 125 dollari/TEU ed a 175 dollari/FEU, fissato a partire dal 1° gennaio di quest'anno, possa resistere, in particolar modo perché i fattori di carico nel 1997 si sono dimostrati saldi.

Tuttavia, la recente volubilità dei traffici sembra avere oscurato la situazione.

"L'utilizzazione delle navi è slittata di una percentuale oscillante tra il 50 ed il 60% nel corso delle prime due settimane di gennaio, ma tradizionalmente questo è sempre stato un momento di stanca subito dopo il periodo festivo e difatti stiamo già registrando un miglioramento (più 70-80% a febbraio)" ha dichiarato. "In direzione ovest non si è verificata proprio nessuna diminuzione. In effetti, è possibile addirittura che si sia verificato un aumento".

Nel caso del traffico Europa/Asia/Europa, la situazione è resa peggiore dalla natura dei traffici, basati su merci pesanti, per lo più spediti in containers da 20 piedi in direzione est, e su merci più leggere (beni di consumo durevoli, prodotti elettrici, articoli di moda, calzature), per lo più caricate su equipaggiamento da 40 e 45 piedi in direzione ovest. L'esigenza di riposizionare più equipaggiamento ad alta cubatura vuoto in direzione est per il viaggio di ritorno è aumentata in misura significativa e si pensa che le tariffe siano calate perché i vettori le hanno ridotte nel tentativo di trovare carichi per il ritorno.

In realtà, ciò che ha colpito duramente i vettori è stata la rapidità con cui la crisi si è verificata. Nell'ottobre dello scorso anno, ad esempio, Rolls parlava di "situazione favorevole". Le cifre relative alla direzione est per il periodo gennaio-ottobre mostravano una crescita annua leggermente superiore al 9%, rispetto allo stesso periodo del 1996. "Quanto alle tariffe, si è certamente verificata una modesta crescita in direzione est a partire dalla metà dell'anno ed un incremento simile è stato registrato anche rispetto alla direzione ovest" aveva dichiarato Rolls.

Il dirigente della conferenza riteneva che fosse troppo presto per fare previsioni in ordine al 1998-99.

Ma non sono stati solo i traffici est/ovest ad alti volumi a essere colpiti. Segnali recentemente raccolti in Australasia mostrano come i vettori impegnati nell'attività di trasporto con unità frigorifere, in particolar modo alla volta del Giappone e delle Corea del Sud, siano stati coinvolti in una battaglia sui prezzi in cui le tariffe per il trasporto di carne surgelata e congelata sono calate del 30% rispetto agli ultimi mesi.

Generalmente parlando, le linee di navigazione si sono concentrate sul taglio dei costi ed in diversi casi sull'aumento del capitale per ridurre e/o onorare le obbligazioni di debito estero a breve termine. Negli ultimi mesi, un certo numero di vettori con sede in Asia, tra cui la Cho Yang Shipping, la Hanjin Shipping Co e la Yangming, hanno ceduto navi e ristrutturato alcuni dei propri servizi di linea.

Nel contempo, si è saputo che la compagnia di navigazione di linea indonesiana a controllo statale Djakarta Lloyd ha venduto le sue tre navi da 1.152 TEU Gowa, Jayakarta e Majapahit con accordi di contro-noleggio.

Fino ad ora, la Hanjin ha ceduto 17 portacontenitori, per più di 35.000 TEU complessivi, principalmente ad armatori greci, le cui transazioni hanno riguardato accordi relativi a vendite con contro-noleggi a termine di durata fra i tre ed i cinque anni. La linea ha altresì stipulato un accordo di vendita e contro-noleggio con il noleggiatore statunitense Interpool, relativo a più di 30.000 dei suoi containers più vecchi.

Anthony Kim, portavoce della Hanjin, ha smentito le voci secondo cui il programma di cessione delle navi era stato realizzato per ragioni meramente finanziarie. "Siamo nel mezzo di un programma di sviluppo delle navi che risulterà nel possesso di una flotta di proprietà di 35 unità da 4.042/5.300 TEU entro il 2000" ha dichiarato. "Se il mercato delle vendite e degli acquisti dovesse restare favorevole, allora potremmo prendere in considerazione altre cessioni".

Ciononostante, si ritiene che il gruppo Hanjin - l'ottavo chaebol sud-coreano in ordine di grandezza che comprende anche l'assai indebitata Korean Air - sia andato incontro a ristrettezze di flusso di cassa negli ultimi mesi, avendo dovuto onorare i mutui a breve termine e gli accordi finanziari, unitamente alle acquisizioni di navi e di attrezzature, nonché l'acquisto di una considerevole quota azionaria della DSR-Senator Linie di Brema.

Al contrario, la decisione della Yangming di vendere ad una banca due delle sue nuove navi della classe di capacità pari a 3.725 TEU, la Ming North e la Ming Zenith, è stata messa in pratica con attenzione alla situazione finanziaria. La Yangming voleva realizzare dei liquidi ma non vendere a titolo definitivo alcuna nave. Alla luce del suddetto accordo, portato a termine nello scorso mese di dicembre, la banca ha concesso alla Yangming "l'uso esclusivo" del tonnellaggio in questione.

Nel contempo, per quanto riguarda gli altri sviluppi, l'operatore taiwanese ha rinviato il già previsto programma di nuove costruzioni relativo a 5 navi da 5.200 TEU. Data la svalutazione del 25% rispetto al dollaro USA del nuovo dollaro taiwanese a partire dalla scorsa estate e la seria situazione di eccesso di tonnellaggio esistente nelle principali direttrici di traffico, la Yangming "aspetterà e starà a vedere che cosa succede" prima di dar corso al proprio programma di espansione della flotta con navi della prossima generazione.

Dal punto di vista operativo, la Yangming mira a partecipare ad ulteriori associazioni, che comportino altri impegni relativi a traffici di attraversamento (il servizio transatlantico inaugurato nel febbraio 1997 ha avuto molto successo) ed una migliore scelta dei carichi al fine di incrementare l'utilizzazione degli spazi-containers nonché aumentare i profitti dei viaggi.

Più di recente, la Yangming ha raggiunto un accordo con la K Line che la impegna in una ampliata rete di servizi transpacifici e che la mette altresì in condizione di scambiare spazi con la Cosco. I tre vettori ora collaborano più strettamente in tutti e tre i principali traffici est/ovest.

Alla P&ON (P&O Nedlloyd), con sede a Londra, Robert Woods, direttore gestione congiunta, ha dichiarato che i problemi non sono stati così seri come ci si aspettava. "In realtà, abbiamo sperimentato un qual certo impatto su tutti i nostri principali servizi (Europa, Nordamerica ed Australasia) svolti da e per l'Asia dal momento che le esportazioni da quell'area sono aumentate mentre le importazioni sono calate" ha dichiarato. "Peraltro, se confrontassimo le nostre esportazioni europee alla volta dell'Asia con quelle di un anno fa, scopriremmo che non siamo molto indietro".

Alla domanda circa le prospettive per il resto del 1998 e quelle del 1999, Woods ha replicato: "Io sono un armatore, non un economista. Perché non lo chiedete a "FT" o ad "Economist"?".

Egli ritiene altresì che il nuovo sistema informatico della P&ON abbia costituito un valido ausilio nella gestione della recente crisi, dal momento che è servito ad affrontare più efficacemente i problemi relativi ai carichi ed all'equipaggiamento containerizzato vuoto. Inoltre, la propria rete mondiale fornisce al vettore un gran numero di opzioni diverse di carico e riposizionamento di cui un vettore di traffico singolo non può disporre.

La P&ON è anche meno esposta al mercato interasiatico, laddove i traffici che connettono il Giappone con l'Indonesia, la Tailandia e la Malaysia hanno sperimentato diversi problemi negli ultimi mesi. Al riguardo, sembra che siano in atto massicce ristrutturazioni.

La NYK e la Hanjin hanno già adeguato diversi dei propri servizi Nord-Est asiatico (Giappone e Corea del Sud)/Sud-Est asiatico tenendo conto del calo dei volumi di carichi movimentati.

Nel settore tailandese, la NYK ha ridotto i propri viaggi da tre partenze/arrivi alla settimana a due, avendo provveduto ad abolire il proprio servizio settimanale a giorno fisso denominato Dragon (Kobe, Kitakyushu, Hakata, Busan, Keelung, Hong Kong, Bangkok, Laem Chabang, Hong Kong, Kobe) ed a rivedere gli orari dei propri collegamenti Clipper e Phoenix.

La Hanjin ha intrapreso iniziative simili. A febbraio di quest'anno, la più grande compagnia di navigazione di linea sud-coreana ha sospeso il proprio collegamento Intra-Asia Express che serviva Giappone, Hong Kong, Singapore e Malaysia, nonché il suo servizio Japan Thailand Express; quest'ultimo veniva effettuato in collaborazione con la Heung-A Shipping.

La Hanjin non si ritirerà da questi mercati, ma sta adeguando il proprio tonnellaggio ed i programmi di servizio alle mutate (ridotte) esigenze del mercato. Singapore e la Malaysia verranno ora servite nell'ambito del risuscitato servizio pendolare PS 1 del vettore (collegamento Europa/Asia/Stati Uniti), che starebbe per comprendere scali diretti a Port Klang.

Nel contempo, le revisioni della Hanjin in ordine al traffico Giappone/Tailandia riguardano un accordo per il noleggio di spazi-containers con il recentemente ravvivato servizio New Tiger Express della K Line. Si è venuto a sapere che la Hanjin acquisirà più o meno 50 TEU sulle 3 navi da 962 TEU impiegate.

I vettori, peraltro, non sono state le sole imprese ad essere colpite dalla crisi. I progetti implicanti i capitali sono stati rinviati e cancellati in Malaysia, nelle Filippine ed in Tailandia, dal momento che tutti questi Paesi stanno pianificando le proprie strategie di ripresa.

Molti progetti portuali ne hanno subito le conseguenze, in particolar modo in Indonesia dove tutti i progetti infrastrutturali sono stati congelati. Esistono ora seri dubbi circa il fatto che la costruzione dei nuovi porti, prevista a Bojonegara, 117 km ad ovest di Giacarta, e sull'Isola di Batam, a nord, inizi realmente.

La Hutchison Port Holdings, azionista del progetto di Bojonegara, è in attesa di sviluppi da parte del governo indonesiano. "Noi restiamo in attesa, ma dal momento che la costruzione deve ancora cominciare, la programmata inagurazione all'inizio del 1999 sembra inverosimile" ha dichiarato Nora Yong, portavoce ufficiale della HPH.

Tony Ongko, capo dell'ufficio dati ed informatica della Indonesia Port Corp II, che gestisce Giacarta, ha confermato la gravità della situazione. "I carichi di importazione sono calati fin del 20%, specialmente dallo scorso mese di novembre" ha dichiarato "e le esportazioni non sono aumentate in maniera significativa, dal momento che le materie prime non sono state ancora importate".

Nelle Filippine, l'importante impresa terminalistica International Container Terminal Services Inc, ha ridotto i propri piani di espansione. "Abbiamo rinviato la costruzione dell'ormeggio 6 finché non migliorerà la situazione dell'economia" ha affermato Narlene Soriano, dirigente pubbliche relazioni della ICTSI, "e quest'anno non ordineremo altro nuovo equipaggiamento. Invece, stiamo concentrando i nostri sforzi sull'aumento dei tassi di produttività del nostro attuale equipaggiamento".

La Soriano ha accennato alle esportazioni filippine che, per la prima volta in molti anni, hanno superato le importazioni; in tale contesto, la movimentazione in entrata di merci di lusso e di parti per l'assemblaggio di veicoli è calata notevolmente.

Nel contempo, si ritiene che una delle maggiori compagnie di trasporto marittimo merci e passeggeri fra le isole filippine, la Negros Navigation Co, sia in trattative con diversi creditori e diverse banche in ordine al rimborso dei mutui.

Non tutti i Paesi, peraltro, sono stati colpiti allo stesso livello e la riduzione del 10% nelle importazioni fatta registrare dalla Tailandia nel 1997 non si è ripetuta in altri Paesi.

Taiwan ha tenuto piuttosto bene, ad Hong Kong ed in Cina regna la calma. Tuttavia, la maggiore preoccupazione è che una base produttiva maggiormente competitiva nel Sud-Est asiatico ed in Corea possa indurre il Governo cinese a svalutare la propria valuta allo scopo di restare competitivi sui mercati globali.

"Dappertutto ci si aspetta che la crisi non persista" ha dichiarato Galst della Maersk. "Una volta risanati i settori finanziari e poste le fondamenta per una nuova crescita, i Paesi colpiti ne usciranno più netti e più forti. Nel 1999 vedremo tornare in auge i traffici mondiali".

L'intero settore del trasporto marittimo spera che ciò avvenga davvero. Dal momento che l'Asia costituisce il 40% circa delle movimentazioni containerizzate mondiali, ogni ricaduta a lungo termine comporterebbe seri danni per il settore containerizzato di linea".
(da: Containerisation International, marzo 1998)

AB DER ERSTE SEITE
USA und China vereinbaren Aussetzung der Zölle für 90 Tage, Senkung um 115 Prozentpunkte
Peking/Washington
Sie werden von derzeit 145 % bzw. 125 % auf 30 % bzw. 10 % sinken
Im ersten Quartal ging der Güterverkehr in tunesischen Häfen um -2,6 % zurück
Die Goulette
-16,9 % Rückgang bei den Entladelasten und +6,8 % Anstieg bei den Ladelasten
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 stieg der Güterverkehr im Hafen von Ravenna um +8,9 %
Ravenna
Zunahme bei Trockenmassengut, Containerfracht und konventioneller Fracht
Der Hafen von Ancona schloss das erste Quartal mit einem Güterumschlag von 2,1 Millionen Tonnen (+4%) ab
Ancona
Am Flughafen Ortona wurde ein Rückgang von -9 % und am Flughafen Vasto ein Wachstum von +14 % verzeichnet
Im ersten Quartal sank der Umsatz von Costamare um -6,1%
Mönch
Ausgliederung von Costamare Bulkers abgeschlossen
Das Westdock des Hafens von Gioia Tauro ist in Betrieb genommen
Freude Stier
Containerschiff "MSC Bridge" legt an
Maersk Group meldet positive Quartalsergebnisse
Maersk Group meldet positive Quartalsergebnisse
Kopenhagen
Das von der Flotte transportierte Containervolumen bleibt stabil. +8,4 % Verkehrswachstum an Hafenterminals
Europäische Kommission genehmigt Italiens Antrag auf Wiedereinführung des Internationalen Registers
Brüssel
Es gilt bis Ende 2033
Im Hafen von Triest nimmt der Massengüterumschlag ab, der Umschlag von sonstigen Gütern nimmt zu
Triest
Im ersten Quartal war ein Rückgang von -4,3 % zu verzeichnen. In Monfalcone stieg der Verkehr um +54,9 %
Im ersten Quartal stieg der Güterumschlag im Hafen von Venedig um +4,3 %
Venedig
Feste Massengüter und Containerfracht nehmen zu. Rückgang des Flüssigguts um -6,1 %
GNV bestellt vier weitere RoPax-Schiffe bei Guangzhou Shipyard International
Genua
Die Auslieferung der 71.300 BRT-Einheiten beginnt Anfang 2028
Die Vereinbarung zwischen der Region und dem außerordentlichen Kommissar gibt grünes Licht für den Bau der Darsena Europa im Hafen von Livorno
Florenz
Giani: Endlich kann mit der Arbeit begonnen werden
Filt, Fit und Uilt unterstützen die Aktivitäten von Cianes in Genua und Savona, die durch die Konkurrenz von Petromar gefährdet wären
Genua
Hupac konzentriert sich auf den kombinierten Verkehr auf der Nord-Süd-Achse und konzentriert sich dabei auf volumenstarke Verbindungen
Zürich
DFDS steigert Quartalsumsatz um 7,5 % durch Übernahme von Ekol
Kopenhagen
Die von der Flotte transportierten Gütermengen sind stabil. -27,5 % weniger Passagiere
Ende 2025 stellt RAlpin den Schienenverkehr der Rollenden Landstraße zwischen Freiburg und Novara ein
Olten
Das Unternehmen prangert die zahlreichen und unerwarteten Einschränkungen des Schienennetzes an
Terminalbetreiber ICTSI schließt erstes Quartal mit Rekord ab
Manila
Premuda, Management-Buy-out-Operation für das gesamte Aktienkapital des Unternehmens
Genua
Die Umsetzung erfolgte mit der strategischen und finanziellen Unterstützung von Pillarstone
Im ersten Quartal dieses Jahres stiegen die Schiffstransite durch den Panamakanal um +35,9 %
Im ersten Quartal dieses Jahres stiegen die Schiffstransite durch den Panamakanal um +35,9 %
Panama
Schiffe transportierten 60,0 Millionen Tonnen Ladung (+40,1%)
Im ersten Quartal 2025 ging der Schiffsverkehr im Bosporus um -7,5 % zurück
Im ersten Quartal 2025 ging der Schiffsverkehr im Bosporus um -7,5 % zurück
Ankara
Insgesamt passierten 9.351 Schiffe
Ausschreibung für die Erweiterung und technologische Modernisierung von Tor IV des Hafens Triest
Triest
Es bezieht sich auf die technische und wirtschaftliche Machbarkeit des Projekts
Mittelmeer-Emissionskontrollgebiet für Schwefeloxide tritt morgen in Kraft
Brüssel
Schiffe müssen Kraftstoff mit einem maximalen Schwefelgehalt von 0,1 % verwenden.
Norwegian Cruise Line Holdings meldet vierteljährlichen Nettoverlust von -40,3 Millionen US-Dollar
Norwegian Cruise Line Holdings meldet vierteljährlichen Nettoverlust von -40,3 Millionen US-Dollar
Miami
In den ersten drei Monaten dieses Jahres sanken die Einnahmen um -2,9%
DSV schließt Übernahme von Schenker ab
Hedehouse
In den ersten drei Monaten dieses Jahres stieg das Betriebsergebnis des dänischen Logistikkonzerns um +17,5%
Hapag-Lloyd erwartet sehr positiven Abschluss des ersten Quartals
Hamburg
ONE schloss das Geschäftsjahr 2024 mit einem Nettogewinn von 4,2 Milliarden US-Dollar (+336 %) ab
ONE schloss das Geschäftsjahr 2024 mit einem Nettogewinn von 4,2 Milliarden US-Dollar (+336 %) ab
Singapur
Im Berichtszeitraum transportierte die Containerflotte 3,1 Millionen TEU (+2,3%)
Im ersten Quartal stiegen die Einnahmen der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO um +20,1%
Im ersten Quartal stiegen die Einnahmen der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO um +20,1%
Shanghai
Die Flotte transportierte 6,5 Millionen Container (+7,5%)
Im letzten Quartal 2024 wurden an den Eurokai-Hafenterminals über 3,2 Millionen Container umgeschlagen (+9,4 %)
Hamburg
In Deutschland betrug der Verkehr 1,9 Millionen TEU (+14,0%) und in Italien 443.000 TEU (+7,9%)
OOIL bestellt 14 neue 18.500-TEU-Containerschiffe
Hongkong
Werften in Dalian und Nantong erhalten 3,1-Milliarden-Dollar-Auftrag
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), die Tochtergesellschaft der chinesischen Schifffahrtsgruppe COSCO Shipping Holdings, die containerisierte Seetransportdienste mit ... betreibt.
Chinesische Häfen verzeichnen im dritten Quartal neuen Frachtumschlagrekord
Chinesische Häfen verzeichnen im dritten Quartal neuen Frachtumschlagrekord
Peking
Im gleichen Zeitraum wurden in den Seehäfen 73,1 Millionen Container umgeschlagen (+8,3%).
Passagierterminal am Rizzo-Dock im Hafen von Messina fertiggestellt
Messina
Die Arbeiten zur Umgestaltung des Meeresbodens im Hafen von Reggio Calabria beginnen
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
UPS schloss das erste Quartal mit einem Nettogewinn von 1,2 Milliarden Dollar (+6,6%) ab
Atlanta
Umsatz nach Verkauf von Coyote Logistics leicht rückläufig
Zweites großes in China gebautes Kreuzfahrtschiff vom Stapel gelassen
Shanghai
Es wird Ende 2026 in die Flotte von Adora Cruises aufgenommen
Uiltrasporti unterstreicht die Notwendigkeit, italienische Häfen unter öffentlicher Kontrolle zu halten
Rom
Die Linienschifffahrtsindustrie leistet einen wesentlichen Beitrag zur US-Wirtschaft.
Washington
Dies wird durch eine Analyse unterstrichen, die von S&P Global Market Intelligence im Auftrag von WSC und PMSA durchgeführt wurde.
Zahl der Opfer nach Explosion im iranischen Hafen Shahid Rajaee steigt
Teheran
Es forderte 46 Todesopfer und über 1.200 Verletzte
Ausschreibung für die Konzession eines Containerterminals im ukrainischen Hafen Tschornomorsk soll bis Mitte des Jahres erfolgen
Kiew
Das Management umfasst das Stückgutterminal
Wärtsilä verzeichnet positives erstes Quartal
Helsinki
Das Wachstum des Auftragseingangswerts verlangsamt sich
CEVA Logistics (CMA CGM-Gruppe) wird die türkische Borusan Lojistik kaufen
ESPO: Die Forderung des Haushaltsausschusses des EU-Parlaments nach mehr Mitteln für Verkehr, Energie und Infrastruktur ist willkommen
Brüssel
Es wurde betont, wie wichtig die Finanzierung der TEN-V-Netze ist, um ihre Anpassung an militärische und zivile Zwecke zu ermöglichen.
Solidaritätsbeitrag für die Familien von Hafenarbeitern, die Opfer von Arbeitsunfällen geworden sind
Rom
Es wurde von der Nationalen Bilateralen Hafenbehörde gegründet
Bureau Veritas Marine & Offshore Division meldet Rekordquartalsumsatz
Neuilly-sur-Seine
Neuer historischer Höchststand auch für die klassifizierte Flotte
PSA erwägt angeblich den Verkauf seines 20%-Anteils an Hutchison Ports
Singapur
Dies geht aus einer Meldung von "Reuters" hervor, die diese Hypothese bereits Ende 2022 in Umlauf gebracht hatte.
Federagenti, Italien muss die Projekte von ZES, Freizonen und speziellen Logistikzonen stark beschleunigen
Rom
Pessina: Es gibt keinen Raum für Reflexionen, die der Bürokratie zum Opfer fallen
Im ersten Quartal dieses Jahres ging der Güterverkehr im Hafen von Rotterdam um -5,8 % zurück.
Rotterdam
Sowohl die Ausschiffungs- (-3,1 %) als auch die Einschiffungslast (-11,9 %) nehmen ab
Der Anstieg der Containerfracht reicht für den Hafen Antwerpen-Brügge nicht aus, um einen Rückgang des Quartalsverkehrs um 4,0 % zu vermeiden
Antwerpen
Der Rückgang bei flüssigen Massengütern verschärfte sich (-19,1%)
Der chinesische Reederverband betrachtet die Maßnahmen der USA gegen chinesische Schiffe als typisches Beispiel für Unilateralismus und Protektionismus
Peking/Washington
Der WSC bekräftigt, dass derartige Maßnahmen den amerikanischen Handel untergraben, den amerikanischen Herstellern schaden und die Bemühungen zur Stärkung der maritimen Industrie des Landes untergraben könnten.
COSCO äußert entschiedenen Widerstand gegen geplante US-Steuern auf chinesische Schiffe
Shanghai
Sie verzerren den fairen Wettbewerb - prangert die Shanghai-Gruppe an - und behindern das normale Funktionieren der Schifffahrt
Wachsender Anteil neuer Marktteilnehmer im europäischen Schienenverkehrssektor
Madrid
Im Jahr 2023 sank die Leistung des Schienengüterverkehrs um -8 %
Neue chinesische Schiffssteuern werden die Preise für Amerikaner nur erhöhen
Washington
Der stellvertretende Vorsitzende der US-Handelskammer verurteilte dies
Steuerbeträge für mit China verbundene Schiffe, die in US-Häfen ankommen, festgelegt
Washington
Sie werden auf der Grundlage der Nettokapazität bzw. des Containervolumens berechnet, gelten ab Oktober und werden schrittweise erhöht.
Internationale Ausschreibung zur Konzessionsvergabe für neue Werft im Hafen von Casablanca gestartet
Casablanca
Es ist das größte in Afrika und wird seit 2019 nicht mehr genutzt
Federlogistica, die Branche muss aufhören, Logistik nur unter Kostengesichtspunkten zu betrachten
Genua
Falteri: Ein nationaler Kontrollraum, bestehend aus Vertretern des Logistiksektors und der Industriekonzerne, ist notwendig
ABB schließt das erste Quartal positiv ab, auch wenn das Umsatzwachstum geringer ausfällt als erwartet
Zürich
Wierod: Unser konsolidierter lokaler Ansatz schützt uns vor dem Handelskrieg
Neues globales Mindestlohnabkommen für Seeleute
Genf
Ab dem 1. Januar 2026 steigt der Kurs auf 690 US-Dollar, ab 2027 auf 704 US-Dollar und ab 2028 auf 715 US-Dollar.
Stopp, andere Regionen sollten dem Beispiel der Abruzzen folgen und den regionalen Ferrobonus einführen
Rom
Die Grundsteinlegung des ersten Pfeilers des im Bau befindlichen Logistikparks in Tortona wurde gefeiert
Tortona
Die Fertigstellung des Projekts ist für Mai 2026 geplant.
Die Zollfreizone in Genua als Möglichkeit, die Auswirkungen der Zölle zu mildern
Genua
Spediporto hebt es hervor
Taiwans Evergreen und Yang Ming verzeichneten im April Umsatzrückgänge
Keelung/Taipeh
Der Umsatz der Landsleute Wan Hai Lines wächst
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 transportierten RCL-Containerschiffe 658.000 TEU (+8,9 %)
Bangkok
Umsatzplus von +37,6 %
Der Vorbereitungsprozess für den Hafenregulierungsplan von Ancona hat begonnen
Ancona
Die vorläufige Überprüfung der strategischen Umweltprüfung hat begonnen
d'Amico International Shipping meldet Umsatz- und Gewinnrückgang im Quartal
Luxemburg
Balestra di Mottola: Wir erwarten keine Auswirkungen auf uns durch etwaige Hafenzölle, die in den USA für in China gebaute Schiffe erhoben werden
Auf dem Weg zur endgültigen Genehmigung der Nominierung von Francesco Benevolo zum Präsidenten des Hafens von Ravenna
Rom
Das MIT hat den Vorschlag an die Transportkommission der Kammer weitergeleitet
Der Rückgang der von der Wallenius Wilhelmsen-Flotte transportierten Fahrzeugmengen setzt sich fort
Lysaker
Die ersten drei Monate des Jahres 2025 wurden mit einem Umsatz von 1,3 Milliarden Dollar (+3,4%) abgeschlossen
Schifffahrtsagenten, Zollagenten und Spediteure von La Spezia begrüßen die Ernennung von Pisano
Das Gewürz
Für die Präsidentschaft der AdSP - so die Freude - wurde "einer von uns" ausgewählt
MIT ernennt Bruno Pisano zum Präsidenten der AdSP des östlichen Ligurischen Meeres
Rom
DHL kauft IDS Fulfillment
Westerville/Indianapolis
Stärkung des E-Commerce-Segments
V.Ships hat V.Yachts gegründet, um seine Dienste für große Yachten anzubieten
London
Der Sitz wird in Monaco sein
Mercitalia Rail transportiert Schrott von Pomezia zu Stahlwerken in Norditalien
Mailand
Finnlines-Umsatz stieg im ersten Quartal um +2,3 %
Helsinki
Die von der Flotte transportierten Mengen nehmen zu, mit Ausnahme von Autos
NYK baut drittes Autoterminal im Hafen von Barcelona
Barcelona
Die Arbeiten zur Elektrifizierung des MSC Crociere-Terminals beginnen
Der Investmentfonds Verdane verkauft Danelec an die GTT-Gruppe
Paris
Dänisches Unternehmen entwickelt Technologien zur Digitalisierung des Seeverkehrs
Israelische Streitkräfte griffen den Hafen von Hodeyda an
Jerusalem
IDF, Maßnahmen zur Begrenzung von Schiffsschäden
Vard unterzeichnet neuen Vertrag mit Dong Fang Offshore für OSCV-Schiff
Triest
Die Auslieferung erfolgt im ersten Quartal 2028
Kollaborationsprotokoll zwischen der Federation of the Sea und WSense
Rom
Zu den Zielen gehört die Förderung einer intelligenten und nachhaltigen Bewirtschaftung der Meeresressourcen
Eine Konferenz über maritime Ingenieurbauwerke und Klimawandel am Mittwoch in Rom
Rom
Es findet im Auditorium Fondazione MAXXI statt
Der Jahresabschluss 2024 der Hafenbehörde der östlichen Adria wurde genehmigt
Triest
Es verzeichnet einen allgemeinen Verwaltungsüberschuss von fast 283 Millionen Euro
Accelleron Industries kündigt weitere Investitionen in Italien an
Baden
Ziel ist die Stärkung der Technologieführerschaft bei Kraftstoffeinspritzsystemen zur Dekarbonisierung des maritimen Sektors.
AD Ports aus den VAE investiert weiterhin in Ägypten
Kairo/Abu Dhabi
Nießbrauchvertrag zur Entwicklung und Verwaltung eines Logistik- und Industrieparks in der Nähe des Hafens Port Said
Der endgültige Haushalt 2024 der Hafenbehörde der Zentraladria wurde genehmigt
Ancona
Grünes Licht vom Vorstand
RFI, Ausschreibung für Wartungs- und Telekommunikationsverbesserungsarbeiten vergeben
Rom
Programmvolumen rund 180 Millionen Euro
Vertrag unterzeichnet, der CMA CGM die Verwaltung des Containerterminals im Hafen von Latakia überträgt
Damaskus
Investitionen von 230 Millionen Euro in den ersten vier Jahren erwartet
Rizzo zum außerordentlichen Kommissar der Strait Port System Authority ernannt
Messina
DHL Group steigert Umsatz in den ersten drei Monaten 2025 um +2,8%
Bonn
Nettogewinn von 830 Millionen Euro (+3,9%)
Kauf des Geländes für neues Kreuzfahrtterminal in Marghera abgeschlossen
Venedig
Die Inbetriebnahme ist für die Kreuzfahrtsaison 2028 geplant.
CMA CGM schließt Übernahme von Air Belgium ab
Marseille/Mont-Saint-Guibert
Mazaudier: Wir verstärken unsere Luftkapazitäten mit sofortiger Wirkung
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in albanischen Häfen um -1,8 % zurück
Tirana
Auch die Zahl der Passagiere ist zurückgegangen (-1,6 %)
Im Jahr 2024 wurden auf dem österreichischen Schienennetz 94,4 Millionen Tonnen Güter transportiert (+2,2 %)
Wien
31,8 % des Gesamtaufkommens wurden auf Strecken über 300 Kilometer erreicht
Der endgültige Haushalt und der Jahresbericht 2024 der AdSP Sardinien wurden genehmigt
Cagliari
Pilotprojekt zur einheitlichen Erteilung von Hafenzugangsgenehmigungen für Transportunternehmen
Jahresabschluss 2024 von Interporto Padova einstimmig angenommen
Padua
Umsatzplus von +7,3 %
Sanierungsarbeiten im Agrar- und Lebensmittelzentrum des Hafens von Livorno im Gange
Livorno
Werke im Wert von sechs Millionen Euro
Bluferries ist bereit, die neue RoPax-Fähre Athena in der Straße von Messina in Betrieb zu nehmen
Messina
Es kann bis zu 22 LKWs oder 125 Autos und 393 Personen befördern
Genehmigte den Jahresabschluss für das Geschäftsjahr 2024 des AdSP des Ionischen Meeres
Tarent
424,8 Millionen Hafenbauarbeiten im letzten Jahrzehnt abgeschlossen
Kalmar meldet niedrigeren Quartalsumsatz, höhere Auftragseingänge
Helsinki
In den ersten drei Monaten 2025 betrug der Nettogewinn 34,1 Millionen Euro (+2%)
Antonio Ranieri ist der neue maritime Direktor von Ligurien
Genua
Er übernimmt das Amt von Admiral Piero Pellizzari, der wegen Erreichens der Altersgrenze aus dem Dienst entlassen wurde.
Im ersten Quartal 2025 verzeichnete Chinas CIMC einen Anstieg der Containerverkäufe um 12,7 %
Hongkong
Umsatzwachstum von +11,0 %
NÄCHSTE ABFAHRSTERMINE
Visual Sailing List
Abfahrt
Ankunft:
- Alphabetische Liste
- Nationen
- Geographische Lage
Im vergangenen Jahr stiegen die Einnahmen der chinesischen Gruppe CMPort um +3,1%
Hongkong
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wurden an Hafenterminals 36,4 Millionen Container umgeschlagen (+5,6 %)
Der Jahresabschluss der AdSP für Westligurien und das Mittel-Nord-Tyrrhenische Meer wurde genehmigt
Genua/Civitavecchia
Konecranes-Umsatz stieg in den ersten drei Monaten des Jahres 2025 um +7,7 %
Helsinki
343 Millionen Euro Neuaufträge für Hafenfahrzeuge (+37,5 %)
Kühne+Nagel verzeichnet Wachstum im ersten Quartal
Schindellegi
Der Nettoumsatz des Logistikkonzerns belief sich auf 6,33 Milliarden Schweizer Franken (+14,9%)
Antrag von TDT (Grimaldi-Gruppe) für den Bau und die Verwaltung von 50 % des Terminals Darsena Europa in Livorno
Livorno
Das Unternehmen hat eine Verlängerung der Laufzeit der aktuellen Konzession beantragt
Im Jahr 2024 werden 58 Millionen in die Modernisierung der Häfen von Livorno, Piombino und der Insel Elba investiert
Livorno
Der endgültige Haushalt und der Jahresbericht der AdSP wurden genehmigt
Im ersten Quartal wurden im Hafen von Valencia 1,3 Millionen Container umgeschlagen (+3,4 %)
Valencia
Rückgang des Umschlagverkehrs
EIB-Beratung zur Stärkung der Klimaresilienz der Häfen von Volos, Alexandroupolis und Patras
Luxemburg
Es wird Hafenbehörden bei der Identifizierung und Bewältigung von Klimarisiken unterstützen
Der Verwaltungsausschuss der Hafenbehörde des zentralen Tyrrhenischen Meeres hat den Jahresabschluss 2024 einstimmig genehmigt
Neapel
SOS LOGistica wird die Qualifikation eines Unternehmens des Dritten Sektors erwerben
Mailand
Der Verein hat derzeit 74 Mitglieder
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 ging der Güterverkehr in den Häfen von Barcelona und Algeciras zurück
Barcelona/Algeciras
Hupac verlagert intermodalen Dienst mit Padua nach Novara
Lärm
Bisher war das andere Terminal das in Busto Arsizio.
HÄFEN
Italienische Häfen:
Ancona Genua Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Neapel Trapani
Carrara Palermo Triest
Civitavecchia Piombino Venedig
Italienische Logistik-zentren: Liste Häfen der Welt: Landkarte
DATEN-BANK
ReedereienWerften
SpediteureSchiffs-ausrüster
agenturenGüterkraft-verkehrs-unternehmer
MEETINGS
Eine Konferenz über maritime Ingenieurbauwerke und Klimawandel am Mittwoch in Rom
Rom
Es findet im Auditorium Fondazione MAXXI statt
Die Konferenz "Neue nachhaltige Schiffskraftstoffe – Dekarbonisierung der Schifffahrt" findet am Montag in Genua statt
Genua
››› Archiv
NACHRICHTENÜBERBLICK INHALTSVERZEICHNIS
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
››› Nachrichtenüberblick Archiv
FORUM über Shipping
und Logistik
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archiv
PSA SECH hat den ersten 400-Meter-Zug im Parco Ferroviario Rugna betrieben
Genua
Kapazität bis zu 20 Zugpaare pro Tag
Der Jahresabschluss 2024 der Hafenbehörde Ostligurien wurde einstimmig angenommen
Das Gewürz
Die Kriegsbefreiung zur Erweiterung des Ravano-Terminals in La Spezia steht kurz vor dem Abschluss
Das Gewürz
Die AdSP hat über 600.000 Euro investiert
Francesco Rizzo zum Präsidenten der AdSP der Meerenge ernannt
Rom
Er hat wiederholt die Nutzlosigkeit des Baus der Brücke über die Meerenge angeprangert
US-Flugzeuge greifen jemenitischen Hafen Ras Isa an
Tampa/Beirut
38 Tote und über hundert Verletzte
Stazioni Marittime prognostiziert für 2025 einen Anstieg des Fähr- und Kreuzfahrtverkehrs im Hafen von Genua
MIT-Mobilitätsbericht unterstreicht steigende Nachfrage nach Passagier- und Frachtverkehr
Rom
Im ersten Quartal ging der Güterverkehr in russischen Häfen um -5,6 % zurück
Sankt Petersburg
Sowohl Trockengüter (-5,3 %) als auch flüssige Massengüter (-5,8 %) nehmen ab
Andrea Giachero als Präsident von Spediporto bestätigt
Genua
Auch der Vorstand des Verbandes der Genueser Spediteure wurde für den Dreijahreszeitraum 2025-2028 erneuert.
Studie zur Überwachung des Fahrzeugverkehrs in den Häfen von Venedig und Chioggia
Mailand
Auftrag an Circle und Arelogik vergeben
In Italien steckt der Schienengüterverkehr in großen Schwierigkeiten
Genf
Fermerci fordert eine strukturelle und verstärkte Förderung des Verkehrs sowie eine Refinanzierung der Anreize für den Kauf von Lokomotiven und Waggons.
Bericht des Global Maritime Forums zur Optimierung von Schiffsanläufen zur Emissionsreduzierung
Kopenhagen
Ansätze für virtuelle Ankunft und Just-in-Time-Ankunft vorgeschlagen
Im ersten Quartal dieses Jahres wuchs der Containerverkehr im Hafen von Gioia Tauro um +15,5%
Freude Stier
Baubeginn des "Hafenarbeiterhauses"
GNV hat das zweite von vier neuen RoPax-Schiffen in China übernommen
Genua
"GNV Orion" wird 1.700 Passagiere befördern und bis zu 3.080 Laufmeter Fracht transportieren können
Nach zehn Quartalen des Rückgangs wächst der Containerverkehr im Hafen von Hongkong wieder
Hongkong
In den ersten drei Monaten dieses Jahres wurden 3,39 Millionen TEU umgeschlagen (+2,1%)
Fincantieri erwirbt Anteile an WSense
Rom
Die neunte FREMM-Einheit "Spartaco Schergat" an die italienische Marine ausgeliefert
Der Containerverkehr in den Häfen von Long Beach und Los Angeles stieg im ersten Quartal um 26,6 % bzw. 5,2 %
Long Beach/Los Angeles
Auswirkungen von Trumps Zöllen stehen unmittelbar bevor
Die Neuauflage des Praktischen Handbuchs Seeverkehr wurde vorgestellt
Genua
Geschrieben von Assagenti, wird es fünfzig
In den ersten drei Monaten des Jahres 2025 wurden im Hafen von Singapur 10,5 Millionen Container umgeschlagen (+5,8%)
Singapur
Beim Gewicht verzeichnete der Containerverkehr einen Rückgang von -1,4 %
Vorschriften für die LNG-Bunkerung auf der Fincantieri-Werft in Genua unterzeichnet
Genua
Definieren Sie die Methoden zum Umfüllen von Kraftstoff von Schiff zu Schiff
Historische Schiffbaumarken Uljanik und 3.Maj stehen kurz vor dem Aussterben
Zagreb
Der Staat bestätigt seine Absicht, die Schiffbauaktivitäten an den beiden Standorten Pula und Rijeka zu verkaufen
Cambiaso Risso hat die Übernahme der französischen Somecassur abgeschlossen
Genua
Das transalpine Unternehmen ist spezialisiert auf die Versicherung von Super- und Megayachten
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genua - ITALIEN
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Umsatzsteuernummer: 03532950106
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