Martedì il Senato di Amburgo, che è l'organo
esecutivo della città-Stato anseatica, ha approvato
l'ingresso del gruppo armatoriale MSC nel capitale della società
terminalista tedesca Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA)
attraverso la costituzione di una joint venture di cui
l'amministrazione cittadina detenga una quota di maggioranza pari al
50,1% del capitale rispetto all'attuale 70%
(
del
13
settembre e
12
dicembre 2023). Dopo la decisione del Senato l'operazione sarà
sottoposta nelle prossime settimane all'esame del parlamento.
Nella comunicazione del Senato ai cittadini in cui si motiva la
decisione di dare il via libera all'operazione, si prende atto dei
mutamenti avvenuti negli ultimi anni nel mercato portuale del
northern range dove le compagnie di navigazione, che sono
caratterizzate da un elevato livello di concentrazione e da un
elevato potere, sono sempre più entrate e si sono sempre più
integrate nel mercato dei terminal portuali e della logistica
terrestre, ed ora questi carrier marittimi hanno una rilevante
presenza nei porti europei attraverso investimenti nei container
terminal e nelle imprese terminaliste. Si osserva, inoltre, che gli
ultimi anni sono stati segnati da molteplici crisi e che,
soprattutto in tempi di crisi, i porti che si sono maggiormente
sviluppati sono quelli che hanno stretto partenariati e
collaborazioni con diversi attori del mercato. Si rileva, in
particolare, che gli investimenti delle compagnie di navigazione
hanno portato ad una stabilizzazione dei volumi delle merci dato che
in tempi di crisi i vettori marittimi tendono ad utilizzare i propri
terminal portuali.
Il documento evidenzia che diversi fattori rilevanti
ostacolavano la precedente strategia della HHLA di Amburgo che
prevedeva il mantenimento di un'assoluta indipendenza rispetto agli
investimenti delle compagnie di navigazione e che il conseguente
mutamento di strategia ha visto come primo passo il progetto di
fusione di HHLA con Eurogate, che è l'altro principale gruppo
terminalista tedesco
(
del 29
maggio 2020 e 1°
luglio 2022). Ricordando che le trattative sono state in un
primo momento rinviate a causa dell'incertezza delle condizioni del
mercato e infine sono state annullate, nella comunicazione si
precisa che per il Senato la rinuncia ad una partecipazione di
maggioranza in HHLA non era e non è un'opzione essendo
prerequisito fondamentale per poter contribuire a dare forma allo
sviluppo dell'azienda, che è cruciale per il porto di
Amburgo, nonché per tutelare gli interessi dei dipendenti
della società terminalista e della città, incluse le
generazioni future.
Il documento spiega che scopo della partnership con MSC è
di creare una base forte, soprattutto in termini di capitale, per lo
sviluppo futuro di HHLA e dell'intero porto di Amburgo, che potrà
diventare un importante hub nel network di servizi marittimi e
intermodali della MSC che sta ampliando la propria presenza nel
mercato logistico dell'Europa centrale. Inoltre si sottolinea che la
partnership prevede misure per espandere la competitività di
HHLA nel settore della logistica portuale e nei comparti dei
container, dell'intermodalità e della logistica.