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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNÉE XXV - Numéro 1/2007 - JANVIER 2007 |
Studi e ricerche
L'indagine della ELAA rivela risultati sorprendenti
La ELAA (Associazione Europea per gli Affari di Linea) ha pubblicato alcuni risultati sorprendenti nell'ambito di un'indagine sui caricatori svolta al fine di supportare le proprie proposte alla Commissione Europea.
Tali proposte si riferiscono alla questione di ciò che dovrebbe essere consentito allo scopo di sostituire il sistema delle conferenze di linea una volta che il Regolamento 4056/86 sarà stato abrogato dall'Unione Europea a partire dal 18 ottobre 2008.
I risultati sorprendono perché sono in conflitto con le opinioni espresse dallo ESC (Consiglio dei Caricatori Europei), il che implica che lo ESC non sarebbe in sintonia con i desideri dei propri membri.
In particolare, l'indagine ha appurato che:
- l'80% dei caricatori supporta gli sviluppi dei traffici in discussione presso i vettori, tra cui l'offerta di spazi sulle navi e la domanda plausibile a seconda della rotta; il 95% è d'accordo sul fatto che, in passato, le consultazioni sono state scarse tra i vettori ed i caricatori;
- il 75% dei clienti supporta la pubblicazione da parte dei vettori delle previsioni sull'offerta e sulla domanda, mentre il 95% è d'accordo sul fatto che le previsioni hanno bisogno di essere migliorate;
- il 95% dei clienti supporta un database fondato sull'analisi da porto a porto per i dati relativi ai volumi.
Secondo la ELAA, i risultati dell'indagine mostrano che i timori espressi dallo ESC e dalla Comunità Europea riguardo alla possibilità che le proposte della ELAA possano indurre a collusioni non sono supportati da coloro che si suppone dovrebbero essere le vittime di questa "collusione".
In conclusione, la ELAA avverte come molti clienti, quali ad esempio i vettori, ritengano che dati migliori e più consultazioni, così come è previsto nella sua proposta alla Commissione Europea, possano migliorare i servizi di navigazione di linea.
Commentando i risultati dell'indagine, il capo esecutivo della ELAA, Chris Bourne, ha affermato: "Anche se non si tratta che di un semplice sondaggio di opinione effettuato presso 21 società, esso mostra chiaramente che gran parte di ciò che vorremmo risulta accettabile ai caricatori europei, il che contraddice quanto affermato dallo ESC. Ci chiediamo, pertanto, chi realmente lo ESC rappresenti, nonché in che modo esso vada in giro a raccogliere le opinioni dei propri associati".
Naturalmente, non tutti i caricatori sono d'accordo con noi, e quindi continueremo ad essere lieti di discutere con lo ESC il miglior modo per portare avanti la cosa, ma è improbabile che si riesca ad arrivare da qualche parte finché avremo opinioni così divergenti con certi singoli esponenti nell'ambito di quella organizzazione".
(da: Containerisation International, dicembre 2006, pag. 24)
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