testata inforMARE
Cerca
14. September 2025 - Jahr XXIX
Unabhängige Zeitung zu Wirtschaft und Verkehrspolitik
02:21 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM über Shipping
und Logistik

LA COMPETITIVITA'
DELLA PORTUALITÀ ITALIANA

Sintesi della ricerca

realizzata per il CNEL
da Andrea Costa di Maior Srl
con la collaborazione di
Marco Girella e Ilaria Lucente

 

1. Le considerazioni che hanno stimolato il CNEL ad affrontare il tema della competitività della portualità italiana.

Non vi è dubbio che la Legge 84/94 abbia rappresentato una significativa svolta a sostegno dell'ammodernamento della portualità italiana, ma quanto il percorso fino ad oggi realizzato ha portato la capacità competitiva di quest'ultima ai livelli di quella espressa dalle più avanzate realtà portuali europee? E in quale misura i risultati fino ad oggi ottenuti sono in grado di fornire un supporto per affrontare le nuove scommesse che il futuro prossimo ci riserva?

Il CNEL ha messo a fuoco questi quesiti e ne ha ricercato le risposte sullo stimolo delle considerazioni che seguono, incentrate sul ruolo strategico dell'Italia, intesa come "Sistema-Paese", nello scenario dell'economia nazionale e nella dinamica degli scambi internazionali.

  • Il ruolo della portualità italiana per lo sviluppo dell'economia:

  • l'Italia è un paese trasformatore in quanto importa "quantità" ed esporta "valore": sono pertanto essenziali le relazioni, in termini sia di quantità sia di qualità, con tutti i principali mercati di approvigionamento e di distribuzione dei prodotti.
  • i porti, nella loro qualità di "nodi" privilegiati del sistema delle infrastrutture di trasporto svolgono un ruolo primario di "generatori" e di "moltiplicatori" di relazioni1

    1 Posto che la rilevanza di un nodo infrastrutturale è principalmente in funzione del numero di relazioni che è in grado di attivare, le relazioni attivabili da un porto sono di gran lunga più numerose di quelle attivabili da un nodo stradale o ferroviario; ciò in virtù della grande flessibilità del trasporto marittimo rispetto alla rigidità delle infrastrutture terrestri.

  • i porti hanno un ruolo significativo anche per il riequilibrio modale del sistema dei trasporti nazionale. Il loro contributo è essenziale anzitutto a motivo della particolare morfologia del territorio: la forma lunga e stretta dell'Italia e la prevalenza di aree montagnose rende difficile e costosa la costruzione della rete infrastrutturale terrestre, rispetto alla quale il trasporto marittimo rappresenta un'alternativa tutt'altro che trascurabile. Il ruolo degli scali marittimi assume poi oggi un ulteriore e forte rilievo a fronte della nota esigenza, comune all'Italia come ad altri Paesi, di spostare quote di traffico dalle vie di terra a quelle del mare al fine di affrontare non più dilazionabili problemi di sostenibilità ambientale.

  • L'impatto sulla competitività dei porti italiani del processo di ristrutturazione delle attività logistiche.
  • La caduta delle barriere doganali tra i Paesi comunitari e, non secondariamente, l'introduzione dell'euro, hanno stimolato i grandi gruppi industriali (tra cui anche soggetti italiani che operano sui mercati internazionali) ad avviare un processo di razionalizzazione delle attività distributive e di assemblaggio basato tendenzialmente sulla riduzione dell'elevato numero di strutture a servizio dei diversi paesi attraverso la concentrazione in poche strutture volte a servire l'intero continente o vastissime parti di esso.

    Tali ultime hanno trovato collocazione prevalentemente nell'area centro-nord europea non solo a motivo dell'entità della domanda di mercato presente nell'area in questione ma anche dalla grande apprezzabilità della logistica offerta (tanto in termini di infrastrutture, quanto di servizi disponibili) e della complessiva efficienza a fronte delle più generali esigenze tipiche delle attività industriali.

    In questa situazione l'Italia tende a trovarsi decentrata, rispetto alla domanda di trasporto, per prodotti che prima avevano origine/destinazione nel suo territorio. Tale situazione porta conseguentemente ad un indebolimento della forza di attrazione dei porti per i traffici di questi prodotti.

    Questa evoluzione mette in evidenza la tendenza ad una sempre maggiore interdipendenza tra competitività della portualità italiana e competitività del "Sistema Paese". Pur rimanendo fondamentali la qualità delle infrastrutture e l'efficacia dei servizi portuali, per l'inserimento dell'Italia nel circuito delle scelte strategiche degli operatori logistici, aumenta non solo il peso di qualità, efficacia ed economicità dei servizi di trasporto terrestre, ma anche il peso di quell'insieme di fattori che fanno parte della competitività del "Sistema Paese", ossia disponibilità, affidabilità, efficacia, economicità di tutti i fattori inerenti alla produzione delle attività logistiche, non meno che di ogni altra attività produttiva (aree attrezzate, risorse umane, comunicazioni, energia, servizi alle persone, semplicità delle pratiche burocratiche, trasparenza e certezze nell'applicazione delle diverse normative, ecc.).

     

    2. Considerazioni preliminari sui concetti di competizione, concorrenza e competitività nel settore delle attività portuali.

    2 L'uso improprio dei suddetti termini si può forse giustificare per il fatto che la stessa dottrina economica sovente trova difficoltà ad inquadrare nelle diverse casistiche della realtà concreta i propri assunti teorici (in particolare, ad esempio, per quanto riguardo la individuazione di un mercato). Peraltro, un approfondimento delle differenze di significato da attribuire a questi termini è parso necessario, in quanto differenti accezioni attribuite agli stessi avrebbero potuto caratterizzare diversamente la ricerca. Per tale ragione si è ritenuto di assumere a generale riferimento i concetti espressi dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato rilevabili dalla sua "Indagine conoscitiva nel settore dei servizi portuali" (1992-97).

    3 Le definizioni di concorrenza e di mercato sono tratte da F. Gobbo "Il mercato e la tutela della concorrenza" Il Mulino, 1997.

    4 L'Autorità Garante,nella sua indagine citata,formula una chiara distinzione tra i concetti di concorrenza e di competitività: infatti, affrontando il tema della "concorrenza fra porti", definisce questa "una espressione ambigua, che sembra evocare un confronto tra porti nel loro complesso, richiamando valutazioni relative alla competitività, proprie della politica industriale piuttosto che della concorrenza"; viene fatto notare, infatti, che è difficilmente ipotizzabile un "prodotto porto" unitario per la difficoltà di tipizzare i diversi servizi in esso svolti.

    Una preliminare precisazione definitoria di questi concetti, è necessaria per il significato discordante e, talvolta, improprio, che sovente viene ad essi attribuito nel linguaggio corrente2.

    • Quale sinonimo di competizione(definita nei dizionari "gara", "rivalità", "lotta per ottenere un risultato"), in campo economico viene utilizzato il termine concorrenza, ossia "la rivalità tra imprese produttrici di beni o di servizi, che attuano comportamenti indipendenti per migliorare le proprie posizioni economiche sul mercato a scapito di quelle dei rivali".
    • La definizione di cui sopra, mette in evidenza come una situazione di concorrenza presupponga l'esistenza di un mercato, che trova a sua volta definizione in "qualsiasi ambito entro il quale si realizza l'incontro tra domanda ed offerta di beni e servizi e lo scambio di essi grazie al meccanismo del prezzo, determinato appunto da tale incontro: gli operatori decidono in autonomia i propri comportamenti, in particolare i prezzi, e le quantità di vendita e di acquisto e la performance complessiva del mercato, in termini di prezzi e di qualità globali, è la risultante delle decisioni decentrate degli attori che vi operano e delle loro interazioni"3.

    • Il termine competitività, invece, definisce la capacità di vendita che ha un prodotto o servizio rispetto ad altri simili presenti sul mercato, od anche la possibilità di sostenere la concorrenza. Il concetto di competitività, quindi, non fa necessariamente riferimento ad una situazione di concorrenza in essere ma, più in generale, alla capacità di un soggetto (o di un gruppo di soggetti) di affrontare nuove o diverse situazioni di concorrenza determinate da mutamenti che potrebbero avvenire nel mercato sotto il profilo della quantità/qualità dei servizi offerti, o dall'ampliamento della dimensione geografica del suo hinterland di riferimento a seguito dell'abbattimento di barriere politiche e/o economiche e/o normative, o per altri motivi che possano influenzare l'evoluzione dei mercati4.

     

    3. Caratteristiche ed approccio metodologico della ricerca.

    Lo scenario delineato nel paragrafo 1 e le considerazioni svolte nel paragrafo 2 sul significato da attribuire ai termini competizione, concorrenza e competitività, hanno portato a definire le due caratteristiche fondamentali della ricerca, ossia:

    • il suo inquadramento nel tema della "competitività" piuttosto che in quello della "competizione";
    • la visione della portualità italiana intesa come "sistema" piuttosto che come semplice aggregato di singoli porti.

    Sotto il profilo metodologico la ricerca è basata su due principali aree di lavoro, per le quali sono state elaborati specifici strumenti di analisi:

    • la realizzazione di un quadro conoscitivo di sintesi della portualità italiana, tale da consentire una lettura in chiave di sistema e non di semplice aggregato di entità tra loro indipendenti;
    • la realizzazione di un innovativo strumento per l'analisi dei fattori di competitività dei singoli porti e della portualità nel suo complesso.

     

    4. Il quadro conoscitivo di funzioni e ruoli dei porti italiani.

    Ogni impegno volto ad affrontare una qualche realtà ha ovviamente necessità di disporre di un affidabile quadro di sintesi rappresentativo della realtà medesima.

    Così ai fini del presente studio si è cercato preliminarmente di costruire un quadro di sintesi della portualità italiana strutturato in modo da poter "leggere" le caratteristiche più significative ed essenziali dei singoli porti, nonchè il ruolo che viene da essi svolto nei confronti del territorio, con riguardo agli effetti sull'economia locale e all'impatto dei flussi di traffico sulle relative infrastrutture

    Al riguardo si deve peraltro osservare che i dati conoscitivi dei porti italiani, così come forniti dalle varie fonti ufficiali, risultano connotati da grande disomogeneità per quanto riguarda i più disparati elementi quali, a titolo esemplificativo, i criteri di rilevazione e di computo, la definizione delle unità di traffico rilevate, il grado di dettaglio, la classificazione dei traffici e l'oggettiva completezza di rilevazione; inoltre gli stessi offrono una visione molto parziale delle funzioni e dei ruoli dei diversi porti, in quanto volti a cogliere prevalentemente parametri quantitativi e solo marginalmente parametri qualitativi; per questo motivo, pertanto, le informazioni disponibili sui vari scali marittimi risultano difficilmente comparabili e, se comparate, non consentono di produrre prospetti di sintesi sufficientemente significativi.

    5 Con la sola eccezione dei dati relativi all'hinterland marittimo, per i quali ci si è riferiti alla ricerca del CNEL su "Traffici Marittimi e Mediterraneo ' 2002".

    6 Dai dati utilizzati per la Scheda di sintesi sono state tratte ulteriori analisi e considerazioni per le attività portuali relative alle rinfuse liquide e solide, al trasporto di merci in contenitori, ai contenitori movimentati nei porti di transhipment, alle merci trasportate su navi ro-ro, alle merci varie non containerizzate.

    Per ovviare alle criticità di cui sopra, i dati disponibili presso le 27 Autorità Portuali ed Aziende Speciali5, sono stato oggetto di elaborazione al fine di renderli il più possibile omogenei nei contenuti.

    Il tutto ha consentito di produrre la "Tavola di Sintesi della Portualità Italiana", di seguito riportata, che consente di leggere, con buona immediatezza, le seguenti informazioni6:

    • per ciascun porto:

    • le tipologie di movimentazioni portuali suddivise per modalità di trasporto (merci alla rinfusa, merci in colli, passeggeri) e per tipologia di servizio (trasporto di merci in contenitori o su navi Ro-Ro; passeggeri in crociera o su navi traghetto); le unità di carico movimentate (teu e trailer) relative alle varie tipologie di servizi;
    • i quantitativi (in tonnellate) relativi alle suddette diverse tipologie di merci movimentate, con l'indicazione della posizione nella classifica dei porti nazionali per ciascuna tipologia di traffico;
    • una indicazione, sia pur solamente di carattere qualitativo (in mancanza di dati completi) delle più significative merceologie movimentate;
    • l'ampiezza dell'hinterland, sia sul lato terrestre, sia sul lato marittimo;

    • per ciascuna area geografica:

    • dove e come in ciascun ambito geografico vengono svolte le tipologie di traffico sopra indicate. Ciò consente di rilevare, in una prima istanza, se i traffici svolti nei porti che insistono su un'area territoriale sostanzialmente omogenea possono essere considerati sinergici piuttosto che in sovrapposizione tra loro (tenendo anche conto dell'ampiezza dei rispettivi hinterland di riferimento) e l'impatto provocato dai traffici dei porti sul trasporto terrestre. Questo approccio di analisi consente di estendere la visione dell'impatto delle attività portuali all'intero territorio nazionale.

     

     

    TAVOLA 1 SCHEDA DI SINTESI DELLA PORTUALITA' ITALIANA

    LEGENDA

    Per le rinfuse liquide e solide:

    e = energetiche  ch = chimiche  mi = minerali  a = alimentari  v = varie

    Per i passeggeri:

    c = crociere  t = traghetti

    Per i contenitori:

    d = Deep sea (presenza di servizi intercontinentali con scalo diretto)  s = Short sea  ts = Transhipment

    Per traghetti/ro-ro:

    n = servizi nazionali
    i = servizi internazionali

    Per l'hinterland terrestre

    LR = lungo raggio (circa 20% del traffico oltre 250 km. o 25% via treno)
    MR = medio raggio (circa 20% del traffico oltre 150 km. o 15% via treno)
    CR = corto raggio (più del 80% del traffico entro 150 km.)

    Per l'hinterland marittimo

    IC = intercontinentale (numero di aree economiche intercontinentali servite)
    IM = inframediterraneo (numero di porti inframediterranei collegati)
    N = nazionale (numero di porti nazionali collegati con servizi traghetto, esclusi i feeder ed i servizi prevalentemente passeggeri)

    Per le funzioni portuali

    CO = commercialeID = industriale

    * Posizione ricoperta nella classifica dei porti, per ciascuna tipologia di traffico

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

     

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Alto/medio Tirreno

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Savona

    7,1
    e; ch

    8

    3,8
    a; e; mi

    7

    2,3

    18

    524
    c; t

    15

    53
    d; s

    13

    -

    -

    MR

    21

    10

    -

    CO

    Genova

    20,4
    e; a; ch

    4

    5,0
    e, mi, v

    5

    27,7

    1

    3.350
    c; t

    5

    1.605
    d; s

    2

    264
    n; i

    3

    LR

    31

    35

    6

    CO; ID

    La Spezia

    4,7
    e

    13

    2,0
    a; e; mi; v

    9

    12,9

    4

    40
    t

    19

    1.006
    d; s

    3

    -

    --

    LR

    26

    22

    -

    CO

    Marina di Carrara

    0,03
    v

    21

    0,3
    mi

    21

    3,0

    17

    -

    -

    8
    s

    19

    -

    --

    CR

    3

    -

    -

    CO

    Livorno

    8,4

    7

    1,4
    v

    13

    15,8

    2

    2.167
    c; t

    7

    592
    d; s

    5

    259
    n; i

    4

    LR

    31

    32

    6

    CO; ID

    Piombino

    0,8
    v

    17

    4,2
    e; mi; v

    6

    4,0

    13

    3.656
    t

    3

    -

    -

    76
    n

    15

    MR

    -

    -

    2

    CO; ID

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Medio/basso Tirreno

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Civitavecchia

    3,6
    e

    15

    1,5
    a; e; mi; v

    10

    3,2

    16

    2.203
    c; t

    6

    50
    s

    14

    120
    n; i

    10

    MR

    17

    1

    5

    CO

    Gaeta

    2,2
    e

    16

    0,7
    v

    17

    -

    -

    -

    -

    -

    -

    -

    --

    CR

    -

    -

    -

    CO

    Napoli

    6,0
    e; ch; a; v

    11

    0,7
    a; mi; v

    18

    12,8

    5

    8.752
    c; t

    2

    433
    d; s

    6

    199
    n

    7

    MR

    29

    23

    3

    CO

    Salerno

    -

    -

    0,1

    25

    7,1

    8

    354
    t

    16

    417
    d; s

    7

    67
    n; i

    16

    MR

    27

    22

    3

    CO

    Gioia Tauro

    -

    -

    0,3

    22

    1,5

    23

    -

    -

    3.148
    d; s; ts

    1

    -

    --

    LR

    24

    33

    -

    CO

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Alto/medio Adriatico

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Ravenna

    6,2
    e; ch; a

    10

    12,2
    a; e; mi; v

    2

    6,7

    9

    -

    -

    160
    s

    10

    38
    n

    18

    MR

    23

    16

    1

    CO; ID

    Chioggia

    -

    -

    1,0
    a; mi; v

    15

    0,9

    24

    -

    -

    -

    -

    -

    --

    CR

    -

    8

    -

    CO

    Venezia

    13,0
    e; ch

    6

    10,3
    a; e; mi; v

    3

    6,7

    10

    1.124
    c; t

    11

    283

    d; s

    9

    92
    n; i

    13

    LR

    28

    25

    1

    CO; ID

    Monfalcone

    0,6

    19

    1,3
    e; mi; a; v

    14

    1,8

    21

    -

    -

    1

    20

    -

    -

    CR

    5

    1

    -

    CO

    Trieste

    35,7
    e; ch

    1

    2,6
    a; e; mi; v

    8

    7,6

    7

    322
    c; t

    17

    120
    d; s

    11

    214
    i

    6

    LR

    27

    22

    -

    CO; ID

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Medio/basso Adriatico e Ionio

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Taranto

    6,4
    e; ch; v

    9

    17,3
    e; mi; v

    1

    13,7

    3

    0,1

    20

    658
    d; s; ts

    4

    -

    -

    MR

    10

    19

    1

    CO; ID

    Brindisi

    4
    e; ch; a

    14

    6,2
    e; c; v

    4

    1,8

    22

    680
    t

    13

    2
    s

    21

    92
    i

    14

    LR

    25

    16

    -

    CO; ID

    Bari

    -

    -

    1,5
    a; e; mi; v

    12

    2,3

    19

    1.308
    c; t

    10

    24
    s

    15

    118
    i

    11

    LR

    -

    4

    -

    CO

    Ancona

    5,1
    v

    12

    1,5
    a; e; mi; v

    11

    3,4

    15

    1.480
    t

    9

    75
    s

    12

    199
    i

    8

    LR

    27

    21

    -

    CO; ID

     

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Isole

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Messina-Milazzo

    16,7
    e; ch; v

    5

    0,7
    a; mi

    19

    0,05

    25

    12.130
    t

    1

    -

    -

    851
    n

    1

    CR

    -

    -

    1

    CO

    Trapani

    0,08
    e

    -

    -

    -

    2,0

    20

    1.117
    t

    12

    12
    s

    18

    57
    n; i

    17

    CR

    20

    5

    3

    CO

    Catania

    0,07

    -

    0,2
    a; mi; v

    24

    3,8

    14

    198
    c; t

    18

    13
    s

    17

    115
    n; i

    12

    CR

    23

    14

    6

    CO

    Augusta

    29,2
    e; ch

    2

    0,9
    v

    16

    -

    -

    -

    -

    -

    -

    -

    --

    CR

    -

    -

    -

    CO; ID

    Palermo

    0,8
    e; v

    -

    0,3
    a; e; v

    23

    4,3

    12

    1.656
    c; t

    8

    15
    s

    16

    217
    n

    5

    CR

    26

    15

    6

    CO

    Cagliari-Sarroch

    26,6
    e; ch

    3

    0,6
    a; m; v

    20

    6,7

    11

    537
    t

    14

    313
    d; s; ts

    8

    183
    n

    9

    CR

    -

    -

    6

    CO; ID

    Olbia-Golfo Aranci

    -

    -

    -

    -

    7,8

    6

    3.649
    c; t

    4

    -

    -

    337
    n

    2

    CR

    -

    -

    4

    CO

     

    Dalla Scheda di Sintesi emerge che:

    • la rilevanza di un porto non può essere individuata esclusivamente dall'entità di alcuni parametri di riferimento di tipo meramente quantitativo (per esempio totale delle merci imbarcate/sbarcate, totale metri lineari di banchina, ecc.), ma è, piuttosto, la risultante di un più ampio insieme di parametri (per esempio tipologie di traffico, modalità di movimentazione delle merci trasportate, caratterizzazione merceologica, ecc.);
    • 7 A titolo di esempio si deve considerare che il ruolo svolto nei confronti del territorio dai porti tirrenici, da quelli adriatici e da quelli insulari, è palesemente diverso; pertanto ogni raffronto tra i medesimi in termini puramente quantitativi è scarsamente significativo, quando non fuorviante.

    • tra i parametri più significativi della rilevanza di un porto, va incluso il ruolo che viene svolto nei confronti del territorio (impatto delle diverse tipologie di traffico sulle infrastrutture del trasporto, ampiezza dell'hinterland servito, mercati intercontinentali e inframediterranei collegati, ecc)7;
    • dal quadro di sintesi emerge chiaramente un certo numero di porti nazionali (di cui alla Tavola 9 della ricerca, di seguito riportata) che possono essere ritenutiti di maggior rilievo per il mix di volumi e tipologia di traffici, con particolare riferimento a quelli delle merci varie e/o dei prodotti specializzati, per la dimensione dei mercati serviti, per la loro valenza per l'economia nazionale e/o internazionale; peraltro, tale valutazione, corretta se riferita ai porti singolarmente considerati, può assumere un valore ed un significato assai più relativo, in una visione di sistema. In tale visione, infatti, anche taluni porti considerati "minori" possono risultare, per la peculiarità del ruolo svolto, "non sostituibili" nel contesto della portualità nazionale e quindi apportatori di un contributo più che significativo alla competitività della stessa.
    • Sempre per evidenziare, a titolo esemplificativo, la diversa lettura del ruolo dei diversi porti che può essere offerta da una visione di sistema, nella seguente tavola dei porti, individuati come di particolare rilievo,sono stati inseriti Napoli e Salerno come se fossero un unico complesso portuale, in quanto la rilevanza del loro ruolo dei medesimi riferita all'intero Mezzogiorno, particolarmente per i traffici internazionali, assume una reale significatività solamente se vengono rappresentati come unica entità. Riferendoci, a titolo di esempio, ai soli traffici in contenitori, appare di scarso significato osservare che Napoli è al 6' posto tra i porti italiani con 433.000 teu movimentati e che Salerno è al 7' posto con 417.000 teu; in effetti ci troviamo di fronte ad una realtà unitaria che, con una movimentazione complessiva ormai vicina a un milione di teu, assume una rilevanza, in termini di capacità di attrazione dei traffici, di gran lunga superiore a quella che può apparire da un puro dato statistico legato alla suddivisione amministrativa dei due porti.

     

     

    TAVOLA 9 I PORTI ITALIANI DI PARTICOLARE RILIEVO

     

     

    MOVIMENTAZIONI PORTUALI

    TIPOLOGIA DI SERVIZI
    DI LINEA MERCI

    TIPOLOGIA DI
    HINTERLAND
    (per i traffici merci)

    FUNZIONI
    PORTUALI

     

    Rinfuse
    (mil. tonn.)

    Merci varie
    (mil. tonn.)

    Passeggeri
    (n.x1000)

    Contenitori
    (teux1000)

    Ro-ro
    (trailerx1000)

    Terrestre

    Marittimo

     

    PORTI Alto/medio Tirreno

    Liquide

    *

    Solide

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    *

     

    IC

    IM

    N

    Genova

    20,4
    e; a; ch

    4

    5,0
    e, mi, v

    5

    27,7

    1

    3.350
    c; t

    5

    1.605
    d; s

    2

    264
    n; i

    3

    LR

    31

    35

    6

    CO; ID

    La Spezia

    4,7
    e

    13

    2,0
    a; e; mi; v

    9

    12,9

    4

    40
    t

    19

    1.006
    d; s

    3

    -

    -

    LR

    26

    22

    -

    CO

    Livorno

    8,4

    7

    1,4
    v

    13

    15,8

    3

    2.167
    c; t

    7

    592
    d; s

    6

    259
    n; i

    5

    LR

    31

    32

    6

    CO; ID

    PORTI Alto/medio Adriatico

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Ravenna

    6,2
    e; ch; a

    10

    12,2
    a; e; mi; v

    2

    6,4

    10

    -

    -

    160
    s

    8

    38
    n

    18

    MR

    23

    16

    1

    CO; ID

    Venezia

    13,0
    e; ch

    6

    10,3
    a; e; mi; v

    3

    6,7

    9

    1.124
    c; t

    11

    283
    d; s

    7

    86
    n; i

    14

    LR

    28

    25

    1

    CO; ID

    Trieste

    35,7
    e; ch

    1

    2,6
    a; e; mi; v

    8

    7,6

    7

    322
    c; t

    16

    120
    d; s

    9

    214
    i

    7

    LR

    27

    22

    -

    CO; ID

    PORTI Mezzogiorno

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    Napoli/Salerno

    6,0
    e; a; v

    11

    0,8
    a; mi; v

    17

    19,9

    2

    9.106
    c; t

    2

    850
    d; s

    4

    266
    n

    4

    MR

    56

    45

    6

    CO

    Gioia Tauro

    -

    -

    0,3

    23

    1,5

    23

    -

    -

    3.148
    d; s; ts

    1

    -

    -

    LR

    24

    33

    -

    CO

    Taranto

    6,4
    e; v

    9

    17,3
    e; mi; v

    1

    8,9

    5

    0,1

    -

    658
    d; s; ts

    5

    -

    -

    MR

    10

    19

    1

    CO; ID

     

    5. L'analisi dei fattori di competitività dei singoli porti e della portualità nel suo complesso

    Le informazioni contenute nella Scheda di sintesi delle funzioni e dei ruoli dei porti italiani, da sole, evidentemente, non sono in grado di fornire significative indicazioni sulla competitività degli stessi, ossia sulla capacità di esprimere una offerta qualitativamente elevata di infrastrutture e servizi, in grado sia di sostenere efficacemente la concorrenza di altri porti presenti negli stessi mercati, sia di rappresentare, anche in assenza di situazioni di concorrenza, un fattore qualitativo di sostegno allo sviluppo economico locale e nazionale .

    Come può essere, quindi, valutata la competitività di un porto, dal momento che questa discende più da parametri di tipo qualitativo che non da parametri di tipo quantitativo?

    Il principio di riferimento, che secondo la presente ricerca è apparso più idoneo a tal fine, è quello desumibile dal Piano Generale dei Trasporti e della Logistica, ossia:

    il valore di una infrastruttura è in funzione del servizio che la stessa è in grado di erogare e del servizio che i suoi utenti si attendono venga erogato

    Tenendo conto di questo principio, la metodologia adottata dalla ricerca si è sviluppata su due livelli:

    • una metodologia per definire dei "parametri di rilevanza" da attribuire ai diversi fattori che determinano la competitività di un porto generico. A tal fine sono state individuate 47 voci rappresentative di fattori di competitività, che sono state raggruppate a loro volta in 5 macro categorie omogenee: posizione rispetto ai mercati (collegati via mare e via terra), infrastrutture ed impianti (portuali ed extraportuali), qualità/efficacia dei servizi offerti, costi sostenuti dall'utenza (per le diverse attività operative e per i collegamenti con l'hinterland), opportunità (possibilità di espansione delle infrastrutture portuali, piani di sviluppo del territorio, i valori espressi dalla comunità portuale e da quella locale). Il diverso grado di rilevanza dei fattori di competitività è stato determinato attraverso questionari ed interviste raccolte nell'ambito di un campione di 78 soggetti esperti di portualità, nazionali ed esteri, a cui è stato richiesto di esprimere la loro valutazione indicando se ciascuno dei diversi suddetti fattori fosse da ritenersi determinante, rilevante, poco rilevante, od ininfluente ai fini della competitività di un porto;
    • una metodologia per valutare la capacità competitiva di un porto specifico, attraverso la "competitività percepita" espressa dagli utenti e dagli operatori di quel porto per i diversi fattori di competitività. Le valutazioni così ottenute possono essere rapportate ai parametri individuati per un porto generico.

    Le principali criticità che sono emerse nella applicazione di questa metodologia, sono riconducibili:

    • a fattori oggettivi
    • (diverse tipologie di prodotti/servizi offerti in uno stesso porto, presenza di aree portuali con caratteristiche notevolmente diverse, ecc.);

    • a fattori soggettivi
    • (relatività della percezione della capacità competitiva del porto da parte degli intervistati).

    L'effetto di tali criticità, peraltro, viene notevolmente attenuato per effetto del numero molto elevato di fattori di competitività presi in considerazione (47) e per la loro suddivisione nelle 5 specifiche macro aree sopra specificate.Ciò, infatti, consente:

    8 Per il porto di Genova, ad esempio, non risulterebbe corretto mediare una valutazione delle nuove infrastrutture realizzate nel bacino di Voltri con quelle presenti nel porto storico.

    • di individuare, anche nell'ambito di uno stesso porto, l'opportunità di utilizzare indicatori differenziati per aree portuali od ambiti di attività che presentino caratteristiche sensibilmente disomogenee8;
    • di ridurre l'impatto della soggettività degli intervistati su ogni singola voce analizzata, per effetto del frazionamento delle stesse
    • di individuare più facilmente, attraverso un incrocio dei dati dei questionari e delle interviste, le valutazioni su cui può aver maggiormente inciso la soggettività e su cui, quindi, risulti opportuno effettuare approfondimenti di analisi.

    La metodologia di cui sopra è stata applicata ad un campione di porti (i 10 porti di cui alla Tavola 9 della ricerca, riportata nel precedente paragrafo 4), per i quali sono state realizzate specifiche schede, che uniscono agli indicatori della capacità competitiva alcuni dati essenziali relativi alle dotazioni infrastrutturali ed ai traffici più significativi: i lineamenti che complessivamente emergono da tali informazioni non solo forniscono specifiche indicazioni sui singoli porti, ma offrono anche degli spunti per una valutazione della competitività della portualità italiana nel suo complesso, che si possono così sintetizzare:

    • posizione nei mercati:
    • in generale la valutazione è molto positiva per tutti i porti. Peraltro, tale positività risulta più variegata per quanto riguarda i collegamenti marittimi (diverse tipologie di traffico nel Tirreno, nell'Adriatico, nel Mezzogiorno, nelle Isole). Per quanto riguarda i collegamenti con l'hinterland terrestre, le opinioni sono concordemente più positive: occorre rilevare, però, che questa valutazione si riferisce sostanzialmente ai traffici nazionali, in considerazione della quota molto limitata di traffico che va oltre le Alpi;

    • le infrastrutture:
    • la valutazione delle infrastrutture portuali nella maggioranza dei casi appare poco più che sufficiente, con la sola eccezione di alcuni grandi progetti realizzati recentemente (Gioia Tauro, Genova Voltri, Taranto). Le criticità che emergono, nella maggior parte dei casi, non si riferiscono alla generalità delle infrastrutture portuali, ma, piuttosto, a specifiche situazioni (fondali, piazzali, viabilità stradale, raccordi ferroviari, '); quasi mai compaiono rilevanti criticità relativamente agli impianti per la movimentazione delle merci. Per quanto riguarda le infrastrutture extraportuali, i porti che lamentano maggiori criticità (soprattutto per il sistema ferroviario) sono quelli che trattano i maggiori volumi di traffici, o quelli la cui viabilità presenta significative sovrapposizioni con la viabilità urbana;

    • la qualità e l'efficacia dei servizi:
    • con riferimento a singole aree di servizi portuali, le valutazioni generalmente più positive riguardano sia la produttività delle operazioni portuali, sia la professionalità delle risorse umane; le principali criticità riguardano qualità ed efficacia dei servizi pubblici e delle manovre ferroviarie. In generale sono più frequenti i casi di valutazioni positive per i porti di non grandi dimensioni o maggiormente specializzati, a motivo delle minori problematiche che emergono nell'organizzazione dell'insieme delle attività portuali;

    • i costi sostenuti dall'utenza:
    • le tariffe dei servizi portuali sono generalmente ritenute buone, anche in rapporto al mercato internazionale, per i servizi liberalizzati (le operazioni terminalistiche). L'onerosità dei porti italiani viene principalmente attribuita dagli operatori ai costi indiretti dovuti alle disfunzioni provocate dallo scarso coordinamento delle diverse attività portuali.

    Al quadro di base che si ricava dall'analisi della competitività percepita riferita ai 10 porti più rilevanti si è voluto aggiungere un ulteriore sforzo conoscitivo diretto ad individuare i punti di forza e di debolezza che possono incidere "a livello di sistema" e che non possono essere rilevati dalla sola puntuale analisi dei fattori di competitività dei singoli porti.

    A tale scopo il quadro di cui sopra è stato integrato mediante contributi di opinioni raccolte presso soggetti esperti di portualità; dal tutto sono emerse le seguenti considerazioni fondamentali:

    9 A titolo di esempio, mentre in passato la compagnia di navigazione che decideva di scalare un porto svolgeva la trattativa su costi e produttività essenzialmente con il terminalista, oggi sempre più le valutazioni includono anche i costi e, soprattutto, l'affidabilità di tutte le altre attività portuali. Infatti, gli investimenti sempre più elevati nelle navi inducono le compagnie a migliorare la loro redditività ottimizzando gli itinerari, principalmente attraverso la riduzione dei tempi di sosta nei porti; pertanto, il rispetto dei tempi programmati sempre più dipende dall'affidabilità di tutte le tipologie di prestazioni offerte alla nave in occasione dello scalo nel porto. Per quanto riguarda i caricatori, le situazioni che maggiormente incidono sulla programmabilità delle operazioni connesse con il trasferimento delle merci da/per il porto riguardano la congestione nella viabilità, la scarsa affidabilità del trasporto ferroviario, gli ostacoli burocratici, particolarmente per le operazioni doganali.

    10 E' opportuno evidenziare come nella visione di un sistema infrastrutturale a rete assumano un ruolo determinante gli interporti ed i centri intermodali.

    11 Nell'ambito del "sistema delle regole" andrebbe inquadrato anche un ruolo delle Autorità Portuali di promotori/supervisori di un coordinamento tra tutti gli operatori portuali volto a realizzare quella "affidabilità complessiva delle prestazioni offerte" sempre più richiesta dal mercato.

    • la elevata complementarità dei diversi fattori di competitività.
    • La valutazione della competitività di un porto è sempre più basata sul concetto di "prevedibilità" intesa come possibilità di formulare previsioni attendibili dei tempi operativi e dei costi del complesso delle operazioni portuali. E' ben noto, infatti, il sempre maggior valore che assume nell'attuale evoluzione delle attività logistiche, la variabile tempo: tale concetto è stato concordemente evidenziato tanto dagli armatori quanto dai caricatori e dai loro rappresentanti9. La scarsa presenza di tale previdibilità, oltre a danneggiare in modo particolare i porti in cui non si ritrova, riverbera una immagine negativa sull'intera portualità nazionale.

    • la elevata incidenza sulla competitività dei porti di fattori esterni
    • che sono al di fuori del controllo diretto delle Amministrazioni portuali. Tali fattori sono, principalmente, individuabili nell'ambito di:

      • un sistema infrastrutturale

      • che "metta in rete" i porti con i loro mercati di riferimento terrestri. Posto infatti che l'ottimizzazione delle variabili tempo .e spazio rappresenta una regola fondamentale della logistica moderna, la realizzazione di infrastrutture di trasporto "a rete", ossia in grado non solo di ridurre i tempi di percorrenza, ma anche di sviluppare gli accessi ad un territorio più ampio è, quindi, una condizione imprescindibile (ma oggi, purtroppo, non attuale) per il rafforzamento competitività della portualità10.

    • un sistema delle regole

    • che garantisca sia uniformi modalità di esecuzione dei servizi pubblici (orari, procedure, tempistica, informatizzazione, ecc.), sia trasparenza ed uniformità nella interpretazione ed applicazione delle diverse normative (anche in rapporto agli altri porti europei)11;
    • che renda più chiare ed efficaci le normative relative alle competenze delle Amministrazioni portuali (anche in campo finanziario) ed ai loro rapporti con le Amministrazioni centrali e gli Enti locali.
    • La disomogeneità (anche tra porto e porto) e la scarsa trasparenza del sistema delle regole, rappresentano, particolarmente per gli utenti internazionali, uno dei più rilevanti punti di debolezza del sistema portuale italiano.

     

    6. Quali interventi a sostegno della competitività della portualità italiana.

    La ricerca non poteva entrare nel merito della definizione di specifici interventi a sostegno della competitività, realizzabili nei singoli porti e in quanto tali rientranti nelle competenze delle Autorità Portuali, né, tanto meno, nella definizione di specifici interventi riferibili al sostegno della portualità nazionale nel suo complesso, che rientrano nell'ambito di valutazioni di politica generale; ha ritenuto, invece, di fornire un contributo nella individuazione delle tematiche a cui tali interventi dovrebbero essere riferiti.

    Tra queste, si evidenziano quelle che maggiormente si ritiene possano contribuire ad inquadrare la competitività della portualità italiana nel più ampio tema della competitività del "Sistema Paese":

    12 A seguito della globalizzazione dell'economia, sempre più si modificano i flussi di import ed export fra le aree economiche mondiali: ne è un chiaro esempio la rapidità con cui la Cina, per alcuni prodotti, sta modificando la sua posizione da paese esportatore a paese importatore (per es. per i minerali e prodotti metallurgici). Appare, quindi, rilevante prevedere con tempestività tali mutamenti al fine di comprendere il ruolo che può svolgere la portualità italiana a fronte degli stessi.

    13 Nel 2003, a fronte di 5,1 milioni di movimentazioni di contenitori espresse in teu (con l'esclusione delle movimentazioni per attività di transhipment), le movimentazioni di trailer espresse in teu (considerando che un trailer corrisponde, in termini di volume trasportabile, a circa 2,2 teu) sono state 5,8 milioni (con l'esclusione del traghettamento nello stretto di Messina).

    • La realizzazione di un affidabile quadro conoscitivo
      • dei ruoli e delle funzioni del sistema portuale;
      • della competitività, sia dei singoli porti, sia della portualità vista come sistema;
      • della evoluzione dei diversi mercati di riferimento, collegati via terra e via mare, sotto il profilo del loro valore strategico per l'economia nazionale12.

      Tale quadro conoscitivo dovrebbe rappresentare uno strumento propedeutico di supporto alle valutazioni politiche delle Istituzioni, sia centrali che locali.

    • La individuazione di una metodologia adeguata per effettuare gli interventi necessari a rendere più efficaci ed omogenee, in tutti i porti, le modalità di esecuzione dei servizi da parte dei diversi enti pubblici che svolgono compiti attinenti alle operazioni ed ai traffici portuali e a garantire trasparenza e uniformità nell'applicazione delle diverse normative.
    • Occorre considerare, in merito, che una soluzione a tale problematica appare tanto più essenziale quanto più si intenda promuovere a livello internazionale un ruolo dell'Italia quale piattaforma logistica unitaria.

    • Una valutazione dell'impatto non solo sui porti, ma anche sull'intero sistema dei trasporti terrestri, del congiunto sviluppo dei traffici a mezzo contenitori e di veicoli commerciali su navi Ro-Ro, al fine di poter attivare tempestivamente i necessari interventi, anche in coerenza con gli indirizzi comunitari in questo campo. A riprova della scarsa attenzione che fino ad oggi è stata prestata al fenomeno della crescita dei traffici di rotabili su navi Ro-Ro, la ricerca ha evidenziato come questi abbiano realizzato un numero di movimentazioni portuali, espresse in teu, superiori a quelle dei contenitori13.
    • Definizione di criteri guida per la pianificazione di grandi progetti strategici. La ricerca ha evidenziato come non sia ragionevole ipotizzare che la competitività della portualità italiana possa essere mantenuta nel medio-lungo termine solamente migliorando l'esistente, poiché le regole che governano lo sviluppo dei mercati e, quindi, il mondo dei trasporti e della logistica, si stanno evolvendo ed innovando con un ritmo sempre più rapido. Alcuni "Grandi Progetti" dovranno, quindi, essere individuati e pianificati, sia pure in una visione di medio-lungo termine,in funzione della loro capacità di contribuire allo sviluppo dell'intero sistema portuale e trasportistico e non solamente nell'ottica del rafforzamento di singoli porti. Occorre considerare che a tale visione si stanno ispirando progetti già in fase avanzata di studio in diversi Paesi europei.

     

    7. Come realizzare gli interventi a sostegno della competitività della portualità italiana

    Anche la pura elencazione delle aree di intervento in cui operare per far crescere la capacità competitiva della portualità italiana fa emergere con immediatezza il problema del "come" può essere realizzato un tale complesso di progetti che, nella quasi totalità, attengono a responsabilità e competenze di una pluralità di soggetti istituzionali.

    La ricerca, analizzate brevemente le criticità insite negli attuali strumenti programmatori e processi decisionali attinenti la portualità, rileva come un primo nodo da affrontare sia, quindi, quello di una maggiore chiarezza dei ruoli e delle competenze di tali soggetti.

    Al di là delle soluzione che verrà adottata circa la attribuzione delle competenza legislativa sui porti, tema che proprio mentre si scrive viene affrontato in Parlamento nel contesto della riforma del Titolo V della Costituzione, si sottolinea poi come resti di assoluta priorità l'esigenza di assicurare un effettivo ed efficace coordinamento fra i processi decisionali ed operativi dei diversi soggetticoinvolti ed al riguardo si osserva che in mancanza di tale garanzia, si perpetuerebbero gravi inconvenienti spesso lamentati a posteriori, quali dissipazione di risorse, strategie e progetti non coordinati, quando non addirittura contraddittori, nello stesso livello o ai diversi livelli di competenza istituzionale.

    Il CNEL che ha promosso la presente ricerca e tutti coloro che vi hanno collaborato, sono consapevoli che la realizzazione di un meccanismo in grado di assicurare siffatto coordinamento è tema che sconfina dalla stretta tematica portuale per entrare nel campo di quella "ingegneria legislativa" che è specifico campo di azione della politica.

    Ciò nonostante, pur non potendo né volendo indicare alcuna soluzione preconfezionata, viene richiamata la visione sistemica della portualità italiana, quale costante riferimento per le decisioni da assumere ad ogni livello, e con essa, la centralità del Piano Generale dei Trasporti e della Logistica, quale documento base di pianificazione, da integrare con gli attesi approfondimenti, relativi appunto alla portualità, che il Piano stessi prevede e da monitorare opportunamente nell'ambito dell'evoluzione dell'intero comparto dei trasporti e della logistica.

    La ricerca conclude non senza avvertire che tutto ciò implica un vero e proprio salto culturale richiedente quell'onesto e tenace sforzo di conoscere e di comprendere, cui la ricerca medesima cerca sempre di conformarsi, che è preliminare ad ogni decisione ed azione.

    Se è vero che la logistica è "l'arte di far sì che una cosa sia al posto giusto nel momento giusto", a tale sforzo sono chiamati, non meno che i logistici in senso stretto, quei "logistici degli interessi collettivi" che sono i soggetti della politica.

    ›››Archiv
    AB DER ERSTE SEITE
    HMM unterzeichnet neuen 10-Jahres-Vertrag mit Vale für den Transport von Eisenerz
    Seoul
    Der Wert liegt bei rund 310 Millionen Dollar.
    Die Hafenbehörde von Kampanien erzielt eine Vereinbarung mit UNIPORT und Assiterminal
    Neapel
    Die Regionalsteuer – betont die Hafenbehörde – birgt die Gefahr, die Wettbewerbsfähigkeit der Häfen zu untergraben
    IAPH und WCO veröffentlichen aktualisierte Leitlinien zur Zusammenarbeit zwischen Zoll- und Hafenbehörden
    Tokio/Brüssel
    Beitrag des World Shipping Council
    ABB und Blykalla arbeiten bei nuklearen Schiffsantrieben zusammen
    Stockholm
    Der Schwerpunkt der Vereinbarung liegt auf kleinen modularen Schnellreaktoren, die von der schwedischen Firma
    Saipem erhält neuen Offshore-Auftrag im Wert von rund 1,5 Milliarden US-Dollar in der Türkei
    Saipem erhält neuen Offshore-Auftrag im Wert von rund 1,5 Milliarden US-Dollar in der Türkei
    Mailand
    Es bezieht sich auf die dritte Phase des Sakarya-Gasfeldentwicklungsprojekts.
    Im zweiten Quartal wuchs der Güterverkehr im Hafen von Civitavecchia um +5,7 %
    Civitavecchia
    Rekord für Kreuzfahrtpassagiere in diesem Zeitraum
    Uniport und Assiterminal wehren sich gegen die zusätzlichen Gebühren, die die Region Kampanien von den Hafenbetreibern verlangt.
    Rom
    Betrag zwischen 10 % und 25 % der jährlichen staatlichen Gebühr
    Der erste Zug aus Belgien im Rahmen der Vereinbarung zwischen FS Logistix und Lineas ist in Segrate angekommen.
    Mailand
    Fünf Hin- und Rückverbindungen pro Woche nach Antwerpen sind geplant
    Am Passagierterminal im Hafen von Igoumenitsa werden derzeit Modernisierungsarbeiten durchgeführt.
    Neapel
    Grimaldi übernimmt das PCTC "Grand Auckland"
    Schäden an Unterseekabeln im Roten Meer
    Portsmouth
    Laut dem International Cable Protection Committee könnte der Schiffsverkehr die Ursache sein
    Das niederländische Unternehmen Damen baut 24 Marineschiffe für das britische Unternehmen Serco
    Gorinchem/Amsterdam
    Grünes Licht für einen Überbrückungskredit in Höhe von 270 Millionen Euro an das Schiffbauunternehmen.
    DP World baut und betreibt Containerterminal im neuen Hafen Contrecœur in Montreal
    Dubai/Montreal
    Es wird 2030 in Betrieb gehen
    Die Erweiterungsarbeiten am Kombiterminal Wien Süd haben begonnen.
    Wien
    Jährliche Verkehrskapazität soll um 44 % steigen
    Im Juli stieg der Schiffsverkehr im Suezkanal um +0,8 %
    Im Juli ging der Güterverkehr in den Häfen von Genua und Savona-Vado um -3,0 % zurück
    Genua
    Der Rückgang wurde durch den erhöhten Ölverkehr im Hafen von Vado begrenzt. Der Fährverkehr ging um 9,9 % zurück.
    Trump nominiert Laura DiBella als Vorsitzende der Federal Maritime Commission.
    Washington
    Die Nominierung von Robert Harvey als Kommissar der Bundesbehörde wurde ebenfalls an den Senat weitergeleitet.
    Genuas neuer Staudamm: Eine Änderung wurde genehmigt, um die Fertigstellung der Arbeiten bis Ende 2027 zu ermöglichen.
    Genua
    Die Arbeiten der Phasen A und B werden nicht nacheinander durchgeführt
    Assiterminal vereinfacht und standardisiert Baggerverfahren, um die betriebliche Wettbewerbsfähigkeit der Häfen wiederherzustellen.
    Taranto empfiehlt: Die Wiederverdampfungsanlage würde die Revitalisierung des Hafens fördern
    Tarent
    Melucci: eine Lebensader für das gesamte Hafensystem und für das Wirtschaftswachstum unserer Stadt.
    Fracht- und Kreuzfahrtverkehr in den Häfen Ostsiziliens nimmt zu
    Catania
    Im Containersegment wurde ein Anstieg von +27,9% verzeichnet
    FS Logistix und Lineas gründen Joint Venture zur Verwaltung des Antwerpener Mainhub-Terminals
    Antwerpen
    Bahnverkehr zwischen Antwerpen und Mailand voraussichtlich ausweiten
    Angriff auf einen Produktentanker im Roten Meer
    Southampton
    Eine Rakete schlug in der Nähe des Schiffes ein, das jedoch keinen Schaden erlitt
    Die Seeerprobungen für das neue RoPax-Schiff GNV Virgo wurden abgeschlossen.
    Genua
    Es wird das erste Flüssigerdgasschiff von GNV sein
    Le Aziende informano
    Accelleron e Geislinger: una collaborazione tecnica in costante evoluzione
    Im ersten Halbjahr gingen die Containerverkäufe von Singamas um -10 % zurück.
    Hongkong
    Der durchschnittliche Verkaufspreis sank um -3,8 %
    Der Umsatz der COSCO Shipping Holdings Group sank im zweiten Quartal 2025 um -3,4 %.
    Der Umsatz der COSCO Shipping Holdings Group sank im zweiten Quartal 2025 um -3,4 %.
    Shanghai
    Starker Rückgang der Wirtschaftsleistung in den transpazifischen und asiatisch-europäischen Märkten
    Für Federlogistica wird die Brücke über die Straße von Messina die wundersame Kraft haben, einen Rahmen sozialer Ungerechtigkeiten schrittweise zu beseitigen.
    Für Federlogistica wird die Brücke über die Straße von Messina die wundersame Kraft haben, einen Rahmen sozialer Ungerechtigkeiten schrittweise zu beseitigen.
    Genua
    Falteri: Es kann zur Arterie eines bisher unterentwickelten Wirtschafts- und Sozialsystems werden
    Die Halbjahresbilanz von SBB CFF FFS Cargo war negativ.
    Bern
    Das Schweizer Unternehmen meldete einen Rückgang der Mengen sowohl im Inlands- als auch im Transitverkehr.
    COSCO Shipping Ports meldet Rekordquartalsumsatz
    Hongkong
    Im Zeitraum April-Juni betrug der Nettogewinn 122,4 Millionen Dollar (+32,4%)
    Frachtverkehr in chinesischen Seehäfen erreichte im Juli neuen Rekordwert
    Frachtverkehr in chinesischen Seehäfen erreichte im Juli neuen Rekordwert
    Peking
    Der Auslandsverkehr belief sich auf 427,6 Millionen Tonnen (+6,1%)
    Südkoreanische HD Hyundai Heavy Industries Co. und HD Hyundai Mipo Co. fusionieren
    Seoul
    Der Abschluss der Operation wird für den 1. Dezember nächsten Jahres erwartet.
    Filt Cgil, Priorität sollte der Aufwertung von AdSP-Mitarbeitern statt der Zuweisung von Positionen eingeräumt werden
    Rom
    Die Gewerkschaft prangert die Nichteinhaltung des nationalen Tarifvertrags an
    Im zweiten Quartal dieses Jahres wuchs der Güterverkehr im Hafen von Venedig um +4,1%
    Venedig
    Es gab 228 Tausend Kreuzfahrtpassagiere (+12,8%)
    Der Umsatz von COSCO Shipping International stieg im ersten Halbjahr um 10,3 %.
    Hongkong
    Der Nettogewinn betrug 494,6 Millionen HK$ (+26,0 %)
    Der Warenhandel der G20-Staaten verzeichnete im zweiten Quartal ein leichtes Wachstum
    Genf
    Der Anstieg des Dienstleistungshandels war ausgeprägter
    Das südkoreanische Unternehmen HD Hyundai kündigt ein milliardenschweres Investitionsprogramm zur Wiederbelebung der US-amerikanischen Schiffbauindustrie an.
    Das südkoreanische Unternehmen HD Hyundai kündigt ein milliardenschweres Investitionsprogramm zur Wiederbelebung der US-amerikanischen Schiffbauindustrie an.
    Seongnam
    Vereinbarungen mit der US-Investmentfirma Cerberus Capital und der Korea Development Bank
    Kreuzfahrtschiff MSC World Europa stürzt vor der Küste von Ponza ab
    Rom
    Die Küstenwache berichtet, dass die Lage an Bord, an dem sich 8.585 Menschen befinden, ruhig und unter Kontrolle sei.
    MSC World Europa hat das autonome Segeln wieder aufgenommen
    Rom
    Elektrisches Problem gelöst, das Kreuzfahrtschiff steuert den Hafen von Neapel an
    PostEurop warnt davor, dass ab dem 29. August Warenlieferungen in die USA eingeschränkt oder ausgesetzt werden könnten
    Brüssel
    Letzten Monat schaffte Trump Zollbefreiungen für Billigwaren ab.
    Der chinesische Ölkonzern OOIL verzeichnet in seinen Halbjahresergebnissen ein Wachstum.
    Hongkong
    In den ersten sechs Monaten dieses Jahres stieg der Umsatz um +5,0%
    Premier Alliance teilt den Dienst Mediterranean Pendulum 2 nächsten Monat auf
    Seoul/Singapur/Keelung
    Die Investmentfirma CVC Capital Partners verlässt Boluda Maritime Terminals und TTI Algeciras
    Schiphol
    Die beiden Terminalgesellschaften verwalten insgesamt neun spanische Hafenterminals
    Die wirtschaftliche und operative Leistung von ZIM geht vierteljährlich zurück
    Die wirtschaftliche und operative Leistung von ZIM geht vierteljährlich zurück
    Haifa
    Im Zeitraum April-Juni sank der Durchschnittswert der Frachtraten um -11,6%
    Das Ein-/Ausreisesystem von Interferry birgt die Gefahr von Verzögerungen im Fährbetrieb in europäischen Häfen.
    Viktoria
    Das System tritt am 12. Oktober in Kraft
    DFDS schließt zweites Quartal mit Verlust ab
    Kopenhagen
    Im Zeitraum April-Juni 2025 transportierte die Flotte 10,6 Millionen Laufmeter Schienenfahrzeuge (-0,4%)
    Ammoniak und Methanol sind bereit, die Schifffahrt zu dekarbonisieren, aber einige Hindernisse für ihre Verwendung müssen beseitigt werden.
    Neue Rekordquartalsergebnisse für den amerikanischen Kreuzfahrtkonzern Viking
    Neue Rekordquartalsergebnisse für den amerikanischen Kreuzfahrtkonzern Viking
    Los Angeles
    Der Zeitraum April-Juni schloss mit einem Nettogewinn von 439,2 Millionen Dollar (+182,2%)
    Der Containerverkehr im Hafen von Barcelona wuchs im letzten Monat um 1,8 %.
    Barcelona
    202.321 TEU wurden beim Be- und Entladen (+10,4 %) und 142.492 TEU im Transit umgeschlagen (-8,3 %)
    Im zweiten Quartal 2025 wuchs der Güterverkehr im Hamburger Hafen um +4 %
    Im zweiten Quartal 2025 wuchs der Güterverkehr im Hamburger Hafen um +4 %
    Hamburg
    Starker Anstieg der Containerumschlagmengen (+26%)
    Norwegens Xeneta hat Dänemarks eeSea gekauft
    Oslo
    Beide Unternehmen liefern Daten und Informationen zur Optimierung des containerisierten Seetransports
    Im Quartal April-Juni ging der Güterverkehr in tunesischen Häfen um -3,8 % zurück
    La Goulette
    In den ersten sechs Monaten des Jahres 2025 wurden 13,8 Millionen Tonnen umgeschlagen (-3,2 %)
    Hafen Koper verzeichnet neue Quartalsrekorde für Container und rollendes Material
    Ljubljana
    Im Zeitraum April-Juni wurden 5,6 Millionen Tonnen Güter bewegt (-4,1%)
    Der Hafen von Los Angeles verzeichnet einen monatlichen Rekord-Containerverkehr
    Los Angeles
    Im Juli wurden über eine Million TEU umgeschlagen (+8,5 %)
    Hapag-Lloyd meldet im zweiten Quartal ein Umsatzplus von +2,0 % und ein Plus von +12,4 % bei der Anzahl der transportierten Container
    Hapag-Lloyd meldet im zweiten Quartal ein Umsatzplus von +2,0 % und ein Plus von +12,4 % bei der Anzahl der transportierten Container
    Hamburg
    Der Nettogewinn sank um -39,4 %
    Evergreen meldet einen Rückgang der Quartalsumsätze um 18,7 %
    Taipeh
    Der Zeitraum April-Juni endete mit einem Nettogewinnrückgang von -62,9 %
    Der Umsatz des südkoreanischen Unternehmens HMM sank im zweiten Quartal um 1,5 Prozent.
    Seoul
    Trump kündigt Ablehnung des IMO-Programms zur Dekarbonisierung der Schifffahrt an
    Washington
    Der vorgeschlagene Rahmen – so wird angeprangert – sei in Wirklichkeit eine globale Kohlenstoffsteuer, die die Amerikaner betreffe und von einer verantwortungslosen Organisation der Vereinten Nationen auferlegt werde.
    Die taiwanesischen Unternehmen Yang Ming und Wan Hai Lines meldeten im zweiten Quartal negative Ergebnisse.
    Die taiwanesischen Unternehmen Yang Ming und Wan Hai Lines meldeten im zweiten Quartal negative Ergebnisse.
    Keelung/Taipeh
    Im Zeitraum April-Juni sanken die Einnahmen um -26,5 % bzw. -8,7 %
    Der Kreuzfahrtverkehr an den Terminals der Global Ports Holding wuchs im zweiten Quartal um 6,0 %
    Istanbul
    In den ersten sechs Monaten des Jahres 2025 wurde ein Anstieg von +16,7 % verzeichnet
    Im Zeitraum April-Juni ging der Güterverkehr in kroatischen Häfen um -4,0 % zurück
    Zagreb
    Kreuzfahrtpassagiere wachsen um +5,4 %
    Der Containerverkehr in den US-Häfen dürfte in der zweiten Jahreshälfte stark zurückgehen.
    Washington/Long Beach
    Im Juli wurden im Hafen von Long Beach 944.000 TEU (+7,0 %) umgeschlagen.
    ThyssenKrupp-Aktionäre stimmen der Abspaltung von ThyssenKrupp Marine Systems zu
    Essen
    Das Unternehmen wird an der Frankfurter Wertpapierbörse notiert
    WTO: Maßvolle Reaktionen haben die Auswirkungen der Zölle im Jahr 2025 abgefedert, für 2026 bleiben die Risiken jedoch hoch.
    WTO: Maßvolle Reaktionen haben die Auswirkungen der Zölle im Jahr 2025 abgefedert, für 2026 bleiben die Risiken jedoch hoch.
    Genf
    Der weltweite Warenhandel dürfte in diesem Jahr um 0,9 Prozent wachsen
    Hupac erhöht die Anzahl der wöchentlichen Rotationen zwischen Busto Arsizio und Basel von fünf auf acht
    Lärm
    Besuchersteigerung ab 1. September
    Ab dem 1. Januar gelten in den Häfen von Rotterdam und Antwerpen neue Bunkervorschriften.
    Rotterdam
    Die Lastkähne müssen mit Durchflussmessern ausgestattet sein
    Maersk meldet höheren Quartalsumsatz, niedrigeren Gewinn
    Maersk meldet höheren Quartalsumsatz, niedrigeren Gewinn
    Kopenhagen
    Terminals und Logistik leisteten einen positiven Beitrag. Die Containerschifffahrt profitiert von den Liegegeldeinnahmen.
    Das CIPESS hat das endgültige Projekt für die Brücke über die Straße von Messina genehmigt.
    Rom
    Der Baubeginn ist noch in diesem Jahr, die Fertigstellung des Projekts ist für 2032 geplant.
    DHL Group Umsatz im zweiten Quartal um 3,9 Prozent gesunken
    DHL Group Umsatz im zweiten Quartal um 3,9 Prozent gesunken
    Bonn
    Deutliche Reduzierung der Lieferungen aus China und Hongkong in die USA aufgrund der Abschaffung des De-minimis-Regimes durch Trump
    Die Grendi-Gruppe hat 70 % der Anteile an Dario Perioli Spa erworben
    Die Grendi-Gruppe hat 70 % der Anteile an Dario Perioli Spa erworben
    Mailand
    Die restlichen 30 % verbleiben bei Fingiro, das dem CEO des Unternehmens, Michele Giromini, gehört.
    BigLift Shipping und CY Shipping bestellen zwei weitere Schwergutschiffe
    Amsterdam
    Bestellung bei der chinesischen Werft Jing Jiang Nanyang Shipbuilding Co. aufgegeben.
    Die Fähre Charthage wurde im Hafen von Genua unter Verwaltungshaft genommen
    Genua
    Eine Inspektion der Küstenwache ergab zahlreiche Mängel
    Debüt des größten Schiffs von Disney Cruise Line um drei Monate verschoben
    Lake Buena Vista
    Aufgrund von Bauverzögerungen muss die Jungfernfahrt auf den 10. März verschoben werden.
    Shell beliefert Hapag-Lloyd-Containerschiffe mit verflüssigtem Biomethan
    Hamburg
    Vereinbarung mit sofortiger Wirkung
    Andrea Zoratti wurde zum Generaldirektor von Hub Telematica ernannt
    Genua
    Das Unternehmen wird von Assagenti und Spediporto kontrolliert
    Jotun und Messina unterzeichnen eine Vereinbarung zur Verbesserung der Umwelt- und Handelsleistung von Schiffen.
    Genua
    Das Schiff "Jolly Rosa" wird die Lösung von Hull Skating Solutions nutzen
    PSA Genova Pra‘ gibt die Einstellung von 25 Mitarbeitern für den Containerumschlag bekannt.
    Genua
    Ferrari: Die internationalen Märkte haben sich grundlegend verändert
    CMA CGM erhebt keine Zuschläge für neue US-Steuern auf chinesische Schiffe und chinesische Dienstleistungen
    Marseille
    Die vom USTR im April angekündigten Sätze gelten ab dem 14. Oktober.
    Südkoreanische HJ Shipbuilding erhält Aufträge für vier 8.850 TEU-Containerschiffe
    Busan
    Aufträge im Gesamtwert von rund 461 Millionen Dollar
    Konferenz "Wartezeiten und Verzögerungen im Straßenverkehr: Logistik im Check"
    Genua
    Organisiert von Trasportounito, findet es am 26. September in Genua statt
    GNV hat ein neues Büro in Barcelona eröffnet
    Barcelona
    Das Unternehmen beschäftigt derzeit 52 Mitarbeiter in ganz Spanien.
    Hafen Triest: EU-Förderung für zwei neue Projekte
    Triest
    Ressourcen im Gesamtwert von 1,7 Millionen Euro
    Filt Cgil, der Vorfall mit der Flottille ist ernst. Die Hafenarbeiter sind bereit, sich zu mobilisieren.
    Rom
    Union kündigt Maßnahmen an, falls Hilfsgüter Gaza nicht erreichen dürfen
    NÄCHSTE ABFAHRSTERMINE
    Visual Sailing List
    Abfahrt
    Ankunft:
    - Alphabetische Liste
    - Nationen
    - Geographische Lage
    In den ersten acht Monaten des Jahres 2025 wuchs der Containerverkehr im Hafen von Gioia Tauro um +10,6 %
    Gioia Tauro
    2.912.943 TEU wurden umgeschlagen
    Stena Line kauft lettischen Hafenbetreiber Terrabalt
    Göteborg
    Es wickelt im Hafen von Liepaja den Verkehr von Schienenfahrzeugen, Massengütern und Stückgütern ab.
    Meyer Turku beginnt mit dem Bau des vierten Kreuzfahrtschiffs der "Icon"-Klasse von Royal Caribbean
    Miami/Turku
    Die Auslieferung erfolgt im Jahr 2027
    Mehr als jede zehnte Seefracht weist Engpässe auf
    Washington
    Dies geht aus einem Bericht des World Shipping Council hervor, der die Sicherheitsrisiken hervorhebt
    Im vergangenen Juli stieg der Verkehr im Hafen von Ravenna um +3,8 %
    Ravenna
    In den ersten sieben Monaten des Jahres 2025 betrug das Wachstum +5,4 %
    Im ersten Quartal 2025 ging der Güterverkehr in belgischen Häfen um -3,2 % zurück.
    Brüssel
    Landungen um 1,3 % und Einschiffungen um 5,4 % gesunken
    Der Produktentanker High Fidelity rettet 38 Migranten auf einem treibenden Schlauchboot
    Rom
    Intervention im Süden der Insel Kreta
    GES und RINA unterzeichnen Vereinbarung zur Entwicklung eines Prototyps einer neuen Wasserstoffbatterie
    Rovereto/Genua
    Zweite Phase des PSA-Containerterminals im Hafen von Mumbai eingeweiht
    Singapur
    Die jährliche Verkehrskapazität wird auf 4,8 Millionen TEU steigen
    Die Konferenz "EU ETS – Perspektiven und Chancen für die Dekarbonisierung im maritimen Sektor" findet in Palermo statt.
    Rom
    Es findet am 18. und 19. September statt
    Fincantieri und PGZ unterzeichnen eine Vereinbarung zur Unterstützung der Modernisierung der polnischen Marine
    Triest
    Die dritte LSS-Sektion für Chantiers de l'Atlantique wurde in Castellammare di Stabia eröffnet.
    In den USA werden die Mittel für Windenergie-Entwicklungsprojekte in Häfen gekürzt.
    Washington
    Mittel im Wert von 679 Millionen US-Dollar werden für die Modernisierung der Hafeninfrastruktur umverteilt
    Ab dem 1. Januar betreibt Kombiverkehr das PKV-Intermodalterminal im Duisburger Hafen.
    Frankfurt am Main
    Die Verkehrskapazität beträgt etwa 200.000 intermodale Einheiten pro Jahr.
    Wallenius Marine und ABB gründen Joint Venture im Ausland
    Stockholm
    Ziel ist es, die Einführung der gleichnamigen Plattform zur Verbesserung der Flottenleistung zu beschleunigen.
    DHL eCommerce hat eine Minderheitsbeteiligung an AJEX Logistics Services in Saudi-Arabien erworben.
    Bonn/Riad
    Das Unternehmen aus dem Nahen Osten beschäftigt zweitausend Mitarbeiter
    Das Ministerium für Infrastruktur und Verkehr hat die Region gebeten, der Ernennung von Bagalà zum Präsidenten der sardischen Hafenbehörde zuzustimmen.
    Rom
    Derzeit ist er außerordentlicher Kommissar desselben Gremiums
    Die Hafenterminals von CMPort wickelten im zweiten Quartal einen Rekordcontainerverkehr ab
    Hongkong
    In den ersten sechs Monaten des Jahres 2025 waren es insgesamt 78,8 Millionen TEU (+4,3 %)
    Confitarma genehmigt das Dekret zur Weiterbildung von Tankerseeleuten.
    Rom
    Applaus für das Generalkommando des Port Authority Corps
    Der vierteljährliche Güterverkehr in marokkanischen Häfen nimmt zu
    Tanger/Casablanca
    In Tanger Med betrug das Wachstum +17 %
    Der Vorstand des in Genua ansässigen Unternehmens Ente Bacini wurde erneuert.
    Genua
    Präsident Alessandro Arvigo und CEO Maurizio Anselmo
    Im zweiten Quartal sanken die Verkäufe von Trockencontainern der CIMC-Produktion um -33 %.
    Hongkong
    Kühlschiffe nehmen um 57 % zu
    Die Grimaldi Group hat die Grande Shanghai übernommen
    Neapel
    Es wird für den Transport von Fahrzeugen zwischen Ostasien und Nordeuropa eingesetzt
    Die ART fordert dazu auf, zu überprüfen, ob der Investitionsplan und die damit verbundene Amortisationsdauer mit der Laufzeit der Hafenkonzessionen vereinbar sind.
    Turin
    Der chinesische Autohersteller FAW liefert Komponenten per Bahn nach Europa
    Changchun
    Die Transitzeit wurde auf 18 Tage reduziert, im Vergleich zu 45 Tagen beim Seetransport
    Die Vermögenswerte und die Flotte der spanischen Armas Trasmediterránea werden an Baleària und DFDS verkauft
    Las Palmas/Dénia/Kopenhagen
    Es wurden zwei Vereinbarungen im Wert von 215 Millionen Euro bzw. 40 Millionen Euro unterzeichnet.
    Die Italienischen Staatsbahnen (FS) investieren 70 Millionen Euro in die Installation des ERTMS-Systems.
    Rom
    Die Arbeiten an 382 Trenitalia-Zügen sind abgeschlossen, während die Umrüstung von 60 Lokomotiven von Mercitalia Rail, einem Unternehmen von FS Logistix, im Gange ist.
    Der Quartalsumsatz von MPC Container Ships wächst wieder
    Das zweite Quartal 2025 wurde mit einem Nettogewinn von 78,1 Millionen Dollar (+20,5%) abgeschlossen
    Pläne zum Bau zweier Containerzollgebiete nördlich und südlich des Suezkanals
    Kairo
    Vierzehn der 48 verlassenen Schiffswracks im Hafen von Catania wurden geborgen.
    Catania
    Die Aktivität wird im Hafen von Augusta repliziert
    Das regionale Verwaltungsgericht (TAR) hat die Gültigkeit der Ausschreibung für das neue Ravano-Terminal im Hafen von La Spezia bestätigt.
    La Spezia
    Die Hafenterminals von DP World wickelten vierteljährlich einen Rekordcontainerverkehr ab
    Dubai
    Umsatzwachstum von 22,2 % im ersten Halbjahr 2025
    Im Quartal April-Juni stieg das von Höegh Autoliners transportierte Rollmaterialvolumen um +9,0 %
    Oslo
    Starker Anstieg (+46,6 %) bei Fahrzeugen aus Asien
    Südkoreas HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering übernimmt Vietnams Doosan Enerbility
    Seongnam
    Es verwaltet ein Industriegebiet mit eigener Hafenanlage
    Der Containerverkehr im Hafen von Algeciras wuchs im Juli um 6,6 %
    Algeciras
    In den ersten sieben Monaten des Jahres 2025 wurde ein Rückgang von -2,9 % verzeichnet
    Im Juli wurden im Hafen von Valencia 488.000 Container umgeschlagen (+6,7%)
    Valencia
    Anstieg durch Wachstum bei Leercontainern
    Salvini hat Annalisa Tardino zur außerordentlichen Kommissarin der Hafenbehörde im Westen Siziliens ernannt.
    Rom/Palermo
    Der Präsident der Region Sizilien kündigt die Berufung gegen die Bestimmung an
    Das in den Häfen von La Spezia und Carrara ausgebaggerte Material wird für den Bau des neuen Wellenbrechers in Genua verwendet.
    Genua/La Spezia
    Vereinbarung zwischen den beiden ligurischen Hafenbehörden
    X-Press Feeders verurteilt das Versäumnis der Behörden, die Verantwortung für den Unfall der X-Press Pearl anzuerkennen
    Singapur
    Nach Ansicht des Unternehmens ignoriert das Urteil des Obersten Gerichtshofs das internationale Seerecht
    Der Containerverkehr im Hafen von Hongkong ging im Juli um -6,5 % zurück
    Hongkong
    In den ersten sieben Monaten des Jahres 2025 wurde ein Rückgang von -3,7 % verzeichnet
    Der Güterverkehr in russischen Häfen blieb im Juli stabil
    Sankt Petersburg
    In den ersten sieben Monaten des Jahres 2025 sanken die Lasten um -4,6 %
    Im Juli verzeichnete der Hafen von Singapur mit 3,9 Millionen TEU einen neuen Rekord im monatlichen Containerverkehr.
    Singapur
    Gewichtsmäßig sank die Containerfracht um -3,6 %
    Die von der Hafenbehörde von Civitavecchia im Fall Fincosit zu zahlende Entschädigung wurde auf 1,5 Millionen Euro festgesetzt.
    Civitavecchia
    Latrofa: Das Urteil ermöglicht die Freigabe von Rücklagen, die den Haushalt jahrelang eingefroren haben.
    Deutsche HHLA verzeichnet Rekordumsatz im Quartal
    Hamburg
    Im zweiten Quartal schlugen die Hafenterminals der Gruppe 3,2 Millionen Container um (+7,9%)
    Im ersten Halbjahr 2025 wurden an den Hafenterminals von CK Hutchison 44 Millionen Container (+4,0 %) umgeschlagen
    Hongkong
    Im Quartal April-Juni transportierte die Flotte von Wallenius Wilhelmsen 14,8 Millionen Kubikmeter Schienenfahrzeuge (-0,5%)
    Lysaker
    Umsatzrückgang um 0,7 %
    Im zweiten Quartal wurden in den montenegrinischen Häfen 670.000 Tonnen Güter umgeschlagen (+0,6%)
    Podgorica
    Die Mengen mit Italien beliefen sich auf 154.000 Tonnen (+53,1 %)
    HÄFEN
    Italienische Häfen:
    Ancona Genua Ravenna
    Augusta Gioia Tauro Salerno
    Bari La Spezia Savona
    Brindisi Livorno Taranto
    Cagliari Neapel Trapani
    Carrara Palermo Triest
    Civitavecchia Piombino Venedig
    Italienische Logistik-zentren: Liste Häfen der Welt: Landkarte
    DATEN-BANK
    ReedereienWerften
    SpediteureSchiffs-ausrüster
    agenturenGüterkraft-verkehrs-unternehmer
    MEETINGS
    Konferenz "Wartezeiten und Verzögerungen im Straßenverkehr: Logistik im Check"
    Genua
    Organisiert von Trasportounito, findet es am 26. September in Genua statt
    Die Konferenz "EU ETS – Perspektiven und Chancen für die Dekarbonisierung im maritimen Sektor" findet in Palermo statt.
    Rom
    Es findet am 18. und 19. September statt
    ››› Archiv
    NACHRICHTENÜBERBLICK INHALTSVERZEICHNIS
    Korean Firms Reassess U.S. Investments After Mass Immigration Raid
    (The Korea Bizwire)
    Russia's infrastructure development plan aims to build 17 marine terminals by 2036
    (Interfax)
    ››› Nachrichtenüberblick Archiv
    FORUM über Shipping
    und Logistik
    Intervento del presidente Tomaso Cognolato
    Roma, 19 giugno 2025
    ››› Archiv
    Mit der Ankunft des ersten Containerschiffs beginnt die Erprobung der Betriebsabläufe am Rijeka Gateway.
    Den Haag
    Das erste kommerzielle Schiff wird am 12. September erwartet
    Ein Vorschlag, den Hafen von Taranto wieder in die globalen Containerrouten einzubinden? Starten Sie eine Diskussionsrunde.
    Tarent
    Treffen zum Stand des Güterverkehrs
    Hafen von Ancona: Ausschreibung für den Abriss der brandgeschädigten Lagerhallen von Tubimar
    Ancona
    Die voraussichtliche Dauer der Arbeiten beträgt viereinhalb Monate
    Fusion der deutschen Unternehmen MACS und Hugo Stinnes, beide im MPP-Schiffssegment tätig
    Hamburg/Rostock
    Stinnes-Zentrale in Rostock schließt zum 31. Dezember
    Im zweiten Quartal wuchs der Güterverkehr in albanischen Häfen um +2,9 %
    Tirana
    Es gab 331 Tausend Passagiere (+13,6%)
    A.SPE.DO, Inbetriebnahme des Smart Terminals zur Steigerung der Wettbewerbsfähigkeit des Hafens von La Spezia.
    La Spezia
    ING gewährt Premuda Kredite in Höhe von über 100 Millionen Dollar
    Mailand
    Mittel für das Management-Buyout und den Kauf von zwei Produktentankern
    Sallaum Lines hat den ersten von sechs Dual-Fuel-PCTCs der Ocean-Klasse übernommen
    Rotterdam
    Das Schiff wurde vier Monate früher als geplant fertiggestellt
    Erste Sitzung des neuen Verwaltungsausschusses der Hafenbehörde im westlichen Ligurien
    Genua
    Mehrere Maßnahmen genehmigt, darunter für CULMV- und CULP-Mitarbeiter
    Euroports betreibt ein neues Flüssiggutterminal im französischen Hafen Port-La Nouvelle
    Beveren-Kruibeke-Zwijndrecht
    Die Inbetriebnahme ist für 2026 geplant.
    Im zweiten Quartal stieg der Güterverkehr im Hafen von Ravenna um +2,6 %
    Ravenna
    Im Juni wurde ein Wachstum von 0,6 % verzeichnet. Für Juli wird ein Anstieg von 4,8 % erwartet.
    OsserMare präsentiert fünf Berichte zur Meereswirtschaft
    Rom
    Sie konzentrieren sich auf eine bestimmte Lieferkette oder einen bestimmten Aspekt davon
    Hafen Neapel: Wiederaufnahme des Straßengüterverkehrs
    Neapel
    Beschlussfassungstreffen zwischen Institutionen, Betreibern und Wirtschaftsverbänden
    ICTSI meldet erneut Rekordquartalsergebnisse im Finanz- und Betriebsbereich
    Manila
    Global Ship Lease meldet Rekordumsatz im Quartal
    Athen
    Im Zeitraum April-Juni betrug der Nettogewinn 95,4 Millionen Dollar (+8,4%)
    Vard erhält neuen Auftrag von North Star für zwei Hybrid-SOVs
    Triest
    Auftragswert zwischen 100 und 200 Millionen Euro
    Das Panama Shipping Registry akzeptiert keine Registrierung von Öltankern und Massengutfrachtern mehr, die älter als 15 Jahre sind.
    Panama
    Maßnahmen gegen den Einsatz der Schattenflotte
    Danaos Corporation meldet Rekordquartalsumsatz
    Athen
    Der Zeitraum April-Juni schloss mit einem Nettogewinn von 130,9 Millionen (-7,3%)
    Neuer schneller Zollkorridor zwischen dem Hafen von La Spezia und Interporto Padova
    Padua
    Es ergänzt die anderen drei, die bereits auf derselben Route aktiv sind
    ICTSI betreibt das indonesische Batu Ampar Container Terminal
    Manila
    Es liegt auf der Insel Batam
    Pino Musolino wurde zum CEO der Reederei Alilauro ernannt.
    Neapel
    Er ersetzt den zurückgetretenen Eliseo Cuccaro
    Im zweiten Quartal sanken die Zeitchartereinnahmen von DIS um -37,1 %.
    Luxemburg
    Der Nettogewinn betrug 19,6 Millionen US-Dollar (-70,5 %)
    Wista Italien prangert den Ausschluss von Frauen bei der Nominierung von Präsidentenposten der Hafenbehörden an.
    Mailand
    Musso: Die gläserne Decke, die Frauen den Zugang zu Führungspositionen verwehrt, bleibt bestehen.
    Die Austrian Rail Cargo Group konzentriert sich auf die Entwicklung des intermodalen Terminals Sommacampagna-Sona.
    Wien
    Zehnjahresvertrag
    Im zweiten Quartal ging der Schiffsverkehr im Bosporus um -6,0 % zurück
    Ankara
    18,1 % Rückgang bei Schiffen über 200 Meter Länge
    Fünfzig Kilo Kokain im Hafen von Civitavecchia beschlagnahmt
    Rom
    Sie waren in einem Kühlcontainer aus Ecuador versteckt.
    Trump hat die Zollbefreiung für Billigwaren für alle Länder abgeschafft.
    Washington
    Auch Waren mit einem Wert von weniger als 800 US-Dollar unterliegen der Steuer.
    Viking Mira wurde auf der Fincantieri-Werft in Ancona vom Stapel gelassen
    Triest
    Die Mehrzweckfregatte "Emilio Bianchi" wurde an die Werft Muggiano geliefert
    Die Hafenbehörde der Mittel- und Nordadria hat die EMAS-Registrierung erhalten
    Ravenna
    Zertifiziert das Engagement für Umweltmanagement und Nachhaltigkeit
    MSC Cruises reduziert Emissionen mit Unterstützung eines Energiewendeplans
    Genf
    Der Nachhaltigkeitsbericht 2024 wurde vorgestellt
    DSV meldet starkes Wachstum der Finanz- und Betriebsergebnisse dank der Übernahme von Schenker
    Hedehusene
    Quartalsrekord bei Luft- und Seefrachtvolumen
    Im Jahr 2024 stieg der Umsatz der Fratelli Cosulich-Gruppe um +12,8 %
    Genua
    Betriebsergebnis um -31,7 % gesunken
    - Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genua - ITALIEN
    tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
    Umsatzsteuernummer: 03532950106
    Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
    Verantwortlicher Direktor: Bruno Bellio
    Jede Reproduktion, ohne die ausdrückliche Erlaubnis des Herausgebers, ist verboten
    Suche in inforMARE Einführung
    Feed RSS Werbeflächen

    inforMARE in Pdf
    Handy